Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
PISTOIESE: PRESENTATI TRE NUOVI GIOCATORI.
Da Pistoia Edoardo Desideri per VideoNewsTV
Sono stati presentati ieri pomeriggio alle 17.00 i tre nuovi acquisti che andranno a rinforzare la rosa dell’US Pistoiese 1921 per il girone di ritorno del campionato di Eccellenza Toscana girone B
. Si tratta, nell’ordine, di Marco Lavorini, portiere classe 1990, acquistato dall’Orvietana, formazione che milita nel campionato di serie D, dove ha giocato sette partite da titolare nella stagione in corso. Il ragazzo, cresciuto nelle giovanili della Lucchese, aveva già disputato una stagione nelle file dell’Armando Picchi, seconda squadra di Livorno, sempre in serie D. Il suo arrivo è da considerarsi molto importante dato che per la regola dei 3 ‘under’ (giocatori classe ’89,’90,’91) da tenere obbligatoriamente in campo per tutto il corso della partita, un suo eventuale utilizzo fra i titolari garantirebbe al tecnico Di Stefano la possibilità di schierare un elemento più esperto in altre zone del campo.
Il giovane portiere si è dimostrato molto contento di essere a Pistoia e ha dichiarato di mettersi fin da subito a disposizione del mister qualora intendesse mandarlo in campo a dare il proprio contributo. Insomma, non viene certo con l’idea di fare soltanto il ‘secondo’ di Flauto, anche se togliere il posto al portiere fiorentino, autore fin qui di prove eccellenti, non sarà certo cosa facile.
Chi perde sicuramente il posto è, invece, Niccolò Stefanacci che, essendosi trovato la strada sbarrata dall’arrivo di Lavorini, non ha potuto far altro che rescindere il proprio contratto. A lui vanno i più sentiti ringraziamenti espressi dal presidente Fondatori, che durante la conferenza stampa di ieri pomeriggio ha colto anche l’occasione per ringraziare i propri collaboratori che hanno portato avanti il mercato, in particolare il consigliere Luciano Bozzi.
Abbandonano la truppa arancione anche l’attaccante Giacomo Banchelli e i centrocampisti Niccolò Rosso e Adriano Panepinto. Se le partenze di Rosso e Banchelli erano date per scontate già da tempo, l’addio del regista ex-Lucchese sorprende un po’ anche alla luce del suo impiego fra i titolari nella gara di Coppa disputata Mercoledì sera contro la Pianese.
Se il vuoto lasciato dalla preannunciata dipartita di Banchelli era stato già colmato dall’arrivo di Elia, a rinforzare ulteriormente il pacchetto offensivo della Pistoiese arriva l’ingaggio di Alessandro Pifferi dal San Piero a Sieve, formazione che milita nello stesso girone B di Eccellenza, e sul cui campo gli arancioni, rimediando una sonora sconfitta per 3 a 1, hanno toccato il punto forse più basso della loro intera storia calcistica.
L’attaccante rappresenta bene quella indispensabile ‘punta di categoria’ richiesta a più riprese da tutto quanto l’ambiente, e ideale da affiancare all’argentino Rojas. Gran fisico e grande esperienza fra i dilettanti per questo giocatore, nato nel 1978, che nelle ultime sei stagioni ha sempre giocato nella compagine mugellana. Per lui anche un esperienza in provincia, nelle file del Montale.
“Per un giocatore come me, abituato da sempre a giocare in Eccellenza” ha dichiarato ieri durante la presentazione ”una realtà come la Pistoiese rappresenta un miraggio e può significare un’occasione importante. Certo, il campionato è lo stesso, ma l’ambiente e le ambizioni sono senza dubbio di categoria superiore!”
Forse il colpo più a sorpresa dell’intero mercato è però rappresentato dal gradito ritorno del centrocampista Davide Carfora, classe 1977, che aveva già vestito la casacca arancione per tre stagioni in C1, fra il 2002 e il 2005, totalizzando ben 92 presenze e 3 gol. Per lui, dopo Pistoia, tre campionati di C2 con le maglie di Latina, Sudtirol e Colligiana, e solo nella stagione in corso è sceso fra i dilettanti militando nel Sanluri, formazione sarda di serie D
. Il centrocampista si è dimostrato molto contento di tornare a giocare per la Pistoiese, impegnandosi a dare il proprio contributo per far sì che la squadra possa presto tornare in categorie più consone al proprio blasone. Il suo arrivo va a rinforzare ulteriormente un’area del campo che forse era divenuta un po’deficitaria viste le partenze di Rosso e Panepinto.
Certo è che ora, con giocatori del calibro di Carfora, Semboloni e Bencistà, e con Mennini Righini utilizzato come jolly, il centrocampo potrebbe diventare la vera arma in più di una squadra che non ha affatto abbandonato le speranze di poter raggiungere la vetta della classifica.
Al campo l’ardua sentenza.
PISTOIESE - PIANESE 0-0
Da Pistoia Edoardo Desideri per VideoNewsTV
Finisce con un pari a reti inviolate l’attesa semifinale della fase regionale di Coppa Italia di Eccellenza che si è disputata ieri alle 18 al “Melani” di Pistoia fra gli arancioni locali e la Pianese, rispettivamente seconda e prima forza del girone B.
Ma a dispetto del risultato e dello scarso pubblico sparso fra i gelidi gradoni dello stadio, possiamo affermare che senza dubbio si sia trattato di partita vera. In particolare il tecnico degli ospiti Sassarini non fa pretattica e spedisce in campo i pezzi più pregiati della propria rosa, schierando fin dal primo minuto i vari Giomarelli, De Rosa, Del Giusto, Borrelli e il fantasista Cubillos, vera spina nel fianco della difesa arancione.
Di Stefano risponde presentando la miglior difesa a disposizione e un centrocampo inedito con Panepinto e Semboloni centrali e Mennini Righini sull’out sinistro. Breschi, come sempre, copre la fascia destra, mentre davanti si rivede Marrani a far coppia con Elia, quest’ultimo all’esordio dal primo minuto.
Fuori Bencistà per una frattura al setto nasale rimediata a Monte San Savino (dovrebbe farcela a recuperare per domenica), mentre Rojas viene fatto rifiatare e parte dalla panchina. Dall’infermeria arrivano brutte notizie anche per quanto riguarda i giovani Fedi e Strufaldi, i cui tempi di recupero sembrano dover essere più lunghi del previsto.
La Pistoiese prova a fare la partita cercando d’imporre il proprio gioco, ma l’assenza di Bencistà sulla mediana si fa sentire e così è la Pianese a tenere in costante apprensione la retroguardia arancione con pericolose ripartenze e alcune veloci incursioni, arrivando però alla conclusione solo in un paio di occasioni con Del Giusto e Cubillos, attorno alla mezz’ora.
I maggiori pericoli per gli ospiti, invece, arrivano dalla fascia destra dove opera capitan Breschi, ma a parte qualche mischia e un paio di tiri a lato di Elia e Mennini Righini non si vede poi granché. Gli arancioni si renderanno veramente pericolosi soltanto sul finire della prima frazione con una punizione di Innocenti, potente e a filo d’erba, che sfiora il palo alla destra di Marzocchi. Poco dopo, sugli sviluppi di un tiro da fuori area di Breschi, scaturisce una mischia furibonda dalla quale escono tre tiri verso lo specchio clamorosamente ribattuti dalla retroguardia ospite. Allo scadere è nuovamente Innocenti che conclude da fuori area dopo essersi ben inserito per vie centrali, ma la palla finisce sul fondo
. Ad inizio ripresa Di Stefano prova a mescolare le carte e tenta un assetto inedito con Marrani che viene spostato nel ruolo di esterno e M. Righini che va a fare il terzo di centrocampo dietro all’unica punta Elia. L’esperimento porta a tre nitide occasioni nei primissimi minuti: un tiro di Panepinto che finisce in bocca al portiere; un bolide al volo di Olivieri da angolo di Breschi che sfiora il palo; infine un tiro sbilenco di M. Righini, da buona posizione, su suggerimento dello stesso Breschi.
Con l’ingresso al 10’ di una seconda punta, Petrilli, al posto di Marrani, la squadra torna al 4-4-2 iniziale, e c’è spazio per un altro tris di occasioni per gli arancioni, prima con un tiro da fuori di Innocenti (fra i migliori in campo), poi con un tiro-cross dalla sinistra che viene appena sfiorato da Elia e impensierisce il portiere, e infine con un colpo di testa di Panepinto sventato da un grande intervento di Marzocchi
. A questo punto gli ospiti prendono in mano le redini della partita e arrivano a rendersi pericolosi con i tiri di Borrelli al 16’ e di Cubillos due minuti dopo, sulla cui conclusione l’ottimo Flauto compie il miracolo. Il fantasista della Pianese impegnerà l’estremo difensore arancione ancora al 25’.
Negli ultimi venti minuti si assiste invece ad una gara più tattica e nervosa, dove le due compagini continuano a mostrarsi i denti senza tuttavia riuscire trovare l’affondo decisivo.
Un pari sostanzialmente giusto che, per quello che si è visto in campo, non dimostra affatto il divario di 10 punti che esiste fra le due squadre in campionato. Tanto equilibrio insomma, con la Pianese che gioca a memoria e che ha in Cubillos, Giomarelli e Borrelli -per citarne alcuni-, validissimi elementi in grado di fare la differenza, mentre la Pistoiese continua a peccare di scarsa efficacia offensiva, oltre che ad essere vittima di una preoccupante -e difficilmente spiegabile- girandola di infortuni.
Tutto rimandato, quindi, alla gara di ritorno che si terrà il 17 Gennaio a Piancastagnaio, che varrà l’accesso alla finale regionale.
fonte : www.uspistoiese1921.it
Pistoiese – Pianese 0-0
PISTOIESE: Flauto, Olivieri, Calanchi, Panepinto (30’st Giunta), Innocenti, Benedetti, Breschi, Semboloni, Elia (40’st Rojas), Mennini Righini, Marrani (10’st Petrilli). A disp: Stefanacci, Chimenti, Vendrame, Di Stefano. All. Oliviero Di Stefano. PIANESE: Marzocchi, Goracci, Guerri, Magini (26’st Biagini), Rosi, Amadio, Del Giusto, De Rosa, Borrelli (20’st Dongarrà), Cubillos, Giomarelli (35’st Franchi). A disp: Tommei, Leporini, Vignale, Coppi. All. Davide Sassarini. NOTE: Giornata molto fredda. Spettatori circa 200. Ammoniti Panepinto, Elia e Semboloni per la Pistoiese; Del Giusto, Amadio e Biagini per la Pianese.
Risultato dell’altra semifinale: Tuttocuoio – Camaiore 2-1
Campionato di Eccellenza Girone B
SANSOVINO- PISTOIESE 1-1.
Da Monte San Savino Edoardo Desideri per VideoNewsTV
Il calcio, a volte, sa essere uno sport veramente strano.
La Pistoiese , che in tante occasioni quest’anno si era dimostrata squadra cinica e in grado di guadagnarsi vittorie di misura, capitalizzando al massimo, magari, l’unica palla gol creata nell’arco di un’intera partita, oggi a Monte San Savino ha dovuto invece accontentarsi d’un misero pareggio che non riflette affatto quello che è stato lo svolgimento della gara che è terminata sull'1 a 1.
Gli arancioni entrano in campo più spigliati, riconfermando per dieci undicesimi la formazione che sette giorni fa aveva strapazzato
la Sinalunghese al Melani. Unico assente l’attaccante Fedi, infortunatosi nel riscaldamento e sostituito in extremis da Petrilli.
Nel primo quarto d’ora
la Pistoiese arriva alla conclusione per ben quattro volte, prima con l’argentino Rojas di testa da calcio d’angolo; poi con un tiro di Semboloni, di poco a lato, sempre dagli sviluppi di un angolo battuto da capitan Breschi; e intorno al 10’ con una bella rovesciata di uno scatenato Rojas da fuori area. Bello il gesto ma tiro centrale. Ma l’occasione più ghiotta arriva forse al 14’ quando un bolide dalla distanza scagliato da Mennini Righini va ad infrangersi clamorosamente sul montante alla sinistra di un immobile Licciardi.
Non c’è neanche il tempo di rammaricarsi per l’occasione mancata che puntuale, sul rovesciamento di fronte, arriva il gol dei locali. Fattolini s’invola sulla sinistra ed entra in area, Strufaldi si aggrappa ingenuamente alla maglia del giocatore savinese che crolla a terra. È rigore. Dal dischetto va Marcolini che realizza il vantaggio per
la Sansovino. Inoltre il giovane difensore arancione s’infortuna nella circostanza e dovrà essere sostituito da Benedetti, l’unico altro “under” a disposizione del tecnico Di Stefano.
Dopo il momentaneo contraccolpo dovuto al gol subito, l’undici di Pistoia torna ad affacciarsi dalle parti di Licciardi al 25’ con un tiro di Breschi di poco a lato. Due minuti più tardi è Petrilli a fallire una clamorosa occasione quando un lancio di Mennini Righini al centro dell’area lo mette a tu per tu col portiere, ma il giovane attaccante calcia debolmente fra le braccia dell’estremo difensore savinese.
In campo c’è solo
la Pistoiese , e al 40’ arriva il meritato pareggio. Angolo di Breschi dalla destra, Innocenti stacca più alto di tutti e indirizza la palla nell’angolo. Il portiere locale compie un miracolo, ma sulla ribattuta c’è Olivieri, un ex, che non ha difficoltà a insaccare.Si va al riposo sull’1-1.
Nella ripresa il copione non cambia, con gli arancioni che fanno la partita e si rendono pericolosi, mentre
la Sansovino resta rannicchiata nella propria metà campo cercando lo spunto per colpire in contropiede. Già al 3’ è Mennini Righini a tirare sul portiere da posizione defilata dopo una bella percussione di un superbo Semboloni. Cinque minuti dopo Rojas si libera bene della marcatura ed entra in area, ma il suo tiro è preda di Licciardi.
La Pistoiese continua a produrre gioco, forte anche di un centrocampo che con Semboloni e Bencistà sembra essere davvero di categoria superiore. Al 27’ c’è spazio per l’esordio in maglia arancione del nuovo attaccante Elia che va a sostituire uno stremato Rojas.
Un minuto dopo, per una dubbia segnalazione di fuorigioco da parte dell’assistente dell’arbitro Guarguaglini di Piombino, Innocenti è fermato mentre sta calciando a rete sugli sviluppi di una punizione battuta da Breschi. A nulla vale il suo gol, così come l’esultanza dei tifosi pistoiesi presenti in buon numero.
C’è ancora spazio per un tentativo di Semboloni da parte di una Pistoiese che pur mantenendo saldamente le redini del gioco nel finale perde un po’ di incisività offensiva, anche a causa di un’avversaria che si chiude a riccio per difendere il pari. Sansovino che rischia addirittura di trovare il gol a 10’ dal termine con un’azione in contropiede di Settembrini che s’invola sulla fascia, entra in area, ma viene fermato tempestivamente dall’uscita del portiere Flauto, al suo primo e praticamente unico intervento di tutta la partita.
Gli arancioni riportano dalla Val di Chiana un pareggio che è comunque utile per mantenerli al secondo posto e che alla vigilia poteva anche essere ben accetto, ma che lascia certamente un po’ di amaro in bocca per quello che si è visto nei 90’. Amarezza che aumenta se si considera inoltre la sconfitta per 2-0 rimediata dalla capolista Pianese, proprio sul campo di quel Montemurlo a cui gli arancioni faranno visita fra sette giorni. Un altro interessante banco di prova per una squadra che sembra essere finalmente uscita dal guscio.
Sansovino – Pistoiese 1-1
Reti: 15’ Marcolini (S) 15’ su rigore, 40’ Olivieri (P)
SANSOVINO: Licciardi, Simoni, Della Chiara, Marcolini, Sadotti, Masini, Scalzo (35’ Sireno), Fettolini, Rossi (24’ Casini), Bernini, Settembrini. A Disp.: Benzo, Adamo, Colombi, Rosso, Migliore. All. Giovagnoli Filippo.
PISTOIESE: Flauto, Olivieri, Calanchi, Bencistà, Innocenti, Strufaldi (19’ Benedetti), Breschi (37’ Giunta), Semboloni, Petrilli, Rojas (27’ Elia). A Disp.: Stefanacci, Vendrame, Panepinto, Fedi. All. Di Stefano Oliviero.
Note: Giornata molto fredda; Spettatori 500 circa (buona rappresentanza ospite); Ammoniti Olivieri (P), Marcolini e Settembrini (S). Calci d’angolo 8-1 per
la Pistoiese.
Gli altri risultati dell’Eccellenza Toscana Girone B:
J. MONTEMURLO - PIANESE 2-0
MONTALCINO - BARBERINO M. 1-2
PONTASSIEVE – V. POGGIBONSI 2-1
QUARRATA O. – M.M. SUBBIANO 1-2
S. PIERO A SIEVE - BALDACCIO BRUNI 1-2
SAN DONATO T. - CASTELNUOVESE 2-1
SINALUNGHESE - N.S. CHIUSI 2-2
VALDEMA GRASSINA - SOCI 0-4
E’ stato un crescendo di emozioni l’incontro tra la Pistoiese ed il suo sponsor avvenuto stamani a mezzogiorno in punto.
La consegna della maglia a Vannino Vannucci, si colloca ben al di là di una mera cerimonia. E le parole di Fabio Fondatori (qui con il cartellone che annuncia la “rinascita”)sono eloquenti: “è grazie a Vannino ed agli altri imprenditori che hanno creduto possibile il progetto, che le maglie, più arancioni che mai, sono sempre fonte di passione per i tifosi della Pistoiese.
Un contributo tangibile ed importante, quello della Vannucci Piante, su cui si poggia il futuro arancione, che si dovrebbe sempre tenere a mente, nella gioia come nelle difficoltà, nelle esaltazioni e nelle contestazioni”. Dopo tanti anni di sponsorizzazione l’iniziativa è parsa davvero toccante e l’emozione e l’orgoglio di Vannucci ne sono la tangibile prova. All’evento erano presenti anche il diesse Mazzoncini e capitan Breschi. Da tutti un grosso “grazie” a Vannino, anche a nome dei tifosi della Pistoiese!
News da www.uspistoiese1921.it
Il presidente della Holding Arancione srl, Andrea Bonechi ha reso noto stasera in una conferenza stampa tenutasi nei locali del proprio studio l’elenco dei soci al 21 Novembre 2009. Si tratta di 12 nominativi, per un totale di capitale sottoscitto e versato pari ad € 145.000.
Eccoli: Orazio Ferrari, Lelio Dario Di Sario, Luciano Bozzi, Fabio Fondatori, A.C. Capostrada Belvedere A.s.d., Associazione Industriali Pistoia, Angiolo Orsi Spadoni, NWG S.p.A., S.A. Giorgio Tesi Vivai S.S., Laura Cartei – Veronica Fochi, Sanavir SRL, Mario Cappellini.
Adesso deve riunirsi il CdA per deliberare il nuovo capitale sociale a seguito delle sottoscrizioni raccolte, per le quali è stato espresso per tutte il gradimento previsto dalla originaria delibera. Seguirà il deposito al Registro delle Imprese dell’elenco dei soci che saranno convocati a partecipare all’assemblea dei soci per deliberare sul rinnovo del consiglio di amministrazione, la nomina del collegio sindacale e per ricevere le doverose indicazioni per la nomina del nuovo Consiglio di Aministrazione della U.S. Pistoiese 1921.
All’incontro con i giornalisti, svoltosi in tarda serata, erano presenti, oltre Bonechi: il presidente Fondatori, il consigliere della Holding Vittorio Soldi e Lelio Dario Di Sario, socio della Holding. In buona sostanza è stato chiarito che il risultato, inferiore rispetto agli obiettivi iniziali, è anche da mettere in relazione alla gravissima crisi economica in atto che ha tutt’altro che risparmiato la realtà pistoiese. Dal risultato raggiunto, cui andranno sommati altri introiti tra cui, importante, quello degli sponsor, deriveranno ovviamente le strategie societarie. Intanto Bonechi e Fondatori ringraziano tutti coloro che si sono adoperati affinchè si determinassero le condizioni per la rinascita della Pistoiese.
Tutto congelato alla Us.Pistoiese 1921.
L’allenatore Di Stefano resta al suo posto nonostante gli scarsi risultati finora ottenuti e la volontà chiaramente espressa dai tifosi circa un suo avvicendamento.
La Holding Arancione che il prossimo 21 Novembre farà il bilancio della sua attività ,ha deciso quindi di soprassedere sul cambio allenatore.
Vi sono problemi di reperimento di risorse economiche …è vero che sono una ventina i sottoscrittori di quote ,ma i conti cominciano a farsi pesanti.
L’esposizione economica della Società è già considerevole ed anche un nuovo allenatore ( si era parlato di Jacobelli, poi di Caramelli ) un aggravio di bilancio di certo lo provocherebbe ( 25.000 euro?) Più difficile del previsto, quindi questo inizio di torneo per la US Pistoiese 1921.
La vittoria del campionato pare una chimera con una Pianese vero rullo compressore.L’indispensabile salto di categoria dovrà probabilmente avvenire per altra strada.I play-off o la vittoria ( complicata ) in Coppa Italia.Sarà dura.
TUTTI I VIDEO SULLA US PISTOIESE 1921:
http://www.youtube.com/user/USPISTOIESE1921
TUTTI I VIDEO SULLA AC PISTOIESE DEGLI ANNI 2007 - 2008 -2009 SI TROVANO ALLA PAGINA CALCIO DI VIDEONEWSTV:
http://www.videonewstv.tv/VideoTVElenco.asp?IDCategoria=4&Categoria=Calcio
Dall'Ufficio Stampa della Pistoiese riceviamo e pubblichiamo:
La Pistoiese ha tesserato il difensore centrale Marco Chimenti, nato a Pistoia il 14 settembre 1989. Il giocatore ha svolto l’intero percorso formativo nelle giovanili della Lucchese, ma ha già due anni di esperienza in serie D, avendo militato nella stagione 2007/2008 nel Forcoli e l’anno scorso nel Pontedera. Alto 183 cm è a disposizione da oggi di mister Oliviero Di Stefano.
Si comunica inoltre che è stata comminata una multa di 1000 euro alla Pistoiese, per esplosione di mortaretti da parte dei tifosi arancioni allo stadio di Anghiari. La società che a già ringraziato il pubblico, per l’incitamento garantito per tutto l’arco della gara, fa appello alla tifoseria affinchè in futuro non abbiano a ripetersi episodi che comportino sanzioni, evitando così un danno economico e di immagine gravissimo alla società ed ai colori.
Si può dire che ormai i giochi siano fatti.Quello che è accaduto,anzi,che continua ad accadere alla ormai "vecchia" AC Pistoiese è sotto gli occhi di tutti ( ovvio, di tutti quelli che sanno vedere...) Credo non sia mai accaduto che una Società,sostanzialmente sana, sia cancellata dal calcio professionistico per una mancata fideiussione di soli 100 mila euro.
Una Società che avrebbe avuto tutto il diritto di essere ripescata in Prima Divisione cancellando così la sconfitta subita nella gara ( non giocata) di Foligno.
Ma questa Società è finita nelle mani di " avventurieri " , di " prestanome" insomma di persone che nulla hanno a che vedere con ciò che si definisce una Società seria.Il percorso di Mister Bortolotti ,quello delle mani in avanti, è da Guinnes dei primati.Quello di Righi non è da meno ed indicative sono state le parole di Mario Macalli Presidente di Lega Pro e vicepresidente della FIGC quando ad una nostra precisa domanda su ciò che pensasse della vicenda Pistoiese ha risposto: "... io questi Signori non li conosco.." Insomma in Lega la considerazione verso le ultime mosse della AC Pistoiese è stata pari allo zero.
Mi auguro ha detto Macalli che a Pistoia possa nascere una Società seria con persone serie e con un progetto di lungo respiro.
E veniamo alla US Pistoiese 1921 che sta muovendo i primi passi sulla spinta data ,un pò in ritardo, dalla Amministrazione Comunale.
L'appuntamento è per domani lunedi 10 Agosto in Comune alle ore 15,30. Chi si presenterà degli imprenditori che in precedenti riunioni hanno promesso il loro interessamento?Di sicuro ci saranno Bozzi e Vannucci e poi? Giacometti che è in vacanza dovrebbe mandare un suo incaricato.Si dovrà parlare di organico,di sede, di cariche societarie insomma di tutto quello che può riguardare la partenza ( dall'Eccellenza, pare certo ) di un progetto di lungo respiro che piano piano dovrà vedere aggregarsi imprenditori capaci di garantire un plafond sul milione di euro, così come promesso dallo stesso sindaco Berti.
Ma la riunione di domani sarà delicata anche per capire bene i ruoli dal momento che lo stesso Bozzi sembra non intenda avere incarichi diretti ( c'è una tifoseria da riconquistare ) e che da parte di Vannucci c'è la conferma di appoggio ma non di ingresso in cariche sociali.Come si comporterà il Sindaco in presenza di numero limitato di interessati con il tempo che stringe?Concederà aperture magari al gruppo della attuale AC Pistoiese ? Esiste il rischio di un anno senza calcio a Pistoia ?Domani sera le idee dovrebbero essere più chiare a tutti.
D'accordo, lunedi prossimo è il giorno decisivo per conoscere la vsrità sulla Pistoiese,meglio sulle due Società. Ce la farà la US Pistoiese 1921 neonata creatura con a capo il Sindaco a trovare 5 imprenditori capaci di versare la cifra necessaria ( 350 mila euro ) occorrente per la promessa Serie D ? ( n.b. da Tavecchio, non da Abete!) oppure decadrà il progetto e ci si accontenterà di una modestissima e meno costosa Eccellenza? Francamente fare previsioni è molto difficile.Siamo in presenza di personalità imprenditoriali assai differenti.Il pratico Bozzi cui giocoforza spetterebbe la parte tecnica,il nuovo acquisto Giacometti, il fedele Vannucci che ribadisce l'impegno economico ma senza ingerenze tecnico amministrative..e poi ? Chi spunterà fuori ?Circa le speranze della AC Pistoiese di vedersi accreditare dal TAR la vittoria nel ricorso,esse sono minime,ma fino alla decisione dell'organo amministrativo esiste pur sempre una risicatissima possibilità di salvare la Seconda Divisione.Con tutta probabilità lunedi sera sapremo del successo o meno, della iniziativa Comunale e poco dopo conosceremo il responso del TAR.Comunque sia ci sarà molto da penare per rivedere a Pistoia il calcio che conta.
In attesa di sapere se il ricorso al Tar del Lazio da parte del Presidente della AC Pistoiese Bortolotti ( coadiuvato tecnicamente da Salvatori Righi e dal suo Avvocato Chiacchio ) sarà presentato, vi sono già stati i primi passi di una possibile nuova cordata di imprenditori Pistoiesi pronti ad allestire una Società FORTE in previsione di una iscrizione al Torneo di Eccellenza.
Sì,al Torneo di Eccellenza perchè di meglio non sarà possibile per la nuova Società in allestimento su iniziativa del Sindaco Berti.
C'è stato sabato scorso un abboccamento telefonico con il Presidente della FIGC Giancarlo Abete il quale si è espresso in tal senso augurandosi anche che in città possano essere trovate forze economiche importanti per un progetto sportivo che deve, però , ancora prendere forma.
Vediamo allora chi potrebbe far parte di questa nuova Società.I nomi sono i soliti -vale a dire Bozzi,Dozzi,Banchi.Vannucci come sponsor , ed ancora Alteri, Vescovi, Pieralli e si prospetta ,inoltre, la possibilità di un nuovo importante ingresso.Il problema ,semmai, sarà quello di far andar d'accordo così tante e diverse personalità.
Il motivo per cui si insista in improbabili ricorsi ( solo una volta il TAR ha dato ragione ad una Società di calcio ) da parte di Bortolotti ed i suoi soci appare ovvio.
Si tenta di prendere tempo per poter incassare quei circa 300 mila euro di premi di valorizzazione da parte di alcune Società calcistiche per l'impiego dei giovani nel corso dell'ultimo campionato.I ricorsi costeranno sempre meno.. o .no? Poi ,a Lega Pro negata, ci sarà sempre la possibilità in Serie D di vivacchiare con i giovani impiegati grazie alla esperienza in tal campo ( scuola Mariano Keller ) di Salvatore Righi.
Tutto è in movimento ,si fa per dire.
L'importante è partire anche dal basso ma con un progetto di lungo respiro che solo un gruppo di imprenditori seri potrà allestire.
Le prossime ore saranno cruciali.
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