Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Il vero timore e l’ho già detto più volte è questo: che in caso di fallimento dell’intesa Salvini- Di Maio ( ipotesi altamente probabile ) ci sia una sorta di panico nel Paese alimentato e preparato AD ARTE dai soliti poteri nascosti ed in combutta cn l’Europa matrigna tale da costringere a colpi di spread crescenti ( fondi speculativi ) il Presidente Mattarella a affidare un governicchio di salute pubblica a GENTILONI. Facendo così felice il decano Scalfari. E’ una ipotesi tutt’altro che peregrina questa Non vedo semplice il compito di Salvini che si muove tra fedeltà obbligata a Berlusconi che non rappresenta che in minima parte il suo disegno politico e la voglia di scollarsi definitivamente da Forza Italia magari portandosi dietro quella fetta di malpancisti all’interno di un partito ormai di centro. Ma c’è Di Maio e il suo diktat. Lui vuole fare il Presidente del Consiglio… O io premier o niente… E c’è già l’altolà Salviniano. Senza Forza Italia ha precisato Salvini oggi non si fa nulla.In questo modo sembra aver stoppato quella fuga in avanti che qualcuno pensava fosse possibile ( anche io tra gli altri ) Quello che voglio dire che attualmente è la figura di Berlusconi quella divisiva. Meglio non ci fosse,ovvio. Ma come sganciarsi? Solo un patto di FERRO tra Salvini e Di Maio –Governo e termine per tornare prestissimo alle urne- potrebbe in un sol colpo togliere di mezzo almeno la metà di quello che rappresentano oggi ancora in termini di voti sia Forza Italia che il PD. Un disegno molto ardito ma possibile. Senza interventi di attori esterni ( mercati-poteri ombra-europa matrigna ) sarebbe anche possibile.Poi se la vedranno loro due. Sarebbe una mossa da scacco matto. Per ora solo ipotesi mentre oggi è stata anche la giornata delle nomine minori ma non per questo meno importanti. Nel PD Del Rio capogruppo alla Camera e Marcucci al Senato.Per acclamazione. Figuriamoci…sono su linee opposte così come Fico e la Casellati
. In Forza Italia largo alle donne. La Gelmini alla Camera e Bernini al Senato. E la base ? Nei 5 Stelle resta indigeribile Berlusconi e molto più accettata sarebbe una ipotesi di rientro in gioco del PD o almeno di quella parte di PD ed è considerevole che non ri riconosce nella scelta di Renzi di restare fuori ed all’opposizione.
Il tutto ed il suo contrario.Questa è la politica oggi. Ma non c’è da meravigliarsi affatto. Passata l’euforia da SBORNIA ai due vincitori delle elezioni ( Di Maio e Salvini ) ora si riflette e già cominciano le FRIZIONI E’ accaduto tutto causa quella ASSURDA legge elettorale il ROSATELLUM che è stata studiata ed approvata dai contendenti ben sapendo quello che facevano. Consegnare il Paese AD UNA PROBABILE FASE DI STALLO. E quando si parla di stallo in un momento come questo con provvedimenti economici da attuare ( DEF) e magari sotto l’attenta osservazione dell’europa-matrigna che ogni tanto bacchetta,vuol dire andare incontro anche a delle sorprese. Ha un bel dire l’autore dell’INCIUCIO DEL NAZARENO, il buon Verdini, che per governare occorre sporcarsi le mani. Lui ragiona così in parecchi campi a quanto pare dai risultati anche della giustizia nei suoi confronti. Ma pare che Di Maio non accetti poi molto di sporcarsi le mani . Da una parte ha una base feroce che mal ha digerito che i 5 Stelle abbiano votato una figura così importante come la Presidente del Senato,figura tutta di Berlusconi, la Casellati. Dall’altra lui stesso è convinto che il 32% e passa in termini di voti dato al suo movimento dia piena legittimità per la carica di Premier. L’altro gallo del pollaio,Salvini, invece è convinto che la coalizione di centrodestra avendo avuto il 37% dei voti sia legittimata a proporre il nome del Premier ,LUI APPUNTO!
Il convitato di pietra è Berlusconi che da parte sua non ha alcuna intenzione di farsi da parte convinto come è ed era che la strada indicata dal “consigliori” Letta cioè quella di un Nazareno bis potesse andare in porto. SOLO CHE LA LEGA HA OTTENUTO PIU’ VOTI DI FORZA ITALIA e questo ha scompaginato tutto. Può accadere di tutto. Anche che si tiri a campare per tutto aprile ed oltre in inutili e studiati a tavolino incontri solo per far passare il tempo e CHIUDERE OGNI POSSIBILE FINESTRA DI VOTO ANTICIPATO prima dell’estate!
Poi se il nulla di fatto continuasse spetterà a Mattarella mettere tutti d’accordo con la conferma di GENTILONI !
Un governicchio per tirare a campare con pochi programmi in attesa del voto il più lontano possibile. Solo che in questo caso alla prossima votazione di certo assisteremmo al tracollo sia di Forza Italia che del PD ed allora il paese potrà liberarsi da quell’idea che pare semplice ma nefasta dello “sporcarsi le mani” di Verdiniana dicitura. Strategia occorre e occorre anche vedere lontano. Di Maio è troppo giovane ed ha scalato troppo velocemente la piramide ,se non gioca al meglio le sue carte è facile che arretri di brutto. Salvini è più maturo,navigato ed anche propenso all’incazzatura che è sempre salutare.Ma ha da superare senza troppi conflitti anche di carattere umano, lo scoglio Berlusconi e tutto quello che ci ruota attorno. Ma è indubbio che il futuro gli appartiene.
L’altro Matteo,quello del PD per ora sono sicuro che se la ride sprezzante.Ma non è finito,per nulla. Cerca ancora di FAR DANNI all’interno del PD guidando i suoi ( al massimo un 50-60% ) verso una opposizione attenta ma pronta ad un nuovo accordo con i centristi ( Forza Italia ) non appena gli attuali vincitori delle elezioni dimostrino incompetenza amministrativa o impossibilità di accordo . Dalla sua parte potrebbero esserci certi poteri bancario-finanziari soprattutto se verrà stoppata una possibile conferma di Gentiloni o ancor peggio un’ascesa di Calenda. All’ipotesi governo di minoranza 5Stelle-Pd credo poco anche se Di Maio potrebbe tentare questa strada una volta impossibilitato a staccare Berlusconi da Salvini. Anche perché un simile governo messo alla prova combinerebbe ben poco con l’opposizione feroce di tutta la destra.Servirebbe comunque ad andare al voto il prossimo anno. E da quel voto non uscirebbe di certo premiato Di Maio. PS: avete visto che cosa hanno dichiarato Boeri presidente Inps e Gentiloni ancora Presidente del Consiglio ( votato da nessuno ) ? Il reddito di cittadinanza costerebbe tra 35 e 38 miliardi dice Boeri e di rimando Gentiloni: “Il Paese non può permettersi una fiera delle velleità” Ma che abbia ragione allora Scalfari quando dice che un Presidente ce l’abbiamo già ed è Gentiloni?
Ormai è un gioco a incastro e non sappiamo neppure se questo gioco andrà in porto.Il riferimento è allo stallo evidente nella preparazione del nuovo esecutvo che dovrà giudare il Paese. Di Maio e Salvini per differenti motivi ,ma la sostanza è la stessa dicono: dove li trovi i 90 voti che ti mancano dalla sera alla mattina, in giro ? dice Salvini a Di Maio e di rimando il grillino, e tu i tuoi 50 che ti mancano dove li prendi ? da Renzi in accordo con Berlusconi ? Figurarsi quelli del PD già affondati in cabina elettorale dal voto degli italiani, ma tenutari della verità etica e sostenibile come si ritengono,che cosa avrebbero potuto rispondere se non: “ ma guardate signori che noi i nostri voti ( pochi ) non vogliamo darli a nessuno di voi due!” Mentendo e sapendo di mentire! Ormai il giochino di Renzi ,quello del dispettuccio dell’Aventino ha corsa breve,è destinato a durare poco.Solo schermaglie di un “fiorentino” bizzoso ed ancora ( crede lui ) con in mano la maggioranza del PD. Ma tra Emiliano che chiede già a gran voce un accordo con i 5 Stelle,e i vari frondisti interni da Franceschini a Orlando,passando per Cuperlo,è già iniziato l’assedio e state pur certi che dopo il primo (?) giro di consultazioni al Quirinale se non dovesse uscire nulla di concreto,l’Aventino di Renzi si sfalderebbe come neve al sole. Ed il PD rientrerebbe in gioco in vista del nuovo esecutivo. A meno che non prevalga una seconda ipotesi vista la scarsa stima in generale di cui gode sia in Forza Italia che nel PD il Movimento 5 Stelle. Ed è un’ipotesi che personalmente ho sempre detto plausibile prima dell’ABBAGLIO di quel 32% in termini di consensi ottenuto da Di Maio. Che pure è reale. Un’ipotesi che anche il vignettista principe del Corriere della Sera –Giannelli-oggi riporta in prima pagina. C’è un tavolo dove sono seduti Di Maio e Salvini a fare braccio di ferro e nessuno piega il braccio dell’altro.Alle spalle in piedi c’è Silvio Berlusconi che dice : “la situazione si potrebbe sbloccare a Pasqua con la resurrezione del Nazareno” VALE A DIRE UN GOVERNO CON ESCLUSIONE DEI 5 STELLE e a maggioranza centrodestra-PD di Renzi.
Possibile, ma solo dopo un mesetto di inutili consultazioni e con la finestra di un voto estivo ormai chiusa. E Salvini e il suo programma BEN CHIARO? A lui interessa che ci sia un esecutivo che governi per cambiare il Paese. Ma una tale rivoluzione con due centristi come Berlusconi e Renzi non la vedo possibile. Giochino bene le loro carte quindi i 2 galletti nel pollaio ( Di Maio e Salvini ) perché cominciano ad essere accerchiati dai nemici della restaurazione e dei cambiamenti. Il voto popolare ha già dato un bel segnale.Sbagliare le mosse ora potrebbe essere esiziale per il futuro. Singolare la posizione dei vincitori,del Movimento 5 Stelle. Dal loro punto di vista di primo partito slegato dalle vecchie incrostazioni e dai maneggi politici alla Verdini ed alla Letta,sembrerebbe semplice mettere in piedi un esecutivo. Ci sono solo 2 ostacoli per loro. Uno è Berlusconi l’altro è Renzi ( Guarda caso il Renzusconi di antica prospettiva ). Cioè a dire: governo possibile sia con la Lega che con il PD derenzizzato. Semplice,no? Quasi come un clic sul computer! PS: inutile dire che quanto detto da Renzi oggi:” opposizione ci farà bene “vale quanto un 2 di picche! Ed anche risibili paiono alla luce del pensiero di chi 10 anni fa nemmeno esisteva, le accuse mosse ai 5 Stelle circa comportamenti poco eleganti verso le opposizioni in caso delle votazioni per le vicepresidenze, per i questori e via dicendo . Loro sono il nuovo che avanza,no?
v Dio li fa e a volte li accoppia anche.. E’ quanto accaduto oggi a Radio Radicale quando tra le 13,45 e le 14,00 il paladino dell’accoglienza indiscriminata Billau ha intervistato la paladina dell’integrazione,la parlamentare del PD Kyenge,purtroppo rieletta ed andata a far danni nel Gruppo dell’Alleanza Progressista dei Socialisti e Democratici al Parlamento europeo. ( tra l’altro ex ministro dell’integrazione nel governo Letta ) Da un simile ircocervo che cosa poteva venir fuori se non un “vomitare” sentenze,accuse verso quella parte politica vincente che vorrebbe porre freno ad un vero disastro per l’Italia? Questa Kyenge è arrivata persino sia pure incidentalmente ad accusare il Ministro Minniti di politiche non inclusive. Affrontare la fase politica che stiamo vivendo,dice Billau.Che influenza ha avuto il tema immigrazione sul risultato elettorale? Doccia fredda è stata,un colpo duro,un qualcosa che non ha funzionato,risponde la Kyenge. Bisognava affrontare questo tema dicendo: noi siamo per le politiche che includono,non quelle che escludono.Il non vedere tutto questo ci ha penalizzato… non abbiamo comunicato bene.. è passato il messaggio della destra,guardare prima gli italiani rispetto agli stranieri… abbiamo assecondato le paure invece dice la Kyenge. Politiche securitarie da parte del Ministro Minniti sono state messe in atto , dice il “paladino” Billau Un programma di accoglienza a piccoli gruppi sul territorio è stata fatta,dice la Kyenge, ma alcune cose sono state discutibili come i comportamenti verso le ONG.. noi dobbiamo spingere per una proposta-politica a livello europeo.L’Europa doveva essere al centro delle proposte. Invece anche una forza moderata come Forza Italia è stata trascinata nella scia del pensiero di Fratelli d’Italia e della Lega.
PS: Si sa che la Open Society di Soros che tra le altre cose ha anche come progetto di riempire l’Europa di immigrati ,considera la Kyenge assieme ad altri 226 parlamentari europei su 751 come possibile alleata in vicinanza di idee, e battaglie da fare ( e finanziamenti… da prendere …n.d.r.) Frontiere aperte ed un milione di immigrati all’anno,questo propone la Open Society di Soros e la Bonino in Italia e la Kyenge in Europa fanno da portavoce a questa nefandezza. E per Billau ,paladino minore, lo slogan “ aiutiamoli a casa loro” rappresenta la politica dell’intolleranza! Non possono bastare solo l’ungherese Orbàn ed i paesi di Visegrad a fermare questo “infame” progetto.
Si attendono anche buone notizie da casa nostra
Salvini o Di Maio che siano A proposito di sbarchi di irregolari come siamo messi ?
Nonostante le politiche definite securitarie e quindi sbagliate per i due paladini di cui sopra, attuate dal Ministro del PD Minniti ed i vari sequestri di navi delle ONG con accuse pesanti come quella di favoreggamento dell’immigrazione clandestina, ad oggi 30 marzo 2018 gli arrivi in Italia sono ben 6.163 in netto calo,è vero, rispetto agli scorsi anni ma pur sempre un dato significativo. E’ una proiezione annua di oltre 25.000 arrivi ,di certo cifra modestissima rispetto ai desiderata della Bonino ,di Soros e della Kyenge. Ma si spera che entro breve la cifra si possa ridurre sui 10-15 da far contrasto con almeno 50 mila espulsioni all’anno che in 5 anni di governo fanno 250 mila per rendere più sicure le nostre strade e più tranquelle le giornate degli italiani. Si, perché a chi se lo fosse dimenticato vuoi perché vive in zona tranquille ( per ora ) vuoi perché distratto da altre incombenze, in Italia vivono oltre 500 mila clandestini senza alcun documento e senza arte né parte.Sono quelli che la Bonino voleva regolarizzare….. capito? Altro che flat tax e reddito di cittadinanza. La vera battaglia da vincere è quella dell’immigrazione incontrollata,poi si passa al resto. Anche questa è una colpa del Governo Renzi che in nome di uno sforamento del deficit ha accettato di accogliere sul nostro territorio tutti quelli che arrivavano, ben 181.436 nel 2016 e 119.369 nel 2017 !!
Va bene che siamo al 1° di aprile e quindi c’è il rischio “pesce d’aprile” ma porre come cardine politico per il futuro governo il DISTRUTTO PD a guida Renzi pare proprio uno SCHERZO di pessimo gusto. Sarà che oggi e domani sono giorni di festa e di “giretti fuori porta” e con i 2 duellanti in vacanza ,Salvini e Di Maio,c’è poco da scrivere ma il fatto che da più parti ci sia chi briga e intriga per rimettere il PD al centro dell’attenzione politica è francamente troppo. E’ in atto una campagna mediatica alimentata ad arte affinchè quella parte consistente di PD derenzizzato si allei con i 5 Stelle. Ormai della partita fanno parte Repubblica, Il Fatto Quotidiano, oltre ai noti e conosciuti poteri forti. Gara a sé è evidente fanno le “articolesse” di Scalfari su Repubblica. In quegli articoli si raggiunge il massimo delle negazione dei fatti.Si vive in un mondo particolare,completamente slegato da quanto gli elettori hanno voluto dire con il voto di un mese fa. SI vorrebbe un Governo Gentiloni prorogato dal Capo dello Stato,in sintesi. Dopo le consuete 1000 righe o giù di lì di riepilogo storico tipo Bignami ,Scalfari arriva al punto che gli interessa che è questo . Dice Scalfari: “ . .se i sostenitori di quel che resta del PD ( il 19% degli aventi diritto al voto ) appoggiasse Di Maio il quale a sua volta appoggiasse il governo Gentiloni tuttora in carica,questo schieramento arriverebbe al 51%..” “ Il mandato di Mattarella continua Scalfari, scadrà nel 2022 e quindi c’è tutto il tempo per arrivare ad un governo non più provvisorio e non più incaricato soltanto dell’ordinaria amministrazione, ma definitivo con l’appoggio del Partito democratico ( 19% ) e dei Cinque Stelle ( 32% ) per un totale del 51% quindi una maggioranza assoluta…
..E’ probabile che Di Maio voglia prendere il posto di Gentiloni e ovviamente nessuno glielo potrà impedire anche se molti ministri di Gentiloni meriterebbero di essere conservati nei rispettivi ruoli nei quali hanno dimostrato la loro piena efficienza..” Chiude così l’”articolessa” il decano dei giornalisti Scalfari:..” Dobbiamo dunque essere pieni di speranza per un presente di buon livello e un futuro possibilmente ancora migliore sulla scena nazionale,europea e internazionale….” Questo è il mandato al quale noi siamo fedeli politicamente e professionalmente” Io credo che siamo “su scherzi a parte”. Uno scenario teorico costruito a tavolino completamente avulso dalla realtà che se trovasse fondamento in un futuro prossimo sarebbe quanto di peggio la politica politicante rappresenti. Proprio il vecchio che avanza!C’è anche chi prospetta uno scenario tutto sommato plausibile. A bocce ferme dopo un eventuale fallimento nell’intesa tra Di Maio e Salvini ecco che potrebbe spuntare l’ultima carta del ROTTAMATORE Renzi. Quella di un’alleanza proprio con Berlusconi ,Salvini e il centrodestra per una sorta di nuovo partito ed allora sì che l’opera di distruzione dell’ex PCI ex PDS ex DS ed PD sarebbe completata! Tanto è il 1° aprile, possiamo scrivere di tutto ma a volte ci si azzecca.
Nel mentre altri 292 migranti sono sbarcati a Messina dalla nave Aquarius di SOS Mediterraneé, e nel mentre la Open Arms è sempre sequestrata, aumentano le proteste dei dirigenti delle ONG in merito agli interventi delle motovedette della Guardia costiera libica che complicherebbero i salvataggi in mare rendendoli confusi, pericolosi e inaccettabili visto che a volte i libici riportano indietro in Libia le persone sui barconi. Le parole d Sophie Beau di SOS Mediterraneé sono queste: “ E’ data priorità al rinvio delle persone in difficoltà verso la Libia anziche alla loro messa in sicurezza!” Messa in sicurezza che neanche a dirlo dovrebbe avvenire sul suolo italiano.
Oggi così tanto per gradire ci si è messa anche Israele per bocca di Netanyahu dicendo:
raggiunta intesa Israele-Onu per piazzare 16 mila migranti in occidente ed anche in Italia. Si tratta di 16 mila richiedenti asilo africani ( eritrei e somali ) che attualmente in terra israeliana invece di essere rispediti in Africa verranno distribuiti in vari paesi europei tra cui l’Italia. La Farnesina ha smentito ed anche la portavoce dell’UNHCR in Italia Carlotta Sami ha smentito. C’è da fidarsi? Ci mancherebbe anche che l’Italia accogliesse coloro che Israele respinge! Valgano per tutte le parole del vice presidente del Senato Roberto Calderoli: Chi è ancora al governo, seppur come dimissionario, non ha ancora capito che ci sono state le elezioni e che quelli che hanno fatto arrivare i 600mila clandestini sono stati sconfitti e mandati a casa dai cittadini? Appena si insedierà il nuovo governo li rimanderemo a casa loro, quei clandestini, altro che accogliere quelli espulsi da Israele".
Ma ce lo vedete Voi un “bimbetto” come si dice noi in Toscana come Di Maio a dettar LEGGE imponendo la Sua strategia sulle consultazioni sia pure fatto forte del 32% dei consensi ( pure in aumento ?, pare ) Mah! Io ce lo vedo poco. Così non si va da nessuna parte. Visto che oggi è il primo giorno delle consultazioni al Colle, si impone l’obbligo di parlarne. CHE VUOL DIRE siamo aperti ad un governo cn il PD o con la Lega MA SENZA RENZI E SENZA BERLUSCONI? E dove li metti caro Di Maio TUTTI I MANEGGI di cui gli italiani sono espertissimi e adoranti? Vuoi forse tu Di Maio col tuo partito cibernetico fare improvvisa piazza pulita di 70 anni di vecchia democrazia superpartecipata? Via….via… andrai sicuramente a sbattere in un nulla di fatto dopo mesi di inutili consultazioni.Magari venderanno un pochino di più i giornali visto che i dati di inizio anno sembrano drammatici nel settore delle vendite della carta stampata. LO SO ANCHE IO che sarebbe meglio e l’ho anche scritto più volte,che Berlusconi si facesse da parte e che lo scontro all’OK CORRAL avvenisse tra i due galletti nel pollaio vale a dire Salvini e Di Maio ,ma solo dopo aver corretto anche di poco ( premio di maggioranza ) la legge elettorale.
Al momento purtroppo a Salvini non conviene abbandonare Berlusconi il quale ha piazzato le sue donne fedelissime in ogni dove a ripetere a macchinetta i soliti stantii slogan aziendali. Di quell’altro che sarebbe Renzi meglio non dire. A me va bene così.Che faccia il matto con la rabbia montante all’interno del partito.Lo sfascerà del tutto di certo. Semmai ed è questo il pericolo, sta montando la marea degli opinionisti ed intellettuali anche di vaglia come Galli della Loggia che si augurano un suo ritorno appieno nell’agire politico con questa motivazione: “ caro Renzi, sei l’unico che ha le qualità fisiche,di temperamento per rimetterti alla guida del PD” davvero una bella considerazione per quelli ora stanno dibattendosi tra fuori o dentro alle future coalizioni. Appare chiaro che nel Paese che conta c’è una bella fetta di pensatori che vedrebbe di OTTIMO GRADO una bell’inciucio Renzi-Berlusconi di vecchia memoria.
Ed allora? Allora chiudiamo queste note con quanto detto stamani da Paolo Armaroli docente di diritto pubblico e già deputato di Alleanza Nazionale nella XIII legislatura. Salvini avrebbe detto recentemente una frase poco dibattuta e passata in seconda linea :” mai senza i 5 Stelle “ Una giusta osservazione che va nella linea del futuro vicino o lontano non so. Ma dovrà esser quello. I 5 Stelle e la Lega avranno il compito di far uscire questo Paese dai teatrini della politica.
Figurarsi che già risuona nelle orecchie il suono di due parole molte volte ascoltate: GIULIANO AMATO
E’ proprio vero : questi del PD SONO FUORI DI TESTA! Il sospetto c’èra ,ma ora appare evidente a tutti coloro dotati di buon senso auditivo. Basta ascoltare ed analizzare le parole dette stamani dal reggente del PD ed aspirante segretario Maurizio Martina una volta terminata la visita al Capo dello Stato nella consueta tiritera delle consultazioni alla ricerca di un possibile nuovo governo del Paese. Il Martina ha fatto una specie di relazione di carattere generale a livello mondiale, europeo ed infine italiano ( alla vecchia maniera del PCI ) per indicare ovviamente preoccupato la ricetta del PD per uscire dal dopo elezioni. Elezioni che loro hanno sonoramente PERSO e con la legge elettorale DA LORO VOLUTA! Una difesa a spada tratta dell’operato del governo secondo Martina capace di intraprendere la strada giusta sia nell’economia che nei rapporti europei dando soltanto atto ( e scontentando così i molti fautori dell’invasione programmata ,che ci sono nel suo partito ) a Minniti di aver intrapreso una buona direzione con il controllo degli sbarchi .Ma non si è fermato a questo: con tono preoccupato tipico del benpensante ha anche indicato un vero e proprio programma politico, di legislatura,in 4 punti comprensivo di u raddoppio del REI! MA COME, si dice tra sé e sé il cittadino : HAI STRAPERSO,SEI AI LIVELLI PIU’ BASSI DELLA STORIA DELLA SINISTRA , DICI DI VOLER STARE ALL’OPPOSIZIONE E STILI UN PROGRAMMA DI GOVERNO? MANICOMIO! Oppure….certezza dell’INCIUCIO! Non credo che sia voluto,che dietro ci sia la lungimiranza politica ( ? ) di Renzi. No! Questi mezzi sinistrorsi sono proprio fatti a quel modo. Vorrei sapere che cosa ne hanno pensato gli oltre 400 giornalisti accreditati! Fatto è che nonostante questo evidente scollamento con la REALTA’ dei FATTI ,PURTROPPO NEL PAESE C’E’ UN’ AMPIA FETTA di politici che vorrebbero ALLEARSI CON PD E IN UN MODO O IN UN ALTRO PORTARLO AL GOVERNO! Fetta da non sottovalutare! IL PRIMO E’ BERLUSCONI e l’ha detto chiaramente! NO AI 5 STELLE CHE SONO INAFFIDABILI E POPULISTI ,meglio un appoggio esterno del PD ma con Renzi dentro. Poi almeno metà dei parlamentari del PD che andrebbe di corsa ad appoggiare Forza Italia e tutti i centristi se all’occorrenza e col nome giusto ( Mattarella che indica un Amato ad esempio..) se ne presentasse l’occasione. Bel bello poi arriva SALVINI che a fine dichiarazione ribadisce l’intenzione di un esecutivo coi 5 Stelle. E NON CI SIAMO ! Purtroppo e lo dico coerentemente con quanto sempre affermato è Di Maio e sono i grillini ad avere in questo momento l’atteggiamento più corretto e giusto ,ovviamente dal loro punto di vista di SCARDINATORI DEL VECCHIO SISTEMA. Perché non vi mettete per una volta nei loro panni? Pensatela come volete ma è segno di intelligenza ogni tanto mettersi nei panni dell’altro,anche dell’avversario! Sono giovani,sono nati al di fuori delle CAMARILLE di partito,in 9 anni hanno scardinato il sistema,ora sono il primo partito nel Paese e sono destinati a crescere e che dovrebbe dire e fare se non quello che DI MAIO va ripetendo? IO DI MAIO PRESIDENTE DEL CONSIGLIO e GOVERNO CON IL PD SENZA RENZI OPPURE CON LA DESTRA SENZA BERLUSCONI NON RICONOSCENDO UN CENTRODESTRA ! Io non ci vedo nulla di strano. Hanno sempre combattuto “lo psiconano” e che dovrebbero fare,prenderselo come compagno di merende? Il vero problema ce l’ha SALVINI con questa storia delle alleanze al nord che potrebbero saltare e con il suo 17% e passa che è nettamente inferiore al 32% di Di Maio. E’ SALVINI con la LEGA che prima o poi dovrà decidersi.O lo fa subito oppure lo farà dopo il prossimo appuntamento elettorale.I voti di Forza Italia del post Berlusconi sono destinati a lui e non ad un inciucio generale al centro magari con un Renzi che prenderà il posto di Berlusconi.
Questo il problema.
Abbiamo avuto la conferma che LORO ( quelli del PD ) sono ISTITUZIONALI a prescindere…. Incredibile! Anche nelle batoste trovano sempre il modo per confermare di sentirs i I MIGLIORI. Coloro i quali non se ne può fare a meno. E vedrete che in un modo o nell’altro QUALCUNO LA’ IN ALTO troverà il modo per rischiaffarli dentro al Governo in nome della “loro sincera preoccupazione democratica e condivisa oltre che partecipata per il BENE del Paese” Questa semplice rifressione a conferma di quanto vado scrivendo ormai da anni, mi è venuta in mente ascontando così “en passant” le parole di Francesco Boccia politico ed economista del PD intervistato da Radio Radicale. Il piddino dopo aver snocciolato le solite tiritere di preoccupazione per il momento delicato vissuto dal Paese alla vigilia di altre importanti consultazioni elettorali ( c’è sempre una importante consultazione ,ci avete fatto caso ? ) bontà sua ha CONCESSO agli avversari, in questo caso ai 5 Stelle ( che hanno vinto le elezioni mentre loro,il PD le ha perse ) di pensare pure anche in termini di programma di governo.Insomma glielo ha concesso agli avversari il potere di programmare, QUASI COME SE SI SENTISSE IL SOLO IN GRADO DI FARLO! Ma loro sono veramente così,sono e si sentono ISTITUZIONALI a prescindere vincano o perdano. Di loro insomma il Paese ha sempre bisogno! E meno male che hanno a capo ( ancora per quanto ? ) un personaggio che si diverte a far dispetti e dispettucci ( il Renzi ! ) ma sempre meno tollerato. Quanto prima,temo, finiranno per farlo fuori a meno che non ci pensi prima Berlusconi col tanto atteso inciucio di vecchia memoria che potrebbe con l’aiuto del Colle far fuori in un solo colpo chi ha vinto davvero, i 5 Stelle. All’ipotesi GIUSTA e DA ATTUARE vale a dire quella di un GOVERNO 5 STELLE-LEGA senza Forza Italia non do molto credito perché è visto come il fumo negli occhi dal COLLE, dall’EUROPA MATRIGNA,dai POTERI FORTI, dai CONSIGLIORI e da chi più ne ha ne metta.
Poi c’è anche il fatto che Salvini finora è stato l’unico leader a parlare sempre chiaro senza divagare e con pochi precisi punti da attuare. Tale chiarezza non la vedo negli altri. Ma dovrebbe anche chiedersi il Salvini come poter accettare quanto detto da Berlusconi ieri sera. No ad un governo col M5Stelle si ad un governo col PD. E come la mettiamo?
Amici che avete la pazienza e la voglia di seguirmi in queste note politiche che dire delle ultime mosse per evitare lo stallo in vista della formazione del nuovo Governo? Di Maio a Repubblica: “ sotterriamo l’ascia di guerra col PD” AUGURI! Fate voi! 5Stelle e PD alleatevi pure con la benedizione del Colle e magari anche con un Gentiloni bis..Durerete poco e nulla farete assieme. Di certo ,se così sarà, il M5 Stelle al prossimo giro elettorale quando mai ci sarà, perderà metà dei consensi venendo sicuramente FAGOCITATO in tema di REDDITO DI CITTADINANZA ( battaglia principe ) dalle idee dei piddini con le loro varie sigle e siglette fatte apposta per non raccapezzarsi. In questo i sinistrorsi sconfitti dalla storia e dalle urne, sono maestri. Sapete come la pensavo e come la penso! Io mi auguravo anche perché non amo tattiche e strategie malmostose e con doppi e terzi fini,che SALVINI ABBANDONASSE FORZA ITALIA e tentasse di governare con i 5 Stelle su pochi punti comuni in attesa di una sfida diretta più o meno vicina nel tempo per vedere finalmente un vincitore chiaro.
Così sembra non essere. SALVINI ha detto che il centrodestra unito salirà al Colle in occasione del secondo giro di consultazioni al termine della prossima settimana ed ha dato così modo a Di Maio di fare una replica scontata e dal suo punto di vista legittima. TU SALVINI HA DETTO DI MAIO SCEGLI LA RESTAURAZIONE RESTANDO CON BERLUSCONI. E come dargli torto? Lui mirava a spaccare il centrodestra forte del suo 32% che sarebbe stato decisivo rispetto al 18% della Lega magari accontentata con Ministeri di prestigio. Di conseguenza via a tutta forza alla ricerca dell’appoggio del PD Ovviamente nella scelta di Salvini di tenere unito il centrodestra NON PUO’ NON ESSERCI ANCHE LO ZAMPINO DEL QUIRINALE..del tipo: “se vuoi l’incarico caro Salvini devi poter rappresentare il 37% dei voti e non solo il tuo 18%”
Ma non ci si ferma qui. Il carrozzone degli sconfitti del PD ha enormi e svariate armi cui appellarsi e chiedere sostegno. La prima e ne sono convinto è proprio a l Quirinale che stravede per Gentiloni.( ed anche l’ex del Quirinale ..) Poi enumerando a caso: i tre quarti della stampa,le lobby di potere,il mondo finanziario e bancario ed infine almeno il 50% del PD stesso.Ed ora che Di Maio ha detto di accettare anche Renzi potrebbe essere l’intero PD ad appoggiare il giovane politico dai due forni. C’è un ma ,però. Che PD uscirà dall’Assemblea Nazionale del 21 aprile? Quale corrente prevarrà? Proseguirà Renzi ad avere l’ultima parola? ( che poi in definitiva è quella di proseguire nella rottamazione...) PURTROPPO sta rispuntando come temevo un nome pericoloso ,quello di Gentiloni che potrebbe essere usato da Di Maio per convincere sia il Colle che gli indecisi del PD a fare il passo. Non vorrei che Salvini si illudesse troppo quando dice: “loro insieme? Si rivota e stravinciamo” Già, ma quando?
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