Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
LEGA PRO Girone A
Ottava giornata Stadio Melani di Pistoia PISTOIESE PIACENZA 1-2
Rovini (Pt) al 9’ del 2° tempo Matteassi (PC) al 16’ del 2° tempo Razzitti (PC) al 23’ del 2° tempo PISTOIESE: Albertoni Guglielmotti Priola Neuton Zanon Benedetti Minotti Luperini Colombo Rovini Gyasi All.tore: Remondina PIACENZA: Miori Sciacca Pergreffi Silva Agostinone Saber Taugourdeau Barba Matteassi Razzitti Titone All.tore: Franzini Arbitro:Guida di Salerno La parola Piacenza per ora non porta bene alla Pistoiese che dopo la sconfitta casalinga contro la Pro Piacenza dello scorso 4 settembre per 1-2 rimedia ancora una sconfitta al Melani e sempre per 1-2 contro il Piacenza Calcio 1919 Ed anche questa è sconfitta amara non rispondente il risultato a quanto espresso sul campo in termini di occasioni da parte degli arancioni. Buona opportunità per gli ospiti in apertura al 3’ quando la palla viaggia da Matteassi a Sciacca che però davanti ad Albertoni gli calcia addosso. Al 14’ è il portiere del Piacenza Miori che sventa con ottimo intervento un tiro al volo di Priola su palla d’angolo. Insiste la Pistoiese e va vicina alla rete con un tiro di Rovini servito da Colombo con palla fuori di poco al 17’ Al 27’ è anche sfortunata la Pistoiese quando Colombo con un colpo di testa colpisce il palo esterno su palla d’angolo battuta da Rovini In finale di tempo un tiro di Luperini finisce fuori. Zero a zero all’intervallo ma è risultato ingiusto per gli arancioni che hanno costantemente avuto l’iniziativa. Al 3’ della ripresa pericolo in area arancione con Silva che su angolo battuto da Taugourdeau batte in girata con palla alta di poco. Al 4’ Remondina manda in campo Finocchio al posto di Gyasi che non sembra al meglio. Gli arancioni passano in vantaggio al 9’ con il terzo gol in campionato di Rovini che servito da Minotti riesce ad anticipare l’uscita di Miori e metter dentro
Non dura molto il vantaggio della Pistoiese perché 7’ dopo al 16’ il capitano del Piacenza Matteassi riesce a battere Albertoni con un preciso ed angolato tiro dopo che gli arancioni avevano perso palla banalmente. Matteassi nell’occasione supera Priola. Al 18’ è Miori portiere ospite che evita il gol con un bell’intervento su colpo di testa di Luperini. Al 23’ ospiti in vantaggio.Ospiti che capitalizzano la massimo le poche occasioni avute a differenza di quanto fatto dalla Pistoiese.Batte una punizione Taugourdeau con palla sul secondo palo dove tocca Cazzamalli per Razzitti che non ha difficoltà a battere Albertoni. La Pistoiese è ferita e si getta all’arrembaggio. 25’ ancora Rovini impegna in un bell’intervento il portiere Miori Al 29’ al posto di Benedetti nella Pistoiese entra Varano Si susseguono le mischie nell’area emiliana ed al 45’ è ancora il portiere Miori che evita la capitolazione deviando in angolo un colpo di testa di Finocchio. Assedio finale fino al 50’ quando il Piacenza grazie ancora al suo portiere Miori fa sia la gara impedendo a Rovini di trovare il gol del più che giusto pareggioUna Pistoiese poco fortunata quindi ha dovuto cedere l’intera posta ad un avversario molto pratico e cinico In pratica ciò che chiedeva Remondina cioè avere più determinazione e cattiveria sotto porta ancora una volta è stato disatteso. SI susseguono quindi le gare dove gli arancioni creano molte occasioni da rete a Siena e col Piacenza almeno 6-7 a gara e dove raccolgono solo un golletto. Di questo passo una classifica che avrebbe a questo punto potuto e dovuto essere anche brillante si rivela invece modesta ed ai limiti della pericolosità. Tra l’altro come già detto inizia ora per gli arancioni un calendario duro con Alessandria domenica prossima in trasferta poi Como al Melani e ancora trasferta a Cremona. Da evitare assolutamenteun filotto di risultati negativi. 8 gare quindi per la Pistoiese e soltanto 8 punti in classifica frutto di una vittoria 5 pareggi e 2 sconfitte.Ma molte recriminazioni su diversi risultati.Vengono create molte occasioni da rete in proporzione alla quali i gol che arrivano sono pochi e non mancano d’altra parte amnesie difensive abbastanza costanti che rovinano il lavoro fatto. Deficitario appare anche il rapporto con i due precedenti campionati a questo punto,alla ottava gara disputata. Due anni orsono i punti erano 11, lo scorso anno 10 ed ora solo 8 pur in presenza di un gioco migliore. A centrocampo l’assenza per l’infortunio al piede subito da Hamlili nella gara contro la Carrarese comincia a farsi sentire. Il Piacenza quindi si è confermato in un buon momento di forma giungendo alla terza vittoria consecutiva ed espugnando per la prima volta il Melani dove mai aveva vinto nei precedenti 5 incontri. Al Melani in questa occasione come presenze si è superata quota 1000. Sono stati infatti poco più di 1200 gli spettatori presenti.
Certo che siamo davvero buffi in Italia per non dire peggio! E mi riferisco alla gara di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 vista ieri sera tra l’Italia e la Spagna. Ovvio che abbia preso in esame il resoconto fatto dalla Gazzetta dello Sport che è e rimane ( purtroppo) il giornale più letto in Italia. Ci risiamo ancora una volta con giudizi estremamente di parte ed anche contraddittori. Insomma diciamola chiara! La Spagna ha perso due punti e l’Italia ne ha sgraffignato uno.Questa è la realtà delle cose per chi abbia capacità serena di analisi e non gli occhi foderati da Sponsor più o meno dispensatori di giocate on –line! Si, l’Italia ha avuto una buona reazione nel finale dopo l’uscita di Pellè con il duo Belotti-Immobile ma è stata sovrastata negli schemi,nelle occasioni ( non molte in base al gioco prodotto ) insomma nella personalità messa in campo dagli avversari. L’estensore dell’articolo sulla Gazzetta si è poi dimenticato di raccontare come Vitolo abbia sciaguratamente messo a lato il pallone del possibile e giusto a quel momento 2-0 che avrebbe chiuso la gara. No,quello non l’ha detto. Si è anche contraddetto dicendo ( ovvio,era palese) del deominio spagnolo per ¾ gara aggiungendo poi che il pareggio era giusto! Insomma una resoconto fazioso .E per la crescita del movimento calcio in generale non c’è alcun bisogno di essere faziosi. L’Italia di ieri sera è stata una Italietta e di buono c’è stato solo un 20’ finali di buona intensità e la dichiarazione spontanea di Ventura quando ha detto:”il pareggio mi sta bene” E VORREI VEDERE.ANCHE!
COPPA DEL MONDO RUSSIA 2018
Turno di qualificazione seconda gara
Gruppo G Spagna Italia ed Albania 3 punti ERJ Macedonia Israele e Liechtenstein 0 punti TORINO Juventus Stadium ITALIA SPAGNA 1-1 Vitolo ( S) al 10’ del 2° tempo De Rossi (I) su rigore al 37’ del 2° tempo ITALIA: Buffon Romagnoli Barzagli Bonucci De Sciglio Parolo Montolivo De Rossi Florenzi Eder Pellè All.tore: Ventura SPAGNA:De Gea Piquè Alba Ramos Carvajal Koke Busquets Silva Iniesta Costa Vitolo All.tore: Lopetegui Arbitro: Brych ( Germania ) E’ il 45mo confronto tra le due Nazionali. Per ora 15 vittorie degli azzurri, 17 pari e 12 vittorie delle furie rosse. Altri dati confortanti sono: l’Italia in casa propria ed in gare ufficiali non perde dal 1999 ! E su 122 partite le sconfitte sono solo 3 La Spagna da parte sua non perde una gara di qualificazione ai mondiali da ben 54 turni! D’altra parte l’Italia in casa a Torino non perde una gara dal 1955 ! Ventura sostituisce Chiellini squalificato con il sopravvalutato Romagnoli.
Maggiore pressione della Spagna nei primi minuti di gioco.Italia attendista. Iniesta all’11’ dopo una perfetta azione manovrata va al tiro ma è debole e Buffon non ha problemi. Manovrano molto bene gli spagnoli.L’Italia cerca di aggredire il portatore di palla ma per ora corre a vuoto. Quasi tutti i palloni passano dai piedi di Iniesta che spesso preferisce lanciare sulla destra Vitolo. Comunque siamo al 15’ ed i portieri in pratica non hanno toccato palla. Si gioca in un relativo silenzio dal momento che i 40 mila dello Stadium assistono ad un quasi totale possesso palla spagnolo. 18’ un tiro di Silva viene deviato in angolo dalla schiena di un difensore.Sul prosieguo dell’azione un colpo di testa di Ramos con palla di pochissimo a lato e toccata in angolo. La Spagna batte 4 angoli consecutivi tra il 17’ ed il 20’ ma di veri pericoli Buffon non ne corre.( tranne il colpo di testa di Ramos) 22’ deve uscire Jordi Alba per un guaio muscolare.Al suo posto entra Nacho . 24’ ancora una giocata aerea tra Ramos e Piquè conclusa con un colpo di testa di quest’ultimo che Buffon neutralizza con calma. Italia in netta difficoltà dal punto di vista delle idee e del gioco. Ammonito Busquets per un fallo su Pellè al 27’ 28’ leggero infortunio al ginocchio sinistro per Montolivo che deve uscire dal campo dopo uno scontro con Ramos. Ventura deve far entrare al suo posto Bonaventura. Pellè graziato dall’arbitro dopo un fallaccio su Ramos. Diciamo che la Spagna di Lopetegui sta studiando da Spagna di Del Bosque… Tecnica sopraffina,passaggi precisi ma per ora manca la finalizzazione.E Morata è in panchina. L’Italia per ora è veramente poca cosa.Si difende e mai un attacco in profondità. Basti pensare che la Spagna ha già battuto 8 calci d’angolo a zero. 42’ prima azione italiana sulla destra con Eder che crossa in area e crea qualche pericolo in possibile mischia. Ammonito Vitolo per una trattenuta su Bonucci al 44’ ed anche subito dopo Diego Costa per aver allontanato Bonucci… in tutte e due le occasioni non è che Brych si stato molto attento… E la conferma al 45’ quando Diego Costa è fermato in un fuorigioco che ha visto solo la terna arbitrale. Il primo tempo termina al 47’ sullo 0-0 un risultato che va di lusso all’Italia letteralmente dominata per tutto il tempo. Ma a che serve avere il 70% del possesso palla se non si segna? Vedremo se il match tra Costa e Bonucci proseguirà anche per il secondo tempo. E’ uno degli scontri più interessanti e per ora lo juventino l’ha vinto. Al 4’ ammonizione a carico di Parolo per un fallo a centrocampo. Ventura si appresta a qualche cambio mentre Lopetegui insiste con l’11 iniziale. Troppi fraseggi fa la spagna in attacco e viene sempre fermata o in angolo o in fallo laterale. Per farci capire meglio al 70% di possesso palla della Spagna e ad una caterva di angoli dovrebbe corrispondere almeno una decina di superparate da parte di Buffon! Invece nulla di tutto questo! Incredibile! Ho chiamato il gol! Ed eccolo il gol! E lo regala il 164 gare in nazionale Gianluigi Buffon! Incredibile errore difensivo tra Buffon che esce dai pali su un lancio dalla metà campo con Vitolo che va via inseguito da un azzurro Finisce che il difensore è in ritardo il portiere esce a vuoto con i piedi e la palla appena toccata da Vitolo va nel sacco! Spagna in vantaggio a Torino al 10’ della ripresa. Al 12’ quindi dopo 59’ minuti di gioco sul campo c’è il primo tiro in porta dell’Italia.Su cross di De Sciglio di testa va Pellè e la palla esce di poco alla destra di De Gea. Cerca forze nuove Ventura con l’ingresso di Immobile per Pellè al 14’ Primo angolo per l’Italia al 19’ della ripresa! Palla da Eder in area dove Immobile sia pure in scivolata estrema non riesce a deviare..era buona opportunità. Lopetegui si rende conto che Diego Costa rischia l’espulsione ( ha cacciato via un pallone per perder tempo) e lo cambia con Morata. Siamo al 22’ Ha rischiato di restare in 10 la Spagna! Cosa sbaglia Vitolo! Una palla che chiedeva solo di essere messa dentro viene sciaguratamente messa a lato alla destra di un Buffon battutissimo! Al 23’Vitolo lanciato profondo si era trovato solo davanti al portiere! Gara più equlibrata anche perché l’Italia ora ci mette animo alla ricerca di recuperare il risultato. Al 30’ un cartellino giallo anche a carico di Ramos il capitano delle furie rosse.Ha trattenuto Florenzi. Entra Belotti al 31’ ed esce Parolo. Italia alla battuta del secondo angolo , ma infruttuoso. Rigore per l’Italia. Eder va a terra in area a contatto con Ramos! Un conciliabolo tra l’arbitro e l’assistente e la conferma del fallo che non è sembrato molto evidente.E poi Ramos ancdava anche ammonito e quindi espulso essendo già ammonito… De Rossi mette a segno il rigore! Siamo al 37’ L’Italia ha riagguantato il risultato ed ora sulle ali dell’entusiamo potrebbe anche creare problemi agli avversari. Lopetegui fa uscire Vitolo ed entrare al 39’ Alcantara. Ora lo Stadium si fa sentire nell’incitare gli azzurri. Immobile si batte come un leone. Ammonito anche Piquè per una trattenuta su Immobile. Al 41’ lancio per Immobile che sferra un diagonale non preciso e sulla palla arriva con un attimo di ritardo Florenzi che non riesce e metter dentro. Finale intenso e di colore azzurro. La Spagna dopo aver gettato al vento il 2-0 con Vitolo ora è calata assai. Al 42’ ammonizione anche per Bonucci per fallo su Morata. La gara finisce sull’1-1 e per l’Italia è un punto d’oro. Spagna nettamente superiore nel gioco ma assolutamente sterile al tiro.Una supremazia da far rabbia se poi non vinci.Un’Italia appena decente e con le caratteristiche che contraddistinguono da sempre il nostro gioco speculativo avrebbe anche potuto vincerla questa gara.Ma francamente sarebbe stato troppo. 13 angoli a 2 per la Spagna la dicono lunga… CLASSIFICA GRUPPO G dopo le gare di stasera: ALBANIA 6 punti SPAGNA ED ITALIA 4 punti ISRAELE 3 punti ERJ MACEDONIA E LIECHTENSTEN 0 punti
Altre gare: KOSOVO CROAZIA 0-6 Mandzukic al 6’,24’ e 35’ del 1° tempo Mitrovic al 23’ del 2° tempo Perisic al 28’ del 2° tempo Kalinic al 47’ del 2° tempo
ISLANDA FINLANDIA 3-2 Pukki (F) al 21’ del 1° tempo Arnason (I) al 37’ del 1° tempo Lod (F) al 39’ del 1° tempo Finnbogason (I) al 46’ del 2° tempo Sigurdsson (I) al 46’ del 2° tempo
TURCHIA UCRAINA 2-2 Yarmolenko (U) al 24’ del 1° tempo su rigore Kravets (U) al 27’ del 1° tempo Ozan Tufan (T) al 46’ del 1° tempo Calhanoglu (T) su rigore al 36’ del 2° tempo
AUSTRIA GALLES 2-2 Allen (G) al 22’ del 1° tempo Arnautovic (A) al 28’ del 1° tempo Wimmer (A) al 46’ del 1° tempo su autorete Arnautovic (A) al 3’ del 2° tempo
REPUBBLICA D’IRLANDA GEORGIA 1-0 Coleman al l’11’ del 2° tempo
MOLDAVIA SERBIA 0-3 Kostic al 19’ del 1° tempo Ivanovic al 37’ del 1° tempo Tadic al 15’ del 2° tempo
ERJ MACEDONIA ISRAELE 1-2 Hemed (I) al 25’ del 1° tempo Ben Chaim (I) al 43’ del 1° tempo Nestorovski (M) al 18’ del 2° tempo
LIECHTENSTEIN ALBANIA 0-2 Jehle ( L) al 12’ del 1° tempo su autorete Balaj al 26’ del 2° tempo
Lega PRO Girone A
Settima giornata
Stadio Franchi di Siena ROBUR SIENA PISTOIESE 1-1 Al 39’ del 1° tempo Colombo (Pt) al 4’ del 2° tempo Vassallo (S) ROBUR SIENA:Moschin Panariello Stankevicius Ghinassi D’ambrosio Iapichino Doninelli Vassallo Firenze Marotta Mendicino All.tore: Colella PISTOIESE: Albertoni Zanon Neuton Priola Guglielmotti Luperini Minotti Benedetti Gyasi Colombo Rovini All.tore: Remondina Arbitro:Boggi di Salerno La Pistoiese sta dando continuità ai propri risultati positivi ed esce indenne anche dal campo della Robur Siena:1-1 il risultato finale. E con questa sono 4 le trasferte superate positivamente.Va bene sono stati 4 pareggi su 4 gare ma il dato è di quelli che contano se non altro per un organico che solo recentemente sta trovando la formazione base. E c’è anche da dire che è un risultato stretto per gli arancioni che come lo scorso anno ( gara terminata pure sull’1-1) avrebbero meritato di più ma non c’è stata troppa precisione al tiro. Scendono in campo due squadre che nell’ultima giornata hanno ottenuto buoni successi.Il Siena viena dal derby vinto a Prato,la Pistoiese dal secco 3-0 casalingo contro la Carrarese. 11’ pericolo in area arancione.Mendicino va al diagonale con palla che esce di poco.Priola non è stato attento. Un minuto dopo è giallo a carico di Benedetti per un fallo su Vassallo Mendicino si ripete al 16’ con un assist per Marotta che costringe Albertoni all’angolo. Al 17’ Stankevicius su palla d’angolo si vede annullare una rete per fuorigioco. 22’ in avanti gli arancioni con Rovini che di testa su cross di Minotti non centra i pali.Minotti che è un ex del Siena. Al 26’ un giallo anche a carico di Colombo che trattiene Iapichino e lo stesso Colombo al 36’ con un pallonetto sfiora la traversa di Moschin. E’ ottimo il finale di tempo della Pistoiese che dopo una botta di Minotti parata da Moschin,al 39’ passa in vantaggio con una rete di Colombo che su un traversone di Benedetti che ha visto il capitano libero sulla destra chiedere palla, aggancia con calma la sfera e con un destro mette alle spalle del portiere bianconero.
Non vi sono cambi nell’intervallo ed il Siena dopo un tiro a lato di Mendicino al 2’ raggiunge il pari al 4’ con Vassallo che riprende una respinta di Albertoni su un tiro dal limite di Marotta autore di una bella discesa superando Neuton. Vassallo che è un ex della Pistoiese ( per lui ultimi 2 anni a Pistoia con 60 presenze ) sia pure da posizione molto defilata sulla destra riesce a mette dentro. L’autore del pari riceve un giallo al 6’ per trattenuta su Luperini. La Pistoiese si riporta in avanti ed è pericolosa con un tiro di Minotti che Moschin addomestica. Giallo a D’ambrosio al 10’ ripetuto 8’ dopo per un fallo su Benedetti per gioco pericoloso .Espulso. Il Siena è in 10 uomini. Inizia la girandola dei cambi al 21’. Nel Siena Firenze lascia il posto a Guerri ,nella Pistoiese esce Rovini per Finocchio. Ed ancora al 29’ nel Siena entrano Grillo e Ventre per Vassallo e Mendicino mentre tra gli arancioni esce Guglielmotti per Sammartino. Il finale di gara è a tinte arancioni.La squadra di Remondina forte anche del vantaggio numerico va vicino al vantaggio con Colombo al 32’ ma il suo tiro viene messo in angolo da Moschin. Due minuti dopo Colombo lascia il posto a Varano. Per due volte è Gyasi a farsi pericoloso.La prima su lancio di Benedetti l’ex Carrarese non riesce a raggiungere la sfera anticipato dal portiere e la seconda in pieno recupero quando un suo tiro termina alto. In mezzo al 72’ una botta di Benedetti con palla non lontana dai pali. Anche nel recupero vi sono occasioni:per due volte al 90’ ed al 94’ è Finocchio che ha la palla giusta.Ma la prima su passaggio di Varano finisce alta e la seconda su servizio di Minotti viene neutralizzata da Moschin. Di certo la Pistoiese avrebbe meritato di più.La Pistoiese non vince a Siena dal lontano 1970/71 ( Serie D )
Oggi non ci occupiamo di calcio.
Troppo importante la notizia apparsa su “La Repubblica” in prima pagina con tanto di richiamo interno di un’intera pagina circa un’intervista del Direttore al “genio” delll’architettura digitale l’italiano Diego Piacentini Senior vice President di Amazon ,che ha deciso di mettersi in aspettativa per due anni e tornare in Italia “A GRATIS” per mettere assieme una star-up a Palazzo Chigi affinchè finalmente il Paese esca dalle pastoie burocratiche e si lanci verso un futuro radioso.
Ma che notizia incredibile !
Tanto è vero,si legge nell’intervista- che persino i genitori del “mago” non credono che in un modo o nell’altro non ne possa trarre un beneficio economico.
Ma chi si vuole prendere in giro?
Un super cervello,si legge,un esperto di architetture digitali con il compito da Commissario straordinario per il digitale ,di rendere accessibili a tutti i cittadini i servizi pubblici.
Il super attivista Premier Renzi in uno dei suoi innumerevoli viaggi ( a spese nostre ) due anni or sono in una visita alla Silicon Valley ebbe a conoscere il manager prospettandogli la possibilità di un intervento snellitore diciamo così, della nostra macchina burocratica e più in generale dell’innovazione digitale del paese.
Due anni in cui nello stesso Piacentini si è fatta largo la “Suprema voglia” di far qualcosa per l’Italia. Io,manager di Amazon lascio tutto per due anni e “A GRATIS” vado in Italia, faccio una “start-up” di cervelloni locali e rimetto in piedi il paese informatizzando tutta la pubblica amministrazione e rendendone i servizi chiari a tutti ed usufruibili sui dispositivi mobili. Che giulebbe!
Da non credere che in chi si è permeato così in profondità dei valori ( ?) che si possano trovare in AMAZON ! ( figuriamoci… un’Azienda dedita al commercio digitale! ) prenda forza e sostanza l’idea di mollare tutto e A GRATIS venirsene in Italia e per due anni metter su la struttura
. Ma chi ci crede!
Tanto è vero che ,si legge sempre nella compiacente intervista del Direttore de “La Repubblica” lo stesso Piacentini dice che le 20 persone della nascente struttura avranno stipendi dai 40 ai 150 mila euro!
Pagati da noi,ovviamente.
NB: Compensi: la maggior parte dei ruoli sarà remunerata tra i 70.000 € e i 120.000 € all’anno
E quello che più sconcerta è che lui stesso dice che le possibilità di successo di una start-up si aggirerebbero tra l’1 ed i 5%!! Un altro carrozzone destinato al fallimento,quindi, a detta del suo capo “A gratis”
E’ la politica della “Fuffa” per chi la segue e per chi ci crede.
Oppure ,oppure…. siamo in presenza di una politica come “cavallo di troia” per una Amazon Italiana in futuro molto più forte visto che lo stesso Piacentini l’ha definita ( quella Italiana attuale ) come azienda con un giro d’affari molto piccolo rispetto al fatturato mondiale? Si pensa male? Credo proprio di no.
EUROPA LEAGUE 2016-2017 FASE A GIRONI Seconda giornata Gruppo A Classifica: Fejenoord 3 punti Fenerbache e FC Zorja 1 punto Manchester United 0 punti FENERBACHE ( Turchia ) FEJENOORD ( Olanda ) 1-0 Emenike al 18’ del 1° tempo
MANCHESTER UNITED ( Inghilterra ) ZORJA ( Ucraina ) 1-0 Ibrahimovic al 24’ del 2° tempo
Classifica: Fenerbache 4 punti Fejenoord e Manchester United 3 punti Zorja 1 punto Gruppo B Classifica: Apoel Nicosia e Olympiacos 3 punti Young Boys e Astana 0 punti ASTANA ( Kazakistan ) YOUNG BOYS ( Svizzera ) 0-0
OLYMPIACOS PIREO ( Grecia ) APOEL NICOSIA ( Cipro ) 0-1 Sotiriou al 10’ del 1° tempo
Classifica: Apoel Nicosia 6 punti Olympiakos 3 punti Young Boys e Astana 1 puntoGruppo C Classifica:Anderlecht 3 punti Mainz e Saint Etienne 1 punto Gabala 0 punti GABALA ( Azerbaigian ) MAINZ (Germania ) 2-3 Muto (M) al 41’ del 1° tempo Gubanov ( G) al 7’ del 2° tempo su rigore Zenjov ( G) al 17’ del 2° tempo Cordoba (M) al 23’ del 2° tempo Oztunali (M) al 33’ del 2° tempo
SAINT ETIENNE ( Francia ) ANDERLECHT (Belgio ) 1-1 Tielemans (A) al 17’ del 2° tempo su rigore Roux ( SE) al 49’ del 2° tempo
Classifica: Mainz e Anderlecht 4 punti Saint Etienne 2 punti Gabala 0 punti Gruppo D Classifica:Zenit 3 punti Alkmaar e Dundalk 1 punto Maccabi 0 punti ZENIT ( Russia ) AZ ALKMAAR ( Olanda ) 5-0 Kokorin al 26’ del 1° tempo Giuliano al 3’ del 2° tempo Kokorin al 14’ del 2° tempo Criscito al 21’ del 2° tempo su rigore Shatov al 35’ del 2° tempo
DUNDALK ( Irlanda ) Maccabi ( Israele ) 1-0 Kilduff al 27’ del 2° tempo
Classifica: Zenit 6 punti Dundalk 4 punti Alkmaar 1 punto Maccabi 0 punti Gruppo E Classifica: Austria Vienna 3 punti Roma e Victoria Pilzen 1 punto Astra Giurgiu 0 punti AUSTRIA VIENNA ( Austria ) VICTORIA PILZEN ( Rep.Ceca ) 0-0
ROMA ( Italia ) ASTRA GIURGIU (Romania ) 4-0 Strootman al 15’ del 1° tempo Fazio al 47’ del 1° tempo Fabricio ( A) al 2’ del 2° tempo su autorete. Salah al 10’ del 2° tempo
Classifica: Roma 4 punti Austria Vienna 4 punti Victoria Pilzen 2 punti Astra Giurgiu 0 punti Gruppo F Classifica: Rapid Vienna e Sassuolo 3 punti Atletico Bilbao e Genk 0 punti ATLETICO BILBAO ( Spagna ) RAPID VIENNA ( Austria ) 1-0 Extebarria al 14’ del 2° tempo
GENK (Belgio ) SASSUOLO ( Italia ) 3-1 Karelis ( G) all’8’ del 1° tempo Bailey( G) al 25’ del 1° tempo Buffel (G) al 26’ del 2° tempo Politano (S) al 20’ del 2° tempo
Classifica: Rapid Vienna Sassuolo Genk e Atletico Bilbao 3 punti Gruppo G
Classifica: Ajax 3 punti Standard Liegi e Celta Vigo 1 punto Panatinaikos 0 punti AJAX ( Olanda) STANDARD LIEGI ( Belgio ) 1-0 Dolberg al 28’ del 1° tempo
CELTA VIGO ( Spagna ) PANATINAIKOS ( Grecia ) 2-0 Guidetti al 39’ del 2° tempo Wass al 44’ del 2° tempo
Classifica: Ajax 6 punti Celta Vigo 4 punti Standard Liegi 1 punto Panatinaikos 0 punti Gruppo H Classifica: Shakhtar 3 punti Gent e Braga 1 punto Konyaspor 0 punti GENT ( Belgio ) KONJASPOR ( Turchia ) 2-0 Salef al 17’ del 1° tempo Renato Neto al 33’ del 1° tempo
SHAKHTAR DONETSK ( Ucraina ) BRAGA ( Portogallo ) 2-0 Stepanenko al 5’ del 1° tempo Kovalenko all’11’ del 2° tempo
Classifica: Shakhtar 6 punti Gent 4 punti Braga 1 punto Konyaspor 0 punti Gruppo I Classifica: Krasnodar e Schalke 04 3 punti Salisburgo e Nizza 0 punti SCHALKE 04 ( Germania ) SALISBURGO ( Austria) 3-1 Goretska (S) al 15’ del 1° tempo Caleta-Car ( SA) al 2’ del 2° tempo su autorete Howedes (S) al 13’ del 2° tempo Soriano (SA) al 27’ del 2° tempo
KRASNODAR (Russia ) NIZZA ( Francia ) 5-2 Smolov (K) al 22’ del 1° tempo Joaozinho (K) al 33’ del 1° tempo Balotelli (N) al 43’ del 1° tempo Joaozinho (K) al 20’ del 2° tempo su rigore Cyprien (N) al 26’ del 2° tempo Ari (K) Al 41’ ed al 48’ del 2° tempo
Classifica: Krasnodar e Schalke 04 6 punti Salisburgo e Nizza 0 punti Gruppo J Classifica: Fiorentina Slovan Liberec Paok Salonicco e Qarabag 1 punto FIORENTINA ( Italia ) QARABAG ( Azebaigian) 5-1 Babacar (F) al 39’ del 1° tempo Kalinic(F) al 43’ del 1° tempo Babacar (F) al 47’ del 1° tempo Zarate (F) al 18’ del 2° tempo ed al 33’ del 2° tempo Ndlovu (Q) al 47’ del 2° tempo
LIBEREC ( Rep.Ceca) PAOK SALONICCO ( Grecia ) 1-2 Komlichenko (L) al 1’ del 1° tempo Athanasiadis (P) al 10’ del 1° tempo su rigore ed al 37’ del 2° tempo
Classifica: Fiorentina e Paok Salonicco 4 punti Slovan Liberec e Qarabag 1 punto Gruppo K Classifica: Beer Sheva e Southampton 3 punti Sparta Praga e Inter 0 punti SPARTA PRAGA ( Rep.Ceca ) INTER ( Italia ) 3-1 Kadlec (SP) al 7’ ed al 25’ del 1° tempo Palacio (I) al 26’ del 2° tempo Holek (SP) al 31’ del 2° tempo
BEER SHEVA ( Israele) SOUTHAMPTON ( Inghilterra ) 0-0
Classifica: Beer Sheva e Southampton 4 punti Sparta Praga 3 punti Inter 0 punti Gruppo L Classifica: Osmanlispor e Villareal 3 punti Steaua Bucarest e Zurigo 0 punti ZURIGO ( Svizzera) OSMANLISPOR ( Turchia ) 2-1 Schonbachler (Z) al 46’ del 1° tempo Maher (O) al 28’ del 2° tempo Cavusevic (Z) al 34’ del 2° tempo
STEAUA BUCAREST ( Romania ) VILLAREAL ( Spagna ) 1-1 Borré (V) al 9’ del1° tempo Muniru Sulley (S) al 19’ del 1° tempo
Classifica: Villareal 4 punti Zurigo e Osmanlispor 3 punti Steaua Bucarest 1 punto
Champions League 2016-2017
Fase a Gironi Seconda giornata Saranno impegnate le squadre dei Gruppi A B C D Gruppo A Classifica: Ludogorets PSG Arsenal e Basilea 1 punto LUDOGORETS ( Bulgaria ) PARIS SAINT GERMAIN (Francia ) 1-3 Natanael (L) al 16’ del 1° tempo Matuidi (PSG) al 41’ del 1° tempo Cavani (PSG) all’11’ del 2° tempo ed al 15’ del 2° tempo
ARSENAL (Inghilterra ) Basilea ( Svizzera ) 2-0 Walcott al 7’ ed al 26’ del 1° tempo
Classifica:Paris Saint Germain 4 punti Arsenal 4 punti Basilea 1 punto Ludogorets 1 punto GRUPPO B Classifica: Napoli 3 punti Besikstas e Benfica 1 punto Dinamo Kiev 0 punti BESIKSTAS ( Turchia ) DINAMO KIEV (Ucraina) 1-1 Quaresma (B) al 29’ del 1° tempo Tsygankov (D) al 20’ del 2° tempo
NAPOLI ( Italia ) BENFICA ( Portogallo ) 4-2 Hamsik (N) al 19’ del 1° tempo Mertens (N) al 5’ del 2° tempo Milik (N) all’8’ del 2° tempo su rigore Mertens(N) al 12’ del 2° tempo Guedes (B) al 25’ del 2° tempo Salvio (B) al 41’ del 2° tempo
Classifica:Napoli 6 punti Besikstas Dinamo Kiev e Benfica 1 punto GRUPPO C Classifica: Barcellona e Manchester City 3 punti Celtic e Borussia Moenchengladbach 0 punti BORUSSIA MOENCHENGLADBACH ( Germania ) BARCELLONA ( Spagna ) 1-2 Hazard (B) al 34’ del 1° tempo Arda Turan (Bar) al 20’ del 2° tempo Piquè (Bar) al 29’ del 2° tempo
CELTIC GLASGOW ( Scozia ) MANCHESTER CITY (Inghilterra ) 3-3 Dembelé ( C ) al 3’ del 1° tempo Fernandinho (MC) al 12’ del 1° tempo Sterling (MC) su autorete al 20’ del 1° tempo Sterling (MC) al 28’ del 1° tempo Dembelè (C) al 2’ del 2° tempo Nolito (MC) al 10’ del 2° tempo
Classifica:Barcellona 6 punti Manchester City 4 punti Celtic 1 punto Borussia Moenchengladbach 0 punti GRUPPO D Classifica: Atletico Madrid e Bayern Monaco 3 punti Rostov e PSV Eindhoven 0 punti ATLETICO MADRID (Spagna ) BAYERN MONACO ( Germania ) 1-0 Carrasco al 35’ del 1° tempo
ROSTOV ( Russia ) PSV EINDHOVEN ( Olanda) 2-2 Poloz ( R ) all’8’ del 1° tempo Propper (PSV) al 14’ del 1° tempo Poloz ( R ) al 37’ del 1° tempo De Jong (PSV) al 47’ del 1° tempo
Classifica: Atletico Madrid 6 punti Bayern Monaco 3 punti Rostov e PSV Eindhoven 1 punto Stadio San Paolo di Napoli NAPOLI BENFICA 4-2
Hamsik (N) al 19’ del 1° tempo Mertens (N) al 5’ del 2° tempo Milik (N) all’8’ del 2° tempo su rigore Mertens (N) al 12’ del 2° tempo Guedes (B) al 25’ del 2° tempo Salvio (B) al 41’ del 2° tempo NAPOLI: Reina Hysaj Ghoulam Koulibaly Albiol Jorginho Allan Mertens Hamsik Milik Callejon All.tore: Sarri BENFICA:Julio Cesar Almeida Lindelof Semedo Grimaldo Lisandro Lopez Horta Fejsa Carrillo Pizzi Mitroglou All.tore: Rui Vitoria Arbitro:Brych ( Germania ) Ha ragione Sarri a temere il Benfica. I portoghesi sono squadra tecnica ed esperta.Difficile da superare. D’altra parte il cammino del Napoli in casa ed in Champions è ESENTE da sconfitte e questo fa ben sperare anche perché gli azzurri sono in un buon momento sia in campionato che in Coppa avendo già 3 punti in classifica. Napoli subito in avanti con Milik che riceve una palla lunga ma Julio Cesar non si fa sorprendere. Il Napoli mette forte pressione al Benfica che non riesce ad impostare un’azione. Ma al 5’ il Benfica appena si affaccia in area azzurra crea un bel pericolo con Mitroglu che riceve in area da Semedo e con Reina che tocca male non riesce a concludere a rete in mezzo a Albiol e Koulibaly. Lusitani che si ripetono al 9’ quando il solito Mitroglu che questa volta ha ricevuto da Grimaldo colpisce a botta sicura in piena area ma Reina si supera! Intanto Sarri che prende appunti in panchina è costretto a sostituire Albiol che appare dolorante con il serbo Maksimovic.E siamo al 10’ appena. Sarri deve correggere qualcosa perché sugli esterni il Benfica ha già creato due occasioni. 18’ Scambio Hamsik Mertens con salvataggio in angolo di Grimaldo sull’accorrere di Callejon. 19’ Napoli in vantaggio ! E sono così 101 i gol del capitano Hamsik.Sulla battuta d’angolo bell’anticipo dello slovacco che di testa batte Julio Cesar! Azzurri in vantaggio dopo aver rischiato molto. Appare evidente che ora il Napoli potrà gestire la gara attendendo il Benfica e ripartendo in gran velocità.
Probabile possesso palla elevato dei rossi ( Benfica) che sono alla ricerca del pari. 31’ da Callejon ad Hamsik che preferisce andare al tiro ( sul fondo ) piuttosto che servire Milik. Come previsto è più pericoloso il Napoli che conquista una serie di angoli rispetto al Benfica disturbato molto dal pressing degli azzurri che sanno sempre servire almeno un uomo in profondità agendo sulle corsie esterne. Tagli e sovrapposizioni sono eseguiti a memoria. Si va al riposo sull’1-0 per il Napoli che controlla a piacimento il gioco sino al 46’ tenendo in apprensione la difesa portoghese. Ripresa che parte con qualche minuto di ritardo per la riparazione ( con nastro-cerotto ) di un distacco di rete lato traversa di non più di una quarantina di centimetri . I giocatori in campo sono gli stessi dei primi 46’ 5’ Mertens messo giù al limite dell’area di rigore da Lisandro Lopez che viene ammonito. Ha rischiato anche il calcio di rigore. Batte Mertens che segna il 2-0!La palla di Mertens sorvola la barriera poi scende e beffa Julio Cesar che in pratica non l’ha vista partire. Rassicurante 2-0 del Napoli. 8’ Callejon tutto spostato sulla destra viene steso da Julio Cesar ed è calcio di rigore! Una palla messa profonda in area con la difesa portoghese presa alla sprovvista ed inseguita da Callejon e dal portiere che commette fallo. Va Milik e trasforma! Siamo sul 3-0.La palla si insacca alla destra di Julio Cesar che aveva anche intuito la direzione. La gara ora è in discesa per Sarri ed i suoi che hanno capitalizzato in soli 3’ una serie di erorri evidenti dei difensori in maglia rossa . Difesa portoghese completamente in bambola di fronte al gioco organizzato del Napoli! Al 12’ si va addirittura sul 4-0 col secondo gol di Mertens. Una palla dalla destra di Callejon a scavalcare l’intero pacchetto difensivo portoghese finisce nei pressi di Julio Cesar che esce per farfalle,tocca male ed il pallone viene toccato ma Mertens che insacca. Tripudio sugli spalti. Una vera serataccia per Julio Cesar che è stato tradito dalla difesa ma ci ha anche messo del suo.
I lanci a scavalcare la difesa portoghese proseguono e le occasioni si moltiplicano. Vanno ancora vicini al gol i partenopei con Milik che sparacchia alta una palla a due passi da un incerto Julio Cesar .L’ex interista aveva respinto un tiro dell’imprendibile Mertens. La gara ormai è vinta ed i punti in classifica sono 6. Al 23’ esce il prezioso Callejon ed entra Insigne. Un momento di deconcentrazione in difesa del Napoli consente al benfica di segnare il gol dell’onore.Siamo al 25’ e Jorginho si fa soffiare la sfera da Guedes che poi scarta Reina e segna l’1-4. Al 36’ applausi a scena aperta all’uscita dal campo di Mertens.Giaccherini entra ed esordisce in azzurro. Ma il Benfica rinfrancato fa infuriare Sarri nel finale e si porta sul 2-4! Una gara nettamente chiusa ha rischiato di riaprirsi grazie ai due inserimenti di Rui Vitoria Guedes e Salvio. E’ proprio Salvio che si libera di Ghoulam e mette alle spalle di Reina. Sale il nervosismo sia di Sarri che di Reina che viene ammonito. Si arriva non senza apprensione fino al 49’ ed il Napoli che aveva già in pugno la gara sin dal 4-0 dal 12’ della ripresa ha rischiato di rovinare tutto con un finale in apprensione
. Sicuramente Sarri si farà sentire!
CHAMPIONS LEAGUE 2016-2017
Fase a Gironi Seconda giornata
Saranno impegnate le squadre dei Gruppi E F G H GRUPPO E Classifica: Monaco 3 punti CSKA Mosca e Bayer Leverkusen 1 punto Tottenham 0 punti MONACO ( Francia ) BAYER LEVERKUSEN ( Germania ) 1 -1 Hernandez ( BL) al 28’ del 2° tempo Glik (M) al 49’ del 2° tempo
CSKA MOSCA ( Russia ) TOTTENHAM (Inghilterra ) 0-1 Son al 26’ del 2° tempo
Classifica: Monaco 4 punti Tottenham 3 punti Bayer Leverkusen 2 punti CSKA Mosca 1 punto GRUPPO F Classifica: Borussia Dortmund e Real Madrid 3 punti Sporting Lisbona e Legia Varsavia 0 punti BORUSSIA DORTMUND ( Germania ) REAL MADRID ( Spagna ) 2-2 Ronaldo (RM) al 17’ del 1° tempo Aubameyang (B) al 43’ del 1° tempo Varane (RM) al 23’ del 2° tempo Schurrle (B) al 42’ del 2° tempo Ricordiamo che C.Ronaldo è a quota 98 gol segnati in Competizioni della Uefa.
SPORTING LISBONA ( Portogallo ) LEGIA VARSAVIA ( Polonia ) 2-0 Ruiz al 28’ del 1° tempo Dost al 37’ del 1° tempo
Classifica: Real Madrid e Borussia Dortmund 4 punti Sporting Lisbona 3 punti Legia Varsavia 0 punti GRUPPO G Classifica: Leicester 3 punti Porto e Copenaghen 1 punto Bruges 0 punti COPENAGHEN ( Danimarca ) BRUGES ( Belgio ) 4-0 Denswil (B) all’8’ del 2° tempo su autorete Delaney (C) al 19’ del 2° tempo Santander al 24 ‘ del 2° tempo Jorgensen al 47’ del 2° tempo
LEICESTER ( Inghilterra ) PORTO ( Portogallo ) 1-0 Slimani al 25’ del 1° tempo
Classifica: Leicester 6 punti Copenaghen 4 punti Porto 1 punto Bruges 0 punti GRUPPO H Classifica: Lione 3 punti Juventus e Siviglia 1 punto Dinamo Zagabria 0 punti SIVIGLIA ( Spagna ) LIONE ( Francia ) 1-0 Ben Yedder all’8’ del 2° tempo
DINAMO ZAGABRIA ( Croazia ) JUVENTUS ( Italia ) 0-4 Pjanic al 24’ del 1° tempo Higuain al 31’ del 1° tempo Dybala al 12’ del 2° tempo Dani Alves al 40’ del 2° tempo
Classifica: Siviglia e Juventus 4 punti Lione 3 punti Dinamo Zagabria 0 punti Zagabria Stadio Maksimir DINAMO ZAGABRIA JUVENTUS 0-4
Pjanic al 24’ del 1° tempo Higuain al 31’ del 1° tempo Dybala al 12’ del 2° tempo Dani Alves al 40’ del 2° tempo DINAMO ZAGABRIA : Šemper Šitum Sigali Schiledenfeld Pivarić Soudani Benkovic Jonas Pavičić Antolić Fernandes All.tore: Zeljko Sopic JUVENTUS: Buffon Barzagli Bonucci, Chiellini Dani Alves Kehdira Hernanes Pjanić Evra Higuaín Dybala All.tore: Allegri Arbitro: Manuel De Sousa (Portogallo ) La Juventus manca da ben 50 anni da questo stadio.Nell’aprile del 67 venne sconfitta per 3-0 in semifinale di Coppa Fiere. Allegri ha scelto sulle corsie Dani Alves ed Evra mentre in attacco confermato Higuain assieme a Dybala sin dalla partenza. Obiettivo dichiarato è quello dei tre punti.Mandzukic e Pjaca sono gli ex tra i bianconeri. Croati in casacca azzurro scuro, Juventus in bianco con risvolti bianconeri sulle spalle. AL 3’ un tiro di Higuain su imbeccata di Dani Alves finisce alto sulla traversa. Leggero infortunio a Pjanic al 6’ Iniziativa costante dei bianconeri in avanti ma a ritmi blandi ed in attesa dell’errore avversario. Hernanes al tiro dalla distanza al 16’ ma la mira non è precisa. Assai in soggezione la Dinamo finora. Altro tiro di Hernanes alto al 21’ Buffon sta a guardare gli altri che giocano.Juventus troppo per linee orizzontali mentre Higuain aspetta qualche bel lancio in profondità.
E’ Dani Alves che a volta va sul fondo per crossare a centro area per la possibile inzuccata di Higuain. Era maturo il gol ed è arrivato al 24’ per merito di Pjanic che approfitta anche di una uscita infelice di Semper . E’ Bonucci che lancia profondo il pallone che Sigali manca,La sfera arriva a Pjanic che a due passi da Semper apparso indeciso,mette dentro con un tocco leggero. Incredibile il calcio! Alla prima uscita in avanti al 26’ la Dinamo va vicinissima al gol del pari. E’ Schindenfeld che colpisce l’incrocio dei pali a Buffon battuto con un colpo di testa, dopo una punizione causata da un fallo di Chiellini su Antolic. Higuain colpisce anche a Zagabria! Lasciato solo a centro area per lui è un gioco da ragazzi controllare di petto un bel lancio profondo di Pjanic e battere ancora la difesa croata. Siamo al 31’ e la gara è in discesa. In soli 7’ probabilmente è già stata scritta la storia di questa gara.Juventus in vantaggio dopo un assoluto predominio ,risposta sfortunata dei Croati nell’unica azione degna di nota e immediato raddoppio dei bianconeri. D’altra parte la differenza tecnica in campo appare netta e non vediamo come questa Dinamo possa recuperare lo svantaggio . Al 37’ iniziativa croata con Soudani che serve in area per Fernandez che non aggancia. Al 40 ‘ è Khedira che va vicino alla rete raccogliendo di testa un lancio di Bonucci e superando il portiere Semper,ma Situm respinge a due passi dalla linea. Juventus in controllo sino al termine del primo tempo (48’). Vantaggio rassicurante che solo un gol croato potrebbe incrinare smuovendo il tifo locale. Ottimo primo tempo di Pjanic che comunque non torna in campo.Era ancora sofferente. Entra Cuadrado. AL 3’ la Dinamo cambia Jonas con Fiolic Un fantastico sinistro dalla distanza da parte di Dybala al 12’ in pratica chiude la gara.Dybala ricevuta palla ad una trentina di metri dalla porta è avanzato palla al piede per 3-4 metri ed ha indovinato una botta terrificante che non ha dato scampo al portiere. Gol d’autore. Hodzic entra al posto di Fernandez nella Dinamo che ormai tra paure,difesa costante e rarissimi attacchi credo abbia poco da sperare . 23’ fa il suo ingresso nelsuo ex stadio Pjaca che entra al posto di Barzagli e 2’ dopo entra Mandzukic per Higuain. Così ambedue gli ex sono in campo. Anche i croati effettuano l’ultimo cambio con Machado al posto di Antolic. 29’ Iniziativa personale di Pjaca che di destro dal limite impegna Semper in uan deviazione. C’è ancora il tempo per confermare la cattiva serata del giovane portiere croato che subisce anche il quarto gol al 40’ del 2° tempo. Una punizione quasi dal limite per un fallo su Dybala viene battuta da Dani Alves. La palla deviata ed alzata nella sua traiettoria da Schindelfeld costringe il portiere ad un passo di lato ed ad un intervento di mano moscia.La palla finisce in rete. Serata proficua per una Juventus assoluta padrona del campo.Solo un rischio sulla traversa colpita da Schindelfeld. Juventus e Siviglia al comando della classifica del girone.
Sia in linea statistica ( tre pareggi consecutivi ed assenza di vittorie ) sia in linea tecnica ( innesto di due nuovi difensori ) era intuibile che per la Pistoiese di Remondina stesse per arrivare la prima vittoria in questo campionato di Lega Pro 2016-2017. E così è stato. Un franco 3-0 sulla Carrarese che consegna agli arancioni una buona classifica a quota 7 punti ed anche guardando in prospettiva. Intanto sembra assestarsi la fase difensiva.Nelle ultime due gare non sono state subite reti ad avvalorare la tesi che gli innesti di Neuton e Guglielmotti cominciano a farsi sentire. Soddisfazione anche per Remondina quella di aver battuto la sua ex squadra guidata negli ultimi 3 anni e nella quale aveva anche militato come calciatore nei primi anni 80. Al Melani di Pistoia PISTOIESE CARRARESE 3-0
Gyasi al 15’ del 1° tempo Hamlili al 12’ del 2° tempo Rovini al 41’ del 2° tempo Espulso Marsili ( Carrarese ) al 9' del 2° tempo PISTOIESE: Albertoni Zanon Neuton Priola Guglielmotti Luperini Minotti Hamlili Gyasi Colombo Rovini All.tore: Remondina CARRARESE: Lagomarsini Foglio Massoni Battistini Migliavacca Marsili Rosaia Cristini Torelli Miracoli Floriano All.tore:Danesi Arbitro: Vigile di Cosenza Pistoiese a trazione anteriore col tridente Gyasi,Colombo,Rovini sina dalla partenza. Al 2’ proteste per un intervento di Battistini su Rovini lanciato da Colombo. Insiste Rovini che al 7’ impegna il portiere Lagomarsini 8’ arancioni pericolosi con Gyasi ( che ricordiamolo è un ex della Carrarese -6 reti lo scorso anno-) che crossa in area ma la palla viene allontanta da un difensore a portiere battuto. Ottimo inizio degli arancioni che insistone ed al 12’ sono pericolosi con Luperini che di testa su cross di Rovini spedisce alto. Il vantaggio era maturo ed arriva al 15’ quando Luperini serve Gyasi che si libera di un avversario e batte imparabilmente Lagomarsini.Per Gyasi è la terza segnatura in questo inizio di campionato Dopo il grande inizio ed il vantaggio maturato la Pistoiese abbassa i ritmi e la Carrarese ha qualche opportunità come al 33’ quando Floriano ha una buona occasione ma non riesce a concludere ed al 40’ quando su un calcio di punizione la palla finisce a Miracoli che cade a terra e Cristini che non riesce a raggiungerla . Al riposo si va sull’1-0 per i padroni di casa che all’8’ della ripresa vanno vicini al raddoppio con Luperini che impegna Lagomarsini con Colombo in agguato nei pressi . All’9’ la Carrarese resta in 10 uomini per l’espulsione di Marsili reo di un fallo su Luperini.
E poco dopo al 12’ c’è il raddoppio della Pistoiese
.E’ Hamlili a trovare la botta giusta in mischia. Gli apuani sembrano cedere. 15’ da Gyasi a Rovini che impegna severamente Lagomarsini bravo nell’occasione a respingere. La migliore opportunità per accorciare le distanze gli apuani l’hanno al 20’ quando Miracoli costringe Albertoni all’intervento di piede poi è Neuton sulla seconda battuta che salva sulla linea in rovesciata con gli ospiti che vogliono il gol. Anche Colombo ha la sua bella occasione per segnare ma la spreca al 20’ davanti al portiere. Al 24’ Remondina sostituisce Gyasi appaludito con Finocchio. Poi deve uscire anche Hamlili per infortunio.Entra Benedetti. Al 41’ il pubblico del Melani ( poco più di 1100 presenti che serviranno a poco per uscire da quel sest’ultimo posto della graduatoria delle presenze allo stadio nel Girone A ) gioisce ancora per il terzo e definitvo gol della Pistoiese segnato da Rovini ( secondo in campionato ) dopo una ingenuità difensiva apuana ed uno slalom vincente. La prima vittoria quindi è stata convincente. Difesa ed attacco OK. L’infortunio di Hamlili non ci voleva.però. Di certo l’espulsione di Marsili seguita subito dopo dal raddoppio arancione ha facilitato le cose ma è innegabile che la Pistoiese stia crescendo gara dopo gara La conferma la avremo domenica prossima nell’altro ennesimo derby toscano questa volta a Siena contro la Robur. Da ricordare come la Pistoiese sia ancora imbattuta in trasferta.Tre trasferte, tre pareggi.
Campionato Serie A 2016-2017
Giornata N° 6 A FIRENZE FIORENTINA ( Proprietà Italiana ) MILAN ( Proprietà forse Cinese..) 0-0 FIORENTINA:Tatarusanu Rodriguez ( Cap ) Salcedo Milic Tomovic Bernardeschi Sanchez Valero Badelj Kalinic Ilicic All.tore: Sousa MILAN: Donnarumma Calabria De Sciglio Paletta Romagnoli Bonaventura Kucka Montolivo Suso Bacca Niang All.tore: Montella Arbitro:Orsato La gara è più importante per il Milan che non per la Fiorentina.Perchè il Milan dopo lungo tempo ha vinto due gare di seguito e vuole conferme,perché l’avversario è di quelli che probabilmente lotteranno con i rossoneri fino in fondo al campionato per un posto in Europa ed anche per certe rivincite che vorrà prendersi Montella nei confronti dell’ambiente e della proprietà in particolare. Finora a dirla chiara e tonda alla Fiorentina i risultati sono arrisi in maniera superiore al merito sul campo in particolare col Chievo Verona.Ed i viola devono anche recuperare la gara col Genoa. Il Milan invece finora è dipeso solo dai gol di Bacca che in media da quando è al Milan segna esattamente un gol ogni due tiri che sferra in porta! E’ una eresia per il gioco di Montella! E’ un dato statistico che sarebbe piaciuto a Herrera allenatore dell’Inter dei tempi di Suarez e Corso. Eppure è così.
Montella che ama il gioco ragionato è costretto a puntare sui gol di un rapinatore come Bacca. Vedremo come si svilupperà la vicenda. Già al 2’ primo giallo a carico di Gonzalo Rodriguez che stende Bacca quasi al limite.Ne esce un angolo infruttuoso. 5’ sventola in diagonale da parte di Ilicic e palla non di molto a lato alla destra di Donnarumma. Fiorentina più pericolosa quando affonda e Milan più manovriero a centrocampo in questi primi minuti. Siamo al 15’ e di vere parate i portieri per ora non le hanno fatte. 16’ sospetto abbraccio in area di rigore milanista di Paletta su Kalinic che cade.L’arbitro fa proseguire. 17’ è Niang che va in profondità e davanti a Tatarusanu sul suo palo di destra conclude a rete ma Rodriguez respinge, torna Niang ma tira sul fondo! I viola cercano di allargare la difesa dei rossoneri anche ricorrendo a cambi di fronte ed a retropassaggi per aprire il gioco da una parte all’altra del campo.Pericolose le discese sulla sinistra di Milic. 21’ Rigore per la Fiorentina ! Calabria trattiene Valero che si trovava quasi sul dischetto e pronto al tiro. Il tutto era nato da una percussione sulla sinistra da parte di Ilicic con cross a centro area. Difesa del Milan distratta nell’occasione.Giallo per De Sciglio. Batte Ilicic ma Donnarumma intuisce la direzione del tiro , Ilicic angola troppo e colpisce il palo! E’ raro che Ilicic non trasformi un rigore! In effetti ne ha battuti 9 in serie A e tutti a segno!
In effetti era già da qualche minuto che i viola stavano prendendo in mano le redini del gioco. Montella non è contento. No, il Milan gioca male almeno finora.E per due volte Donnarumma chiamato al rinvio con pressione da parte di Kalinic lo sbaglia con palla a lato! Perché cercare un giovanissimo come lui con retropassaggi e metterlo in difficoltà? Non c’è idea di gioco per ora nel Milan. Paletta al 35’ fa un fallo da giallo su Kalinic.Posizione buona per la battuta di Ilicic.Palla sulla barriera. Tra i viola sembra importante l’apporto di Sanchez che è bravo nei tempi di gioco e negli appoggi sullo stretto. Nel Milan come al solito Bacca sembra assente anche perché pochissimo servito. 41’ botta dal limite di Ilicic con palla che esce di poco alla destra di Donnarumma. 44’ il giallo c’è ed è a carico di Montolivo che ha impedito col fallo una ripartenza di Ilicic. Da Kalinic in area a Bernardeschi che arrivava in rincorsa da dietro ma l’aggancio non è dei migliori e la palla schizza sul fondo. Su questa azione al 46’ Orsato manda i contendenti negli spogliatoi. Poche azioni pericolose,gioco così così ma nel complesso anche se di poco la Fiorentina sembra avere più qualità nei singoli rispetto al Milan.Un Milan che in attacco ha fatto pochissimo ed è stato salvato dal palo sul rigore battuto da Ilicic. Montella si farà sentire di certo. 1’ azione corale e veloce dei viola arrivati al tiro con Valero ma Donnarumma c’è. Il Milan perde troppi contrasti e la spinta dei viola aumenta. 5’ contropiede rossonero con Bacca che serve Niang che in area rimette in mezzo dove Bacca a contrasto con i difensori non riesce a tirare. E’ il primo vero pericolo corso dalla difesa viola. Tra l’altro i viola disturbano spesso con un bel pressing tutti i rinvii dei difensori rossoneri costringendoli all’errore 9’ Donnarumma para su Kalinic dopo una ripartenza dei viola. Ora ci sono azioni da una parte e dall’altra. Una bella palla di Montolivo per Bacca per poco non diviene letale.Più aggressivo il Milan in questo inizio ripresa. 15’ Sousa manda in campo Vecino per Rodriguez.La fascia di capitano va a Borja Valero. 17’ altra azione milanista su palla perduta dai viola a centrocampo .Se ne vanno in 3 Suso, Bacca. E Bonaventura. Ma arrivati in area tutto sfuma.Il tiro di Suso a portiere battuto viene respinto da Badelj.I viola stanno concedendo qualcosa.Milan più aggressivo anche perché il baricentro viola è più alto e ad ogni errore di palleggio o impostazione possono partire i 3 del Milan. 21’ deviazione in acrobazia da parte di Donnarumma su botta dalla distanza di Borja Valero! E’angolo.La Fiorentina ne ha già battuti molti e in queste occasioni è sempre pericolosa. Tra l’altro i viola al Franchi non subiscono gol da molto tempo.
22’ nel Milan entra Locatelli ed esce Niang. Sousa al 27’ manda in campo Tello al posto di Badelj. Risponde Montella al 33’ con l’ingresso di Antonelli per Bonaventura. Da Borja Valero lancio lungo sulla sinistra per Kalinic che aggancia e tira ma donnarumma blocca. Siamo al 35’ 37’ ammonizione per Locatelli per un fallo su Ilicic. A 9’ dalla fine esce Ilicic e Babacar ne prende il posto.Sousa cerca l’ultima carta per i tre punti. Bella semirovesciata di Bacca in area ma la palla esce di poco!Su cross di Calabria Sanchez aveva mancato la palla che arrivata a Bacca poteva essere letale! Bell’aggancio col petto e girata immediata di poco fuori! La cosa migliore di Bacca in tutta la gara. Montella al 42’ fa uscire Bacca e mette in campo Luiz Adriano. Non è che sia molto comprensibile questa mossa che il tecnico fa spesso.Solo se spera in una sua ovvia maggiore freschezza oppure su un colpo di testa vincente.Ma in 3-6 minuti ? Saranno ben 5 i minuti di recupero. Ammonizione per Milic che stende Suso in ripartenza.Al 47’ AL 50’ il giallo in coda! Proteste per un possibile rigore per il Milan!Tomovic mette giù Adriano che era stato lanciato da Montolivo proprio sul filo del fuorigioco.Il fallo poteva anche essere fuori area ma Orsato non ha fischiato nulla… C’è ancora tempo per una ammonizione a Antonelli per un fallo tattico e poi il triplice fischio finale. Uno zero a zero ( che non è mai spettacolo, mai! ) giusto per quanto visto.Meglio i viola nel primo tempo,meglio i rossoneri nel secondo.La Fiorentina continua a mantenere inviolata la sua porta in casa ed il Milan prosegue la sua mini striscia positiva.
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