Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Admin (del 20/02/2013 @ 22:47:21, in champions, linkato 1231 volte)
Aria da grande sfida a San Siro.Tutto esaurito per un ottavo di finale Champions tra Milan e Barcellona.Tra il Milan dei giovani ed il Barcellona di Leo Messi un vero fenomeno in termini di gol messi a segno. L’inizio della sfida ripropone un Barcellona subito riversato nella metà campo rossonera.In più di un’occasione si contano 20-22 passaggi consecutivi degli spagnoli prima di essere rimpallati in qualche modo dalla difesa rossonera.
Il Milan rimane molto abbottonato dietro ma non soffre molto, tranne in un paio di auto tentativi di autorete soprattutto con l’imprevedibile Mexes capace di tutto.
Gli spagnoli giocano con una improponibile casacca arancione la gran parte ,che va via via scolorendosi nella zona bassa, fino ad un giallo canarino risultando,così, una specie di maglia rovinata da una lavatrice impazzita…tant’è!
Come spesso avviene in questo tipo di gare ove l’avversario mantiene lungamente il comando del gioco la migliore occasione da rete capita al 15’ a El Shaarawy che lanciatosi in velocità si allunga troppo la sfera e viene stoppato in angolo.
Dall’angolo altra grossa opportunità con Boateng al tiro di pochissimo fuori!
Il gran lavoro di Muntari e Montolivo assieme a capitan Ambrosini fino ad ora ha limitato solo ad un paio di serpentine il temutissimo Messi che costringe al fallo da ammonizione Mexes al 24’
.La difesa rossonera tiene senza troppi affanni.Certo è che il generosissimo El Shaarawy che spesso rientra anche a difendere non potrà spremersi così per tutta la gara.Pazzini è giocoforza avulso dal gioco e non riesce neppure a tenere palla di fronte ai giocolieri della difesa catalana.
Comunque è un più che dignitoso Milan a rendersi ancora pericoloso con El Shaarawy cui al 35’ capita un’altra ghiotta occasione su lancio da destra arrivando con un attimo di ritardo su di un possibile impatto vincente col pallone a tu per tu con Victor Valdes.
Null’altro da notare fino al 45’.
Barcellona un po’ sottotono e Milan attento,grintoso,compatto davanti alla difesa ma giocoforza molto episodico nei tentativi,che però ci sono stati, di offendere verso la porta spagnola.Non sarà facile cambiare il clichè di questa partita.Tenere lo zero a zero e tentare il tutto per tutto a Barcellona ? Potrebbe anche essere una strada percorribile.
Ad inizio ripresa si gioca a piccolo ritmo con palla quasi sempre nei piedi dei catalani. Il Milan assiste al fraseggio. Comincia ad essere falloso il Barcellona per due volte di seguito con falli anche duri su Pazzini ed El Shaarawy.
Quest’ultimo si procura un calcio di punizione al 10’ da cui scaturisce il gol del vantaggio rossonero. Il gol è un po’ casuale nella dinamica ma tutto sommato meritato viste anche le occasioni del primo tempo.Batte la punizione Montolivo la palla colpisce Zapata che è al limite dell’area di rigore ne esce quasi un perfetto passaggio per Boateng che insacca. Catalani furiosi con l’arbitro e Piquè ammonito per proteste.Per loro il gol è irregolare in quanto Zapata avrebbe toccato con la mano. San Siro è ora una bolgia.
Il Barcellona fa entrare Sanchez al posto di Fabregas.
20’ violento scontro aereo tra Pazzini e Puyol che ha la peggio ed esce a farsi curare.Anche Pazzini pare avere un bernoccolo in fronte che non gli impedisce due minuti dopo di mettersi in luce con una rovesciata centrale che non impensierisce Valdes.
25’ rientra con turbante Puyol. Il Barcellona aumenta i ritmi.Esce Pazzini evidentemente un po’ confuso per la botta alla testa ed entra il giovane Niang.E' il 29'
31’ la migliore occasione per il Barcellona con un tiro di Iniesta dalla distanza fuori di un nulla !
34’ pericolosa punizione di Xavi quasi dal limite dell’area
35’ apoteosi a San Siro!! Gol di Muntari su passaggio smarcante di El Shaarawy…dopo che Niang a centrocampo aveva superato Puyol.San Siro esulta dopo un secondo tempo finora perfetto degli uomini di Allegri.Sapevamo che il Barcellona è uso beccare un gol a gara come minimo ma era anche abituato a segnarne in quantità industriali.Merito dell’attentissimo Milan di stasera se finora questo non è accaduto. 41’ colpo di testa di Puyol fuori.
42’ esce molto applaudito El Shaarawy ed entra Traorè.
Anche Puyol sanguinante alla fronte è costretto a lasciare il posto a Mascherano.
Momenti finali di gara molto palpitanti.
Un 2-0 sarebbe un risultato fantastico per come si era presentata la gara alla vigilia.Un risultato forse anche difendibile a Barcellona a patto di giocare compatti ed attenti come stasera. I 5’ di recupero non portano novità ed il Milan esulta per una delle vittorie più importanti degli ultimi anni considerando anche la forza degli avversari.Lo spauracchio Messi non si è proprio visto e questo magnifica l’attenta copertura attuata da Allegri.
Questa era la settima sfida a San Siro in Champions tra Milan e Barcellona.Il bilancio è di due vittorie milaniste, due pareggi e tre sconfitte. A Barcellona il Milan se la giocherà.Un eventuale gol milanista costringerebbe il Barcellona all’impresa di segnarne quattro.Insomma col risultato di stasera è possibile piazzare Milan e Juventus nei quarti di Champions.
Di Admin (del 05/03/2013 @ 21:51:31, in champions, linkato 1146 volte)
La partita dei record.A Manchester.
Le due squadre che hanno il maggior numero di tifosi al mondo.Il Manchester United ed il Real Madrid.( 85 milioni i diavoli rossi e 105 milioni i blancos di Madrid)
Due tecnici di assoluta fama.Uno è un mito,un' eccellenza.Sir Alex Ferguson che guida i diavoli rossi da ben 27 stagioni.
L’altro è il re del calcio difensivo,il re degli arroganti,uomo indubbiamente intelligente ,preparato e vincente,ma insopportabile.Quel Mourinho che ha lasciato molte “vedove inconsolabili” a Milano sponda Inter.
Poi la presenza di Ryan Giggs uno dei soli 15 giocatori al mondo ad aver toccato le 1000 gare disputate in carriera. ( gli altri due in attività sopra le 1000 gare sono Ceni e Zanetti )
Giggs ,39 anni,raggiunge stasera la gara N° 932 con la maglia dei Red Devils con la quale gioca da 22 anni.( Vanno poi aggiunte 68 partite con le Nazionali del Galles e della Gran Bretagna alle Olimpiadi –Fino a 21 anni aveva nazionalità Inglese con il cognome Wilson.Poi ha scelto di assumere il cognome della madre gallese ed ha scelto la nazionale Gallese) Per Giggs stasera 1000 gare con 1 sola espulsione per doppia ammonizione!
Uno dei due allenatori stasera sarà fuori dalla Champions e se questo toccasse a Mourinho sarebbe un vero smacco per un Real Madrid che nonostante le due vittorie consecutive sul Barcellona,si trova nella pratica impossibilità di raggiungerlo in vetta alla classifica della Liga.
1000 motivi di interesse,quindi e riflettori puntati su Manchester.
L’altro ottavo vede di fronte lo Shaktar di Lucescu senz’altro la rivelazione come qualità di gioco espresso soprattutto nella fase autunnale che è opposto in terra tedesca ai temibili giallo neri del Dortmund,squadra molto forte fisicamente e facilitata dal 2-2 ottenuto in terra Ucraina all’andata.
Come pronostico propenderemmo per un passaggio ai quarti di Manchester United e di Borussia Dortmund.
MANCHESTER UNITED- REAL MADRID 1-2 andata 1-1 QUALIFICATO REAL MADRID
Invece la sorpresa è venuta da Manchester ove il Madrid era andato sotto di un gol ad inizio ripresa,dopo aver rischiato più volte il gol nel primo tempo ( palo di Vidic ).Mourinho fa entrare Kaka ad inizio ripresa e subisce il gol su autorete di Ramos al 5’ su azione insistita e confusa. A questo punto il Madrid deve segnare due reti per passare il turno.
All’11’ l’episodio che cambia totalmente la gara.Nani alza troppo una gamba e tocca l’avversario che era Arbeloa.Nani resta esterrefatto quando l’arbitro lo espelle .Il giocatore non si era neppure accorto dell’arrivo dell’avversario.Francamente l’arbitro ha preso un bel granchio
Sir Alex Ferguson dalla sua posizione sopraelevata si precipita quasi in campo furioso.Capisce l’ingiustizia e l’importanza tattica derivante dalla perdita di Nani.
II furbissimo Mourinho fa entrare Modric ed in 3‘ fa sua la gara.Pareggia proprio Modric con un gran tiro che colpisce il palo e fortunosamente entra.Il Manchester perde la testa.Al 24’ da Modric a Higuain che lascia a Ozil che sferra un potente diagonale con palla che termina sui piedi dell’accorrente Cristiano Ronaldo ( il grande ex ) che insacca il pallone dell’1-2. E’ fatta.Mourinho elimina Ferguson dalla Champions.( nel prosieguo da notare una bella occasione per il Manchester con un bel colpo di testa di Carrick sventato dal portiere spagnolo ed un palo di Kaka nel finale)
Non è un risultato giusto per quanto visto in campo.A fine gara ironiche battute di mani sulla faccia della terna arbitrale ed in particolare dell’arbitro Cakir Cuneyt. Ancora una volta dunque “fortunello” Mourinho la spunta. La sua armata bianca prosegue il cammino Champions.
BORUSSIA DORTMUND-SHAKHTAR DONETSK 3-0 andata 2-2 QUALIFICATO BORUSSIA DORTMUND
Come previsto nell’altra gara,quella tra Borussia Dortmund e Shakhtar non c’è stata gara. Gli Ucraini di Lucescu dopo la gara perduta contro la Juventus al termine del girone di qualificazione sono andati in letargo invernale ed in pratica è come se vi fossero rimasti. In aggiunta hanno sciaguratamente ceduto all’Anzhi ove milita Eto’o il “magico” Willian il giocatore che più si era messo in luce in tutto il girone.35 milioni di euro il costo del passaggio.Incredibile dal momento che il presidente dello Shakhtar è uno degli uomini più ricchi d’Ucraina!
La squadra sicuramente ne ha risentito e di fronte al rullo compressore dei tedeschi del Borussia Dortmund ne è uscita con le ossa rotte 3-0 a Dortmund dopo il 2-2 a Donetsk.
Per di più gli ucraini hanno anche commesso svariati errori difensivi che contro una squadra potente e molto dinamica come il Dortmund si pagano cari.E’ finita con una severa lezione per Lucescu.
Occhio alle tedesche,quindi.Non solo al Bayern ma anche allo Shalke 04 ed a questo Dortmund forse la più compatta delle tre. Per lo Shakhtar non c’è più il capellone Willian e si vede e si sente.
Di Admin (del 06/03/2013 @ 15:36:00, in champions, linkato 1136 volte)
Juventus imbattuta in questa Champions ( così come le due tedesche il Borussia Dortmund e lo Shalke 04 ) ma soprattutto con la lunga striscia di 17 gare senza sconfitte in campo internazionale.
Juventus vittoriosa in Scozia per 3-0 nella gara d’andata ( prima squadra italiana a vincere in quello stadio dopo il Milan della Coppa campioni 68/69) e quindi qualificata al 99% per i quarti.L’imponderabile nel calcio è dietro l’angolo,ma considerando il curriculum degli scozzesi che in trasferta perdono gran parte della loro baldanza c’è da scommettere che si possa trattare solo di un proficuo allenamento e nulla di più.
Vediamo meglio:la lunga striscia di imbattibilità internazionale della Juventus è iniziata nella stagione 2010/2011 quando la Juventus a guida Del Neri in Europa League ottenne 4 vittorie e 6 pareggi cui vanno aggiunte le 7 gare di questa Champions finora giocate.La stessa Juventus in passato ha fatto ancora meglio con una striscia di imbattibilità di 20 gare tra il 1969 ed il 1972 con 13 vittorie e 7 pareggi in Coppa delle Fiere ed in Coppa delle Coppe. La Juventus non perde nelle coppe europee dal 18/3/2010 quando venne sconfitta in Inghilterra per 4-1 dal Fulham.
Il record assoluto appartiene ai lancieri dell’Ajax con 21 gare consecutive senza sconfitte tra il 1994 ed il 1996 con 15 vittorie e 6 pareggi tra Champions e Supercoppa.
Per quando riguarda invece il Celtic è la terza volta che arriva a Torino contro la Juventus .Nelle precedenti due gare ha sempre perso così come non ha mai vinto nelle rimanenti 7 partite disputate contro altre formazioni italiane.
Italia tabù per gli scozzesi,quindi, che stasera riavranno in attacco il talentuoso greco Samaras ma perderanno il capitano Scott Brown ed il difensore Lustig per infortunio.
Sfida interessante quella del Parc des Princes a Parigi tra il PSG di Ancelotti ed il Valencia.La più titolata ( storicamente parlando ) squadra spagnola avrà un arduo compito.E’ stata sconfitta in casa per 2-1 dal PSG nella gara d’andata del Mestalla..Grande opportunità quindi per i francesi di raggiungere i quarti di finale della Champions.
Un traguardo già raggiunto nel 1995.Ttra l’altro per i parigini che sono in testa al campionato francese anche se tallonati da vicino,per stasera è previsto il rientro in squadra dopo lunga assenza del difensore ex milanista Thiago Silva.
L’altro ex milanista d’eccellenza l’attaccante Ibrahimovic sta già lasciando il segno in questa sua prima stagione in Francia.Ha già messo il suo sigillo d’autore (gol) ben 26 volte anche se in Champions ha un rendimento normale con soli 2 gol in oltre 600’ giocati.( al suo attivo anche 5 assist )
Per il Paris Saint Germain che è 1° nel campionato francese in questa Champions finora 6 vittorie ed 1 sconfitta
Da parte sua il Valencia ha un attacco niente male con la coppia Jonas-Soldado accreditata in questa stagione di ben 31 gol complessivi.
Per Jonas Goncalves Oliveira brasiliano ( attaccante del Valencia e della Nazionale Brasiliana ) già 4 gol in 7 presenze in questa Champions 2012/2013 mentre per lo spagnolo Roberto Soldado Rillo sempre in questa Champions sono all’attivo 4 gol in 7 presenze condite anche da 1 assist.
Una coppia che dovrà funzionare al 100% per alimentare le scarse possibilità di ribaltare la sconfitta dell’andata.
Per il Valencia che è 5° nel campionato spagnolo a distanza siderale dal Barcellona in questa Champions finora 4 vittorie 1 pari e 2 sconfitte
Di Admin (del 06/03/2013 @ 22:49:47, in champions, linkato 1126 volte)
JUVENTUS-CELTIC 2-0
TUTTO SEMPLICE PER LA SQUADRA DI CONTE UN GOL PER TEMPO SENZA TROPPA FATICA
PER IL CELTIC UNA CONFERMA : TABU’ JUVENTUS E TABU’ ITALIA
Pioggia a Torino e formazione del Celtic a modulo d’attacco aggressivo.Non ha altra strada il trainer Lennon che quella di un trio d’attacco.Samaras,.Hooper,Commons.Le speranze sono pochissime per gli scozzesi ma vale la pena giocarsela di fronte ad una Juventus che effettua qualche cambiamento lasciando in panchina Chiellini,Giovinco e Vucinic.In campo Peluso,Padoin e Pogba.
Sterili tentativi d’attacco per gli scozzesi nei primi minuti di gioco con qualche buona iniziativa di Commons.La migliore occasione per gli scozzesi è al 21’ quando un bel tiro dalla distanza di Ledley sfiora l’incrocio dei pali a Buffon battuto.
Ma al 25’ svaniscono i sogni di recupero scozzese.La Juventus passa in vantaggio con un gol di forza.Palla strappata da Barzagli a centrocampo,lasciata a Quagliarella e rifinita in gol da Matri che riprende il pallone respinto dal portiere Forster.
A questo punto il Celtic per eliminare la Juventus dovrebbe segnare 4 reti.
Francamente impossibile.
Gli scozzesi vogliono uscire a testa alta e cercano in tutti i modi di segnare ma Buffon è sempre molto attento, come al 27’ su tocco di Hooper.
.E’ chiaro che la partita non ha più molto da dire.
Conte dirà ai suoi di preservare le caviglie e di cercare di affondare quando possibile in contropiede.
Al 21’ ancora in rete i bianconeri con Quagliarella.L’azione parte dai piedi di Pirlo che lancia Vidal.Da lui a Quagliarella che porta la Juventus sul 2-0
Orgoglio scozzese con tentativi ripetuti ma imprecisi di Samaras molto alto, Forrest e Kajal cui Buffon oppone i pugni. Ma la porta bianconera rimane inviolata e lo è già da parecchio tempo.
La Juventus prolunga la sua striscia di imbattibilità alla 18ma gara e vola ai quarti di finale di Champions.E’ già tra le prime 8 squadre europee e da quanto si è visto negli altri campi ha tutte le carte in regola per proseguire nel cammino.Squadra convinta e tosta ove manca un goleador principe ma dove parecchi giocatori sono capaci di segnare.E non è una debolezza,ma una forza!
Onore anche al Celtic che esce con un complessivo e pesante 0-5 .
Come sono lontani i tempi del 1966/67 quando i cattolici bianco verdi di Glasgow vinsero la Coppa dei campioni per 2-1 sull’ Inter!
PARIS SAINT GERMAIN- VALENCIA 1-1
LA SQUADRA DI ANCELOTTI SI QUALIFICA AI QUARTI PUR NON BRILLANDO
CONTROLLATI GLI SPAGNOLI CHE DOVEVANO RECUPERARE UN 1-2 CASALINGO
ANCORA DECISIVO LAVEZZI
La partita la deve fare il Valencia.E cerca di condurla lasciando ai padroni di casa del PSG il contropiede forti del 2-1 dell’andata.Non è mai semplice recuperare in trasferta due reti anche perché Lavezzi e Pastore non scherzano.( assente Ibrahimovic )
I francesi in casa sanno farsi rispettare dal momento che non perdono da ben 22 partite avendone vinte 15 delle ultime 20 casalinghe in Champions.
Come era logico aspettarsi vi sono parecchi tentativi spagnoli che però difettano di precisione al tiro. 8’ Jonas sparacchia malamente.15’ una bella palla da Jonas per Soldado il cui destro viene parato Ancora al 20’ da Tino Costa a Albelda con un tiro completamente scentrato. Al 29’ si fa vedere Pastore del PSG con un destro da fuori area parato. Al 33’ ancora un tentativo di Jonas del Valencia cui difetta proprio la precisione.Tiro inguardabile. Poi la gara si fa più spezzettata ed anche equlibrata.Il primo tempo termina con il PSG in avanti e ben saldo e forte del suo 2-1.
Gara non di certo bella.
Al 9’ della ripresa la gara si fa interessante.Con un tiro dal limite dell’area dopo rimpallo favorevole l’agile Jonas del Valencia grazie ad un potente destro porta in vantaggio gli spagnoli.Ora siamo sul 2-2 complessivo ma non basta al Valencia.
E’ sempre qualificato il Paris Saint Germain in virtù dei 2 gol segnati all’andata.
Almeno vedremo un’altra gara. Non è semplice per il Valencia.Non è che il capitano Soldado sia in una gran serata e gli attacchi si scontrano contro la fisicamente forte difesa francese.
21’ colpisce in contropiede Lavezzi e pareggia.Una verticalizzazione permette all’ex napoletano di andare al tiro respinto da Guaita.Ma il pallone resta nei pressi e per Ezequiel è un gioco da ragazzi metter dentro.Poi si becca anche l’ammonizione per lo spogliarello.
Il PSG ha rimesso le cose a posto.Per il Valencia occorrono 1 gol per i supplementari o 2 gol per la qualificazione diretta.
Comunque da quanto finora visto non mi sembra che le due squadre in campo siano all’altezza nè del Borussia nè del Real Madrid.
32’ attacca a tutto spiano il Valencia.Soldado molto nervoso è ammonito. Non credo che il Valencia abbia più molte energie.
Finisce infatti sul pari 1-1 a Parigi tra PSG e Valencia nonostante nell’ultimissima azione anche il portiere spagnolo si fosse portato in area alla ricerca del gol che valeva almeno i supplementari.
Comunque pur non brillando i francesi di Ancelotti hanno dimostrato qualcosa in più del Valencia.La classe di Pastore e di Lavezzi e la solidità difensiva hanno fatto la differenza.Al Valencia serviva un’impresa e soprattutto grave è risultata la sconfitta in casa dove anche quella volta fu Lavezzi a colpire.
Di Admin (del 11/03/2013 @ 22:33:02, in Champions, linkato 1097 volte)
IL CAMP NOU DI BARCELLONA LO STADIO PIU' CAPIENTE D'EUROPA
Tutta la Spagna parla di “remuntada” da parte del Barcellona sul Milan vincitore per 2-0 della gara d’andata a San Siro. Che questa “remuntada” sia nelle possibilità dei catalani nessun dubbio deve esserci.La forza del gioco e dei campioni che compongono la rosa azulgrana ( Messi su tutti,arrivato in campionato alle 17 giornate consecutive con segnatura di reti-ed è record-) è tale da spaventare qualsiasi club.
Ma anche il Barcellona ha dei punti deboli che vanno ricercati nella non perfetta tenuta della difesa se attaccata alla maniera italiana .Ci ricordiamo le gare contro l’Inter di Mourinho ( anche se a San Siro il Barcellona avrebbe senz’altro meritato di più ) contro il Chelsea di Di Matteo e contro il Milan non una sola volta. Anche Il 2-2 a Barcellona nel settembre 2011 ed il 2-0 dell’andata che, se solo nel finale avesse visto un Traoré più preciso in un contropiede con superiorità numerica,si sarebbe potuto trasformare in un 3-0 pressochè definitivo.
Quindi il Barcellona segna valanghe di gol ma subisce anche parecchio. Il compito precipuo del Milan sarà quello di cercare di segnare un gol subito in modo da costringere i catalani a doverne segnare ben quattro col rischio di poterne beccare altri.Cambiare insomma quello che sarà il canovaccio della gara.Tutto uno stadio,oltre 95 mila tifosi a spingere verso l’impresa( Capienza ufficiale 99.354 posti ).
Un campo di gioco molto grande e bagnato apposta per facilitare quella ragnatela di passaggi in velocità di cui gli spagnoli sono dei veri maestri e spingere spingere 15-20-25 tocchi e poi il tiro.Questo il copione certo che attende il Milan privo per l’occasione di Pazzini che era in un bel momento di forma.Peccato.
L’acredine dell’ex bolognese Portanova ( che si ricordava i gol subiti da Pazzini ) lo ha eliminato dalla contesa.Grossa responsabilità quella di Allegri nelle scelta del suo sostituto.Il giovanissimo Niang ,Bojan un ex,o Robinho che non gioca da tempo?
Considerando la grande mobilità di El Shaarawy propenderemmo utile l’innesto dell’agile Niang per scardinare la difesa catalana mentre Bojan e Robinho potranno eventualmente servire in seguito.Servirà un Milan che piazzi la difesa qualche metro avanti rispetto a San Siro con una gran cerniera di centrocampo ed una combattività pallone su pallone.La gara è di quelle di massima difficoltà.
ALCUNI DATI STATISTICI INTERESSANTI
Il Barcellona non perde in casa in Europa da oltre tre anni. 19 gare (15 successi). L'ultima sconfitta risale al 20 ottobre 2009, 2-1 contro l'FC Rubin Kazan
In casa contro il Milan il Barcellona ha 3 vittorie,3 pareggi ed una sconfitta.
In totale Milan e Barcellona si sono affrontati 16 volte 6 vittorie per il Barcellona 5 per il Milan e 5 pareggi. 22/21 i gol a favore del Barcellona.
Non è esaltante il bilancio complessivo del Milan fuori casa contro le spagnole. 4 vittorie,6 pareggi e 13 sconfitte.
Ultima vittoria del Milan in Spagna nella Champions 2009/2010 con un 3-2 sul Real Madrid .
Il Barcellona dopo aver perso la gara di andata per due o più gol è riuscito a passare il turno 5 volte su 12
Il Milan da parte sua quando ha vinto la gara di andata per 2-0 ha sempre passato il turno tranne nella Coppa Uefa 1995/96 quando battè il Girondins de Bordeaux per 2-0 a San Siro e venne sconfitto per 3-0 al ritorno. In totale finora ha passato il turno 12 volte su 13.
Da evitare assolutamente per il Milan quanto accadde in Spagna nei quarti di finale della Champions 2003/2004. Il Milan che aveva vinto a San Siro per 4-1 contro il Deportivo La Coruna venne sconfitto per 4-0
Il gol di Kevin-Prince Boateng all'andata è stato il 400esimo dei rossoneri in Coppa dei Campioni
Di Admin (del 12/03/2013 @ 15:31:53, in champions, linkato 1108 volte)
Il Barcellona in tutta la storia della Champions ha disputato 240 partite con 138 vittorie 57 pareggi e 45 sconfitte
Il Milan in tutta la storia della Champions ha disputato 238 partite con 122 vittorie 60 pareggi e 56 sconfitte
Parliamo di Messi che ha numeri strabilianti per ciò che concerne le gare in Spagna mentre i numeri diventano più modesti ogni volta che “ la pulce “ incontra squadre italiane.
Col Barcellona 241 presenze e ben 209 gol In questa stagione 51 reti in 41 gare disputate! In campionato 17 giornate consecutive a segno ( record ) e ben 40 gol in 27 partite.
In Champions League 5 gol in 7 gare
Con le italiane però Messi ha segnato 3 gol ( su rigore e tutti al Milan ) in 9 gare
Messi soffre.dunque, le marcature all’italiana e stasera vedremo come se la caverà stretto nella morsa di Ambrosini-Zapata-Mexes e Flamini.
BARCELLONA-MILAN 4-0
MILAN KO RISULTATO PESANTE TROPPI ERRORI NEI DISIMPEGNI
MESSI PUNISCE SUBITO
IL PALO DI NIANG IL SEGNALE NEGATIVO
IL MILAN DEVE CRESCERE MOLTO IL BARCELLONA CONTINUA NELLA LEGGENDA
Si comincia proprio male..Messi viene fatto giocare al limite dell’area milanista… si destreggia e sferra un sinistro che Abbiati nemmeno vede.Il primo gol di Messi su azione ad una squadra italiana.Che peccato! Perché nessuno l’ha contrastato ? Messi era al limite dell’area di rigore con accanto 4 milanisti.
Al 5’ il Milan è già sotto di un gol. Ora occorrono forza e calma.
Reagisce il Milan all’8’ con El Shaarawy ma il suo tiro effettuato con una mezza torsione risulta debole. Gran velocità dei catalani ma questo era prevedibile. Boateng agisce da rifinitore con Niang al centro dell’attacco ma sono già numerose le palle perse o mal controllate ai margini dell’area di rigore rossonera.
E su questi palloni Messi può andare a nozze. 12’ contatto tra Pedro ed Abate in area.Kassai l’arbitro lascia fare ma il rischio rigore c’è stato. Al 12’ su uno di questi palloni respinti in malo modo dalla difesa si avventa al tiro Iniesta e per poco non raddoppia.
Milan in grossa difficoltà.Abbiati ha fatto un mezzo miracolo deviando sulla traversa.
Non c’è soluzione di continuità tra un attacco del Barcellona e l’altro.Il raddoppio se si continua così è vicino,molto vicino.
Ce la faranno i giovani d’attacco del Milan a spezzare l’assedio con un gol liberatorio ? Grossa responsabilità per Niang ed El Shaarawy.
Al 22’ è ammonito Boateng per un fallo tattico.Quello che preoccupa è la assoluta mancanza di palloni giocabili in avanti.Continuando così il rischio di beccare gol su punizione o di restare in 10 per qualche espulsione appare elevato. Intanto Flamini ha subito un colpo alla testa e viene fasciato.
33’ perché ha tirato subito El Shaarawy ? Aveva la possibilità di passare in arretrato a qualche compagno invece ha preferito tirare e senza forza.Nessun problema per Valdes.
Al 38’ sfortuna nera del Milan! Niang il giovane Niang se ne va in contropiede solo soletto lanciato perfettamente da Montolivo ma il suo tiro prende in pieno il palo!! Poteva essere il gol della qualificazione.Non riesce a segnare Niang,anche in campionato ha colpito dei legni. Non si vuole colpevolizzare nessuno ma l’assenza di Pazzini se non altro per la maggiore esperienza ,si sente.
Come sempre,sempre avviene nel calcio ed è questa la regola non scritta ma che sempre si verifica a gol sbagliato segue gol subito. Ed è un errore di capitan Ambrosini a dare la possibilità ad Iniesta di lanciare Messi che non sbaglia.La palla passa tra le gambe di Mexes. E’ è 2-0 per il Barcellona.
Dal limite dell’area di rigore il sinistro di Messi è una vera frustata.Imprendibile e non ha nemmeno guardato verso la porta mentre tirava…
Il Barcellona merita ma il Milan non è stato fortunato in episodi decisivi. Si va al riposo sul 2-0 per i padroni di casa.Milan modesto ,sempre in sofferenza ma sfortunato nell’unica occasione da gol.Barcellona indiavolato con un Messi concentrato ed autore di due gol che sono i primi due gol su azione ad una squadra italiana.Comunque per ora Messi ha già segnato 5 reti al Milan! ( le due di stasera a questo punto ed altre tre su rigore in incontri passati )
Non si può essere ottimisti per la ripresa.
Se il Milan non inventerà qualcosa ( leggi almeno 1 gol ) questa gara potrebbe chiudersi con una disfatta del tipo quella già subita in Spagna a La Coruna qualche anno fa.
Al 3’ ancora messi va via ma questa volta Abbiati è impegnato a terra ma se la cava. Intanto anche Mexes è ammonito per fallo su Messi.
Nulla invece può il Milan sulla stangata a rete di Villa che porta i padroni di casa sul 3-0 ed alla qualificazione ai quarti.Pressochè certa a questo punto.Perchè il Milan non è all’altezza. La sfera va da Iniesta a Xavi, Constant pensa bene di bucare il rinvio dando modo a Villa di inventarsi un gran tiro al volo che si infila nel sette.Gran gol e grande festa sugli spalti.
Al 15’ Allegri tenta proprio il tutto per tutto.Via dal campo capitan Ambrosini non certamente al meglio stasera e dentro la punta Robinho. Mamma mia…
Prende un po’ di vigore l’azione del Milan anche se si rende pericoloso con difficoltà.C’è poco da fare il Barcellona gioca e può controllare la gara.Può far sparire il pallone.E’ maestro in questo.Ed è qualificato a questo punto.Attenzione,però.Un gol del Milan lo costringerebbe a farne altri due.Un gol del Milan nel finale potrebbe essere il delitto perfetto.
Entra anche Bojan l’ex del Barcellona.Milan a tutto attacco,si fa per dire. Meritevole il Milan nel suo tentativo di forcing.Ma è ancora punito oltre i suoi demeriti con il quarto gol che è francamente eccessivo.Jordi Alba che poco prima aveva salvato una situazione difficile perché Robinho era a tu per tu col pallone qualificazione approfitta di uno svarione di Bojan e Muntari a centrocampo per andarsene in gol.
La distanza tra le due rose è ancora molto considerevole. Però il Barcellona temeva di non farcela.C’è voluto Messi a sbloccare subito la gara ed a incanalarla verso la “Remontada”.Comunque quasi tutti i gol sono venuti da errori di disimpegno dei milanisti irretiti dalla disposizione in campo degli azulgrana.Sono abilissimi nei passaggi corti e non perdono mai la palla.Il Milan invece di palloni ne ha persi molti e con questi la qualificazione.Troppo forte l’ostacolo Barcellona per questo Milan giovane che deve crescere.Barcellona che continua il suo ciclo e con merito.
Di Admin (del 13/03/2013 @ 21:09:43, in champions, linkato 1122 volte)
BORUSSIA DORTMUND
STORICO IN CHAMPIONS 91 gare disputate 45 vittorie 20 pareggi 26 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare disputate 5 vittorie 3 pareggi 0 sconfitte
GALATASARAY
STORICO IN CHAMPIONS 141 gare disputate 52 vittorie 35 pareggi 54 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare disputate 4 vittorie 2 pareggi 2 sconfitte
BARCELLONA
4 VOLTE CAMPIONE D’EUROPA
STORICO IN CHAMPIONS 241 gare disputate 139 vittorie 57 pareggi 45 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare disputate 5 vittorie 1 pareggio 2 sconfitte
REAL MADRID
9 VOLTE CAMPIONE D’EUROPA
STORICO IN CHAMPIONS 355 gare disputate 206 vittorie 63 pareggi 86 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare 4 vittorie 3 pareggi 1 sconfitta
MALAGA
STORICO IN CHAMPIONS DEBUTTANTE IN CHAMPIONS
10 gare disputate 5 vittorie 4 pareggi 1 sconfitta
Champions 2012/2013 agli spareggi in agosto ha superato il Panathinaikos per 2-0 nel doppio confronto e si è qualificato alla fase a gironi Gruppo C
JUVENTUS
2 VOLTE CAMPIONE D’EUROPA
STORICO IN CHAMPIONS 209 gare disputate 105 vittorie 52 pareggi 52 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare 5 vittorie 3 pareggi 0 sconfitte
PARIS SAINT GERMAIN
STORICO IN CHAMPIONS 48 gare disputate 25 vittorie 8 pareggi 15 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare disputate 6 vittorie 1 pareggio 1 sconfitta
BAYERN MONACO
4 VOLTE CAMPIONE D’EUROPA
STORICO IN CHAMPIONS 270 gare disputate 149 vittorie 62 pareggi 59 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare disputate 5 vittorie 1 pareggio 2 sconfitte
Di Admin (del 15/03/2013 @ 21:39:25, in champions, linkato 1414 volte)
Il Bayern Monaco prossimo avversario in Champions della Juventus ricorda ancora l’atroce beffa subita lo scorso 19 maggio quando di fronte al proprio pubblico dell’Allianz Arena perse la Champions in finalissima contro il Chelsea ai rigori per 4-3
Sono gare che non si dimenticano.
I Bavaresi sono una delle poche squadre europee con un eccellente pedigree calcistico assieme a Barcellona,Real Madrid,Milan,Liverpool. Hanno vinto la Champions per 4 volte ed hanno perso anche delle finali.
Con le italiane possiamo dire che hanno più subito che vinto.La finale della Champions 2009/2010 persa per 2-0 a Madrid con l’Inter è lì a ricordarlo assieme a diverse sconfitte subite con il Milan.
Pessimo ricordo, invece, del Bayern ha la Fiorentina che mise fine al sogno europeo causa un gran gol di Robben nella gara del 9 marzo 2010 quando i viola pur vincendo per 3-2 non si qualificarono ai quarti causa proprio quel gol dell’olandese
Da ricordare anche che all’andata i viola vennero sconfitti per 2-1 grazie ad una colossale svista dell’arbitro Ovrebo che non vide un fuorigioco evidente di Klose autore del secondo gol
Sono una Società seria ben amministrata con uno stadio modello sempre esaurito in ogni ordine di posti ma non è che gradiscano molto i club italiani.
Quest’anno in campionato stanno passeggiando dall’alto di un vantaggio enorme di 20 punti e possono del tutto concentrarsi sulla Champions.
Hanno un allenatore in scadenza di contratto quell’ Heynckes che guidava il Real Madrid che vinse la finale della Coppa proprio contro la Juventus nel 1998.Come noto il prossimo allenatore del Bayern sarà Guardiola
Vediamo i precedenti contro la Juventus in Champions League.
Champions 2004/2005 Fase a gironi Juventus-Bayern Monaco 1-0 Bayern Monaco-Juventus 0-1
Champions 2005/2006 Fase a gironi Bayern Monaco- Juventus 2-1 Juventus –Bayern Monaco 2-1
Champions 2009/2010 Fase a gironi Bayern Monaco-Juventus 0-0 Juventus- Bayern Monaco 1-4
Gara di andata a Monaco di Baviera il 2 aprile 2013 ritorno a Torino il 10 aprile 2013
JUVENTUS 2 VOLTE CAMPIONE D’EUROPA
STORICO IN CHAMPIONS 209 gare disputate 105 vittorie 52 pareggi 52 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare 5 vittorie 3 pareggi 0 sconfitte
Considerando tre punti a gara ed 1 punto per il pareggio abbiamo: totale 367 punti in 209 gare media 1,755 punti gara
BAYERN MONACO 4 VOLTE CAMPIONE D’EUROPA
STORICO IN CHAMPIONS 270 gare disputate 149 vittorie 62 pareggi 59 sconfitte
Champions 2012/2013 8 gare disputate 5 vittorie 1 pareggio 2 sconfitte
509 punti in 270 gare media 1,885 punti a gara
SORTEGGIO PER L’EUROPA LEAGUE
Delle italiane è rimasta solo la LAZIO qualificatasi ai quarti di Europa League
Il sorteggio ha detto: FENERBAHCE -LAZIO sarà una sfida che si disputerà per la prima volta.
La gara di ritorno all'Olimpico se il ricorso laziale non sarà accolto si disputerà a porte chiuse.
La Lazio è arrivata a 12 gare di imbattibilità europea ed ha in Libor Kozak il copocannoniere del torneo con 8 gol.
Di Admin (del 01/04/2013 @ 22:21:49, in champions, linkato 1138 volte)
Si affrontano all’Allianz Arena di Monaco di Baviera nella gara di andata dei quarti di finale della Champions League 2012/2013 due corazzate del calcio europeo. Bayern Monaco e Juventus.
BAYERN MONACO
4 Champions League 1 Coppa delle Coppe 2 Coppe Intercontinentali 1 Coppa Uefa
Vittoria più importante nelle competizioni UEFA 28/9/1983 Bayern-Anorthosis 10-0
Sconfitta più importante nelle competizioni UEFA 22/10/1991 Copenhagen –Bayern 6-2
Nella storia del club il giocatore che ha il maggior numero di presenze è il portiere Sepp Maier con 626 gare disputate Il miglior goleador di sempre è Gerd Muller con 525 reti segnate
JUVENTUS
2 Champions League 1 Coppa delle Coppe 2 Coppe Inetercontinentali 2 Supercoppa Uefa 3 Uefa Europa League 1 Coppa Uefa Intertoto
Vittoria più importante nelle competizioni Uefa 17/9/1986 Juventus- Valur 7-0
Sconfitta più importante nelle competizioni Uefa 1/10/1958 Vienna-Juventus 7-0
Alessandro Del Piero è il giocatore bianconero che vanta il maggior numero di gol segnati nelle competizioni ufficiali Uefa con 53 reti e vanta anche il maggior numero di presenza con 130 gare disputate.
Di Admin (del 02/04/2013 @ 16:17:37, in champions, linkato 1122 volte)
Si avvicina l’ora della supersfida all’Allianz Arena di Monaco di Baviera tra la Juventus ( imbattuta in questa Champions League ) ed i padroni di casa del Bayern Monaco dominatori nel proprio campionato dall’alto dei 20 punti di vantaggio sul Borussia Dortmund.
I Bavaresi hanno ancora l’amaro in bocca della clamorosa sconfitta subita proprio davanti al loro pubblico davanti al Chelsea nel corso della finalissima della Champions 2011/2012
Temono la squadra di Conte che sarà sostenuta da almeno 7 mila tifosi giunti da Torino e da ogni parte d’Italia ma,crediamo, anche da molti altri connazionali residenti in Baviera.
Ovvio che l’Allianz Arena il moderno stadio cittadino che sorge a Frottmanning alle porte di Monaco sarà tutto esaurito.
In questa Champions la Juventus viene da 3 pareggi consecutivi e da ben 5 vittorie consecutive e soprattutto senza incassare gol al passivo in queste ultime gare.
La Juventus, infatti, non subisce reti da ben 490’ e non perde in trasferta in Europa dal 18-3-2010 quando venne sconfitta per 1-4 dal Fulham.
La Juventus ha una buona tradizione nei quarti di finale contro squadre tedesche.Ha vinto in tutte le cinque occasioni capitate.
Ricordiamo che in questa Champions è imbattuta anche la squadra del Borussia Dortmund.
Per i bianconeri sarà la 210 ma gara disputata in Champions. Il bilancio delle precedenti 209 partite vede 105 vittorie 52 pareggi e 52 sconfitte
Due note sul Bayern : nell’ultima gara di campionato vinta per 9-2 sull’Amburgo l’attaccante Pizarro ( terza o quarta scelta dei bavaresi ) ha segnato 4 gol!
Il Bayern Monaco in Champions ha vinto finora 149 volte…
Il Bayer Monaco in tutte le competizioni della UEFA ha subito 399 gol….
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