Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
CHAMPIONS LEAGUE 2015-2016 Finale a Milano Stadio di San Siro Giuseppe Meazza Sabato 28 maggio 2016 REAL MADRID ATLETICO DI MADRID
EUROPA LEAGUE 2015/2016 Finale a Basilea Stadio Sankt Jakob-Park Mercoledi 18 maggio 2016 LIVERPOOL SIVIGLIA Spero proprio che questa ondata di Ranierismo e di Cholismo passi in fretta.Il motivo? Come dicono sempre “gli americani in tv” :”nulla di personale..” ma….Nulla contro Ranieri e soprattutto contro Simeone ma francamente questo SALTARE TUTTI ASSIEME SUL CARRO DEL VINCITORE, ma fa un po’ schifo!
Passi per il Leicester per la vittoria del campionato-fatto più unico che raro-soprattutto perché il Leicester due anni fa venne promosso in Premier League ma tutto questo can-can tutto questo “sbavare” per Simeone ed il suo non gioco con le vittorie di sofferenza di certo non lo capisco.
Eppure leggendo i giornali sportivi e non tranne alcune rare eccezioni di commentatori più avveduti e meno sensibili al giornalismo inteso come marketing ,come fatto per sfuttare economicamente il momento determinato, è tutto un proliferare di articoli e articolesse pro Atletico. Come piace in Italia il vincere "sgraffignando"...è incredibile.E' nel dna.
Diciamo che almeno il 70% di costoro vedrebbe di buon grado una bella sconfitta del Real Madrid nella finale di Milano. E giù a dire che il Real è lo stesso di quando lo guidava quell’”incapace” di Rafa Benitez solo che Zidane il nuovo allenatore ha più carisma ed i giocatori prime donne in maglia bianca lo seguono di più .E giù a dire che il Real a differenza dell’Atletico ha avuto un calendario facile,abbordabile,in discesa,non ha incontrato squadre campioni del proprio paese ma solo le seconde forze. E’ anche vero,ma PERSONALMENTE sono convinto che questo aver incontrato grandi squadre da parte dell’Atletico ha facilitato il suo modo di giocare mentre non è accaduto lo stesso con le “prime donne” del Real convinte di fare degli avversari un solo boccone. .Insomma non c’è paragone al di là delle simpatie o antipatie tra la formazione e la rosa del Real Madrid e quella delle altre.Non solo dell’Atletico ma anche del Bayern Monaco che più, ben più dell’Atletico avrebbe meritato la finale di Milano. La formazione del Real che è scesa in campo contro il Manchester City non ha pecche. Navas portiere agile,attento ed anche fortunello che in questa Champions non ha subito gol per 738’ MINUTI! E BASTEREBBE SOLO QUESTO DATO PER FAR RIFLETTERE. 738’ di imbattibilità IN CHAMPIONS LEAGUE! Eppure nessuno lo fa notare! Vuol dire che il Real Madrid ha giocato 10 gare con 7 vittorie 2 pareggi ed una sola sconfitta. Insomma, il portiere della Costa Rica è affidabile e ben protetto. Carvajal è stato tra i migliori ed è in continua spinta.DI Ramos e di Pepe conosciamo pregi e difetti.Di gran lunga superiori i primi.I quattro di centrocampo Modric,Kroos,Isco e Marcelo si integrano a meraviglia unendo costanza di rendimento ( Modric),classe e tiro dalla distanza ( Kroos ), geometria (Isco) e fantasia ( Marcelo ) mentre degli attaccanti che dire se non che si tratta del meglio in assoluto al mondo ( Cristiano Ronaldo) ,e dell’uomo attualmente più in forma capace di rovesciare da solo una gara ( Bale ). Solo l’attuale scarsa forma di Karim Benzema rappresenta un problema. Ma il resto basta ed avanza. Ed allora perché tanta poca fiducia nel Real? Per invidia,di certo.Troppo ricca la rosa e troppo ricchi i giocatori che quasi mai si impegnano alla morte. Io nelle due gare contro il Manchester City non ho visto tutte quelle brutture di gioco evidenziate dai critici.Tutt’altro.Per me il Real ha ben giocato in rapporto di certo al nulla o quasi dell’avversario. Ma, come detto siamo in un periodo di dare ai poveri togliendo ai ricchi. Per me conta solo che vinca chi gioca meglio e chi più merita sul campo. E di certo al posto dell’Atletico Madrid avrebbe dovuto esserci il Bayern Monaco. Su questo non c’è il minimo dubbio. Circa l’altra finale quella dell’Europa League di Basilea tra Liverpool e Siviglia finale che darà alla squadra vincitrice l’accesso diretto alla Champions League credo che fin da ora si possa parlare di una gara di grande interesse. Dal gioco tipicamente inglese il Liverpool di Klopp.Una formazione senza grandi stelle con un buon portiere (Mignolet) ,un capitano vecchio stile Gerrard ( Milner) ed un talentuoso giocatore come Firmino utilissimo ad aprire spazi per le scorribande dell’ancora acerbo ma valido Sturridge .Il tutto amalgamato dal tedesco Klopp di cui dicevo un gran bene anche ai tempi del Borussia Dortmund l’unica squadra tedesca capace nell’ultimo quinquennio di tener testa al Bayern Monaco.Quel Borussia attuava una fase di contrattacco molto efficace ed anche elegante,meno scarna di quella dell’Atletico Madrid per capirsi.La stessa cosa certa di riproporre a Liverpool e ci sta riuscendo aiutato anche dalla particolare atmosfera dell’Anfield Road. Trovarsi di fronte al Siviglia però potrebbe rivelarsi un’ostacolo insormontabile. Primo per la forza della squadra,secondo per l’abitudine a questi livelli di Emery ed i suoi alla caccia del TERZO SUCCESSO consecutivo in Europa League. ( e del quinto complessivo in 10 anni !)) Gli andalusi hanno una discreta squadra dal portiere al centrocampo ma dal centrocampo in avanti sono micidiali.Ceduto Bacca ecco che segna Gameiro con il supporto del prezioso Coke e dei talentuosi Vitolo e Banega ben protetti da Krychowiak. Da una parte gli specialisti espertissimi dell’Europa League ( Siviglia) dall’altra una ex nobile decaduta del calcio mondiale di nuovo approdata ad una finale europea per club ( Liverpool). Pronostico incertissimo con prevalenza leggera a mio parere per gli andalusi del Siviglia.
Dal sito del BAYERN MONACO 'Es tut richtig weh' Bitterer Sieg! Bayern zwischen Trauer und Stolz 'Fa male davvero'Vittoria amara! Bayern tra la tristezza e orgoglio DAS BILD Lewandowski „Das tut sehr weh. Wir hatten das Finale verdient.“ 34:7 Torschüsse für Bayern, 2:1 gewonnen. Aber raus! "Questo fa molto male. Abbiamo guadagnato la finale ". 34: 7 tiri per il Bayern, 2: 1. Ma fuori! Antichi ricordi ,antichi e sofferti ricordi mi tornano alla mente… Erano gli anni 50/60 quando imperava il calcio all’italiana ed una squadra su tutte lo praticava: l’INTER Prima con Foni ( 2 scudetti e naturalmente Brera apprezzava ) poi con Herrera ( scudetti e Coppe 60/74 )
.Anche il Milan di Rocco non scherzava ma avendo in rosa un giocatore sopraffino come Rivera non poteva annoverarsi tra quele squadre che praticavano solo calcio speculativo o anticalcio.Anche l’Inter di Herrera con giocatori di gran classe come Suarez e Corso in parte si distaccava dal clichè indicato ma nel suo DNA aveva solo e soltanto il contropiede. Quello che fa l’Atletico Madrid di Simeone.Certamente fatte le debite differenze più simile all’Inter Herreriana che a quella di Foni. E’ indubbio che Griezmann e Torres siano giocatori di classe innestati in un telaio di lottatori con un ottimo portiere. A farne le spese ancora il Bayern Monaco beffato da un solo micidiale contropiede dopo un dominio incontrastato per tutta la gara di ritorno.
Una semifinale persa nel segno di Muller.Prima tenuto in panchina da una scelta sbgaliata di Guardiola all’andata,poi autore dell’errore decisivo ( rigore sbagliato ) in quella di ritorno. E così è andata in finale la squadra che meno lo ha meritato anche se è doveroso riconoscere all’Atletico di combattere e lottare come non mai su ogni pallone dall’inizio a fine gara. Guardiola lascia Monaco con tre semifinali di Champions perse contro squadre spagnole e con tre scudetti vinti ( per il terzo manca solo un punto ).Fallimento? Di certo era arrivato a Monaco con la squadra Campione d’Europa ed anche per episodi poco fortunati non è riuscito a riproporla sulla vettad’Europa. Simeone da parte sua ha chiosato nella maniera più sincera possibile. “Siamo cresciuti e abbiamo a disposizione tanti giovani di valore. I giocatori si sono adattati allo spirito della squadra. Ci piace il modo in cui giochiamo e ora che siamo in finale faremo di tutto per vincerla. “ In effetti si vede che alla squadra PIACE IL MODO in cui gioca. A me ,no! Purtroppo questi trionfi delle squadre che praticano un calcio speculativo ( legittimo per carità..) non faranno altro che provocare un rigurgito di opportunisti e furbetti della domenica detestatori dell’eleganza e del bello a vedersi.Cinici e basta. Ce ne sono molti in giro ed estendendo questo modo di intendere ai fatti della vita si finisce per imbarbarire tutto e tutti.Basta guardarsi attorno.. L’Atletico passa alla finale con nemmeno il 30% di possesso palla, costoro invece passano all’incasso con nemmeno il 30% di comportamenti virutosi..
E ora che accadrà in Italia con tutti quelli che stasera aspettavano che Ranieri vincesse il campionato? Come mai questa fame improvvisa di Inghilterra? Questa fame diRobin Hood? Che stia cambiando il vento e che finalmente si apprezzino i veri valori dello sport? Dove anche il piccolo, il povero possa combattere ad armi pari con i ricchi e magari vincere? Sarebbe bello, ma non ci credo. Credo piuttosto che la generazione medio/giovane si innamori delle situazioni contingenti e semplicemente le cavalchi.Questa generazione abituata a stare in casa ben protetta con i genitori ed i nonni magari fino a 45 anni ed oltre ,non scava nelle cose,non approfondisce e subissata dai messaggi televisivi e non ,tutti uniformi,sempre uguali tanto che basterebbe una sola fonte di informazione, semplicemente si adegua acriticamente. Ed ecco che Ranieri ( per anni considerato bollito) diventa Dio in terra ed il Leicester diventa l’argomento del giorno. Perché non si è fatto altrettanto can can per le nostre Frosinone, Carpi,Crotone ? Tre società la cui permanenza o scalata in A è stata vista ed è vista come una “rovina” per i piani dei soliti Galliani e compagnia cantante,di coloro cioè che vorrebbero fare una super lega ,giocare sempre tra diloro senza retrocessioni. E’ l’esotico che tira,lo straniero, ed allora giù a studiare per non farsi trovare impreparati su come si debba pronunziare LEICESTER, su dove cavolo si trovi questa città, e tutti i media giù pagine su pagine e servizi su servizi. Il solito cervello all’ammasso e non mi meraviglierei se a titolo conquistato dal Leicester a qualche mente creativa venisse l’idea di abbinare all’uscita del giornale un bel cappellino ( a pagamento,ovvio) con i colori della squadra. Altrimenti come si potrebbe definire ciò che avviene a Milano settore Milan,giocatore Balotelli ? Se qualcuno si prendesse la briga di andare a leggere tutte le Gazzette dello Sport ( giornale più letto in Italia,sigh!) negli articoli sul Milan e su Balotelli si renderebbe conto di quello che vado dicendo. Almeno per 7-8 occasioni vuoi quando si parlava di mission da raggiungere ( tutte fallite ) e quando si parlava di opportunità, di chanche per Balotelli di rendersi utile alla squadra,di ultima possibilità tutti,dico tutti quelli che onestamente potevano giudicare LIBERAMENTE non riuscivano a dissimulare un gesto di stizza condito anche da qualche bella parolaccia. Qualsiasi onesto commentatore avrebbe capito sin da ottobre che il Milan era una MODESTISSIMA EX grande squadra, che giocava da cani come mai aveva giocato ( su questo Berlusconi ha ragione ) e che Balotelli era solo un PESO A BILANCIO.Inutile, anzi dannoso per il futuro della Società. Questo l’hanno capito bene i tifosi della Sud e tutti quelli che hanno o hanno avuto a cuore le gesta dei rossoneri. Il male è la stampa, quella stampa che io definisco “amica” ,quei giornalisti non liberi che hanno il compito di alimentare le gesta di un giocatore per ordini di marketing.Nulla più. Creano un personaggio che fa vendere.E fanno il male del giocatore e della verità. MA VE LO IMMAGINATE CHE COSA SAREBBE ACCADUTO SE BALOTELLI oltre a farsi ammonire ,oltre a fallire un calcio di rigore avesse segnato il gol del 4-3 sul Frosinone ! invece di mandare il pallone a sbattere sulla traversa? Sarebbe per questa stampa diventato L’EROE DELL’ANNO di nuovo degno della Nazionale e giù pagine su pagine dimenticando tutto IL NULLA fatto durante l’INTERA STAGIONE…
Per la gioia del suo procuratore…
HAZARD del Chelsea con il suo gol che è valso il 2-2 col Tottenham ha consegnato il primo scudetto della storia al LEICESTER guidato da Claudio Ranieri. Fate presto amanti di Robin Hood perché il carro è quasi pieno ed occorre affrettarsi per salirci sopra. Comunque vivi complimenti a Ranieri che si è sempre comportato da gentiluomo ed al Leicester che ha dimostrato come con una rosa modesta ,ben costruita e con giocatori che per tutto l’anno hanno mantenuto una costanza ammirevole di rendimento,a volte si possano battere anche gli sceicchi ed i magnati. Ma per favore non parliamo di “favole”…
Ancora una volta Juventus nella storia del calcio.Oggi è arrivato il QUINTO TITOLO ITALIANO CONSECUTIVO. Sono trascorsi 81 anni da quando i bianconeri vinsero per la prima volta cinque scudetti di seguito.Erano gli anni 1930/1935 .
Questo del 2015/2016 è sicuramente lo scudetto di BUFFON.Il portiere capace da solo, tanto per restare a due recenti gare quella contro il Milan e quella di ieri contro la Fiorentina ,di conquistare con le sue parate decisive i 6 punti in palio. E a coronamento di una stagione fantastica c’è anche il record assoluto di imbattibilità in Serie A con 973 minuti. Non è ingeneroso nei confronti dell’intera rosa assegnare questo titolo al capitano .Ogni annata al di là di episodi più o meno favorevoli è contraddistinta dagli exploit di qualche giocatore che si eleva dalla media di rendimento e questo è appunto il caso di Buffon primattore della fantastica rimonta dei bianconeri in campionato. Bianconeri che col rinnovo a breve del contratto di Allegri andranno alla ricerca dei pochi elementi giusti per colmare il gap (non eccessivo ) con le poche squadre europee che ancora possono vantare maggiore esperienza e caratura internazionale come Real Madrid,Barcellona e Bayern Monaco. Perché è chiaro come il vero unico obiettivo nei prossimi due-tre anni al massimo sia quello di dare l’assalto alla Champions League. In Italia non c’è storia.Solo il Napoli ha retto fino a che ha potuto ed è stato il gol di Zaza nel finale dello scontro diretto a dare il via al cedimento prima mentale ( troppa pressione ) che fisico.Il fattaccio Higuain ha chiuso anticipatamente i giochi. Semmai c’è una domanda da porsi.Quando mai Higuain potrà ripetere un’annata straordinaria come questa ? Francamente non si vede chi o cosa possa impedire ai bianconeri di stabilire al termine del prossimo campionato il record assoluto di 6 scudetti consecutivi! Ma vediamo più da vicino la prima storica cavalcata dei 5 scudetti consecutivi : quelli degli anni 30
CAMPIONATO 1930/31
due punti a vittoria Juventus 55 punti 34 gare 25/5/4 79-37 ( 2° Roma con 51 punti ) Sconfitte con il Napoli in casa e con Bologna –Lazio e Roma ( per 5-0! ) in trasferta. 31 punti in casa e 24 in trasferta Miglior marcatore Raimundo Orsi con 20 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1931/32 due punti a vittoria Juventus 54 punti 34 gare 24/6/4 89-38 ( 2° Bologna con 50 punti ) Sconfitte con la Lazio in casa e con Genoa 1893 –Napoli e Roma in trasferta 31 punti in casa e 23 in trasferta Miglior marcatore Raimundo Orsi con 19 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1932/33 due punti a vittoria Juventus 54 punti 34 gare 25/4/5 83-23 ( 2° Ambrosiana-Inter con 46 punti ) Sconfitte in trasferta con Alessandria- Genova 1893-Fiorentina-Lazio e Napoli 33 punti in casa e 21 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 29 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1933/34 due punti a vittoria Juventus 53 punti 34 gare 23/7/4 88-31 ( 2° Ambrosiana-Inter con 49 punti ) Sconfitte in trasferta con Alessandria-Ambrosiana Inter- Milan e Napoli 31 punti in casa e 22 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 31 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1934/35 due punti a vittoria Juventus 44 punti 30 gare 18/8/4 45-22 ( 2° Ambrosiana-Inter con 42 punti ) Sconfitte in trasferta con Bologna-Lazio-Milan e Triestina 26 punti in casa e 18 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 13 gol Allenatore Carlo Carcano fino all’8va giornata poi Carlo Bigatto e Benedetto Gola dalla nona alla trentesima giornata. Totale 115 vittorie 30 pareggi e 21 sconfitte nelle 166 partite Il 69% di vittorie. 384 gol fatti ( 2,31 gol a gara ) e 151 gol subiti ( 0,91 gol a gara ) Quoziente reti di 2,54 Ed ecco quella di questi ultimi 5 anni CAMPIONATO 2011/2012 3 punti a vittoria JUVENTUS 84 punti 38 gare 23/15/0 68/20 ( 2° Milan con 80 punti ) Nessuna sconfitta 45 punti in casa e 39 in trasferta Miglior marcatore : Matri 10 gol Allenatore: Antonio Conte CAMPIONATO 2012/2013 3 punti a vittoria JUVENTUS 87 punti 38 gare 27/6/5 71/24 ( 2° Napoli con 78 punti ) Sconfitte in casa con Inter e Sampdoria e fuori casa con Milan, Roma e Sampdoria. 45 punti in casa e 42 in trasferta Miglior marcatore: Vucinic e Vidal con 10 reti Allenatore: Antonio Conte CAMPIONATO 2013/2014 3 punti a vittoria J UVENTUS 102 punti 38 gare 33/3/2 80/23 ( 2° Roma con 85 punti ) Sconfitte con Fiorentina e Napoli fuori casa 57 punti in casa e 45 in trasferta Miglior marcatore: Tevez 19 reti Allenatore: Antonio Conte CAMPIONATO 2014/2015 3 punti a vittoria JUVENTUS 87 punti 26/9/3 72/24 ( 2° Roma con 70 punti ) Sconfitte con Genoa, Parma e Torino fuori casa 51 punti in casa e 36 in trasferta Miglior marcatore: Tevez 20 reti Allenatore: Massimiliano Allegri CAMPIONATO 2015/2016 ancora da terminare. Situazione alla 35ma giornata 3 punti a vittoria JUVENTUS 85 punti 27/4/4 67/18 ( 2° Napoli con 73 punti ) Sconfitte con Udinese in casa e Napoli, Roma e Sassuolo fuori 44 punti in casa e 38 in trasferta Miglior marcatore: Dybala 16 gol Allenatore: Massimiliano Allegri TOTALE: 136 vittorie 37 pareggi e 14 sconfitte nelle 187 partite il 73% di vittorie ! 358 gol fatti ( 1,91 gol a gara ) e 109 gol subiti ( 0,58 gol a gara ) Quoziente reti di 3,28
Ormai per la Juventus è fatta.Il quinto scudetto consecutivo non può più sfuggirgli. Una camminata travolgente iniziata con quel gol di Cuadrado nei minuti di recupero del derby col Torino e proseguita fino ad oggi con il 4-0 sul Palermo con la bellezza di 22 vittorie ed un pareggio nelle ultime 23 gare di campionato! 68 punti sui 69 a disposizione.Nessuno ha potuto resistere a questo ritmo che non ha eguali in tutta europa.
Il Napoli ha tentato spinto dal gioco e dai gol di Higuain poi fermato per 4 turni ( ridotti a 3 ) per i noti fatti di Udine. Lì è finito il campionato del Napoli.Ed era ovvio.Nella fase cruciale del campionato non si può perdere l’uomo che ha segnato il 48% dei gol dell’intera squadra! E su questo fatto ci siamo già espressi. Ancora 15 punti a disposizione ,ancora 5 giornate di campionato e probabilmente i bianconeri festeggieranno il loro quinto titolo consecutivo a Firenze nella sfida con i viola.Figurarsi come saranno contenti i tifosi della Fiorentina… Ma vediamo più da vicino la prima storica cavalcata dei 5 scudetti consecutivi : quelli degli anni 30 ANNI 30 CAMPIONATO 1930/31 due punti a vittoria Juventus 55 punti 34 gare 25/5/4 79-37 ( 2° Roma con 51 punti )
Sconfitte con il Napoli in casa e con Bologna –Lazio e Roma ( per 5-0! ) in trasferta. 31 punti in casa e 24 in trasferta Miglior marcatore Raimundo Orsi con 20 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1931/32 due punti a vittoria Juventus 54 punti 34 gare 24/6/4 89-38 ( 2° Bologna con 50 punti ) Sconfitte con la Lazio in casa e con Genoa 1893 –Napoli e Roma in trasferta 31 punti in casa e 23 in trasferta Miglior marcatore Raimundo Orsi con 19 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1932/33 due punti a vittoria Juventus 54 punti 34 gare 25/4/5 83-23 ( 2° Ambrosiana-Inter con 46 punti ) Sconfitte in trasferta con Alessandria- Genova 1893-Fiorentina-Lazio e Napoli 33 punti in casa e 21 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 29 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1933/34 due punti a vittoria Juventus 53 punti 34 gare 23/7/4 88-31 ( 2° Ambrosiana-Inter con 49 punti ) Sconfitte in trasferta con Alessandria-Ambrosiana Inter- Milan e Napoli 31 punti in casa e 22 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 31 gol Allenatore Carlo Carcano CAMPIONATO 1934/35 due punti a vittoria Juventus 44 punti 30 gare 18/8/4 45-22 ( 2° Ambrosiana-Inter con 42 punti ) Sconfitte in trasferta con Bologna-Lazio-Milan e Triestina 26 punti in casa e 18 in trasferta Miglior marcatore Felice Borel II con 13 gol Allenatore Carlo Carcano fino all’8va giornata poi Carlo Bigatto e Benedetto Gola dalla nona alla trentesima giornata. Totale 115 vittorie 30 pareggi e 21 sconfitte nelle 166 partite Il 69% di vittorie.
384 gol fatti ( 2,31 gol a gara ) e 151 gol subiti ( 0,91 gol a gara )
Quoziente reti di 2,54
Passate le tre serate dedicate alle Coppe Europee non senza qualche gara ad alto contenuto emotivo a ulteriore conferma di quanto sia distante il nostro calcio confrontato con l’élite del calcio europeo ( a parte la Juventus e non sempre…) prima di addentrarci in qualche altra considerazione visto che oggi ci sono stati i sorteggi per le semifinali ,corre l’obbligo di dire due parole sul caso Milan.
Punto primo: CONCORDO PIENAMENTE ( questa volta ) con quanto detto dal Presidente Berlusconi. MAI COME QUEST’ANNO IL MILAN HA GIOCATO COSI’ MALE! Vero ,anzi, VERISSIMO. Ed allora meglio subito allontanare l’allenatore che già non avrebbe dovuto essere scelto sia per filosofie di gioco che di espressione ( senza contare la provenienza calcistica..) Punto secondo: bene anche la scelta di BROCCHI se sarà FINALIZZATA AD UN MILAN DEL FUTURO CHE PUNTERA’ SUI GIOVANI meglio se allenati a MILANELLO. Non importa se ci vorranno 4-5-6 anni per il progetto ,basta che si parta subito visto e considerato che a nulla sono serviti anni di acquisti a parametro zero e neppure di acquisti a caro prezzo ( Romagnoli-Bacca e via dicendo..) Ci si ferma qui,però
.NON POSSO ACCETTARE che dopo un’intera stagione a far nulla sia al Liverpool ,poi al Milan si torni a parlare sulla solita stampa sponsorizzata di un BALOTELLI possibile salvatore della stagione in questo finale di campionato. NON VOGLIONO CAPIRE CHE CON LA PRESENZA IN ROSA DI UN PRESUNTO INDOLENTE CAMPIONE COME LUI NON CI POTRA’ ESSERE FUTURO: NESSUN PROGETTO, NESSUN PROGRESSO. LIBERATEVI DI QUEL FARDELLO.FINITELA DI ARRICCHIRE il suo manager…. Via l’aria viziata.Anche se dovesse segnare 3-5-8 gol o far vincere la Coppa Italia con una sua rete poi immancabilmente ripiomberebbe a trascinarsi sul campo con le sue fantasie… NON SERVE ALLA CAUSA,LO SANNO TUTTI, BERLUSCONI PER PRIMO ed allora che si aspetta? Si è parlato di progetti e di scelte che ho condiviso,dopo tempo a dire il vero. Ma questo presuppone che Berlusconi prosegua nella proprietà del club che pare invece destinato a passare di mano tra breve.Dopo il “fantomatico “ Mr.Bee si parla di advisor importanti al lavoro per trovare capitali freschi o addirittura per rilevare l’intero pacchetto azionario del Milan. Accada quello che deve accadere ma l’ipotesi di un Milan italiano e fatto di giovani resta senz’altro la più affascinante. Champions League. Il sorteggio di Nyon ha dato questo esito: MANCHESTER CITY REAL MADRID il 26 aprile andata ed il 4 maggio il ritorno. Grosso vantaggio per il Real Madrid quello di giocare il ritorno al Bernabeu dove l’atmosfera può fare la differenza.D’altra parte con un Cristiano Ronaldo in squadra è come partire sempre con almeno un gol di vantaggio.Gli inglesi sono alla prima semifinale Champions e anno dopo anno progrediscono.A meno di una vera impresa a Manchester con almeno due gol di scarto senza subirne vedo nettamente favorito il Real di Zidane. ATLETICO MADRID BAYERN MONACO il 27 aprile andata ed il 3 maggio il ritorno . Sicuramente la sfida più affascinante anche da un punto di vista tecnico. Vincerà il gioco,la forza organizzata del Bayern alla sua QUINTA SEMIFINALE CONSECUTIVA oppure la “GARRA” dell’Atletico che gioca con l’anima sul campo,lotta,soffre e sa pungere in contropiede?
Spesso all’Atletico basta anche un solo gol di vantaggio e se l’andata dovesse chiudersi sull’1-0 per il Bayern sarebbe dura ribaltare il risultato all’Allianz Arena.Guardiola lo sa bene e deve segnare anche in Spagna.Non per nulla l’ex tecnico del Barcellona ha definito l’Atletico come “una squadra speciale” Finale a Milano il 28 maggio 2016 Europa League: gare di andata il 28 aprile gare di ritorno il 5 maggio SHAKTHAR DONETSK SIVIGLIA Lucescu già in Ucraina nel 2006 ricorda con amarezza quando il Siviglia riuscì ad andare ai supplemetari contro lo Shakthar in un ottavo di finale pareggiando al 49’ della ripresa con un colpo di testa DEL PORTIERE Palop! Poi nei supplementari il Siviglia vinse 3-2 e successivamente vinse la Coppa. L’occasione per la rivincita. VILLAREAL LIVERPOOL Mai affrontatesi in precedenza.Il Liverpool IMBATTUTO IN QUESTA EUROPA LEAGUE giocherà il ritorno nel suo stadio e questo sarà un grande vantaggio per i reds che in passato hanno vinto per 3 volte la Coppa Uefa così come si chiamava l’attuale Europa League. Finale a Basilea il 18 maggio 2016
Hanno voluto rovinare uno dei più interessanti campionati di calcio degli ultimi anni in Italia. Dare 4 giornate di squalifica al capocannoniere del campionato Gonzalo Higuain eliminandolo dal contesto del torneo nel momento dello spint finale pare proprio una vera ingiustizia soprattutto in rapporto ad altri simili episodi ( anche Zaza e Bonucci hanno fatto sceneggiate isteriche) messi in atto da altri giocatori. NO! Due pesi e due misure di questo livello sono inaccettabili. Come se nulla fosse accaduto circa Bonucci ( solo un giallo ) e Zaza, una stangata per Higuain che tra l’altro in tutto il campionato aveva subito un solo cartellino giallo. Higuain da solo rappresenta il 48% dei gol segnati dall’intera squadra nel corso del campionato.Ovvio che la sua mancanza per 4 giornate sarà decisiva in negativo. Siamo sicuri che questa decisione creerà ulteriori veleni e che non sarà dimenticata tanto presto alienando anche simpatie per la Juventus il cui cammino imperioso in campionato di certo non avrebbe avuto bisogno né delle 6 gare giocate in anticipo rispetto ai rivali del Napoli ( con quella prossima..) né di questi referti arbitrali a volte assenti a volte pignoli.
Questo arbitro Irrati è proprio quello ( in quel caso era assistente ) verso il quale protestava Bonucci a fine derby Torino-Juventus. Brutta pagina di sport.Uno scandalo. Hanno ragione i tifosi del Napoli. Non è che si neghi l’evidenza.Sceneggiata isterica,ingiurie,mani appoggiate sul petto dell’arbitro… Quello che non può essere compreso è la assoluta disparità di comportamento tra casi più o meno simili. Il giudice Tosel ha deciso in base al referto arbitrale.Referto che è mancato nel caso di altre simili sceneggiate.Nel calcio la legge non è uguale per tutti.
Mi viene da ridere per non dire peggio. Oggi c’è chi ha scritto che il Napoli può ancora fare qualcosa se non va nel panico ed a patto che Sarri scarichi la pressione. Letto sul Blog di Bocca su Repubblica.it Ci vuole un bel coraggio davvero! Lungi da me nel difendere la mentalità a volte “piagnona” dei partenopei ma francamente come poter dare torto a Sarri,a Higuain ed al Napoli?Hanno fatto di tutto per far saltare il tappo!Si parla di stangata ad Higuain mentre in casi analoghi nulla è stato fatto.V engono decise nella fase cruciale del campionato ben 5 gare della Juventus giocate in anticipo rispetto a quelle del Napoli e poi si pretenderebbe anche che lo stress non possa salire? Scaricare la pressione ? E chi l’ha fatta salire questa pressione ?
Ed anche la prossima partita la Juventus la giocherà prima del Napoli! Perché si deve sempre ragionare con questo buonsenso paraculista senza andare affondo alle cose? Guardando solo e soltanto l’effetto e non la causa che l’ha provocato? Si crede forse che i tifosi siano dei fessi? Nessuno ha mai messo in dubbio la forza della Juventus che resta di certo la squadra più forte d’Italia ma proprio ora che il Napoli spinto dalla gran voglia di Higuain di superare a forza di gol il record di Nordhal contribuendo così a tener vivo il campionato sino alle ultime giornate , ecco che la brutta giornata di un arbitro fa crollare tutto. Insomma una eventuale pesante squalifica di Higuain ( 3-4 giornate) resterebbe negli annali del calcio come un’ ingiustizia come negli anni passati lo furono alcuni arbitraggi del duo Lo Bello ( padre e figlio ) nei confronti del Milan di Rivera, poi di Van Basten,il caso della monetina di Alemao a Bergamo ed il caso del gol non concesso a Muntari in Milan-Juventus. MILAN: un caso a parte.. Non per me,però.Sono già 3 anni che vado dicendo come questa ex grande Società stia sperperando un capitale di tifosi con operazioni di mercato senza alcuna logica,ripetutamente sbagliate con alleanze incomprensibili ai più ( Genoa) e con alcuna seria programmazione. Semplicemente imbarazzante il cammino Se avete voglia andate a riprendervi gli articoli che ho scritto per tutto l’anno sul valore e sulla posizione cui il Milan poteva aspirare. Un posto tra il sesto e l’ottavo della classifica finale della Serie A.DI più è impossibile con quella rosa che qualcuno ha voluto spacciare all’altezza della situazione. Senza contare il modulo dell’allenatore che nulla ha a che vedere con la storia vittoriosa del Milan. Modulo operaistico del tutto privo di spettacolo.Esattamente il contrario della filosofia aziendale almeno quella dei primi anni. Poi gli errori sui giocatori: via El Shaarawy e questi va alla Roma e comincia a segnare via a suo tempo Aubameyang dal settore giovanile e questo diventa una vera ira di Dio all’estero via un certo Suso e costui si sblocca con 3 gol in un colpo solo nel Genoa via Saponara e questo è il punto di forza dell’Empoli ed è ambito dalle grandi. Contemporaneamente si dà ordine alla solita stampa amica di fare articoli e articolesse su Balotelli e su quanto il suo conmportamento fuori dal campo sia diventato esemplare, da dieci ,si continua a scrivere. Peccato che il “soggetto” sia pagato e in maniera spopositata, per segnare dei gol cosa che non fa ormai da anni. C’è qualcosa che non va in questa Società gloriosa.Si deve fare pulizia dei dirigenti.Lo si deve capire. Ultimamente,però, si comincia a parlare di un progetto Berlusconiano circa l’allestimento di una squadra tutta giovane e tutta di italiani.Finalmente un’idea all’altezza. Dopo 3 anni grigi con spese enormi infruttuose e sogni irrealistici di ingressi milionari forse ci si muoverà nella giusta direzione per portare questa ex grande del calcio mondiale nel posto che è stato suo per tanti anni. Ci vorranno 3-5 anni ma quella indicata ancora fumosamente dal Presidente Berlusconi sembra l’unica percorribile per non continuare a gettare decine di milioni in giocatori di secondo-terzo livello ed in cavalli di ritorno spompati e senza alcuna motivazione. Ora il ritiro in vista della gara contro la Juventus sentendo sul collo il fiato del Sassuolo. Una constatazione: dove sarebbe oggi la Fiorentina se dopo la vittoria contro l’Atalanta alla 26ma giornata avesse vinto le tre gare casalinghe contro Napoli,Verona e Sampdoria invece di pareggiarle per 1-1 ed avesse vinto a Frosinone come ha cercato di fare fino all’ultimo? I punti in classifica sarebbero 64 terzo posto a soli 3 dal Napoli.Invece una netta flessione di rendimento proprio quando il calendario sembrava favorire i viola ha probabilmente scritto la parola fine sulle ambizioni di Champions League. Nelle ultime 5 gare solo Bologna, Palermo e Empoli hanno fatto meno punti.
A mio parere le possibilità che l'ottimo Napoli di Sarri possa recuperare i tre punti di svantaggio nei confronti della Juventus ovviamente ci sono ,con ancora 24 punti a disposizione, ma sono scarse,poche. Non è da Juventus vincitrice di quattro titoli consecutivi ( diciamo tre perchè il primo fu un grazioso regalo del Milan e dell'arbitro Tagliavento che non assegnò ai rossoneri un solare e chiarissimo gol valido a Muntari nello scontro diretto ) farsi recuperare sul filo di lana dopo un inseguimento di mesi messo a frutto con la bellezza di 16 vittorie consecutive,un pareggio ed altre 4 vittorie consecutive. Non sta nelle cose, non sta nei numeri,non sta nel dna dei bianconeri.Ci vorrebbe un vero crollo per ora impensabile. E' vero che il Napoli ha Higuain cioè un giocatore potenzialmente da record assoluto di segnature ( è a meno 6 da Nordhal a meno 7 dal record in solitario ) ma è anche vero che inseguire a tutta forza con l'obbligo quasi scontato di vincerle tutte prima o poi non può che produrre scorie fisiche e nervose ed anche se la squadra di Sarri ha il minor numero di infortuni ( segno che lo staff tecnico è valido ) questa continua ricerca dei tre punti come unico obiettivo non può non pesare. Ci si deve quindi aggrappare a qualche possibile stranezza, a qualche improbabile battuta d'arresto che per la Juventus potrebbe anche chiamarsi Milan e Fiorentina,vale a dire due sconfitte in trasferta frutto di due prestazioni avversarie per ora francamente poco ipotizzabili. Ma il Napoli non è che troverà le trasferte di Milano contro l'Inter e quella di Roma contro i giallorossi come delle scampagnate,tutt'altro. Per cui la logica delle cose e delle forze in campo indica nei bianconeri i favoriti in questo sprint finale. Semmai potrebbero esserci sorprese già in questa giornata alla ripresa del gioco dopo le due amichevoli della nazionale con tanti giocatori al rientro da lunghi viaggi aerei.La ripresa è sempre un'incognita. Ma anche in questo caso il calendario sembra dare una mano ai bianconeri impegnati in casa contro un Empoli che non vince da ben 12 turni rispetto ad un Napoli in trasferta sul campo di un'Udinese niente affatto tranquilla e con De Canio spesso autore di soprese tattiche.( L'Udinese ha solo 3 punti di margine sul baratro ) Solo se il Napoli sbancherà Udine e successivamente supererà al San Paolo il quasi retrocesso Verona potrà nuovamente caricare di significati positivi la difficile e forse decisiva trasferta di Milano contro l'Inter.
Finalmente a fine settimana ritornano in Europa i campionati di calcio.
Al termine della abbuffata per nulla interessante ( almeno per me ) dei vari incontri delle Nazionali per giunta in amichevole riprenderà quindi la corsa finale per l'assegnazione dei vari titoli nazionali. Inutile dire come per i principali 4 tornei continentali oltre all'Italia vale a dire, Germania,Inghilterra,Spagna e Francia soltanto il torneo inglese abbia un qualche interesse ed una qualche incertezza seppur il vantaggio del Leicester di Ranieri sia abbastanza consistente. In Germania infatti il Bayern è superfavorito,il Barcellona pure in Spagna ed addirittura in Francia il PSG è già Campione di Francia con largo anticipo. BUNDESLIGA Sono state giocate 27 gare sulle previste 34.Ancora 21 punti a disposizione, quindi. Primo è i l BAYERN MONACO con 69 punti frutto di 22 vittorie 3 pareggi e 2 sconfitte 65 gol fatti e 13 subiti Segue il BORUSSIA DORTMUND con 64 punti poi a distanza abissale la sorpresa HERTHA DI BERLINO con 48 punti ed infine,ultimo qualificato ( per ora ) ai preliminari di Champions sarebbe lo SCHALKE 04 con 44 punti. Una cosa già la possiamo dire. Il Bayern Monaco ha già la matematica certezza della Champions League ed anche del primo o secondo posto a patto di non perderle tutte e l'Hertha di Berlino vincerle tutte e battere nello scontro diretto il Bayern per 3-0 al minimo. Classifica marcatori: 1) Robert Lewandowski Bayern Monaco con 25 reti 2) Pierre-Emerick-Aubameyang Borussia Dortmund con 22 reti 3) Thomas Muller Bayern Monaco con 19 reti
PREMIER LEAGUE Due squadre hanno giocato 29 gare,10 squadre ne hanno giocate 30 e le restanti 8 ne hanno disputate 31. Le gare previste per il campionato sono in totale 38 Guida il LEICESTER CITY con 66 punti in 31 gare segue il TOTTENHAM HOTSPUR con 61 punti in 31 gare poi al terzo posto è l 'ARSENAL con 55 punti in 30 gare ed infine in zona Champions al quarto posto sempre con una gara da recuperare il il MANCHESTER CITY con 51 punti. Classifica marcatori: 1) Harry Kane Tottenham Hotspur 21 gol
2) Jamie Vardy Leicester City 19 gol 3) Romelu Lukaku Everton F.C. 18 gol
LIGA SPAGNOLA Sono state giocate 30 delle previste 38 gare di campionato. Guida il BARCELLONA
con netto margine sull'ATLETICO MADRID 76 punti a 67 Al terzo posto il REAL MADRID con 66 punti ed al quarto buono per i preliminari di Champions c'è il VILLAREAL con 54 punti. Classifica marcatori: 1) Cristiano Ronaldo Real Madrid 28 gol 2) Luis Suarez Barcellona 26 gol 3) Lionel Messi Barcellona 22 gol
LIGUE 1 Francia IL PARIS SAINT GERMAIN E' GIA' CAMPIONE DI FRANCIA
avendo in 31 giornate fatto 77 punti ben 22 in più del MONACO che è al secondo posto.Il terzo posto è appannaggio del NIZZA che di punti ne ha 50. Mancano 7 giornate alla fine del torneo. Inutile a dirlo ma il capocannoniere è ZLATAN IBRAHIMOVIC con 27 gol seguito a buona distanza da Alexandre Lacazette del Lione con 14 gol e da Edinson Cavani sel PSG sempre con 14 segnature.
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