Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Di Admin (del 12/04/2013 @ 16:02:44, in champions, linkato 1209 volte)
ECCO LE QUATTRO MAGNIFICHE D'EUROPA
ERANO IN CAMPO PER RAGGIUNGERE LE SEMIFINALI DI CHAMPIONS 2012/2013 BEN 18 TITOLI EUROPEI !
REAL MADRID 9 TITOLI 1955-1956, 1956-1957, 1957-1958, 1958-1959, 1959-1960, 1965-1966, 1997-1998, 1999-2000, 2001-2002
BAYERN MONACO 4 TITOLI 1973-1974, 1974-1975, 1975-1976, 2000-2001
BARCELLONA 4 TITOLI 1991-1992, 2005-2006, 2008-2009, 2010-2011
BORUSSIA DORTMUND 1 TITOLO 1996-1997
EFFETTUATO IL SORTEGGIO EFFETTUATO STAMANE A NYON ( SVIZZERA)
GARE DI ANDATA 23 E 24 APRILE
GARE DI RITORNO 30 APRILE E 1 MAGGIO
BAYERN MONACO-BARCELLONA il 23 aprile 2013
BORUSSIA DORTMUND-REAL MADRID il 24 aprile 2013
Breve analisi della situazione:
Real Madrid: la squadra allenata dall'"antipatico" ma onestamente valido allenatore portoghese tiene immensamente a raggiungere il decimo titolo europeo.Una storia nata a metà degli anni 50 quando il Real riuscì nella irripetibile impresa a vincere 5 Coppe dei Campioni consecutive.Quando la Coppa Campioni era partecipata solo dalle squadre che avevano vinto i rispettivi campionati nazionali e non come ora allargata anche alle seconde o alle terze classificate tanto per far cassa e spettacolo !!??
Una squadra favolosa e mitica con campioni inarrivabili da Puskas a Santamaria,a Di Stefano ( il più grande di tutti ) a Gento.Da lì nacque anche la forza della Società ( in tutti i sensi,anche sui comportamenti arbitrali )
Poi un ottimo periodo a cavallo del cambio di secolo con campioni come Raul ( capocannoniere Storico di Coppa ) ,Casillas,Anelka,Roberto Carlos con altri tre titoli.
Pianetaazzuro.it
Mourinho allena oggi una vera corazzata con tutte le carte in regola per vincere la Coppa ed ha raggiunto il record di 7 semifinali di Coppa negli ultimi 10 anni eguagliando così in questa particolare graduatoria un mito come Sir Alex Ferguson.
Momento fortunato quest'anno in Champions a Manchester quando una decisione sbagliata dell'arbitro Cakir privò i diavoli rossi di Ferguson del giocatore Nani fondamentale nello scacchiere tattico degli Inglesi.Ed il Manchester subì due gol in pochi minuti venendo eliminato.Ed anche ad Istanbul contro il non eccelso Galatasaray il Real ha corso qualche rischio.Una squadra tenuta in piedi dai gol del "pavone" Cristiano Ronaldo giocatore ormai giunto a piena maturità ed anche ovviamente dalla grande rosa a disposizione. ( tra gli altri Casillas,Ozil,Cristiano Ronaldo,Kaka,Benzema,Arbeloa,Modric,Higuain,Di Maria) Ma non è che incanti come gioco.D'altra parte mai nessuna squadra allenata da Mourinho ha giocato un calcio piacevole,semmai speculativo al massimo.
BAYERN MONACO : dimostrazione di forza,organizzazione di gioco e qualità individuali notevoli,allargate all'intera rosa a disposizione.Questo è il Bayern oggi.Per me è la favorita alla conquista della Champions.E lo era anche lo scorso anno quando in finale subì la beffa della sconfitta ai rigori contro l'utilitaristico gioco del Chelsea di Di Matteo.Può alzare la mano per farcelo sapere chi crede che nel mondo del calcio attuale ci sia una Società che possa permettersi di tenere in panchina o addirittura fuori rosa attaccanti del valore di Mario Gomez ( 103 gol in 164 gare col Bayern ) e di Claudio Pizarro ( 111 gol in 278 gare col Bayern ) !
sportsmole.co.uk
La grande forza del centrocampo bavarese con Scweinsteiger ,i rientri e le finte di Ribery e la velocità di Robben e la mobilità di Muller sono le armi a disposizione dell'allenatore Heynckes che a fine anno lascerà il bel giocattolo a Pep Guardiola.L'abbiamo già detto il Bayern attuale è un Barcellona più potente ma senza il genio calcistico di Messi.
Ha detto Conte che per lui l'attuale Bayern è forse il Bayern più forte di sempre.
Conte è troppo giovane per ricordare il Bayern tre volte campione d'Europa consecutivamente dal 1973 al 1976: In quello squadrone giocavano Gerd Muller 569 gol !!! nel Bayern in 611 partite !! Franz Beckenbauer,Hoeness,Rummenigge,Roth.Una rosa ed uno squadrone inarrivabili anche per l'eccellente formazione di oggi
C'è qualcuno che ha definito l'attuale Bayern come un piccolo Barcellona.Non sarei di questo avviso.Attualmente,ripeto...attualmente., il Bayern è all'altezza del Barcellona. In definitiva Heynckes consegnerà a Guardiola tra breve una squadra già impostata perfettamente secondo i dettami cari al credo calcistico di Pep Guardiola.Un calcio totale e manovrato fatto da elementi di minor valore tecnico rispetto ai catalani ma di maggior vigore agonistico.Potrebbe nascere in Baviera un nuovo ciclo come quello del Barcellona.
Semmai per i tedeschi vi sono ricordi pessimi a riguardo di quello stadio il Camp Nou ove subirono l'atroce beffa della sconfitta in finale di Champions contro il Manchester United per 1-2 con i due gol decisivi incassati nei minuti di recupero ( un pò come accaduto al Malaga di fronte al Borussia Dortmund) e dopo aver colpito nel corso della gara un palo ed una traversa.( forse la sconfitta più dolorosa nella storia del club)
E più recentemente era l'8 aprile 2009 proprio davanti al Barcellona nei quarti di finale uscì un perentorio 4-0 per gli spagnoli con doppietta di Messi e conseguente eliminazione.
BARCELLONA: i catalani hanno vinto tre Champions negli ultimi 7 anni e sono alla sesta semifinale consecutiva ! ( record) Nel ranking Uefa sono al primo posto ed hanno in Leo Messi il miglior giocatore del mondo
.L'importanza di Messi la si è vista anche nella gara di ritorno con il PSG.L'argentino non al meglio fisicamente era in panchina pronto ad entrare,rischiando, solo se fosse stato necessario.Subìto il gol il Barcellona era eliminato dalla Champions.Occoreva il suo ingresso e occorrevano le sue accelerazioni e la sua genialità.
Puntualmente così si è verificato e l'1-1 favorito da Messi è bastato per approdare sia pure con fatica alla semifinale.
Non è più il Barcellona di Guardiola ma con Messi in campo resta sempre la squadra da battere.Delle due semifinali sarà proprio quella tra Bayern Monaco e Barcellona quella più interessante.Lo abbiamo già detto,il Bayern si sta avvicinando con altre caratteristiche al sistema Barcellona.Il Bayern così come i catalani ama fare la partita.Prende in mano le redini del gioco e comincia a produrre azioni su azioni con una condotta molto più fisica rispetto al tique-toque catalano, in attesa dei guizzi di Messi.
La difesa tedesca sia pure molto migliorata non credo possa essere adatta alla velocità di Messi che come al solito sarà l'ago della bilancia.Pronostico davvero impossibile.
BORUSSIA DORTMUND :
E passiamo in ultimo, ma buon ultimo al Borussia di Dortmund.Perchè buon ultimo? Il Borussia di Dortmund è ancora imbattuto in questa Champions League 2012/2013. 6 vittorie e 4 pareggi per raggiungere la semifinale.E nel girone di qualificazione ha battuto il Real Madrid suo prossimo avversario in semifinale.Un cliente molto difficile per Mourinho.
I giallo neri sono diventati grandi sotto la guida di Jurgen Klopp
sportsmission.co.uk
che negli ultimi tre anni ha vinto due Campionati consecutivi nel 2010/2011 e nel 2011/2012 ed una Coppa di Germania. Quest’anno sono secondi in campionato alle spalle del Bayern già campione ed hanno inanellato,come detto,10 gare Champions senza macchia.
Un vero miracolo l’hanno già fatto nel recupero contro il Malaga ( due gol dal 93’ al 94’) ma avevano già divorato occasioni in quantità industriale a Malaga nella gara di andata.
Squadra molto giovane e dinamica attua un gioco spregiudicato e veloce col solo difetto, molto pericoloso contro il tipo di gioco attuato da Mourinho, quello di sprecare troppe occasioni da gol.Fosse squadra più concreta potrebbe superare il Real ( come visto l’ha già fatto in autunno ) altrimenti la bravura del “Pavone” Cristiano Ronaldo potrebbe essere fatale.
Spetta soprattutto a Robert Lewandowski 6 gol finora in Champions aggiustare la mira per portare i giallo neri alla finalissima di Wembley.
Una Lazio obbligata a vincere con tre gol di scarto contro i turchi del Fenerbache oppure dare l’addio all’Europa League che vede già negli ex campioni d’Europa del Chelsea i primi semifinalisti.
Il finale della gara d’andata per i laziali è stato pesante così come lo sarà l’assenza del pubblico di fede laziale dovendo la squadra di Pektovic finire di scontare la squalifica Uefa di due giornate da disputarsi a porte chiuse .
Pesante l’assenza di Mauri.Klose si accomoda in panchina.
Bella occasione laziale al 12’quando una punizione dal limite battuta da Harnanes viene bloccata proprio nei pressi della linea di porta dal portiere Demirel che quasi gigioneggia con la sfera che non viene toccata in rete dall’accorrente Kozak.
Altro tiro di Ederson al 18’ controllato da Demirel. Lazio che tenta più volte il tiro dalla distanza ma con scarsa precisione.I turchi per ora reggono bene. Turchi che non solo tendono a perdere tempo ma anche a picchiare e si beccano due ammonizioni a Ziegler e Cristian.
Ottima opportunità al 41’ per Ederson liberato al tiro da Hernanes.Ma il suo diagonale è deviato in angolo.
In finale di tempo è ammonito Kozak per interveto falloso sul portiere Demirel.La Lazio come era ovvio ha sempre attaccato ma con scarsa lucidità. Al 3’ della ripresa ottima inzuccata di Kozak con pallone di poco alto. Intanto si sta scaldando Miro Klose che in effetti entra in campo al 13’ al posto di Biava.
Aumenta la spinta dei laziali che per poco non segnano a seguito di un violento tiro di Radu malamente respinto da Demirel con Kozak che non controlla la sfera.
Lazio in vantaggio un minuto dopo con una incornata vincente di Lulic che non dà scampo a Demirel.a seguito di un cross di Candreva.Lo stesso Lulic è ammonito per un fallo di gioco su Yobo.
Pektovic tenta il tutto per tutto e allestisce per il finale,alla ricerca del secondo gol che porterebbe ai supplementari,un assetto tutto avanti con l’ingresso di Floccari al posto di Ederson.
Intanto è ammonito anche Klose per fallo su Ziegler.
Patratac per la Lazio qualche secondo dopo.Al 28’ azione turca d’attacco manovrata, in pratica la prima della serata,con il camerunense Webò che in area serve Erkin .Una finta del giocatore turco N°88 disorienta Ciani,riprende Erkin che scaraventa sotto la traversa.E’ il pareggio.
Per la Lazio servono ora 3 gol per approdare alle semifinali. Tre gol in poco più di un quarto d’ora.Una vera impresa!
E non è che i laziali non tentino.Radu e Floccari il primo con tiro da lontano, il secondo con un colpo di testa sfiorano il vantaggio. Vantaggio che poteva essere per il Fenerbache solo se al 33’ Webò avesse colpito il pallone invece dell’aria mentre era nei pressi di Marchetti! Ma il tempo passa e la semifinale è sempre più un miraggio. 37’ ottimo intervento di Demirel su un colpo di testa di Cana su bel cross di Candreva. Ma non c’è più nulla da fare.
Il Fenerbache per la prima volta nella sua storia raggiunge una semifinale europea Il miglior risultato in campo europeo l’aveva raggiunto nel 2008 quando si qualificò per i quarti di finale della Champions League battendo ai rigori nella doppia sfida il Siviglia..La Lazio l’ha lasciata in Turchia e stasera non poteva fare di più.
Di Admin (del 10/04/2013 @ 17:05:59, in champions, linkato 1204 volte)
QUALI SARANNO LE DUE SOCIETA' CHE APPRODERANNO ALLE SEMIFINALI DI CHAMPIONS?
Serata delle grandi occasioni allo Juventus Stadium tutto esaurito e con il record di incassi. Come previsto Conte schiera Vucinic-Quagliarella in avanti con Padoin ed Asamoah a centrocampo al posto degli squalificati Lichsteiner e Vidal .Nel Bayern rientra Javi Martinez mentre Heynkes ripropone il trio Mandzukic,Robben,Ribery.
Grande partenza con ritmo folle della Juventus alla ricerca di un gol nei primi minuti di gioco che potrebbe aprire nuovi scenari.Si cerca di impedire che i tedeschi comincino a mulinare gioco forti della loro organizzazione ed esperienza internazionale sicuramente superiori a quelle dei bianconeri.
Vucinic va subito al tiro al 1’.Si notano già aspri duelli tra Chiellini e Mandzukic.In uno di questi l’attaccante del Bayern si becca il giallo. 8vo un pallone che Marchisio poteva meglio gestire viene immediatamente scaraventato alto sulla porta di Neuer. Al 9 prima occasione per gli ospiti dopo una bella discesa di Ribery ed una conclusione di Mandzukic a tu per tu con Buffon con palla in angolo.
La Juventus continua ad aggredire di più ma il Bayern comincia a manovrare molto bene. Ammonito anche Bonucci per fallo su Muller.
Dopo il quarto d’ora il Bayern comincia a prendere in mano le redini dell’incontro ed a fare la gara.
18’ bella punizione dal limite di Pirlo con Neuer che mette in angolo
Heynckes ha messo molto bene in campo i suoi e la Juventus preoccupata di tenere lontano dall’area i due furetti Robben e Ribery non riesce a liberare al tiro nessuno.
26’ si mette in luce il giovane Pogba che se ne va veloce con cross forte e basso in area su cui Asamoah arriva in ritardo.
La gara non è bella.C’è troppa tensione.
Da qui in poi il Bayern è padrone del campo e si mette a giocare come il Barcellona con continui passaggi ma addirittura ad un ritmo maggiore rispetto agli spagnoli e variando anche il fronte del gioco.Il pubblico juventino che secondo un brutto costume fischiava ogni volta che la palla era manovrata dai bavaresi ora assiste in silenzio ai bei fraseggi del Bayern.E’ un momentaccio per la squadra di Conte che non riesce a pungere.
Al 34’ esce Van Buyten per infortunio ed entra Boateng. 35’ Pogba ritarda il tiro.Era al limite e poteva colpire con forza. 38’ tiro di Alaba parato da Buffon dopo prolungata azione. Insistono i bavaresi con bei fraseggi in uno di questo il solito Robben spreca tutto con un tiraccio.
Ormai gioca solo il Bayern,la Juventus ha capito che non può farcela.Certo che Conte aveva chiesto di dare l’anima,ma l’organizzazione di gioco dei neo campioni di Germania ( titolo conquistato in anticipo di 6 turni sabato scorso) è davvero ammirevole.
Al 46’ anche Ribery si cimenta al tiro. Secondo tempo Sembra quasi di rivedere un film già visto.Parte forte la Juventus e dopo 40 secondi Vucinic conquista una punizione dal limite che Pirlo tira con palla quasi fermata dalla barriera che arriva molle a Neuer.
Al 2’ la più bella occasione per la Juventus con un bel tiro di Quagliarella deviato in angolo.
Riprende fiato il tifo dei bianconeri.
Ma è ancora un fuoco di paglia.Il Bayern inizia di nuovo a macinare gioco manovrato senza neppure troppo dannarsi l’anima alla ricerca del gol.
All’11mo Juventus fortunata.Un tiro a girare di sinistro dal limite di Robben si infrange sul palo alla destra di Buffon che era battutissimo.Sarebbe stata la fine della contesa. La Juventus appare di nuovo impotente. La mazzata definitiva è nell’aria ed arriva al 18’ quando una punizione nella tre quarti bianconera battuta con forza e tagliata da Schweinsteiner viene toccata in area da Martinez.Buffon miracolosamente respinge ma nei pressi è il croato Mandzukic che di testa in tuffo basso insacca.
E’ il gol della qualificazione alla semifinale di Champions per il Bayern.Questo è certo! Non è ipotizzabile un ribaltone come quello di ieri sera a Dortmund. A questo punto per passare la Juventus dovrebbe segnare 4 gol a questo Bayern.Impossibile!
Conte mette Matri,esce Quagliarella-
A confermare l’indole sprecona delle squadre tedesche ( il Dortmund sprecò moltissimo a Malaga) basterebbe analizzare l’azione del Bayern al 20’ condotta da 5 giocatori contro 3 difensori bianconeri.Servito in area a tu per tu con la porta Muller riesce a tirare altissimo! Comunque la gara è in pratica finita. Al 27’ buona occasione per Vucinic che si allunga la sfera consentendo al portiere tedesco di intervenire Al 32’ è ancora Muller che lanciato da Mandzukic tira verso Buffon con mira imprecisa,però.La palla va fuori di un metro. 35’ esce Ribery come sempre uno dei migliori.Giocatore completo che partecipa anche ai rientri a centrocampo.Non segna molto ma è senz’altro da preferirsi a Robben come qualità generale al servizio della squadra.
42’ proprio Robben al tiro di sinistro appena entrato in area.Buffon è bravo a deviare in angolo.Ma Robben avrebbe potuto far meglio a conferma di quanto detto…
Il pubblico bianconero canta ringraziando i propri giocatori autori di un’ottima Champions.Incolpevoli se hanno trovato nel Bayern una squadra non raggiungibile come qualità complessiva al momento.
La distanza tra le due squadre in termini generali è apparsa netta ed evidente a tutti. Al solito la conferma che i tedeschi non mollano mai è data anche in questa occasione dal secondo gol messo a segno dal Bayern con Pizarro che era entrato in campo da soli 8’ al posto di Mandzukic.
Il 35enne Peruviano Pizzarro fa sempre il suo dovere di goleador.Viene lanciato a rete da un perfetto pallone di Schweinsteiger e batte Buffon con perfetto diagonale che passa sotto il corpo del portiere per il 2-0 finale per i tedeschi.
Niente altro da aggiungere.
Nel doppio confronto con il Bayern i campioni d’Italia della Juventus tra breve al secondo titolo consecutivo hanno ceduto rispetto ai campioni di Germania 2012/2013 con un pesante 4-0 complessivo che onestamente ci sta tutto considerando le occasioni prodotte. Il Bayern è sicuramente una delle squadre semifinaliste meglio attrezzate per la vittoria finale.Non ha Messi,però e neppure Cristiano Ronaldo.
Venerdi il sorteggio tra le 4 semifinaliste. 2 tedesche il Bayern ed il Dortmund e due Spagnole il Real Madrid ed il Barcellona
Di Admin (del 10/04/2013 @ 14:45:39, in champions, linkato 1177 volte)
Allora come la mettiamo? Abbiamo avuto anche ieri sera conferme su conferme che nel calcio tutto è possibile! Quello che è successo al Westfalen Stadion di Dortmund rimarrà nella storia del calcio.
Ma come deve essere letta l’impresa dei tedeschi? Rimonta sportiva incredibile otruffa sportiva dovuta ad erroracci voluti ed in malafede dell’arbitro scozzese Thomson per eliminare una Società,il Malaga, già sanzionata per il fair play finanziario non rispettato dalla Uefa?
Il Foglio.it
Il dubbio rimane.Ed è un dubbio che rovina i 3 minuti più intensi di calcio visti negli ultimi anni. Abbiamo avuto conferme che ogni tipo di impresa calcistica è possibile. Ogni tipo di rimonta.Basta crederci e poi magari l’aiuto in un modo o nell’altro arriva…eccome se arriva.
Parole grosse da parte del tecnico del Malaga Pellegrini e del proprietario della Società, lo sceicco Al Thani :
mondopallone.it
«Quello che è accaduto stasera non è calcio ma razzismo. Speriamo che venga avviata un'indagine per fare luce su una gara che ha alterato lo spirito dello sport. L'eliminazione di stasera è stata ingiusta e razzista».
In effetti la rete della vittoria di Santana la rete qualificazione è arrivata al 3° dei quattro minuti di recupero ma in netto fuorigioco.La successione dei gol è stata emozionante ma francamente irrealizzabile se le regole del calcio fossero state rispettate.La bolgia umana dello stadio ( 65.829 spettatori di cui almeno 10 mila spagnoli )
guardian.co.uk
ha assistito quasi incredula al dramma sportivo del Malaga che era qualificato anche sul 2-2 ad un minuto e mezzo dalla fine ed è impazzita letteralmente al gol del sorpasso di Santana.Gol fasullo e da annullare ma tale era il trasporto emotivo che aleggiava sul campo che nessuno ci ha pensato.
Il Borussia Dortmund è una squadra giovane e valida.Rimane imbattuta in questa edizione della Champions e poteva mettere al sicuro la qualificazione già a Malaga ove avrebbe meritato di vincere per 3-0.E’ una squadra che produce molte occasioni e molte occasioni spreca.Ma non è mai doma ed è riuscita vincendo a quel modo a confermare una delle regole marchiate a fuoco sulla pietra: nel calcio tutto è possibile.Nel bene e nel male.
Intanto l’altra spagnola il grande e potente Real Madrid
pur uscito sconfitto da Istanbul per 3-2 è approdato alla sua 24ma semifinale nella storia delle sue 43 partecipazioni alla Champions!!! ( 16 semifinali nelle 37 e dizioni della vecchia Coppa Campioni e 8 semifinali nelle 21 della nuova formula) Ed il tutto con 9 Trofei Champions vinti !.
Il suo ariete Cristiano Ronaldo( il Pavone ) continua imperterrito a segnare ed ha raggiunto le 11 segnature in questa Champions e i 50 gol totali nella stessa manifestazione raggiungendo Inzaghi nella classifica generale storica dei marcatori Champions che è guidata dallo spagnolo Raul anche lui ex Real con 71 gol ( Messi che lo insegue è già a 59 gol )
Di Admin (del 09/04/2013 @ 22:30:13, in champions, linkato 1137 volte)
CHAMPIONS: ECCO LE PRIME SEMIFINALISTE
SONO BORUSSIA DORTMUND E REAL MADRID
INCREDIBILE A DORTMUND ! Il Borussia al primo dei quattro minuti di recupero era eliminato perdendo 1-2 col Malaga. In due minuti segna due gol e si qualifica per la semifinale e da imbattuto!
Beffa atroce per il Malaga di Pellegrini! Quattro minuti di recupero che resteranno nella storia del calcio !
IN SEMIFINALE ANCHE IL REAL MADRID ( sia pure sconfitto per 3-2 )
CHAMPIONS: LA JUVENTUS SI PREPARA ALLA MISSIONE IMPOSSIBILE AFFONDARE LA CORAZZATA BAYERN
Missione impossibile per i bianconeri? No,solo molto improbabile.Di impossibile nel calcio non c’è niente.La palla come si dice è tonda e non solo quella..a volte i danni vengono anche dalle teste pensanti e fischianti in campo:gli arbitri.
Vi sono esempi a non finire per ricordarci che qualsiasi impresa se anche non raggiungibile per gli atleti può essere egualmente portata a casa grazie a nefandezze arbitrali varie ed assortite.La Nazionale Italiana tartassata ai Mondiali del 2002 dall’arbitro Moreno,
il Milan di Maldini (padre) ed Altafini battuti non dal Santos di Pelè, ma dall’arbitro argentino Brozzi( novembre 1963)
.i primi due esempi che vengono in mente.Ma gli esempi sono decine.Improbabile,certo,ma possibile .A questo livello l’arbitro di Fiorentina-Milan Tagliavento non è ancora arrivato,ma sta imparando in fretta…
A gara regolare come avviene fortunatamente nel 99% dei casi recuperare uno 0-2 ad una squadra forte ed esperta come il Bayern rappresenta un’impresa.
Di certo la Juventus dell’Allianz Arena non è apparsa la vera Juventus vista in questi due ultimi anni.Demeriti propri o meriti tedeschi? Io proprenderei per meriti tedeschi ( ed è anche andata di lusso-i gol potevano essere anche 3 -4 ) esaltati anche da una serata (rarissima) non certo delle migliori da parte di uno dei punti di forza della squadra :il portiere Buffon.
Scontata sarà la spinta del pubblico torinese così come la concentrazione dei bianconeri cui servirà la massima spinta per segnare un gol nei primi minuti e contemporaneamente la massima concentrazione per evitare di subirne,altrimenti i gol da segnare saranno 4 !
Conoscendo i tedeschi c’è da scommettere che (Juventus permettendo) non cambieranno di una virgola il loro modo di giocare fatto di continui tentativi offensivi con una costanza fisica preponderante che a Monaco ha costituito la vera differenza tra i due club.
Le squalifiche di Vidal e Lichsteiner da questo punto di vista sono pesanti ma l’utilizzo sin dal primo minuto di gioco del francesino Pogba dotato di un tiro violento e preciso potrebbe anche risultare un vantaggio E’ molto probabile che Conte si affidi al duo d’attacco Vucinic-Quagliarella ( Giovinco ed Anelka?! Sono fuori per infortunio)
Nel ricordare la forza oggettiva del Bayern occorre anche precisare che la squadra bavarese è riuscita anche a perdere le due finali in cui è arrivata negli ultimi tre anni ( e l’ultima nel proprio stadio come avvenne alla Roma contro il Liverpool con la sceneggiata del portiere Grobbelaar rimasta nella storia del calcio).
Questo per dire che a volte i tedeschi sono sì dei panzer ma che perdono anche i cingoli…
E’ su questo anche che contano i bianconeri e magari anche sugli eccessivi ed eventuali festeggiamenti con libagioni dopo la conquista anticipata dello scudetto avvenuta sabato scorso con 6 giornate di anticipo. ( record)
Noi non ci conteremmo troppo.
Come era ovvio e scontato ai danni provocati dalla pessima giornata professionale dell’arbitro Tagliavento si sono pure aggiunte le beffe per il Milan che oltre ad aver pagato in termini di risultato ( e questo anche per propri gravi demeriti caratteriali) causa rigori inventati e rigori non dati, ora si vede appioppare a Balotelli ( che come al solito ci ha messo del suo ed anche lui è gravemente colpevole ) ben tre giornate di squalifica .
E guarda caso da scontare proprio nei due big match contro Napoli e Juventus. Io credo che a Milanello siano furiosi.
D’altra parte che cosa doveva fare il giudice Tosel di fronte ad un referto arbitrale ( quello dell’arbitro d’area Doveri ) che riportava la frase rivoltagli da Balotelli già alle prese con una discussione col portiere Viviano ? Quel “ che cazzo guardi..” è stato considerato un’ingiuria costata due giornate in aggiunta a quella rimediata per somma di ammonizioni.
Ingenuo e stupido l’atteggiamento avuto da Balotelli quando ritardava la battuta di una punizione da parte di un giocatore viola ed anche imperdonabile il nervosismo a fine gara anche se come attenuante occorre ricordare i due calci di rigore che il Milan avrebbe meritato per i falli subiti da Abate e per il lampante fallo di mano di Roncaglia.
E’ quindi destino che a fine torneo il Milan venga tarpato da questo arbitro Tagliavento che dovrebbe essere messo a riposo per un bel pezzo.Sicuramente non avverrà.
Balotelli cui (forse) verrà abbonata una giornata se il Milan ricorrerà in giudizio non potrà disputare le due gare clou ,spetterà a Pazzini ed El Shaarawy farsi valere per mantenere quel terzo posto preziosissimo valido per la Champions.
Balotelli era sulla buona strada sia in termini di comportamento che di prove sul campo 7 gol in 8 gare di campionato ma i fatti ( in tutti i sensi ) di Firenze potrebbero riportarlo indietro nel tempo.
Siccome ad ogni azione corrisponde una reazione ( checché ne dicano i benpensanti) chi è che ha cominciato a commettere errori?
Ecco che nella fase calda del campionato ci risiamo con i veleni sull’operato degli arbitri,sui comportamenti negli stadi e fuori dagli stadi ( vedi accoltellamenti vari prima del derby romano) Per essere chiari ed anche giusti occorre precisare i fatti e decidere quanto questi fatti abbiano influito sui comportamenti dei dirigenti e sulle dichiarazioni degli addetti ai lavori.
Non è stato evocato proprio dai dirigenti della Fiorentina il detto:” male non fare..paura non avere?” forse che non è partita proprio da quell’ambiente la famosa campagna sul “fair play” ,sul terzo tempo in campo, sull’agire corretto? Ebbene a Firenze la brutta giornata dell’arbitro Tagliavento che molto ha sbagliato ha provocato tra i tifosi una rabbia che poteva risultare pericolosa ed andare anche al di là dell’alterco in tribuna d’onore tra alcuni tifosi e Galliani.
Vista anche l’importanza della gara in termini di un posto valido per la Champions ( del valore di almeno 25 milioni di euro,al minimo ) Tagliavento ha arbitrato all’inglese tollerando troppo sino all’espulsione di Tomovic.Primo sbaglio.
Tagliavento ha espulso Tomovic per aver interrotto la possibile corsa verso la porta viola da parte di El Shaarawy allargando il braccio e colpendo l’attaccante.A tutti il rosso è parso eccessivo se non inventato.In tempo reale è possibile che sia stato tratto in inganno dal gesto e dalla caduta a terra immediata di El Saharawy. Ecco perché in questo caso non ce la sentiamo di condannare totalmente l’arbitro. Gli arbitri decidono in tempo reale senza vivisezionare le azioni al ralenty o da 1000 angolazioni.Può darsi che fosse davvero convinto del gesto violento.Dubbio al 50%
Tutto questo ha però scatenato il tipico vittimismo di chi ama visceralmente la propria squadra di fronte al più titolato avversario e per giunta guidato da dirigenti non certo simpatici anche politicamente considerando.
Tagliavento si è letteralmente inventato il primo rigore a favore della Fiorentina.L’attaccante Ljajic si è in pratica incartato da solo dopo una sequenza di dribbling.Se Nocerino l’ha toccato il suo impatto è stato come quello di una piuma..
Ed anche sul secondo rigore per l’intervento di De Sciglio su Cuadrado ce ne sarebbero da dire.L’inesperienza del giovane difensore milanista è stata quanto meno pari alla severità del giudizio arbitrale.
Tagliavento non può essere salvato nelle sue decisioni di non intervenire con il fischio del calcio di rigore quando nel finale di gare in due occasioni ha salvato i viola dalla massima punizione. Se era rigore il presunto fallo di Nocerino su Ljajic a maggior ragione lo era quello per la spinta subita in area da Abate ed ancor di più il lampante tocco di mano di Roncaglia al 48’ .Questo era rigore solare.
Pessima la giornata di Tagliavento,quindi ed a rimetterci è stato soprattutto il Milan.
Ora la seconda lettura della vicenda.
E questa riguarda la non ancora raggiunta maturità da parte dei rossoneri.E questa giornata di Firenze può costare cara in termini di finale di campionato.
Lo scorso anno fu proprio un altro colossale errore di Tagliavento ( se fossi Galliani non vorrei più che arbitrasse il Milan ) a far terminare in anticipo i sogni scudetto del Milan.
E’ sempre utile ricordare come quel gol negato a Muntari in Milan-Juventus è e resterà sempre nella storia del calcio mondiale come uno degli errori più grossi mai compiuti da un arbitro.
Ebbene e tornando a Fiorentina-Milan anche la stupida ammonizione subita da Balotelli ( anonima la sua gara ) con contorno di paroline pepate nel fine gara verso l’assistente dell’arbitro,potrebbe costare anche un paio di giornate di squalifica.
Ed il Milan è atteso da Napoli e Juventus e non riesce a fare il vero salto di qualità battendo una diretta concorrente per l’alta classifica.
Allegri dovrà evitare il finale di campionato dello scorso anno e capire per quale motivo una squadra in superiorità numerica ed in vantaggio di due gol si sia liquefatta nel finale sia pure con le malefatte arbitrali. Comunque come non è da assolvere Tagliavento non lo è neppure il Milan !
Circa la Fiorentina che dire? Parlava da sola l’immagine finale di esultanza dei Della Valle.Per loro è come aver vinto e dal momento che il gioco c’è,la squadra è buona ed ha un gran pubblico perché non sognare il terzo posto visto e considerato che il calendario appare anche più abbordabile di quello dei rossoneri ed è anche in arrivo l’aiuto di Rossi quasi pronto a scendere in campo?
Anche su sponda Inter girano le scatole e forse in maniera maggiore.
Il Presidente Moratti è un tifosissimo della propria creatura per la quale ha speso già oltre 1200 miliardi di vecchie lire ( si fa per dire..) e di certo pretende vittorie o quanto meno il giusto.
Non certo di vedersi assegnare rigori contro inesistenti senza peraltro mai averne uno a favore.
Ed ecco che dopo l’ennesima figuraccia casalinga rimediata questa volta dall’Atalanta, è sbottato con un clamoroso: “ non credo più alla buona fede degli arbitri, perché il rigore era inesistente ed un rigore del genere ha cambiato faccia alla partita”
Anche in questo caso però occorrerebbe autocritica.L’Inter subissata da infortuni,è vero, è alla terza sconfitta consecutiva in casa,vinceva 3-1 a 26’ dalla fine ove ha subito 3 gol-una tripletta di Denis- e al 94’ ha avuto la palla del 4 pari incredibilmente sprecata da Ranocchia. Davanti ha avuto l’onesta Atalanta non la Juventus. Si può di certo capire lo sfogo di un Presidente tifoso ma andrebbe anche analizzata l’intera stagione di certo non bella anche dal punto di vista della gestione acquisti e della gestione medica.
GROSSA INGENUITA’ MILAN IN VANTAGGIO DI DUE RETI E DI UN UOMO SI FA RAGGIUNGERE !
CARATTERE CHAMPIONS DEI VIOLA CHE RESTANO PERO’ A 6 PUNTI DAI ROSSONERI
ALLEGRI FURIOSO ! buttati 2 punti importantissimi!
Show dell'arbitro Tagliavento al Franchi di Firenze.
Una direzione di gara che ha destato critiche sia da parte della Fiorentina che da parte del Milan. La gara essendo terminata sul 2-2 potrebbe anche non essere stata troppo influenzata dall'operato arbitrale ma così non è stato. Di certo il bicchiere del Milan è mezzo vuoto mentre quello della Fiorentina è di certo mezzo pieno.
Galliani plenipotenziario milanista temeva molto la trasferta di Firenze sia per l'indubbio bel gioco espresso dai viola in quasi tutto il campionato.sia per l'oggettiva forza aggiuntiva data ai giocatori dal caldissimo ambiente viola. Ed in effetti come solitamente in certi statdi avviene anche a Firenze non sono mancate aggressioni verbali varie verso Galliani ed anche tentativi di aggressione...
Così come sin dall'inizio gara è capitato all'ex Montolivo per anni faro del centrocampo viola ora punto di forza dei milanisti.Fischi dagli spalti ad ogni tocco di pallone del milanista che essendo in questo periodo in uno splendido stato di forma ha avuto la forza e la bravura una volta strappato un pallone dai piedi di Pizarro di freddare il portiere viola Viviano con un precisissimo ed imparabile tiro.Una bella dimostrazione di forza caratteriale.Zittiti i suoi ex tifosi e portati in vantaggio i suoi in uno scontro molto importante per un posto Champions.
Il Milan fino a quel punto non aveva combinato granchè a parte di un'iniziativa di Flamini ma non è che i viola tranne un gran possesso palla avessero creato pericoli ad Abbiati a parte una bella iniziativasu punizione di Pasqual con palla molto pericolosa.
Poi due occasioni una per il Milan con El Shaarawy pericoloso di testa ed una con Jovetic con un tiro respinto in tre tempi da Abbiati . A fine tempo Tagliavento espelle il centrale difensivo viola Tomovic per un fallo considerato da ultimo uomo su El Shaarawy.Bolgia nello stadio e proteste a non finire.E' vero che El Shaarawy è molto veloce ed aveva spazio libero davanti comunque la decisione è sembrata eccessiva così come non aveva convinto l'operato arbitrale circa parecchi falli da una parte e dall'altra anche da ammonizione,lasciati correre.
Tra l'altro nei viola usciva anche dal campo Jovetic che evidentemente lo staff tecnico viola ha troppo presto recuperato dopo un infortunio muscolare avuto nella scorsa partita ed evidentemente non del tutto superato. Milan quindi al riposo in vantaggio di un gol e di un uomo ed anche con gli avversari spuntati in attacco.
Addirittura doppio vantaggio rossonero al 18' della ripresa con un tiro vincente del francese Flamini al suo primo gol in campionato quest'anno.Flamini in gol per il Milan rappresenta una specie di miracolo. Un bel cross teso di Montolivo con tiro al volo di destro vincente,questa l'azione.
Opaca finora la prova sia di Balotelli che di El Shaharawy,ma la forza del centrocampo muscolare milanista ha la meglio sull'elegante e leggerino reparto centrale degli avversari.
A quel punto nessuno avrebbe scommesso un centesimo sulle possibililtà della Fiorentina di recuperare.Invece ancora il protagonismo di Tagliavennto o per meglio dire la sua cattiva giornata cambia tutto.
Addirittura due rigori contro il Milan ambedue realizzati uno da Ljajic l'altro da Pizarro portano i viola sul pareggio. Diciamo subito che il primo rigore per fallo di Nocerino su Ljajic è apparso assai generoso ,il secondo per fallo di De Sciglio su Cuadrado invece era più evidente. A quel punto il Milan non ha combinato più nulla nonostante Allegri abbia messo in campo anche Njang e Pazzini al rientro dopo l'infortunio contro il Bologna. Il perchè di questo atteggiamento dovrà essere Allegri a ricercarlo!
Il primo rigore al 20' quando un intervento di Nocerino su Ljajic in area ( trattenuta? ) è punito con la massima punizione trasformata dallo stesso serbo.
Poi una buona occasione su punizione di Balotelli con palla che dà quasi l'impressione del gol e al 24' il secondo rigore ( questo apparso più evidente) per intervento di De Sciglio sul dribbling in area di Cuadrado. Pizarro trasforma con qualche brivido..Abbiati era in traiettoria.
Mai una volta le quattro punte sono servite a qualcosa nei finali di gara.Anzi c'è anche stata l'ammonizione a Balotelli che priverà il Milan del suo apporto nello scontro diretto contro il Napoli.
Milan beffato dunque?Mah! Più che beffato i rossoneri devono recitare il mea culpa.In vantaggio di due reti su campo esterno, in superiorità numerica,con gli avversari senza vere punte non ci si può far recuperare.NO! Occasionissima persa quindi dal Milan di mettere fuori gioco la Fiorentina dalla corsa Champions.
Milan arrabbiatissimo anche per il fallo di mani in area di rigore viola di Roncaglia al 48 ' fallo che Tagliavento ha deciso di non considerare.Dopo una direzione di quel tipo francamente ed in quell'ambiente non se la deve essere proprio sentita di dare un rigore decisivo a Balotelli a tempo scaduto.
Figuriamoci al Franchi!
I rossoneri continuano a non vincere gli scontri diretti pur perdurando l'ottima serie di risultati positivi.Allegri ha detto che a volte al Milan fa difetto l'esperienza ed in effetti lo si è constatato al Franchi dove Montella ha ancora una volta dimostrato che partire dal gioco paga sempre.La sua Fiorentina sta facendo bene ed in attesa di Rossi ha buone possibilità di centrare un posto che conta per l'Europa.Che sia di Champions o di Europa League dipenderà molto anche dal finale di campionato del Milan che nelle prossime due gare affronterà Napoli e Juventus, squadre che dovranno essere affrontate con ben altra grinta e consapevolezza.
Da ricordare: Tagliavento è l'arbitro che lo scorso campionato non convalidò una rete di Muntari in Milan-Juventus con il pallone che aveva oltrepassato la linea bianca di almeno 45 centimetri ,rovinando così il campionato del Milan che poi ci mise del suo nel prosieguo di stagione !
Ebbene, non solo il Borussia Dortmund è imbattuto in Europa ma anche la Lazio lo è nella Europa League. La squadra di Petkovic lotta su tutti i fronti ( Campionato ,Coppa Italia –ove è in finale- ed Europa League) ed affronta per la gara di andata i turchi del Fenerbache.
Elemento di timore è rappresentato dalla spinta data ai propri giocatori dai tifosi caldissimi del Sukru Saracoglu lo stadio che viene riaperto stasera dopo due turni di squalifica inferti dalla Uefa ( si è giocato a porte chiuse)
Nel primo quarto d’ora della gara si mette in luce-si fa per dire- il senegalese Sow attaccante del Fenerbache che prima riesce a sprecare un contropiede tirando fuori ed in modo assai maldestro, poi qualche minuto dopo su errore di Lulic sferra un tiro di prima intenzione che Marchetti riesce in qualche modo a deviare sul palo ( e dire che lo chiamano anche il re delle rovesciate… questo può fare la concorrenza a Robinho..)
Grossi rischi per la Lazio che da parte sua aveva reclamato un possibile rigore non decretato dall’arbitro scozzese Collum per un fallo in area subito da Ederson che in contropiede era stato lanciato da Lulic. Ancora Ederson al tiro al 24’ con palla di poco alta dopo deviazione del Nigeriano Yobo. Ogni azione laziale è accompagnata da sonori fischi del pubblico secondo elegante stile sud europeo…
Finora abbastanza ostica questa squadra turca e poco servito il capocannoniere della Europa League,il laziale Kozac.Comunque i turchi commettono molti errori i fase di costruzione del gioco e la Lazio maestra nel contropiede potrebbe approfittarne.
Gara né bella né frenetica con la Lazio senz’altro migliore nella seconda parte del tempo che termina sullo zero a zero.
La ripresa si apre con l’espulsione dal campo del laziale Onazi.Il nigeriano era già stato ammonito nel corso del primo tempo e lascia anzitempo il campo.Al 3’ Lazio fortunata.Secondo palo della gara colpito dagli uomini del Fenerbache.Questa volta a differenza della occasione di Sow è il palo alla sinistra di Marchetti a salvarlo su tiro dal limite del portoghese Meireles.
Si accentua la spinta turca.La Lazio comincia a ballare in difesa e Marchetti è bravo a deviare un tiro di Meireles al 12’
Anche Ederson e Marchetti sono ammoniti. Rompe il miniassedio Candreva con un tiro che scheggia il palo alla sinistra di Demirel.
Al 24’ questa volta Sow è bravo nel tiro che viene deviato.
Sembra leggermente calare la spinta dei turchi che va ricordato hanno superiorità numerica.Visto che non riescono a segnare sotto porta tentano spesso il tiro dalla distanza.
Al 27’ Petkovic fa entrare Klose al posto di un pochissimo servito Kozac.
Al 31’ rigore per il Fenerbache ! Su una palla dall’alto tocca con una mano il laziale Radu dopo un intervento di testa di un avversario.L’arbitro si consulta ed assegna il penalty che viene trasformato con un potente tiro alla destra di Marchetti (gettatosi a sinistra ) da parte del N°99 il camerunense Webo.I tifosi paiono soddisfatti.
La Lazio ha fatto una gara di contenimento ma ha spesso rischiato.
All’89’ l’episodio che potrebbe costare caro alla Lazio. Punizione nei pressi dell’area di rigore laziale battuta violentissima da Erkin, Marchetti respinge come può,sulla palla si scaraventa l’olandese Kuyt ( ex Liverpool) che mette destro il pallone del 2-0
Risultato pesantuccio e non facile da ribaltare.
Comunque la squadra turca è ampiamente battibile al ritorno.La Lazio ha piano piano ceduto alla voglia di vincere dei turchi che hanno meritato.
Non di certo brillante l’arbitraggio dello scozzese Collum con un totale di 8 ammonizioni ed un espulso.E con decisioni non sempre lucide.
Di Admin (del 04/04/2013 @ 16:27:11, in champions, linkato 1154 volte)
Dopo l'andata dei quarti sono favorite per il passaggio alle semifinali il REAL MADRID , il BARCELLONA , IL BAYERN MONACO e il BORUSSIA DORTMUND.
Le possibili sorprse possono arrivare da Juventus-Bayern Monaco e da Barcellona-PSG
Come pevisto non ci sono stati problemi per il Real Madrid nel rimandare battuto per 3-0 il Galatasaray di Terim.Troppo netta la differenza dei valori in campo.Nonostante i 10 mila tifosi turchi sulle gradinate dell’immenso Bernabeu non abbiano fatto mancare il loro sostegno le prestazioni degli attesi Drogba e Sneijder non sono state all’altezza di quanto hanno fatto vedere i vari Cristiano Ronaldo ,Benzema ed Higuain gli autori delle tre reti che in pratica anche se nel calcio nulla è scontato,danno il via libera alla semifinale per i bianchi di Mourinho proiettati verso il più importante obiettivo rimasto in stagione:la conquista della storica 10° Champions.( Il Real è anche in lizza per la Coppa del Re )
Qualche polemica c’è stata a Madrid quando un possibile rigore a favore del Galatasaray per un fallo subito di Yilmaz si è tramutato in una ammonizione a carico del bomber turco che,diffidato, mancherà la gara di ritorno.Così come non ne faranno parte i due del Real Xabi Alonso e Sergio Ramos anch’essi ammoniti da diffidati. Già al 9’Real in vantaggio con un perfetto inserimento in velocità di Cristiano Ronaldo e tocco di classe da sotto a scavalcare il portiere Muslera.Al 28’ la gara poteva considerarsi chiusa quando un errore in marcatura di Eboue su Benzema libera al tiro vincente il francese.Occorreva almeno il terzo gol a Mourinho per poter considerare chiusa la pratica in attesa dell’infuocato ritorno in terra turca.Ci ha pensato al 72’ una bella punizione battuta da Xabi Alonso a far pervenire sulla testa di Higuain la palla giusta per il definitivo 3-0
Ovviamente deluso Terim ex allenatore di Milan e Fiorentina,che sperava in almeno un gol segnato dai suoi al Bernabeu.Ha ammesso il dominio dei bianchi pur contando al ritorno sul calore del proprio tifo per tentare quella rimonta che passerebbe alla storia. Basta guardare il cammino del Real nella Champions per capirlo: Gare disputate 356 con 207 vittorie 63 pareggi e 86 sconfitte.
L’altro quarto di finale disputatosi a Malaga tra il sorprendente ed esordiente in Champions Malaga e gli imbattuti tedeschi del Borussia di Dortmund si è concluso sullo zero a zero confermando l’incertezza del pronostico iniziale. E’ vero che i giallo neri di Germania sono rimasti l’unica squadra in questa edizione della Champions a non aver ancora perso ma è anche vero che Pellegrini allenatore degli spagnoli ha tutte le opportunità per arrivare alle semifinali come gli accadde con il sottomarino giallo Villareal alcuni anni or sono nel 2006.Lo zero a zero è risultato pericoloso.
Certo è che i tedeschi hanno sbagliato molto.E’ parso di vedere un mini Bayern.Occasioni su occasioni gettate al vento.Lewandowski e Gotze sono arrivati più volte a minacciare Willy ,il portiere argentino ,risultato poi il migliore dei suoi.D’altra parte il Malaga ha una buona organizzazione di gioco e subisce poco ma il clima del Signal Iduna Park o Westfalenstadion di Dortmund capace di oltre 80 mila posti sarà infuocato.La squadra è giovane e gioca un buon calcio ed ha tutti i numeri per andare avanti in questa Champions.
Inutile dire della potenza dei tedeschi che giocano un calcio molto atletico ma che hanno il difetto e lo si è visto anche in Bayern-Juventus di non concretizzare tutte le occasioni prodotte ( a differenza ad esempio delle squadre di Mourinho! ). C’è da star certi che un Bayern-Juventus finito sul 4-0 per i bavaresi e un Malaga-Dortmund finito sullo 0-3 avrebbe perfettamente espresso il credo calcistico del portoghese. Invece così, la sorpresa o la beffa a seconda come si voglia considerare il proprio operare quotidiano in base ai credo etici, sono sempre dietro l'angolo.
Già monta a Torino l’attesa per il ritorno con il Bayern alimentata anche dalle improvvide dichiarazioni di Fratz Beckenbauer ,presidente onorario del Bayern circa la serataccia avuta da Buffon definendola “da pensionato”.
Ecco un modo per caricare tutto l’ambiente bianconero.I bavaresi non possono essere certi del passaggio con un misero 2-0 e potrebbero pagare gli errori commessi sotto porta ed anche le dichiarazioni su Buffon.Sarebbe tipico per loro restare beffati dopo un incontro con gli italiani.Non sempre il bianco è bianco ed il nero è il nero.In mille anni di storia evidentemente non l’hanno ancora capito.
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