Di seguito gli articoli e le fotografie pubblicati nella giornata richiesta.
AC Milan ritorno in Europa sia pure dalla Coppa minore la Europa League. Per la società rossonera
finita purtroppo in mani cinesi è passaggio obbligato per tornare grande.
Forse un sogno già pagato per ora a caro prezzo.
Soldi a debito già spesi sul mercato:oltre 200 milioni di euro!
Dopo 1234 giorni di assenza (
conteggio fatto dalla Gazzetta :c’è da fidarsi ? ) dai campi europei ,i rossoneri esordiscono in Europa League al terzo turno di qualificazione in Romania sul campo della U.Craiova.
Dallo Stadio Vicente Calderon di Madrid teatro dell’ultima partita in Champions contro l’Atletico Madrid ( sconfitta per 4-1! Era il 10 marzo 2014 ) allo stadio Municipal-Dobreta-Turnu Severin.
Un bel passaggio non c’è che dire.
Passaggio obbligato ed anche delicato vista la scarsa attuale preparazione dei rossoneri alla ricerca della migliore condizione con rosa ampiamente rinnovata.
Attualmente il ranking UEFA occupato dalle due squadre è il seguente.Il MILAN è al 58° posto ! mentre i rumeni del Craiova sono addirittura al 301° posto ! Europa League Terzo turno preliminare Craiova Stadio Municipale Drobeta-Turnu Severin
CRAIOVA MILAN 0-1
R.Rodriguez al 43’ del 1° tempo
CRAIOVA:Calancea Dimitrov Sphaija Kelic Briceag Zlatinski Vagenin Mitrita Rossi Bancu Baluta
All.tore:Mangia
MILAN: Donnarumma Abate Zapata Musacchio Rodriguez Kessie Montolivo Bonaventura Borini Cutrone Niang
All.tore: Montella
Arbitro: Ozkahya ( Turchia )
Di sicuro il nome Milan ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni allo stadio Severin di Craiova. Quasi 20 mila spettatori. Il Milan cerca scambi,fraseggi e cambi di impostazione ma appare evidente l’acerba preparazione.In pratica i rossoneri controllano a centrocampo sneza quasi mai affondare i colpi.
Ogni tanto si cerca di lanciare in velocità ed in profondità Niang.Ma senza precisione.
Al 22’ buona opportunità per il Craiova ma l’uscita di Donnarumma con parata efficace sulla sua destra di Donnarumma su Mitrita ben lanciato in mezzo a tre rossoneri, evita guai!Ottimo e provvidenziale intervento del portiere rossonero.
26’ questa volta è il Milan ad andare vicino al vantaggio con un’azione sulla destra di Cutrone che si trova lanciato e nella possibilità di concludere a rete ma il suo fendente in diagonale costringe il portiere Calancea ad un difficile intervento ,poi la sfera se ne va sulla destra colpisce anche il palo e supera lo specchio della porta.
La mezz’ora è trascorsa solo con un acuto per parte.Spettacolo assai modesto.
Ma in questo periodo non è possibile pretendere di più. Possesso palla prolungato per i rossoneri che cercano il dialogo ma spesso con retropassaggi. Si cerca insomma qualche corridoio libero. Di quel Milan che venne eliminato dall’Atletico oltre tre anni or sono è rimasto in campo stasera il solo Abate.
Non c’è ne ci può essere nel Milan continuità di azione.Ogni tanto qualche accelerazione ma spesso con palloni imprecisi e troppo profondi. E’ probabile che Montella ambisca ad uscire indenne da questo stadio al limite anche con uno 0-0 per poi giocarsi il passaggio del turno a Milano al ritorno in un’atmosfera ben più calda e probabilmente con oltre 50 mila tifosi a San Siro!
Chiude il tempo in avanti il Milan ma il portiere rumeno non è impegnato.
43’ Ricardo Rodriguez porta in vantaggio il Milan al termine di un’azione partita sulla destra da un calcio di punizione per fallo subito da Borini e palla in area dove in mischia a due passi da Calancea Borini nel tentativo di colpirla inganna il portiere . La palla va direttamente in rete.
Un gol importante e pesante in chiave passaggio del turno.
.Al riposo sull’1-0 per i rossoneri che con un finale più continuo hanno legittimato il vantaggio.
Ripresa Al 2’ azione tipica di Niang che riceve palla a sinistra si accentra superando Kelic ma conclude alto sulla traversa. Al 14 ‘ ancora rossoneri in avanti con un tiro di Borini con palla a destra di Calancea Si salta al 16’ quando il Craiova con il solito Mitrita (ex Pescara ) si rende pericoloso con un tiro da fuori area dopo un’uscita di Donnarumma con palla che va fuori di poco.
Cominciano i cambi ed il Milan cala anche fisicamente. 20’ si fa vedere Cutrone che dimostra buone cose con un colpo di testa e palla alta. 21’ nel Milan entra Andrè Silva al posto di Borini. Montella affianca a Cutrone un’altra punta 23’ nel CSU esce l’unico che si è reso pericoloso Mitrita ed entra Barbut.
Al 27’ tra i rossoneri esce Abate ed esordisce l’ex atalantino Conti. Un giallo a carico di Kessie al 32’ poi Montella manda in campo Antonelli per Cutrone anche p
er meglio gestire un finale di gara che potrebbe essere complicato visto che di fiato e corsa ce ne sono più pochi e visto che Mangia tecnico italiano del CSU ha mandato in campo un’altra punta Roman per un difensore,Dimitrov.
Generosa pressione finale della squadra di Mangia che cerca di approfittare del calo fisico dei rossoneri per almeno centrare un pareggio che però non arriva. Un pochino di sofferenza finale con qualche mischia in difesa ma il neo acquisto Musacchio se la cava bene.
Montella quindi alla prima uscita ufficiale della stagione con un nuovo Milan esce vittorioso dalla trasferta di coppa.Incoraggiante.
Quando accadono queste cose nella politica italiana ebbene io non solo non le capisco,ma non le giustifico, non le accetto,non credo siano possibili! A che cosa mi riferisco?
Il Governo ha posto la fiducia sul decreto banche venete Seduta del Senato di stamani con le dichiarazioni di voto finali. Intervento del Senatore di Art1 MDP FEDERICO FORNARO
Un intervento critico a 360 gradi sull’operato del Governo sull’argomento Decreto salva banche venete Estrapoliamo
parola per parola da “radio radicale riascolta” le parti interessate alla critica.
"...
Sia pure con profondo disagio manifestato alla Camera su questo decreto votando contro il merito del provvedimento e votando a favore della fiducia per dovere di responsabilità verso il paese". ( Bravo !n.d.r.)
"Si rileva amaramente ancora una volta che il parlamento viene messo di fronte al fatto compiuto…" (
CRITICA AL GOVERNO N°1) ".
.Liquidazione coatta amministrativa per le due banche venete un governo che insegue, che corre dietro le crisi aziendali bancarie … governo privo di una visione sistemica sul futuro del credito nel nostro paese"… ( CRITICA AL GOVERNO N°2 )"
Così non si costruisce un clima di fiducia ma si alimenta l’idea di chi sbaglia non paga.". (
CRITICA AL GOVERNO N°3 )
"..Si doveva a nostro giudizio in questo decreto dare un segnale rafforzando le sanzioni" ( un emendamento in tal senso presentato da MDP alla Camera non è stato accolto n.d.r. ).".
Bisognava dare un segnale: chi sbaglia paga ed un nuovo rapporto banca-cliente è assolutamente necessario"…
(CRITICA AL GOVERNO N°4) Ebbene dopo aver criticato anche con toni aspri l’intero provvedimento
DICHIARA DI VOTARE A FAVORE DEL PROVVEDIMENTO STESSO PASSANDO ANCHE ALLE MINACCE NON VELATE!! Poi ha anche il coraggio di dire:
“ la conclusione naturale di queste nostre considerazioni sarebbe l’annuncio del nostro voto contrario e invece il gruppo Art1 MDP voterà a favore la fiducia posta dal Governo , è una scelta dettata dalla ricordata responsabilità verso il Paese per le conseguenze sistemiche negative che deriverebbero da una mancata conversione in legge del decreto. Segnaliamo con forza che siamo stufi,ripeto stufi di essere messi di fronte al fatto compiuto .. siamo stanchi di non vedere tramutati in atti concreti la nostra richiesta più volte espressa di discontinuità rispetto alle scelte economiche del Governo Renzi…. Senza una netta e chiara discontinità nella nota di aggiornamento del def e nella legge di bilancio Il nostro sostegno e la nostra responsabilità potrebbero non essere più bastevoli e ci vedremmo essere costretti A predere atto della situazione e delle scelte compiute non da noi ma dal Governo e dal PD .. ( MINACCIA )
E la dichiarazione finale tutta da ridere:
“ Ribadisco quindi con le riserve e le motivazioni espresse in precedenza il nostro voto favorevole alla fiducia”
Siamo su scherzi a parte! Ma ci stanno prendendo per il culo?
Che tipo di politica è questa?
Altro che ironizzare sull’applauso di scherno ad inizio intervento da parte di altri parlamentari,ma il Senatore
NON HA IL SENSO DEL RIDICOLO? Io credo che se Renzi avesse ascoltato questo intervento si sia sbellicato dalle risate!
Questa sarebbe la linea di discontinuità con il Pdr? Ma che l’hanno fatta a fare la scissione ? Ed anche Bersani ragiona alla stessa maniera!
Magari al MDP si sentono anche bravi e critici dicendo :” visto che critiche gli abbiamo fatto a Padoan e al PDr? Quasi li abbiamo spaventati!”
Uno spettacolo davvero penoso.
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