Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
C’è molta attesa per questo Fiorentina-Catania posticipo della prima giornata di Serie A. In campo Mario Gomez l’attesissimo ex centravanti dei Bayern Monaco,in campo Giuseppe Rossi dopo due anni di patimenti per un doppio infortunio grave ai legamenti del ginocchio destro..insomma c’è da scoprire se i viola potranno essere gli sfidanti della Juventus per lo scudetto.
Nei primi minuti quasi una sorpresa.I viola di Montella fanno girar la palla a basso ritmo essendo il Catania molto abbottonato in difesa e con un Bergessio troppo dribblomane e con compagni di reparto con troppi passaggi in attacco.
La gara langue fino al 12’ quando il Catania ha un’ottima occasione ma la spreca.Disimpegno errato di Pizarro con palla a Tachtsidis che va al tiro a botta sicura ma con mira alta.
Ed ecco che la prima regola non scritta del calcio colpisce ancora.Gol sbagliato gol subito.
Questa volta a sbagliare un disimpegno difensivo è il Catania con sfera che perviene a Aquilani ,poi a Cuadrado che avanza verso il fondo, sfera al centro a Giuseppe Rossi che bagna subito con un gol il suo ritorno da titolare in Serie A.Gol facile facile grazie alla veloce discesa di Cuadrado.
E Mario Gomez? Abbastanza fuori dal gioco, commette fallo da dietro su Spolli e viene ammonito dall’arbitro Doveri al 16’.
Sulla conseguente punizione un colpo di testa di Spolli va fuori di pochissimo.
Cerca di scuotersi la squadra di Maran che appare buona dal centrocampo in avanti ma che dietro dà l’impressione di soffrire ad ogni affondo viola. Al 21’ arriva il pareggio.Questa volta a sbagliare un disimpegno è ancora una volta Pizarro con palla che Barrientos arpiona immediatamente e di sinistro batte Neto il portiere dei viola.
Per ora la gara ha detto poco o nulla.Anzi:è stata la saga degli errori.
Solo sette minuti dopo c’è l’ennesima prova che il Catania non ha nella difesa la sua forza.E Pizarro riscatta gli errori con un potente tiro dalla distanza .Il merito è tutto di Cuadrado che fa fuori un paio di difensori con irrisoria facilità e dal fondo mette un cross con il portiere che gli esce incontro poi recupera affannosamente la posizione ma viene infilato nel sette dal tiro di Pizarro.
Si vede Gomez al 41’ dopo discesa di Rossi ma a porta vuota riesce solo a colpire in pieno il palo alla sinistra di Andujar. Cerca ancora il migliore in campo,Cuadrado di andare al tiro ma dopo essersi liberato bene in area il suo tiro va alto.
Primo tempo sul 2-1 per i viola ma ci si aspettava di più. Una cosa è certa quel Monzon del Catania non riesce a frenare Cuadrado. Nella ripresa Maran lo lascia negli spogliatoi ed inserisce Rolin.A guardia del colombiano Cuadrado va Alvarez che già al 4’ si becca il giallo per fallo su di lui.
Andujar poco preciso in una parata all’8’ su cross di Pasqual.Rischia sull’accorrente Cuadrado.
La gara è sempre aperta perché è il Catania che gioca e i viola aspettano il momento buono per chiudere la partita.Maran adotta un tipo di gioco offensivo ma rischia tantissimo avendo di fronte uomini come Rossi,Cuadrado e Gomez anche se quest’ultimo appare un po’ fuori schemi.
Non c’è comunque sugli spalti del Franchi quell’entusiasmo consueto per il bel gioco espresso nella scorsa stagione.Insomma non c’è da fidarsi del Catania.
20’ veloce contropiede viola col solito Cuadrado che scende palla a Rossi e tiro parato. Ilicic al posto di Rossi dal 21’ Gara noiosa,Catania che sembra impotente anche se Maran innesta in avanti Maxi Lopez per avere più peso ma Montella ha detto ai suoi di controllare la gara con calma e possesso palla.
Ed infatti più nulla fino alla fine dei 96’ totali di gioco.
La Fiorentina vince la gara di apertura del suo campionato ma non brilla.Gomez insufficiente e se si pensa che ha colpito un palo ed avuto due buone occasioni si può credere che una volta inseritosi meglio nei meccanismi di gioco possa risultare determinante.
Il Catania se fossi un suo tifoso mi farebbe arrabbiare e di molto.
Che significa avere un bel possesso palla,buona tecnica a centrocampo ,essere pericolosi sulle battute da punizione se poi si vanifica tutto con una scriteriata fase difensiva?
Di Admin (del 28/08/2013 @ 22:43:56, in Champions, linkato 1313 volte)
PLAY-OFF CHAMPIONS : MILAN-PSV 3-0 PIU’ FACILE DEL PREVISTO DOPPIO BOATENG E BALOTELLI PSV SPRECONE
Quando si carica così una gara già a fine agosto c’è qualcosa che non va. Il Milan del futuro dipende da questa gara con il giovane PSV. Non ci siamo.Non è da grande squadra.
Ed in effetti il Milan attuale non è una grande squadra.
La prova di Verona lo dimostra.
Sono in ballo una trentina di milioni per il passaggio di questo turno di play-off.
E questi danari dovranno servire a rafforzare la squadra.
Cioè a dire la DIFESA che da anni è una banda del buco non degna delle tradizioni dei rossoneri.Invece si vocifera su Honda e su Matri..Mah!
Buon pubblico a San Siro al rientro dalle vacanze.
Nel Milan torna in difesa De Sciglio ed in avanti a supporto di El Shaarawy e Balotelli c’è Boateng con Muntari e Montolivo a centrocampo.
Il PSV gioca e pressa già nella trequarti rossonera. Al 7’ ottima opportunità per Matavz che di testa impegna Abbiati confermando ancora una volta le difficoltà per i rossoneri sulle palle alte e subito dopo arriva improvviso il vantaggio dei rossoneri grazie ad un tiro forte e preciso all’angolino da parte di Boateng non nuovo a simili giocate.
Il portiere sia pure in leggero ritardo francamente non poteva far molto.
La gara quindi si mette bene per il Milan. Gli olandesi ricominciano a giocare con gran possesso palla ,il Milan aspetta il momento giusto per chiudere la contesa.
Ottimo tiro da oltre 20 metri del solito Maher che costringe all’angolo Abbiati. Si notano due occasioni per El Shaarawy prima di una ghiotta opportunità al 30’ per il capitano rossonero Montolivo lanciatosi sulla destra e con tiro di pochissimo fuori.
Il Milan ora giostra molto meglio ed è più veloce ed è anche sfortunato al 32’ quando un tiro in mezza girata da centro area su cross dalla sinistra da parte di El Shaarawy fa terminare la sfera sulla traversa interna e da lì sulla riga bianca.Grossa occasione per il 2-0!
Il PSV è calato così come accadde una settimana fa e tenta di pungere il Milan soprattutto con tiri dalla grande distanza.Il più pericoloso è quello di Depay al 35’ con sfera di poco fuori.
Al 38’ si vede per la prima volta Balotelli con un colpo di testa non di molto fuori alla destra di Zoet il tutto dopo cross da destra
Al 42’ Occasione PSV quando il tiro cross di Willems supera Abbiati e finisce sulla parte superiore della traversa! Siamo più o meno nella stessa situazione della gara di andata.
A cercare di costruire gioco sono gli ospiti che manovrano piacevolmente anche se con fraseggi spesso troppo insistiti.Il Milan che ha maggiore esperienza internazionale e punte più pericolose attende la giusta occasione per segnare il gol che con tutta probabilità chiuderebbe la gara.
La difesa del PSV se attaccata dalle fasce balla parecchio. 43’ scontro Montolivo-Schaars che finisce con il doppio giallo comminato dall’arbitro inglese Clattenburg Al 1’ di recupero ancora un pericolo in difesa del Milan per una puntata del solito Matavz che è ben bloccata da Abbiati. Al 2’ di recupero si vede Balotelli con una sua punizione da gran distanza bloccata a terra da Zoet.
Riposo con il Milan in vantaggio di un gol.Non è molto.Gara decente ma nulla di più. La ripresa inizia con un mezzo miracolo di Abbiati che respinge un tiro a botta sicura di Wijnaldum.Grandissimo pericolo!In questo caso ha di più sbagliato l’attaccante del PSV.Gettato il pari.Un errore questo che potrebbe costare carissimo.
Insistono gli uomini di Cocu non ci stanno a perdere.
Sembra che gli olandesi abbiano una carica a molla che piano piano perde forza…sono partiti a tutta forza come hanno sempre fatto in queste gare,poi piano piano si spengono.
All’8’ grossa occasione per El Shaarawy che lanciato in profondità entra in area,supera il portiere e poi riesce incredibilmente a mettere fuori alla sinistra di Zoet
.Ancora non ha appieno recuperato lucidità El Shaarawy.
Due minuti dopo al 10’ arriva finalmente il gol liberazione dagli affanni e lo segna Mario Balotelli alla sua prima segnatura in Champions con la maglia rossonera.Un gol d’astuzia e bravura.
Angolo di El Shaarawy, testa di Mexes ed intervento vincente di Balotelli con un sinistro al volo.
Ora la gara è in discesa per il Milan.
12’ proteste olandesi per un intervento di Boateng in area su Depay non sanzionato dall’arbitro. Arbitro che invece subito dopo sanziona con un ennesimo giallo Balotelli reo di un intervento da dietro su Jozefroon ( il cantante-giocatore ) appena entrato al posto di Park.
Olandesi generosamente all’attacco ma il Milan tiene.Il PSV per passare deve fare due gol certamente molto difficile. Al 22’ bel lancio di Balotelli per El Sharawy che tenta una improbabile rovesciata.Una giocata semplice per Balotelli,molto difficile per El Shaarawy che ancora una volta dimostra di voler strafare per tornare quello di un anno fa.
Ancora pericoloso il PSV con un tiro di Schaars al 24’ che sembrava diretto sotto la traversa ma Abbiati alza in angolo.
Cocu cerca il tutto per tutto e mette dentro anche lo spilungone Toivonen al posto di Maher ed Allegri fa uscire El Shaarawy ed entra Poli per rafforzare il centrocampo.
33’ gara chiusa.Secondo gol di Kevin Boateng che proiettatosi sulla sinistra in area dopo lancio di Poli riesce in scivolata con un sinistro in diagonale a battere per la terza volta Zoet.Ora la qualificazione per la fase a gironi per il Milan è sicura e considerando le due gare anche meritata.
La differenza l’ha fatta la maggiore qualità ed esperienza degli attaccanti rossoneri.Insomma Balotelli sia pure con tutti i difetti ( la questione delle ammonizioni non è molto tollerabile ) è meglio averlo che non averlo in squadra.
Il PSV gioca benino,è molto mobile come manovra ma alterna fasi di furore con improvvise amnesie difensive. L’errore di Wijnaildum ad inizio ripresa è stato decisivo.Comunque il futuro gli appartiene se troverà un buon goleador pur essendo Matavz non male.
Continua quindi la tradizione favorevole del Milan nei confronti del PSV ed ora non resta che attendere l’esito del sorteggio per vedere quali saranno le avversarie di Juventus,Napoli e Milan nei vari gironi di Champions.
Comunque: MILAN URGONO RINFORZI!
Proprio non ci siamo.L’ambiente Milan non è sereno.Ed il fumo negli occhi gettato a piene mani da Galliani non serve a dissipare alcune certezze.
La prima è che la squadra non è una grande squadra e gioca un calcio episodico e non piacevole.Lontano anni luce dai dettami stilistici che vorrebbe il patron Berlusconi.
E non da ora.Da tempo.
Non diamo troppa importanza al 3-0 ottenuto contro i ragazzotti del PSV.Ogni tanto accade che Boateng-solo giocatore fisico e basta ( si svegli dal torpore post “luci delle stelle ) e tolga le castagne dal fuoco.
Ma nonostante questo e l’indubbia pericolosità per gli avversari che la sola presenza di Balotelli in campo rappresenta,non possiamo certo dire che la squadra nel suo complesso possa dare segnali rassicuranti per il futuro.
Anche ieri sera alcuni interventi del portiere Abbiati sono apparsi miracolosi così come da oratorio altri interventi dei difensori.
Allegri negli spogliatoi ha voluto puntualizzare ed a sorpresa alcune cose.
Le critiche ricevute ormai da tempo e non solo dopo Verona ( oscena prestazione) fanno effetto.
Toscano di costa è uomo fumantino nonostante l’approccio delicato alle valutazioni.
Si è detto pronto a ritirarsi al largo di Livorno in un gommone ed addirittura anche pronto alle dimissioni.
Si dovrebbe anche chiedere il perché la squadra non abbia ancora carattere né continuità di gioco e soprattutto perché continui a rischiare così tanto in difesa. A lui stanno bene Zapata e Mexes?
Questo dopo un trionfo per 3-0 ( ma trionfo non è stato ) e la qualificazione che vale 30 milioni con la possibilità di rinforzare un organico carente.
Anche le dichiarazioni di Balotelli lasciano adito a critiche.Troppo gasate,irriverenti,non utili né a sé né al Milan. Il Milan ha scelto di affidare il suo futuro a lui ed è una scelta di grande rischio.La maturazione di Mario Balotelli pare lenta.La sua grande auto considerazione è rischiosa.Per ora permangono forti dubbi.
Dubbi che invece non ci sono perché in questo caso si tratta di certezze sono quelli relativi alle operazioni sul mercato effettuate dalla Società.
E qui non ci siamo.
Ci si chiede il motivo per cui uomini di vastissima esperienza come Ariedo Braida,e lo stesso Galliani non si rendano conto di quali siano le necessità dell’organico ed insistano per uomini di centrocampo ( Honda-capirai! ) o di attacco (Matri-e lo avevi in casa).
In difesa non c’è bisogno di nulla ?
UDINESE ELIMINATA SOLO 1-1 A LIBEREC
VIOLA SCONFITTI PER 1-0 MA QUALIFICATI AI GIRONI GRAZIE AL 2-1 DI ZURIGO MA IL GIOCO LATITA
Mentre tutte le attenzioni erano indirizzate sul sorteggio Champions di Monaco l’Udinese nella coppa meno amata dalle italiane l’Europa League è riuscita nell’impresa negativa di farsi eliminare al turno dei play-off ( il primo per i friulani ) dall’onesta squadra ceca dello Slovan di Liberec ( città di 100 mila abitanti nel nord della Rep.Ceca forse più nota per gli studi professionali ivi compiuti da Ferdinand Porsche che per le gesta pedatorie della squadra di calcio).
Guidolin così bravo a guidare in Italia le sue squadre non riesce ad procedere mai molto in Europa.
Stagione 2011-2012 play-off di Champions League contro l’Arsenal ed eliminazione con successivo passaggio all’Europa League ove i bianconeri dopo aver passato il turno nel girone contro Atletico Madrid,Rennes e Celtic e superato nei sedicesimi i greci del Paok Salonicco vennero estromessi dalla manifestazione negli ottavi dagli olandesi dell’AZ Alkmaar.
Stagione 2012-2013 Ancora play-off di Champions League contro lo Sporting Braga e nuova eliminazione sia pure ai rigori.
Il passaggio all’Europa League non è fortunato nonostante la vittoria a Liverpool per 3-2.I risultati ottenuti contro le altre del girone Young Boys ed Anzhi lasciano l’ultimo posto in classifica ai bianconeri che vengono eliminati.
Quest’anno stagione 2013-2014 immediata ed inaspettata eliminazione nei play-off di Europa League ove l’Udinese era stata brava ad accedere a seguito delle otto vittorie consecutive nel finale dello scorso campionato di Serie A.
La sconfitta casalinga della scorsa settimana per 1-3 subita a Trieste contro lo Slovan Liberec ( nonostante i tre pali colpiti ed un rigore negato ai friulani ) è stata determinante. L’ 1-1 di stasera insufficiente per passare il turno.
Il drappello di italiane cala quindi di un’unità.
La Fiorentina invece, pur non attraversando un grande momento di gioco e di forma,riesce pur perdendo in casa per 1-0 contro gli zurighesi del Grasshopper a superare il turno ed entrare nella fase a gironi della Europa League grazie al successo per 2-1 a Zurigo della scorsa settimana.
SORTEGGIO CHAMPIONS
GRUPPO B
JUVENTUS prima gara il 17 settembre a Copenaghen
GALATASARAY
REAL MADRID
FC COPENAGHEN
11 vittorie complessive in Champions ( 9 il Real 2 la Juventus )
GRUPPO F
BORUSSIA DORTMUND
OLYMPIQUE MARSIGLIA
ARSENAL
NAPOLI prima gara il 18 settembre a Napoli contro il Borussia Dortmund
2 vittorie complessive in Champions ( 1 il Borussia Dortmund 1 l'Olympique Marsiglia)
GRUPPO H
AJAX
MILAN prima gara il 18 settembre a Milano contro il Celtic
CELTIC
BARCELLONA
16 vittorie complessive in Champions ( 7 il Milan 4 il Barcellona 4 l'Ajax 1 il Celtic )
Allora è Allegri che non vuole un difensore! E’ lui !
Stanti le dichiarazioni di Galliani pare proprio di sì.Incredibile.Bene!
In caso di successi avrà vinto lui ed alla grande,in caso molto più probabile di insuccessi si sarà capito tutto. Se Allegri ritiene che la difesa del Milan sia all’altezza del compito affidatogli ( come minimo un terzo posto in campionato per tornare in Champions ) temiamo si sbagli ed alla grande,anche.
Miracoli a corrente alternata di Abbiati a parte,il resto della compagnia è da vera banda del buco ed ormai da un anno.Ed in questa maniera la pensano in tanti compreso i tifosi della curva sud.
L’allenatore del Milan è lui ed anche ben pagato e se lui ritiene di aver bisogno di un attaccante vista l’incertezza sui tempi di recupero di Pazzini e vista l’anomala prima punta che risponde al nome di Balotelli, è stato subito accontentato con l’arrivo dalla Juventus dell’ex Matri già allenato da Allegri a Cagliari.
Occorre adeguarsi e la Società si è adeguata ai suoi voleri.
Inoltre improvvisamente è stato ceduto Boateng ( a proposito grazie ai suoi due gol al PSV ha il merito di aver contribuito per 2/3 all’ingresso dei 30 milioni destinati alla Società per la partecipazione alla fase a gironi cui aggiungere i 12 milioni pagati dalla sua nuova squadra lo Schalke 04…quindi si può dire che almeno a qualcosa sia servito e non se ne sentirà di certo la mancanza).
Probabile l’arrivo di Honda a gennaio poco probabile il ritorno di Kakà.
Vedremo i risultati
BAYERN MUNCHEN VINCE MERITATAMENTE
LA SUPERCOPPA EUROPEA AI CALCI DI RIGORE PER 5-4 RISULTATO COMPLESSIVO 7-6
Interessante la finale di Supercoppa di Praga tra Bayern Monaco e Chelsea dei “rivali” Guardiola e Mourinho.
Interessante per valutare la forza di due delle 5-6 squadre al top in Europa.( Le altre sono Barcellona,Borussia Dortmund ,Manchester United e City )
Colpisce subito il Chelsea con un gol dell’unica punta “El Nino Torres” lesto a sferrare un violento destro vincente da centro area raccogliendo un cross di Schurrle, poi pian piano il Bayern comincia a macinar gioco ed al 22’ sfiora il pari con un tiro di Ribery che Cech devia in angolo.Ribery ci prova in continuazione gasato anche dal recentissimo riconoscimento .Il francese ha infatti vinto il Premio Uefa come miglior giocatore Europeo della stagione 2012/2013 superando i soliti Messi e Cristiano Ronaldo.
La manovra tedesca è continua ed asfissiante con incursioni di Ribery e Robben ampiamente facilitate dai movimenti di Mandzukic e di Muller.
Talmente frenetico il francese da beccarsi anche un’ammonizione al 23’
Chelsea più che dignitoso,compatto e pericoloso nelle ripartenze così come ha ricordato alla vigilia lo stesso Guardiola lanciando una frecciata a Mourinho. Occhio ho detto ai miei il Chelsea quando riparte in contropiede è letale.Mai perder palla contro le squadre guidate da Mourinho.( ne sa qualcosa lo stesso Bayern ricordando Milito )
Al 2’ della ripresa Ribery riesce nella sua impresa e con un destro da fuori area su passaggio di Kroos riesce di giustezza a battere Cech. 1-1 e gara riapertissima.
63’ butta via il vantaggio il Chelsea quando Oscar si fa incantare da Neuer e non riesce a superarlo comunque ora è un buon momento per gli inglesi che spingono molto.
La gara è molto piacevole ed intensa.Esce Muller ed entra nel Bayern il neo acquisto proveniente dal Dortmund, Goetze.Si confermano due squadroni sicuramente per il momento non alla portata delle nostre.
Molte occasioni ma nessun altro gol fino alla fine.All’inizio dei supplementari classica azione inglese con lancio dalla metà campo sul filo del fuorigioco e palla a Hazard che fa tutto da solo,procede,va in area,dribbla e tira una sventola che Neuer non riesce a parare.Comunque ingenuo anche Boateng.Il lancio è stato di David Luiz.
Ora è complicato per il Bayern che ha speso molto.La migliore occasione per pareggiare da parte del Bayern è per Mandzukic il cui colpo di testa violento da centro area è respinto miracolosamente da Cech!
E proprio Cech assurgerà nel proseguio dei supplementari ad eroe dei suoi.Tutto dietro il Chelsea a difendere tutto spinta il Bayern che acciuffa e giustamente il pari e quindi i rigori proprio all’ultimo secondo del 121’ minuto di gioco con Martinez lesto a metter dentro l’ennesimo cross delle fasce.
Ma ormai era assedio e conoscendo la forza del Bayern ed il suo continuo martellare in forze era evidente che non potessero bastare i miracoli di Cech assieme a Ribery il migliore in campo. Al 118’ una parata fenomenale di Cech aveva impedito a Ribery il pareggio a seguito di calcio di punizione.
Finisce
la Supercoppa alla lotteria dei rigori ma il Bayern ha mostrato maggiore qualità ed ha tirato in porta il doppio degli inglesi come sempre arcigni in difesa se è vero come è vero che ben 6 giocatori sono stati ammoniti ed uno espulso.
La lotteria dei rigori ha avuto questo andamento:
Alaba gol 1-0
David Luiz gol 1-1
Kroos gol 2-1
Oscar gol 2-2
Muller gol 3-2
Lampard gol 3-3
Ribery gol 4-3
Cole palo e gol 4-4
Shaqiri gol 5-4
LUKAKU PARATO 5-4
BAYERN MUNCHEN VINCE MERITATAMENTE
LA SUPERCOPPA EUROPEA AI CALCI DI RIGORE PER 5-4 RISULTATO COMPLESSIVO 7-6
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