Alla Pistoiese in questi giorni accade di tutto e di più...d'altra parte c'è poco da fare.In società c'è l'OBBLIGO di salire di categoria altrimenti il continuamente sbandierato progetto pluriennale del De Simone andrà a farsi benedire.Ha parlato anche oggi di progetto lungo,di giovani,di ragazze calciatrici,di unità di intenti, di Serie d come bagno di sangue dal punto di vista economico e via andando di questo passo. Che dire dunque?Dopo il consensuale addio al DS Rosati non sappiamo quanto amichevole o meno sia stato,era lapalissiano che il compito del neo allenatore Manolo Manoni portato da Rosati fosse legato solo ad una serie interminabile di vittorie e forse neppure quello sarebbe bastato per tenere la panchina.Ma dopo la brutta sconfitta di Imola De Simone è subito intervenuto esonerandolo.Nel contempo è stato presentato alla stampa al Nursery Campus di Pistoia il centrocampista Andrea Caponi anima lo scorso anno della rimonta alla Giana Erminio assieme a Barzotti,Viscomi ,Mehic e Di Biase sugli altri.LOGICAMENTE tutto quadra,quindi quando su certi social si leggono frasi sconcertanti di società allo sbando,di figurette societarie, di mancanza di filo logocom,vuol dire che non si è capito nulla.De Simone è sempre stato chiarissimo ed è uno che decide in fretta.Tutto il progetto arancione è legato al ritorno immediato in Serie C tra i professionisti. Circa poi il nodo del ritardo nel pagamento degli stipendi ai calciatori De Simone è stato chiaro.In Serie D non è come nei professionisti per cui il calciatore dilettante svolge attività sportiva per svago o divertimento in genere senza retribuzione,Appare ovvio che in pratica così non e' e che ogni calciatore della Pistoiese ha stipulato un accordo economico con la Società,accordo registrato.E' un rapporto di fiducia ed in teoria ma solo in teoria i danari potrebbero anche essere corrisposti a fine stagione.....Insomma nei dilettanti non esiste il lavoro subordinato.Esiste un accordo economico con la Società.E per la Società la data ultima è il 31 maggio. De Simone vuole raggiungere l'obiettivo promozione costi quello che costi.Ha necessità assoluta di avere la piazza dalla sua parte e la piazza a gran voce sembrava fosse orfana di Caponi e rumoreggiava contro Rosati. Quindi via tutti e due e nuova ripartenza verso la ricerca della vetta,della promozione in C.Quindi da parte mia nessun colpo di scena ma conseguenze logiche dell'agire del De Simone cui non si deve negare un'alta dose di pronto interventismo.Ora la piazza è accontentata e non dovrebbe disertare il Melani,anzi. A volte i miracoli avvengono anche se a mio avviso,nel mondo del calcio ha ragione Arrigo Sacchi.Quello che conta è il gruppo,il conjunto come dicono gli spagnoli,non il singolo campione ,forse nemmeno l'immenso Di Stefano del Real Madrid e neppure il Maradona a meno che non diventi la "mano di Dio".... Questo per ricordare e scendendo parecchio di livello, a quei tifosi della Pistoiese da sempre orfani di Andrea Caponi oggi di nuovo presentato alla stampa di ritorno dalla breve avventura di Livorno,che quello che ci vuole ora alla squadra sono schemi di gioco adatti a supportare quelle punte a secco di segnature.Caponi sarà sicuramente in grado di elevare la qualità del centrocampo e di essere guida per i giovani in rosa ma da solo e senza la collaborazione di tutti gli altri non si andrà lontano.Tanto per finirla con le idee Sacchiane basti anche ricordare questo:l'oscuro Colombo nel Milan ha vinto più trofei di Maradona nel Napoli.Tornando alla Pistoiese,quella vista ieri a Imola,altro campo dove non ha mai vinto,è apparsa assai brutta ed incapace specie nella ripresa di azioni degne di nota e questa volta sono anche stati commessi errori in difesa.Circa Marquez,così combattivo sia in sala stampa che in campo,non è andato oltre una serie di scontri,tutti persi,con il centrale difensivo Dall'Osso.Su Trotta per il momento è meglio tacere.Appare completamente fuori condizione fisica e si dovrà attendere.E' vero che rispetto allo scorso anno non c'è la squadra schiacciasassi che era la Giana Erminio,ma è anche vero che al momento e con la distanza dalla vetta di 7 punti,non si intravvedono all'orizzonte le giocate che furono di Barzotti,Mehic,e nemmeno i gol di Di Biase. .Comunque sembra davvero impossibile che la Pistoiese abbia il quarto peggior attacco dell’intero girone D con 2 attaccanti di quel peso! Una classifica che vede sorprendentemente in testa la Victor San Marino con 19 punti. Lo scorso anno la situazione vedeva la Giana Erminio in fuga a 23 punti e la Pistoiese a 13 punti e considerando che la seconda era l’Aglianese a quota 18 si capisce bene come quest’anno non vi sia una squadra regina.Tuttavia ciò non toglie il fatto che la Pistoiese il gioco non ce l’ha e che gli attaccanti non segnano.Ricordiamo che la rimonta dello scorso anno grazie alle 8 vittorie consecutive fu grazie al rendimento di Viscomi,Caponi,Barzotti ,Mehic ed ai gol di Di Biase.Sarà difficile ripetersi. Domenica prossima al Melani arriva il Certaldo