\\ Home Page : Articolo : Stampa
CHAMPIONS : AI QUARTI VOLANO JUVENTUS E PARIS SAINT GERMAIN
Di Admin (del 06/03/2013 @ 22:49:47, in champions, linkato 1117 volte)

 

 

                                           

 

JUVENTUS-CELTIC 2-0

 TUTTO SEMPLICE PER LA SQUADRA DI CONTE UN GOL PER TEMPO SENZA TROPPA FATICA

PER IL CELTIC UNA CONFERMA : TABU’ JUVENTUS E TABU’ ITALIA

 

Pioggia a Torino e formazione del Celtic a modulo d’attacco aggressivo.Non ha altra strada il trainer Lennon che quella di un trio d’attacco.Samaras,.Hooper,Commons.Le speranze sono pochissime per gli scozzesi ma vale la pena giocarsela di fronte ad una Juventus che effettua qualche cambiamento lasciando in panchina Chiellini,Giovinco e Vucinic.In campo Peluso,Padoin e Pogba.

 Sterili tentativi d’attacco per gli scozzesi nei primi minuti di gioco con qualche buona iniziativa di Commons.La migliore occasione per gli scozzesi è al 21’ quando un bel tiro dalla distanza di Ledley sfiora l’incrocio dei pali a Buffon battuto.

 Ma al 25’ svaniscono i sogni di recupero scozzese.La Juventus passa in vantaggio con un gol di forza.Palla strappata da Barzagli a centrocampo,lasciata a Quagliarella e rifinita in gol da Matri che riprende il pallone respinto dal portiere Forster.

 A questo punto il Celtic per eliminare la Juventus dovrebbe segnare 4 reti.

Francamente impossibile.

Gli scozzesi vogliono uscire a testa alta e cercano in tutti i modi di segnare ma Buffon è sempre molto attento, come al 27’ su tocco di Hooper.

.E’ chiaro che la partita non ha più molto da dire.

Conte dirà ai suoi di preservare le caviglie e di cercare di affondare quando possibile in contropiede.

Al 21’ ancora in rete i bianconeri con Quagliarella.L’azione parte dai piedi di Pirlo che lancia Vidal.Da lui a Quagliarella che porta la Juventus sul 2-0

 Orgoglio scozzese con tentativi ripetuti ma imprecisi di Samaras molto alto, Forrest e Kajal cui Buffon oppone i pugni. Ma la porta bianconera rimane inviolata e lo è già da parecchio tempo.

 La Juventus prolunga la sua striscia di imbattibilità alla 18ma gara e vola ai quarti di finale di Champions.E’ già tra le prime 8 squadre europee e da quanto si è visto negli altri campi ha tutte le carte in regola per proseguire nel cammino.Squadra convinta e tosta ove manca un goleador principe ma dove parecchi giocatori sono capaci di segnare.E non è una debolezza,ma una forza!

Onore anche al Celtic che esce con un complessivo e pesante 0-5 .

Come sono lontani i tempi del 1966/67 quando i cattolici bianco verdi di Glasgow vinsero la Coppa dei campioni per 2-1 sull’ Inter!

 PARIS SAINT GERMAIN- VALENCIA 1-1

LA SQUADRA DI ANCELOTTI SI QUALIFICA AI QUARTI PUR NON BRILLANDO

CONTROLLATI GLI SPAGNOLI CHE DOVEVANO RECUPERARE UN 1-2 CASALINGO

ANCORA DECISIVO LAVEZZI

La partita la deve fare il Valencia.E cerca di condurla lasciando ai padroni di casa del PSG il contropiede forti del 2-1 dell’andata.Non è mai semplice recuperare in trasferta due reti anche perché Lavezzi e Pastore non scherzano.( assente Ibrahimovic )

I francesi in casa sanno farsi rispettare dal momento che non perdono da ben 22 partite avendone vinte 15 delle ultime 20 casalinghe in Champions.

 Come era logico aspettarsi vi sono parecchi tentativi spagnoli che però difettano di precisione al tiro. 8’ Jonas sparacchia malamente.15’ una bella palla da Jonas per Soldado il cui destro viene parato Ancora al 20’ da Tino Costa a Albelda con un tiro completamente scentrato. Al 29’ si fa vedere Pastore del PSG con un destro da fuori area parato. Al 33’ ancora un tentativo di Jonas del Valencia cui difetta proprio la precisione.Tiro inguardabile. Poi la gara si fa più spezzettata ed anche equlibrata.Il primo tempo termina con il PSG in avanti e ben saldo e forte del suo 2-1.

 Gara non di certo bella.

 Al 9’ della ripresa la gara si fa interessante.Con un tiro dal limite dell’area dopo rimpallo favorevole l’agile Jonas del Valencia grazie ad un potente destro porta in vantaggio gli spagnoli.Ora siamo sul 2-2 complessivo ma non basta al Valencia.

E’ sempre qualificato il Paris Saint Germain in virtù dei 2 gol segnati all’andata.

 Almeno vedremo un’altra gara. Non è semplice per il Valencia.Non è che il capitano Soldado sia in una gran serata e gli attacchi si scontrano contro la fisicamente forte difesa francese.

 21’ colpisce in contropiede Lavezzi e pareggia.Una verticalizzazione permette all’ex napoletano di andare al tiro respinto da Guaita.Ma il pallone resta nei pressi e per Ezequiel è un gioco da ragazzi metter dentro.Poi si becca anche l’ammonizione per lo spogliarello.

Il PSG ha rimesso le cose a posto.Per il Valencia occorrono 1 gol per i supplementari o 2 gol per la qualificazione diretta.

Comunque da quanto finora visto non mi sembra che le due squadre in campo siano all’altezza nè del Borussia nè del Real Madrid.

32’ attacca a tutto spiano il Valencia.Soldado molto nervoso è ammonito. Non credo che il Valencia abbia più molte energie.

 Finisce infatti sul pari 1-1 a Parigi tra PSG e Valencia nonostante nell’ultimissima azione anche il portiere spagnolo si fosse portato in area alla ricerca del gol che valeva almeno i supplementari.

 Comunque pur non brillando i francesi di Ancelotti hanno dimostrato qualcosa in più del Valencia.La classe di Pastore e di Lavezzi e la solidità difensiva hanno fatto la differenza.Al Valencia serviva un’impresa e soprattutto grave è risultata la sconfitta in casa dove anche quella volta fu Lavezzi a colpire.