Come si pensa e come si produce il paesaggio. Il verde per migliorare la qualità della vita .
Enti Organizzatori: Provincia di Pistoia e Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia .
Dal 1° al 3 luglio 2010, si terrà la seconda edizione della manifestazione che rinnova il confronto tra i produttori del verde ornamentale e i progettisti ed esperti di paesaggistica a livello internazionale sul tema: “come si pensa e come si produce il paesaggio di qualità ”. La manifestazione internazionale, organizzata dalla Provincia di Pistoia e dalla Fondazione della Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia con la collaborazione del Comune di Pistoia, Quarrata e Pescia, del Distretto Vivaistico-Ornamentale Pistoiese e di molti altri partners, ha la finalità di proporre da Pistoia idee innovative per la progettazione del paesaggio, utilizzando pienamente le opportunità offerte dall’ampia gamma di piante coltivate nel distretto pistoiese ed altresì far emergere nuovi indirizzi di ricerca per la produzione di alberi ed arbusti, sempre più rispondenti alle nuove tendenze della paesaggistica ed alle diverse istanze della attuale realtà internazionale.
La principale tematica affrontata in questa edizione di “Vestire il Paesaggio” sarà quella relativa all’uso del verde per migliorare la qualità della vita, affrontata in tutti i suoi più diversi e molteplici aspetti, incrociando quindi, come principali tematiche quelle collegate all’uso del verde, dell’ambiente, della salute, della pianificazione territoriale, del benessere, del turismo e della cultura.
L’edizione del 2010 vedrà il più ampio coinvolgimento degli operatori del settore vivaistico e dell’indotto e si svolgerà su tre giorni, in unica sede convegnistica nella splendida cornice della Villa Medicea “La Magia” a Quarrata, situata su un’altura alle pendici settentrionali del Montalbano e dotata di suggestivi esempi di giardini all’italiana e romantici. 2 Vedute degli esterni e del cortile interno Situata su un’altura alle pendici settentrionali del Montalbano, la villa, domina incontrastata vallata dell’Ombrone pistoiese, ergendosi con la sua compatta massa quadrata di residenza fortificata che ha assunto nel corso dei secoli. Il complesso architettonico è sorto intorno ad un primo nucleo trecentesco costituito da una casa-torre, nel corso del settecento la villa viene dotata del giardino a parterre e delle due limonaie, una delle quali è attualmente adibita a centro congressi. La manifestazione vedrà coinvolto l’intero territorio della Provincia di Pistoia.
Infatti saranno organizzate: - Diverse mostre sul verde ed il paesaggio, esposte dal 25 giugno al 25 luglio, in un percorso all’interno di diversi siti artistici e significativi della città di Pistoia, come da prospetto di seguito riportato; - viste guidate alla “Fattoria di Celle – Collezione Gori” a Santomato, sito conosciuto in tutto il mondo per l’unicità e la particolarità della collezione di arte ambientale; - un evento che vedrà protagonista la bellezza delle “Terme Tettuccio” di Montecatini- il Premio Porcinai nella splendida cornice del Parco di Collodi a Pescia .
In questa edizione, per rendere più diretto il confronto con la realtà vivaistica del territorio pistoiese, l’intera seconda giornata del Convegno sarà dedicata alla visita delle Aziende vivaistiche del territorio pistoiese ed alla particolarità ed eccellenza delle loro produzioni.
La sigla “VP” di Vestire il paesaggio (che può anche essere Verde Pistoia) è stata inserita all’interno di un ottagono ispirato alla base del Battistero di Pistoia, così come i contorni bianco e verde dell’ottagono si riferiscono ai marmi policromi che caratterizzano le così note facciate di molte chiese di Pistoia e del Battistero stesso. I colori della sigla VP sono stati ripresi dai colori dello stemma della Provincia di Pistoia la “O” centrale di Pistoia è stata inserita con le stelle dorate della Unione Europea su fondo azzurro così come segno di Pistoia capitale Europea del Verde e per segnare l’internazionalità del Convegno.
Sul fondo a sinistra è stato inserita una vista di Pistoia con la sagoma del Campanile della Cattedrale di San Zeno, a destra la Fattoria di Celle con in evidenza l’ingresso della stessa identificato ormai da tutti con la scultura “Il Grande Ferro” di Burri, mentre nella sezione inferiore è stata inserita una foto della produzione vivaistica Pistoiese. Il logo comunque è stato studiato per essere in seguito definito con diversi fondi e colori, a secondo delle necessità ed occasioni in cui è e sarà utilizzato.
Punto Meeting: Ce.Spe.Vi.- Al Ce.Spe.Vi. sarà collocato il punto di accoglienza dei convenuti ed il luogo di coordinamento delle visite ai vivai ed ai siti di interesse paesaggistico della Provincia previsti nel programma preliminare. Presso la sala Ugo Poggi sarà organizzata la Mostra sulla storia del Vivaismo pistoiese, curata dal Dr. Eugenio Ciuti coinvolgendo anche il Centro Studi per il Vivaismo. La Mostra, sia iconografica che documentale, con ad esempio la raccolta di vecchi attrezzi e cataloghi del vivaismo. La sala “Ugo Poggi” sarà allestita con un terminale video dove si potrà seguire tutta la conferenza in diretta. Il Centro sarà aperto nei giorni del Convegno e funzionarà come una sorta di Segreteria Informativa oltre a consentire la visita alla banca del germoplasma e delle connesse esposizioni di tipo paesaggistico. Il Ce.Spe.Vi. come struttura operativa del Distretto organizzerà e seguirà le visite ai vivai sulla base delle indicazioni trasmesse dalla Segreteria organizzativa del convegno.
L'evento sarà organizzato con il patrocinio di - Capo dello Stato - Presidente del Consiglio - Ministro della Cultura - Ministro delle Politiche agricole - Presidente della Regione Toscana - Sindaci dei Comuni di Pistoia, Quarrata, Pescia e Montecatini Partners - Comuni di Pistoia, Quarrata, Pescia e Montecatini Terme - Camera di Commercio di Pistoia - Agenzia per il Turismo Abetone, Pistoia, Montagna Pistoiese - ASL Pistoia - Centro Studi per il Vivaismo - Ce.Spe.Vi - Distretto Rurale Vivaistico-Ornamentale Pistoiese - Fondazione Nazionale Carlo Collodi - Terme di Montecatini - UniFi - Uniser In collaborazione con - Ordine dei Dottori Agronomi e Forestali - Ordine Architetti, Conservatori e Paesaggisti - Ordine Ingegneri - Associazione Direttori e Tecnici del Verde Pubblico - AIAPP (Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio) - AIPIN (Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica) - AIVEP (Associazione Italiana Verde Pensile) - CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche) - ASSOVERDE (Associazione Italiana Costruttori del Verde) - PromoVerde (Associazione per la Qualità del Paesaggio e del Florovivaismo) Con la partecipazione e collaborazione del - Distretto Rurale Vivaistico-Ornamentale Pistoiese rappresentato dall’ ”Assemblea Distrettuale” costituita da: - Provincia di Pistoia - Comune di Pistoia - Comune di Agliana - Comune di Montale - Comune di Quarrata - Comune di Serravalle P.se 5 - Comunità Montana Appennino P.se - Camera di Commercio di Pistoia - CIA (Confederazione Italiana Agricoltori) - Coldiretti - UPA (Unione Provinciale Agricoltori) - CGIL - Cisl - Uil - Lega Cooperative di Pistoia - Agri VIVAI s.r.l. - Consorzio Ortovivaisti P.si s.c.r.l. - Associazione Vivaisti P.si - Associazione Internazionale Produttori del Verde “Moreno Vannucci” - Università di Firenze - Facoltà di Agraria - Agricola Checchi Silvano & C. s.r.l. - Studio IGM S.n.c. Comitato d’Onore - Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Ministero delle Politiche agricole, alimentari e forestali - Regione Toscana - Provincia di Pistoia - Comune di Pistoia - Comune di Quarrata - Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia - Università degli Studi Firenze - Camera di Commercio - Fattoria di Celle (Collezione Gori) Comitato Scientifico-Tecnico - AIAPP Associazione Italiana Architettura del Paesaggio - AIEP Associazione Spagnola per l’Ingegneria del Paesaggio - AIPIN Associazione Italiana per l’Ingegneria Naturalistica - AIVEP Associazione Italiana Verde Pensile - Ambasciata Ungheria - APT Pistoia - Areflh - Arpat - Arsia - Asl 3 Pistoia - Assindustria - Associazione Amici di Groppoli - Associazione Direttori e Tecnici Pubblici Giardini - Associazione Hole In One 6 - Associazione Internazionale Produttori del Verde “M Vannucci” - Associazione Italiana Curatori Parchi, Giardini e Orti Botanici - Associazione Nazionale Piante e Fiori d’Italia - Associazione Vivaisti di Girona - Associazione Vivaisti Pistoiesi - Assoverde - Centro interdipartimentale di ricerche agro – ambientali “Avanzi” Università di Pisa - Camera di Commercio di Pistoia - Ce.Spe.Vi, Centro Sperimentale per il Vivaismo - CIA Pistoia Confederazione Italiana Agricoltori - CNR Consiglio Nazionale delle Ricerche - Coldiretti - Comune di Pescia - Comune di Pistoia - Comune di Quarrata - Confcooperative - Coniolo Fiori - Consorzio Italiano Compostatori - Distretto Rurale Vivaistico-Ornamentale Pistoiese - Donne di Fiori (Mostra) - Erov - Euroflora - Fattoria di Celle (Collezione Gori) - Florexpò (SENAF) - Flormart Miflor - Fondazione “Barone De Franceschi” - Fondazione Cassa di Risparmio di Pistoia e Pescia - Fondazione Nazionale Carlo Collodi - Fondazione Minoprio - Iberflora - Il Verde Editoriale - Istituto Statale d'Arte "P. Petrocchi" - Istituto Professionale per l'Agricoltura e l'Ambiente "Barone Carlo de Franceschi" - Istituto Tecnico Agrario Statale "D. Anzilotti" - Legacoop Pistoia - Ministero Beni e Attività Culturali - Ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali - Ordine Architetti di Pistoia - Ordine Dottori Agronomi e Forestali della Provincia di Pistoia - Ordine Ingegneri di Pistoia - Paysage - Promoverde - Regione Toscana - Scuola Agraria Parco di Monza - Terme di Montecatini - Toscana Promozione 7 - UniFi Università degli Studi di Firenze – Facoltà di Agraria - UniFi Università degli Studi di Firenze – Facoltà di Architettura del Paesaggio - Uniser Pistoia - UPA Unione Provinciale Agricoltori
Il Responsabile del Progetto è il Dr. Renato Ferretti
CAMPIONATO SERIE D GIRONE D - 32^ Giornata Arena Garibaldi, Stadio Romeo Anconetani di Pisa
PISA – CHIOGGIA 0-0
da Pisa Michele Bufalino
PISA: Lanni, Ton, Gagliardi, Obodo, Cossu, Bizzotto, Laezza, Caleri, Ilari, Carparelli, Chiesa. All. Cuoghi. CHIOGGIA: L. Boscolo, Regolini, Severgnini, Romero, An. Ballarin, Stocco, Caraceni, A.Boscolo, Gambino, Al. Ballarin, Rizzi. Arbitro: Roca di Foggia . Ammoniti: nessuno.
PISA – Risultato con gli occhiali all’Arena Garibaldi nella prima partita soleggiata del 2010. Un Chioggia a 13 punti di distacco dai neroazzurri ha fatto una partita compatta e se l’è giocata fino alla fine, in qualche occasione meritando una possibile vittoria. Risultato che accontenta entrambe le formazioni. Non cambia niente in classifica, il Pisa ha sempre 11 punti di vantaggio sulla seconda classificata, il Santarcangelo, ma con una partita in meno da recuperare Mercoledì 7 Aprile. Da segnalare che la partita è iniziata con mezz’ora di ritardo per problemi di filtraggio e prefiltraggio, dovuti dal fatto che i tifosi della Curva Nord sono rimasti fuori in forma di protesta con bandiere e tamburi. Discutibile il divieto di non far venire a Pisa i tifosi del Chioggia, in una gara addirittura giudicata a rischio sicurezza.
PRIMO TEMPO – Il Pisa parte bene, al 3’ un traversone di Caleri su punizione trova la testa di Ton ma il pallone finisce di pochissimo fuori. Al 9’ un contropiede fulminante di Ilari porta il calciatore neroazzurro davanti al portiere, il suo tiro è deviato e finisce sulla traversa prima di terminare in corner. Un minuto dopo il Chioggia va molto vicino al vantaggio, Rizzi si libera di un avversario e fa partire un cross in mezzo per Gambino. Lanni compie una prodezza bloccando il pallone sulla linea di porta. Al 22’ ancora Gambino si fa vedere con un debole colpo di testa facilmente parato dal solito Lanni. Dieci minuti più tardi si rivede il duello tra la punta del Chioggia e Lanni. Uno sciagurato errore di Ton mette a tu per tu i due giocatori ma Lanni riesce in qualche modo a evitare un gol che sarebbe stato davvero clamoroso. Un minuto dopo Laezza mette in mezzo il pallone per Carparelli, decisivo l’intervento di Boscolo ad evitare il vantaggio neroazzurro. Al 36’ Laezza riceve palla sulla trequarti, poi lascia partire il tiro che non mette paura a Boscolo. Al 43’ ancora un grande intervento di Lanni. La punizione di Rizzi costringe l’estremo difensore pisano a distendersi e deviare il pallone in corner.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia a colpi di calci piazzati. Prima Romero devia un pallone alto su punizione, poi tocca a Cossu sprecare un’occasione su corner battuto da Ilari, infine Carparelli non trova la porta su azione molto simile. Al 25’ Ilari tenta la conclusione su una respinta della difesa ma trova ancora i guantoni di Boscolo a dire di no al gol. Al 31’ ottima occasione per il Pisa, Chiesa si libera di tre avversari, la palla arriva a Nocciolini che spedisce un destro a lato. Al 34’ ultima occasione per gli ospiti. È il solito Gambino a ricevere un pallone e calciarlo di prima intenzione. Bravissimo Lanni a deviare seppur con la visuale compromessa. Gli ultimi scampoli di gara sono di marca neroazzurra. Caleri impegna Boscolo su un traversone sbagliato che si trasforma in un insidioso tiro. Poi è Nocciolini che nel recupero calcia di sinistro da fuori area. Ennesima deviazione di Boscolo che mette in corner. Finisce così. Mercoledì 7 si recupera la gara col Castellarano. Se il Pisa vince si può portare a +14. Ormai si contano i giorni che dividono i neroazzurri dai professionisti.
XXX° edizione Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta (Lu).
Apertura programmazione teatrale 23 luglio con recital in PRIMA NAZIONALE del pm Giuseppe Ayala “Chi ha paura muore ogni giorno”.
Da Andrea Berti dell' Ufficio Stampa redazione Festival La Versiliana riceviamo e pubblichiamo:
...." Cosa Nostra e il maxi processo raccontati dal recital del pm Giuseppe Ayala, “Aladin, il Musical” con Manuel Frattini con le musiche dei Pooh, e la commedia edoardiana “Non Ti Pago!”: i tre debutti della XXXI° edizione. In cartellone i balletti “Il Lago dei Cigni” e “Giselle”, lo spettacolo ispirato a “Ballando sotto le stelle” con Natalia Titova e Samuel Peron, e il Premio Franco Martini. Prosa: il 23 luglio l’apertura teatrale. Il 4 luglio tocca al Caffè. Massimiliano Simoni, Presidente Fondazione La Versiliana: “Stagione sorprendente. Presto il cartellone completo”. Il recital-spettacolo sul maxi processo a Cosa Nostra con il pm Giuseppe Ayala, il nuovo musical “Aladin” con Manuel Frattini e le musiche dei Pooh, e la commedia napoletana “Non ti pago! con Geppy Gleijeses in prima nazionale nel cartellone teatrale del Festival La Versiliana di Marina di Pietrasanta(Lu) che si aprirà il prossimo luglio. E ancora lo show di “Ballando sotto le Stelle” con Natalia Titova e Samuel Peron, gli intramontabili classici, per gli amanti del balletto, “Il Lago dei Cigni” e “Giselle” con la prestigiosa compagnia Rousse State Ballet e la conferma della terza edizione del Premio Martini legata al Gran Gala Pucciniano. Ecco i primi “colpi” del XXXI° Festival La Versiliana. Ad annunciarli è il Presidente della Fondazione La Versiliana, Massimiliano Simoni insieme al Direttore Artistico, Simone Martini e alla Vice Presidente della Fondazione, Marta Tonelli, dalle stanze della Villa, all’interno del Parco, che ospitò, agli inizi del ‘900, Gabriele D’Annunzio e che sarà riaperta, in tutta la sua bellezza, alla vigilia dell’inaugurazione del Festival.
“Il cartellone della XXXI° edizione – conferma Simoni – sarà presentato nella sua interezza nel mese di maggio come da tradizione insieme a tutte le altre iniziative collegate alle attività del Festival. Mai come oggi, in tempi di difficoltà, serve una politica di attacco per affrontare di petto la crisi. Noi lo facciamo anticipando il palinsesto e investendo sulla prosa di qualità e su una programmazione che fa dell’integrazione culturale e della varietà il suo punto di forza”. In tutto saranno cinque le prime nazionali. Poco più di trenta gli spettacoli. Confermato, per la stagione 2010, l’accordo con la Fondazione Festival Pucciniano – sarà firmato nei prossimi giorni - con appuntamenti, il giovedì, del Caffè della Versiliana a Torre del Lago, ed eventi musicali negli spazi degli Incontri a Marina di Pietrasanta. Confermati anche gli eventi musicali con “due date zero – conferma Simoni - già a giugno in anticipazione della stagione di prosa”. Confermato il blocco dei conduttori “storici” – come li ha definiti il Presidente della Fondazione, Massimiliano Simoni – “e il format a rubrica che permette di fidelizzare il pubblico. Partenza sabato 4 luglio”. Dopo aver archiviato il grande successo del trentennale, impreziosito da una pubblicazione e da numeri importanti sul fronte del riscontro da parte del pubblico e degli incassi (110 mila presenze complessive, 60 mila presenze al Caffè e 30 mila spettatori a teatro per un incasso complessivo di circa 800 mila euro) il cantiere sempre aperto della Fondazione La Versiliana promette di regalare una stagione sorprendente, variegata come è nel suo stile da un decennio ormai, popolare e allo stesso tempo, ricercata nella proposta degli spettacoli.
Le prime indiscrezioni lo confermano. Destinata a far discutere la prima nazionale “Chi ha paura muore ogni giorno” che aprirà il cartellone il 23 luglio sul rapporto e l’amicizia tra il pm Giuseppe Ayala con Giovanni Falcone e Paolo Borsellino tratto dall’omonimo libro pubblicato da Mondadori. Il titolo della pubblicazione-recital rimanda ad una delle più celebri dichiarazioni di Paolo Borsellino diventata, dopo la sua morte, slogan simbolo della lotta alla Mafia. “Una prima nazionale destinata ad impattare sul pubblico – spiega ancora Simoni – e a far discutere l’opinione pubblica, che ci racconta un pezzo di quell’Italia che la giustizia, con tutte le sue forze, ha tentato di correggere e combattere. Ayala, allora pm insieme a Borsellino e Falcone, è stato un protagonista di questo pezzo di storia italiana; dell’Italia del maxi processo a Cosa Nostra, delle stragi, del dolore e della lotta contro l’illegalità. Sullo sfondo c’è la Sicilia, una terra martoriata dalla Mafia. C’è l’Italia degli anni ’90. Ha tradotto il suo libro di successo in un recital-incontro-spettacolo che debutterà al Festival il 23 luglio. Per noi è un onore poter ospitare un grandissimo personaggio come lui”. ...omissis
...Dagli organizzatori del Torneo " Memorial Dino Scalabrino" di Montecatini Terme riceviamo e pubblichiamo:
..."Sono ormai pochissimi i giorni che ci separano dall’inizio del torneo giovanile internazionale “Città di Montecatini Terme – Memorial Dino Scalabrino”. Infatti, dal 2 al 5 Aprile, le squadre più importanti dei ragazzi, nati nel ’98, si sfideranno in un avvincente torneo organizzato dal MontecatiniMurialdo e dal comune della città termale. In realtà le iniziative legate al torneo sono già iniziate, da oggi sono disponibili in moltissimi negozi di Montecatini i biglietti della lotteria legata al torneo. La società ha voluto festeggiare la settima edizione della manifestazione con questa iniziativa molto carina, chi acquisterà i tagliandi potrà essere il fortunato vincitore dei premi messi a disposizione dal MontecatiniMurialdo. Il primo premio sarà un viaggio di una settimana, per due persone, nell’affascinante isola di Gerba, (Djerba) situata nel sud della Tunisia, dove il vittorioso concorrente potrà godere di un mix tra cultura e relax. Il secondo premio sarà un weekend di benessere a Montecatini: il fortunato godrà appieno di favolosi trattamenti, offerti dalle Terme. Di grande interesse tecnologico sono il terzo e il quarto premio che saranno rispettivamente, una TV LCD ed un telefono cellulare.
Vi rimandiamo al sito www.gsdmontecatinimurialdo.it per ulteriori informazioni, sul torneo e la lotteria, all’interno del quale sarà pubblicata la lista dei vincitori dei premi. L’estrazione avverrà il giorno 5 Aprile alle ore 18 presso lo stadio comunale di Montecatini Terme “Mariotti”. "....
nella foto, fornita dagli organizzatori, la squadra dei '98 della Fiorentina, partecipanti al Torneo.
MONTALCINO (4-5-1): Neri, Pierucci, Marinelli, Morrocchi, Nieto, Palazzioni(c), Scorcelletti, Casini (92’ Campisi), Forzoni(vc) (63’ Khouribech), Seumou, Gianeschi. A disp: Caporali, Salvini, Goracci, Agostini, Ingrossi. All. Riccardo Del Vecchio. Arbitro: sig. Niccolò Cipriani di Empoli (1° ass Marco Scatragli di Arezzo, 2° ass Marco Pancioni di Arezzo).
NOTE: giornata nuvolosa, terreno in buone condizioni. Spettatori 400 circa. Ammoniti: al 32’ Scorcelletti per il Montalcino; al 77’ Strufaldi, all’84’ Paolicchi per la Pistoiese. Angoli 14-4 per la Pistoiese, Recuperi: 1’+’7’.
La Pistoiese tira i remi in barca e concede una vittoria tanto inattesa quanto fondamentale ad un Montalcino alla disperata ricerca di punti per evitare la retrocessione diretta. 2 a 1 il finale in favore degli ospiti che a due giornate dalla fine del torneo restano ultimi appaiati con Grassina e Barberino, ma con una gara da recuperare. All’altro capo della classifica, invece, la seconda battuta d’arresto consecutiva degli orange significa promozione matematica per la Pianese che, nonostante sia stata sconfitta per 2 a 1 sul campo di Soci, può comunque festeggiare l’approdo alla serie D con due giornate di anticipo. Bianconi deve far fronte al solito esercito di indisponibili, così schiera un undici farcito di ‘quote’, ben sei dal primo minuto che diventeranno sette in corso d’opera, e che vanno a formare i 4/5 dell’intero pacchetto arretrato. Si rivedono in campo Rojas e Mennini Righini, seppure i due non siano ancora al top della condizione. La gara stenta a decollare, con gli arancioni che cercano, senza riuscirci, di portare avanti la propria manovra facendo fronte all’accorto 4-5-1 schierato dal tecnico dei senesi Del Vecchio. Così i pericoli maggiori per la porta difesa da Neri arrivano da calcio piazzato, e al 10’ è Rojas su punizione a cercare la via del gol. La pressione pistoiese non scalfisce la difesa ospite che appare solida e ben schierata, e anzi è proprio il Montalcino ad andare in rete alla prima sortita offensiva al 16’. Azione di contropiede da manuale del giovane camerunense Seumou che scende sulla destra e crossa in area per la testa di Forzoni che non sbaglia. Il vantaggio ospite pesa come un macigno sul morale degli arancioni che stentano a trovare una reazione significativa. Gli uomini di Bianconi mantengono una sterile supremazia territoriale, ma non riescono a produrre niente di significativo negli ultimi dieci metri. La Pistoiese si scuote solo al 40’ quando sugli sviluppi di un cross di Rojas dalla sinistra Elia batte a rete il possibile 1 a 1, ma l’empolese Cipriani annulla per fuorigioco dello stesso attaccante campano. Si va al riposo sull’1 a 0, ma anche nella ripresa la musica non sembra cambiare, con la Pistoiese che continua ad affacciarsi dalle parti di Neri soltanto grazie a calci piazzati. Al 12’ è Carfora a provarci con una punizione da distanza siderale che finisce centrale. Poco dopo l’occasione più ghiotta per gli arancioni capita nuovamente sui piedi di Carfora che non trova la porta in seguito ad un’uscita a vuoto del portiere ospite. Sugli sviluppi del successivo corner Fedi anticipa tutti ma il suo colpo di testa esce di un nulla. Al quarto d’ora Bianconi manda in campo Pifferi al posto di Rojas, ma la Pistoiese fatica ad imporsi, e così il Montalcino prende coraggio e prova a farsi rivedere in avanti alla ricerca del colpo del KO. Al 19’ Gianneschi cerca l’acrobazia con palla che termina ampiamente a lato. Al 23’ è il nuovo entrato Khouribech a provarci con una bella rovesciata, mentre due minuti più tardi Casini si districa in area ma calcia fuori di un soffio. Bianconi tenta anche l’arma del doppio cambio, ringiovanendo ulteriormente l’undici con gli innesti di Marrani e Paolicchi in luogo di Elia e Chimenti, ma la mossa non produce grandi effetti. Così è il Montalcino a trovare il raddoppio grazie al numero 8 Casini che al 39’ sfrutta un’ingenuità della retroguardia arancione e deposita comodamente in rete. La gara, virtualmente chiusa, viene riaperta al 42’ grazie ad un gran tiro di Carfora dalla distanza che viene respinto dal portiere solo dopo aver giàvarcato la linea di porta. Gli arancioni così si spingono timidamente in avanti alla ricerca di un pari insperato, ma la manovra risulta poco lucida. Al 46’ la palla buona capiterebbe a Fedi, ma il colpo di testa del giovane attaccante termina in bocca a Nieri. Finisce 2 a 1 per il Montalcino, e nel dopogara avviene un lungo colloquio fra il mister arancione Bianconi, il presidente della holding Bonechi ed il numero uno della società Fondatori, al termine del quale tutte le parti si sono dichiarate volenterose di collaborare al fine di trovare causa e soluzione del ‘male’ che sta affliggendo la Pistoiese. La sconfitta di oggi non pregiudica niente dato che il campionato ha perso di significato da tempo, ma è certo che qualcosa deve essere migliorato se gli arancioni vogliono arrivare ai play-off nelle giuste condizioni per vincerli e salire in serie D.
Mentre in Italia c'è grande confusione sul futuro delle tv via Internet (parliamo ovviamente di chi sul web vuol fare giornalismo con le parole e le immagini - blog anonimi rigorosamente esclusi) , mentre il recente Decreto Romani non ha certo aiutato a chiarire le idee su che cosa vuol dire impegnarsi seriamente in una realtà editoriale via web, mentre il decreto Milleproroghe dopo i temuti tagli non ha fatto altro che ristabilire lo status quo a chi ha fatto semplicemente la voce un po' grossa, ci sono nel nostro paese sempre prolifico di idee e iniziative individuali , moltissime realtà più o meno locali che si organizzano per fare la loro web tv. Alcune sono davvero piccolissime e fatte in casa, altre monotematiche e specificamente di settore.
In questo panorama così multiforme però alcune , forse al momento una minoranza, sono realizzate da giornalisti e operatori che credono seriamente in un giornalismo non estemporaneo, che trovi il suo posto al sole nell'editoria riconosciuta dal governo locale e nazionale. E per questo lavorano seriamente tutti i giorni , in realtà editoriali a cui sono riconosciuti tutti i doveri delle testate giornalistiche , ma nessuno dei loro diritti......................
Rosella Brogi
La prolifica e variegata realtà delle web tv, medie ,piccole e micro, viene costantemente aggiornata e pubblicizzata con competenza e impegno da Giampaolo Colletti, di cui pubblichiamo volentieri un comunicato.
Da Giampaolo Colletti di ALTRA TV riceviamo e pubblichiamo:
"......Cari videomaker E' con grande entusiasmo che vi scrivo questa mail dedicata al piano attività 2010 di Altratv.tv e della federazione Femi. Come forse sapete dalle ultime comunicazioni, la nostra comunità è arrivata a contare ad oggi 251 web tv di diversa natura. Le attività per quest'anno saranno svariate: ci incontremo in due occcasioni, a giugno per il workshop formativo e a novembre per il meeting delle micro web tv. Il workshop formativo si dovrebbe svolgere a Bologna nella prima metà di giugno (presto i dettagli sulle date), sarà una tre giorni teorico-pratica su contenuti, tecnologie, finanziamenti, aspetti legali e legislativi. Parteciperanno al workshop in qualità di docenti giornalisti ed esperti dei nuovi media, da Nòva24 a Current. A novembre ci sarà il meeting delle micro web tv Paese che vai (www.paesechevai.tv), quest'anno aperto anche ai micro media territoriali. Durante la due-giorni si svolgerà anche la premiazione dei Teletopi (www.teletopi.tv). Per aderire ai Teletopi gia' da aprile sarà possibile iscrivere la propria web tv. Alcune novità: quest'anno le categorie saranno 8 con 2 menzioni speciali, ogni categoria avrà 12 giurati di cui 6 blogger, il voto sarà la sintesi dell'analisi della piattaforma e di un video specifico da voi segnalato, la registrazione del canale avverrà direttamente online compilando un form: sul sito ci sono gia' il regolamento, le categorie e presto saranno resi noti i nomi dei giurati. Tra le varie partnership che trovate nel documento vi segnalo quella con Current, motivo per noi di grande orgoglio: da maggio 2010 l'emittente satellitare e online ha deciso di aprire uno spazio televisivo e in rete dedicato alle micro web tv. ..."
Camaiore Teatro dell’Olivo Domenica 21 MARZO Ore 21.15 - ingresso libero
INTERVISTA AL CERVELLO SHOW
" Viaggio, tra il serio e il faceto, intorno ai nostri neuroni accompagnato da interventi musicali"
così gli organizzatori hanno definito l'iniziativa.
..." Al termine della Settimana Internazionale dedicata alla Mente, il 21 Marzo alle ore 21.15, presso il Teatro dell’Olivo, andrà in scena INTERVISTA AL CERVELLO SHOW, una serata d’informazione-spettacolo tra il serio e il faceto, condotta da Fabrizio Diolaiuti. Saranno ospiti Giampaolo Bertola, sindaco di Camaiore, Gianfranco Antognoli, Presidente dell’Atorn (Associazione Toscana per La Ricerca Neurologica) e Ubaldo Bonuccelli, Professore ordinario di Neurologia Università di Pisa, responsabile del reparto di Neurologia dell’Ospedale Versilia, Presidente della Limpe (Lega Italiana contro la Malattia di Parkinson) e Direttore Scientifico dell’Atorn. Gli interventi musicali sono affidati al maestro Adriano Barghetti che presenterà in anteprima La canzone del Cervello. Il pubblico potrà intervenire ponendo domande. La serata si concluderà con l’esibizione della Corale “Giacomo Puccini”, diretta da Marco Trasatti, accompagnata al piano dal maestro Pietro Castellari, presieduta da Fabio Canfora, che eseguirà arie di Puccini, Verdi e Mascagni. Quella di Domenica all’Olivo è un’anteprima, perché Fabrizio Diolaiuti sta preparando uno spettacolo tratto dal libro INTERVISTA AL CERVELLO, che andrà in scena il 30 Aprile al Teatro Jenco di Viareggio; sarà inoltre la prima uscita pubblica del Professor Ubaldo Bonuccelli, dopo l’esperienza lavorativa americana che lo ha visto collaborare con il team di medici della clinica Mohammad AliParkinson center che attualmente cura anche lo stesso Muhammad Ali' (Cassius Clay).
VideoNewsTV Vi propone un video realizzato in occasione dell'inaugurazione del centro di Phoenix, all'avanguardia nelle cure delle malattie neurologiche
SAN DONATO TAVARNELLE: Piroddi, Murras, Ronga, Carrai, Magnolo, Pellegrino, De Simone (69’ Castellani), Prosperi, Mattolini, Bakoulias, Di Sano (55’ Bettoni). A disp: Rovai, Possemato, Tommasi, Cintolo, Castorina. All. Gianluigi Sarti.
PISTOIESE: Lavorini, Olivieri, Benedetti (64’ Chimenti), Bencistà, Innocenti (46’ Elmi), Calanchi, Breschi (75’ Di Stefano), Vendrame, Pifferi, Carfora, Fedi. A disp: Bartoli, Strufaldi, Marrani, Petrilli. All: Brunero Bianconi. Arbitro: sig. Timpani di Roma (1° ass Mignetti di Arezzo, 2° ass Matteucci di Arezzo).
NOTE: giornata serena, terreno in cattive condizioni. Spettatori 350 circa. Ammoniti: al 15’ De Simone, al 39’ Pellegrino, al 67’ Magnolo per il San Donato; al 57’ Benedetti per la Pistoiese. Angoli 5-4 per la Pistoiese, Recuperi: 2’+ 5’.
foto di Edoardo Desideri
San Donato (FI) – Arriva la prima sconfitta anche per la Pistoiese della gestione Bianconi, che deve arrendersi alla maggiore determinazione di un San Donato Tavarnelle in piena lotta per evitare i play-out. 3 a 2 il finale, con gli arancioni che pagano sicuramente il fatto di essersi presentati fra le splendide colline del Chianti scarsamente motivati e con la testa probabilmente già rivolta ai play-off, trovandosi però al cospetto di una squadra, quella dei biancoverdi locali, più agguerrita e decisa a portare a casa 3 punti d’oro per la corsa alla salvezza. Anche oggi la lista degli indisponibili nelle file pistoiesi è ampia, con Bianconi che deve fare nuovamente a meno di giocatori importanti in ogni reparto come il portiere Flauto, i centrocampisti Semboloni e Giunta, e gli attaccanti Elia e Rojas, e con Duccio Innocenti che scende in campo a mezzo servizio. La prima occasione è per i locali che al 7’ colpiscono il palo con Prosperi, che non riesce a sfruttare appieno un’incertezza del giovane Lavorini sugli sviluppi di un corner. La Pistoiese risponde con una conclusione di Fedi al 10’, che spara a lato una girata al volo su cross di capitan Breschi, e poi è nuovamente il San Donato a farsi vedere grazie a De Simone che tre minuti più tardi calcia male da posizione defilata. Al 18’ Pifferi colpisce debolmente di testa su cross dalla trequarti di Benedetti, mentre poco dopo è Carrai a impegnare Lavorini con un tiro su punizione potente ma centrale. Cresce la pressione dei padroni di casa che, maggiormente motivati, riescono a portarsi in vantaggio al 25’. De Simone serve Mattolini al limite dell’area, il numero 9 biancoverde è bravo ad eludere la marcatura di Olivieri e a battere con precisione a rete per l’1 a 0. La reazione della Pistoiese è debolissima. Gli arancioni non riescono a dare continuità alla manovra e si limitano a controllare il centrocampo senza tuttavia trovare lo spunto decisivo in fase offensiva. Così, dopo 18 minuti di noia, è un guizzo di Pifferi a riaprire il match. L’attaccante si districa bene e viene atterrato sul vertice alto dell’area di rigore bianco verde. L’arbitro assegna il penalty nonostante le proteste dei locali, e dagli 11 metri va Carfora che realizza il gol del pari al in chiusura di primo tempo. Nella ripresa Bianconi deve reinventare la difesa dato che Innocenti resta negli spogliatoi infortunato, e viene sostituito da Elmi con Olivieri che va a fare il centrale accanto a Calanchi. In avvio ci prova subito capitan Breschi con un tiro che termina ampiamente a lato. Al 10’ il tecnico del San Donato Sarti manda in campo Bettoni, e la mossa risulterà vincente. Infatti cresce la pressione dei locali che al 12’ arrivano alla conclusione con Prosperi, ma Lavorini devia in angolo. Sugli sviluppi del corner è proprio il nuovo entrato Bettoni a calciare di prima intenzione una respinta di pugno di Lavorini, riportando in vantaggio il San Donato. Gli arancioni non si scuotono, e anzi sono ancora i padroni di casa a provarci con una punizione di Bakoulias al 16’, mentre l’unico cenno di reazione da parte della Pistoiese è rappresentato da un tiraccio di Benedetti che finisce ben lontano dalla porta. Così puntuale al 19’ arriva il 3 a 1. Lavorini si lascia sfuggire incredibilmente di mano un pallone crossato da Bettoni, Bakoulias è pronto ad approfittarne e segna a porta praticamente sguarnita. La Pistoiese accusa il colpo e limita la propria reazione a qualche tentativo confuso da lancio lungo. Bianconi prova a mandare in campo Chimenti per Benedetti e Di Stefano per Breschi, ma per 20 minuti gli arancioni non sono in grado di costruire azioni degne di nota. Poi è Fedi a riaprire la gara al 39’ raccogliendo una debole respinta di un difensore locale su tiro di Carfora, e calciando a rete di potenza. Sempre il giovane attaccante pistoiese, quattro minuti più tardi, manca di un nulla la palla del possibile 3 a 3 su di una punizione di Bencistà che Piroddi devia comunque in angolo. Gli arancioni riportano così da San Donato la quinta sconfitta stagionale. Una sconfitta che non pregiudica comunque niente in chiave campionato, dato che gli uomini di Bianconi sono matematicamente destinati alla seconda piazza. Vittoria importante invece per i padroni di casa che oltre alla soddisfazione d’aver battuto la Pistoiese, trovano anche 3 punti fondamentali per continuare a sperare nella salvezza diretta.
30^ Giornata Arena Garibaldi, Stadio Romeo Anconetani di Pisa
PISA - CARPI 1-0
da Pisa Michele Bufalino
PISA:Lanni, Ton, Cossu, Bizzotto, Laezza, Caleri, Obodo, Gagliardi, Chiesa (40's.t. Ilari), Carparelli (45' Nocciolini), Cantoro (11' s.t. Papa). All. Cuoghi.
CARPI: Rolli, Martinelli, Merlin, Malpeli (7's.t. Menchini), Caselli, Lorusso, Ferretti, Di Martini, Gherardi, Perini (37' Bigoni), Taugourdeau (27's.t. Alji). All. D'Astoli. Arbitro: Frizza di Perugia
RETI: 8' Cantoro (rig.).Note: Rigore parato da Lanni su tiro di Merlin al 39' Ammoniti Obodo, Lanni, Caleri per il Pisa, Perini, Lorusso, Gherardi per il Carpi. Espulso Bizzotto per doppia ammonizione, espulsione diretta per Merlin.
PISA - Una partita di calcio di altra categoria quella che si è vista oggi all'Arena Garibaldi. Pisa e Carpi hanno lottato a viso aperto. Per quello che si è visto in campo il risultato più giusto sarebbe stato un pareggio, la differenza l'hanno fatta i due rigori. Quello segnato da Cantoro e quello parato da Lanni, che oggi si è reso protagonista di una grande prestazione. Oggi il Pisa si lascia alle spalle anche il Carpi, finora unica squadra, se consideriamo la striscia a partire dalla gara d'andata fino alla gara precedente quella odierna, ad avere fatto gli stessi punti dei neroazzurri (38). Un ruolino interrotto da una vittoria sofferta, ma pesantissima per il computo della classifica. Per Cuoghi anche una rivalsa personale per la rivalità, da modenese, contro gli "odiati" avversari del Carpi.
PRIMO TEMPO - Il primo tempo è subito in discesa per il Pisa. Si vede subito bel calcio e alla prima ripartenza, un traversone di Obodo viene fermato dal braccio di Lorusso. L'arbitro indica il dischetto. I minuti sono otto sul cronometro ed è un'ottima occasione per andare in vantaggio. Dagli undici metri si presenta Cantoro che sigla il suo quinto gol in 14 gare, 7 da titolare, con la maglia neroazzurra. Il Pisa preme e un minuto dopo Carparelli viene fermato in fuorigioco dopo un ottimo spunto di Chiesa. Al 12' da una rimessa laterale di Laezza, splendida triangolazione, Cantoro-Chiesa-Cantoro con assist di quest'ultimo per Carparelli che spara centralmente. È facile intervenire per Rolli. Gagliardi viene fermato poi in calcio d'angolo. È buona la difesa del Pisa, pochi minuti dopo Bizzotto interviene in maniera decisiva su Ferretti. Al 27' un angolo calciato da Caleri per poco non viene deviato in autorete. Qualche minuto dopo un lancio di Lanni viene colpito da Obodo, Cantoro si lancia nello spazio, poi appoggia all'indietro per Laezza, il suo cross viene deviato a lato da una rovesciata di Carparelli. Al 38' grosso rischio per il Pisa. Su un inserimento di Ferretti, Lanni interviene e atterra il giocatore del Carpi. L'arbitro ammonisce il portiere neroazzurro e decreta il rigore per gli ospiti. Dal dischetto si presenta Merlin ma Lanni compie una prodigiosa parata a mano aperta. Esplode la gioia di Cuoghi in panchina, in veste di "tifoso" modenese, più che da allenatore pisano. Al 45' altra occasione per il Carpi, ma Lanni è puntuale ad uscire e sventare la minaccia.
SECONDO TEMPO - Ottimo avvio con una veronica di Chiesa che serve un pallone troppo alto per Carparelli dopo tre minuti di gioco. Al 10' il Pisa resta in 10. Bizzotto si rende protagonista di una brutta entrata fuori dal campo, spedendo un giocatore avversario in panchina. L'arbitro propende per il rosso. Al 20' Martinelli impegna ancora una volta un Lanni in versione superman, che si supera deviando in maniera spettacolare la palla in angolo. Al 25' Merlin atterra Francesconi, a bordo campo, nel tentativo di raggiungere il pallone per la rimessa laterale. Il giocatore del Carpi viene circondato e ripreso anche da un Cuoghi eccessivo, per poi essere espulso dall'arbitro Frizza di Perugia. Al 29' azione pericolosissima del Carpi. La palla balla su tutta la linea di porta e clamorosamente non entra in rete. Brivido per la squadra di Cuoghi. Al 36' da una punizione di Caleri parte un pallone invitante per la testa di Obodo ma stavolta è Rolli a superarsi con un intervento miracoloso. La gara si chiude con una creazione di Menchini, abile a mettere un pallone in mezzo per Ferretti. Lanni chiude la partita con un'altra grande parata. I compagni lo abbracciano a fine partita. Il gruppo si stringe in cerchio, conscio di aver compiuto una vera impresa. Il Pisa ipoteca il campionato con una vittoria pesantissima, e vola a +10 sulla seconda in classifica a 9 partite dal termine.