Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Ricordo che anni fa a Viareggio in una delle sue ultime apparizioni pubbliche il politico che allora andava per la maggiore sia per potere che per caratura ,vale a dire Bettino Craxi da Presidente del Consiglio ,ebbe ad introdurre un suo intervento con la frase..” e la nave va…”mimando anche con le braccia l’andamento del natante sulle onde…E giù applausi.
La nave andava davvero ma per pochi furbi ed eletti.Loro davvero sapevano di che cosa parlasse Craxi.
Poi tutto fu travolto dal ciclone di mani pulite (che però come noto risparmiò di indagare su una bella fetta della torta)
Prima,seconda repubblica…impero Renziano, pare non sia cambiato nulla.Scandali e ruberie in ogni dove.
Ora nelle more della Rivoluzione Renziana ( 40,81% di voti presi alle ultime elezioni europee che in realtà è il 23,94% di coloro che sono andati a votare ) bisogna essere politicamente corretti .
Si è perfetti se prima degli interessi legittimi degli italiani in difficoltà si pongono i bisogni degli immigrati e delle minoranze quali che siano.
Invece dell’onda lunga Craxiana per pochi furbi c’è un onda lunga di perbenismo strisciante ed appena una parola anche stupida,sbagliata,grave,magari,esce dal recinto untuoso del corretto pensare,si scatena il putiferio.
La frase detta da Tavecchio nel corso del suo intervento di presentazione circa la candidatura voluta ed appoggiata da tutta la Serie A ( meno Roma e Juventus ) dalla Lega Pro e dalla Serie B ha dato il là ad un’altra onda lunga.
Ricordiamo che tutto è partito da questa frase sicuramente inopportuna e detta con leggerezza da Tavecchio: “…le questioni di accoglienza sono un conto le questioni del gioco sono un altro,l’Inghilterra individua soggetti che entrano se hanno professionalità per farli giocare,noi invece diciamo che Optì Pobà è venuto qua che prima mangiava le banane adesso gioca titolare nella Lazio…”
Eccola l’onda lunga…che avevamo facilmente previsto e chissà dove andrà ad infrangersi….
I “sinceri democratici” sono all’unisono tutti in piedi ed esternano indignazione per le “gravi parole razziste “ pronunciate dal Presidente della LND e Presidente in pectore della FIGC Carlo Tavecchio.
Vediamo di aggiornare l’elenco partendo dal “sol dell’avvenire” vale a dire dal Presidente del Consiglio Matteo Renzi
Renzi ha detto:” quell’espressione sugli stranieri che mangiavano banane è inqualificabile.Parlando proprio calcisticamente direi un clamoroso autogol “
Debora Serracchiani vicesegretario del PD: “ Tavecchio rinunci alla candidatura alla presidenza della FIGC.Le parole non sono accidenti ma sostanza e quelle di Tavecchio sono la fotografia di quello che non possiamo più permetterci di essere..”
Ed ancora: Roberto Giachetti altro PD uno dei molti vicepresidenti della Camera che aggiunge..”non so se lui ( Tavecchio ) sia razzista o meno,so che la sua è una frase razzista in un momento difficilissimo per il calcio.E’ assolutamente inaccettabile”
Poteva mancare anche la presa di posizione della Fiorentina la cui dirigenza ha fatto del “comportamento politicamente corretto “ -male non fare paura non avere- la propria bandiera? La Fiorentina che prima appoggiava la candidatura Tavecchio con una nota diffusa oggi, l’ha ritirata.
“L’Acf Fiorentina – si legge in una nota – fedele ai propri valori etici e civili, alla luce delle recenti affermazioni del signor Tavecchio ritiene non più sostenibile la sua candidatura alla presidenza della Figc
Fa ridere la presa di posizione del quotidiano francese L’Equipe
I francesi con la loro mania di grandeur,non si smentiscono mai e non hanno il senso del ridicolo.
Per il quotidiano sportivo quel nome generico di calciatore ex mangiatore di banane citato da Tavecchio ,Optì Pobà, ricorda foneticamente il nome di Paul Pogba il centrocampista della Juventus e della Nazionale Francese.
Incredibile dove possa andare il cervello quando fa troppo caldo….Non solo incredibile:è una lettura scorretta e falsa.
Il caso è diventato internazionale.
Una pesante gaffe della quale Tavecchio si è più volte scusato terrà banco chissà quanto e probabilmente gli costerà la Presidenza della FIGC.
C’èra qualcuno che diceva che “il mondo è bello perché è vario…” io non ne sono per niente convinto.
L’EQUIPE
Italie Indignation après des propos racistes à l'encontre de Pogba Favori au poste de président de la Fédération italienne (FIGC), Carlo Tavecchio est au centre d'une polémique après avoir tenu des propos racistes visant Paul Pogba.
Italia Indignazione dopo frase razzista contro Pogba Favorito per la carica di Presidente della Federazione italiana (FIGC), Carlo Tavecchio è al centro di una polemica dopo le dichiarazioni razziste su Paul Pogba.
Intanto il Milan di Inzaghi continua a collezionare disfatte.Figuracce internazionali delle quali i tifosi ( solo loro,però) farebbero volentieri a meno.
Non così evidentemente i dirigenti. Bell’incipit per Inzaghi. Due gare contro i campioni di Grecia dell’Olympiacos e di Inghilterra del Manchester City e due sonori ceffoni. 0-3 e 1-5 !!
D’altra parte io lo vado dicendo da tempo che al Milan da qualche mese si sta sbagliando tutto. Ovvio che arrivino le figurette. Vogliamo ricapitolare? Vogliano farci del male? Via…
La difesa del Milan è IMPRESENTABILE DA UN PAIO DI ANNI…ed Allegri prima e Seedorf poi nulla hanno potuto fare per evitare ERRORI A RIPETIZIONE
NON ESISTE UNO STRACCIO DI GIOCO
L’EQUIVOCO BALOTELLI.
Si è voluto puntare per ragioni di marketing su un giocatore di medio livello soltanto ben dotato fisicamente ma con i muscoli al servizio di una “testa” assolutamente bizzarra ed immatura ed a questo punto difficilmente irreggimentabile.
IL PROBLEMA BALOTELLI ERA IL PRIMO DA DOVER AFFRONTARE E DA TAGLIARE anche rimettendoci in termini di danaro.
Nessuno in Società che abbia fatto un mea culpa sull’assurdo compenso dato ad un giocatore come Robinho che si è rivelato in termini di rendimento tra gol fatti gol sbagliati e prestazioni assolutamente inadeguate,incostanti, una ASSOLUTA IATTURA
Ed ora è il suo contratto che blocca la possibile campagna di rafforzamento della squadra.
Insomma se si voleva bruciare in partenza un possibile buon allenatore ( tutto da dimostrare..) come Inzaghi si è scelta la strada giusta.
In nome di un passato prestigio si è stati invitati ad una coppa internazionale di livello ove era ovvio arrivassero delle sconfitte e lo si è fatto per gli ingaggi senza tener conto che queste disfatte avranno mediaticamente una risonanza negativa per la Società la quale non può al momento operare sul mercato per mancanza di fondi causa errori e scelte sbgaliate fatte in precedenza.
Non si vuole ancora capire che occorre una rifondazione globale in termini di dirigenti e di giocatori tenendo d’occhio il settore giovanile e avendo l’umiltà di accettare che in qualche anno giuste scelte potranno consentire un ritorno nelle zone nobili della classifica del campionato.
Altro che obiettivo terzo posto come minimo.
Non è che si dicano queste cosa solo perché sono arrivate le due ininfluenti sconfitte americane ma perché siamo convinti che con questa rosa il Milan non potrà che lottare per evitare le zone basse della classifica del futuro campionato.
Ma consoliamoci.
Per la terza e si spera ultima gara di questa Guinness Cup contro il Liverpool prevista per il 2 agosto a Charlotte il Milan riavrà i Nazionali…Allora si che….
L’onda monta,piano piano sta diventando uno tsunami.Ed era prevedibile.
Dai “sinceri democratici “ e perbenisti a vario titolo nostrani si sta passando all’indignazione europea e globale. Non c’è verso.Una frase sbagliata ed anche stupida ha fatto sì che la prima pagina dei giornali (soprattutto uno,il manettaro..) sia occupata da Tavecchio piuttosto che dalla guerra in Palestina,tanto per dirne una.
Dopo la Fiorentina che è stata la prima ( e non poteva essere diversamente visto che il “sol dell’avvenire “ Renzi tifa viola ) anche il Cesena e la Sampdoria hanno tolto il sostegno a Tavecchio. Ma non ci si è fermati.
Ora anche il gran capo Blatter ha chiesto alla FIGC di di "prendere le opportune iniziative per indagare e decidere" sui "presunti commenti razzisti" pronunciati durante l’assemblea della Lega dilettanti da Tavecchio.
Che stile,che prudenza quel “presunti commenti razzisti..”
Naturalmente è intervenuta anche l’Unione Europea con Dennis Abbott, portavoce della commissione Ue per lo sport che ha sottolineato come la non discriminazione è la pietra angolare della Carta dei diritti fondamentali dell'Unione europea". "Il razzismo e ogni altra forma di discriminazione - conclude il portavoce della Commissione Ue per lo sport - non devono avere posto nel calcio".
Mi chiedo quando verrà convocata una sessione straordinaria dell’Onu per decidere il livello di gravità di quella frase razzista e magari senza l’utilizzo del diritto di veto per scatenare una rappresaglia armata da parte di qualche drappello di navy seals in assetto di guerra..
Siamo al ridicolo! Si è perso il senso della realtà.
Personalmente non interessa nulla di Tavecchio se vincerà o meno la gara per la poltrona N°1 del calcio italiano ( tra l’altro ho sempre detto che preferisco Albertini ) ma la canea che si è scatenata dopo una frase infelice,supera ogni decenza.
Una sola voce si è levata a favore di Tavecchio ed è quella del Presidente del Palermo Zamparini secondo cui "l’attacco a Tavecchio è demagogia pura, una strumentalizzazione all'italiana". "È schifoso come le persone vengano lapidate per niente - incalza Zamparini - la Fifa è un organismo che andrebbe sciolto “
Tavecchio si difende , si scusa di nuovo ed aggiunge : "Ho l'appoggio delle Leghe, vado avanti con la mia candidatura alla presidenza della Federcalcio E ora lotta a ogni discriminazione nello sport". "Ho prestato molta attenzione agli accadimenti di questi giorni – ha continuato- e alle posizioni espresse dai media in merito alle parole da me impropriamente usate, senza alcun intendimento offensivo, in occasione dell'assemblea di venerdì scorso. Ne ho tratto molti insegnamenti che ho voluto condividere con i rappresentanti delle componenti che sostengono la mia candidatura a presidente della FIGC, ricevendo dagli stessi piena conferma del loro sostegno. Ciò mi conforta e mi induce a ribadire l'impegno per la piena attuazione del mio programma in caso di mia elezione alla presidenza federale". "In questi giorni ho apprezzato la diffusa sensibilità dell'opinione pubblica sui temi della discriminazione razziale –ha concluso Tavecchio- e mi auguro che si possa partire proprio da questa sensibilità per dare avvio a un capillare programma di educazione sportiva e a forme di lotta contro ogni discriminazione nello sport finalmente efficaci .
Da Felipe Scolari a Carlos Dunga
Il Brasile annientato dalla Germania di recente al Mondiale ha cambiato guida tecnica. C’è stato il ritorno sulla panchina verde-oro di Carlos Dunga già alla guida della Nazionale carioca dal luglio 2006 al luglio 2010. ( eliminato dall’Olanda ai quarti di finale del Mondiale in Sudafrica , ma vincendo una Coppa America ed una Confederations Cup )
Dunga ha tutti contro.
Eppure ci è molto piaciuto come si è presentato alla stampa ed al paese in questa sua nuova avventura di ricostruzione dalle fondamenta di una Nazionale che ha perso la sua identità.
Ed ha ragione da vendere con quella sua affermazione: “da qui in avanti meno pianti in campo e durante il Mondiale vietato pensare al marketing,a cambiare colore ai capelli ,ai contratti ed alla famiglia”
Ho tutti contro ma la linea di comportamento deve essere questa. Finalmente qualcosa di sensato dal mondo del calcio.
Dunga è sempre stato un tipo tosto.Io lo conobbi appena arrivato in Italia nell’estate del 1987 quando venne ingaggiato da Romeo Anconetani mitico presidente del Pisa.
Carlo Bledorn Verri detto Dunga ( Il cucciolo) era invece un vero mastino in campo bravo e corretto e rimase in Italia dal 1987 al 1993 indossando le maglie di Pisa-Fiorentina e Pescara con 162 presenze e 13 gol.
Il gioco proposto da Dunga è quasi di stampo europeo con pochi fronzoli e molta concretezza. E da giocatore e da Nazionale carioca ce lo ricordiamo bene quando ci battè in finale ai mondiali Usa del 1994.Dunga battè l’ultimo dei 4 rigori del Brasile che poi vinse 3-2 causa gli errori dal dischetto prima di Baresi poi nel finale di Massaro ed infine di Baggio.( Il primo rigore brasiliano venne sbagliato da Marcio Santos ) .
Proponiamo qui un filmato d’epoca del Dunga italiano 1987/88
http://www.videonewstv.tv/VideoTV.asp?IDFile=425
7 delle 13 gare della Guinness International Champions Cup che si svolge in giro per gli USA ed a Toronto dal 24 luglio al 4 agosto ,sono state disputate.
Come noto questa è una competizione di livello internazionale che non conta assolutamente nulla.
Alcune squadre sono proprio all’inizio della preparazione e sono partite con i giocatori che avevano ancora in valigia il costume da bagno.
Conta solo per i quattrini ricevuti dagli sponsor e conta qualcosa per chi perde malamente le gare.
E’ il caso del Milan ad esempio che per ora è fermo ad 1 gol all’attivo e ben 8 al passivo.
Come noto vi partecipano squadre di rango come i Campioni d’Europa del Real Madrid,quelli d’Inghilterra del Manchester City e quelli di Grecia dell’Olympiacos.
Poi altre squadre che non hanno vinto nulla come Roma e Liverpool.( seconde nei rispettivi tornei ) e in memoria di gloria che fu Manchester United, Inter e Milan
Vediamo allora la classifica dei due gironi dopo le 7 gare disputatesi.
Girone A
Manchester United 2 gare 5 punti
Roma ed Inter 2 gare 3 punti
Real Madrid 2 gare 1 punto
A fronte di questi risultati:
Roma-Manchester United 2-3
Inter –Real Madrid 1-1 4-3 d.c.r
Inter-Manchester United 0-0 3-5 d.c.r.
Roma-Real Madrid 1-0
Girone B
Manchester City Olympiacos e Liverpool 3 punti
Milan 0 punti
A fronte di questi risultati:
Olympiacos-Milan 0-3
Manchester City- Milan 1-5
Liverpool-Olympiacos 1-0
Da ricordare che la vincente ai rigori prende 2 punti e la perdente 1 punto.
Domani Liverpool-Manchester City
Il ranking UEFA 2014/2015 così recita: Torino al 135° posto Brommapojkarna al 323° posto
Le Società in graduatoria sono 453.
Non certo quindi quello disputatosi oggi a Stoccolma un incontro di primo livello per il terzo turno preliminare della Europa League alla quale il Torino è stato iscritto causa inadempienze varie da parte del Parma.
Per il Torino però è stata una gara molto importante ad li là del 3-0 a suo favore.
La squadra di Ventura è tornata su un palcoscenico europeo dopo 20 anni di attesa ed anche se l’avversario era assai modesto la vittoria è beneaugurante per una squadra ed una Società che stanno passo dopo passo cercando di accreditarsi-attraverso il gioco-tra le migliori in Italia.
Il Brommapojkarna ( ragazzi di Bromma-sobborgo di Stoccolma) è stato ammesso ai turni preliminari dalla UEFA non grazie alla posizione nella quale ha terminato il campionato svedese ( solo 13° ed in questo torneo è ultimo) ma per il secondo posto che la Svezia ha raggiunto nel premio Fair Play.
Gli odierni avversari del Torino hanno superato il primo turno battendo i finlandesi del VPS e nel secondo turno il Crusaders squadra del Nord Irlanda. La gara si è disputata sul campo in fondo sintetico dello stadio Tele 2 Arena di Stoccolma e non ha avuto copertura video avendo la tv svedese ritenuto di non produrre la gara. La spesa per una produzione tv con troupe in partenza dall’Italia era prevista sui 100 mila euro e quindi si è preferito lasciar perdere.
Ora la strada verso i play-off di Europa League è spianata per il Torino che ricevera in casa gli svedesi il prossimo 7 agosto.
Il turno dei play-off sarà a 62 squadre prima della fase a gironi che sarà a 48 squadre.
BROMMAPOJKARNA-TORINO 0-3
44’ 1° tempo Larrondo ( To ) su rigore. E’ il capitano dei rossoneri svedesi Segerstrom a stendere in area di rigore Barreto causando il rigore e venendo espulso.
8’ del 2° temp ancora Larrondo che di testa raccoglie un passaggio di Nocerino e batte il portiere Blazevic
13’ del 2° tempo terzo gol messo a segno da Barreto che riceve palla da una punizione e segna. Al 16’ un rigore per gli svedesi provocato da Vives che viene a sua volta espulso è oscenamente sparato alto da Rexhepi.
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