CORONAVIRUS

I DATI DI OGGI CONFERMANO PIU’ O MENO L’ANDAMENTO DEGLI ULTIMI GIORNI. 403 I NUOVI POSITIVI E 5 I DECESSI.

 L’ETA’ MEDIA DEI CONTAGIATI SI STA VELOCEMENTE ABBASSANDO AVVICINANDOSI AI 35 ANNI.

I MALATI COMPLESSIVI SONO TORNATI AI LIVELLI DEI PRIMI DI LUGLIO E SONO 15.089 843 SONO I RICOVERATI IN OSPEDALE MENTRE 58 PERSONE SI TROVANO IN TERAPIA INTENSIVA.

 Insomma,in prospettiva non è che si vedano rose e fiori…e per di più con la preventivata riapertura delle scuole che movimenterà 8 milioni di persone si potrebbe tornare nel caos




 Saprà questo governo far fronte ad un non auspicabile caos? Invece pensano a bonus a pioggia ed a capocchia,a sanatorie inutili e fallite ( Bellanova ) a smontare i decreti Salvini ed a far ripartire l’affare accoglienza aprendo i porti ad un esercito di clandestini da mantenere e magari distribuire un tanto a Comune per disintegrare ciò che resta di un sentimento comune.




 TUTTI I GIOVANI VOGLIONO “BALLARE”, TUTTI VOGLIONO ANDARE IN VACANZA ED AL RIENTRO ALCUNI DI LORO SONO POSITIVI METTENDO A REPENTAGLIO LA SALUTE DI TUTTI MENTRE A LIVELLO DECISIONALE COME AL SOLITO SI VA IN ORDINE SPARSO.

 Ah, così tanto per dire: I SINDACATI DELLA SCUOLA SI DICONO PRONTI ALLA SCIOPERO, COSI’ METTENDO LE MANI AVANTI….


       

 SE SON ROSE FIORIRANNO…

 Quella ( la Meloni ) ha paura che Forza Italia ceda alla sua parte,consistente, che vorrebbe allearsi in un ipotetico centro con Renzi, ma tutto da costruire,quell’altro ( il Salvini ) ha paura che Zaia con la storia del Veneto autonoo lo sorpassi alla grande in termini di popolarità ed infine l’ultimo ( il Berlusconi ) incassa un presidenzialismo che potrebbe anche venirgli utile nonostante l’età.

 IN SINTESI DALL’ACCORDO STILATO OGGI DAL CENTRODESTRA UNITO –UN PATTO ANTI INCIUCIO- DOVREBEBRO GUADAGNARCI TUTTI IN PROSPETTIVA.

Le priorità:RIFORMA DELLA GIUSTIZIA,PRESIDENZIALISMO,AUTONOMIA DIFFERENZIATA

 Particolarmente soddisfatta GIORGIA MELONI che ha fortemente voluto l’accordo. A sinistra grandi manovre PD-M5 Stelle ma i sondaggi danno ancora in leggero vantaggio la coalizione di centro destra. Un bel banco di prova saranno le prossime regionali ma ripeto se non si torna al voto generale politico le speranze di Salvini di tornare là dove si comanda resteranno al palo.

E poi c’è l’arma Covid nelle mani di Conte.