Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Che cosa poteva dire di differente il neo acquisto del Milan Torres presentato quest’oggi a Milano?
“…L'obiettivo minimo? Riportare il Milan dove merita di stare e vincere il più possibile. Ho visto l'entusiasmo della gente e dell'allenatore e spero di riuscire a dare il massimo. Io prometto che darò tutto per centrare la Champions…”
Chiaro che il Milan di Inzaghi punti moltissimo su di lui.Ci sarà da vedere quanto tempo sarà necessario affinchè il duo Torres, El Shaarawy possa ben capirsi in campo.
Del tutto differente sarà il gioco del Milan.Un gioco dispendioso mentalmente,attento,giocoforza preciso e il più possibile spietato così come era in campo Inzaghi quando giocava. A molti palati fini quel tipo di gioco piace poco ed è anche rischioso perché accetta il fatto di non essere impenetrabile in difesa e poco solido a centrocampo.
Si tratterà di approfittare di ogni possibile errore dell’avversario ed ecco il perché dell’importanza dell’intesa tra Torres che ha grande esperienza internazionale e El Shaarawy che come per incanto,dopo la partenza di Balotelli, sembra rinato.
Se “il Faraone” come ha dimostrato domenica contro la Lazio è tornato quello del girone di andata di un paio di campionati fa per il Milan possono aprirsi prospettive interessanti.
La convocazione in Nazionale ha motivato ancor più il giovane rossonero che è molto elegante quando dice questo:
“… La verità è che io ho ho avuto un calo mentale, più che tecnico. Avevo segnato 16 gol in pochi mesi, e a 20 anni ci può stare che uno abbia una difficoltà. Ma tornando a Mario, insieme abbiamo fatto buone cose, lo ripeto io non do colpe a nessuno..”
E’ la notizia del giorno.
Un magnate tailandese “tale” uomo d’affari BEN TAECHAUBOL vuole il pacchetto di maggioranza del Milan.Offre un miliardo di euro.
Sarebbe offerta da cogliere al volo visto quanto espresso dal Milan degli ultimi mesi.Un miliardo di euro sarebbero da offrire per l’Empoli non per l’attuale Milan.
Ma la storia,il blasone del Milan hanno ancora un bel peso ed in Fininvest si tentenna anche se si smentisce con ripetute note ufficiali di voler cedere il controllo della società da 29 anni nelle mani di Berlusconi.
Si vorrebbe piuttosto una compartecipazione azionaria non di maggioranza per il problema stadio e per rafforzare l’organico sceso in termini di valore tecnico come non mai…
La notizia che ovviamente ha fatto il giro del mondo è uscita sul Bangkok Post : Thai businessman Ben Taechaubol of Country Group Development and rights owner of Global Legends Series (GLS) Bangkok confirmed on Monday he had made an offer of 1 billion euros to buy a majority holding...
Un miliardo di euro per una quota di maggioranza.
Fininvest risponde: "La Fininvest ribadisce di non essere interessata alla cessione di quote di maggioranza del Milan" . Fininvest ammette "interesse per partnership" da parte di vari soggetti ma nega "preaccordi" o "incontri decisivi".
Questa la vicenda.
Getty Images
Ma chi è questo Ben Taechaubol ( 41 anni ) ?
Ha una laurea in ingegneria civile presa in Australia ed un Master in Business Administration e con l’azienda di famiglia si è occupato di costruzioni.Ora è amministratore delegato di Thai Prime società che si occupa di attività finanziarie,inoltre si occupa di media digitali e di pubblicità nel suo paese,la Tailandia.Inoltre è consigliere delegato del Country Group Development and rights che si occupa di finanza e broking. Come è entrato nel mondo del calcio? Con la Global Legends Series di cui la Thai Prime è lo sponsor.Si tratta di una iniziativa partita da un’idea del tecnico del Guangzhou Evergrande, Fabio Cannavaro di promozione del calcio nel mondo con partite con grandi e noti ex giocatori.
Tutto qui.
La realtà è che al Milan ( Berlusconi ) preferirebbero un ingresso di capitali “dolce” mantenendo il controllo della Società per due-tre anni ancora tanto per definire meglio i contorni delle operazioni di marketing portate avanti da Barbara Berlusconi in primis.
Mentre l’altra figlia Marina Presidente Fininvest ben volentieri si sbarazzerebbe della costosa voce Milan.
Poi c’è Galliani dirigente di lungo corso il cui operato negli ultimi anni in tema di campagna rafforzamento squadra ha lasciato a desiderare ma il cui allontanamento costerebbe decine di milioni in liquidazioni varie. La cessione della maggioranza azionaria molto probabilmente azzererebbe queste due figure.Di sicuro quella di Galliani.
Il disastro rossonero continua.Inzaghi continua a perdere.Sembra intoccabile e le figurette proseguono.
Figurette che non mi sorprendono affatto.Già in epoca remota scrissi e ribadii che questa squadra non poteva ambire a posizioni migliori del 10mo posto!
In questo super mediocre campionato ove esiste una sola vera formazione di carattere in tutti i sensi ,si deve assistere a quanto fatto dalla Roma ( un girone di ritorno pessimo ), dal Napoli ( un andamento altalenante ed incerto come non mai ), da una Fiorentina di colpo sparita ( come avevo previsto ) e dalle milanesi nemmeno lontane parenti di un recente glorioso passato.
Come fanno i tifosi rossoneri a non protestare? Siamo di fronte forse ( manca davvero poco ) al peggior campionato dell’era Berlusconi. Su 29 campionati!
Non considerando il primo quello del 1986/87 ,il passaggio di proprietà avvenne il 20 febbraio 1986, i peggiori campionati del Milan sono stati quello del 1996/97 conclusosi all’ 11mo posto in un campionato a 18 squadre in cui i rossoneri vinsero solo 11 delle 34 gare 10 le pareggiarono e 13 le persero. 43 i gol fatti e 45 quelli subiti.
Poi l’anno successivo il 1997/98 conclusosi al 10mo posto con 44 punti in 34 gare 11 vittorie 11 pareggi e 12 sconfitte 37 gol fatti e 43 subiti
Quello dello scorso anno 2013/2014 8vo posto con 57 punti in 38 gare e con 15 vittorie 12 pareggi e 11 sconfitte 58 gol all’attivo e 48 al passivo.
Ebbene quest’anno dopo l’ennesima scoppola contro Berardi/Sassuolo il Milan alla 36ma gara è al 10mo posto con 36 punti 11 vittorie 13 pareggi e 12 sconfitte 50 gol fatti e 49 subiti.
Tanto per dire è già il peggior Milan a livello di gol subiti ben 49 !
Ed è in lizza per il record negativo assoluto in termini di punti/gara dal momento che quello del 1996/97 fece 1,264 punti a partita e quello di quest’anno è a 1,277 punti.
Insomma se il Milan di Inzaghi nelle ultime due restanti gare in casa contro il Torino e fuori casa contro l’Atalanta non farà almeno 3 punti sarà stato il peggior Milan dell’era berlusconiana. E potrebbe pure peggiorare l’11mo posto in classifica di quel Milan 1996/97 anno in cui almeno i rossoneri finirono in finale di Coppa Italia.
Davvero una bella prospettiva mentre si continuano a gettare fiumi di inchiostro su possibili cordate cinesi,tailandesi etc.. etc.. su stadi avveniristici…si ma per chi? Chi andrà più a vedere un Milan all’altezza di un Sassuolo o di un Empoli senza offesa per loro ?
Finalmente Berlusconi una cosa buona l’ha detta. Farò un Milan italiano e di giovani se non fosse possibile reperire risorse importanti da finanziatori esteri.
Appetibilità?Quanto”tira” il nome MILAN oggi? Come ripartire,come riportare la gloriosa e titolata società rossonera tra le squadre che contano qualcosa in Italia? Lasciamo perdere l’Europa…
I tifosi rossoneri sono avviliti e ne hanno piena ragione.
Gli errori clamorosi nella gestione tecnica degli ultimi due anni sono evidenti.
Basterebbe un solo nome per tagliare la testa al toro così come suol dirsi.
SAPONARA oggetto MISTERIOSO al Milan, torna all’EMPOLI e diventa un perno insostituibile con tanto di 7gol ! Basta questo.
Il resto è tutto nell’evidenza dei numeri e della misera classifica.
Di gioco meglio non parlare da almeno due – tre anni.
Stasera si parla di possibili cavalli di ritorno.ANCELOTTI come futuro possibile allenatore del Milan.
E si continua a sbagliare ,a sognare in grande. Va bene che chi deve decidere è l’uomo che nella storia rossonera ha vinto più di tutti gli altri e non solo in Italia ma perché a possibili giuste decisioni ( quella di disputare il prossimo campionato con tutti italiani in formazione ) si continuano ad inseguire “minestre riscaldate?”
Senza gli introiti delle coppe europee ( per il secondo anno consecutivo) vengono a mancare non solo entrate importanti ma anche appetibilità per quei giocatori di peso che ben difficilmente sceglierebbero il Milan .
E’ vero che molti della rosa con contratti importanti non saranno confermati e conseguentemente il monte ingaggi scenderà ,inoltre qualche plusvalenza potrà essere realizzata da altre cessioni ma dove reperire quei 200/250 milioni di euro necessari per allestire una rosa di giovani buoni elementi da far crescere?
Il tempo stringe e Berlusconi sembra alternare volontà di investire di nuovo nel Milan a incertezze sull’accoglimento di una delle tre proposte avute da possibili investitori cinesi o tailandesi.
Il Milan deve essere rivoltato come un calzino.
Ed allora perché non partire con un allenatore adatto,giovane,applicato come ad esempio Emery del Siviglia?
Devo dire la mia, mi prudono le mani intese ovviamente come le dita che battono sulla tastiera, anche se…
Lascio da parte la Champions ,ne parleremo domani.
Mi voglio occupare da milanista serio e d’antan ( ero a Verona in occasione del 5-3 che costò lo scudetto ai rossoneri all’ultima giornata del torneo 72/73 era il 20/5/1973 ) della vicenda allenatore.
Purtroppo vedo che si prosegue con gli errori.
Non mi riferisco ad Inzaghi oggi allontanato anche se lui stesso avrebbe dovuto avere,come ho sempre detto nel corso dell’orribile campionato dei rossoneri ,la DECENZA di togliere il disturbo assai prima e neppure mi riferisco alla “minestra riscaldata” tanto appetita e per fortuna finita nel cesso ,del ritorno di Ancelotti a Milanello.
Canale Milan
Mi riferisco all’arrivo dato per certo di Sinisa Mihajlovic. Caspita! Personalmente non ho nulla contro Mihajlovic posso solo dire che non mi piace come persona e questo è legittimo.
Ho molto da dire invece come ex milanista feroce oggi milanista critico, circa certe frasi che Mihajlovic avrebbe espresso in passato ad un giornalista quando allenava il Catania. “se la chiamasse il Milan?” gli fu chiesto.La risposta:” no non potrei.Magari muoio di fame ma ho rispetto per le squadre che alleno.Se per caso si dovesse presentare questa possibilità non potrei mai allenarlo perché sono stato interista”
A me basterebbe questo. Ex interista di peso, per di più con quella frase .
E poi: ma dov’è tutta questa bravura? In fin dei conti la Sampdoria nelle ultime 10 giornate di campionato ha fatto solo 8 PUNTI ! frutto di 1 sola vittoria 5 pareggi e 4 sconfitte mentre il defenestrato ( giustamente ) Inzaghi ha fatto 14 punti con 4 vittorie e 2 pareggi! Ed allora?
Non c’èra proprio nessun altro cui affidare la difficile panchina rossonera?
Dai sondaggi ( che per me non contano nulla ma che per il Patron Berlusconi contano molto ) non mi pare che il popolo rossonero sia molto felice della scelta.Tutt’altro,direi.
Ma tutto l’ambiente Milan non ama il bel calcio?
Ed allora perché non chiamare Sarri un tecnico bravo,sottotraccia ( forse è questo che non va..)un tecnico che quest’anno con l’Empoli ha espresso IL MIGLIOR CALCIO IN ITALIA ?
Perché non è mediatico?
Sarà per i risultati ottenuti dal Milan negli ultimi due anni ( gioco orribile e pochezza tecnica disarmante ),sarà per il mio particolare spirito critico nei confronti di quei colori rossoneri che per decenni hanno segnato nel bene ( spesso ) e nel male ( qualche volta ) le domeniche ed i mercoledì calcistici del tifoso, sarà per questi motivi, dicevo, che non mi fido per nulla della APPARENTE RINASCITA di una Società tanto gloriosa e vincente.
Inoltre,deve essere il dominio bianconero a peggiorare le cose e ad insinuare dubbi su ciò che sta accadendo in orbita Milan nell’ultimo mese. Si,perché se fosse vero tutto quello che si legge sul Milan ogni giorno vorrebbe dire che per i depressi tifosi del Diavolo davvero parrebbe finito uno dei più bui periodi della storia dl club.
Si parte dalla valutazione di un miliardo di euro data al club dal Presidente Berlusconi ed accettata dal magnate Bee Taechaubol, che con quell’accordo di 8 settimane pare sia destinato ad entrare nel capitale azionario con il 48% di quote.
Abbiamo già detto della valutazione IRREALISTICA data al Milan che non vale quella cifra né in rapporto ad altri top club e neppure in rapporto alla cifre ascritte a bilancio. Ma Berlusconi è il “principe dei venditori” e gli investitori asiatici ( tailandesi e cinesi ) potrebbero anche aver accettato tale valutazione pensando alle enormi potenzialità del brand Milan in quel mercato sterminato anche alla luce di una possibile futura quotazione alla borsa di Hong Kong.
Il Milan deve cambiare tre quarti della rosa,almeno. E ci vogliono come minimo 150/200 milioni di euro.
E’ stato già scelto l’allenatore nel nome dell’ex interista Mihajlovic ( confermo che non mi piace, ma è opinione personale ) tecnico attento alla fase difensiva che non potrà non aver chiesto una rivoluzione in quel reparto da anni abitato da giocatori davvero scarsi ed incapaci di eliminare difetti congeniti ( gol subiti su palla inattiva )
E’ chiaro che i nomi che fanno effetto sono quelli degli attaccanti e che nomi: Jackson Martinez attaccante colombiano del Porto sembra un arrivo sicuro.E’ un giocatore che nel Porto ha segnato ben 92 gol in 133 partite !
Circa il ritorno in rossonero di Zlatan Ibrahimovic si sta trattando in questo ore con lo sceicco proprietario del PSG che ha ancora per un anno sotto contratto lo svedese.Mai mi sono piaciuti i “cavalli di ritorno” ma nel caso di Ibrahimovic sono le cifre a rendere tranquilli.Il formidabile svedese ha un rendimento costante ed addirittura migliorato negli ultimi anni e seppur privo delle coppe europee ( se tornasse al Milan) sarebbe comunque interessato dalla novità del progetto e dal fatto che la famiglia ( moglie ) preferisce vivere a Milano.
Stratosferico il rendimento di Ibrahimovic nel PSG ove ha segnato 106 gol in 129 gare.Al mondo solo Messi e C.Ronaldo hanno fatto meglio.
Sono nomi di livello mondiale così come quelli fatti per il reparto arretrato.Si è parlato di Arda Turan dell’Atletico Madrid e di Hummels del Borussia Dortmund.
Insomma il Milan sta tornando a fare il Milan e potrebbe essere il vero protagonista del mercato 2015.
D’altra parte non c’è via d’uscita.Solo con i grandi giocatori si può tornare ad abitare il palcoscenico europeo e per il Milan 2015/2016 sarà obbligatorio passare da un campionato di vertice per riuscirvi.
Partita la campagna abbonamenti dell’AC MILAN.
Riportare i tifosi allo stadio non sarà semplice.
Il calo è evidente.Non parliamo di quando oltre 50 mila tifosi rossoneri si abbonarono negli anni 2004-2006 ma più modestamente degli ultimi 5 anni ove si è passati dai 29.413 abbonati dell’anno 2010/2011 ai modesti 19.504 dell’ultimo campionato terminato dalla squadra al 10mo posto.( peggior risultato dell’era Berlusconi )
Eppure nell’ultimo mese visto l’accordo con Mr Bee ( accordo in essere per 8 settimane ) gli annunci ed i titoloni si sono sprecati.Pagine e pagine su tutti i giornali.
Per ora solo CHIACCHIERE
Tanti i viaggi di Galliani assieme a “tale” Nelio Lucas del fondo Doyen Sports con sede legale a Malta. Lucas è amico e consulente di Mr Bee e collabora ora con Galliani ed è l’amministratore delegato della Doyen..Questi fondi che da poco sono banditi dalla FIFA,agiscono come una banca e possono possedere i cartellini dei giocatori
In pratica danno finanziamenti alle società per acquistare un giocatore prendendo poi una percentuale sui trasferimenti futuri del giocatore stesso. Ecco, mancavano solo i “fondi” per creare ulteriore confusione in un mercato zeppo di avvoltoi..
Per ora, comunque, RISULTATI ZERO
Appropriato come non mai lo slogan scelto quest’anno per la campagna abbonamenti NELLA GIOIA E NEL DOLORE
E Intanto che si attendono i 500 milioni di Mr Bee per il 48% delle azioni dell’AC Milan ,spetta alla controllante Fininvest mettere a disposizione 100/120 milioni per i primi acquisti.
Non basta avere di nuovo capitali a quanto pare.
Mosse sbagliate e/o cattivi consigli per ora sembrano aver frenato l’opera di Galliani.
Di certo le prime scelte sono svanite e non è un bell’incipit.C’è da ricorrere alle seconde scelte sperando di azzeccarla.
Via i “cavalli di ritorno” Ancelotti ed Ibrahimovic ( solo su Ibrahimovic si poteva essere certi del rendimento ), via il tanto sbandierato Jackson Martinez ( Simeone all’Atletico perso Mandzukic l’ha convinto a scegliere Madrid e la Champions ), via Kondogbia il giovane talento francese improvvisamente assurto a salvatore di ogni centrocampo e pagato cifre folli dai rivali dell’Inter.
Un fine settimana davvero nero per il Milan in perfetta sintonia con lo slogan scelto per invogliare ad abbonarsi.
Auguriamoci solo che pur disponendo di danaro fresco ( casa che non accadeva da anni ) al Milan non si finisca per comprare tanto per comprare qualcuno.Di nomi se ne fanno tanti: Dzeko,Salah,Jovetic,Bacca… Se dovessi dare un parere solo Bacca e Dzeko sembrano essere all’altezza del compito.
Rimango della mia idea di un mese fa. Il Milan doveva ripartire con Sarri allenatore e con le sue idee su giocatori e tipo di calcio.
Ma Sarri è stato considerato troppo “comunista”,troppo poco adatto alle stanze dai divani bianchi di Milanello,troppo integralista.Ed ha fatto bene De Laurentiis a portarlo al Napoli.
Si è scelto Mihajlovic e per ora gli si sta consegnando la squadra ( mediocre ) dello scorso anno.
Non resta che attendere ma chi ben comincia è a metà dell’opera e non è stato il Milan a farlo.
Milan scatenato,era ora! Si titola.
Ma scatenato in che? Scatenato per chi? Scatenato per cosa?
Scatenato nell’insistere nell’errore, quello si.
L’errore non è quello di aver acquisito ( a caro prezzo ) i servigi di Carlos Bacca ,Bertolacci e di Luis Adriano ( l’acquisto dell’ultima ora ) , cioè di due buoni ( e nulla più ) giocatori d’attacco, ma l’errore
E’ QUELLO NELL’INSISTERE A NON RAFFORZARE LA DIFESA un reparto che negli ultimi anni ha fatto acqua da tutte le parti ed e’ risultato REFRATTARIO per pochezza TECNICA ad ogni accorgimento migliorativo.
I TIFOSI DEL MILAN ormai non sono GONZI ed hanno capito che non bastano gli annunci di qualche buon acquisto ( 35+20+8 milioni solo per soddisfare le Società ! ) per correre a sottoscrivere gli abbonamenti. D’altra parte e così è sempre stato i colpi ad effetto si fanno di più con gli attaccanti che con i difensori mentre è indubbio che la ricetta del primo non prenderle ( vedi Juventus e la sua difesa ) ha la meglio quasi sempre rispetto ai grandi attacchi,a patto di non avere,come il Barcellona,delle vere stelle in quel reparto. cosa che sembra certamente il caso del Milan.
Domani c’è la presentazione di Miahjlovic e qundi tutto questo can can serve anche a questo. Ci auguriamo che si corra ai ripari al più presto anche per il reparto arretrato magari tenendo conto soprattutto delle caratteristiche tecniche e non di quelle estetiche.
Ecco, nel caso di Hummels tecnica ed estetica coinciderebbero accontentando anche il Presidente Berlusconi molto sensibile all’argomento.
Ac Milan
Il nuovo arrivato il brasiliano Luiz Adriano è uno dei tanti sudamericani in rosa da Lucescu allo Shakthar Donetsk ed arriva subito a Milanello a titolo definitivo dopo il pagamento dell’AC Milan di 8 milioni di euro al club ucraino. Per Luiz Adriano un contratto già firmato fino al 2020.
.
Per lui ben 16 titoli conquistati in Ucraina ove ha giocato sin dal 2006 arrivando ad essere il miglior marcatore nella storia del club con 126 reti in tutte le competizioni..Ottimo anche il rendimento in Champions League ove Luiz Adriano è andato a segno per 23 volte.
Non giovanissimo,28 anni, fisico molto agile dotato di ottima tecnica e gran fiuto del gol può giocare da prima punta centrale ed anche da seconda punta.Ottimo rigorista anche se predilige il solito tiro rasoterra ma molto preciso alla destra dei portieri.
Probabilmente buona l’intesa con Carlos Bacca.
Per favore ora PASSARE ALLA DIFESA!
Mexès super pagato e super stimato ( senza motivi ) calciatore professionista del Milan ha rinnovato il suo contratto con rossoneri.
Chissà perché,poi dopo anni di modesti rendimenti e di frequenti “Mattane”
Anzi,lo sappiamo il perché.E non ci piace affatto.
Vuol dire che in Società si ritiene che il “carattere tosto” del francese sia indispensabile per una difesa molle e pasticciona come quella del Milan.
Vuol dire che non si vuole intervenire su questo reparto.Vuol dire che Mexès è ritenuto indispensabile!
corriere.it
E stiamo freschi!
Pare che il neo allenatore Mihajlovic non abbia gradito la mossa di Berlusconi che ormai ha ripreso in mano le sorti del mercato milanista
.Per lui il difensore non era da rinnovo, non era da Milan.
Sono fonti diffuse dal giornale “Il Giorno” che appunto ha parlato di questo primo “strappo” tra il Presidente e il suo nuovo allenatore.
Comunque se il fatto risponde al vero assegniamo volentieri un punto a vantaggio di quell’allenatore di cui apertamente abbiamo detto all’atto della sua nomina.”non ci piace”.
LA CARRIERA DI MEXES
15/9/2004 da giocatore della Roma Intervallo di Champions League nella gara tra Roma e Dinamo Kiev. Al rientro negli spogliatoi calcio a Verpakovskis .Tumulti del pubblico e monetina che colpisce l’arbitro Frisk.
22/9/2010 da giocatore della Roma Tentativo di aggressione all’arbitro Russo. Rosso diretto.
Anno 2011/2012 pugno a Borriello ed un totale di 3 giornate di squalifica.
Anno 2012/2013 da giocatore del Milan Soltanto 2 giornate di squalifica.
Anno 2013/2014 da giocatore del Milan 4 giornate di squalifica per un pugno al difensore della Juventus Chiellini. Un totale di 2 espulsioni e 5 giornate di squalifica.
Anno 2014/2015 da giocatore del Milan 4 giornate di squalifica per tentativo di strangolamento nei confronti di Stefano Mauri della Lazio. Una espulsione ed un totale di 7 giornate di squalifica.
Totale nel Milan 3 espulsioni e 17 turni di squalifica più il periodo romano.
Ed ora a 33 anni il rinnovo fino al 30/6/2016 e si spera non alle cifre folli che percepiva.
Oltre 4 milioni di euro!
Qui c’è poco da essere riconoscenti. E’ una questione di strategie di mercato per il Milan.
Sono d’accordo ( strano,eh..) con l’operazione cessione di El Shaarawy al Monaco .
C’è da fare cassa al più presto per poter portare l’assalto a Romagnoli e forse a Ibrahimovic.Per me più importante il primo del secondo.Non credo nei cavalli di ritorno anche se si chiamano Ibrahimovic.( oltre ai problemi che crea nello spogliatoio )
Un peccato per El Shaarawy esploso due anni fa poi entrato in un vortice di infortuni incredibile e rimasto solo un buon giocatore nulla di più.Un buon giocatore che non vede più la porta e per un attaccante…..
La rovina di El Shaarawy al Milan è iniziata con l’arrivo di Balotelli ( altro ennesimo errore di mercato dei rossoneri ) che gli portò via gli spazi.
Ha brillato di luce propria da 18 a 19 anni con 59 gare nel Milan e 18 gol poi altri due anni precari con 24 partite e soli 3 gol.Un totale generale di 27 gol in 102 partite disputate .Questo il cammino con i rossoneri.
I dettagli dell’operazione parlano di prestito oneroso per 2 milioni di euro con obbligo di riscatto fissato a 16 milioni di euro sulla base di un quid di presenze in campo. Un buon affare e vista la giovane età del “Faraone” 22 anni potrebbe anche accadere che il cambio di casacca gli riapra le più rosee prospettive anche in chiave Nazionale.
Anche Giampaolo Pazzini dopo 3 anni di Milan senza infamia e senza lode ha lasciato i rossoneri e si è accasato al Verona dove ritroverà “Toni e fulmini” ricreando una interessante coppia di attaccanti ( Fiorentina 2006/2007 )
Anche per Pazzini così come per El Shaarawy si parla di 21 gol con il Milan in 74 gare di campionato.Complessivamente 24 gol in 86 gare giocate col Milan.
Anche lui bene il primo anno con 16 gol in 37 gare poi un netto calo di rendimento dovuto anche ad un’operazione al ginocchio destro.
Per Pazzini un contratto di 5 anni da 1 milione all’anno con l’Hellas Verona
Ora al Milan si dovrà pensare a sfoltire ancora.Incertezze su Honda e Cerci ad esempio. Destro è tornato alla Roma.Sono arrivati Bacca e Luiz Adriano. Via Pazzini a parametro zero, via El Shaarawy rimangono ancora Menez,Cerci,Honda,Mastour,Matri e Niang che sono rientrati dai prestiti.Che ci fanno ben 8 attaccanti per una squadra che non partecipa alle coppe?
|