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Clicca per leggere: TUTTE LE STRATEGIE SONO IN CAMPO MA INVECE DI CHIARIRSI LA SITUAZIONE POLITICA SI COMPLICA MAGARI ORA SI CERCA UN CAPPONE PER TENERE A BADA I 2 POLLI
Di Admin (del 28/03/2018 @ 18:46:58, in Critica politica, linkato 591 volte)




                                        



Il tutto ed il suo contrario.Questa è la politica oggi.

 Ma non c’è da meravigliarsi affatto. Passata l’euforia da SBORNIA ai due vincitori delle elezioni ( Di Maio e Salvini ) ora si riflette e già cominciano le FRIZIONI

 E’ accaduto tutto causa quella ASSURDA legge elettorale il ROSATELLUM che è stata studiata ed approvata dai contendenti ben sapendo quello che facevano. Consegnare il Paese AD UNA PROBABILE FASE DI STALLO.

 E quando si parla di stallo in un momento come questo con provvedimenti economici da attuare ( DEF) e magari sotto l’attenta osservazione dell’europa-matrigna che ogni tanto bacchetta,vuol dire andare incontro anche a delle sorprese.



 Ha un bel dire l’autore dell’INCIUCIO DEL NAZARENO, il buon Verdini
, che per governare occorre sporcarsi le mani. Lui ragiona così in parecchi campi a quanto pare dai risultati anche della giustizia nei suoi confronti.

 Ma pare che Di Maio non accetti poi molto di sporcarsi le mani

. Da una parte ha una base feroce che mal ha digerito che i 5 Stelle abbiano votato una figura così importante come la Presidente del Senato,figura tutta di Berlusconi, la Casellati. Dall’altra lui stesso è convinto che il 32% e passa in termini di voti dato al suo movimento dia piena legittimità per la carica di Premier.

L’altro gallo del pollaio,Salvini, invece è convinto che la coalizione di centrodestra avendo avuto il 37% dei voti sia legittimata a proporre il nome del Premier,LUI APPUNTO!



 Il convitato di pietra è Berlusconi che da parte sua non ha alcuna intenzione di farsi da parte convinto come è ed era che la strada indicata dal “consigliori” Letta cioè quella di un Nazareno bis potesse andare in porto.

SOLO CHE LA LEGA HA OTTENUTO PIU’ VOTI DI FORZA ITALIA e questo ha scompaginato tutto.


 Può accadere di tutto. Anche che si tiri a campare per tutto aprile ed oltre in inutili e studiati a tavolino incontri solo per far passare il tempo e CHIUDERE OGNI POSSIBILE FINESTRA DI VOTO ANTICIPATO prima dell’estate!




 Poi se il nulla di fatto continuasse spetterà a Mattarella mettere tutti d’accordo con la conferma di GENTILONI !

 Un governicchio per tirare a campare con pochi programmi in attesa del voto il più lontano possibile


. Solo che in questo caso alla prossima votazione di certo assisteremmo al tracollo sia di Forza Italia che del PD ed allora il paese potrà liberarsi da quell’idea che pare semplice ma nefasta dello “sporcarsi le mani” di Verdiniana dicitura.

 Strategia occorre e occorre anche vedere lontano.

Di Maio è troppo giovane ed ha scalato troppo velocemente la piramide ,se non gioca al meglio le sue carte è facile che arretri di brutto. Salvini è più maturo,navigato ed anche propenso all’incazzatura che è sempre salutare.Ma ha da superare senza troppi conflitti anche di carattere umano, lo scoglio Berlusconi e tutto quello che ci ruota attorno. Ma è indubbio che il futuro gli appartiene.



L’altro Matteo,quello del PD per ora sono sicuro che se la ride sprezzante.Ma non è finito,per nulla. Cerca ancora di FAR DANNI all’interno del PD guidando i suoi ( al massimo un 50-60% ) verso una opposizione attenta ma pronta ad un nuovo accordo con i centristi ( Forza Italia ) non appena gli attuali vincitori delle elezioni dimostrino incompetenza amministrativa o impossibilità di accordo

. Dalla sua parte potrebbero esserci certi poteri bancario-finanziari soprattutto se verrà stoppata una possibile conferma di Gentiloni o ancor peggio un’ascesa di Calenda.

 All’ipotesi governo di minoranza 5Stelle-Pd credo poco anche se Di Maio potrebbe tentare questa strada una volta impossibilitato a staccare Berlusconi da Salvini.


 Anche perché un simile governo messo alla prova combinerebbe ben poco con l’opposizione feroce di tutta la destra.Servirebbe comunque ad andare al voto il prossimo anno.

E da quel voto non uscirebbe di certo premiato Di Maio.



 PS: avete visto che cosa hanno dichiarato Boeri presidente Inps e Gentiloni ancora Presidente del Consiglio ( votato da nessuno ) ? Il reddito di cittadinanza costerebbe tra 35 e 38 miliardi dice Boeri e di rimando Gentiloni: “Il Paese non può permettersi una fiera delle velleità”

Ma che abbia ragione allora Scalfari quando dice che un Presidente ce l’abbiamo già ed è Gentiloni?