E' chiaro come il sole di luglio e agosto l'intento SUICIDA PORTATO AVANTI DA LETTA ED IL PD. Riuscire a mettere nel pentolone tutti i partiti e partitini possibili ed immaginabili per poter accaparrarsi il maggior numero di collegi uninominali contendibili a quelle che vengono definite DESTRE-DESTRE MA CHE SI RIVELERANNO IN CASO DI VITTORIA DELLE DESTRE DAI CANINI SPUNTATI.... a scommessa. Un terzo degli eletti per un nuovo Parlamento ridotto nei numeri verrà proprio da quei collegi che se venissero in gran parte conquistati dalla destra-destra ( annacquata ) potrebbero portare al limite anche ad un cappotto. Insomma l'eventuale 42-44% della coalizione potrebbe anche tramutarsi in un 55-60% dei seggi in Parlamento.Un cappotto,che darebbe la forza per finalmente legiferare come si deve. A quel punto non CI DOVREBBERO ESSERE ALIBI DI SORTA! NEMMENO SI POTREBBE IPOTIZZARE UN SECONDO TEMPO QUIRINALIZIO...A QUEL PUNTO MATTARELLA DOVREBBE POTER ACCETTARE UNA MELONI COME PRESIDENTE DEL CONSIGLIO. Se invece si arrivasse AD UNA VITTORIA STIRACCHIATA SEMPRE DELLE DESTRE DEL TIPO AD ESEMPIO UN 41% A 35% CON SQUILIBRI TALI CHE AL SENATO NON CI FOSSE UNA MAGGIORANZA CHIARA,ALLORA ECCO CHE COME AL SOLITO SI DOVREBBE RICORRERE A QUALCHE INCIUCIO CON L'AVVERSARIO CON TANTO DI MANINA DI MATTARELLA NEL CONFERIRE INCARICHI O NELL'ACCETTARE NOMINE. ED E' GIA' SUCCESSO. Arriverò anche a dire di più.Siamo propri sicuri che a "gente" come LUPI,GIORGETTI E MODERATI VARI DENTRO A FI VADA BENE UNA LEADERSHIP MELONI? LA MELONI STESSA IN PRESENZA DI VITTORIA STIRACCHIATA DOVREBBE VENIRE A PATTI A MITI CONSIGLI,INSOMMA A SPOSTARSI DA DESTRA AL CENTRO...E POI UNA DONNA IN MEZZO A DEI TIPI DICIAMO COSI' "MASCHILISTI" COME SALVINI E BERLUSCONI CHE ANCORA SONO CONVINTI DI POTERLA RAGGIUNGERE A QUOTA 22-23% QUELLA A CUI SI TROVA ATTUALMENTE MELONI. ECCO L'IMPORTANZA DI UNA NETTA VITTORIA. Terzo tempo sempre ipotizzabile ed ipotizzato già da qualcuno: un bello scandalo,una bella inchiesta,insomma qualche bella palata di fango addosso a qualche personaggio di spicco prima del voto da quella parte di Magistratura o di poteri bancario-finanziari che ben rivedrebbero uno come Draghi proseguire nella sua tanto decantata AGENDA.