IN ESCLUSIVA DALL'ARCHIVIO STORICO DI VIDEONEWSTV, GIANNI ZEI INTERVISTA CARLOS DUNGA: e' IL 1987, A VOLTERRA.
Carlo Bledorn Verri detto il cucciolo Dunga. Altro che cucciolo! Questo è stato un vero mastino in campo da giocatore e lo è rimasto anche da allenatore della Nazionale Brasiliana.Sta inculcando ai suoi già ampiamente dotati di tecnica anche il concetto della determinazione e della lotta in campo.Sarà dura e la Nazionale di Lippi lo ha già sperimentato in amichevole, fare i conti con questo Brasile ai prossimi mondiali Sudafricani .Anche lItalia ha già apprezzato Dunga quando negli anni 87-93 frequentò i nostri campi indossando le maglie di Pisa, Fiorentina e Pescara in 162 gare con 13 gol.Ovviamente fu Romeo Anconetani Presidente del Pisa s.c. che per primo ne sperimentò la bravura e la correttezza . In questo servizio proponiamo tre interviste a Dunga. La prima in assoluto nell'estate del 1987 nel ritiro estivo di Volterra e le altre due al termine di un Pisa-Fiorentina 2-1 del Novembre 1987 con Dunga in neroazzurro e laltra dopo un Pisa-Fiorentina 0-0 del Novembre 1988 con Dunga in maglia viola.
Di videonewstv (del 06/03/2009 @ 14:05:55, in calcio, linkato 2156 volte)
Vi sono novità per la Pistoiese e, a mio modo di vedere, anche di non poco conto.
Punto primo: la situazione della squadra incredibilmente migliorata in prospettiva nonostante sia peggiorata dal punto di vista numerico in classifica, con quell’ultimo posto in solitario a tre punti di distanza e due gol da recuperare dal Potenza –se in ipotesi finissero ultime alla pari Pistoiese e Potenza, quel Potenza che è l’unico vero attuale avversario.
Perchè questo discorso contraddittorio? Perchè la squadra che ha pareggiato 1-1 contro l’Arezzo è una verasquadra.E’ una formazione in grado di lottare fino in fondo per salvarsi.Non ci sono state rese fisico psichiche,i giocatori sembra seguano le idee di Torricelli e di Niccolai.Basterà una vittoria per cambiar tutto..ovvio senza trionfalismi..non è il caso dal momento che è tutto l’anno che gli arancioni si trovano in fondo alla graduatoria.
Secondo punto:la conferenza stampa indetta il giorno 4 Marzo dal Presidente Massimiliano Braccialini. La sosta di domenica prossima,ed anche un lungo silenzio, deve aver stimolato il Presidente Massimiliano Braccialini a evidenziare questi punti: Siamo gli unici responsabili ha detto Braccialini della situazione in campionato e la scelta di valorizzare i giovani comporta rischi, lo sapevamo ma la riteniamo l’unica praticabileper la Società, Braccialini ha poi puntato l’indice sulla situazione dello stadio Melani .La Pistoiese ha detto il Presidente ha subito un danno economico di oltre 350.000,00 euro fra mancati incassi e spese supplementari Lo stadio ha detto, ha gravissimi problemi strutturali e normativi..Sulla situazione del Melani anche noi di Videonewstv.tv più volte abbiamo riferito. e anche scritto al Sindaco : nessuna risposta. L’esposizione societaria ( con le banche ) ha detto Braccialini è contenuta sui 100.000,00 euro e non esistono pericoli di penalizzazioni in punti di classifica perchè tutti gli stipendi verranno pagati regolarmente ( a tre mesi dallascadenza come consentito dalla Lega ) e non vi saranno problemi di iscrizione al prossimo campionato che vorremo sia quello di Prima Divisione stante anche le scelte compiute ultimamente per rafforzare la squadra.Comunque , e questo Braccialini lo ha più volte sottolineato , meglio retrocedere che fallire. D’altra parte, ha concluso Braccialini, la mia famiglia è disposta a cedere in parte o totalmente le quote societarie purchè si possano presentare persone degne e stimate così come lo erano quelle dalle quali l’abbiamo rilevata.In chiusura un apprezzamento sincero allo sponsor Vannucci sia per l’importante apporto economico garantito che per l’umanità e la passione sempre riscontrate. Questo, quindi, il secondo fatto importante delle ultime ore.Dopo un silenzio che durava da fine 2008 quindi la proprietà è tornata a farsi sentire e con argomenti condivisibili.
Massimiliano Braccialini è una brava persona che certamente da tempo non passa ore felici con la Pistoiese.Ha dimostrato di saper prendere decisioni nette e di metterci la faccia..mica semplice di questi tempi di paraculismo acuto.Sbagliare poi è umano ed a dire il vero non è che poi vi sia stata molta fortuna nello svolgimento delle gare.
.La Pistoiese di fine anno e di gennaio- febbraio non è facilmente difendibile ma quella ultima di Foggia e contro l’Arezzo si.Aggrappiamoci a queste due gare in attesa della partita decisiva contro il Potenza.Una vittoria potrebbe ribaltare la situazione e l’intera stagione.