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Clicca per leggere: MILANO CONFERENZA STAMPA : I SINDACI E LA PROPOSTA DI LEGGE DELLA CAMPAGNA “ ERO STRANIERO” …SI CERCA DI DARE STRUTTURA LEGISLATIVA AD UNA INVASIONE ORMAI DA LORO ACCETTATA ED ADDIRITTURA UTILE ED INDISPENSABILE AL PAESE!!!
Di Admin (del 15/05/2017 @ 21:44:00, in Politica, linkato 615 volte)


                                                                      
      


Inaccettabile per noi! Non l’iniziativa per carità.Ognuno può passare il tempo come meglio gli aggrada. Ma per i contenuti di fondo.
 Stamane a Milano conferenza stampa di presentazione sulla proposta di legge di iniziativa popolare ( 50 mila firme) sui temi dell’immigrazione e dell’accoglienza. Insomma diritti,diritti e diritti non per gli italiani in difficoltà ma per i migranti quali che essi siano.

 C’è da restare allibiti non sulla motivazione di fondo che può anche essere in un certo senso condivisibile ma entrando più nel dettaglio in quanto è uscito dalle dichiarazioni di alcuni sindaci ,dalle loro certezze.



 Ad esempio il Sindaco di Bergamo Giorgio Gori ha detto ed anche accennando un sorrisino di compiacimento:

Non è vero che siamo invasi dagli immigrati. Bisogna dirlo chiaro che la percentuale di presenze di immigrati rispetto alla popolazione italiana è inferiore di 10 volte rispetto ad esempio ad altri paesi come la Francia “Noi quindi siamo in grado di farlo… Questo disegno di legge deve passare attraverso la discussione ed il supporto di tutti i primi cittadini ..



 Eugenio Comincini Sindaco di Cernusco sul Naviglio. 34 mila abitanti. A mio avviso si è superato nell’indicare il pensiero dominante che porterà il paese alla rovina ,alla disintegrazione sociale.

 “Non si deve pensare al fenomeno solo a livello emergenziale..il fenomeno dell’immigrazione che si intensificherà è già strutturato. ( eccolo il pensiero Soros-Bonino..n.d.r.) E questo primo cittadino benpensante ci vuole anche far sentire in colpa dicendo:

 “L’italiano rifiuta un certo tipo di lavoro! E c’è poi la mancanza fisica di forza lavoro! Ci vogliono! C’è poca natalità da noi! Il nostro sistema paese non è come la Francia ad esempio.Noi in Italia non siamo strutturati così.L’immigrato va a coprire un posto d lavoro che l’italiano rifiuta!”

(Ed allora diamogli 2 euro l’ora, così sono contente anche le aziende! N.d.r.)

Ed insiste: “Non abbiamo fatto politiche che favoriscano la natalità e siamo in ritardo…quindi non resta che attingere all’immigrazione.E questo risponde anche ai bisogni delle imprese.”

 Capito l’antifona?

 C’è un solo mezzo per salvarsi dallo sfascio! Mandarli a casa alle prossime elezioni !