Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
FACCIAMO IL PUNTO ... Ci mancava anche che il nostro server andasse in tilt per qualche giorno...causandoci non pochi problemi tra i quali anche la cancellazione di diversi commenti/articoli nel blog. Comunque andiamo avanti e cerchiamo di riepilogare la situazione relativa alle Squadre SCOMPARSE DAL CALCIO PROFESSIONISTICO.
ASD SPEZIA CALCIO 2008 ( sulle ceneri dell’ASC SPEZIA 1906) con la nuova proprietà di GABRIELE VOLPI E’ STATO AMMESSO AL CAMPIONATO DILETTANTISTICO DELLA SERIE D
AS LUCCHESE LIBERTAS di Fouzi Hadj al momento non è fallita.Ha chiesto di essere ammessa al campionato di Serie D.Dice di aver pagato i giocatori ed i dipendenti, ma proprio in queste ore l’amministratore delegato Kutufà si è dimesso.Potrebbe ottenere l’iscrizione in Eccellenza
SPORTING LUCCHESE SSD NUOVA SOCIETA’ già al lavoro.La Società di Giuliano Giuliani ha messo dei chiari paletti per il suo operare.Con la solita GREZZA CHIAREZZA di certi imprenditori il discorso fatto alla Amministrazione Comunale è stato questo: io entro con capitali per gestire il calcio a Lucca ma metto una condizione.La costruzione di un nuovo stadio con annesso centro commerciale,palestre, piscine, hotel e cinema multisala ...HO GIA’ IN PASSATO ESPRESSO UNA CHIARA OPINIONE SU QUESTO TIPO DI OPERAZIONI: PURA FOLLIA! Così come nella vicina Viareggio ( che ha presentato un progetto di cittadella sportiva ) siamo certi che non se ne farà nulla.Il vecchio e glorioso stadio Porta Elisa è più che sufficiente per la città di Lucca.Si tratta di pura speculazione,il calcio e lo sport NON C’ENTRANO NULLA! Comunque lo Sporting Lucchese ha buone probabilità di essere ammesso alla Serie D
.Vedremo quello che dirà la FIGC la prossima settimana dopo la decisione in merito al ricorso al Consiglio di Stato presentato dalla Massese e dopo la definizione del “caso” Messina ove si sta ripetendo, con due Società che ambiscono alla iscrizione in Serie D , la stessa situazione di Lucca.
E visto che ci siamo è meglio toglierci un peso dallo stomaco...visto quanto è stata VOMITEVOLE la richiesta fatta da alcuni atleti Italiani vincenti medaglie all’Olimpiade di Pechino.
LA RICHIESTA DI DETASSAZIONE DEGLI INGENTI PREMI ( I PIU’ ALTI NEL MONDO OCCIDENTALE) PREVISTI PER I MEDAGLIATI: Indecorosa la richiesta e doppiamente indecorosa LA CANEA sia dei politici che dei giornalisti allineati tutti o quasi favorevoli all’INDEGNA RICHIESTA.
Indecoroso anche il fatto che gli SCONFITTI giocatori della Nazionale di calcio Olimpica siano tornati in Patria in classe aerea BUSINESS , mentre alcuni atleti VINCENTI se ne siano tornati in classe economica..
Una SOLA PAROLA per la richiesta di DETASSAZIONE : VERGOGNA !
Due SOLE PAROLE per il fatto del ritorno in business/economica : DOPPIA VERGOGNA!!
SI COMINCIA BENE...................
Ed ecco che si ricomincia... con gli Osservatori, con i divieti, con le impossibilità per i tifosi di andare in trasferta...si ricomincia a parlare di tutto meno che di calcio giocato.
Il decreto Amato colpisce ancora.
L’Osservatorio sulle manifestazioni sportive ha dichiarato 7 stadi di PRIMA DIVISIONE LEGA PRO NON A NORMA. Sono:
Enzo Scida di CROTONE
Zaccheria di FOGGIA
Menti di CASTELLAMMARE DI STABIA
Brianteo di MONZA
Melani di PISTOIA
Iacovone di TARANTO
Liberati di TERNI
Quindi in questi stadi gli spettatori NON POTRANNO ESSERE AMMESSI . Le gare ,per avere la presenza degli spettatori,dovranno essere disputate in uno stadio certificato. Pare ovvio che per la gran parte di questi stadi debba essere la mancanza dei tornelli ad aver creato dei problemi..
.infatti e vado a memoria,ricordo personalmente come .ad esempio, agli stadi di Monza, Foggia, Taranto e Terni non mancasse assolutamente nulla.....
A mio modesto parere la notizia della revoca dello sciopero circa la disputa della prima giornata del Campionato di Lega Pro ( e del ventilato spostamento di 30’ per l’inizio delle gare di A e B ) NON E’ UNA BELLA NOTIZIA PER IL FUTURO DEL CALCIO.
E poi,parliamoci chiaro,i compromessi non sono mai una bella soluzione...
Il Comunicato Ufficiale N° 192 del 30 Giugno 2008 emesso dalla Lega Pro prevedeva..
"nelle competizioni ufficiali sussite l’obbligo di utilizzare un numero massimo di 18 calciatori professionisti di età superiore a 21 anni più un numero illimitato di Under 21
L’incontro odierno tra Lega Pro, Associazione Italiana Calciatori con la mediazione della FIGC ha portato a questo accordo: “...
l’accordo raggiunto,che evidenzia il recupero di una posizione di concertazione tra le controparti, PREVEDE PER LA STAGIONE 2008/2009 L’ALLARGAMENTO NELLE ROSE DI PRIMA DIVISIONE A N° 2 UNDER 23 ED A N° 3 UNDER 23 NELLE ROSE DI SECONDA DIVISIONE.
Dunque: analizzando le criptiche parole si evince che i limiti introdotti dal comunicato 192 dovrebbero rimanere,in aggiunta è stata accolta la richiesta del sindacato dell'allargamento delle rose con N° 2 UNDER 23 in Prima Divisione e N° 3 UNDER 23 in Seconda Divisione.
Macalli era sempre stato ferocemente contrario a tutto ciò..perchè ha ceduto ?
La mediazione di Giancarlo Abete Presidente della FIGC è stata decisiva.Sul PIATTO UN MILIONE DI EURO in più rispetto ai 16 previsti per la Lega Pro nel periodo 2008/2009.
A Novembre 2008 le parti si incontreranno di nuovo per fare il punto della situazione in previsione dell'annata 2009/2010
In FIGC oggi a Roma si parlerà del futuro del calcio a Lucca.
Convocato il vertice del neonato SPORTING ( Ugo Giurlani e Giuliano Giuliani.)
Che cosa chiederà loro la Federazione per la iscrizione al Torneo di Serie D ? Un contributo economico così come è avvenuto per la nuova Società nata a La Spezia?
Ma la FIGC incontrerà anche gli esponenti della Lucchese Libertas
.Ma i debiti sono stati tutti pagati?A chi cederà il ramo sportivo Fouzi Hadj ?E se tutto andrà bene a quale categoria verrà assegnata la Libertas? Tra poche ore dovrebbe esserci più chiarezza.
Ormai è una vera e propria telenovela! Il futuro del calcio a Lucca assume i connotati di un romanzo senza fine. SITUAZIONE SPORTING:l'atteso incontro a Roma FIGC con l'Avv.Gentile (che rappresentava la Federazione )e la proprietà dello SPORTING (Giurlani-Giuliani)è avvenuto.
Risultato: 1) la conoscenza è avvenuta
2)la tassa di ingresso ?? sui 100.000 euro sembra accettabile
3)circa i progetti futuri della Società e gli intendimenti generali ( CHE COSA SIETE VENUTI A FARE NEL MONDO DEL CALCIO ? COSA VI HA SPINTO ? ) la Federazione si è presa un paio di giorni di riflessione prima di dare una risposta alla richiesta di ammissione alla Serie D Questo lo stato delle cose....
Mah!Circa il Progetto sullo stadio nuovo e su nuove strutture sportive e commerciali di cui a Lucca non si sente alcun bisogno,ci sarebbe molto da riflettere.Vedremo cosa diranno in Federazione.
Sul successivo colloquio tra lo stesso Avv.to Gentile e gli esponenti della Lucchese Libertas ancora nulla trapela.
Ultim'ora: pare che la Federazione Italiana Giuoco Calcio tramite l'Avv.to Gentile abbia consigliato il rappresentante della Lucchese Libertas Donato Di Campli di TENTARE DI TROVARE UN ACCORDO con la Società Sporting Lucchese,per favorire l'uscita di scena di Hadj.
Già, ma l'Avv.to Di Campli rappresentante di Fouzi Hadj ha da sempre ribadito che se la Lucchese Libertas non dovesse essere ammessa alla Serie D,bloccherà il pagamento degli stipendi ai calciatori..( pare che restino circa 600.000 euro da saldare..)In questo modo dovrebbe intervenire il fondo di garanzia della Lega ...e l'auspicato accordo salterebbe.
La situazione non è chiara.Comunque di una squadra -Sporting Lucchese si hanno notizie ..anzi,già gioca ed ha uno staff completo,dell'altra Lucchese Libertas nulla si conosce.
Due ore fa da Roma è giunta in sede della SSD SPORTING LUCCHESE la seguente lettera ufficiale: " Con la presente si comunica che il Presidente Federale (ABETE)d'intesa con il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti ( TAVECCHIO) ,con delibera in data odierna,HA AMMESSO IN SOVRANNUMERO NEL CAMPIONATO DI SERIE D stagione sportiva 2008/2009 ,la Societa Sportiva Dilettantistica SPORTING LUCCHESE srl, a condizione che la stessa adempia entro il 2 settembre alle prescrizioni previste dal comitato interregionale
(probabili adempimenti circa la effettiva disponibilità di uno stadio)
( Carlo Tavecchio )
LA SSD SPORTING LUCCHESE srl E' DUNQUE IN SERIE D !
Intanto vediamo come andrà la parte sportiva ( il campionato ) per ciò che riguarda quella "RIGA" che il presidente Giuliano Giuliani ha detto di voler tirare tra un anno ( e si riferiva al Progetto Stadio nuovo con centro commerciale)ci pare per il momento convenga attendere l'evolversi della situazione anche dal punto di vista politico cittadino.
CERTO E' CHE NON SI ENTRA NEL CALCIO COI RICATTI PIU' O MENO ESPLICITI.VERO?
Dal punto di vista sportivo ,comunque,un grosso in bocca al lupo per le vicende future sportive della SSD SPORTING LUCCHESE
IL CONSIGLIO DI STATO HA DELIBERATO !
RESPINTI I RICORSI DI TORRES SASSARI E NUORESE( avversi alla esclusione delle due Società dai tornei Professionistici )
TORRES SASSARI e NUORESE parteciperanno così ai Tornei dei Dilettanti.
La Torres chiederà la serie D.
Finalmente la parola fine sul tormentone iscrizioni dovrebbe essere stata messa oggi con la decisione della FIGC di ammettere anche la MASSESE CALCIO 1919 al Campionato di Serie D .
La decisione è stata resa possibile dalla RINUNCIA del ricorso al Consiglio di Stato messa in atto dal club Apuano. Ancora due problemi: il nodo dello Stadio e il problema di dare forza ad una Società che sta cercando ancora nuove forze economiche.
Domenica 7 Settembre la Pistoiese in occasione della prima gara interna al Melani contro il Crotone, potrà far entrare il pubblico. L'Osservatorio nazionale sulle Manifestazioni Sportive ha infatti preso atto che il Comune di Pistoia proprietario dell'impianto ha già deliberato i lavori da effettuarsi allo stadio .( tornelli-impianto tv a circuito chiuso ed altro )I lavori per un importo di 1,7 milioni di euro partiranno dal 1° Settembre e tremineranno a Gennaio 2009.
Intanto verranno emessi biglietti nominativi con posti numerati.
Mentre nani e ballerine sono già scattati per le evoluzioni del nuovo campionato 2008/2009 non orfano delle tv analogiche ( perchè forse pensavate che poteva esserlo ?), vediamo di volare più bassi ed occuparci ,di nuovo, di quello che è accaduto alla Lucchese Libertas ,la gloriosa Società fino a tre mesi fa in lotta per la Serie B ed oggi sotto scacco del fallimento.Si, perchè lo scorso 28 Agosto la Procura della Repubblica di Lucca ha chiesto IL FALLIMENTO della Lucchese Libertas 1905 PER INSOLVENZA DEBITORIA.La Società che Fouzi Hadj accolto anni fa a Lucca come il SALVATORE, ha portato alla voragine di 4 MILIONI DI EURO DI DEBITI.
Vedremo a breve le decisioni del Tribunale.Intanto c’è preoccupazione tra i dipendenti della Società ed anche tra gli innumerevoli creditori che rischiano di restare senza un euro .Sono 20 i posti di lavoro in ballo alla A.S. Lucchese Libertas 1905 ed un incontro urgente è stato chiesto al Prefetto di Lucca con contemporanea lettera inviata ai politici locali ed ai vertici della FIGC.Intanto questo appello è già stato accolto dal Ministro Meloni
. Ma vogliamo riportare qui e personalmente sottoscrivere e condividere pienamente ciò che è stato scritto lo scorso 29 agosto da Giovanni Bertini responsabile CGIL zona Lucca, circa la situazione venutasi a creare in città dopo le vicissitudini che hanno visto scomparire dal calcio professionistico la Lucchese Libertas e dopo la iscrizione alla Serie D della SSD SPORTING LUCCHESE il cui Presidente ,come già annunciato, tirerà una riga tra un anno e se non vi saranno state risposte positive alla richiesta di nuovo stadio e centro commerciale,abbandonerà il progetto...?!?!....
il Direttore di VideoNewsTV Gianni Zei
Sintetizzo l’articolo di Bertini:..." Non serve una cittadella dello sport ma un progetto sportivo per la città ed è civile una città che garantisce prima di tutto un tetto a tutti i suoi abitanti 1.Poteva finire peggio. Il fatto grave è che non ho sentito né letto una parola di autocritica da parte di coloro che erano al vertice delle istituzioni e che avevano steso tappeti d'oro a quell'incredibile personaggio che si era presentato a Lucca promettendo la serie A in pochi anni. Da dove spuntava e soprattutto da dove venivano i suoi soldi? Quali erano le sue credenziali? Da chi era stato presentato all'allora Sindaco Fazzi e con quali garanzie? Forse sarebbe interessante scoprirlo. Può essere solo un caso se certi signori come Fiorani e Fouzi Hadj, a Lucca, hanno avuto grandi simpatie nei centri di potere, non solo istituzionali? 2.Uno stadio la Lucchese ce l'ha, con una sua valenza architettonica, una sua storia, con dimensioni e agibilità a norma, dignitoso anche per una squadra che arrivasse in serie B, come del resto è stato nel recente passato, e con un discreto manto erboso, il che non è poco. 3.Sul progetto di nuovo stadio o "Cittadella dello sport" mi permetto di avanzare alcune prime riflessioni critiche di metodo e di merito: a) ritengo che sia inaccettabile la subalternità e l'improvvisazione dell'Ente pubblico rispetto agli interessi privati soprattutto quando si tratta di programmazione urbanistica e di governo del territorio b) nella Piana di Lucca tutti gli studi più recenti, compreso quello dell'architetto De Lucia, realizzato qualche anno fa per il varo, da parte dell'Amm.prov., del Piano territoriale di coordinamento, hanno messo in luce una notevole fragilità del territorio e una cementificazione crescente non più tollerabile, per cui si poneva e si pone l'esigenza di salvaguardare il verde rimasto, formulando un'ipotesi tendente a zero per nuove costruzioni o nuovi assi viari e puntando invece sulla ristrutturazione dell'esistente c) la zona indicata per il business è una di quelle più colpite dalle recenti speculazioni edilizie, già realizzate o in attesa di realizzazione, e interessata da problemi di traffico e inquinamento d) mischiare il calcio e il futuro dello Sporting Lucchese con operazioni immobiliari e commerciali che aggrediscono il tessuto ambientale e socio-economico già fortemente compromesso risulta sbagliato e controproducente e) più che di una cittadella dello sport ci sarebbe bisogno di un progetto di sport per la città e i suoi abitanti, immaginando una riqualificazione delle strutture esistenti, un loro ampliamento, una messa in rete degli impianti sportivi, per offrire più spazi e più strutture a livello decentrato e a livello di Piana ( piscine, palestre, campi di calcio, campi per atletica e per altre attività sportive ), per le società, i gruppi sportivi, i giovani, mentre non servono nuovi grandi centri commerciali né megaimpianti. 4.ben venga una discussione pubblica su questo tema, ma non separata da una discussione non più rinviabile sulla programmazione urbanistica, sul piano di edilizia pubblica, sui servizi, sul ruolo dei grandi contenitori, sulla salvaguardia e valorizzazione del verde, discussione che deve garantire la partecipazione e la validazione finale da parte delle popolazioni interessate. 5.il diritto allo sport non può oggi essere disgiunto o venir prima del diritto alla casa, nella scala dei beni primari. E' ancora troppo poco quello che è stato fatto: sono tante le famiglie che non percepiscono i contributi in conto affitto, sono tante le famiglie che avrebbero bisogno di un alloggio a prezzo di affitto calmierato ( tipo 200-250 euro al mese ), sono tante le famiglie che dormono all'addiaccio o in condizioni di sovraffollamento, anche a seguito di sfratti per morosità e sempre di più quelle che non riescono a pagare il mutuo. Garantire un tetto a tutte le famiglie e realizzare spazi sociali per giovani e meno giovani è compito prioritario di un A.C. degna di questo nome. Le imprese e le banche, d'altra parte, dovrebbero ricordarsi dei "vincoli sociali" che la Costituzione pone alla loro attività.
Virginio Giovanni Bertini Resp. CGIL Zona Lucca
|