Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Il percorso tecnico della Fiorentina ha raggiunto il massimo del suo potenziale ha detto Montella ed ha ragione.
Dopo tre quarti posti consecutivi in campionato, ottenuti con una leggero e progressivo peggioramento dei dati,non si può non concordare col tecnico viola sempre incerto sul fatto di restare o meno a Firenze.
Il primo anno 70 punti, il secondo 65 punti e quest’anno 64 punti.
21 vittorie il primo anno,19 il secondo anno e 18 quest’anno. 72 gol fatti il primo anno,65 gol il secondo e 61 quest’anno. 44 reti subite nel 2012/2013,44 nel 2013/2014 e 46 quest’anno.
Stessa posizione buona per l’Europa League ma piccolissimi passi indietro significativi.
Nel contempo l’età media della rosa è elevata, l’incertezza sul pieno recupero fisico di Rossi permane ed il fallimento dell’operazione Gomez è evidente.
Ecco perché il tecnico ha dubbi.
Nonostante quest’anno i tifosi abbiano vissuto momenti memorabili grazie al rendimento eccellente nel mese di marzo con 5 vittorie 2 pareggi ed una sola sconfitta ( determinante però per l’accesso Champions, quella per 0-4 contro la Lazio ), cui ha fatto seguito un terrificante mese di aprile con 1 vittoria, 1 pareggio e ben 5 sconfitte ed infine il periodo finale con 5 vittorie consecutive in campionato che hanno permesso la risalita ma anche le due sconfitte decisive in Europa League contro il Siviglia.
Diciamo che vista la assoluta mediocrità generale di questo torneo 2014/2015 ove anche l’imbattibile ( o quasi ) Juventus ha fatto ben 15 punti in meno dello scorso anno ,ed anche la Roma ed il Napoli anche loro a – 15 rispetto all’anno scorso, era proprio questo per i viola l’anno giusto per accedere alla Champions!
Ma come: le prime tre dello scorso campionato quest’anno fanno 45 punti in meno e tu Fiorentina non ne approfitti rimanendo sotto di un punto rispetto ai 65 del 2013/2014?
E’ stata un’enorme occasione gettata al vento.
Nonostante le belle serate europee e il buon comportamento anche in Coppa Italia, con le premesse fatte non doveva essere fallito l’aggancio Champions.
Tra le prime solo la Lazio rispetto allo scorso anno ha migliorato il rendimento con un + 13 punti.
I viola avevano un finale di campionato facile ove si sarebbero potuti fare 21 punti su 24 considerando perduta la gara contro la Juventus a Torino. E invece ne sono usciti 15.
Dovevano essere incontrati Verona,Cagliari,Cesena,Parma e Chievo in casa , il derby con l’Empoli e la trasferta di Palermo.Invece sono arrivate due sconfitte casalinghe con Verona e col Cagliari a cavallo col ritorno di Europa League con la Dinamo Kiev.
Sono stati quei 6 punti persi in casa a determinare il quarto posto invece del secondo al pari della Roma. Da eccellente stagione a stagione buona ma indicatrice di un progetto a scadere. Montella ha piena ragione di aver dubbi .
Clausole rescissorie reali o presunte ,Montella vuole avere chiarezza da parte della società circa un mercato all’altezza, altrimenti meglio cercare altri lidi. In settimana la decisione.
Circa le altre che dire dei proclami di Garcia ad inizio stagione sulla Roma da scudetto ( ora parla di Juventus irraggiungibile ) Roma che è terminata seconda ma sempre a -15 dai bianconeri?
Sul Napoli abbiamo detto.Fallimento totale dovuto soprattutto a Benitez che aveva a disposizione forse il miglior attacco del campionato unitamente ad una difesa “bislacca” ,allenatore che ha fallito in pieno la stagione ed è per questo che in queste ore è atteso alla firma con club più prestigioso al mondo ,il Real Madrid! Mah!
Fallimento del Napoli anche nel comportamento con i media con quei continui silenzi stampa che dovrebbero essere severamente sanzionati.
Sulle due milanesi meglio stendere un pietoso velo. Fallimento di idee e progetto.Fuori dall’Europa ma ancora dentro i grandi giri degli sponsor che contano.Ma fino a quando?
ESILARANTE !
Anche questo abbiamo letto oggi su un quotidiano sportivo romano in una pagina interna ove ormai sono relegati gli articoli sulle milanesi decadute a semplici comprimarie.
INTER
Roberto Mancini allenatore neroazzurro prima di partire per le vacanze ?! ha le idee chiare.
“Idee precise per rilanciare l’Inter “ diceva la didascalia della foto.
Mentre il titolo recitava più o meno così “Con 9 acquisti torneremo vincenti “
CAZZO! E’ proprio il caso di dirlo!
Che illuminante trovata,che pensiero profondo,che tecnico!
Qualsiasi passante sarebbe in grado di far meglio ed a minor prezzo,anche.
Se Thohir gli dà retta è pazzo pure lui!
E vorrei vedere ! Con 9 acquisti la squadra tornerebbe vincente? Hai detto nulla ! Sono buoni tutti a fare simili valutazioni, anche quelli che non prendono milioni di euro di stipendio.
Prendiamola come una battuta stupida ed infelice frutto del disimpegno pre vacanze estive.
Comunque potremmo anche continuare noi cercando di emulare la profondità di quel pensiero tecnico…
Allegri: Juventus 1 acquisto e vinceremo tutto possibilmente Messi
Garcia : Roma 3 acquisti , un Totti con 10 anni in meno e punteremo al titolo
Pioli : Lazio io sto bene così
Montella : Fiorentina vorrei il recupero di Rossi ed il Gomez del Bayern Monaco ed anche due grandi difensori
X : Milan qui c’è tutto da rifare! Inutili i commenti tecnici.
Che il calcio fosse da considerarsi un’azienda a livello mondiale era già scontato. Il recente scandalo FIFA con gli arresti eccellenti che giocoforza hanno portato alle dimissioni annunciate solo ieri di Blatter ha anche contorni di lotta geopolitica.Sembra di essere tornati agli anni 50 con i due blocchi politicamente contrapposti. Usa da una parte ( da cui è partita la bordata finale ) Europa dell’est dall’altra ( Putin che dice agli Usa di non intromettersi )
Di certo la 56enne Loretta Lynch Procuratore generale degli Stati Uniti ( la prima donna afroamericana a ricoprire l’importante ruolo ) da pochissimo entrata in carica ( poco più di un mese ) come mossa d’inizio mandato non poteva farla più clamorosa e mediaticamente globale
. Blatter ha dovuto farsi da parte ( sia pure con tutto il tempo possibile ..) causa probabili altri eccellenti coinvolgimenti che oltre al Segretario generale Fifa Valcke potrebbero anche arrivare a coinvolgerlo direttamente.
Dopo le manette a 9 dirigenti FIFA l’investigazione FBI a quanto affermato dal New York Times è arrivata a interessarsi anche del braccio destro da molti anni di Blatter,il francese Jerome Valcke che è stato sospettato di aver trasferito illegalmente il danaro ( 10 milioni di dollari ) che il Sud Africa ( è spuntata una email a riguardo ) aveva speso per assicurarsi i Mondiali del 2010.Danaro che sarebbe finito all’ex vicepresidente Jack Warner.
Il Sud Africa ammette il trasferimento di danaro ma lo imputa ad un contributo.
Si capisce bene che toccato il braccio destro non c’era più difesa neppure per il capo.
Ora con calma ha detto Blatter verrà indetto un consiglio straordinario della FIFA a fine anno con il compito di trovare un nuovo Presidente e di far partire tutte quelle riforme di cui il calcio mondiale ha assoluto bisogno.
Di certo le indagini dell’FBI non si fermeranno e non sono esclusi altri colpi di scena così come non c’è assoluta certezza che i Mondiali del Qatar possano disputarsi sia pure in periodo invernale.( Troppe irregolarità e disumanità in atto nei cantieri di lavoro..)
Ora si andrà alla ricerca del sostituto con equilibri di potere che potrebbero anche essere sconvolti. Di certo non si va molto lontano dal vero nell’ ipotizzare la figura di Platini come quella più indicata alla successione dell’Impero Blatter anche se lo stesso Platini ha qualche cosuccia non limpidissima in merito all’affaire Sarkozy-Al Thani e assegnazione dei Mondiali 2022 al Qatar con relativo accordo circa aerei francesi da acquistare e squadre di calcio come il PSG. Si focifera di una cena tenutasi all’Eliseo cui avrebbe partecipato anche “le roi” Platini. E si è parlato anche del dessert che sarebbe stato rappresentato dalla assunzione del figlio di Platini alla Qatar Sports Investments…..
Manca soltanto un giorno alla finalissima di Champions League di Berlino tra Juventus e Barcellona.
Ma la notizia del giorno anche se manca la assoluta certezza è quella che finalmente al Milan si comincia a fare di nuovo sul serio
E chi c’è da ringraziare se questo avverrà? C’è da ringraziare Mr. Bee Taechaubol il broker thailandese che avrebbe avuto l’ardire di offrire (a nome non certo suo ma di altri investitori tra i quali il Governo Cinese –China Citic Bank , il fondo Doyen e la ADS Securities-famiglia Reali di Abu Dhabi ) circa mezzo miliardo di euro per LA MINORANZA NELL'AZIONARIATO DELL'AC MILAN!
Sembrerebbe follia sia per la MINORANZA che per LA CIFRA.
Ben venga quindi per i tifosi rossoneri “questa follia economica” purchè sia finalizzata a far tornare la casacca rossonera nel rango che le compete:ai vertici nel mondo calcistico.
Attendiamo notizie certe e soprattutto c’è da capire quali siano gli accordi a seguire.
Se Mr Bee e la sua cordata vorranno e potranno arrivare al 100% ed in quanto tempo.
Letta così come comunicata per ora la notizia indicherebbe ancora una volta come Berlusconi abbia fatto un grande affare.Perchè incassare una cifra vicina al mezzo miliardo di euro per una squadra che vale la metà classifica ( se la vale..), appare già così con quella cifra di 480 milioni di euro sovrastimata ( a bilancio Fininvest dovrebbe esserci una cifra di non molto superiore ) vuol dire aver venduto solo il nome e le grandi potenzialità del marchio in Asia.
Insomma il Milan non vale di certo un miliardo di euro.
Vedremo gli sviluppi in questi due mesi in cui Mr Bee ed i suoi potranno trattare, come pare, in esclusiva.
Intanto a Berlino sono state premiate tutte le squadre che nei 59 anni di storia del trofeo Coppa dei Campioni/Champions League hanno vinto almeno una volta il titolo di Campione d’Europa per Club. In ordine inverso.Quindi al Milan è toccata la penultima premiazione avendo i rossoneri alzato per 7 volte la coppa.Sono 22 Società.
Che tipo di gara sarà Juventus-Barcellona?
Di sicuro possiamo quasi esserne certi,non finirà con una goleada del tipo di quelle tanto care al Bayern Monaco tanto per intenderci. La Juventus è squadra rocciosa,orgogliosa,conscia della propria forza e con il miglior portiere al mondo se lo consideriamo in blocco con i difensori bianconeri ( altrimenti ,preso in sé Neuer del Bayern si farebbe preferire)
La mancanza per infortunio di Chiellini non è di poco peso anche se Barzagli è molto valido
.Sarà a centrocampo che si decideranno gli esiti della sfida.Essere aggressivi agendo su linee di impostazione non troppo arretrate potrebbe essere l’arma vincente unitamente ad un pressing costante.Lotta tra una squadra che fa dell’attacco la propria forza ed un’altra che sa difendersi,cambiare atteggiamento tattico in difesa e che possiede un uomo-Pirlo- capace non solo di lanci profondi per le volate di Tevez e Morata ma anche di sbloccare il risultato con una calcio di punizione.
Insomma il Barcellona sulla carta è più forte ma non è certamente tranquillo e non sono convinto che partirà a mille.Se lo facesse la Juventus segnando un gol nei primi minuti per gli spagnolisarebbero dolori.
Probabili formazioni:
JUVENTUS: Buffon Lichtsteiner Bonucci Barzagli Evra Marchisio Pirlo Pogba Vidal Tévez Morata.
BARCELLONA: Ter Stegen Alves Piqué Mascherano Alba Rakitiæ Busquets Iniesta Messi Suárez Neymar
La notizia è stata diffusa dalla UEFA ma ha interessato soprattutto gli organi di informazione della Catalogna regione autonoma della Spagna ove gioca il Barcellona fresco Campione d’Europa .
Notizia poi via via ripresa anche dai nostri organi di informazione.
Vi sono 4 giocatori della rosa blaugrana ( Claudio Bravo –Douglas Pereira- Thomas Vermaelen e Jordi Masip ) che non avendo disputato nemmeno un minuto di Champions League non possono fregiarsi del titolo di Campioni d’Europa !
Così titolava oggi la Tv della Catalogna TV3:
Lliga de Campions Quatre jugadors de la primera plantilla del Barça no són campions d'Europa segons les estadístiques oficials de la UEFA Segons les estadístiques que ofereix la pàgina web del màxim organisme del futbol europeu, Claudio Bravo, Douglas Pereira, Thomas Vermaelen i Jordi Masip no han guanyat la Champions per no haver disputat ni un minut en tota la competició Champions League
Quattro giocatori della prima squadra del Barça non sono campioni d'Europa secondo le statistiche ufficiali UEFA Secondo le statistiche fornite dal sito web dell’ organo di governo del calcio europeo, Claudio Bravo, Douglas Pereira, Thomas Vermaelen e Jordi Masip non hanno vinto la Champions League per non aver giocato un solo minuto in tutta la competizione.
La UEFA no considera campions de la Lliga de Campions quatre dels 23 jugadors que formen la primera plantilla del Barça perquè no han disputat ni un minut en tota la competició. Segons les estadístiques que ofereix la pàgina web del màxim organisme del futbol europeu, Claudio Bravo, Douglas Pereira, Thomas Vermaelen i Jordi Masip no són campions d'Europa tot i formar part de la plantilla blaugrana que va conquerir el títol a la final de Berlín. Per diferents motius (lesions, rotacions i decisió tècnica), cap d'aquests quatre futbolistes va jugar ni un minut en els 13 partits disputats a la màxima competició europea. A efectes estadístics, la UEFA no els considera campions del torneig i només considera guanyadors "aquells jugadors que han jugat a l'equip campió de la UEFA Champions League. No compten els suplents sense minuts o els jugadors de la plantilla que no han jugat"
Claudio Bravo Douglas Pereira
La UEFA non considera campioni della Champions League quattro dei 23 giocatori che compongono il primo gruppo del club perché non hanno giocato un minuto in tutta la competizione. Secondo le statistiche fornite dal sito web del organo di governo del calcio europeo, Claudio Bravo, Douglas Pereira, Thomas Vermaelen e Jordi Masip non fanno nemmeno parte della squadra che ha vinto il titolo nella finale di Berlino . Per vari motivi (infortuni, rotazioni e decisione tecnica), nessuno di questi quattro giocatori ha giocato un minuto in 13 partite nella massima competizione europea. A fini statistici,la UEFA non li considera campioni del torneo e considera vincitori solo “quei giocatori che hanno giocato con la squadra campione della Uefa Champions League.Non contano i supplenti senza minuti oppure i giocatori della rosa che non hanno giocato.”
Jordi Masip Thomas Vermaelen
Ma nessuna paura per i 4 che saranno egualmente ben ricompensati come tutto lo staff fino all’ultimo magazziniere. D’altra parte agli allenamenti hanno preso parte ed un contratto ce l’hanno.
Solo al Milan ,credo, si arrivava a premiare con doppio stipendio o più anche tutti gli impiegati e giardinieri di Milanello e su su fino alla sede della Società.
Ma erano,per il Milan, altri tempi!
Chiacchiere su chiacchiere.Giugno è il mese delle chiacchiere calcisitiche.
E pensare che c’è chi ci guadagna dal dire tutto ed il suo esatto contrario e non parlo degli agenti dei giocatori ma di tutti i mezzi di informazione che per un mese ed oltre non fanno che arrampicarsi sugli specchi per informare i tifosi in ansia di probabili o più spesso improbabili arrivi nella squadra del cuore.
L’avevano anticipato i media francesi…”occhio che Raiola ed Ibrahimovic useranno l’interesse del Milan per lucrarci ancora sopra con il Paris Saint Germain..” per ora sembra prorio che sia andata così. Ibrahimovic pare resti ancora un anno al PSG con qualche benefit in più.
Ora si è scatenata l’asta attorno a quel Kondogbia che solo per avere un discreto fisico ( 1,88 per oltre 80 kg ) sembra assurto a campione in grado di fare la differenza.
Inter e Milan si stanno azzuffando a son di milioni di euro e Galliani del Milan sembra in vantaggio avendo offerto 35 ! milioni di euro al Monaco. D’accordo è un giocatore molto duttile ed impiegabile in tutta la zona del centrocampo e pare sia una delle prime scelte di Mihajlovic ma francamente non è che sia troppo valutato?
Un buon colpo in termini generali ha fatto la Juventus acquistando il “grezzo” ma efficace croato Mario Mandzukic attaccante dell’Atletico Madrid ed ex del Bayern.
Chi si ricorda l’eleganza di Van Basten pensi all’opposto ed avrà Mandzukic. Anche lui ben prestante ( 1,87x85kg) a differenza di Kondogbia gioca all’attacco e nelle ultime stagioni è sempre è stato capace di segnare con continuità.
Soprattutto uomo da area di rigore ed abilissimo nei colpi di testa con una percentuale quasi pari di realizzazioni tra testa e piedi. Comunque sarà difficile che Mandzukic possa arrivare ad eguagliare il rendimento di Tevez( almeno nella importanza delle giocate ) , destinato a tornarsene in Argentina al Boca.Uomini dalla caratteristiche tecniche completamente differenti ed imparagonabili se non nella buona media realizzativa. 131 gare negli ultimi tre anni ( 2 con il Bayern l’ultimo con l’Atletico Madrid ) con ben 68 gol rappresentano una eccellente media realizzativa addirittura superiore a quella di Tevez ( 145 gare con 67 gol )
La Juventus che è la più forte da anni con Mandzukic e soprattutto Dybala ha ulteriormente dilatato a suo favore il gap tecnico già pesante rispetto alla Roma ed alla Lazio vale a dire agli avversari che più di altri si sono avvicinati ai bianconeri.
Per la terza volta nella storia del calcio, PARMA vede scomparire la sua squadra più importante.
Oggi 22 giugno 2015 il PARMA F.C. per dissesto finanziario è stato dichiarato fallito.Niente possibile ripartenza dalla Serie B ma ,se si troveranno imprenditori interessati, potrà essere iscritto nei dilettanti,in Serie D.
Era già accaduto nel 1968 e nel 2004 a seguito del crac Parmalat ma in quest’ultimo caso ci fu il paracadute della Legge Marzano .Il commissario straordinario della Parmalat Bondi comunque ottenne dal Tribunale lo stato di insolvenza della Società che però non venne privata della affiliazione alla FIGC ( a differenza di quanto capitò alla AC Fiorentina di Cecchi Gori che partì dalla C2) e continuò in Serie A.
Il 25/6/2004 nacque appunto il Parma F.C. dichiarato fallito a fine marzo di quest’anno con il campionato di Serie A in pieno svolgimento..
Poi la nomina di due curatori fallimentari ed il prosieguo del campionato ( falsato indubbiamente ) da parte di una squadra fortemente condizionata dalla situazione insostenibile con stipendi non pagati a giocatori e dipendenti.I due curatori fallimentari nel corso degli ultimi mesi nonostante il drastico calo delle esposizioni vuoi per rinuncia a parte degli emolumenti di qualche giocatore ,vuoi per accordi con i creditori terzi, hanno sempre viste deserte le aste fallimentari.Inutili anche gli accordi privati cui si era fatto ricorso nelle ultime ore
.E pensare che in 3 mesi di lavoro i curatori avevano portato le esposizioni sportive da circa 80 a 22,6 milioni di euro. Mentre le 6 aste tutte andate deserte per l’acquisizione della Società hanno visto scendere il prezzo base da 20 milioni a soli 4,5 milioni. Ma nulla da fare.
Forse se il Parma avesse mantenuto la Serie A con i contributi delle Tv qualcuno si sarebbe anche accollato il debito sportivo. Chi ringraziare di tutto questo ? Di certo i vecchi dirigenti Ghirardi e Leonardi tacendo per amor di patria sull’ultimo personaggio Manenti che è stato addirittura arrestato poco prima della dichiarazione di fallimento.
Una storia gloriosa alle spalle per il Parma calcio. 8 titoli importanti ed un decennio di grandi risultati con Nevio Scala come allenatore sotto la gestione Tanzi prima del crac.
Dal 1989 al 1996 il Parma ha vinto due Coppe Italia ( 1992 e 1999 ) ,una Coppa delle Coppe nel 1993 , una Coppa Uefa nel 1995 ed una Supercoppa europea nel 1993. Inoltre nel 1999 è arrivata una seconda Coppa Uefa e una Supercoppa italiana e nel 2002 un’altra Coppa Italia.
Nei 24 campionati a girone unico della Serie A disputati il Parma ha disputato 856 partite con 327 vittorie, 252 pareggi e 277 sconfitte. 1120 gol all’attivo e 1049 al passivo
Antonio Benarrivo è il calciatore con più presenze in Serie A con 258 gare mentre il goleador della A è l’argentino Crespo con 72 reti.
Mentre in campo europeo ( 18 partecipazioni alle varie Coppe ) il goleador è Enrico Chiesa con 16 reti e il primatista di presenze è sempre Benarrivo con 58 gare.
Da non dimenticare anche due fatti riguardanti il Milan.
L’inizio dell’avventura che doveva portare il Milan sul tetto del mondo e con un gioco quasi inarrivabile in un certo senso è partita anche da Parma.
Da Parma è arrivato infatti in rossonero quell’Arrigo Sacchi che in Coppa Italia con il suo Parma stupì il Milan eliminandolo agli ottavi di finale.
1987 Da Parma o per meglio dire da un suo giocatore (Asprilla) è stata messa la parola fine ad un lunghissimo periodo di imbattibilità 58 gare del Milan di Capello tra il 1991 ed il 1993 ( record per la Serie A ) Dal 26/5/1991 fino al 21 marzo 1993 .
Con tutto quello che sta accadendo ( più di brutto che di bello ) nel mondo del calcio potrà anche apparire superfluo,inutile volersi occupare di quanto sia stato bravo il giocatore e di quanto siano stati improvvidi ( a dir poco) i dirigenti di una squadra cinese.
Sarà che ho sempre avuto “sulle scatole” il giocatore Robinho che considero una autentica jattura,una sciagura per il calcio e bene stavo non sentendone più parlare.
Dopo aver sbagliato caterve di gol sotto porta col Milan e dopo aver preso 4 milioni netti all’anno si era trasferito in Brasile al Santos liberando i campi di calcio dalla sua presenza.
Ma se è vero quanto riportano i bene informati l’ineffabile Robinho avrebbe strappato un contratto addirittura FOLLE al Guangzhou Evergrande ( la ex squadra di Lippi ,anche lui super pagato a suo tempo ).
Si parla di 36 milioni di lire in 3 anni!
Non è questione di fare i moralisti a tutti i costi.Ogni giorno si leggono cifre fuori dalla realtà.Dai 20 milioni per Bertolacci ,ai 35 per Bacca ai contratti principeschi per Pirlo negli Usa e per Giovinco. E tranne che per Pirlo si sta parlando di onesti-buoni giocatori,nulla di più
. Si sta creando un divario enorme tra le squadre di primo livello ( al massimo 4-5 ), quelle che aspirano a raggiungerle ( altre 10/15 al massimo ) e tutte le altre.
I paesi come la Cina che si appresta ad essere la prima potenza economica mondiale con investimenti a 360° ( porto del Pireo,Canale del Nicaragua,enormi investimenti in Sudamerica ) stanno cavalcando da qualche anno il calcio grazie all’interesse suscitabile in una popolazione di quasi un miliardo e 400 milioni di persone.
Ed i cinesi si permettono di strapagare qualche vecchio cavallo imbolsito che fa da richiamo per lo sviluppo del movimento calcistico.
Anche Diamanti e Gilardino per poche presenze ed altrettanto poche reti nel solito Gaungzhou hanno ricevuto sontuosi compensi, Ed ora tocca a Robinho che se in carriera ha segnato pare 194 reti in 616 partite ne avrà sbagliate almeno altrettante se non di più per dabbenaggine tecnica .
Ma deve avere delle doti nascoste se riesce addirittura a passare dai 3,6 milioni di euro del Santos ai 12 proposti dai cinesi.
Sono follie, mentre nella nostra Lega Pro ( la terza serie del calcio ) vi sono alcune squadre che non hanno depositato l’iscrizione e sono quindi sparite dal calcio Professionistico
BARLETTA GROSSETO MONZA CASTIGLIONE
Mentre altre 12 Società hanno presentato una domanda incompleta ( per la fideiussione di 400 mila euro) ,il che comporta una automatica penalizzazione di un punto in classifica per il prossimo campionato.
BENEVENTO CALCIO spa SS ISCHIA ISOLA VERDE srl LUPA CASTELLI ROMANI srl AS MARTINA FRANCA 1947 srl PAGANESE CALCIO 1926 srl AC PISA 1909 srl REGGINA CALCIO spa SAVONA 1907 FBC srl AS VARESE 1910 spa FBC UNIONE VENEZIA srl VIGOR LAMEZIA srl REAL VICENZA srl
La COVISOC darà il suo giudizio entro il 10 luglio e chi resterà escluso avrà tempo di regolarizzare la posizione depositando la garanzia bancaria ,entro il 14 luglio prossimo alle ore 19.
Il Consiglio Federale deciderà gli organici dei campionati nella seduta del 17 luglio.
La squadra MATERA CALCIO srl regolarmente iscritta partirà però con una penalizzazione di 4 punti per una gara “combinata” in Serie D al termine della stagione 2013/2104
Finalmente una classifica intelligente e quasi perfetta, a mio modo di vedere, che ci proviene dall’Inghilterra. L’ha diffusa “Il Telegraph” e riguarda 20 calciatori definiti i più sopravvalutati nella storia del calcio.
Eccola:
1 Mario Balotelli 2. Robinho 3. Radamel Falcao 4. Ibrahimovic 5. Faustino Asprilla 6 David Luiz 7 Ezequiel Lavezzi 8 Wesley Sneijder 9 Sergio Ramos 10. Jack Wilshere 11. Steven Gerrard 12. Roberto Baggio 13. Adriano 14. Wayne Rooney 1 5. David Ginola 16. Denilson 17. Florent Malouda 18. Nicolas Anelka 19. Carlos Valderrama 20. Georgi Kinkladze
Calcio come opinione e si entra in un ginepraio dove c’è tutto ed il contrario di tutto. Ma in quella classifica ci sono delle verità indubbie. Non conta nulla se tizio o caio hanno vinto moltissimo o se sono riusciti a strappare contratti miliardari.Non è un merito assoluto.E’ relativo.Relativo al loro manager,alla “dabbenaggine” di chi li ha pagati,insomma non c’èntra nulla con ciò che “un giudizio non da bar” ,un giudizio sereno dettato da ciò che si vede in campo e per anni, può esprimere.
Tenendo conto anche che si tratta di giocatori sopra la media ed in alcuni casi ( pochi ) di veri campioni anche se sopravvalutati.
In tutta serenità, data anche l’esperienza dovuta all’aver assistito a oltre 1700 gare ad averne commentate in diretta ad almeno 400, ma soprattutto grazie ad un’analisi critica che mi sento in grado di poter fare in tutta onestà ,questa sarebbe la mia classifica sempre prendendo spunto da quella stilata dal “The Telegraph” :
1. ROBINHO
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si merita il primo posto assoluto.Una sciagura sotto porta.Una jattura per chi l’ha in squadra.E trova sempre contratti milionari.E’ l’enigma del secolo!
2 BALOTELLI
Action Images
incostante,indisponente,avulso dal gioco di squadra ( e Prandelli voleva farne il fulcro dell’attacco della Nazionale!) Non merita il primo posto solo perché ha più fisico di Robinho .Inoltre ha avuto un’infanzia difficile che non c’èntra nulla col calcio, ma conta…
3. LAVEZZI
ce ne sono a bizzeffe di giocatori così. Ma quando segna ?
4. SNEIJDER effettivamente… non basta qualche punizione
5. DAVID LUIZ
il capellone ha frequenti vuoti di rendimento e spesso è fuori posizione.Sicuramente strapagato.
6 RADAMEL FALCAO
7 FAUSTINO ASPRILLA
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dal temperamento simile a Balotelli.Lo si ricorda per aver messo fine al record di imbattibilità del Milan di Capello (58 gare).Colonna e disperazione per il Parma di Nevio Scala.
8 SERGIO RAMOS
9 JACK WILSHERE
10 ADRIANO
11 DAVID GINOLA vero combattente e spirito libero.Non come Balotelli,però.
12 DENILSON 13 MALOUDA 14 VALDERRAMA con quei capelli conta per due .E’ ovvio che sia sopravvalutato!
15 ANELKA 16 KINKLADZE
Getty Images
Circa ROBERTO BAGGIO anche questa posizione ( 12ma) potrebbe sembrare ingenerosa per un giocatore di talento che ha avuto una carriera lunga ,costellata di infortuni.Una carriera però con pochi titoli ( 4 ) ,un Pallone d’Oro nel 1993 ed un Fifa World Player ( 1993) ed anche molti rigori messi a segno ed alcuni sbagliati.
Comunque oltre 300 gol in carriera,al di là della simpatia o meno,lo dovrebbero mettere al riparo da simili graduatorie.
Per il resto sono d’accordo quasi su tutto tranne su tre giocatori due dei quali vanno salvati per la generosità sempre messa in campo vale a dire Steven Gerrard e Wayne Rooney .
EPA
L’altro è Zlatan Ibrahimovic .Il quarto posto mi sembra molto ingeneroso.Intendiamoci a me Ibrahimovic non è mai piaciuto e spero non torni al Milan ma è indubbio che sia un top player dal rendimento costante.
Una macchina da gol e da soldi.La negazione dell’uomo squadra ma il cannoniere per antonomasia.
Ha garantito ben 170 gol negli ultimi 4 anni compreso la Nazionale in 205 partite disputate.
Non è un giocatore, ma un robot.
Da questo punto di vista non può essere messo in discussione.Io costruirei la squadra su altri elementi ma negli ultimi 14 anni le squadre nelle quali ha giocato hanno vinto lo scudetto per 11 volte! Come si fa a dire che è sopravvalutato? .
Attenzione,però! A mio avviso manca un giocatore in questa lista.
Un giocatore ( uomo immagine ) che sicuramente si piazzerebbe nei primi 5 posti e si tratta di: David Robert Joseph Beckham
News.com.au
Costui va inserito di diritto…E’ un modello o un giocatore? Ha già: è il marito di Victoria ….
E’ il giochino che più o meno tutti i giornali fanno.Sportivi e non.
Chi si è più rinforzato dalla campagna acquisti terminata ieri sera alle 23?
A mio avviso in pole position c’è la Roma
.Anche perché occorre valutare le mosse dei dirigenti correlate alla effettiva situazione tecnico-tattica della squadra.Insomma non comprare tanto per comprare e basta.
Il caso dell’Inter sembrerebbe rientrarvi ma non è così.
A Mancini è stato concesso ( sfidando il fair-play finanziario ) di stravolgere pressochè completamente l’ossatura della squadra che invero era modesta,almeno nei risultati.
Può essere comprensibile ma è un salto nel buio ( non vuol dire nulla se la squadra ha vinto soffrendo due gare contro modesti avversari..) rispetto a quanto programmato dalla Roma.
La Roma non solo ha scelto nuovi interpreti in difesa e ce n’èra bisogno ma ha incardinato al meglio gli altri settori con un centravanti di peso e di rendimento senz’altro superiore allo juventino Mandzukic, quel Dzeko che è già idolo dei tifosi.Inoltre ha liberato Pjanic nella sul migliore posizione affiancandogli uomini veloci ed adatti sia in fase di cross che di contropiede.Giocatori che rispondono al nome di Falque e Salah. Migliore campagna acquisti sicuramente quella dei giallorossi.
L’Inter ha ben operato almeno seguendo i dettami dell’allenatore.
Di giocatori di classe ce ne sono parecchi.Starà a Mancini amalgamarli e farli rendere al meglio in breve tempo.In questo almeno i 6 punti di vantaggio sulla Juventus dovrebbero aiutare.
Anche la Juventus ha ben operato sul mercato anche se l’ha fatto molto presto e molto tardi causa una serie di infortuni non prevedibili.Molto bene con Dybala, Khedira e Mandzukic e bene all’ultimo tuffo con l’arrivo di Hernanes.Allegri ha più in mano la situazione rispetto a Mancini a patto di tornare subito a far punti.Un mercato ottimo ( non si potevano certo trovare 3 sostituti identici a Tevez,Pirlo e Vidal) non può essere sminuito da due prestazioni poco convincenti
.Anche Inter e soprattutto Milan le hanno fatte.Non per questo vengono massacrate come accade per i bianconeri.E c’è già chi dà Allegri per esonerato entro Natale !
Molti continuano a elogiare anche il mercato del Milan che a mio avviso anche quest’anno ha poco senso per non dire alcun senso. Si hanno negli occhi le ultime due stagioni ove errori su errori in fotocopia si sono susseguiti in difesa e non si interviene in quel reparto tranne incaponirsi su un giocatore –Romagnoli- e farne un elemento di valore almeno europeo strapagandolo.
Non si fa nulla a centrocampo ove giostrano 6-7 elementi privi di classe almeno di quella classe indispensabile per i grandi traguardi.Quelli sono comprimari pagati da campioni. Si insiste sull’attacco con due buoni acquisti che da soli non potranno di certo far miracoli.Saranno questo sì, utili in quelle gare con le medio-piccole che gli scorsi anni non venivano vinte ma serviranno al massimo a raggiungere il settimo ottavo posto invece del decimo.Nulla di più.
Non è un mercato da Milan.Nonostante la Società abbia speso oltre 90 milioni di euro! Altro che 7 ! E non voglio parlare del “rieccolo” !
In definitiva per il Milan parlano chiaro le gare che contano davvero.
Amichevole a Monaco di Baviera contro il Bayern una delle 3-4 più forti squadre al mondo. Sconfitta senza toccare palla e sferrare un tiro!
Campionato di Serie A contro la Fiorentina.Squadra tra le prime 5 in Italia,tra il 12 e 18 mo posto in Europa.Palle toccate pochissime e sconfitta netta.
Campionato di Serie A contro l’Empoli ed a San Siro.Vittoria immeritata e lezione di gioco ancora una volta da parte dell’Empoli che appartiene alla zona bassa della classifica.
Dove vogliamo andare!
Molto interessante anche in prospettiva il mercato del Torino.Ma qui è un altro discorso.Qui c’è un manico (Ventura) che capisce di calcio e che sa gestire i giovani.Questa squadra non fallirà.Prosegue piano piano nella sua ascesa in classifica e la ritroveremo a lottare per un posto europeo.
Delle grandi o presunte tali ha operato meglio in Napoli rispetto alla Lazio. A parte il caso Soriano ( arriverà a gennaio,forse) il Napoli di Sarri è riuscito a trattenere in squadra l’elemento più importante quell’Higuain cui si chiede una costanza di rendimento non sempre dimostrata.L’ossatura è buona ,l’ambiente caloroso ma anche critico,l’allenatore è un macinatore di lavoro ma i risultati arriveranno solo se l’argentino ritroverà pienamente convinzione e concentrazione.
La Lazio non può essere quella uscita distrutta ( ma era anche prevedibile ) dallo scontro di Champions contro il Bayer 04 Leverkusen.La figuretta col Chievo ha messo Pioli di fronte alla realtà e non può essere l’assenza di Klose sia pure pesante l’alibi per i brutti risultati.
Il rischio è quello di rovinare tutto il buono della scorsa stagione in appena un mesetto di inizio campionato.
La Fiorentina è ancora sotto giudizio.Ottima in precampionato e contro grandi squadre ( Barcellona e Chelsea) nuovo gioco molto più verticalizzato e utilitaristico comunque gradevole.Poi 3 gol in pochissimi minuti a Torino.Sconfitta che può far male.Il compito di Souza è analizzarla al meglio e ripartire.
Eliminare le scorie che sono pesanti dovute a tutti i casi dell’estate.Da Montella a Salah a Joaquin.Sono arrivati buoni interpreti da Astori a Kalinic a Mario Suarez , ci sono giovani di grande prospettiva ed il ritorno in campo di un gestibile Rossi.
Non mi lascerei abbattere dalla scoppola di Torino.Il post Montella è stato gestito al meglio ma vi sono certe rigidità societarie da smussare.
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