La C.G.I.L. è tornata in piazza a Roma ( Piazza San Giovanni ) per manifestare contro la reintroduzione con decreto legge tra l’altro, dei voucher che ora hanno un altro nome, si chiamano infatti “libretto di famiglia” e “contratto di prestazione occasionale”


 Da  una intervista a Susanna Camusso apparsa sul Fatto Quotidiano quest’oggi a firma di Luca De Carolis abbiamo evidenziato questi due passaggi:

 Ha visto che attenzione verso Romano Prodi? " Pisapia lo ha addirittura riproposto come candidato premier.

 È la dimostrazione che la politica della rottamazione non solo non rinnova, ma impedisce il ricambio e la formazione di una nuova classe dirigente. La politica fatta sui social e a colpi di primarie non costruisce: mancano luoghi di partecipazione

. Oggi scenderete in piazza. E poi?

Faremo ricorso alla Consulta sui voucher, per violazione dell’articolo 75 della Carta (quello che regolamenta il referendum, ndr). Nessun giurista finora ci ha smentito. E porteremo avanti la nostra Carta dei diritti del lavoro. Una interessante analisi politica e l’annuncio della prosecuzione della battaglia.



Anche l’ex Presidente del Consiglio Massimo D’Alema ha diffuso una nota in cui si dice

: “La manifestazione di oggi è la giusta risposta del mondo del lavoro alla vergognosa vicenda dei voucher”, ha detto in una nota. “Alla mortificazione dei diritti dei lavoratori rappresentata dal Jobs Act, il governo ha aggiunto l’insopportabile sopruso di non consentire lo svolgimento del referendum, negando ai cittadini la possibilità di difendere i propri diritti "

In definitiva da sinistra e non solo una marea di critiche contro la furbata di un governo che non ha voluto affrontare gli esiti di un referendum inventandosi un trucco abrogando i voucher prima e poi reintroducendoli camuffandoli con una nuova formula

. Insomma come al solito questo governo ( succube dei poteri forti ) ha truccato le carte in tavola ed il Premier Gentiloni  commenta:” manifestazione di un solo sindacato.Il paesaggio sociale nella sua interezza non è sulle posizioni della C.G.I.L.”