Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Mentre siamo tutti felici che Berlusconi Jr sia riuscito a lasciare Portofino ( come titola il Corriere ) passiamo a cose più serie. Dopo l’abbuffata di informazioni relative alla manovra,al decreto su Genova.alle lettere della UE verso i cattivoni del Governo,alle decisioni unilaterali delle Agenzie di rating,si assiste nell’ultima settimana ad un ritorno di fiamma di quei parlamentari 5 Stelle che proprio non ne vogliono sapere dell’abbraccio conveniente tra Lega e 5 Stelle. Sono pochi,ma destinati a crescere di numero e soprattutto a rompere i coglioni a chi invece ha capito che solo procedendo a tutta forza e senza curarsi di nulla,ci potrà essere una possibilità per questo Paese,distrutto dalle politiche buoniste della sinistra, di risollevarsi. E lo sa bene Salvini che deve essere dentro di sé una veria furia
. Se per caso si dovesse perdere tempo o peggio mettere a rischio la manovra di Governo solo perché qualche De Falco ,”cazzo” rompe le palle,magari assieme a una decina di grillini alla Fico ed in attesa che arrivi il conduttore Di Battista per mettere assieme con rigurgiti alla Boldrini,una politica nefasta,sarebbe un vero peccato. Da non perdonarsela. Salvini ha detto oggi: “ se governassi da solo farei tante cose velocemente” E come dargli torto? I 5 Stelle sono alle prese con Tap da fare e Tav da non fare ,insomma stanno venendo a galle antiche differenze ed esiste il pericolo,oltre a perdere tempo,che scemi velocemente il consenso ottenuto Di certo se si votasse oggi in Puglia per i 5 Stelle il 44,94 % ottenuto sarebbe nei sogni dell’impossibile. Una noterella in chiusura,un fatterello che la dice lunga sulla necessità di un profondo cambiamento nelle varie direzioni dei Tg della Rai.Ora i nuovi Direttori si spera che cambino strada…. TG1 delle una del giorno 31-10-2018 Oggi. Ultima notizia prima di quelle dedicate al cinema…Quindi notiziola di poco conto, al termine del Tg. Ebbene: si parla della vittoria nella Grande Guerra di 100 anni fa ,si parla dell’eroismo e di tutti quei nostri morti ,del nostro esercito,che erano di fede ebraica.Diciamo 500 morti sui 651 mila in totale. CREDO CHE LA PAROLA VERGOGNA SIA POCO BASTEVOLE ! Se avessi avuto per le mani l’estensore del servizio o meglio il suo direttore un bel ceffone non se lo sarebbe risparmiato.VERGOGNA! La memoria non può valere solo per gli ebrei ( ultimo tg diretto da Andrea Montanari ?)
Una decisione PILATESCA come ovvio e come c’èra da attendersi da parte della FIGC nel giorno del primo Consiglio Federale a guida Gravina. Si prende atto ha detto Gravina dell’ordinanza del Consiglio di Stato che ha lasciato la Serie B a 19 squadre.In definitiva ha vinto la Serie B!
La Ternana ad esempio ha deciso di ricominciare a giocare il campionato di Serie C girone B.Troppo avanti è infatti il torneo di B per pensare di poter recuperare 13-14 gare! Dal punto di vista sportivo quindi è una sconfitta per tutte quelle squadre che avevano diritto ad un ripescaggio mentre soddisfazione se ci sarà,potrà aversi in sede risarcimento danni. Da parte della LEGA PRO ci si è affrettati ad emettere il comunicato ufficiale N°73 del 30 ottobre 2018 in cui si stabilisce il ripristino del regolare svolgimento di tutte le gare delle società CATANIA NOVARA PRO VERCELLI ROBUR SIENA TERNANA VIRTUS ENTELLA E VITERBESE CASTRENSE. Come dire: abbiamo scherzato in tutti questi mesi ed ora dopo il caos torniamo alla normalità. Si, quella di un campionato falsato e senza senso. Insomma ,i furbi l’hanno fatta franca. Calcio all’anno ZERO!
Non è un campionato quello di Serie C Girone a ma una farsa! Ad oggi lunedi 29 di ottobre 2018 la classifica così recita dopo la disputa della nona giornata: primo Piacenza con 16 punti secondo Arezzo con 15 terzo Pisa con 14 e via andando. . Ma QUELLO CHE CONTA e che crea SCONCERTO portando a confermare la parola FARSA è questo: il Piacenza ha giocato 7 gare ,l’Arezzo 8 ,il Pisa 7, la Carrarese 8,la Lucchese 8, il Cuneo 8 la Juventus U23 9,l’Olbia 8 ,l’Alessandria 8, la Pro Vercelli 4 ,il Pro Piacenza 6, il Pontedera 7,il Novara 5, la Pro Patria 8, l’Arzachena 7, il Siena 5, la Pistoiese 7, il Gozzano 9, l’Entella 1,l’Albissola 8 UN GUAZZABUGLIO RIDICOLO! E come già detto ha pienamente ragione il Presidente del Pisa Corrado a chiedere a gran voce alla FIGC la sospensione del torneo in attesa che vengano risolti una volta per tutti le questioni relative agli organici della Serie B e il caso Entella. Non ha senso andare avanti con un calendario che via via propone rinvii di gare ad ogni giornata,In questo modo si arriverà ad un punto tale che diverse Società si troveranno a dover recuperare 3-4-5 partite nell’arco di pochissimo tempo stravolgendo ogni valore tecnico. A questo quadro dell’assurdo occorre aggiungere un altro fatto di non poco conto:sono in arrivo a diverse squadre dei punti di penalizzazione per irregolarità amministrative ( mancato pagamento stipendi e contributi ) e questo è un fatto comune agli ultimi anni aggiungendo poi la possibilità che la Pro Piacenza possa addirittura uscire dal torneo per assoluta mancanza di fondi.Il Cuneo poi è in un caos societario e mancano gli stipendi di luglio e agosto ( in arrivo 2 punti di penalizzazione ) “In questa situazione, in cui parlare di sport e di calcio è ormai divenuto impossibile, è l’intero campionato che si deve fermare, allo scopo di salvaguardare – per quel poco che ormai resta – principi cardine quali la regolarità delle manifestazioni sportive e la parità di trattamento delle partecipanti alle stesse, gravemente compromessi dall incomprensibile gestione commissariale della FIGC di questo inizio di stagione.” Sono queste le parole del Presidente del Pisa Giuseppe Corrado espresse nella lettera inviata a Gravina nei Presidente della FIGC: E come poter dargli torto? Insomma ENTELLA, PRO VERCELLI, SIENA E NOVARA hanno il diritto di conoscere la loro sorte. Improbo ovviamente anche il lavoro dei preparatori atletici delle varie squadre alle prese con continue interruzioni e soste impreviste. Ad esempio, visto che ci occupiamo della Pistoiese, gli arancioni, che hanno già visto saltare la panchina di Indiani ,hanno avuto questo cammino agonistico: prima gara il 16 settembre, seconda dopo 7 giorni, terza dopo 3 giorni, quarta dopo 4 giorni, quinta dopo 14 giorni, sesta dopo 3 giorni, settima dopo 4 giorni ed andrà a giocare la prossima l’ottava dopo 13 giorni ! MA SIAMO AL MANICOMIO? Sarri sarebbe andato fuori di testa! Al già folle spezzatino imposto da esigenze Tv ,folle e deleterio con orari variabili , si è aggiunto quest’anno il caos dei ripescaggi imposto dal diktat del Commissario FIGC Fabbricini col format della B a 19 squadre e con la valanga di ricorsi e controricorsi da cui pare sia impossibile uscire fatti col SOLO INTENTO DI PRENDERE TEMPO ED ACCUMULARE IN B UN NUMERO DI GARE GIOCATE TALE DA IMPEDIRE QUALSIASI CAMBIAMENTO. UN VERO GOLPE SPORTIVO!
Mi sono detto:oggi,primo giorno dell’ora solare giusta,che fare per cercare di attutire il disagio proveniente dall’ora in meno di luce? Volendo poi conoscre i pensieri e le mosse degli avversari politici? Sai che faccio ho detto: mentre ascolto per dovere ciò che hanno da dire i maggiorenti del PD in riunione ad un Forum a Milano controllo,archivio e organizzo la mia vasta collezione di Long Playng. Qualcosa di positivo ci voleva mentre ascoltavo le tristi voci dei vari Martina,Cuperlo,Marcucci ( che cattiveria..),Del Rio ( che bontà ) ,Cacciari. Stiano tranquilli i vari Salvini e Di Maio, DI QUESTI NON C’E’ DA AVERE PAURA! Sono allo sbando totale tra frasi fatte,slogan triti e ritriti ed i soliti attacchi ai “cattivoni” del “prima gli italiani” Se i pericoli alle prossime elezioni dovessero essere rappresentati da loro si possono dormire sonni tranquilli. Di tutto e di più.Questi non vanno da nessuna parte. E il loro filosofo di riferimento Massimo Cacciari nel suo lungo intervento ha cercato di dar loro stimoli ed indicazioni per evitare come ha detto lui che l’asse austro.ungarico.bavarese si unisca marciando su Berlino..Si sa i filosofi la vedono larga e mal sono agganciati al reale. Ma se il reale dovessere essere domato e guidato dalle idee dei vari Del Rio ad esempio e dei vari Marcucci ad esempio, staremmo freschi. Mentre uno ( Del Rio ) parla e straparla di umanità, di esseri umani da cui andare a chiedere aiuto in caso di bisogno ( non prima gli italiani, ha detto..ma esseri umani tutti uguali da incontrare sul pianerottolo di casa..) dimostrando dall’alto del suo essere cattolico di non aver capito nulla di quanto di sbagliato ci sia nell’accoglienza indiscriminata, l’altro ( l’industriale del sangue Marcucci ) si è lanciato in una invettiva cattiva e aspra contro le malefatte del Governo Salvini Di Maio che in 4 mesi a suo dire non solo ha fatta nulla ma quel poco che ha fatto ha indirizzato il Paese verso la rovina. Ed appena ha accennato ad una possibilità di rinvio per il Congresso è stato subito stoppato con urla di protesta. “Fighettino” Cuperlo ,invece, l’ha presa dal lato di un ex del PCI partito da cui proviene intellettualmente ,con indicazioni etiche e di merito.Diciamo che è il più consapevole di tutti della sconfitta IRRECUPERABILE e di un mondo che non tornerà più.Quello delle sezioni del PCI di quartiere che si aprivano con l’analisi politica della guerra fredda tra USA e URSS.. La forza dell’essere nel giusto…. Quello del Segretario Martina ( dimissionario ) è stato un intervento a tutto tondo non senza aspetti patetici .Che dire di Martina? E’ in buonafede senz’altro.Si danna l’anima,ma è tristo.E’ monocorde,ha ritmi e toni da tragenda.L’esatto contrario del fiorentino Renzi,tutto apparenza ,promesse e falsità spacciate per verità.Una condanna sulle sue spalle ed un paragone impietoso perché la gente lo si sa ama di più essere presa in giro ( Berlusconi docet…) Si è toccato il massimo quando ha detto: Sono orgoglioso del lavoro che abbiamo fatto in questi anni: ma proprio perché lo sono, sono il primo ad essere irrequieto per le risposte mancate e gli errori commessi. Per questo non ho altra via e non penso che ce ne sia un’altra per organizzare un riscatto, se non mettere in discussione tutto: sapere che hai patrimonio ma anche costruire un orizzonte nuovo». Mi piace la parola IRREQUIETO! NO! Credo proprio che di questi qui non ci sia da preoccuparsi molto. Sono destinati a calare fino a quote sotto al 10 %. Per Cacciari la soglia limite è il 15% Stanno ancora a discutere su quando fare il Congresso mentre RENZI il LORO VERO NEMICO si appresta a marginalizzarli ancora di più. Un paio d’ore sono così trascorse, i dischi sono più ordinati e puliti,le tenebre arrivano prima di ieri,ma per il PD non si tratta di tenebre, ma di buio pressochè totale. E non sarà di certo uno Zingaretti qualsiasi a risollevarlo ( E’ un Bersani in replica )
Ormai siamo alle comiche! Il consiglio di Stato ha accolto il ricorso presentato da Balata Presidente di Lega Seire B ed ha sospeso il pronunciamento del TAR del Lazio che aveva deciso di annullare i provvediementi presi in estate dal Commissario Fabbricini ( FIGC) circa blocco dei ripescaggi e format a 19 squadre per la B C’èra la possibilità che ad inizio della prossima settimana il neo Presidente della FIGC ed ex capo di Lega Serie C Gravina oltre ad ammettere in B l’Entella che è ferma da mesi ,sospesa nel limbo,decidesse anche chi tra le ripescande avesse più titoli per l’ammissione alla B allargando il format a 22 ed anche 23 squadre. NULLA! Il Consiglio di Stato blocca tutto e dà ragione al Presidente di Lega B. Ora chi ricorrerà ed a chi ? Quando ne usciremo? Che senso ha un torneo come quello del girone A di Serie C dove l’Entella ha giocato 1 sola gara, la Pro Vercelli, il Siena ed il Novara aspirano alla B ed il Pro Piacenza sta per scomparire visto che i giocatori sono stati sfrattati da case e alberghi e nessuno paga gli stipendi ? A questo punto vede giusto il Presidente del Pisa S.C. Corrado nel chiedere la sospensione del Torneo di C in attesa di capire le definitive composizioni dei due tornei:di B e di C. Ecco una parte significativa di una lunga lettera inviata al Presedente della FIGC Gravina: L’A.C. Pisa 1909 S.s.r.l., in persona del legale rappresentante , Presidente del C.d.A., Dott. Giuseppe Corrado, con sede in Pisa, Via Cesare Battisti n. 53, espone quanto segue. Si ritiene superfluo ripercorrere le ragioni per cui la corrente stagione sportiva sarà ricordata come annus horribilis del calcio italiano, senza precedenti simili a nostra memoria. E’ doveroso, però, fotografare il presente. A.C. Pisa 1909 S.s.r.l. partecipa al campionato di Serie C, girone A, giunto, dopo il rinvio della prima giornata, al nono turno.
All’attualità, il campionato cui partecipa la scrivente vede: – tre soli club (Carrarese, Juventus Under 23, Gozzano) aver disputato tutte le otto partite in programma; – undici club (Piacenza, Arezzo, Pisa, Lucchese, Olbia, Alessandria, Pontedera, Cuneo, Pro Patria, Pistoiese, Albissola) averne disputate sette; – due società (Pro Piacenza e Arzachena) averne disputate sei; – due società (Novara e Siena) averne disputate cinque; – una società (Pro Vercelli) averne disputate quattro; – una società (Virtus Entella) averne disputata soltanto una.
Quanto sopra anche perché i restanti 16 club partecipanti al campionato di Serie C, girone A, non accettano più di fare da spettatori di una vicenda ormai intollerabile, passivi rispetto a continui rinvii, differimenti, sospensioni e riprogrammazioni, intervenuti anche il giorno stesso della gara.
In questa situazione, in cui parlare di sport e di calcio è ormai divenuto impossibile, è l’intero campionato che si deve fermare, allo scopo di salvaguardare – per quel poco che ormai resta – principi cardine quali la regolarità delle manifestazioni sportive e la parità di trattamento delle partecipanti alle stesse, gravemente compromessi dalla incomprensibile gestione commissariale della FIGC di questo inizio di stagione.
Ogni diversa ipotesi darebbe luogo ad una clamorosa disparità di trattamento tra i club partecipanti al campionato di Serie C 2018-2019, falsando irreparabilmente un torneo già gravemente compromesso nella sua regolarità. Quanto sopra esposto, A.C. Pisa 1909 S.s.r.l. chiede, alle istituzioni in indirizzo, la sospensione del campionato di Serie C, girone A, fino alla definizione della posizione delle società Novara, Virtus Entella, Pro Vercelli e Siena.
In caso di mancata sospensione di tutte le gare del campionato, la scrivente tutelerà i propri diritti nelle opportune sedi e valuterà di non scendere più in campo nelle partite programmate prima della determinazione finale dell’organico del campionato IMPOSSIBILE DARGLI TORTO! Tutti protestano: le 19 di B sono pronte a far causa danni se dovessero essere ammesse 2-3-4 squadre ulteriori, quelle di C che si sentono invece ripescande in B sono pronte anch’esse a chiedere danni. Un caos. Il caso dell’Entella poi è da risalto mondiale! Dulcis in fundo: attualmente il campionato di Serie C non ha ancora un regolamento circa promozioni e retrocessioni…
PS: non basta consolarsi con i gol di Ronaldo…
E ti pareva che la Serie B non facesse resistenza! Dopo aver compiuto il misfatto di agire autonomamente con il format a 18 squadre mettende NEL LIMBO dei vari gradi di giustizia ( sportiva e non ) un bel gruppo di Società e finendo per falsare i campionati di B e C ecco che ieri il TAR del Lazio sembrava avesse messo fine alla vicenda grottesca. TORNARE AL FORMAT di 22 squadre con ripescaggi probabili di 3 tra Novara, Pro Vercelli,Ternana , Robur Siena e tenendo anche conto dell’incredibile CASO ENTELLA.
ù La FIGC che finalmente ha un nuovo presidente che è GRAVINA ex presidente di Lega Pro ha subito detto di non RICORRERE al Consiglio di Stato contro la senteza del TAR del Lazio Ovviamente anche su pressioni governative ( Giorgetti ) ed anche per un po’ di pudore visto i guai combinati da Fabbricini commissiario FIGC. NULLA! La B va avanti, prende tempo e ricorre contro la sospensione del blocco dei ripescaggi in B che venne deliberata dal commissario straordinario FIGC Fabbricini il 13 agosto. Il Presidente di B Galata dice che i 19 Presidenti hanno deciso alla unanimità di impugnare l’ordinanza del TAR davanti al Consiglio di Stato.Minacciando anche ricorsi per danni da parte di tutte le Società se le cose dovessero cambiare. A me pare che sia l’ora di finirla. Deve intervenire il Governo.
Era nell’aria da tempo.L’avventura del tecnico Paolo Indiani sulla panchina della Pistoiese è terminata. L’esperto tecnico toscano aveva due anni di contratto e questo era il secondo,ma il rendimento prestazionale della sua squadra è andato in calando. La scorsa stagione 36 gare di campionato con 10 vittorie 16 pareggi e 10 sconfitte per un totale di 46 punti e con 44 gol all’attivo e 46 al passivo e sia pure con una flessione in termini di rendimento nel girone di ritorno, punti bastevoli per acciuffare un posto buono per i play.off. Solo che quella gara disputata a Carrara fu una disfatta per gli arancioni sconfitti con un pesantissimo 5-0 ! Lì qualcosa si ruppe nel rapporto con la tifoseria a dire il vero mai innamorata di Indiani ,che appariva troppo prudente e monotono nella conduzione della squadra. Solito ribaltone nella rosa in estate con la perdita di un pilastro come Hamlili ed inizio di campionato 2018/2019 assai difficile con la vittoria che stentava ad arrivare.Lo scorso anno due vittorie all’inizio quest’anno subito due sconfitte con un andamento casalingo pessimo.Già il 14 scorso dopo la sconfitta col Pisa Indiani aveva la panchina traballante ma l’impegno infrasettimanale contro l’ultima in classifica, l’Albissola sembrava messo lì apposta per centrare ,come in effetti è avvenuto, la prima vittoria scacciacrisi. Quel 3-1 di Chiavari sembrava ridare convinzione alla rosa. Invece è arrivata la terza sconfitta casalinga su 4 gare disputate al Melani questa volta contro il forte Novara e la situazione è precipitata. Parole di orgoglio dopo la partita col Pisa da parte del tecnico, parole di avvilimento dopo la gara col Novara. Ormai era finita. Indiani lascia la Pistoiese con questo cammino considerando anche la partita di play-off. 44 panchine con 11 vittorie 18 pareggi e 15 sconfitte 132 punti in palio 51 conquistati 1,1159 punti a partita Di certo insufficiente. Circa i gol sono 54 all’attivo e 67 al passivo.
La tifoseria che faceva il tifo per un ritorno sulla scena agonistica di Alberto Malesani si è invece vista recapitare sulla panchina ANTONINO ASTA nato ad Alcamo il 17/11/1970 ex centrocampista di Torino e Palermo ed ex allenatore delle giovanili del Torino e di Monza,Bassano, Lecce, Feralpi Salò e Teramo. In queste ultime 3 realtà calcistiche Asta non ha avuto molta fortuna con 3 amari esoneri. Asta avrà come suo secondo Alberto Nardi ben 199 gare nella Pistoiese con 19 gol dal 1990 al 1996.
Ai rosiconi della sinistra diamoglielo qualche attimo di gioia…Erano lì ad attendere la bocciatura da parte dell’Europa matrigna,quella che più prende da noi e meno ci dà, circa la legge di bilancio. Siete contenti? La bocciatura è arrivata e nonostante fosse cosa nota ed attesa,avevano creato-i rosiconi- un clima da derby calcistico . Non stavano nella pelle ad esempio a Radio Radicale con quel Carretta che da Bruxelles aggiornava sulle disgrazie che ci piovevano addosso ed ancora sono lì a guardare lo spread e ci faranno una capa tosta nei prossimi giorni! Le frasi dopo la bocciatura: DOMBROVSKIS: non abbiamo alternative. Dall’Italia danni per tutti.
MATTARELLA: nessuno può sottrarsi a equilibrio bilanci
SALVINI: attaccano un popolo
DI MAIO : non ci fermeremo. La strada è giusta.
E ora che accade ? Accade che ci romperanno i coglioni per settimane.Che l’argomento sarà sempre lo stesso: lo spread Quindi la Commissione europea per la gestione della moneta unica euro messa in crisi dai progetti italiani ha bocciato la nostra manovra indicando in 3 settimane il tempo necessario per presentare un nuovo documento a loro gradito. Siccome nulla dovrebbe cambiare come dicono Conte,Salvini e Di Maio vorrà dire che tra un mese circa gli euroburocrati potrebbero iniziare una procedura contro l’Italia per violazione della regola del debito. E giù una bella multa. Il prossimo 5 novembre ci sarà l’Eurogruppo e la vicenda Italia sarà all’ordine del giorno. Prima però il 26 ottobre è atteso il giudizio dell’agenzia Standard & Poor’s un giudizio che potrebbe dare ulteriore fiato alle trombe dei catastrofisti interessati ai loro affarucoli ed interessati alla caduta del Governo. L’unica cosa da fare è: LASCIATELI DIRE…. Presto cambierà aria… Una bella risposta l’ha già data l’eurodeputato leghista Angelo Ciocca “Non prendiamo lezioni da un francese che quando era Ministro dell’economia ha più volte sforato il patto di stabilità e adesso viene a farci la predica. A nome degli italiani ho timbrato con la suola della scarpa il discorso dell’eurocrate sulla bocciatura della manovra italiana.
Intanto l’onda Salvini-Lega sembra non arrestarsi. Anche il muro del Trentino è caduto.La destra ha conquistato il governo del Trentino. La Lega aveva il 6,2 ed ha ottenuto 27,09% dei voti. In Alto Adige la Lega è il terzo partito primo degli italiani con l’11,1% .Ed è il primo partito a Bolzano città con il 27,8% Ed i morti che camminano del PD? Provincia autonoma di Trento: LEGA 27,09% PD 13,93% ( Cara Boschi hai fatto a tempo…) In Alto Adige il PD è al 3,8% A Bolzano città il PD va dal 22,2% al 12,2% L’atteso attacco all’Italia della speculazione internazionale tanto atteso dai nemici del Governo non c’è stato. Ci si prepara a rispondere a tono alla prevista bocciatura europea sulla legge di bilancio. Tutto bene dunque per il Governo? Mah! Occorre proprio ora una forte coesione perché arriveranno delle bordate. A mio avviso c’è un pericolo e si chiama Di Battista che sta per ritornare da un viaggio culturale diciamo così in Sudamerica. Di Battista certamente avrebbe avuto un ministero nel Governo Lega-5 Stelle . Di Battista ama parlare chiaro ed ha di certo nel mirino il capitalismo finanziario e l’ha additato come il nemico principale. Potrebbe essere elemento importante.Potrebbe appaiarsi nell’agire politico all’altro che parla netto e chiaro,vale a dire Salvini. E ne vedremmo delle belle. Avremo una coppia Salvini ( che agisce e tambureggia ) con frenatore –mediatore Giorgetti ed una possibile coppia Di Maio ( sul moderato )- Di Battista ( d’attacco ).
Oggi capiremo meglio le cose circa il cammino della Pistoiese in questo campionato di Serie c 2018-2019 ,un torneo che finora ha riservato pochissime soddisfazioni ai tifosi orange. Ma quella vittoria, la prima, arrivata in trasferta e dopo oltre 1 anno sul campo di Chiavari contro l’Albissola potrebbe aver aperto nuovi ed interessanti scenari. Visto che il reparto offensivo funziona e che solo da disattenzioni ripetute sono stati causati danni c’è anche la possibilità ,che respirare di nuovo l’aria dei 3 punti possa aver guarito con una maggiore consapevolezza e maggiore tranquillità ,certe lacune. Vedremo. STADIO MARCELLO MELANI IN PISTOIA
PISTOIESE NOVARA 0-2
Eusepi al 6’ del 1° tempo ed al 13’ del 1° tempo
PISTOIESE: Meli El Kaouakibi Ceccarelli Cagnano Regoli Luperini Vitiello Llamas Picchi Cellini Rovini All.tore: Indiani NOVARA:Di Gregorio Cinaglia Chiosa Sbraga Visconti Ronaldo Bianchi Schiavi Peralta Stoppa Eusepi All.tore:Viali Arbitro:Longo di Padova Di fronte ad 845 spettatori dei quali 45 da Novara ( dati tristi…) si va ad iniziare la gara tra Pistoiese e Novara.Arancioni al solito con la difesa a 3 uomini El Kaouakibi, Ceccarelli e Cagnano con in avanti la coppia Rovini,Cellini avendo avuto Latte Lath un disturbo notturno. Gli ospiti vengono da due sconfitte consecutive ( Carrarese e Pro Patria ) ma hanno un organico di prim’ordine. Al 2’ Meli ci mette una pezza tuffandosi su una bordata del novarese Stoppa. Al 6’ il Novara va in vantaggio! Peralta va a terra in contrasto con El Kaouakibi. Dalla punizione di Ronaldo parte un cross per il colpo di testa vincente di Eusepi ed ospiti in vantaggio Giallo a carico di Rovini al 10’ 13’ gara in salita per la Pistoiese! E’ ancora Eusepi a segnare dopo azione personale vincente e dopo aver superato due avversari battendo a rete dall’area piccola. Una partenza davvero sprint per il Novara a Pistoia con l’ex del Pisa Eusepi a fare il mattatore. Dopo una caduta in area di Schiavi senza interventi arbitrali al 24’ in uno scontro di gioco tra Rovini e Chiosa il novarese deve uscire. Al suo posto entra Tartaglia. Pistoiese che non riesce ad organizzare azioni d’attacco degne di nota. AL 31’ occasione arancione con un tiro di Cellini servito da Regoli ma la sfera calciata da buona posizione termina a lato. Va al tiro dalla distanza, una sua specalità, Rovini al 36’ ma la sfera esce di poco. Ora è un buon momento per i padroni di casa che si rendono pericolosi con un cross in area di Regoli che non è raccolto. Ancora al 41’ una azione insistita arancione con palle rimpallate e tiro di Vitiello deviato nei pressi della linea. Il finale di tempo è tutto arancione ma il risultato è rovinato dalla doppietta di Eusepi. Al 46’ parata del portiere piemontese su botta di Luperini. SI va al riposo sul pesante 0-2 per gli ospiti ma la reazione arancione c’è stata anche se poco fortunata. E’ mancata in avanti la vivacità di Latte Lath. Al 4’ della ripresa Picchi è costretto a rientrare in campo con evidente fasciatura al capo dopo scontro di gioco con Pompeu. Giallo per Cinaglia al 6’ Ospiti prudenti che difendono il doppio vantaggio ed Indiani effettua i primi cambi ricorrendo anche all’acciaccato Latte Lath che entra al posto di Llamas assieme a Fanucchi per Cellini. Siamo al 10’ della ripresa. Al 13’ tiro alto di Vitiello. I tifosi della Pistoiese cercano di incitare e stimolare i giocatori verso una difficile rimonta anche perché la squadra di Viali attua in questa fase un gioco ostruzionistico con perdite di tempo. Doppio cambio ospite al 15’ con l’entrata di Mellamo e Bove per Stoppa e Schiavi. 27’ da Rovini a Picchi che colpisce di testa ma senza problemi per Di Gregorio. Ancora una raffica di cambi e quello del Novara è interessante.Entra in campo l’ex Cacia divenuto bomber di razza ( 138 gol! ) dopo aver lasciato Pistoia! ( 8 gol in 12 gare nel 2005 ) Entra al 32’ al posto di Peralta. E poco prima erano entrati nella Pistoiese Forte e Muscat per Rovini e El Kaouakibi. I l risultato ormai è scritto anche se il finale di gara riserva qualche emozione ed attimi di paura. Cinaglia si becca un secondo giallo e deve lasciare il campo. Novara in 10. Ed anche il panchinaro Chiosa viene espuslo per proteste. Al 44’ in un violento scontro aereo tra Visconti e Picchi è il novarese ad avere la peggio con intervento del defribillatore e successivo trasporto in ospedale Anche Pompeu Da Silva deve lasciareil campo.. Novara in 8 uomini in campo negli ultimi 5’ ma nulla cambia. La gara è finita qui. Opaca prestazione degli arancioni con scarsa reazione. Un disastro quindi il cammino casalingo della Pistoiese in questo inizio di campionato! 4 gare con un pareggio e 3 sconfitte! Solo 4 gol segnati e ben 10 subiti! Ovvio che al di là della buona volontà espressa anche oggi nel tentativo di recuperare il doppio svantaggio ci sono grossi problemi di attenzione difensiva ed equilibri di gioco da dover trovare. La svolta annunciata quindi non c’è stata,anzi! Questa è una battuta d’arresto pesante che farà riflettere la Società.Ovvio che Indiani sia sulla graticola. Infatti al di là di episodi più o meno favorevoli la classifica piange.Solo 5 punti sui 21 a disposizione è bottino da retrocessione. E rappresenta il peggior inizio da quando la Pistoiese è tornata tra i professionisti. Infatti i punti dopo 7 gare nel 2014/2015 furono 8 nel 2015/2016 furono 9 nel 2016/2017 furono 8 nel 2017/2018 di nuovo 9 e quest’anno solo 5 !
|