Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
FIORENTINA FASE UNO:
La consapevolezza derivante dai risultati. La sorpresa della forza di Salah! L’entusiasmo dopo l’eliminazione dall’Europa League del Tottenham. Il picco tra risultati e gioco espresso.
In campionato segnali buoni ma contrastanti. La vittoria sulle milanesi ( con l’Inter a Milano e con il Milan a Firenze sia pure a fine gara ) ma anche la sconfitta pesante a Roma contro
la Lazio.
In Europa League dopo l’impresa contro il Tottenham il doppio confronto contro
la Roma risoltosi favorevolmente ed ancora con impresa in esterni
In Coppa Italia l’impresa di Torino contro
la Juventus e la grande gara di Salah .
Comunque un periodo positivo che ha aperto scenari intriganti.
8 gare con 5 vittorie 2 pareggi ed 1 sola sconfitta 13 gol fatti 9 subiti
FIORENTINA FASE DUE :
In campionato 4 gare con 4 sconfitte consecutive.
In coppa Italia una sconfitta bruciante a Firenze contro
la Juventus
In Europa League il passaggio del turno con una pareggio ed una vittoria a Firenze contro gli ucraini della Dinamo Kiev.
Le prospettive si sono assai ridotte.Da tutti i fronti aperti ad una sola certezza.La possibilità di vincere l’Europa League che darebbe accesso alla Champions League. Ma le forze
E le convinzioni sono sempre le stesse? Impossibile! La partita chiave,quella che ha sparigliato le carte in tavola è stata quella di Firenze in Coppa Italia contro
la Juventus. Erano convinti nell’ambiente viola che il più fosse fatto a Torino. Mai avrebbero pensato che la forza mentale di una Juventus ( due ) potesse far si di mettere a nudo antichi difetti congeniti non del tutto superati con l’arrivo di Salah.
Una certa eleganza nel gioco ma senza la necessaria cattiveria e convinzione. La mancanza di un vero leader ed anche di un vero bomber ( infortuni a catena proprio in quel settore ) La assoluta inadeguatezza della coppia Salah-Gomez. Una certa scarsa duttilità tattica dell’allenatore Montella
7 gare con 1 vittoria 1 pareggio e 4 sconfitte 6 gol fatti ma ben 14 quelli subiti.
FIORENTINA FASE TRE:
quella che va ad iniziare domenica contro il Cesena alla gara della stagione N°50
Calendario di campionato sulla carta accreditabile almeno di 10 punti.
In Europa League il doppio confronto col Siviglia è difficile ma non impossibile ed una eventuale finale probabilmente contro il Napoli sarebbe aperta a tutti i risultati anche se potenzialmente la forza del Napoli e l’esperienza del suo allenatore Benitez potrebbero far pendere la bilancia dalla parte dei campani
quella che va ad iniziare domenica contro il Cesena alla gara della stagione N°50
Come ho già più volte detto non è facile capire se arriverà il primo trofeo dell’era Della Valle ( la vittoria in Europa League ), oppure la semplice qualificazione alla prossima Europa League attraverso il quarto o quinto posto di campionato,oppure addirittura niente ( fuori dall’Europa ).
Prevederei un 25/60/15 % di possibilità per ognuna delle tre ipotesi fatte.
Notarella a margine di Empoli-Napoli 4-2 ed a margine delle notizie che confermerebbero Inzaghi alla guida del Milan.
Tenendo conto che l’Empoli è salvo a 38 punti e che ne meritava una decina in più occorre sottolineare come Sarri sia riuscito a mostrare un gioco di ottima fattura quasi per tutto il campionato lanciando, tra gli altri, giovani come Pucciarelli, Verdi e rigenerando in pochissimo tempo un giocatore come Saponara che al Milan stava ammuffendo.
Mi vengono in mente alcune semplici domande.
Mi spiegate perché Saponara tornando ad Empoli improvvisamente è diventato un uomo squadra segnando anche 5 gol ?
Mi spiegate perché Niang zero gol nel Milan andato in prestito al Genoa ha già segnato 5 gol?
Mi spiegate perché Torres è stato ceduto con la considerazione di un arredo inutile ?
Allora non è vero che l’ambiente di Milanello è l’ideale per crescere.
Deve mancare qualcosa.Probabilmente il “manico”
Niang al Milan 33 gare ZERO gol
Niang al Genoa 12 gare 5 gol
Saponara al Milan 8 gare ZERO gol
Saponara all’Empoli 13 gare 5 gol
Fernando Torres al Milan 10 gare 1 gol
Fernando Torres dopo il suo ritorno all’Atletico di Madrid 23 gare 5 gol
Il Carpi già è salito nella massima serie! E ne siano lieti!
Quando una squadra di calcio il cui budget annuale è inferiore agli emolumenti di un solo giocatore di livello medio della Serie A, ottiene questi risultati non c’è che rallegrarsi non solo con chi ha compiuto l’impresa ma anche per quanto di positivo per il calcio questi esempi possano portare.
Altro che campionato superprofessionistico tra le solite big ( con i conti in profondo rosso come ad esempio il Milan…e non solo ) magari senza retrocessioni come vorrebbe qualcuno, imitando ciò che già avviene in terre “drogate” dal business il cui nefasto esempio ammalora ,prima o poi,il resto del mondo…( il sistema chiuso del baseball USA)
Tifiamo per il Frosinone ad esempio, così come sono da apprezzare gli esempi di Empoli e del Sassuolo anche se in quest’ultimo caso la Società è espressione di un potente gruppo industriale.
Jalsport.it
E’ spettato ad un allenatore molto esperto delle serie minori l’onore della promozione in A del Carpi FABRIZIO CASTORI ha fatto 27 anni di gavetta ma con molte promozioni( ben 9 ! ) ed ha anche subito una lunga squalifica ( 3 anni poi ridotti a 2 ) per una rissa scoppiata nel corso di Lumezzane-Cesena gara dei play-off in C nel campionato 2003/2004
E’ lui l’uomo del miracolo Carpi.
CARPI F.C. 1909
Inarrestabile l’ascesa dei biancorossi dal 2010.
Vincono il campionato di Lega Pro seconda divisione nel 2010/2011
Nel 2011/2012 in Lega Pro prima divisione arrivano alla finale play-off persa contro la Pro Vercelli
Nel 2012/2013 Il Carpi arriva terzo nel girone A delle Lega Pro prima divisione e nella finale play-off batte il Lecce ed è promosso in Serie B
Nel 2013/2014 In Serie B arriva al 12° posto
Nel 2014/2015 è promosso in Serie A con 4 giornate di anticipo.
Mettere la polvere sotto al tappeto così come fanno gli inglesi nonostante abbiano colonizzato il mondo ( ma con la “puzza sotto al naso” ). E’ così che vuole fare la Famiglia Berlusconi circa la vendita del Milan?
Ci si vuol ,ricordare solo dei trionfi internazionali ( tanti ) e italiani ( meno..) e rispolverare la bacheca dei trofei senza voler vedere a che punto sia sceso il livello tecnico-tattico della squadra?
Insomma si pretende di lucrare solo e soltanto sul passato ormai remoto senza tener conto del presente assai modesto?
Questo lo hanno capito perfettamente i veri tifosi del Milan che hanno contestato e contesteranno ancora mercoledi a San Siro prima di Milan-Genoa.
MERCOLEDI' SERA IN OCCASIONE DI MILAN-GENOA VI CHIEDIAMO DI SALIRE SU IN CURVA ENTRO LE ORE 20.00 PER DARE VITA AD UN'ALTRA INIZIATIVA
Questo si legge sul sito www:curvasudmilano.it”
E non c’è verso! La grancassa della stampa foraggiata ed amica continua a lucidare il giocattolo.
Ora questa grancassa deve esaltare il nuovo stadio il cui progetto potrebbe essere accolto dal comitato esecutivo della Fondazione Fiera di Milano ( ne sono rimasti in lizza 3 di progetti tra cui quello del nuovo stadio del Milan al Portello.Zona ex Fiera,) ed allora dai con le presentazioni in 3D e via dicendo, presentazioni naturalmente precedute da buoni 30’’ di varia pubblicità di cui non ci interessa nulla.
Entro 6 settimane la Fondazione deciderà.
Intanto la squadra che è al 10° posto in classifica ed è in ritiro continuato dopo la figuretta di Udine. E i Berlusconi attendono di decidere a che cedere la Società.
Ma incombe un’assemblea dei soci che dovrà approvare un importante sbilancio finanziario nel 2014 ( con un rosso di oltre 91 milioni di euro,il più pesante della storia rossonera ) e nominare un nuovo consiglio di amministrazione.
Ed è pure arrivato a Milano uno dei pretendenti ( quello thailandese ) Taechaubol che punta all’acquisto del pacchetto di maggioranza dell’Ac Milan.E’ in attesa (in un albergo di lusso ) della possibilità di essere ricevuto da Silvio Berlusconi visto che la sua offerta è vincolante sino al 30 aprile.
Insomma l’interesse verso il club c’è e da almeno 3 cordate tutte asiatiche.
Il club ha bilanci sempre più in rosso ed i debiti hanno già raggiunto la notevole cifra di 246 milioni di euro..
Il club ha bisogno di un’intera nuova rosa di giocatori per tornare a livelli internazionali.
L’investimento non potrà essere inferiore ai 700/800 milioni di euro.
Restare fuori dall’Europa ( sia pure Europa League) come probabilissimo renderà ancora più costoso intervenire.
Cosa si aspetta a decidere?
Giusti applausi alla Juventus per la qualificazione dopo 12 anni alle semifinali di Champions League.
Per onestà intellettuale ,però, occorre fare qualche considerazione.
Abbiamo visto le gare dei quarti ed onestamente occorre dire che la squadra più debole, più monocorde,più noiosa, più antispettacolo è capitata ai bianconeri.
Di più e peggio dell’Atletico di Madrid che come è noto riesce quasi sempre a farti giocare male.
E di questo i bianconeri non hanno di certo colpe.
Si sono adattati prudentemente non essendo al massimo della condizione al tran-tran degli avversari.
Però...però…Occorre anche dare un pochino di credito alle lamentele provenienti dall’ambiente del Monaco.
In definitiva la Juventus,chiaramente superiore al Monaco, ha però passato il turno grazie ad un rigore supergeneroso all’andata ( un fallo iniziato fuori area e gol di Vidal poi decisivo) e sono stati graziati al ritorno dall’arbitro scozzese Collum che non ha giudicato da massima punizione l’intervento di Vidal su Kondogbia .
Insomma tra un rigore che non c’èra ed uno che probabilmente c’èra passa altro che qualificazione.
Solo questo andrebbe fatto notare al di là del fatto chiaro e scontato che la Juventus è più forte del Monaco.
Anche perché quando si legge su un quotidiano sportivo a tiratura nazionale alla voce pagelle: Collum: voto 6 " Probabilmente anche per noi era rigore l’intervento di Vidal dopo quello di Chiellini che era fuori area.. "Ma come voto 6?!! Se era rigore come pare il voto deve essere 4 !!
Altra piccola considerazione.Allegri ha detto: “ è vero non siamo stati brillantissimi ma il Monaco così come l’Atletico è una di quelle squadre che ti fa giocare male”.. verissimo e l’abbiamo già detto.
Ma quando aggiunge: “ora , in semifinale può accadere di tutto..” Verissimo anche questo!
A patto che la Juventus cambi registro e di corsa.Perchè se giocasse la semifinale contro una qualsiasi delle tre possibili avversarie così come ha giocato contro il Monaco si troverebbe a mal partito!
Per ciò che si è visto, nell’ordine crescente di difficoltà dal Real Madrid,al Barcellona per finire al Bayern Monaco, ci sarebbe" poca trippa per gatti."
Anche se è vero che i bianconeri possono contare sulla difesa sicuramente più forte dell’intero lotto delle rimaste in lizza.
E i successi calcistici nascono dalla difesa.Per questo può accadere di tutto.Ma solo aspettare l’avversario e partire in contropiede con i lanci di Pirlo per Tevez contro Real,Barcellona o Bayern potrebbe non bastare!
Della balzana idea se ne è fatto portavoce a quanto pare, ai margini di una veloce assemblea di Lega Serie A il Presidente del Napoli ,l’uomo di spettacolo, Aurelio De Laurentiis.
L’idea sarebbe quella di portare in giro per il mondo ( a New York, Pechino, Giakarta ,Parigi…) la prossima prima giornata del campionato di calcio 2015/2016 che si disputerà il 23 agosto.
E perché non portarla anche a Viareggio ? C’è già il Carnevale,potrebbe starci benissimo anche la Serie A.
Cerchiamo di essere seri per favore. Un colpo di sole anticipato?
Gazzetta Sport
Il proseguimento demenziale di quanto già si fa nel ciclismo quando in nome non si sa di che cosa (marketing e danari presumo..) si fanno disputare le prime tappe del Giro d’Italia quando in Danimarca,quando in Irlanda, quando in Olanda…Del Giro d’Italia notate bene!
Gazzetta Sport
Ora anche nel calcio?Non bastano le partite a tutte le ore e in ogni giorno della settimana,ora si pensa anche a far disputare la prossima Sassuolo-Carpi a New York oppure la prossima Empoli-Palermo a Giacarta ?
Demenzialità ! In Lega Calcio di Serie A evidentemente ci si diverte a cercare di rovinare sempre più il già fragile rapporto tra i tifosi e la propria squadra in nome di che cosa poi non si sa.
O meglio.Si è parlato di valorizzazione del calcio italiano all’estero.
Comunque dopo l’entusiastico annuncio come “bambini colti con le mani nella marmellata” ci si è affrettati ad aggiungere: naturalmente Sky permettendo…
Ecco il problema eh! Il vero padrone del calcio ecco chi è!
Cattivona Sky…con tutti i danari che elargisci alle Società di calcio della A ,hai in mano tutto il movimento…fai e disfai…lascia per favore un trastullo,un sogno a questi “poveri Presidenti” che vogliono valorizzare il calcio italiano!
Si cominci invece a valorizzare i vivai ed i settori giovanili ed a porre severi limiti agli stranieri nelle nostre squadre.Altro che gare a Giacarta!
La finalissima della Coppa Italia 2014/2015 sarà quindi Lazio-Juventus ed in gara unica all’Olimpico di Roma
E’ un verdetto giusto quello uscito dalle doppie sfide tra Fiorentina e Juventus e tra Napoli e Lazio?
Non vi è alcun dubbio in proposito.Il verdetto del campo è giusto.
Semmai c’è amarezza a Firenze ove si pregustava il soave piacere di far fuori la nemica per eccellenza ( calcisticamente parlando..) e soprattutto dopo la dimostrazione di forza data nella gara di Torino dove una serata magica di Salah aver fatto credere con i fatti, alla possibile eliminazione dalla competizione della squadra dominatrice in Italia.Così non è stato.
E ,secondo copione ,a Firenze s è piombati dall’entusiasmo alla preoccupazione, non dico allo scoramento ma poco ci manca.
Aveva quindi ragione Allegri quando nel dopo gara dell’andata,pur riconoscendo il valore della prova gigliata,poneva all’attenzione dei critici il fatto inconsueto per i bianconeri di aver subito un gol per una fuga di 80 metri di un’avversario-sia pure imprendibile come Salah- ed un altro per un raro errato disimpegno di Marchisio.
Come dire: occhio ragazzi.La Fiorentina è stata brava,ha vinto ma per episodi quasi irripetibili ed io andrò a Firenze a giocarmela. Ha avuto ragione Allegri.
A Firenze in pratica è esistita una sola squadra in campo.Convinzione,rabbia,personalità trasmesse anche ad una Juventus 2 perché tale deve essere considerata quella scesa in campo al Franchi.
Come altrimenti deve essere considerata una squadra priva dei suoi 5 elementi tecnicamente ed atleticamente migliori? Buffon ( privazione volontaria ) ,Pirlo, Tevez, Pogba, Lichsteiner ?
Ed allora se perdi in casa per 3-0 contro una Juventus 2 non hai più nulla da dire.
E questo sentimento esasperato, secondo l’animo dei fiorentini ( o Guelfi o Ghibellini, o bianco o nero...meglio di no..) è quello che si vive a Firenze.
Si sta quasi mettendo in dubbio tutto quanto di buono la squadra viola ha fatto in questo campionato e nella coppe fino a questo momento.L’avevo già detto in tempi insospettabili che la troppa euforia poteva poi portare a brusche cadute.
E’ accaduto contro la Lazio, viola battuti per 4-0 ed è accaduto anche contro la Juventus,viola battuti per 3-0.Fiorentina che deve ancora fare il salto definitivo di qualità? Io dire più semplicemente che la Fiorentina è stata battuta della squadra più forte caratterialmente in assoluto da anni in Italia ( la Juventus) e dalla squadra più forte in assoluto tecnicamente e al momento in grande condizione ( la Lazio) Semplicemente questo
L’attuale Fiorentina è inferiore sia alla Juventus che alla Lazio,ed ha perso.Questo non vuol dire che possa arrivare al terzo posto valido per i preliminari Champions
.Ne ha tutte le possibilità e lo ha dimostrato battendo due volte la Roma ( attualmente seconda in campionato) e lo potrà dimostrare se uscirà indenne da Napoli nella gara di domenica prossima.
Si diceva della Lazio che vincendo a Napoli ha costretto il patron De Laurentiis a richiedere il ritiro per gli azzurri.La Lazio ha un ottimo allenatore,Pioli, tra l’altro un allenatore che ha il pregio di proporre un calcio esteticamente molto valido.E già lo si vedeva quando allenava il Bologna in cui giocava Diamanti.Ha elementi buoni in difesa ,tecnici e di grinta,un centrocampo di qualità abile sulle fasce con Candreva e nelle incursioni a rete con Parolo,un centravanti dall’immensa esperienza e freddo sotto porta come pochi (Klose) e un giocatore dotato di immensa classe che può andare a rete od aprire le difese ad ogni discesa, che risponde al nome di Felipe Anderson.
Non ha la compattezza e neppure l’esperienza della Juventus ma la Lazio con piccoli ritocchi può restare ai vertici per lungo tempo.Ed ha battuto un Napoli che non ha poi demeritato.
Napoli non fortunato nelle conclusioni ma più a sprazzi ,privo di un gioco corale ben delineato ed anche della personalità dei bianconeri.
Allegri ha quindi il merito di aver fatto assorbire all’intera rosa bianconera quelle dose di convinzione,forza e grinta necessarie per mantenere il predominio netto in Italia.Montella invece deve interrogarsi sul perché dopo numerose belle prove ( soprattutto in trasferta e questo è già singolare..) ogni tanto arrivi un tonfo.Pioli invece ha la consapevolezza in questa stagione di poter raggiungere la Champions e forse alzare un trofeo,la Coppa Italia.
Benitez invece è in difficoltà anche inseguito da ricorrenti voci di altri allenatori pronti a sostituirlo sulla panchina del Napoli.Eppure ha a disposizione un fior di rosa con elementi di valore.Se fallirà anche contro la Fiorentina il Napoli punterà tutto sull’Europa League.In questo almeno Benitez ha un invidiabile curriculum.Ha già alzato in carriera 5 trofei internazionali.
Un 2015 sopra le righe per la Fiorentina di Montella almeno fino a questo momento. Il caso ha voluto ( oppure è stato ben pianificato ?) che tutto sia cambiato dalla partenza di Cuadrado.Lo stesso Montella onestamente ammette che il rafforzamento invernale è passato soprattutto dall’arrivo, nell’ambito operazione Cuadrado al Chelsea,dell’egiziano Salah.
La Presse
E’stato lui a spaccare le partite ( nel caso di Juventus-Fiorentina di Coppa Italia gara di andata ,l’ha vinta in pratica da solo!), è stato lui a dare altre possibilità tattiche a Montella ed è stato lui ad infondere maggiore sicurezza ad un gruppo ora compatto ,vario e con molte frecce a disposizione.Salah,Gilardino, Diamanti,Gomez.
Il cammino viola nel girone di ritorno del campionato parla di 5 vittorie ,4 pareggi cui aggiungere l’unica ma grave sconfitta contro la Lazio a Roma.Se consideriamo soltanto due gare di questo campionato il pari interno contro il Torino e la sconfitta di Parma con il rigore fallito da Gomez ben si comprende come la classifica viola avrebbe e potuto essere perlomeno su quota 52 punti in piena lotta per un posto Champions.
Ma in questo brillante inizio d’anno i viola hanno anche confermato la maturazione del gruppo nelle altre due competizioni nelle quali sono in lizza. L’Europa League con la brillante eliminazione del Tottenham prima e della Roma poi e la Coppa Italia con il raggiungimento della semifinale e la vittoria molto pesante per 2-1 allo Juventus Stadium contro i bianconeri.
In 10 giorni sapremo tutto.Se la Fiorentina già da quest’anno potrà ambire a sollevare dei trofei oppure se saranno state gettate le basi per una stagione di vertice 2015/2016.
.Montella non c’è che dire sta giocando una bella mano di poker. Non vuole mollare ,non vuole accantonare nulla.
E’ ad un passo dalla finalissima di Coppa Italia.E’ grande il vantaggio di aver vinto 2-1 in trasferta.Ma l’avversario è la Juventus squadra che non molla facilmente qualsiasi osso.La Juventus ha Buffon che spesso la salva ( come contro l’Empoli..ma in Coppa Italia gioca Storari) ed ha un Tevez cecchino implacabile come e più di Salah.
Dovrebbe essere una bella gara quella di domani sera al Franchi.Pronostico per il passaggio dei viola ma non è da escludere neppure una soluzione agli “odiati” rigori.
In campionato domenica 12 è prevista la gara Napoli-Fiorentina.Avversario peggiore 5 gg dopo l’incontro con la Juventus il calendario non poteva proporre.Il Napoli è davvero all’ultima spiaggia.O batte i viola e li sorpassa in classifica o dice addio ad un posto Champions e forse anche all’Europa minore.
Infine il 16 aprile la trasferta in terra ucraina per l’andata dell’Europa League contro la Dinamo Kiev. Siamo all’andata dei quarti di finale e la Dinamo Kiev è tradizionalmente un portafortuna per i viola.Contro di loro la Fiorentina non ha mai perso.4 incontri terminati con due pareggi e due vittorie.
10 giorni per sapere.Se il periodo durissimo fosse ben superato potremmo vederne delle belle nella parte finale del campionato ove la Fiorentina ha un calendario abbordabile che potrebbe anche proiettarla a contatto con un posto Champions. Insomma c’è da giocarsela.
Potrebbero arrivare due titoli ed un posto Champions oppure anche soltanto un posto in Europa Legaue.Comunque ora a differenza di quando si sperava che Giuseppe Rossi tornasse al meglio (è vicino al rientro..) e che Mario Gomez si sbloccasse,il tecnico Montella ha molte più armi a sua disposizione e ne è perfettamente consapevole.
Non è bello quando si cominciano a fare i calcoli nel calcio.Non è bello per i tifosi.E’ un segnale di debolezza.
La Pistoiese 2014/2015 formata ex novo da Ricci il DS e da Lucarelli il tecnico ,nella prima parte della stagione ha sorpreso ed in positivo.
Vi sono state gare esaltanti ove si è davvero visto un bel calcio con ottime trame offensive.Giocoforza c’èrano degli scivoloni,quello contro il Santarcangelo per esempio,ma il morale era buono e la classifica pure e visto che la gran parte dei derby veniva vinta anche i tifosi erano contenti.
E’ vero Lucarelli in qualche cambio o scelta sembrava un po’ troppo affrettato e la gestione dei portieri è stata pessima come d’altra parte pessime erano le loro prestazioni.
Insomma per quasi tutto il girone di andata il gioco e la classifica buona ( 26 punti in 17 gare ,proiezione finale 58 punti con probabili play-off) rispecchiavano quanto si era seminato in campo.
Poi il tracollo.
Nelle successive 7 gare ben 6 sconfitte ,22 gol subiti ed 1 solo punto fatto.
Cambio di allenatore e cambio anche di obiettivi.Non più una salvezza tranquilla e qualcosa di più, ma recupero psicofisico totale in ottica salvezza. Due vittorie poi altre 4 sconfitte consecutive prima del pari di ieri sera a Pontedera.
Un pari che ha destato polemiche e mugugni nei tifosi più attenti.Si è parlato di “biscotto”.Semplicemente le due squadre hanno ritenuto conveniente un punto a testa.
Ed ecco il discorso di partenza dei calcoli.
In Società alla Pistoiese si è convinti che vincendo le due gare da recuperare contro l’Ancona ed il Santarcangelo la classifica torni a sorridere.Può anche darsi,ma è un rischio.
Determinante sarà lo scontro diretto contro il Santarcangelo gara da vincere altrimenti sarà durissima evitare i play-out.
E’ probabile che le squadre non interessate ai play-off od ai play-out mollino concentrazione e punti ma non sono molte.Indicativamente si tratta di Lucchese,Pontedera,Tuttocuoio,forse Carrarese.
Tutte le altre dovrebbero impegnarsi al massimo e conteranno moltissimo gli scontri diretti.
La Pistoiese ne avrà 3 e tutti in casa.e con 3 vittorie è salva .Arriva a 43 ed un altro paio di punti tra Ancona e Gubbio in casa dovrebbero arrivare. Il Santarcangelo ne ha addirittura 5 di scontri diretti.Uno l’ha già vinto col Grosseto in casa ma gli altri 4 li ha tutti in trasferta compreso Pistoia. Il Forlì che ha 1 punto in meno della Pistoiese dovrà puntare tutto sul fattore casalingo e sul probabile disimpegno di due squadre il Pontedera ed il Pisa che poco o nulla hanno da chiedere a questo campionato.Poi una trasferta abbordabile a San Marino ed una all’Aquila.Quota 43 è ipotizzabile.
Appare chiaro come il destino della Pistoiese passi dal Melani.
Dal suo stadio dove finora ha conquistato 23 dei 42 punti a disposizione.Una media che indicherebbe in circa 8 punti quelli che arriverebbero nelle ultime 5 gare da giocare in casa.E potrebbero anche bastare.
Salvezza diretta probabile se non si verificheranno crolli inattesi in casa soprattutto contro Santarcangelo e Savona, altrimenti play-off probabili ma con questi giovani non ci sarebbe da stare troppo tranquilli.
In questa ottica, solo in questa si può anche accettare il tacito accordo di ieri sera a Pontedera. Un punto è meglio di niente e aiuta il morale del gruppo.
D’altra parte lo diceva anche Tremonti quando magnificava qualche regalia del suo Governo verso i più poveri e diceva :” 10 euro in più è meglio di zero” …oppure quando vedemmo un commerciante che rientrando in negozio dopo aver inseguito trafelato una cliente che si era dimenticata di pagare un uovo disse: “ eh..ma un uovo è sempre un uovo,no?”
Perché ci si stupisce per quello che ha detto Mancini circa gli oriundi in Nazionale? Ovvio,non si è allineati al pensiero comune,al multiculturalismo,si può essere tacciati d razzismo a dire che nella Nazionale di Calcio dell’Italia dovrebbero giocare solo giocatori nati in Italia. A me pare logico.
Nella Nazionale di Calcio Italiana dovrebbero giocare solo i calciatori nati in Italia e non quelli che sono nati all'estero e magari vantano un bisnonno nato a Cefalù nel 1852.
Che c’è di tanto strano in quello che ha detto Mancini riferendosi alle convocazioni in Nazionale fatte da Conte-Puma e comprendenti giocatori come Eder ( di origine brasiliana) e Vazquez ( di origine argentina ) ?
Eppure la canea dei benpensanti color arcobaleno è già sul piede di guerra. Anatema!
Se fosse vivo Dante il sommo Poeta sarebbe stata costretto a trovare un nuovo girone infernale ove scaraventare tutti quelli che la pensano come Mancini.
Purtroppo la Nazionale Italiana anche in passato ha fatto ampio ricorso agli oriundi cioè da persone nate in un’altra nazione da genitori o discendenti lì trasferitisi dal paese di origine. Si ricordano soprattutto Andreolo, Guaita,De Maria, Altafini,Sivori, Camoranesi, Orsi, Osvaldo,Sivori….
Ed attenzione! Non mi si venga a dire che la Germania Campione del Mondo in carica utilizza oriundi!
Nella nazionale tedesca giocano solo giocatori nati in Germania.
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