Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Ancora una volta Juventus nella storia del calcio.Oggi è arrivato il QUINTO TITOLO ITALIANO CONSECUTIVO. Sono trascorsi 81 anni da quando i bianconeri vinsero per la prima volta cinque scudetti di seguito.Erano gli anni 1930/1935 .
Questo del 2015/2016 è sicuramente lo scudetto di BUFFON.Il portiere capace da solo, tanto per restare a due recenti gare quella contro il Milan e quella di ieri contro la Fiorentina ,di conquistare con le sue parate decisive i 6 punti in palio. E a coronamento di una stagione fantastica c’è anche il record assoluto di imbattibilità in Serie A con 973 minuti. Non è ingeneroso nei confronti dell’intera rosa assegnare questo titolo al capitano .Ogni annata al di là di episodi più o meno favorevoli è contraddistinta dagli exploit di qualche giocatore che si eleva dalla media di rendimento e questo è appunto il caso di Buffon primattore della fantastica rimonta dei bianconeri in campionato. Bianconeri che col rinnovo a breve del contratto di Allegri andranno alla ricerca dei pochi elementi giusti per colmare il gap (non eccessivo ) con le poche squadre europee che ancora possono vantare maggiore esperienza e caratura internazionale come Real Madrid,Barcellona e Bayern Monaco. Perché è chiaro come il vero unico obiettivo nei prossimi due-tre anni al massimo sia quello di dare l’assalto alla Champions League. In Italia non c’è storia.Solo il Napoli ha retto fino a che ha potuto ed è stato il gol di Zaza nel finale dello scontro diretto a dare il via al cedimento prima mentale ( troppa pressione ) che fisico.Il fattaccio Higuain ha chiuso anticipatamente i giochi. Semmai c’è una domanda da porsi.Quando mai Higuain potrà ripetere un’annata straordinaria come questa ? Francamente non si vede chi o cosa possa impedire ai bianconeri di stabilire al termine del prossimo campionato il record assoluto di 6 scudetti consecutivi! Ma vediamo più da vicino la prima storica cavalcata dei 5 scudetti consecutivi : quelli degli anni 30
CAMPIONATO 1930/31
due punti a vittoria Juventus 55 punti 34 gare 25/5/4 79-37 ( 2° Roma con 51 punti ) Sconfitte con il Napoli in casa e con Bologna –Lazio e Roma ( per 5-0! ) in trasferta. 31 punti in casa e 24 in trasferta Miglior marcatore Raimundo Orsi con 20 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1931/32 due punti a vittoria Juventus 54 punti 34 gare 24/6/4 89-38 ( 2° Bologna con 50 punti ) Sconfitte con la Lazio in casa e con Genoa 1893 –Napoli e Roma in trasferta 31 punti in casa e 23 in trasferta Miglior marcatore Raimundo Orsi con 19 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1932/33 due punti a vittoria Juventus 54 punti 34 gare 25/4/5 83-23 ( 2° Ambrosiana-Inter con 46 punti ) Sconfitte in trasferta con Alessandria- Genova 1893-Fiorentina-Lazio e Napoli 33 punti in casa e 21 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 29 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1933/34 due punti a vittoria Juventus 53 punti 34 gare 23/7/4 88-31 ( 2° Ambrosiana-Inter con 49 punti ) Sconfitte in trasferta con Alessandria-Ambrosiana Inter- Milan e Napoli 31 punti in casa e 22 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 31 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1934/35 due punti a vittoria Juventus 44 punti 30 gare 18/8/4 45-22 ( 2° Ambrosiana-Inter con 42 punti ) Sconfitte in trasferta con Bologna-Lazio-Milan e Triestina 26 punti in casa e 18 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 13 gol Allenatore Carlo Carcano fino all’8va giornata poi Carlo Bigatto e Benedetto Gola dalla nona alla trentesima giornata. Totale 115 vittorie 30 pareggi e 21 sconfitte nelle 166 partite Il 69% di vittorie. 384 gol fatti ( 2,31 gol a gara ) e 151 gol subiti ( 0,91 gol a gara ) Quoziente reti di 2,54 Ed ecco quella di questi ultimi 5 anni CAMPIONATO 2011/2012 3 punti a vittoria JUVENTUS 84 punti 38 gare 23/15/0 68/20 ( 2° Milan con 80 punti ) Nessuna sconfitta 45 punti in casa e 39 in trasferta Miglior marcatore : Matri 10 gol Allenatore: Antonio Conte CAMPIONATO 2012/2013 3 punti a vittoria JUVENTUS 87 punti 38 gare 27/6/5 71/24 ( 2° Napoli con 78 punti ) Sconfitte in casa con Inter e Sampdoria e fuori casa con Milan, Roma e Sampdoria. 45 punti in casa e 42 in trasferta Miglior marcatore: Vucinic e Vidal con 10 reti Allenatore: Antonio Conte CAMPIONATO 2013/2014 3 punti a vittoria J UVENTUS 102 punti 38 gare 33/3/2 80/23 ( 2° Roma con 85 punti ) Sconfitte con Fiorentina e Napoli fuori casa 57 punti in casa e 45 in trasferta Miglior marcatore: Tevez 19 reti Allenatore: Antonio Conte CAMPIONATO 2014/2015 3 punti a vittoria JUVENTUS 87 punti 26/9/3 72/24 ( 2° Roma con 70 punti ) Sconfitte con Genoa, Parma e Torino fuori casa 51 punti in casa e 36 in trasferta Miglior marcatore: Tevez 20 reti Allenatore: Massimiliano Allegri CAMPIONATO 2015/2016 ancora da terminare. Situazione alla 35ma giornata 3 punti a vittoria JUVENTUS 85 punti 27/4/4 67/18 ( 2° Napoli con 73 punti ) Sconfitte con Udinese in casa e Napoli, Roma e Sassuolo fuori 44 punti in casa e 38 in trasferta Miglior marcatore: Dybala 16 gol Allenatore: Massimiliano Allegri TOTALE: 136 vittorie 37 pareggi e 14 sconfitte nelle 187 partite il 73% di vittorie ! 358 gol fatti ( 1,91 gol a gara ) e 109 gol subiti ( 0,58 gol a gara ) Quoziente reti di 3,28
E ora che accadrà in Italia con tutti quelli che stasera aspettavano che Ranieri vincesse il campionato? Come mai questa fame improvvisa di Inghilterra? Questa fame diRobin Hood? Che stia cambiando il vento e che finalmente si apprezzino i veri valori dello sport? Dove anche il piccolo, il povero possa combattere ad armi pari con i ricchi e magari vincere? Sarebbe bello, ma non ci credo. Credo piuttosto che la generazione medio/giovane si innamori delle situazioni contingenti e semplicemente le cavalchi.Questa generazione abituata a stare in casa ben protetta con i genitori ed i nonni magari fino a 45 anni ed oltre ,non scava nelle cose,non approfondisce e subissata dai messaggi televisivi e non ,tutti uniformi,sempre uguali tanto che basterebbe una sola fonte di informazione, semplicemente si adegua acriticamente. Ed ecco che Ranieri ( per anni considerato bollito) diventa Dio in terra ed il Leicester diventa l’argomento del giorno. Perché non si è fatto altrettanto can can per le nostre Frosinone, Carpi,Crotone ? Tre società la cui permanenza o scalata in A è stata vista ed è vista come una “rovina” per i piani dei soliti Galliani e compagnia cantante,di coloro cioè che vorrebbero fare una super lega ,giocare sempre tra diloro senza retrocessioni. E’ l’esotico che tira,lo straniero, ed allora giù a studiare per non farsi trovare impreparati su come si debba pronunziare LEICESTER, su dove cavolo si trovi questa città, e tutti i media giù pagine su pagine e servizi su servizi. Il solito cervello all’ammasso e non mi meraviglierei se a titolo conquistato dal Leicester a qualche mente creativa venisse l’idea di abbinare all’uscita del giornale un bel cappellino ( a pagamento,ovvio) con i colori della squadra. Altrimenti come si potrebbe definire ciò che avviene a Milano settore Milan,giocatore Balotelli ? Se qualcuno si prendesse la briga di andare a leggere tutte le Gazzette dello Sport ( giornale più letto in Italia,sigh!) negli articoli sul Milan e su Balotelli si renderebbe conto di quello che vado dicendo. Almeno per 7-8 occasioni vuoi quando si parlava di mission da raggiungere ( tutte fallite ) e quando si parlava di opportunità, di chanche per Balotelli di rendersi utile alla squadra,di ultima possibilità tutti,dico tutti quelli che onestamente potevano giudicare LIBERAMENTE non riuscivano a dissimulare un gesto di stizza condito anche da qualche bella parolaccia. Qualsiasi onesto commentatore avrebbe capito sin da ottobre che il Milan era una MODESTISSIMA EX grande squadra, che giocava da cani come mai aveva giocato ( su questo Berlusconi ha ragione ) e che Balotelli era solo un PESO A BILANCIO.Inutile, anzi dannoso per il futuro della Società. Questo l’hanno capito bene i tifosi della Sud e tutti quelli che hanno o hanno avuto a cuore le gesta dei rossoneri. Il male è la stampa, quella stampa che io definisco “amica” ,quei giornalisti non liberi che hanno il compito di alimentare le gesta di un giocatore per ordini di marketing.Nulla più. Creano un personaggio che fa vendere.E fanno il male del giocatore e della verità. MA VE LO IMMAGINATE CHE COSA SAREBBE ACCADUTO SE BALOTELLI oltre a farsi ammonire ,oltre a fallire un calcio di rigore avesse segnato il gol del 4-3 sul Frosinone ! invece di mandare il pallone a sbattere sulla traversa? Sarebbe per questa stampa diventato L’EROE DELL’ANNO di nuovo degno della Nazionale e giù pagine su pagine dimenticando tutto IL NULLA fatto durante l’INTERA STAGIONE…
Per la gioia del suo procuratore…
HAZARD del Chelsea con il suo gol che è valso il 2-2 col Tottenham ha consegnato il primo scudetto della storia al LEICESTER guidato da Claudio Ranieri. Fate presto amanti di Robin Hood perché il carro è quasi pieno ed occorre affrettarsi per salirci sopra. Comunque vivi complimenti a Ranieri che si è sempre comportato da gentiluomo ed al Leicester che ha dimostrato come con una rosa modesta ,ben costruita e con giocatori che per tutto l’anno hanno mantenuto una costanza ammirevole di rendimento,a volte si possano battere anche gli sceicchi ed i magnati. Ma per favore non parliamo di “favole”…
Dal sito del BAYERN MONACO 'Es tut richtig weh' Bitterer Sieg! Bayern zwischen Trauer und Stolz 'Fa male davvero'Vittoria amara! Bayern tra la tristezza e orgoglio DAS BILD Lewandowski „Das tut sehr weh. Wir hatten das Finale verdient.“ 34:7 Torschüsse für Bayern, 2:1 gewonnen. Aber raus! "Questo fa molto male. Abbiamo guadagnato la finale ". 34: 7 tiri per il Bayern, 2: 1. Ma fuori! Antichi ricordi ,antichi e sofferti ricordi mi tornano alla mente… Erano gli anni 50/60 quando imperava il calcio all’italiana ed una squadra su tutte lo praticava: l’INTER Prima con Foni ( 2 scudetti e naturalmente Brera apprezzava ) poi con Herrera ( scudetti e Coppe 60/74 )
.Anche il Milan di Rocco non scherzava ma avendo in rosa un giocatore sopraffino come Rivera non poteva annoverarsi tra quele squadre che praticavano solo calcio speculativo o anticalcio.Anche l’Inter di Herrera con giocatori di gran classe come Suarez e Corso in parte si distaccava dal clichè indicato ma nel suo DNA aveva solo e soltanto il contropiede. Quello che fa l’Atletico Madrid di Simeone.Certamente fatte le debite differenze più simile all’Inter Herreriana che a quella di Foni. E’ indubbio che Griezmann e Torres siano giocatori di classe innestati in un telaio di lottatori con un ottimo portiere. A farne le spese ancora il Bayern Monaco beffato da un solo micidiale contropiede dopo un dominio incontrastato per tutta la gara di ritorno.
Una semifinale persa nel segno di Muller.Prima tenuto in panchina da una scelta sbgaliata di Guardiola all’andata,poi autore dell’errore decisivo ( rigore sbagliato ) in quella di ritorno. E così è andata in finale la squadra che meno lo ha meritato anche se è doveroso riconoscere all’Atletico di combattere e lottare come non mai su ogni pallone dall’inizio a fine gara. Guardiola lascia Monaco con tre semifinali di Champions perse contro squadre spagnole e con tre scudetti vinti ( per il terzo manca solo un punto ).Fallimento? Di certo era arrivato a Monaco con la squadra Campione d’Europa ed anche per episodi poco fortunati non è riuscito a riproporla sulla vettad’Europa. Simeone da parte sua ha chiosato nella maniera più sincera possibile. “Siamo cresciuti e abbiamo a disposizione tanti giovani di valore. I giocatori si sono adattati allo spirito della squadra. Ci piace il modo in cui giochiamo e ora che siamo in finale faremo di tutto per vincerla. “ In effetti si vede che alla squadra PIACE IL MODO in cui gioca. A me ,no! Purtroppo questi trionfi delle squadre che praticano un calcio speculativo ( legittimo per carità..) non faranno altro che provocare un rigurgito di opportunisti e furbetti della domenica detestatori dell’eleganza e del bello a vedersi.Cinici e basta. Ce ne sono molti in giro ed estendendo questo modo di intendere ai fatti della vita si finisce per imbarbarire tutto e tutti.Basta guardarsi attorno.. L’Atletico passa alla finale con nemmeno il 30% di possesso palla, costoro invece passano all’incasso con nemmeno il 30% di comportamenti virutosi..
CHAMPIONS LEAGUE 2015-2016 Finale a Milano Stadio di San Siro Giuseppe Meazza Sabato 28 maggio 2016 REAL MADRID ATLETICO DI MADRID
EUROPA LEAGUE 2015/2016 Finale a Basilea Stadio Sankt Jakob-Park Mercoledi 18 maggio 2016 LIVERPOOL SIVIGLIA Spero proprio che questa ondata di Ranierismo e di Cholismo passi in fretta.Il motivo? Come dicono sempre “gli americani in tv” :”nulla di personale..” ma….Nulla contro Ranieri e soprattutto contro Simeone ma francamente questo SALTARE TUTTI ASSIEME SUL CARRO DEL VINCITORE, ma fa un po’ schifo!
Passi per il Leicester per la vittoria del campionato-fatto più unico che raro-soprattutto perché il Leicester due anni fa venne promosso in Premier League ma tutto questo can-can tutto questo “sbavare” per Simeone ed il suo non gioco con le vittorie di sofferenza di certo non lo capisco.
Eppure leggendo i giornali sportivi e non tranne alcune rare eccezioni di commentatori più avveduti e meno sensibili al giornalismo inteso come marketing ,come fatto per sfuttare economicamente il momento determinato, è tutto un proliferare di articoli e articolesse pro Atletico. Come piace in Italia il vincere "sgraffignando"...è incredibile.E' nel dna.
Diciamo che almeno il 70% di costoro vedrebbe di buon grado una bella sconfitta del Real Madrid nella finale di Milano. E giù a dire che il Real è lo stesso di quando lo guidava quell’”incapace” di Rafa Benitez solo che Zidane il nuovo allenatore ha più carisma ed i giocatori prime donne in maglia bianca lo seguono di più .E giù a dire che il Real a differenza dell’Atletico ha avuto un calendario facile,abbordabile,in discesa,non ha incontrato squadre campioni del proprio paese ma solo le seconde forze. E’ anche vero,ma PERSONALMENTE sono convinto che questo aver incontrato grandi squadre da parte dell’Atletico ha facilitato il suo modo di giocare mentre non è accaduto lo stesso con le “prime donne” del Real convinte di fare degli avversari un solo boccone. .Insomma non c’è paragone al di là delle simpatie o antipatie tra la formazione e la rosa del Real Madrid e quella delle altre.Non solo dell’Atletico ma anche del Bayern Monaco che più, ben più dell’Atletico avrebbe meritato la finale di Milano. La formazione del Real che è scesa in campo contro il Manchester City non ha pecche. Navas portiere agile,attento ed anche fortunello che in questa Champions non ha subito gol per 738’ MINUTI! E BASTEREBBE SOLO QUESTO DATO PER FAR RIFLETTERE. 738’ di imbattibilità IN CHAMPIONS LEAGUE! Eppure nessuno lo fa notare! Vuol dire che il Real Madrid ha giocato 10 gare con 7 vittorie 2 pareggi ed una sola sconfitta. Insomma, il portiere della Costa Rica è affidabile e ben protetto. Carvajal è stato tra i migliori ed è in continua spinta.DI Ramos e di Pepe conosciamo pregi e difetti.Di gran lunga superiori i primi.I quattro di centrocampo Modric,Kroos,Isco e Marcelo si integrano a meraviglia unendo costanza di rendimento ( Modric),classe e tiro dalla distanza ( Kroos ), geometria (Isco) e fantasia ( Marcelo ) mentre degli attaccanti che dire se non che si tratta del meglio in assoluto al mondo ( Cristiano Ronaldo) ,e dell’uomo attualmente più in forma capace di rovesciare da solo una gara ( Bale ). Solo l’attuale scarsa forma di Karim Benzema rappresenta un problema. Ma il resto basta ed avanza. Ed allora perché tanta poca fiducia nel Real? Per invidia,di certo.Troppo ricca la rosa e troppo ricchi i giocatori che quasi mai si impegnano alla morte. Io nelle due gare contro il Manchester City non ho visto tutte quelle brutture di gioco evidenziate dai critici.Tutt’altro.Per me il Real ha ben giocato in rapporto di certo al nulla o quasi dell’avversario. Ma, come detto siamo in un periodo di dare ai poveri togliendo ai ricchi. Per me conta solo che vinca chi gioca meglio e chi più merita sul campo. E di certo al posto dell’Atletico Madrid avrebbe dovuto esserci il Bayern Monaco. Su questo non c’è il minimo dubbio. Circa l’altra finale quella dell’Europa League di Basilea tra Liverpool e Siviglia finale che darà alla squadra vincitrice l’accesso diretto alla Champions League credo che fin da ora si possa parlare di una gara di grande interesse. Dal gioco tipicamente inglese il Liverpool di Klopp.Una formazione senza grandi stelle con un buon portiere (Mignolet) ,un capitano vecchio stile Gerrard ( Milner) ed un talentuoso giocatore come Firmino utilissimo ad aprire spazi per le scorribande dell’ancora acerbo ma valido Sturridge .Il tutto amalgamato dal tedesco Klopp di cui dicevo un gran bene anche ai tempi del Borussia Dortmund l’unica squadra tedesca capace nell’ultimo quinquennio di tener testa al Bayern Monaco.Quel Borussia attuava una fase di contrattacco molto efficace ed anche elegante,meno scarna di quella dell’Atletico Madrid per capirsi.La stessa cosa certa di riproporre a Liverpool e ci sta riuscendo aiutato anche dalla particolare atmosfera dell’Anfield Road. Trovarsi di fronte al Siviglia però potrebbe rivelarsi un’ostacolo insormontabile. Primo per la forza della squadra,secondo per l’abitudine a questi livelli di Emery ed i suoi alla caccia del TERZO SUCCESSO consecutivo in Europa League. ( e del quinto complessivo in 10 anni !)) Gli andalusi hanno una discreta squadra dal portiere al centrocampo ma dal centrocampo in avanti sono micidiali.Ceduto Bacca ecco che segna Gameiro con il supporto del prezioso Coke e dei talentuosi Vitolo e Banega ben protetti da Krychowiak. Da una parte gli specialisti espertissimi dell’Europa League ( Siviglia) dall’altra una ex nobile decaduta del calcio mondiale di nuovo approdata ad una finale europea per club ( Liverpool). Pronostico incertissimo con prevalenza leggera a mio parere per gli andalusi del Siviglia.
Che succede a Firenze? Un girone di ritorno deficitario a livello retrocessione nell’ultima parte. I numeri parlano chiaro.Terminato il girone di andata a 38 punti a 3 punti dal Napoli a quel momento capolista, i viola ne hanno conquistati solo 23 nelle 18 gare finora disputate al ritorno.Solo che nelle ultime 11 partite hanno ottenuto solo 1 vittoria col Sassuolo ,6 pareggi e 4 sconfitte cioè a dire solo 9 punti sui 33 a disposizione e questa sarebbe una media da retrocessione perché con 0,81 punti a gara si ha una proiezione finale di 31 punti in classifica vale a dire quelli che ora il Frosinone matematicamente retrocesso! E nonostante questo tracollo davvero poco dignitoso dopo aver mostrato in autunno -inverno una grande condizione ed un bel gioco ecco che la Società annuncia che il rapporto con l’allenatore-filosofo Sousa continuerà anche per l’anno prossimo.
Tra l’altro per Sousa è una rarità restare per due anni nello stesso club. Sarebbe la seconda volta su 6 squadre allenate. Avrà avuto rassicurazioni sul rafforzamento necessario delle rosa soprattutto in difesa per poter competere per i primi posti della classifica. Se dividiamo il rendimento nell’attuale campionato in tre parti, il primo blocco di 12 gare con 9 vittorie 0 pareggi e 3 sconfitte con un rendimento quindi di 27 punti sui 36 a disposizione ( 2,25 punti a gara proiezione finale 85,5 punti –zona scudetto ) a quello delle successive 12 gare con 5 vittorie 4 pareggi e 4 sconfitte con un rendimento quindi di 19 punti sui 36 a disposizione ( 1,58 punti a gara con proiezione finale a 60,1 punti ( zona Uefa a stento ) a quella delle altre 12 gare con 3 vittorie 5 pareggi e 3 sconfitte con un rendimento quindi di 14 punti sui 36 a disposizione ( 1,16 punti a gara con proiezione finale a 44,3 punti ( zona salvezza raggiunta ) si vede bene il cammino del gambero Prime 12 gare 2,25 punti a partita
Dalla 13ma alla 24ma gara 1,58 punti a partita
Dalla 25ma alla 36ma gara 1,16 punti a partita
E come detto, analizzando solo le ultime 11 da Fiorentina Napoli 1-1 a Fiorentina Palermo 0-0 il rendimento è ancora calato a 0,81 punti a partita vale a dire un cammino da retrocessione.
E manca ancora la trasferta con la Lazio notoriamente negli ultimi anni avversario terribile con 4 vittorie consecutive ed un pari negli ultimi 3 campionati e 10 gol subiti con 1 segnato ! Nemmeno si può dire: paragoniamo agli anni passati.Più o meno siamo lì…Affatto!
Primo perché negli scorsi anni la Fiorentina non era stata al comando della classifica per 6 giornate come quest’anno ( 4 in coabitazione e 2 da sola in testa ) poi perché lo scorso anno almeno Montella già in rotta con la Società aveva avuto l’alzata di orgoglio di portare i suoi a 5 vittorie consecutive nel finale di campionato! E con la bellezza di 15 reti segnate e solo 5 subite !
Quest’anno invece una prolungata sbracatura.
Hanno parlato di uno dei più interessanti campionati degli ultimi anni.In effetti il quinto titolo consecutivo di Campione d’Italia per la Juventus oltre a rappresentare un record difficilmente superabile se non dalla stessa squadra,ha dimostrato quanta sia ancora la differenza in termini di qualità complessiva tra i bianconeri e tutti gli altri. Lo sa bene l’esteta del calcio Mancini ( esteta quando giocava lui non certo per come gioca l’Inter) quando dice a chiare lettere a Tohir: “qui ci vogliono almeno 3 assi senza cedere nessuno dei migliori per sperare di poter competere con Juventus, Napoli e Roma.” Su tutto e tutti quindi c’è la rimonta della Juventus con un girone di ritorno da record insuperabile con 17 vittorie un pareggio ed una sconfitta nell’ultima trasferta a Verona. 52 punti sui 57 a disposizione : probabilmente non accadrà più. n.d.r. a proposito di atmosfera da fine torneo…ci sarebbero da notare alcune cosette… 1) sconfitta della Juventus a Verona con squadra già retrocessa. Guarda caso un gol lo segna Toni alla sua ultima gara in carriera 2) sconfitta della Lazio in casa contro la Fiorentina : guarda caso un gol lo segna Klose ( anche se non voleva tirare il rigore..) alla sua ultima gara nella Lazio. 3) sconfitta dell’Udinese in casa contro il Carpi. Il gol dell’Udinese nel finale lo segna Di Natale guarda caso all’ultima gara nell’Udinese.. Ma come sono buoni i giocatori in certe situazioni…. Ed anche sul record di Higuain record strameritato di certo, ci sarebbe qualcosina da dire… . Sicuramente ha aiutato l’argentino la sua stravoglia di ottenerlo quel record ma era preventivabile arrivasse qualdo gli avversari già retrocessi e con un uomo in meno, hanno mollato dopo aver retto un tempo intero. Ecco spiegati i 3 gol di Higuain in rapida successione al 7’ al 17’ al 26 ’E’ sempre accaduto ed accadrà sempre.I finali di campionato si prestano a questo ed altro. C’è chi si è salvato all’ultima giornata perché l’avversario mette in campo la squadra B ( il Milan campione d’Europa contro la Reggina penalizzata di Mazzarri ) o ppure retrocede come è accaduto ieri al Carpi ( ingiusta retrocessione ) pur considerando come il Palermo con i suoi forsennati anda e rianda di allenatori vari abbia centrato legittimamente la salvezza comunque dovendo ringraziare da una parte il suo miglior elemento-Gilardino- e dall’altra gli errori su 2 calci di rigore di Mabkogu del Carpi.
Al di là dello scudetto bianconero si può proprio dire che la cosa più bella mostrata sia la “rosa” quasi tutta italiana del Sassuolo ( solo 3 stranieri in rosa ) mentre la peggiore quello che accadde in Inter-Udinese quando tutti e 22 gli uomini in campo erano stranieri.
Prendendo in cosiderazione gli ultimi 5 campionati di calcio ( tutti vinti dalla Juventus) vediamo che il calcio milanese è sceso e di molto da uno standard di livello,quello sempre raggiunto dal dopoguerra sino all’inizio del dominio bianconero. Anno 2011/2012 Juventus campione Milan secondo a 4 punti di distacco Inter sesta a 26 punti di distacco
Anno 2012/2013 Juventus campione Milan terzo a 15 punti di distacco Inter nona a 33 punti di distacco Inter fuori dall’Europa
Anno 2013/2014 Juventus campione Inter quinta a 42 punti di distacco Milan ottavo a 45 punti di distacco Milan fuori dall’Europa
Anno 2014/2015 Juventus campione Inter ottava a 32 punti di distacco Milan decimo a 35 punti di distacco Ambedue le milanesi fuori dall’Europa.
Anno 2015/2016 Juventus campione Inter quarta a 24 punti di distacco Milan settimo a 34 punti di distacco Il Milan fuori dall’Europa. Ricapitolando. In 5 campionati il Milan ha accumulato nei confronti dei bianconeri 133 punti di distacco e l’Inter ben 157 punti! Il Milan per tre anni consecutivi fuori dall’Europa, l’Inter per due anni. Ecco il declino del calcio milanese,di quel calcio che ha vinto complessivamente 36 scudetti e 10 Coppe dei Campioni/Champions League. Ed ecco che finito il mecenatismo di Moratti ( è lui che in Italia ha iniziato la politica dei folli compensi ai giocatori !) si è provveduto a cedere la maggioranza delle quote all’affarista Tohir il quale visto il perdurare degli insuccessi in campo sportivo ma visto anche il perdurare dei buchi di bilancio annuali,ha pensato bene di impacchettare il giocattolo e venderlo al “solito” magnate cinese. Così pare che accadrà entro giugno. E poi ci sono certo commentatori che dicono che con il calcio non ci si guadagna! Per Thohir si sta parlando di plusvalenze milionarie. Non molto differente l’esempio del Milan.Dopo aver letteralmente regalato alla Juventus quello che fu il primo scudetto Conte ( causa anche il famoso gol non assegnato a Muntari in Milan-Juventus) si è via via scesi di rendimento fino ad arrivare agli ultimi mesti tre campionati ove sciagurate campagne acquisti hanno finito per depauperare la rosa di giocatori di qualità.Ora il Milan a parte due tre al massimo pedine è squadra da centro classifica ad essere larghi. Anche qui si parla da anni di cessione.Dopo la figuretta internazionale fatta con Mr.Bee ( ma bastava il nome per capir tutto) ora si riparla di cinesi e come ha detto Berlusconi si sta trattando con la decima cordata !! per la gioia degli affaristi e mediatori vari che gravitano nel mondo del calcio.Non penserete mica che advisor e banche d’affari lavorino a gratis! Fatto o sfumato l’affare arriva la ben cospicua parcella. Cosa augurarsi?Semplice per quanto riguarda il Milan. Che salti tutto e che Berlusconi allestisca con Brocchi alla guida ,un Milan di giovani e tutto italiano. Ci sarà da penare per 4-5 anni ma di sicuro i risultati arriveranno. Questo sembra sia il destino a breve del calcio milanese.Calcio milanese cioè di una metropoli ricca, all’avanguardia che sembra impossibile non possa trovare al proprio interno le risorse necessarie per mantenere ad alto livello due squadre almeno nel contesto nazionale. L’esempio del Bayern Monaco deve essere sfuggito a qualcuno,evidentemente ed anche quello del Barcellona.
Europei di Francia 2016 in soffitta.Archiviati. Ha vinto il Portogallo! E con pieno merito aggiungo,io. Che cosa si vuole di più in un Europeo che NON HA MOSTRATO NULLA DI SIGNIFICATIVO,NULLA DA RICORDARE ,di quanto fatto sul campo dai lusitani? Hanno vinto il Campionato d’Europa restando imbattuti.Sono sempre stati attenti,solidi,corti tra i reparti,senza disdegnare gli affondo nei momenti finali delle partite.In un certo senso simili all’Italia ma con meno frenesia ,meno falli, meno esaltazione,con più tecnica e coscienza tecnica di base.
Il loro tecnico,un fior di tecnico,da quando siede sulla panchina del Portogallo E’ IMBATTUTO! Il loro uomo principe C.Ronaldo in pratica al primo pallone toccato in campo è stato AZZOPPATO da un duro intervento di Payet peraltro NON SANZIONATO. I detrattori della sorpresa provocata da questa “Strana” vittoria sono serviti. Fernando Santos a differenza di quanto fanno gli altri gli attaccanti li mette in campo a fine gara o addirittura nei supplementari. E’ un Portogallo difensivo? Certo che lo è. Ma è un tipo di gioco che ha una sua logica ben precisa.Si fa forza di un ottimo portiere,di difensori arcigni e di esperieza come Pepe ,di ottimi centrocampisti tutti dotati di buona tecnica di base e là in avanti i tocchi decisivi di C.Ronaldo. Poi la preparazione fisica eccellente.Una vittoria ai rigori,tre vittorie ai supplementari( di cui una ai rigori ) sulle sette gare giocate. Non può essere un caso.E’ la certezza. Il Portogallo ti cucina a fuoco lento,poi ti colpisce.Ma senza isterie,senza quell’aria da tregenda che Conte ha impresso agli Azzurri,quall’aria tarantolata anche ridicola ,se ci pensiamo bene. Anche nella finale con la Francia se non vado errato semmai è stato il Portogallo a subire più falli dai francesi rispetto a quelli commessi. La Francia ha perso anche per sfortuna nel caso del palo di Gignac un’occasione irripetibile. Ma è meno squadra del Portogallo.Magari capace di qualche impresa ,sicuramente più dotata dal punto di vista fisico,ma con un’idea di gioco più approssimata.Come si fa a svilire un talento come Pogba? Non gli è stata mai trovata in campo una giusta posizione.Di certo i lampi di Payet e di Griezmann l’hanno tenuta a galla ma a Deschamps è mancata la scintilla pur avendo a disposizione numerose bocche da fuoco come Griezmann,Payet,Coman,Giroud,Martial e Gignac. Semmai vorrei precisare questo su Eder l’autore del gol decisivo che passerà alla storia del suo paese e non solo. Ebbene non c’è stato uno che sia uno tra i colleghi commentatori che magari gli abbia abbassato la media di un punto per non aver riconosciuto ( come l’etica sportiva gli avrebbe dovuto consigliare) di essere stato lui a toccare con la mano quel pallone poi scagliato sulla traversa nel finale di gara da Raphael Guerreiro. Lo so che doveva essere l’arbitro ad accorgersene ma se non l’ha fatto è perché ha visto male e di certo è stato un grave errore di Clattenburg. Invece Eder zitto e muto .Punizione per il Portogallo e giallo a Koscielny.Sarebbe stato davvero bello se si fosse assunto la colpa di quel tocco di mano… Passerà invece alla storia come colui che grazie ad un suo gol nella finale europea ha portato il suo paese il Portogallo a vi ncere un titolo mancato da fior di campioni come Eusebio,Rui Costa e Figo.
PS.No! uno c’è stato che l’ha detto sia pure in un contesto più generale. Un certo Othelloman del “Fatto Quaotidiano” uno che si definisce "Rapper e visionario "...Ah! Ecco perchè l'ha detto!
PS 2 La solita spocchia e presunzione francese immortalata dal Sig.Legrand con foto fatte 8 ore prima della finale e postate su twitter del pulmann previsto per i festeggiamento con già stampate sulle fiancate le parole: “ Merci” e “Champions d’Europe”
Ci vuole davvero un bello stomaco a ricominciare a parlare di mercato,di calcio in genere assistendo a quanto in basso si stia cadendo Ormai non c’è limite all’assurdo!
E questo provocherà reazioni a catena. I soliti cinesi che si stanno aggiungendo agli arabi ed ai loro petroldollari inquinando il mondo del calcio. Come si fa ad offrire ad un onesto lavoratore del pallone come Pellè quelle cifre? Il quinto giocatore meglio pagato al mondo?
MA SI SCHERZA? Se Pellè va in Cina a guadagnare 38milioni di euro ( fonte Inglese ) quanto dovrebbe chiedere ad esempio uno come Bacca? Tanto per restare a livello di giocatori discreti o poco più. Soldi provenienti da un Società cinese lo Shandong Luneng che tra l’altro appartiene alla zona bassa della classifica.Attualmente nella Super League cinese è penultimo con 13 punti in 16 gare. Il giocatore quindi che ha sbagliato il rigore nei quarti di finale dell’europeo contro la Germania con quell’assurdo e inopportuno gesto a Neuer si è visto premiato diventando il giocatore italiano più pagato al mondo! E’ la fiera dell’assurdo! Qui non si tratta di invidia ma di logica. Ora Pellè verra a percepire lo stesso stipendio di Ibrahimovic ( 15 milioni di euro l’anno) a non molta distanza da quanto guadagneranno nella stagione a venire Ronaldo ( 21 milioni ), Messi ( 20 milioni ) Hulk anche lui in Cina allo Shanghai assurdamente pagato 20 milioni e Neymar che è a quota 19 milioni. Di questo passo perché stupirsi se i giovani Diawara del Bologna e Keita della Lazio tanto per restare a due casi caldi ,fanno le bizze ? E non scordiamo mai le “brame” dei vari procuratori… che se sono parenti e donne è ancora peggio! Chiudiamo per stemperare citando il post di Teo dal Fatto Quotidiano:: saranno soldi del monopoli perchè altrimenti non si capisce si saranno sbagliati avranno capito Pelè'....
Ci ricascano costantemente.E qusto accanimento nel perseguire “le Gesta” ( ???) di Mario Balotelli ormai un ex calciatore strapagato,mi fa pensare male. Insomma sulla Gazzetta dello Sport che purtroppo è il giornale italiano più letto c’è sempre qualcuno che trova il tempo e lo spazio per interessarsi di Balotelli. Incredibile il “pezzo” a firma Cugini. L’estate triste di Balotelli… Balotelli che si fa ritrarre assieme ai giovani del Liverpool visto che Klopp l’allenatore l’ha escluso dalla prima squadra, perché francamente inutile. Ma ci riflettete un attimo? Estate triste di un giocatore ( ormai ex ) che prende fino al 2018 6 milioni di stipendio all’anno per non FARE NULLA di NULLA.Un fallimento dopo l’altro ed anche dopo i consueti proclami: “un giorno vincerò il pallone d’oro “ Mi fanno pensare male questi articoli senza alcun senso né tecnico né di attualità. Qui c’è qualche sponsor che spinge altrimenti non si comprende come il giornale più letto in Italia ( purtroppo ) insista anche con un tono da “lacrimucce” ad occuparsi delle gesta di un giocatore finito. Traspariva dall'articolo una sorta di nostalgia per le "Balotellate"...come dire: peccato Mario, non le fai più le tue "cazzate" ,ha perso l'identità,sei triste...gli sponsor ci stanno addosso, si lamentano. Sono le assurdità del periodo incerto che stiamo vivendo ed in tutti i campi. Basti pensare ad esempio e parlando di cose ben più serie ,di quanto fatto dalla Regione Toscana in merito all’accoglienza dei profughi. Soldi ( fino a 500 euro al mese ) a chi ospita in casa un profugo. Si danno soldi pubblici a chi ospita i clandestini in nome dell’integrazione che non può avvenire visto il carattere violento ed antitetico di una delle due religioni in ballo e non si aiutano gl italiani,gli anziani italiani molti dei quali magari non si curano nemmeno visti i deficit del S.S.N. e gli assurdi prezzi delle medicine. Uno scandalo. Non ci sono altre parole.E magari si riempiono la bocca con la parole "razzismo"
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