Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
EUROPA LEAGUE 2017-2018 Terzo turno di qualificazione Gara di ritorno Milano Stadio San Siro MILAN CSU CRAIOVA 2-0 Bonaventura al 9’ del 1° tempo Cutrone al 6’ del 2° tempo Andata 1-0 Aggregate :3-0
MILAN: Donnarumma Conti Zapata Rodriguez Musacchio Bonaventura Kessie Locatelli Niang Suso Cutrone All.tore:Montella CSU CRAIOVA: Calancea Tiago Ferreira Kelic Spahija Tiago Ferreira Rossi Vagenin Zlatinski Mitrita Bancu Baluta All.tore: Mangia Arbitro: Popov (Bulgaria) E’ febbre Milan.Ed è anche comprensibile che ci sia un risveglio dei tifosi verso i colori rossoneri nonostante una proprietà cinese ed a debito,anche! Per una volta conta di più la passione e la voglia di tornare in europa sia pure attraverso la manifestazione minore,quella Europa League che però se fosse vinta porterebbe diritti diritti alla Champions. L’avversario già battuto all’andata dopo una modesta prestazione ( ma non poteva essere diverso visto che la rosa è stravolta e la preparazione è corta ) arriva in un San Siro che vedrà l’atmosfera delle grandi occasioni. I ragazzi di Mangia del CSU Craiova si troveranno di fronte ad un muro di oltre 60 mila spettatori. Di certo sarà la terza più alta affluenza di sempre della Europa League durante la fase a turni preliminari e spareggi qualificazione. I l record di 65.190 appartiene al Signal Iduna Park di Dortmund quando il Borussia incontrò nel 2015 il Wolfsburg battendolo 5-0 Ed invece : 65.763 è il risultato del botteghino di San Siro ! IL RECORD passa al MILAN-CSU CRAIOVA! Fa molto caldo a San Siro. Montella ripropone un Milan giovanissimo senza alcuni nuovi acquisti.Non ci sarà da aspettarsi probabilmente molto di più di quanto visto in Romania.Ma l’accesso algli spareggi qualificazione è troppo importante e stasera conterà solo il risultato. 8’ occasione per i rossoneri dopo che Kessie si era visto annulare un gol peruna posizione di offside,ma Niang servito da Locatelli sparacchia via la palla! 9’ Su palla d’angolo il portiere Calancea respinge di pugno ma in maniera maldestra.La sfera arriva a Bonaventura che tira subito in porta segnando la rete del vantaggio. Anche stavolta il Craiova ha la sua bella occasione per segnare ma il solito Mitrita davanti a Donnarumma da solo riesce incredibilmente a colpire col la palla il volto del portiere che si salva ancora! Un minuto dopo è Calancea a salvare su botta di Rodriguez servito da Kessie. Circa alla mezz’ora per permettere ai giocatori in campo di rinfrescarsi l’arbitro Popov concede un paio di minuti di time out. Si fanno vivi di nuovo i rumeni al 33’ con un colpo di testa di Baluta e palla fuori dopo cross di Dimitrov Al 42’ buona occasione per i rossoneri quando su respinta di Calancea dopo un tiro di Suso è Conti che da buona posizione mette sul fondo. 45’ c’è tempo per l’ammonizione a carico di Rodriguez per fallo di gioco su Dimitrov. Al riposo si va sull’1-0 per i rossoneri ma soprattutto è il 2-0 globale che tranquillizza. Dopo un’ammonizione a Baluta per un fallo su Conti al 4’ due minuti dopo arriva il gol della tranquillità per il Milan e lo segna per la felicità dei molti tifosi rossoneri sugli spalti il giovane Cutrone che approfitta lestamente di una palla in area messagli a disposizione da Rodriguez con un calcio di punizione e palla vagante abilmente girata alle spalle di Calancea dal giovane bomber. Un giallo per Zapata autore di un’entrata da dietro su Vagenin. Donnarumma in evidenza un minuto dopo con un intervento e palla in angolo su punizione di Gustavo che si ripete poco dopo ma ancora Donnarumma blocca. 20’ iniziano i cambi con Calhanoglu che entra al posto di Suso Al 26’ Cutrone preda di crampi lascia il posto a Andre Silva. Ancora un time-out al 32’ per far riposare un po’ i giocatori poi ottima occasione per andare sul 3-0 quando al 36’ è Niang che costringe Calancea ad una grande respinta su colpo di testa violento. Entra poi Borini per Bonaventura.Ma la partita ormai ha ben poco da dire anche se i rumeni cercano di approfittare di una loro superiore preparazione fisica per cercare di accorciare ma il risultato non cambia più. Insomma il Milan ha fatto il suo in queste due gare di inizio stagione ottenendo il diritto a partecipare ai play-off per l’Europa League. Questo occorreva e questo è stato ottenuto. Molto probabilmente questo Milan cambierà molto ed in meglio da qui in avanti con i nuovi acquisti.Quello contro il Craiova ha mostrato volontà di vincere ed unità di intenti.Quanto basta.
AC Milan ritorno in Europa sia pure dalla Coppa minore la Europa League. Per la società rossonera finita purtroppo in mani cinesi è passaggio obbligato per tornare grande. Forse un sogno già pagato per ora a caro prezzo. Soldi a debito già spesi sul mercato:oltre 200 milioni di euro! Dopo 1234 giorni di assenza ( conteggio fatto dalla Gazzetta :c’è da fidarsi ? ) dai campi europei ,i rossoneri esordiscono in Europa League al terzo turno di qualificazione in Romania sul campo della U.Craiova. Dallo Stadio Vicente Calderon di Madrid teatro dell’ultima partita in Champions contro l’Atletico Madrid ( sconfitta per 4-1! Era il 10 marzo 2014 ) allo stadio Municipal-Dobreta-Turnu Severin. Un bel passaggio non c’è che dire. Passaggio obbligato ed anche delicato vista la scarsa attuale preparazione dei rossoneri alla ricerca della migliore condizione con rosa ampiamente rinnovata. Attualmente il ranking UEFA occupato dalle due squadre è il seguente.Il MILAN è al 58° posto ! mentre i rumeni del Craiova sono addirittura al 301° posto ! Europa League Terzo turno preliminare Craiova Stadio Municipale Drobeta-Turnu Severin
CRAIOVA MILAN 0-1
R.Rodriguez al 43’ del 1° tempo CRAIOVA:Calancea Dimitrov Sphaija Kelic Briceag Zlatinski Vagenin Mitrita Rossi Bancu Baluta All.tore:Mangia MILAN: Donnarumma Abate Zapata Musacchio Rodriguez Kessie Montolivo Bonaventura Borini Cutrone Niang All.tore: Montella Arbitro: Ozkahya ( Turchia ) Di sicuro il nome Milan ha richiamato il pubblico delle grandi occasioni allo stadio Severin di Craiova. Quasi 20 mila spettatori. Il Milan cerca scambi,fraseggi e cambi di impostazione ma appare evidente l’acerba preparazione.In pratica i rossoneri controllano a centrocampo sneza quasi mai affondare i colpi. Ogni tanto si cerca di lanciare in velocità ed in profondità Niang.Ma senza precisione. Al 22’ buona opportunità per il Craiova ma l’uscita di Donnarumma con parata efficace sulla sua destra di Donnarumma su Mitrita ben lanciato in mezzo a tre rossoneri, evita guai!Ottimo e provvidenziale intervento del portiere rossonero.
26’ questa volta è il Milan ad andare vicino al vantaggio con un’azione sulla destra di Cutrone che si trova lanciato e nella possibilità di concludere a rete ma il suo fendente in diagonale costringe il portiere Calancea ad un difficile intervento ,poi la sfera se ne va sulla destra colpisce anche il palo e supera lo specchio della porta. La mezz’ora è trascorsa solo con un acuto per parte.Spettacolo assai modesto. Ma in questo periodo non è possibile pretendere di più. Possesso palla prolungato per i rossoneri che cercano il dialogo ma spesso con retropassaggi. Si cerca insomma qualche corridoio libero. Di quel Milan che venne eliminato dall’Atletico oltre tre anni or sono è rimasto in campo stasera il solo Abate. Non c’è ne ci può essere nel Milan continuità di azione.Ogni tanto qualche accelerazione ma spesso con palloni imprecisi e troppo profondi. E’ probabile che Montella ambisca ad uscire indenne da questo stadio al limite anche con uno 0-0 per poi giocarsi il passaggio del turno a Milano al ritorno in un’atmosfera ben più calda e probabilmente con oltre 50 mila tifosi a San Siro! Chiude il tempo in avanti il Milan ma il portiere rumeno non è impegnato. 43’ Ricardo Rodriguez porta in vantaggio il Milan al termine di un’azione partita sulla destra da un calcio di punizione per fallo subito da Borini e palla in area dove in mischia a due passi da Calancea Borini nel tentativo di colpirla inganna il portiere . La palla va direttamente in rete.
Un gol importante e pesante in chiave passaggio del turno. .Al riposo sull’1-0 per i rossoneri che con un finale più continuo hanno legittimato il vantaggio. Ripresa Al 2’ azione tipica di Niang che riceve palla a sinistra si accentra superando Kelic ma conclude alto sulla traversa. Al 14 ‘ ancora rossoneri in avanti con un tiro di Borini con palla a destra di Calancea Si salta al 16’ quando il Craiova con il solito Mitrita (ex Pescara ) si rende pericoloso con un tiro da fuori area dopo un’uscita di Donnarumma con palla che va fuori di poco. Cominciano i cambi ed il Milan cala anche fisicamente. 20’ si fa vedere Cutrone che dimostra buone cose con un colpo di testa e palla alta. 21’ nel Milan entra Andrè Silva al posto di Borini. Montella affianca a Cutrone un’altra punta 23’ nel CSU esce l’unico che si è reso pericoloso Mitrita ed entra Barbut. Al 27’ tra i rossoneri esce Abate ed esordisce l’ex atalantino Conti. Un giallo a carico di Kessie al 32’ poi Montella manda in campo Antonelli per Cutrone anche p er meglio gestire un finale di gara che potrebbe essere complicato visto che di fiato e corsa ce ne sono più pochi e visto che Mangia tecnico italiano del CSU ha mandato in campo un’altra punta Roman per un difensore,Dimitrov.
Generosa pressione finale della squadra di Mangia che cerca di approfittare del calo fisico dei rossoneri per almeno centrare un pareggio che però non arriva. Un pochino di sofferenza finale con qualche mischia in difesa ma il neo acquisto Musacchio se la cava bene. Montella quindi alla prima uscita ufficiale della stagione con un nuovo Milan esce vittorioso dalla trasferta di coppa.Incoraggiante.
La cosa più importante che uscirà dalla finale della Europa Legaue non è di certo la mini Coppetta ( come la Coppa Italia) ma il PASSAGGIO ALLA CHAMPIONS LEAGUE 2017/2018 garantito al vincitore del trofeo. Chiaramente favorito per esperienza e sagacia tattica del suo allenatore è il MANCHESTER UNITED che in caso di vittoria non solo aggiungerà al suo già discreto palmares un’altra Coppa ma rientrerà a pieno titolo nella coppa più prestigiosa e ricca. Stoccolma Friends Arena
Finale Europa League 2016/2017
AJAX AMSTERDAM MANCHESTER UNITED 0-2 Pogba al 18’ del 1° tempo Mkhitaryan al 3’ del 2° tempo AJAX AMSTERDAM: Onana De Ligt Sanchez Riedewald Veltman Younes Ziyech Klaassen Schone Traore Dolberg All.tore: Peter Bosz MANCHESTER UNITED: Romero Valencia Blind Smalling Darmian Pogba Mata Herrera Fellaini Mkhitaryan Rashford All.tore: Josè Mourinho Arbitro: Skomina ( Slovenia ) Due nobilissime decadute in via di ripresa ( le altre,le due milanesi –cinesi sono in grande ritardo..) si affrontano in finale di Europa League .
Per lAjax ben 10 titoli internazionali con 4 Coppe dei Campioni/ Champions League 1 Coppa delle Coppe, 1 Coppa Uefa,2 Supercoppe Uefa e 2 Coppe Intercontinentali.Sono 21anni che non vince in campo internazionale.Squadra quest’anno molto giovane: età media sotto i 23 anni. Gli inglesi del Manchester United si fermano-si fa per dire- a 7 trofei internazionali.3 Coppe dei Campioni/Champions League,1 Coppa delle Coppe,1 Supercoppa Uefa,2 Coppe Intercontinentali.Sono 9 anni che i “diavoli rossi” non vincono in campo internazionale. Pesante l’assenza in finale di Zlatan Ibrahimovic in convalescenza per il grave infortunio al ginocchio. Inglesi in campo con una divisa blu.Consueta casacca per i “lancieri” . Una buona occasione per gli inglesi in apertura con Onana e il suo difensore Veltman che si scontrano in area su un cross di Mkhtaryan,arriva Pogba che mette fuori. Al 13’ si fa vedere l’Ajax con un tiro di Traorè che aveva ricevuto da Younes ma Romero non ha difficoltà a parare. Al 18’ passa in vantaggio il Manchester con un gol di Pogba a seguito di palla persa malamente dagli olandesi al limite dell’area,recuperata da Fellaini e servita all’ex Juventus.Tiro e palla toccata anche da Sanchez che spiazza il suo portiere.
Un minuto dopo risponde l’Ajax con un colpo di testa alto di Klaassen su palla d’angolo. 24’Respinta di Onana su tiro di Valencia Partita di certo non bella che si svolge soprattutto a centrocampo. Ammonito al 31’Mkhitaryan per un fallo su Veltman. 41’ in difficoltà ancora Sanchez su attacco di Rashford ma questa volta se la cava con un rimpallo favorevole. 44’ cerca di proporsi in avanti l’Ajax con Traorè che su azione personale entra in area dribblando ma è Darmian che poi lo ferma subendo anche fallo. Al riposo con il Manchester in vantaggio grazie al fortunoso gol di Pogba. Ad inizio ripresa gol pesantissimo per il Manchester.Lo mette a segno Mkhitaryan che è lesto a spedire sotto la traversa un pallone che da calcio d’angolo Fellaini aveva colpito con sfera rimasta nei pressi di Onana .Un 2-0 sarà difficilissimo da recuperare per l’Ajax. Un minuto dopo cerca la volata vincente Rashford che viene stoppato proprio all’ultimo da un provvidenziale intervento di Sanchez. 6’ ammonizione per Fellaini per un fallo su Schone Traorè al 7’ non riesce ad impensierire più di tento Romero Altre ammonizioni a carico di Veltman e Younes. Cominciano i cambi ma la gara sembra segnata. Nell’Ajax entra Neres per Dolberg al 28’ e poco prima nel Manchester era entrato Lingard per Mkhitaryan. Dopo le ammonizioni ad Herrera ed a Mata che forse si meritava un rosso diretto per un fallaccio su De Ligt da annotare gli ultimi cambi con Martial per Rashord e De Jong per Riedewals mentre proprio al 90’ Mourinho c oncede a Rooney l’ingresso in campo e la fascia di capitano per il giocatore simbolo dei Red Devils. Un altro titolo quindi per il Manchester United e per Mourinho. Con tanto di mini sofferenza finale grazie alla generosa spinta olandese ma sappiamo come anche nel caso di Mourinho e delle sue squadre la fase difensiva sia importantissima.Una volta in vantaggio comincia una sorta di catenaccio organizzato e di contropiede.Ne sanno qualcosa all’Inter Per Mourinho è il 25mo titolo.Quarto trofeo internazionale.Tutte e 4 le finali raggiunte le ha vinte. I tifosi del Manchester cantano sugli spalti della Friends Arena di Stoccolma. Sono tornati nella Champions League.Gioisce anche Zlatan Ibrahimovic convalescente a bordo campo. P.S. Prevedo già da domani uno STRABORDARE di articoli e articolesse su Mourinho e le sue strategie. A Milano ad esempio l’ombroso ed indisponente portoghese ha lasciato miriadi di “vedove” inconsolabili.
Domani sera vedremo se il Siviglia riuscirà a conquistare la sua TERZA EUROPA LEAGUE consecutiva ( cosa mai accaduta ) oppure se nell’albo d’oro della manifestazione verrà scritto per la quarta volta il nome degli inglesi del Liverpool.( che così eguaglierebbero il record proprio del Siviglia ) Ore 20,45 a Basilea stadio St.Jakob-Park Pronostico difficilissimo essendo molto diverse le due squadre.Tipicamente inglese il Liverpool , dinamismo,foga in attacco,scarsa propensione difensiva ,più quadrato,esperto,micidiale in attacco il Siviglia Da ricordare come la vincente della finale avrà diritto ad un posto nella fase a gironi della Champions League,altra grande opportunità essendo sia il Siviglia ( settimo in Liga ) che il Liverpool ( ottavo nella Premier League) fuori da un posto europeo. C’è un dato statistico che potrebbe far pensare ad un Liverpool leggermente favorito.Il fatto che la squadra di Klopp ha perso una sola volta in tutta la competizione ( 14 gare finora) ed anche all’ultimo minuto ed inoltre nessuna squadra dopo il Bayern Monaco di Gerd Muller negli anni 70 è riuscita più a vincere 3 coppe europee consecutive. A livello di palmarès inoltre il LIVERPOOL è squadra di alto lignaggio con in bacheca 5 Coppe dei Campioni.3 Coppe Uefa,1 Coppa delle Coppe e 3 Supercoppe Uefa.Oltre a 18 titoli nazionali,8 Coppe di Lega e 7 FA Cup-
Da parte sua il Siviglia può vantare 4 Coppe Uefa/Europa League ed 1 Supercoppa Uefa oltre ad 1 titolo nazionale e 5 Coppe di Spagna Infine questi i dati circa la partecipazione del Siviglia ( 23mo nel ranking Uefa) alla Uefa Europa League:
116 gare con 64 vittorie 27 pareggi e 25 sconfitte Kevin Gameiro è il cannoniere con 7 gol in 8 gare
Il Liverpool invece ( 42mo nel ranking Uefa ) ha disputato in Europa League 123 gare con 66 vittorie 34 pareggi e 23 sconfitte Miglior marcatore Lallana con 3 gol in 12 gare.
EUROPA LEAGUE 2015/2016 QUARTI DI FINALE GARE DI ANDATA
La gara più interessante si è svolta al Signal Iduna Park di Dortmund BORUSSIA DORTMUND LIVERPOOL 1-1 Origi (L) al 36’ del 1° tempo Hummels (B) al 3’ del 2°tempo BORUSSIA DORTMUND : Weidenfeller Piszczek Bender Hummels ( Cap ) Schmelzer Weigl Castro Durm Mkhtaryan Reus Aubameyang All.tore : Tuchel Subentrati:Sokratis al 22’ del 2° tempo per Bender Sahin al 1’ del 2° tempo per Durm Pulisic al 21’ del 2° tempo per Aubameyang. LIVERPOOL: Mignolet Clyne Lovrel Sakho Moreno Henderson ( Cap ) Can Lallana Milner Coutinho Origi All.tore: Klopp Subentrati: Allen al 45’ per Henderson Firmino al 22’ del 2° tempo per Lallana Sturridge al 39’ del 2° tempo per Origi Arbitro: Velasco Carballo ( Spagna) Al 18’ Liverpool salvo grazie ad un intervento del difensore Sakho che riesce a respingere una botta a colpo sicuro di Mkihtarian. 28’ opportunità per il Liverpool che con Moreno su errata uscita di Weidenfeller su angolo tira in porta non centrando lo specchio. Al 36’ reds in vantaggio con Origi..Il belga riesce ad effettuare un diagonale toccato anche leggermente da un difensore su passaggio di Milner con traiettoria che inganna Weidenfeller.E’ un gol pesante. E sarebbe stato pesantissimo il possibile gol dello stesso Origi in pieno recupero del primo tempo.Ma davanti al portiere riesce solo a tiragli la palla addosso colpendolo al volto. Un 2-0 avrebbe avuto un’altra piega per la qualificazione. al 3’ della ripresa arriva il pareggio grazie ad un imperioso colpo di testa non nuovo in Hummels.Colpo di testa vincente su angolo battuto da Mkhitaryan. Per il Liverpool ancora due buone occasioni per il secondo gol sempre con Origi che tira fuori dopo azione personale e con Coutinho che si vede respingere da Weidenfeller una conclusione con palla recuperata da precedente respinta del difensore Hummels. Protagonista della gara è stato il 20enne belga Divock Origi che Klopp sta preferendo a Sturridge .Un giovane dotato di fisico longilineo che fa già parte della Nazionale belga con la quale è già andato a segno tre volte in 17 gare. A Dortmund rimpatriata da avversario per Jurgen Klopp che negli ultimi anni ha reso stabilmente nell’olimpo del calcio europeo il Borussia Dortmund prima di approdare a Liverpool alla guida di una delle società dal passato famoso ma dal presente non all’altezza di quei tempi. Per lui un buon pareggio per 1-1 in quel tempio del calcio ,il Signal Iduna Park che ha il primato europeo di affluenza con oltre 80.000 spettatori a gara ( Per l’occasione però la capienza per motivi di sicurezza era stata ridotta a circa 60.000 ) Vorrei far notare che al momento del gol del Liverpool Jurgen Klopp ha esultato così come è giusto che sia, a differenza di altri giocatori o allenatori che con una massiccia ed ingiustificata dose di ipocrisia si astengono dal farlo. O sposi per sempre una maglia e qualche raro caso c’è ( Maldini,Totti tra i giocatori,Ferguson, Wenger ed altri tra gli allenatori ) altrimenti se vai via da una Società lo si fa per migliorare in genere o no? Per prendere più soldi, o no ? E allora quello di non esultare per paura di offendere i tuoi ex tifosi non è altro che PURA IPOCRISIA.Sei voluto andare via per guadagnare di più ? Bene. Allora accetta anche i probabili fischi dei tuoi ex tifosi ed esulta per la tua nuova società come è giusto che sia. E Klopp così si è comportato. Detto questo e tornando ad analizzare la gara tra Borussia Dortmund e Liverpool si può dire che Klopp ha un leggero vantaggio frutto del gol segnato in trasferta e poi potrà contare sull’infernale tifo dell’Anfield. Diciamo un 60 a 40 % per il Liverpool. Braga- Portogallo Stadio Municipale BRAGA SHAKHTAR DONETSK 1-2 Rakitskiy (S) al 45’ del 1° tempo Ferreyra (S) al 30’ del 2° tempo Wilson Eduardo (B) al 44’ del 2° tempo BRAGA: Matheus , Baiano , Boly , Ricardo Ferreira , Marcelo Goiano, Pedro Santos , Luiz Carlos, Vukcevic , Rafa Silva, Stoiljkovic, Ahmed Assan All.tore:Paulo Fonseca Subentrati: Wilson Eduardo al 30’ del 2° tempo per Stoiljkovic Filipe Augusto al 42’ del 2° tempo per Vukcevic SHAKHTAR DONETSK : Pyatov Srna Ordets Rakitskiy Ismaily Malyshev Stepanenko Marlos Kovalenko Taison Ferreyra All.tore: Lucescu Arbitro:Jonas Eriksson ( Svezia ) Quel vecchio volpone di Mircea Lucescu è riuscito già all’andata a mettere un bel piede in semifinale col suo Shakhtar già vincitore della Europa League nel 2009. La vittoria per 2-1 sul campo di un Braga finalista nel 2011 e soprattutto imbattuto in casa da ben 13 turni è di quelle pesanti. Comunque per lo Shakhtar l’assenza per squalifica di Rakitskiy potrebbe essere pesante. Diciamo un 70 a30 in percentuale per lo Shakhtar . VILLAREAL- Spagna Stadio El Madrigal VILLAREAL SPARTA PRAGA 2-1
Bakambu (V) al 3’ del 1° tempo Brabec (S) al 49’ del 1° tempo Bakambu (V) al 18’ del 2° tempo VILLAREAL: Asenjo Gaspar Bailly Ruiz Costa Suarez Trigueiros B.Soriano Castillejo Soldado Bakambu All.tore: Marcelino SPARTA PRAGA: Bicik Brabec Holek Costa Dockal Frydec Marecek Matejovsky Krejcl Konaté Julis All.tore: Scasny Arbitro: Ovidiu Hategan ( Romania ) In un certo senso una sorpresa a parte il valore degli spagnoli.Sorpresa perché lo Sparta Praga in questa stagione di Europa League era imbattuto. A Villareal ha perso 2-1 dopo 12 partite utili. E per di più in trasferta non aveva mai perso.Comunque il gol segnato da Brabec in pieno recupero del primo tempo su colpo di testa su angolo di Dockal lascia abbastanza aperto il discorso qualificazione anche se il Villareal oltre alle due reti di Bakambu ha sprecato molto. Di certo rocambolesco il gol in apertura di Bakambu frutto di un fortunoso rimpallo su rinvio difensivo di Bicik mentre nella ripresa il vantaggio spagnolo sempre merito di Bakambu grazie un tiro dal limite dell’area vincente. Cedric Bakambu ha 25 anni ed è nato in Francia ma naturalizzato Congolese ed ha già giocato 6 gare con 1 gol nella Nazionale del Congo. Bilbao Stadio San Mamés ATLETICO BILBAO SIVIGLIA 1-2 Aduriz ( A) al 3’ del 2° tempo Kolodziejczak (S) all’11’ del 2° tempo Iborra (S) al 38’ del 2° tempo
ATLETICO BILBAO: Herrerin Boveda Eraso San Josè Etxebarria Oscar de Marcos Williams Etxeita Muniain (Cap) Aduriz Balenziaga All.tore: Valverde SIVIGLIA: Soria Trémoulinas Rami Krychowiak Kolodziejczak Khron-Dehli Gameiro N’Zonzi Banega Koke (cap) Vitolo All.tore: Emery Arbitro: Clattenburg ( Inghilterra) Questo Siviglia sembra proprio avere nella Europa League la propria dimensione. E con la vittoria di Bilbao ha grandi possibilità di raggiungere un'altra semifinale di coppa dal momento che in casa negli ultimi tempi ha ceduto solo al Manchester City nei giorni di Champions ma ha anche battuto la Juventus per 1-0 .Scivolati poi in Europa League gli andalusi vantano in questa manifestazione dati ancora più eclatanti dal momento che hanno vinto in casa gli ultimi 13 incontri consecutivi ! Insomma la strada per la terza semifinale consecutiva di Europa League consecutiva è imboccata. Primo tempo a reti inviolate ma con un palo per parte.Lo colpiscono Banega con un tiro dalla distanza ed Aduriz con un colpo di testa al 40’ Ma ad inizio ripresa il maturo capocannoniere di Europa League ( 8 reti per ora ) Aduriz porta in vantaggio l’Atletico con un colpo di testa su passaggio di Muniain. Un errore in disimpegno del capitano basco Muniain consente al Siviglia di pareggiare.Un suo disimpegno di testa verso il portiere è corto,arriva Banega che anticipa Herrerin il portiere e serve all’indisturbato Kolodziejczak che facilmente mette dentro.
A 7’ dal termine il Siviglia vince la gara grazie ad un gol di Iborra che non fa che finalizzare in rete una bella discesa di Gameiro con palla profonda solo sfiorata ma in maniera decisiva da Iborra. Diciamo che l’Atletico ha giocato ma il Siviglia ha vinto.
EUROPA LEAGUE 2015-2016 OTTAVI DI FINALE Gare di andata Ore 19,00 SHAKHTAR DONETSK ANDERLECHT 3-1
Taison (Sh) al 21' del 1° tempo Kucher( Sh) al 24' del 1° tempo Acheampong (A) al 24' del 2° tempo Eduardo (Sh) al 34' del 2° tempo BASILEA SIVIGLIA 0-0 BORUSSIA DORTMUND TOTTENHAM 3-0
Aubameyang al 30' del 1° tempo Reus al 16' ed al 25' del 2° tempo FENERBACHE BRAGA 1-0 Mehmet Topal al 37' del 2° tempo Ore 21,05 VILLAREAL BAYER 04 LEVERKUSEN 2 -0
Bakambu al 4' del 1° tempo ed all'11' del 2° tempo ATLETICO BILBAO VALENCIA 1-0
Raùl Garcia al 20' del 1° tempo LIVERPOOL MANCHESTER UNITED 2-0
Sturridge al 20' del 1° tempo su rigore Firmino al 28' del 2° tempo
SPARTA PRAGA LAZIO 1-1
Frydek (SP) al 13' del 1° tempo Parolo (L) al 38' del 1° tempo
PRAGA Stadio Letna SPARTA PRAGA LAZIO 1-1 Frydek (SP ) al 13’ del 1° tempo Parolo (L) al 39’ del 1° tempo SPARTA PRAGA: Bicik Costa Brabec Holek (Cap) Frydek Marecek Dockal Zahustel Krejci Vacha Lafata All.tore:Zdenek Scasny LAZIO: Marchetti Hoedt Bisevac Radu Konko Milinkovic-Savic Biglia ( cap ) Parolo Candreva Matri Keita All.tore:Pioli Arbitro:Mallenco (Spagna) Una Lazio a due facce quest’anno.Ottima in Europa League,assai modesta in campionato. Tra l’altro in Europa League è imbattuta quest’anno.Pioli preferisce partire con Matri.Klose è in panchina. Buon inizio laziale con un tiro di Parolo al 5’ e palla messa in angolo dalla difesa ceca.Sulla battuta d’angolo è Savic che non riesce ad impattare col pallone :lo sfiora soltanto. All’11’ la Lazio rischia quando Lafata servito da una rimessa laterale tira a lato da buona posizione sull’uscita del portiere Marchetti. Al 13’ lo Sparta va in vantaggio ! Ed è un bel gol anche.Lafata serve sulla destra Frydek che prima controlla poi si gira e di destro batte imparabilmente Marchetti con un bel diagonale alto. Si gioca in una serata fredda e in uno stadio con discreta atmosfera dal punto di vista del tifo ambientale. Presenti circa 2 mila tifosi laziali. Bello scambio Savic, Keita,( con colpo di tacco ) Parolo che non si chiude per l’intervento di Matri a due passi dal portiere Bicik. Questo Sparta è come è stato descritto.Senza infamia e senza lode.Squadra mobile e compatta con buon agonismo ma assolutamente prevedibile. Intanto c’è un intervento dell’arbitro spagnolo che ferma il gioco per qualche istante invitando lo speaker dello stadio ad informare i tifosi laziali sul non corretto comportamento circa ululati rivolti a Costa. 37’ miracolo del portiere Bicik su un intervento in acrobazia da parte di Candreva abile ad impattare nei pressi del palo di destra su una palla proveniente dalla sinistra ben calciata da Keita.Angolo. Parolo pareggia! Al terzo calcio d’angolo consecutivo battuto sulla destra dell’attacco laziale.da Biglia. La palla arriva in area dove la colpisce di testa a colpo sicuro Hoedt.Il portiere Bicik può soltanto respingere corto.Arriva Parolo e scaraventa in rete! Gol molto pesante segnato in trasferta.Siamo al 39’ Al 46’ tutti al riposo sull’1-1. La Lazio, dopo aver subito come al solito un gol nella prima parte della gara è riuscita in uno dei suoi rari attacchi ad arrivare al pareggio .La qualità degli uomini là davanti è tale che si possa sperare anche in qualcosa di più. .Primo cambio nella Lazio al 10’ Entra Lulic ed esce Matri. Quel qual cosina in più che chiedevo e prevedevo per pochissimo non arrivava al 12’ col solito tiro al volo di Candreva che con un tiro di contro balzo e spalle alla porta in girata tutto spostato sulla destra lasciva partire una palombella tesa che toccava la traversa depositandosi poi sopra la rete! Nello Sparta esce Dockal ed entra Fatai poi esce anche Lafata ed entra Julis. Siamo al 16’ Pioli fa uscire Basta ed entrare Mauricio al 20’ Lo Sparta ha di molto abbassato il ritmo e la Lazio sembra poter controllare bene la gara. Ci sono molte imprecisioni e cambi di possesso palla in questa fase.Non è una gran partita. Sono convinto che se solo la Lazio avesse un pochino di concentrazione in più potrebbe vincere questa partita. 26’ bella combinazione Keita-Candreva che si trovano alla grande. Solo che il tiro di quest’ultimo è debole e finisce tra le braccia di Bicik! Primo tiro in porta centrale di Marecek senza problemi per Marchetti dello Sparta al 32’ a dimostrazione che la Lazio nella ripresa controlla bene la gara . Mancano solo 5’ alla fine e si può dire che la Lazio ha ottenuto sul campo dello Sparta Praga un bel punto pesante in prospettiva del doppio confronto.Il gol segnato in trasferta è importante anche perché i cechi sono molto pericolosi in campo avverso dove in questa stagione NON HANNO MAI PERSO. 3 pareggi sempre con gol e due vittorie! Ecco perché sarebbe stato meglio se la Lazio stasera avesse soprattutto nel secondo tempo osato di più. Finisce sull1-1.Il ritorno è aperto ma la Lazio è favorita. Dopo questa gara p er lo Sparta Praga 93 gare in Europa League con 39 vittorie 30 pareggi e 24 sconfitte
Per la Lazio 110 gare con 55 vittorie 29 pareggi e 26 sconfitte
EUROPA LEAGUE SEDICESIMI DI FINALE Gare di ritorno Già disputata: BRAGA SION 2-2 Gekas (S) al 16' del 1° tempo Josuè (B) al 27' del 1° tempo su rigore Gekas (S) al 29' del 1° tempo Stoijkovic (B) al 3' del 2° tempo
Aggregate: 4-3
QUALIFICATO BRAGA (Portogallo ) Giovedi 25 febbraio 2016 ore 17,00 LOKOMOTIV MOSCA FENERBACHE 1-1 Samedov (L) al 45' del 1° tempo Topal (F) al 37' del 2° tempo
Aggregate: 1-3
QUALIFICATO FENERBACHE ( Turchia ) Ore 19,00 RAPID VIENNA VALENCIA 0-4 Rodrigo al 14’ del 2° tempo Feghouli al 19’ del 2° tempo Piatti al 37’ del 2° tempo Ruben Vezo al 43’ del 2° tempo
Aggregate: 0-10 !!
QUALIFICATO : VALENCIA LIVERPOOL AUGSBURG 1-0 Milner al 5' del 1° tempo su rigore
Aggregate: 1-0
QUALIFICATO: LIVERPOOL LAZIO GALATASARAY 3-1 Parolo (L) al 14’ del 2° tempo Felipe Anderson (L) al 16’ del 2° tempo Oztekin (G) al 17’ del 2° tempo Klose (L) al 27’ del 2° tempo Aggregate:4-2
QUALIFICATA: LAZIO ( Italia ) KRASNODAR SPARTA PRAGA 0-3 Marecek al 6’ del 2° tempo Frydeck al 12’ del 2° tempo Fatai al 25’ del 2° tempo
Aggregate: 0-4
QUALIFICATO: SPARTA PRAGA SCHALKE 04 SHAKHTAR DONETSK 0-3 Marlos al 27’ del 1° tempo Ferreyra al 18’ del 2° tempo Kovalenko al 32’ del 2° tempo
Aggregate; 0-3
QUALIFICATO: SHAKHTAR DONETSK ATLETICO DI BILBAO MARSIGLIA 1-1 Batshuayi (M) al 40’ del 1° tempo Merino (A) al 36’ del 2° tempo
Aggregate: 2-1
QUALIFICATO: ATLETICO DI BILBAO BAYER LEVERKUSEN SPORTING LISBONA 3-1 Bellarabi (B) al 30’ del 1° tempo Joao Mario (SP) al 38’ del 1° tempo Bellarabi (B) al 20’ del 2° tempo Calhanoglu (B) al 42’ del 2° tempo
Aggregate: 4-1
QUALIFICATO: BAYER 04 LEVERKUSEN Ore 21,05 Londra Stadio Withe Hart Lane TOTTENHAM FIORENTINA 3-0
Mason al 25’ del 1° tempo Lamela al 17’ del 2° tempo Gonzalo Rodriguez su autorete al 35’ del 2° tempo
Aggregate: 4-1
QUALIFICATO: TOTTENHAM TOTTENHAM: Lloris (Cap ) Alderweireld Dier Trippier Wimmer Davies Mason Lamela Alli Chadli Eriksen All.tore: Pochettino FIORENTINA: Tatarusanu Gonzalo Rodriguez (Cap ) Tomivic Astori Alonso Badelj Vecino Borja Valero Kalinic Bernardeschi Ilicic All.tore: Sousa Arbitro: Hategan (Rom) Fa fresco a Londra, solo 2°.Il Tottenham può anche pareggiare ma solo per 0-0 altrimenti se finirà 1-1 ci vorranno I supplementari mentre ogni altro pareggio darà il passaggio del turno ai viola. Ovviamente inglesi subito in avanti così come d’abitudine e Fiorentina attenta a colpire appena possibile. Viola con al seguito un buon numero di tifosi. Rischio all’11’ quando un colpo di testa di Dier fa finire la sfera vicino all’incrocio dei pali di un Tatarusanu battuto! Si gioca ad un buon ritmo e nella consueta “atmosfera fonica “ inglese con tifo positivo e non con i fischi ogni volta che l’avversario tocca la palla.!
Ilicic al 16’ si conquista una buona punizione con ammonizione dell’avversario.Il tiro è centrale e non impensierisce Lloris. Sousa ha detto a chiare lettere di credere in un gol almeno.La viola ha detto ha quasi sempre segnato ed a quel punto ce la giochiamo. 19’ tiro di Eriksen centrale parato da Tatarusanu che al 20’ è bravo ad uscire con tempestività su Chadli. 23’ ottimo contropiede viola conclusosi con un sinistro a giro di Ilicic ma con palla che esce di poco alla destra di Lloris. Per ora i viola tengono bene il campo non rischiando. E’ il giovane Alli che si conferma come uno degli elementi più interessanti degli “spurs”.Su di lui esce di giustezza Tatarusanu. Al 23’ 25’ inglesi in vantaggio con Mason che di precisione batte Tatarusanu al termine di un’azione quasi da contropiede partita dalla metà campo del Tottenham con palla che Alli non riesce a raggiungere anche perché contrastato da un viola.Pallone che schizza sulla sinistra per Mason che è solo e vola sicuro verso il portiere viola trafiggendolo alla sua sinistra con un destro di precisione. I viola cercano di riorganizzarsi alzando il baricentro e cominciando a spingere con più continuità. 38’ punizione di Ilicic dalla sinistra dell’area inglese con inserimento di testa di Valero ma la palla va sull’esterno rete. Il Tottenham è molto abile sulle fasce ove scambia con grande precisione ma pecca negli inserimenti centrali,preferisce insistere anche troppo così come fece a Firenze nel prolungato possesso palla in attacco. La Fiorentina finisce il tempo all’attacco anche con manovre ariose ma mancano i tiri in porta. Tomovic al 45’ si becca un giallo per aver fatto cenno di voler toccare testa testa Mason. Finisce il tempo col vantaggio inglese per 1-0 I viola nella ripresa attaccano verso la porta dietro alla quale ci sono assiepati almeno 4 mila tifosi arrivati dall’Italia ed ogni attacco viene accompagnato dall’incitamento. La difesa del Tottenham comincia ad entrare in sofferenza anche se la viola deve stare attenta a non restare scoperta in difesa perché ormai pare evidente che il Tottenham agirà di rimessa. 10’ bell’azione viola conclusa con un tiro di Valero parato da Lloris.Azione ben condotta da Kalinic in acrobazia. La partita è apertissima. 12’ altra splendida azione manovrata e veloce dei viola terminata con un tiro alto di Bernardeschi.
Sousa sta per far entrare Zarate che nelle recenti apparizioni è apparso determinante. 15’ ammonizione per Alonso. 16’ Esce Ilicic ed al suo posto ecco Zarate. Ma al 17’ la difesa viola si fa sorprendere ancora ed è il 2-0 ! Difesa scoperta con un primo tiro di Alli che Tatarusanu riesce a respingere con i pugni ma la sfera resta in area e viene mancata da un paio di giocatori, arriva a Lamela che si gira rapidamente e dai 10 metri fulmina di sinistro in rete.Difesa viola assai lenta nell’occasione
.Siamo ora al 21’ e tempo per fare due gol,tanti ora ne occorrono ai viola, ci sarebbe anche ma il pericolo è sempre quello di scoprirsi in difesa. La fase d’attacco e della manovra generale dei viola è anche buona ma la freschezza e velocità degli avanti di Pochettino ( e manca anche il bomber Kane per infortunio) crea parecchi problemi. 27’ classica azione di Zarate in area di rigore con finte e tiro finale messo in angolo. Alla mezz’ora nel Tottenham entra in campo il giocane Onomah ed esce Lamela. Al 32’ l’arbitro ammonisce Alli che invece semmai aveva subito fallo..Mah! Gara finita al 35’ quando il Tottenham va sul 3-0 causa intervento sfortunato di Gonzalo Rodriguez che nell’intento di evitare il tiro a botta certa di Alli lo anticipa ma infilando Tatarusanu! Sul 3-0 per il Tottenham a 7’ dalla fine per la Fiorentina non ci sono più speranze di passare il turno. Il Tottenham è una buona squadra indubbiamente e si è così vendicato della eliminazione subita dai viola nella scorsa stagione .Per i viola ora tutta l’attenzione va al campionato ove già nel giro di un paio di settimane dopo i due scontri diretti contro Napoli e Roma ne sapremo di più sulla possibilità del terzo posto utile ai preliminari di Champions. Al 41’ Mason con un gran tiro al volo dal limite dell’area impegna severamente Tatarusanu che evita un altro gol. Ed al 46’ è ancora il portiere viola ad evitare il quarto gol con un bell’intervento su tiro di Eriksen. PORTO BORUSSIA DORTMUND 0-1 Casillas (P) autorete al 23’ del 1° tempo
Aggregate: 0-3
QUALIFICATO: BORUSSIA DORTMUND
OLYMPIACOS ANDERLECHT 1-2 DTS Fortouinis ( O ) al 29’ del 1° tempo su rigore Acheampong ( A) al 13' del 1° tempo supplementae ed al 7' del 2° tempo supplementare.
Aggregate: 1-3
QUALIFICATO: ANDERLECHT MANCHESTER UNITED MIDTJLLAND 5-1 Sisto (MID) al 28’ del 1° tempo Bodurov ( Midt) autorete al 32’ del 1° tempo Rashford (M) al 19’ ed al 30’ del 2° tempo Herrera (M) al 43’ del 2° tempo su rigore Depay (M) al 45’ del 2° tempo
Aggregate: 6-3
QUALIFICATO: MANCHESTER UNITED MOLDE SIVIGLIA 1-0 Hestad al 43’ del 1° tempo
Aggregate: 1-3
QUALIFICATO: SIVIGLIA NAPOLI VILLAREAL 1-1 Hamsik (N) al 17’ del 1° tempo Pina ( V) al 14’ del 2° tempo
Aggregate: 1-2
QUALIFICATO: VILLAREAL BASILEA SAINT ETIENNE 2-1 Zuffi (B) al 15’ del 1° tempo Sall( ST) al 45’ del 2° tempo Zuffi (B) al 47’ del 2° tempo Aggregate: 4-4
QUALIFICATO IL BASILEA ( 2 gol in trasferta)
EUROPA LEAGUE 2015/2016 Ultima giornata della fase a GRUPPI GRUPPO A
Stasera: FENERBACHE - CELTIC 1-1 Markovic ( F) al 39' del 1° tempo Commons (C) al 30' del 2° tempo
AJAX - MOLDE 1-1 van de Beeck (A) al 14' del 1° tempo Singh (M) al 29' del 1° tempo CLASSIFICA: MOLDE 11 punti ai sedicesimi
FENERBACHE 9 punti ai sedicesimi AJAX 7 punti CELTIC 3 punti GRUPPO B Stasera: BORDEAUX - RUBIN KAZAN 2-2 Kalunnikov (R) al 31' del 1° tempo Laborde (B) al 13' del 2° tempo Rolàn (B) al 18' del 2° tempo Ustinov (R) al 31' del 2° tempo
SION - LIVERPOOL 0-0 CLASSIFICA:
LIVERPOOL 10 punti ai sedicesimi
SION 9 punti ai sedicesimi RUBIN KAZAN 6 punti BORDEAUX 4 punti GRUPPO C Stasera: QABALA - KRASNODAR 0-3 Sigurdsson al 26' del 1° tempo Pereyra al 41' del 1° tempo Wanderson al 31' del 2° tempo
BORUSSIA DORTMUND - PAOK 0-1 Mak al 33' del 1° tempo CLASSIFICA: KRASNODAR 13 punti ai sedicesimi
BORUSSIA DORTMUND 10 punti ai sedicesimi PAOK 7 punti QABALA 2 punti GRUPPO D Stasera: NAPOLI - LEGIA VARSAVIA 5-2 Chalobah (N) al 32' del 1° tempo Insigne (N) al 39' del 1° tempo Callejon (N) al 12' del 2° tempo Vranjes (L) al 17' del 2° tempo Mertens (N) al 20' del 2° tempo ed al 46' del 2° tempo Prjovic (L) al 47' del 2° tempo
MIDTJYLLAND - BRUGES 1-1 Sisto (M) al 27' del 1° tempo Vossen (B) al 23' del 2° tempo CLASSIFICA: NAPOLI 18 punti Punteggio pieno 22 gol fatti 3 subiti ai sedicesimi
MIDTJYLLAND 7 punti ai sedicesimi
BRUGES 5 punti LEGIA VARSAVIA 4 punti Al San Paolo di Napoli NAPOLI : Gabriel Koulibaly Chiriches Maggio Strinic Chalobah Mertens Valdifiori El Kaddouri Lopez Insigne All.tore: Sarri LEGIA VARSAVIA: Kuciak Broz Jodlowiec Bereszynski Lewczuk Pazdan Duda Vranjes Guilharme Nikolic Kucharczyk All.tore:Cherchesov Arbitro: Stavrev (MKD) Nessunissimo problema per il Napoli seconde linee.Anzi solita goleada.A riposo il capocannoniere Higuain ( alternanze e compleanno ) in campo Valdifiori,Mertens e El Kaddouri. Cambiano i suonatori ma la musica di Sarri e del Napoli è la stessa.Il Legia Varsavia che aveva ancora pochissime possibilità di qualificazione ( vincere a Napoli su tutto,,) è stato asfaltato,ed in piccola parte anche i suoi tifosi ( dalla Polizia ) che hanno creato disordini. Il Napoli termina a punteggio pieno 6 vittorie su 6 gare e con una differenza reti mostruosa + 19 ! E con il RECORD di marcature 22 gol nella fase a Gruppi.
I gol: Al 32' va a segno il giovane Chalobah servito da El Kaddouri con una botta con palla sotto la traversa di Kuciak. Sette minuti dopo raddoppia Insigne ed è per lui un gol facile facile. Si inserisce su un retropassaggio avventato e batte Kuciak in uscita. Al 12' della ripresa gara chiusa da un gol di Callejon abile a mettere in rete una palla crossatagli dalla destra da parte di Mertens. 17' accorciano i polacchi con un gol di Vranjes che servito da Prijovic con un bel tiro al volo supera imparabilmente Gabriel. Ma 3' dopo le distanze vengono ristabilite da un gol di Mertens autore di un tiro dalla distanza angolatissimo che non dà scampo a Kuciak. Il belga porta il Napoli sul 5-1 al 46' con un gol d'autore.Botta vincente dal limite con palla all'incrocio! I polacchi accorciano sul 2-5 al 2' di recupero con Prijovic che di testa batte Gabriel. Il Napoli ha anche avuto altre numerose occasioni con un palo di Callejon ed una traversa di Lopez. GRUPPO E Stasera: RAPID VIENNA - DINAMO MINSK 2-1 Hofman (R) al 29' del 1° tempo Jelic (R) al 14' del 2° tempo El Monir (D) al 20' del 2° tempo
PILZEN - VILLAREAL 3-3 Kolar (P) all'8' del 1° tempo su rigore Bakambu (V) al 40' del 1° tempo Dos Santos (V) al 17' del 2° tempo Kovaric (P) al 20' del 2° tempo Horava (P) al 45' del 2° tempo Bruno Soriano (V) al 49' del 2° tempo
CLASSIFICA: RAPID VIENNA 15 punti ai sedicesimi
VILLAREAL 13 punti ai sedicesimi PILZEN 4 punti DINAMO MINSK 3 punti GRUPPO F Stasera: LIBEREC - MARSIGLIA 2-4 Batshuayi (O) al 14' del 1° tempo N'Koudou (M) al 43' del 1° tempo Barrada (M) al 3' del 2° tempo Bakos (L) al 30' del 2° tempo su rigore Sural (L) al 31' del 2° tempo Ocampos (M) al 49' del 2° tempo
GRONINGEN - BRAGA 0-0 CLASSIFICA: BRAGA 13 punti ai sedicesimi
MARSIGLIA 12 punti ai sedicesimi
LIBEREC 7 punti GRONINGEN 2 punti GRUPPO G Classifica. Lazio 13 punti ai sedicesimi Saint Etienne 8 punti ai sedicesimi Dnipro 4 punti Rosenborg 2 punti Stasera: DNIPRO - ROSENBORG 3-0 Matheus al 35' del 1° tempo ed al 15' del 2° tempo Shakhov al 34' del 2° tempo
SAINT ETIENNE - LAZIO 1-1 Matri (L) al 7' del 2° tempo Eysseric (SE) al31' del 2° tempo
CLASSIFICA: LAZIO 14 punti ai sedicesimi
SAINT ETIENNE 9 punti ai sedicesimi
DNIPRO 7 punti ROSENBORG 2 punti GRUPPO H Classifica: Besikstas 9 punti Lokomotiv Mosca 8 punti Sporting 7 punti Skenderbeu 3 punti Stasera: SPORTING - BESIKSTAS 3-1 Gomez (B) al 13' del 2° tempo Slimani (S) al 22' del 2° tempo Ruiz (S) al 27' del 2° tempo Gutierrez (S) al 33' del 2° tempo
SKENDERBEU - LOKOMOTIV MOSCA 0-3 Tarasov al 18' del 1° tempo Niasse al 44' del 2° tempo Samedov al 46' del 2° tempo
CLASSIFICA: LOKOMOTIV MOSCA 11 punti ai sedicesimi
SPORTING LISBONA 10 punti ai sedicesimiBESIKSTAS 9 punti SKENDERBEU 3 punti GRUPPO I Classifica: Basilea 10 punti ai sedicesimi Fiorentina 7 punti Lech Poznan 5 punti Belenenses 5 punti Stasera: FIORENTINA - BELENENSES 1-0 Babacar al 22' del 2° tempo
LECH POZNAN - BASILEA 0-1 Boetius al 5' del 2° tempo
CLASSIFICA: BASILEA 13 punti ai sedicesimi
FIORENTINA 10 punti ai sedicesimi LECH POZNAN 5 punti BELENENSES 5 punti GRUPPO J Classifica: Tottenham 10 punti Anderlecht 7 punti Monaco 6 punti Qarabag 4 punti Stasera: ANDERLECHT - QARABAG 2-1 Dani Quintana (Q) al 26' del 1° tempo Najar (A) al 28' del 1° tempo Okaka (A) al 31' del 1° tempo
TOTTENHAM - MONACO 4-1 Lamela (T) al 2', al 15' ed al 38' del 1° tempo El Shaarawy (M) al 16 ' del 2° tempo Carrol (T) aò 33' del 2° tempo
CLASSIFICA: TOTTENHAM 13 punti ai sedicesimi
ANDERLECHT 10 punti ai sedicesimi
MONACO 6 punti QARABAG 4 punti GRUPPO K Classifica: Schalke 04 11 punti ai sedicesimi Sparta Praga 9 punti ai sedicesimi Asteras Tripolis 4 punti Apoel 3 punti Stasera: APOEL - SPARTA PRAGA 1-3 Cavenaghi ( A) al 6' del 1° tempo Julis (SP) al 18' del 2° tempo Lafata (SP) al 32' ed al 42' del 2° tempo
ASTERAS - SCHALKE 04 0-4 DI Santo al 29' del 1° tempo Choupo-Moting al 37' del 1° tempo ed al 33' del 2° tempo Meyer al 41' del 2° tempo
CLASSIFICA: SCHALKE 04 14 punti ai sedicesimi
SPARTA PRAGA 12 punti ai sedicesimi ASTERAS TRIPOLIS 4 punti APOEL 3 punti GRUPPO L Classifica: Atletico Bilbao 12 punti ai sedicesimi Partizan 9 punti Augsburg 6 punti Az Alkmaar 3 punti Stasera: PARTIZAN - AUGSBURG 1-3 Oumaru (P) all'11' del 1° tempo Hong Jeong-Ho (A) al 47' del 1° tempo Verhaegh (A) al 6' del 2° tempo Bobadilla (A) al 44' del 2° tempo
ATLETICO BILBAO - AZ ALKMAAR 2-2 Van Overeem (AZ) al 26' del 1° tempo Kike Sola (AB) al 43' del 1° tempo San José (AB) al 47' del 1° tempo su rigore Saborit (AT) al 43' del 2° tempo su autorete.
CLASSIFICA: ATLETICO BILBAO 13 punti ai sedicesimi
AUGSBURG 9 punti ai sedicesimi migliore differenza reti rispetto al Partizan PARTIZAN 9 punti AZ ALKMAAR 4 punti
EUROPA LEAGUE
Semifinali di andata A Siviglia Stadio Ramón Sánchez Pizjuán 45.500 spettatori
SIVIGLIA FIORENTINA 3-0
Aleix Vidal al 17’ del 1° tempo ed al 7’ del 2° tempo Gameiro al 30’ del 2° tempo
SIVIGLIA: Rico Aleix Vidal Daniel Carriço Kolodziejczak Trémoulinas Krychowiak Mbia Reyes ( Cap) Banega Vitolo Bacca All.tore: Unai Emery
FIORENTINA: Neto Tomoviæ Saviæ Gonzalo Rodríguez (Cap) Alonso Matí Fernández, Badelj Borja Valero Joaquín Gomez Salah All.tore : Vincenzo Montella
Arbitro: Felix Brych (GER)
La Fiorentina scende in campo allo stadio Ramón Sánchez Pizjuán di Siviglia SENZA NEMMENO UN ITALIANO !
Da parte sua la Fiorentina è imbattuta in trasferta in Europa da addirittura 12 gare! Il Siviglia invece ha vinto nel suo stadio tutte le 6 sfide di Europa League disputate.
Il Siviglia è anche detentore dell’Europa Legaue. Presenti oltre 1200 tifosi viola a Siviglia. Al 5’ esatto la prima grossa occasione da gol capita sul piedone di Mario Gomez incuneatosi nella difesa di casa dopo un perfetto lancio di Joaquin, a chiudere un contropiede, ma la sua botta è alta non di molto !
Rischiato lo svantaggio il Siviglia comincia a premere in avanti e crea pericoli alla difesa viola con scambi corti ed in velocità.C’è anche troppa frenesia nelle giocate degli andalusi.
La Fiorentina potrebbe agire in contropiede. Al 13’ ancora una bella palla passa davanti al piede di Gomez vanamente proteso alla ricerca della sfera a due passi dalla porta del Siviglia.Molto motivato appare il tedesco Gomez. Quarto d’ora ben giocato e piacevole.
17’ gol del Siviglia! Una giocata sulla sinistra con palla manovrata alla grande da Bacca che aveva ricevuto da Vitolo a centro area e passaggio laterale verso sinistra per la bordata a colpo sicuro da parte di Aleix Vidal portatosi in avanti.Azione in velocità e ben orchestrata.
.L’errore di Mati Fernandez al 18’ è incredibile! Solo davanti alla porta sguarnita ed a mezzo metro dalla linea riesce a sparare una palla alta sulla traversa! Incredibile!
Il cileno è stato smarcato da una bella azione di Joaquin. Al 23’ Neto si oppone ad una bella conclusione da parte di Reyes. E siamo subito dalla parte opposta.E’ Rico che blocca un tiro di Mati Fernandez. Altra occasione per i viola al 24’ quando Salah si trova a tu per tu con il portiere Rico che riesce all’ultimo momento a chiudergli lo specchio della porta! Gli spettatori si stanno veramente divertendo e le occasioni fioccano da una parte e dall’altra.
La Fiorentina ha già sbagliato almeno 3 reti! Il Siviglia è eccellente in attacco ma la difesa balla parecchio.
Il ritmo cala un pochino dopo la mezz’ora ed è anche logico dopo i veri fuochi d’artificio visti da una parte e dall’altra in una gara varia e ben giocata da due squadre davvero simili. D’altra parte nella Fiorentina stasera in campo ci sono ben 5 spagnoli.
Punizione per i viola al 40’ con intervento di Gonzalo alla ricerca della palla che finisce per colpire il portiere Rico costretto a restare per circa 1 minuto a terra . Finale di tempo con i viola in avanti e con il Siviglia che agisce in contropiede.
Effettivamente le due squadre sono speculari anche tatticamente.Solo più compassata,meno frenetica in attacco è la Fiorentina.Il Siviglia in area di rigore è pericolosissimo.
Proprio un secondo dopo il fischio di chiusura del tempo al 47’ c’è stato in area viola un intervento su Krychowiak che avrebbe potuto essere sanzionato col rigore.
Anche stasera la Fiorentina ha tirato in porta ben 9 volte sciupando 3 nette occasioni da gol. Il limite è questo. Montella lascia Tomovic negli spogliatoi e fa entrare Richards. Carrizo si becca il primo giallo della serata per un fallo su Joaquin.
La punizione è battuta da Fernandez con palla fuori. I viola sono già a 11 tiri in porta mentre gli andalusi ne hanno fatti 3. Ma il quarto tiro è di nuovo vincente per il Siviglia che con il solito Aleix Vidal laterale destro degli spagnoli servito da Vitolo dopo un errore di Badelj,il difensore va a segno con una discesa sulla destra e con un tiro che prende in controtempo Neto ! Questa volta la difesa viola è stata presa d’infilata ed era mal messa.Ed anche Neto si è gettato in anticipo.
Siamo al 7’ del secondo tempo ed il Siviglia si conferma molto forte in questo stadio dove era rimasto imbattuto per 34 gare fino alla sconfitta subita la scorsa settimana contro il Real Madrid. Al 13’ il Siviglia cambia un uomo.Entra Coke ed esce Reyes.
Ora il Siviglia gioca alla grande ed anche con troppa supponenza in attacco ove vi sono leziosi ed inutili colpi di tacco. 20’ ancora un cambio di Emery proprio mentre a centrocampo c’è uno scontro testa contro nuca tra Mbia e Badelj.Gioco fermo 2’.I due giocatori non sono in grado di continuare.Badely esce dal campo con un turbante al capo mentre Mbia appare confuso. Al posto di Badely entra Pizarro. Al 25’ l’arbitro tedesco Brych ammonisce per proteste Alonso. Non riesce a restare sul campo Mbia.Deve uscire.Emery inserisce Iborra. La gara è stata rovinata da questo infortunio.Ha perso di continuità. Applauditissimo esce dal campo Bacca, al suo posto entra Gameiro.
E pochissimi secondi dopo il suo ingresso in campo addirittura va in gol ! Sono cose che a volte accadono in campo ,di certo non di frequente.E’ stata un’azione condotta in velocità quasi da flipper con la difesa viola spiazzata, era tutta in avanti e punita da una triangolazione in velocità tra Tremoulinas e Vidal ( ancora lui ) e conclusione con la deviazione vincente da due passi del neo entrato Gameiro!
Sfiora il quarto gol il Siviglia al 32’ con Banega che non riesce a toccare la sfera a due passi da Neto al termine di un’altra azione condotta in velocità. La Fiorentina ha accusato il colpo del KO.
Al 33’ ancora un giallo, questa volta a carico di Borja Valero per proteste. Cambio tra i viola al 35’ con Gomez che lascia il campo a favore di Ilicic. Viene punito col giallo anche Krychowiak del Siviglia per un fallo su Borja Valero. La punizione battuta da Matias Fernandez nei pressi dell’area di rigore viene parata al centro dei pali da Rico. C’è ancora tempo nel lungo recupero ( 5’ ) per un altro giallo a carico di Gonzalo Rodriguez prima del triplice fischio finale.
La Fiorentina esce distrutta dal Ramón Sánchez Pizjuán e battuta 3-0 anche oltre i propri demeriti che ci sono eccome. Sono la assoluta differenza di velocità nelle manovre d’attacco nonostante la presenza di Salah stasera avulso dal gioco e gli sbandamenti difensivi puniti appieno dalle triangolazioni in velocità dei piccoli attaccanti andalusi. I detentori della Europa League sono ad un passo da Varsavia. Molto difficile che a Firenze possa avvenire il recupero per i viola che sono caduti in trasferta dopo ben 12 gare.
Di certo una serata da incorniciare per il laterale Aleix Vidal: 2 gol ed un assist! .
A Napoli Stadio San Paolo Capienza 60.240
NAPOLI DNIPRO 1-1
Lopez (NA) al 6’ del 2° tempo Seleznyov (DN) al 36’ del 2° tempo
NAPOLI : Andujar Britos Maggio Ghoulam Albiol Jorginho Hamsik (Cap) David Lopez Callejon Higuain Insigne All.tore Rafa Benitez
DNIEPRO: Boyko Douglas Luchkevych Fedetskiy Kankava Leo Matos Cheberyachko Fedorchuk Rotan (Cap ) N.Kalinic Konoplyanka All.tore: Myron Markevych
Arbitro: Svein Oddvar Moen (NOR)
Gli ucraini accedono per la prima volta nella loro storia in semifinale di una competizione europea.Da parte sua il Napoli non perde da ben 12 gare casalinghe in Europa e ben ricorda il precedente con gli ucraini di 3 anni fa quando con 4 gol di Hamsik il Napoli vinse per 4-2 contro il Dniepro.
In conferenza stampa pre gara Rafa Benitez ha detto: “La priorità è vincere, se non subiamo gol è meglio. Non dobbiamo avere fretta, ma dovremo sfruttare le nostre qualità. Il Dnipro difende bene e riparte bene, anche sulle palle inattive sono molto pericolosi.”
Al 9’ con un gran tiro di Insigne dal limite il Napoli sfiora il vantaggio.Il portiere Boyko era battuto ma la palla esce di un nulla. Ancora Insigne al 21’ servito da Higuain ma il suo destro non è preciso. Rispondono gli ucraini al 22’ cin una sventola di Kankawa da gran distanza deviata in angolo da Andujar. Lo stesso Kankawa è ammonito per intervento falloso su Jorginho.
Al 6’ il Napoli passa in vantaggio con il primo gol in maglia azzurra di David Lopez con un colpo di testa da calcio d’angolo battuto da Insigne. Al 15’ è bravo il portiere ucraino Boyko a deviare di piede una botta di Higuain da dentro l’area. E’ ancora il portiere ucraino protagonista e sempre su Higuain che servito dall’ottimo Insigne cerca di batterlo questa volta di precisione.Ma Boyko mette in angolo.
Al 36’ il neo entrato Seleznyov riesce a portare gli ucraini sull’1-1. La palla da Rotan va sulla destra per Fedetskiy che crossa in area ove Seleznyov mette dentro ma da una posizione di fuorigioco.
Il risultato non cambia più ed a sorpresa il Dniepro potrà giocarsi la finale di Varsavia da una posizione di vantaggio.L’1-1 lo favorisce anche se le possibilità del Napoli restano intatte per raggiungere la finale 26 anni dopo l’ultima volta.
Di certo Boyko ha fatto l’impossibile su Higuain.
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