Una parolina che va interpretata....VULNERABILI. Mi viene in mente questo, leggendo oggi sulla stampa ciò che ha deciso LA CATALOGNA in tema di crisi abitativa,affitti alle stelle ed alloggi vuoti. Ebbene il governo catalano ESPROPRIERA' GLI ALLOGGI VUOTI DEI GRANDI PROPRIETARI PER METTERLI A DISPOSIZIONE DI PERSONE VULNERABILI ED A RISCHIO ESCLUSIONE! Una mossa da GUERRA CIVILE,questa.Ma lasciamo perdere questo per il momento.QUELLO CHE INTERESSA E' IL SAPERE CHI VERRA' CONSIDERATO VULNERABILE. AD ESEMPIO,SE QUESTA MOSSA PASSASSE ANCHE IN ITALIA E NE SIAMO CERTI CHE MAI AVVERRA',SECONDO VOI QUALI SAREBBERO LE PERSONE CHE VERREBBERO CONSIDERATE VULNERABILI? FORSE ANZIANI SOLI MAGARI NOVANTENNI OPPURE FAMIGLIE ALLARGATE DI IMMIGRATI CLANDESTINI? Cosa credereste voi? A chi darebbero aiuto i Sindaci sinistrorsi ? Le loro assistenti sociali le condizioni di chi andrebbero a verificare? Noi non abbiamo dubbi. Al 90% le abitazioni verrebbero assegnate agli immigrati. Molto pericolosa questa deriva catalana.L'IMMOBILE DEVE AVERE,DICONO I CATALANI,UNA FUNZIONE SOCIALE E SE NON E' OCCUPATO PER PIU' DI DUE ANNI SI PASSERA' ALL'ESPROPRIO CON PROCEDURE CHE NON SUPERERANNO I 6 MESI. Se una simile legge dovesse essere approvata da noi,tanto per fare un esempio, possiamo dire che la popolazione STANZIALE DELLA VERSILIA PASSEREBBE A 300 MILA ABITANTI ESSENDO UNA BUONA PARTE DELLE ABITAZIONI chiuse e sfitte in attesa del turista estivo. Ma è quella parola VULNERABILE che non mi tranquillizza..... MI SA TANTO DI ONG!