Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Signori milanisti convenite o no che non si può passare in sei mesi da Ibrahimovic e compagnia bella ad un attacco formato da El Shaarawy,Bojan,Niang? Bello:60 anni in tre.Giusto,ma per il Torneo Carnevale di Viareggio,però.
Non per una Società che punta al terzo posto ??!!
Si può capire la voglia di rinnovamento e la linea giovani per tornare grandi ma una squadra di blasone internazionale come il Milan ( la più titolata al mondo con il Boca Juniors ) non può passare dalle vette più alte a delle colline ancora in formazione.
Non è ammissibile anche tenendo conto dello sforzo fatto nella gara di Coppa Italia con la Juventus finita ai supplementari.
Una fresca,veloce e aggressiva Sampdoria nei primi 20 ‘ ha messo alla frusta il Milan questa volta salvato dal suo maturo guardiano di porta Abbiati bravo a respingere tiri dalla distanza di De Silvestri,Poli ed Estigarribia. In quest’ultima occasione l’azione derivante da un calcio di punizione quasi dal limite era stata permessa dopo una insulso e ripetitivo scambio in orizzontale a centrocampo e palla persa.Il motivo per cui il Milan cerchi sempre di fraseggiare in questa maniera non si comprende bene.Ordini di scuderia? Pochezza di idee? Scarsità di classe? Io propendo per quest’ultimo motivo…Quel Constant, quel Constant…
Il Milan deve cercare di mantenersi in grado di poter risalire la graduatoria ed ha bisogno di vincere.La giornata ha visto le sconfitte di Roma e Fiorentina e l’occasione è ghiotta per rifarsi sotto ma la squadra almeno nei primi 45’ anche dopo la fine della sfuriata doriana non è sembrata in grado di pungere.
Un’ottima iniziativa nel finale di Bojan che aveva alla sua sinistra due compagni è stata sprecata in un modo scellerato con un tiro alto di rara bruttezza.
Vedremo nella ripresa se Allegri oserà metter dentro un Robinho completamente fuori forma sia mentale ( era sicura di tornare in Brasile ) che fisica essendosi allenato poco o nulla dopo il suo rientro dal Brasile.
La Sampdoria di Delio Rossi ha velocità e combatte su ogni pallone anche se stasera i due gioielli Eder e Icardi almeno nel primo tempo si sono visti poco.
La ripresa si apre con una bella iniziativa di Niang deviata in angolo da Romero.
Poi una bella fiammata da una parte e dall’altra.Inizia il Milan che va vicinissimo al vantaggio con una discesa di Bojan traversone in area e su tiro in scivolata di El Shaarawy salvataggio proprio sulla linea di Romero.Subito dopo doppia occasione per la Samp prima con Estigarribia che esalta ancora Abbiati,poi con una iniziativa di Icardi il cui tiro esce di pochissimo
.La gara va a spengersi piano piano nonostante l’ingresso di Robinho al posto di El Shaarawy apparso in netto calo di condizione.Se non segna lui…il Milan soffre.
Come dimostrano gli ultimi 10 minuti con costanza offensiva rossonera senza frutto. In definitiva gara modesta e Milan nei limiti attuali che difficilmente lo potranno portare al di sopra di un modesto sesto-settimo posto finale.Insomma ci vuol altro.
CADE LO JUVENTUS STADIUM !
Che cosa ha detto di importante dal punto di vista calcistico ( Serie A ) la giornata dell’Epifania,che tutte le feste porta via? Anzitutto ha portato via l’imbattibilità ( già per il 2013 ) dello Juventus Stadium anche se credo si tratti di un vero e proprio scocciante ( per gli Juventini ) episodio.
La Sampdoria è già stata corsara anche in casa del Milan ad inizio campionato e lo è stata (con guida tecnica cambiata Rossi al posto di Ferrara) anche quest’oggi a Torino e giocando addirittura buona parte della gara in inferiorità numerica.Una doppietta dell’argentino Mauro Icardi 20 anni,ha dato ai blucherchiati tre punti pesanti.
Guida del campionato ben salda a fine girone di andata per la Juventus appena avvicinata da una Lazio che ha fatto dell’Olimpico il suo fortino raccogli punti.Potrà una Lazio che ha in Mauri un ispiratore non sempre continuo ed in Klose il suo finalizzatore un po’ attempato ma sempre validissimo lottare per lo scudetto fino alla fine ? Non lo crediamo,francamente.
Ed il resto della compagnia? In caduta libera appare l’Inter sconfitta duramente ad Udine.Dopo la vittoria in casa Juventus la squadra di Stramaccioni ha perso colpi su colpi.Ed a Udine è caduta sotto i colpi del solito indistruttibile Di Natale ( due reti e media altissima in proporzione alle gare giocate) abile più di Palacio nel finalizzare i contropiede.
L’Inter non ha centrocampo, preferisce saltarlo a piè pari e nonostante le buone prove di Cassano è destinata prima o poi ad essere trafitta in assenza di una altissima e difficile finalizzazione in gol dei contropiede portati.
Ha destato nella giornata scalpore anche la sconfitta interna della Fiorentina di fronte ad un Pescara che con questi 3 punti d’oro concretizza speranze di salvezza.I viola sono capitati in una di quella giornate ove nonostante le molte occasioni la palla non ne vuol sapere di entrare in rete.Capita.Una dura battuta d’arresto nella settimana in cui tra i tifosi era aumentata l’euforia avendo la Società definito l’acquisto di Giuseppe Rossi il talento ex Villareal fermo da tempo per un doppio infortunio al ginocchio destro da cui ( hanno detto i medici ) dovrebbe essere guarito.Un azzardo spedere cifre importanti su un giocatore così pesentemente infortunato? Può darsi.Vedremo tra un mesetto o due se Montella avrà trovato il suo finalizzatore.
La gara tra Napoli e Roma ha confermato la bravura di Cavani ( 3 gol per lui e 91 complessivi con la maglia del Napoli ) e la conferma della inconsistenza difensiva della squadra di Zeman.
Si può dare spettacolo e giocare offensivi ma se se beccano due-tre gol a gara non si può andare da nessuna parte.Il Napoli ha il suo Matador ( ed un portiere acrobata e fortunello ) e può aspirare ai primi posti della classifica nonostante i due punti di penalizzazione.
E dulcis in fundo veniamo al Milan che è alla ricerca,come dice Allegri, di un filotto di risultati per arrivare al massimo obiettivo possibile,anche a detta di Berlusconi,il terzo posto.Sofferta la vittoria contro il Siena e francamente quei 5 minuti finali con i toscani( ultimi in classifica )che spingevano a pieno organico alla ricerca del pari,fanno riflettere
.In difesa la squadra soffre molto,subisce sempre gol evitabili e ha una manovra prevedibile.Partito Pato è rimasto ( purtroppo ) Robinho ( figurarsi come sarà contento ed è pure fuori forma..) ed anche Boateng esprime propositi di lasciare l’Italia dopo gli squallidi buuuu di Busto Arsizio.
Insomma non ci sono le condizioni ideali per una rimonta d’altri tempi e tra breve la Juventus in Coppa Italia ed addirittura il Barcellona in Champions.Il lignaggio della Società dovrebbe far pensare che tutto quanto di buono si ha in corpo lo si esprime di fronte ai grandi ed in effetti il Milan da sempre così si è comportato.C’è da augurarsi che prosegua altrimenti la stagione sarebbe tutta da buttare.In attesa del via al progetto giovani.
E’ più semplice di quanto si possa pensare commentare la disfatta del Milan contro la Roma. Si diceva:è uno scontro diretto,c’è la possibilità che il Milan sorpassi la Roma in classifica e continui la risalita per i posti che contano in graduatoria. Mal gliene incolse!
Non si può giocare contro Zeman da pari a pari a viso aperto con una difesa IMPRESENTABILE come quella dei rossoneri! Non è possibile,becchi la disfatta! E così è avvenuto.Una Roma che è vero che aveva il miglior attacco ma pure una difesa che prendeva gol un giorno si e l’altro pure….
Ci voleva quindi l’IMPRESENTABILE DIFESA del Milan a far fare a Zeman una super figura e a relegare al giusto posto ( il 7mo) il Milan poca cosa di quest’anno. E sta per arrivare anche il Barcellona altra squadra super tecnica che andrà a nozze contro una difesa valida solo nel giovane De Sciglio.
Chiude malissimo il 2012 del Milan rivoluzionato in estate che pure aveva dato cenni di ripresa.Stasera pure il capocannoniere El Shaharawy ha fallito,anzi ha gran parte di responsabilità assieme alla difesa della disfatta.
Dopo 43’’ il faraone liberatosi bene sulla sinistra appena al limite dell’area batte a rete deciso.La palla sfiora il palo alla sinstra del portiere giallorosso.Brivido per l’Olimpico stasera affollatissimo e con la presenza del Presidente.
1’45’’ risponde alto Osvaldo corner Buon ritmo Ottima azione personale in percussione di De Rossi.Partita dai ritmi velocissimi. Nel Milan si mette sempre più in luce il giovane difensore De Sciglio.
12mo miracolo di Amelia su tiro di Osvaldo Bella gara
13mo Roma in vantaggio con un colpo di testa di Burdisso.E’ la solita storia del gol subito da esiti di calcio d’angolo.La difesa milanista non riesce ad eliminare l’errore.E’ inguaribile.
Al 16mo ancora un errore, questa volta molto grave di El Shaharawy che splendidamente lanciato da Robinho si fa irretire dal portiere Goicoechea e SPRECA IL PARI.
Quasi immediata la condanna.Al 22mo c’è la conferma di quanto sia impresentabile la difesa rossonera.Yepes dove sei ? Totti crossa in area ove Osvaldo ( non certo un Watusso ) schiaccia in rete. 29mo minuto altro gol e si profila la disfatta del Milan.3-0 Roma che manovra con classe e velocità in attacco Lamela lanciato da De Rossi va in gol senza contrasti.Contro una squadra tecnica in attacco la difesa del Milan non c’è figurati col Barcellona …. Il Milan ha sentito nettamente la botta.Gara chiusa?
Totti in apertura di secondo tempo fallisce di un soffio il 4-0 Non può giocare da pari a pari con Zeman ( con il suo modulo d’attacco ) questo Milan non può. Al 15mo la conferma di quanto detto ed il 4-0 15mo ancora un gol di testa della Roma di Lamela su passaggio di Balzaretti ma che figura?Come si fa?
Sfortunato anche il Milan con Goicoechea su tutti e sul tiro di Boateng salvato dal palo Il finale serve solo a rendere meno umiliante il risultato ma nulla cambia del giudizio dato.
41mo tiro da fuori di Muntari al rientro dopo lungo tempo il portiere non trattiene sulla sfera arriva Pazzini che viene toccato e cade.Rigore trasformato dallo stesso Pazzini. 42mo cross dalla sinistra Pazzini di testa ,respinge Goicoechea ma arriva Bojan che mette dentro per il 4-2 Ed al 46mo ancora una bella occasione per il Milan con El Shaarawy cui toglie il pallone Yepes..Ma non c’è più tempo!
Zeman quindi straccia Allegri.Una Roma caricata a mille e furiosa anche per i recenti errori arbitrali subiti ha meritatamente stravinto la contesa.Dura e precisa quanto basta in difesa con un ottima portiere ( in almeno 2 occasioni ha negato il gol ai rossoneri ),e con De Rossi al rientro molto mobile,Totti abbastanza lento ma preciso nei passaggi e con Lamela ed Osvaldo imprendibili.
Nel Milan strano a dirsi ottima prova di Robinho fino a che è stato in campo,a proposito speriamo sia anche stata l’ultima apparizione in rossonero e che se ne torni in Brasile-i soldi delle cessione potrebbero davvero servire per un giocatore vero. Ottimo De Sciglio ma non in copertura,ma il resto ? Anche El Shaharawy pur lottando sino all’ultimo ha sulla coscienza il gol del pari fallito malamente.
Insomma a viso aperto la Roma attuale è più forte del Milan nonostante nel finale abbia di nuovo dimostrato il motivo per cui non si trovi in vetta alla classifica.Un black-out in difesa c’è sempre in ogni gara.Se la partita fosse durata altri 5’ con tutta probabilità poteva finire anche 4-4.
MILAN COMPLEANNO CON REGALI DA PESCARA ! QUARTA VITTORIA CONSECUTIVA MA IL GIOCO LATITA
Vincere per proseguire in una rincorsa che sarà lunghissima e vincere per festeggiare l’ennesimo compleanno del Milan che vanta natali antichi risalenti al 1899.Sono quindi 113 i compleanni dei rossoneri che scendono in campo a san Siro contro un Pescara che viaggia nelle ultime posizioni della graduatoria ma che soprattutto non mostra numeri esaltanti avendo la peggiore difesa ed il peggiore attacco.
Se il buongiorno si vede dal mattino il Milan dovrebbe avere la strada spianata in questa gara che tra l’altro vede il rientro di Montolivo a centrocampo.Non passano che 35’’ ed il Milan è in vantaggio con Nocerino che finalizza in rete un pallone lavorato da El Shaarawy,Robinho, Montolivo ,ancora El Shaarawy il cui traversone è appunto toccato in gol da Nocerino.
Miglior inizio non potrebbe quindi esserci per i rossoneri. Il primo tempo scivola poi via abbastanza modesto nei contenuti con il Pescara che ha una buona occasione al 9° con tiro di Togni respinto da Amelia e con un paio di tentativi milanisti di El Shaarawy ,Pazzini e Montolivo senza troppa convinzione.Gli abruzzesi tengono aperta la gara come possono e cercano di insidiare la difesa milanista con rari affondi in uno di questi Abbruscato di testa dopo aver superato Yepes manda fuori.
Comunque gara in mano al Milan che non riesce a chiuderla.Bassa intensità di gioco con manovra rossonera spesso incerta nel cercare sbocchi laterali sia da parte di Constant che di De Sciglio per il cross in area adatto alla testa di Pazzini.Comunque manovra farraginosa.
Secondo tempo: occasione per gli ospiti in apertura di tempo.Il colpo di testa di Bjarnason è bloccato a terra da Amelia.
Al 6° il Milan raddoppia grazie ad un clamoroso autogol.Dalla battuta d'angolo di Robinho c'è un intervento di testa di Abbruscato che spedisce in fondo al sacco.Senza troppa fatica i rossoneri si trovano in doppio vantaggio.
Gli abruzzesi però non ci stanno ed approfittano del vecchio difetto milanista,mai guarito, di soffrire i calci da fermo.Infatti su esiti da calcio di punizione battuto da Celik un intervento di testa di Terlizzi batte Amelia.Buon momento ospite.Al 15mo la fortuna assiste Amelia quando una bordata da 30 metri di Balzano batte sul palo! Pareggio sfiorato.
Allegri sente puzza di bruciato fa uscire Robinho ed innesta forze pesanti con Boateng.Sussulto rossonero ed uin 3 minuti sfiorato per 3 volte il 3-1 con Pazzini ( due occasioni ) ed El Shaarawy.Al 31mo gli spettatori infreddoliti di San Siro si rendono conto che è proprio il compleanno del Milan e siamo in clima di regali.Secondo AUTOGOL del Pescara in fotocopia del primo.Su cross di El Shaarawy un colpo di testa di Jonathas batte Perin.Gara chiusa.
Al festival del gol facile non poteva di certo mancare il 20nne EL SHAARAWY che si conferma capocannoniere con 14 gol in 17 gare mettendo dentro un cross teso di Pazzini dopo un veloce contropiede.
Vittoria del Milan meno semplice di quanto non dica il risultato.Per la gara di Roma con i giallorossi prima della sosta servirà un Milan ben differente.Il Pescara ha confermato le cifre pessime che lo condannano ( una difesa da banda del buco..)
Per i rossoneri un buon compleanno.L'obbiettivo è solo e soltanto quello di lanciare giovani ( El Shaarawy 20 anni , poi Nyang 18 anni già in gol in Coppa Italia in attesa che l'Italo Marocchino Hachim Mastour 14 anni e mezzo maturi ed arrivi al debutto in A ) e cercare di agganciare il terzo posto buono per la Champions.
NB:Hachim Mastour è un giovanetrequartista di 14 anni e mezzo che sta facendo faville con gli Allievi Nazionali di Filippo Inzaghi
INTER FURENTE! DUE PALI NON BASTANO.LAZIO DOMINA NEL PRIMO TEMPO,POI SOFFRE.
CI PENSA KLOSE CON UN GOL D'AUTORE ( dopo due errori clamorosi..)
L’anticipo alla 17ma giornata tra Lazio ed Inter ci dovrebbe poter chiarire se sarà effettivamente possibile per l’Inter ammazza grandi ( finora ha vinto con Juventus,Milan,Napoli e Fiorentina) competere con la Juventus per il titolo.Una possibilità sia pur remota esiste anche per la Lazio che obbligatoriamente deve vincere proprio per avvicinare l’Inter in classifica.
Primo tempo non eccezionale tra le due squadre con netta prevalenza offensiva della Lazio però mai pericolosa davvero ,nonostante un possibile rigore negato su Klose, essendo i milanesi fedeli come sempre al loro gioco di rimessa e potendo contare su un pericoloso Guarin .Il “fosforo” di Cassano non sembra stasera illuminare troppo la scena.
La prima mezz’ora è di netta marca laziale con un Klose in evidenza ed anche abbastanza tartassato.Gran bel tiro di Ledesma al 25 fuori di poco.Anche Hernanes si mette in luce ma l’olimpico protesta al 38 per un fallo in area di Pereira su Klose ma Mazzoleni fa finta di nulla.La Lazio meritava certamente di più ma a parte un ottimo Hernanes ed un Klose che sembra non dimostrare sul campo tutti i suoi anni e tutte le sue battaglie c’è un Mauri non molto preciso.
Considerando le caratteristiche dell’Inter la Lazio dovrà stare molto attenta nella ripresa.I neroazzurri in pratica non hanno mai tirato in porta e proprio per questo rappresentano un vero pericolo.Milito è pronto
.Infatti viene anticipato da Marchetti in un’occasione che poteva rivelarsi importante,poi Guarin al tiro dalla distanza, cresce l’Inter che ora è più offensiva ed al 15’ esce un Cambiasso non al meglio fisicamente ed entra Palacio.Ancora una conferma che la partita è cambiata.
Al 22’ l’azione più chiara da gol dell’intera gara.Tiro da oltre 20 metri del colombiano Guarin e palo pieno a Marchetti superato! Sul rimbalzo Milito preferisce tirare invece che passare a Cassano la sfera.Palla fuori.Dove è finita la Lazio ? Incredibile secondo palo dell’Inter su tiro di Cassano dopo che Nagatomo a sua volta si era visto respingere malamente da Marchetti il suo tiro!!! Poi Palacio al tiro fuori di poco.. Lazio in bambola con il fiato corto.
Ora la gara è molto bella.Piano piano la Lazio respira e si ripropone in avanti ma poteva essere già sotto di due reti! E questo dopo aver dominato il primo tempo!
Al 34mo poi ci pensa Klose a tu per tu con Handanovic a non colpire bene la sfera ,che occasione sprecata !!!Si ripete Klose un minuto dopo con tiro non irresistibile( diciamo pure una bella inciampata..) .
Al 37mo a KLOSE riesce la cosa più difficile della partita.Uno splendido gol peraltro.Riesce, lanciato in velocità da Mauri a beffare due difensori interisti ed al limite dell’area incrociare in scivolata una legnata imparabile per Handanovic. Un vero campione.Dopo un errore non da lui che sta per raggiungere il record di segnature 68 gol con la Nazionale Tedesca appartenente a Gerd Muller ( lui è a 67 ) riesce a sbloccare la gara con una splendida giocata.
Poi deve uscire per un leggero infortunio subito al momento della scivolata vincente.
L’Inter schiuma rabbia,Stramaccioni fa entrare Coutinho che si rende subito pericoloso con un tiro alto.Non c’è più tempo e l’Inter esce sconfitta e viene avvicinata in classifica da una Lazio che ha dominato il primo tempo ,è stata dominata per gran parte della ripresa ed ha trovato NELL’ORGOGLIO DI MIRO KLOSE INTACCATO DA DUE ERRORI NON DA LUI la spinta per trovare ATTRAVERSO UN GOL SUBLIME i tre punti per la vittoria.Inter furente e sfortunata nelle occasioni dei pali.Se la ride la Juventus.
16ma giornata di campionato
INTER- NAPOLI 2-1 SOLITA CINICA INTER BATTE UN NAPOLI TROPPO SPRECONE
Gara molto attesa anche prima di sapere il risultato della Juventus vittoriosa a Palermo questa tra Inter e Napoli Si gioca per capire quale possa essere la vera anti Juventus e per capire se la squadra di Mazzarri possa finalmente dopo qualche anno di apprendistato lottare fino in fondo alla stagione per lo scudetto.
Gara che si apre con uno scontro ( gomitata) tra Cassano e Gamberini che ha la peggio .3’ fuori e rientro con cerotto al naso.8vo improvviso vantaggio neroazzurro con Guarin che di primissima intenzione batte di destro De Sanctis colpendo bene una sfera proveniente da angolo.
Napoli gelato e gelati i numerosi sostenitori partenopei sugli spalti del Meazza tra l’altro in una atmosfera sotto zero
.Al 18mo ci pensa Insigne a spaventare i neroazzurri con un tiro dal limite che sfiora il palo a sn di Handanovic a seguito di azione di Cavani.22mo si ripetono i partenopei sempre con Cavani-Hamsik e tiro dello slovacco che per poco non gela il portiere di Stramaccioni-Napoli per due volte vicinissimo al pareggio.26mo ancora Napoli ed ancora una rete sprecata e far questo con l’Inter è pericolosissimo!!! E’ Cavani che di testa a tu per tu con Handanovic ha la porta spalancata ,colpisce ma la sfera esce sfiorando il palo.
Tre azioni da rete e tre errori.Occhio! Per una squadra micidiale storicamente micidiale e pratica come l’Inter capace di approfittare subito degli altrui errori è un invito a nozze approfittarne…
Ed infatti siamo stati profeti perché conosciamo l’Inter,conosciamo il calcio ed abbiamo l’esperienza necessaria per capire come va l’andamento di una gara.
Il Principe del Bernal al secolo Diego Milito al 38mo fredda con un gol sei suoi il Napoli.Palla in area controllo della stessa contro un avversario( Gamberini ) e stilettata precisa a fil di palo.
Inter come al solito che capitalizza la massimo ogni rara occasione. E’ una dote anche questa,nel calcio.Il primo tempo termina sul 2-0 per l’Inter e vorrei sapere che cosa ne pensa Mazzarri…..Sarà molto difficile che il Napoli recuperi.
Il secondo tempo inizia a spron battuto e risulta gradevole assai. Prima Cassano colpisce l’esterno del palo alla destra di De Sanctis che però era sulla traiettoria poi un tiro di Inler mette in difficoltà Handanovic quindi arriva rocambolescamente il gol di Cavani che riapre la gara.Un furioso batti e ribatti a due passi dalla linea bianca di Handanovic tra Pandev ( entrato nel secondo tempo ) ,Maggio che colpisce la traversa,un altro miracolo del portiere ed infine ci vuole Cavani che riesce a metter dentro.Ora potremmo vedere buon calcio.
Napoli nervoso per due decisioni di Rizzoli sfavorevoli.La prima per un possibile fallo in area di Jesus su Maggio,la seconda per possibile fallo di mano di Cambiasso su tiro di Pandev.
Fase decisiva della gara ,il gol è nell’aria.Esce Cassano ed entra Palacio.Il Napoli spinge ma non più con la ferocia dei primi minuti.Grande azione napoletana con Insigne e Cavani il cui cross in area non perviene per un soffio a Pandev,siamo al 39mo e si assottigliano le speranze del Napoli.43mo palla gol per l’Inter Spetta a Palacio sprecarla a tu per tu con De Sanctis.Il suo tiro fa la barba la palo.La gara poteva essere chiusa.
Assalto finale napoletano e ripartenze micidiali dell’Inter che con Palacio è sempre pericolosa quando è in possesso palla.Nulla da fare.
L’Inter vince per 2-1 e va al secondo posto della classifica.La Juventus ringrazia ed ha 4 punti di vantaggio.Il Napoli meritava il pari ampiamente per il gioco migliore dimostrato ma è stato troppo impreciso.Solita Inter micidiale brava a saltare il centrocampo e a sfruttare al meglio gli errori altrui ma che sia l’anti Juventus non ci crediamo.
IL MILAN DILAGA A TORINO TOH! CHI SI RIVEDE AL GOL ROBINHO NOCERINO PAZZINI ED IL SOLITO EL SHAARAWY
A TORINO ( Olimpico ) TORINO 2 MILAN 4
Che il Milan sia in ripresa appare chiaro , è alla terza vittoria di seguito e può aspirare ( forse ) con una continuità da confermare ad una rincorsa utile,magari sul filo di lana,per agganciare i preliminari di Champions.Ma servirà un'impresa vera e propria visto il distacco molto pesante dalle posizioni che contano per la Champions unico e vero palcoscenico adatto alla storia dei rossoneri.
La vittoria di Torino è anche più chiara di quanto dica l'andamento della gara anche se i granata potrebbero avanzare critiche per l'operato dell'arbitro Romeo non apparso felice in certe decisioni ( come il terzo gol del Milan segnato da Pazzini dopo una spinta su Masiello ed un intervento dubbio di Yepes su Bianchi -maglia quasi strappata via - in area di rigore rossonera)
Considerando le assenze importanti di Montolivo e Boateng e considerando anche il grave infortunio occorso a De Jong ( rottura tendine di Achille-stagione finita ) i rossoneri sono apparsi subito molto più volitivi e convinti nonostante siano passati in svantaggio per una sciagurata leggerezza di Nocerino capace di lanciare a rete un avversario Santana che poi segnerà l'1-0-con un retropassaggio senza senso verso Amelia.
Non si è scomposto il Milan che ha raggiunto il pari prima della fine del tempo grazie FINALMENTE ad una azione degna di nota di Robinho al gol dopo finta su Di Cesare e bel tocco di esterno sinistro sotto la traversa ( Notare: sotto la traversa.. per poco non riusciva a sprecare anche questa occasione..)
Comunque una gran bella azione
.Il pari era come un tonico per i rossoneri che nella ripresa non avevano difficoltà a passare con Nocerino di testa dopo bella discesa di El Shaarawy, con Pazzini nell'azione dubbia già descritta ( per lui anche un palo pieno su colpo di testa ) e infine con lo stesso El Shaarawy che ribadiva in gol una brutta respinta corta di Gillet.
A nulla serviva una bella girata di testa vincente di Bianchi per il 2-4 finale.
Torino molto modesto come squadra .Non sarà semplice per Ventura tenerlo lontano dalla zona bassa della classifica.Milan in netta ripresa soprattutto nella testa e nella convinzione al di là delle formazioni sempre diverse che Allegri giocoforza mette in campo.Ancora conferme da De Sciglio sempre più autoritario e da El Shaarawy che tiene una media segnature pari a quella che aveva Ibrahimovic e scusate se è poco.
CAMPIONATO ANTICIPO ROMA-FIORENTINA 4-2 GARA MOLTO BELLA
Non poteva non essere una godibilissima partita tra Roma e Fiorentina.Certo che errori…quindi gara adatta solo per coloro che preferiscono giocarsela a viso aperto e fino in fondo.Zeman e Montella appartengono a questa categoria di allenatori e ne possono risultare partite bellissime e vive fino in fondo
Tra l’altro i due si stimano molto e Montella ha passato a Roma anni importanti.Ma ci sono anche coloro che dicono convinti:”..il risultato perfetto è lo zero a zero…” Felici loro!
A Roma,quindi festival dei gol.Una serata non proprio brillante del portiere viola Viviano permette alla Roma di andare all’intervallo in vantaggio per 3-1 con Totti in doppietta. Zeman non fa giocare De Rossi ,Osvaldo e Stekelenburg.In panchina Lamela così come in panchina dei viola Jovetic non ancora al meglio.Assente anche Pizarro a centrocampo della Fiorentina per il noto lutto per la scomparsa della sorella.
In vantaggio i giallorossi al 12mo su papera colossale di Viviano.Su cross in area di Totti c’è il colpo di testa di Tachtsidis che supera dopo aver rimbalzato a terra il portiere e proprio sulla linea viene toccato e ribadito dentro da Castan Pressochè immediato il pari dei viola a seguito da calcio di punizione battuto da Borja Valero mentre tutta la difesa della Roma sale .Solo che Rodriguez che poi segnerà il punto è partito in posizione regolare.e mette dentro contornato da altri tre compagni di gioco.Ingenuità dei romani o bravura applicativa di schemi Montelliani ? Comunque è 1-1.
Partita bella con Toni per due volte che cerca di rendersi pericoloso. 19mo veloce azione romana con Destro e Totti in azione il cui esterno destro non dà scampo a Viviano. 2-1 per la Roma Insistono gli Zemaniani e sfiorano il terzo gol con Destro e con Pjanic.
Roma inarrestabile dal gioco arioso e pericolosa a ripetizione fino al termine del primo tempo ed anche se Destro spreca in maniera incredibile ci pensa il capitano il cui calcio da 30 metri beffa un Viviano incerto quant’altri mai.3-1 giallorosso molto difficile da recuperare.
Ad inizio ripresa il neo entrato El Hamdaoui accorcia le distanze con un colpo di testa su cross di Valero e non finisce qui perché la Fiorentina è molto determinata a pareggiare.Prima Fernandez poi Toni che cade in area si rendono pericolosi.
Il pubblico dell’Olimpico non crede ai propri occhi.La gara è molto bella.Al 9’ al 10’ ed al 12’ occasioni a ripetizione per Destro che continua a sprecare troppo.Che accade alla difesa della Fiorentina? Poi tocca a Totti buttar via la tripletta.Bradley sbaglia il quarto gol.In genere nel calcio chi sbaglia troppo viene punito.Quando la Fiorentina mette fuori un Toni un po’ troppo legnoso nei movimenti e fa entrare in campo Seferovic c’è un sussulto viola che per poco non porta al pari.Prima Cuadrado poi lo stesso Seferovic hanno la sfera giusta.Il tiro del N° 17 viene salvato alla grande dal portiere giallorosso.
Sul corner Aquilani ha sulla testa il pallone buono ( ed è già la seconda volta che gli capita in fine gara ) solo che colpisce debolmente e Bradley spazza.
Pareggio sbagliato gol subito ed è il quarto,quindi gara bellissima chiusa al 44mo.Azione intelligente di Totti ,passaggio ad Osvaldo entrato al 29’ e 4-2 finale.
Finalmente una partita che riconcilia con il calcio.L’ha vinta la Roma e meritatamente,ma poteva finire anche 4-4 o 5-4 .Grande gara di Pianjc,Bradley e Totti, nella Fiorentina tradita dal portiere Viviano buona partita di Roncaglia e Cuadrado.Una battuta d’arresto per i viola dopo una lunga sequenza positiva non può far dimenticare il persistere di ottime trame di gioco.
Certo è che pesa l’assenza di Jovetic e,nella circostanza quella di Pizarro vero metronomo del centrocampo.Roma fortissima negli schemi d’attacco ma come al solito ballerina dietro,ma quando fai un gol in più dell’avversario va bene anche se non abbiamo mai visto una squadra vincere il campionato con una difesa che becca minimo due reti a gara!
E’ la gara clou della giornata questo Milan-Juventus.La 14a spalmata in più giorni secondo pessima abitudine degli ultimi anni giocoforza dovuta ai soldi,tanti,troppi che arrivano alle Società dalla Tv a pagamento le vere padrone del pallone.
Tra l’altro in questa domenica 25 novembre 2012 già molte sono le emozioni vissute dagli sportivi..quella gara di Interlagos, infatti-si parla di Formula 1- che ha consegnato GIUSTAMENTE il terzo titolo mondiale consecutivo al giovane pilota tedesco Sebastian Vettel. è stata un eccellente prodromo alla serata calcistica che si spera altrettanto avvincente.
Molto differenti i valori in campo in questo Milan-Juventus rispetto all’ultima sfida in primavera quando un ERRORE COLOSSALE ARBITRALE non consentì ai rossoneri di vedersi assegnare come gol UNA PALLA DENTRO LA PORTA DI BUFFON PER ALMENO 50 CENTIMETRI… da lì potè proseguire il cammino dei bianconeri sino allo scudetto.
Il fatto è che il Milan ha rivoluzionato la rosa e la Juventus è ancora più forte di prima per cui ci si accinge a vedere una partita ove i bianconeri hanno dalla loro i favori del pronostico.
QUALCHE CIFRA: E’ l’incontro N° 187 tra le due squadre Finora 66 vittorie della Juventus 63 pareggi e 57 vittorie del Milan I gol sono 268 a 256 a favore dei bianconeri.
Inizio di personalità del Milan che ha Amelia in porta avendo avuto Abbiati problemi alla schiena in fase di riscaldamento.Ottima iniziativa di De Sciglio in apertura poi piano piano la Juventus inizia a macinare gioco. 14° bell'azione Robinho-Boateng con tiro respinto con i piedi da Buffon.Dopo un paio di buone iniziative di Quagliarella alla mezz’ora passa in vantaggio il Milan su rigore.
Il fallo in area è di Isla che tocca la palla col braccio ( ? ) .Il pallone proveniva da un lancio in area di Boateng ed era destinato a Montolivo.L’arbitro ha accordato il penalty solo dopo suggerimento dell’arbitro d’area.Comunque il rigore non c’èra.
Robinho lo mette a segna con qualche affanno.Buffon intuisce e tocca ma non ferma. Al di là dell’episodio molto importante si può dire che il Milan è cambiato nell’ultimo periodo,è più sicuro e determinato ed è capace di passare in vantaggio invece che sempre inseguire il vantaggio avversario.
Intanto Barzagli e Bonucci picchiano che è un piacere,molto meno per un El Shaarawy mobilissimo ed agile,spesso per le terre.La gara comunque è sempre avvincente anche se non bella ed è giocata da pari a pari.Primo tempo con Milan in vantaggio su rigore inesistente.
Secondo tempo:
la Juventus stasera non sembra avere idee a sufficienza per spaventare una difesa milanista finalmente all’altezza della situazione.Molto attenti dietro i rossoneri.
Al 62mo Giovinco da poco entrato al posto di Quagliarella a tu per tu con Amelia tenta una rovesciata volante così come fatto da Ibrahimovic e da Mexes recentemente.L’esito è disastroso.
67mo grandioso scambio El Shaarawy-Nocerino con discesa e tiro di quest’ultimo alle stelle..se fosse stato l’inverso ? Gara piacevole e veloce.Milan preciso nei fraseggi e negli scambi in velocità a differenza del recente passato.
La squadra sembra guarita ( pur con i limiti evidenti di qualche giocatore).
Finale incandescente con Vucinic-una delle bestie nere del Milan ( le altre sono Miccoli e Milito ) che cresce di tono ed impegna severamente due volte la difesa rossonera.La Juventus spinge a pieno organico fino alla fine ma questa sera si è trovata di fronte un Milan nuovo,rigenerato in parecchi elementi ( Constant-Boateng- De Jong su tutti ),compatto e determinato a non farsi raggiungere.
Dopo 94’ la gara termina con la vittoria del Milan per 1-0 .Gol di Robinho su rigore che non c’èra.
Fatto pari con l’errore clamoroso su Muntari? NO DI CERTO essendo in quella occasione il gol determinante per la corsa allo scudetto.Ora siamo solo alla 14° giornata e di punti in palio ce ne sono ancora ben 72 !
Per
la Juventus quindi è la seconda sconfitta della stagione dopo quella casalinga con l’altra milanese,l’Inter.
Comunque,rigore o meno il Milan ha vinto questa gara con pieno merito.
E ora non si venga a dire del Berlusconi portafortuna perchè di nuovo il patron rossonero si occupa della sua squadra...questo salire sul carro delle banalità da osteria per menti deboli offende l'intelligenza...
Per la cronaca il Milan non batteva
la Juventus dal Milan 3 Juventus 0 del 2009/2010
L’ultimo rigore era stato battuto da Del Piero in un Milan-Juventus 1-1 del torneo 2001/2002
JUVENTUS MANTIENE IL VANTAGGIO. INTER FURIOSA CON L'ARBITRO. FIRENZA CANTA E SOGNA
Ecco qua la sintesi della 13° giornata calcistica in attesa di Roma-Torino gara peraltro ininfluente per le prime posizioni della graduatoria.
Una Juventus,priva di Pirlo e Vucinic, fermata sullo zero a zero da una Lazio che quasi mai ha tirato in porta e che ha visto il suo uomo di maggior classe specifica ma anche di minor peso-impatto agonistico-Sebastian Giovinco- privo nell’occasione della fortuna necessaria per perforare l’ottimo portiere laziale Marchetti.
Giovinco ha tentato a più riprese con tiri sempre più pericolosi ma non decisivi.
Ora la testa e le gambe per la gara più importante di questa prima parte di stagione in Champions contro i Campioni d’Europa del Chelsea da affrontare in casa martedi.Una gara da vincere per sperare nella qualificazione certa da conquistare alla Donbass arena di Donestk: in casa di Lucescu,dunque.
La grossa occasione di avvicinare la Juventus in vetta era tutta per l’Inter che contro il Cagliari poteva effettivamente coglierla.La squadra neroazzurra che ha nel suo dna la propensione ad evitare i pareggi ( questa è una conseguenza anche della filosofia di gioco tesa ad affidarsi al contropiede) è stata fermata dal Cagliari a San Siro proprio sul 2-2 con tanto di feroci polemiche finali causa rigore negato ( "grande come una casa " secondo versione presidenziale neroazzurra).
Una grossa occasione sprecata,dunque.
Occasione sprecata anche dal Napoli fermato sul 2-2 dal Milan dopo aver ricevuto le due reti in regalo dai consueti errori difensivi rossoneri ( questa volta è Abbiati il colpevole ) e dopo aver sprecato almeno tre occasioni chiare per chiudere la gara.Un pareggio che viene dopo quello col Torino e che ridimensiona alquanto le ambizioni di primato dei partenopei.
Comunque la si veda ,la palma ,anzi la conferma di SQUADRA RIVELAZIONE, va alla Fiorentina di Montella che è arrivata alla quinta vittoria consecutiva sbarazzandosi con autorevolezza dell’Atalanta ( squadra sempre difficile da affrontare) con un 4-1 forse troppo severo per gli uomini di Colantuono.
FIRENZE CANTA E SOGNA. Ed ha tutto per cantare e sognare.Amalgama di squadra,bel gioco con PALLA A TERRA e non con gli inguardabili ping-pong a centrocampo che a volte si vedono( sono indice di mancanza di idee) e marcature di reti da parte di un gran numero di giocatori
.Davvero un bel lavoro fatto in estate e proseguito in queste prime 13 giornate da Montella e dal suo staff.
Continueranno ad interrogarsi al Milan sui due centrocampisti che negli ultimi anni se ne sono andati, prima Pirlo, poi Aquilani quest’oggi anima della vittoria viola.Hanno preferito De Jong….non potendo e/o volendo riscattarlo dal Liverpool per 8 milioni di euro!!!!
Dove potrà arrivare questa squadra?Crediamo di essere nel giusto dicendo che nessun traguardo le è precluso,neppure lo scudetto.La squadra cresce di gara in gara e non ha le Coppe Europee ad interromperne il cammino e ha battuto Milan ed Atalanta con uno score di 7-2 senza il suo elemento più tecnico,Jovetic.
Ricordiamo anche che in estate il giorno del raduno ai primi di luglio non c’èrano tifosi ad accogliere la rosa.Cosa mai vista a Firenze.In 4 mesi e mezzo si è arrivati all’entusiasmo pienamente giustificato.
DUE GRAN GOL DI EL SHAARAWY RIMEDIANO DUE ERRORI DEL PORTIERE!
NAPOLI SPRECONE E CINICO. 2-2 GIUSTO!
Ma come si fa prendere un gol come quello subito da Abbiati su tiro di Inler dalla distanza dopo nemmeno 5 minuti in cui il Milan aveva dato l’impressione di voler spaccare il mondo,con un possesso palla stile Barcellona ?
Come si spiega? Semplice! Non ci siamo con la testa,con la concentrazione.E tutto dopo la visita di “benedizione ed auguri” fatta dal patron Berlusconi appena appena venerdi scorso
.Si leggeva sui giornali sportivi che nel corso degli ultimi allenamenti Allegri avesse gridato ai suoi:…” attenti,concentrazione,siete molli,così si va in B..” ecco spiegato il gol subito a Napoli.
Vediamo la reazione, che c’è stata. Montolivo si mangia un gol quasi fatto, poi “Il faraone “ al tiro ,il Milan non gioca male,tutt’altro.Ed è proprio questo che fa capire come si tratti di un problema di concentrazione e di tensione agonistica
.Il Napoli raccoglie a piene mani ciò che il Milan concede in difesa.
E in questa serata napoletana i regali vengono dal portiere Abbiati che in pratica con la collaborazione di Acerbi regala il raddoppio agli azzurri di Mazzarri.Il tiro di Insigne non era dei più irresistibili.In pratica due tiri due gol per il Napoli,un po’ come avvenne a Milano quando la Fiorentina segnò due reti su rimesse laterali.
Incredibile per una squadra come il Milan.A rendere più interessante un secondo tempo ed una partita che sembrava segnata ci pensa al 44mo un capolavoro di El Shaarawy con tiro al volo vincente dal limite per il 2-1.
Vedremo se negli spogliatoi i rossoneri ritroveranno capacità di lotta e di attenzione in fase difensiva.Cavani ancora non si è visto,ma è pronto a colpire.
La ripresa è intensa e ricalca il copione del primo tempo con un Milan alla ricerca del pari che mostra un Boateng in ripresa ed un Montolivo autorevole anche se sprecone
.Nella fase centrale si vede il Napoli che non riesce a chiudere la gara sprecando il 3-1 prima con Maggio che in scivolata per pochissimo non chiude in rete,poi con Cavani che si vede ribattuto dai piedi di Abbiati ( qui reattivo ) un tiro che sembrava dentro e poi con Hamsik che su errore di Mexes poteva chiudere la partita
.Ancora una dimostrazione che la fase difensiva del Milan non funziona
.E’ un problema di uomini,non di tattica.
Come sempre avviene nel calcio chi sbaglia,paga.
Ed al 37’ su lancio di Robinho da pochissimo entrato ,El Shaarawy riesce con un bel diagonale dal limite a battere De Sanctis per il 2-2 finale.
Così come accadde a Palermo il Milan recupera il risultato ma deve autoaccusarsi.
A nulla serve giocare meglio,come è accaduto stasera, se sempre si regalano due reti agli avversari.
Non sempre terminare le gare con 4 attaccanti può pagare.
Il Napoli è stato troppo cinico ed ha sprecato tre gol nella fase centrale della ripresa,come detto.
Tutto sommato il 2-2 è giusto.
Ma quanti difetti!!
P.S. Forse stasera Robinho con quel passaggio splendido per El Shaarawy ha fatto l’unica cosa bella degli ultimi due anni in rossonero…
LA LAZIO SI ARROCCA,PER LA JUVENTUS SOLO UN PUNTO
Un super Marchetti ha consentito alla Lazio di lasciare da imbattuta lo stadio della Juventus
Uno zero a zero che non rispecchia ciò che si è visto in campo.
Romani molto arroccati ed attenti in fase difensiva,pressoché assenti in fase conclusiva ove Klose mai si è visto dalle parti di Buffon spettatore quasi inoperoso.
La “formica atomica” Giovinco a dire il vero ha provato e riprovato a battere il bravo e reattivo portiere laziale ma ha difettato di precisione pur meritando la segnatura.
La Juventus quindi dopo aver segnato la bellezza di 10 reti nelle ultime due esibizioni tra campionato e Champions con la Lazio è rimasta all’asciutto
.Petkovic aveva detto:” a Torino per giocarcela “.
In effetti l’inizio non era stato male ma non appena i bianconeri hanno accelerato il ritmo e si sono riversati in massa nella metà campo biancoceleste per i romani non è rimasto altro da fare che curare la meglio la fase difensiva contando anche ,come è avvenuto,nella serata di grazia particolare di Marchetti
.L’Inter ha quindi domani una buona opportunità di accorciare le distanze sulla Juventus sempre capolista.
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