PISA - Riparte la Lega Pro dopo la pausa per le festività. All'Arena è di scena la Spal in una gara nella quale il Pisa resta negli spogliatoi per un tempo, con la mente al cenone di capodanno. A far banco le notizie di mercato, con Bellazzini, sopra tutti, per cui è in corso di svolgimento una trattativa serrata da parte di Lucchesi con la dirigenza del Cittadella. Per lui, qualora dovesse approdare all'Arena, si parlerebbe di un prestito con il pagamento dello stesso stipendio percepito dal giocatore con la sua attuale squadra. Su di lui c'è anche lo Spezia, ma il Cittadella ha chiesto ai liguri un milione di euro per cedere la metà del cartellino del giocatore. La trattativa però, è ancora lunga, ma il Pisa dovrebbe concludere entro metà settimana anche per un altro giocatore, quasi sicuramente un centrocampista.
PRIMO TEMPO - Pisa molle, lento e prevedibile, quello che si è visto nella prima frazione di gioco. Subito in avanti la Spal, con Castiglia che al 4', da fuori area, lascia partire un destro che Pugliesi preferisce respingere di pugno. Un minuto dopo l'azione più importante del Pisa, con Favasuli, lanciato nello spazio, che prova a entrare in area di rigore, mettendo in mezzo una palla invitante per Perna, ma la sfera viene deviata in calcio d'angolo. Al 9' Agnelli, prova a calciare su una respinta della difesa neroazzurra, palla calciata debolmente, tutto facile per Pugliesi. Ancora Spal, all'11', con Mendy che si lancia in una discesa invitante sul fondo, entra in area e lascia partire un destro violentissimo che termina fuori di poco. Gli sforzi degli ospiti vengono capitalizzati al 24', quando Cosner salta Benedetti e crossa in mezzo un pallone preciso per Arma, che si trova la palla sul piede e non può far altro che insaccare, solo davanti al portiere. Immobile la difesa neroazzurra. Passano pochi minuti e la Spal raddoppia. Azione a specchio di quella precedente, cambia solo la fascia. Stavolta è dalla sinistra che Rossi mette in mezzo per Arma. La punta della Spal svetta sul primo palo e punisce per la seconda volta Pugliesi nel giro di quattro minuti. Il Pisa tenta di reagire con una punizione di Tremolada che calcia debolmente per la prima parata di Capecchi di tutta la partita. Al 34' altra punizione, questa volta per gli ospiti. Ancora Arma di testa, e Pugliesi che si deve superare per evitare il gol del possibile 3-0. Il primo tempo si conclude con un tiro di Scampini al 40', sballato, che termina ampiamente a lato.
SECONDO TEMPO - Pagliari cerca di cambiare la partita, calando le quattro punte. Dentro anche Strizzolo e Perez, per un Pisa a trazione anteriore. Al 3' Arma calcia fuori, poi i neroazzurri iniziano a macinare occasioni da gol. Tocca a Tulli, al 6' calciare da 25 metri, parata di Capecchi. Al 13' Perna va in gol e il Pisa accorcia le distanze. La rete arriva sugli sviluppi di un angolo battuto da Tremolada, e Perna svetta sopra tutti insaccando. Al 18' angolo di Tulli, palla all'indietro per Benedetti, cross di prima in mezzo per il colpo di testa di Audel e Capecchi che deve togliere la palla dall'angolino basso per evitare il clamoroso gol del pareggio. Al 27' proteste neroazzurre per un rigore non dato su un presunto contatto in area tra un difensore ospite e Tremolada. Al 33 e al 39' si fa vedere di nuovo la Spal con due conclusioni alte. Infine il Pisa, nell'ultima occasione della partita, ha la palla del pareggio sui piedi di Perna, servito di testa da Perez, ma il tiro finisce fuori. Inizia male il 2012 neroazzurro.
Di Admin (del 07/03/2012 @ 15:14:31, in calcio, linkato 1593 volte)
Il PM di Cremona Roberto Di Martino ( da Orgogliobarese.it)
Ci eravamo stupiti giorni or sono delle frasi pronunciate in una intervista dal Pm di Cremona Roberto Di Martino che indaga sullo scandalo delle scommesse sportive.
“Il fenomeno è così vasto e coinvolge un numero così importante di calciatori da ipotizzare la necessità di un'amnistia, ovviamente riservata alla giustizia sportiva, per ripartire da zero. Cioè qualche cosa che consenta un chiarimento senza provocare danni a nessuno".
Sono frasi su cui riflettere che ci vedono completamente in disaccordo.La cultura del così fan tutti non ci appartiene
Il Presidente del CONI Gianni Petrucci stamani è stato chiaro con questa sua dichiarazione che fa seguito alle parole già dette dal Capo della Polizia Manganelli
Roberto Manganelli da saptorino.it
Manganelli parlando a Roma a margine di un'iniziativa sulla legalità nello sport aveva detto:
"dal calcioscommesse possiamo uscirne ma bisognerà capire che non vengano perdonati dagli organismi sportivi i tesserati che si ritrovano coinvolti, e che non vengano perdonati dalla giustizia penale quelli che commettono reati".
Gianni Petrucci da tmnews.it
E’ di poche ore fa la dichiarazione del Presidente del C.O.N.I. Gianni Petrucci
'L'amnistia? Non ci puo' essere. Quando c'e' una macchia cosi' ampia bisogna punire i colpevoli'. 'Lo scandalo scommesse è una macchia che deve essere allontanata dal mondo del calcio nel piu' breve tempo possibile. Ho sentito le frasi di Manganelli e sono preoccupato, contento invece per come magistratura e forze di polizia stanno lavorando'.
Di Admin (del 11/05/2012 @ 13:50:33, in calcio, linkato 1526 volte)
Dichiarazione di poco fa.
PALAZZI Procuratore federale: SCONTI A CHI COLLABORA
AVEVAMO VISTO GIUSTO: Neppure stavolta sarà fatta piazza pulita delle mele marce nel calcio.
E’ il solito sistema italiano.ORA ARRIVANO I PENTITI ANCHE NEL CALCIO
Addirittura prima del dibattimento si fa capire che vi saranno sostanziosi sconti di pena a chi decide di collaborare con la giustizia sportiva.
Nonostante i tentativi del tecnico Presidente del Consiglio Prof.Monti ( sobrio-educato dai gesuiti-calvinista nei comportamenti ) per indicare nuove forme più etiche di vita si prosegue sulla strada di premiare il pentitismo.
Il pentitismo viene visto come una forma di vita premiante e non come una aggravante! ( sono reo,mi conviene darmi pentito così ottengo sconti di pena e magari anche qualcosa d'altro....)
Di Admin (del 12/05/2012 @ 22:39:11, in calcio, linkato 1619 volte)
Calcioscommese: dopo i primi deferimenti stanno per partire i dibattimenti.
Si avvicinano anche i deferimenti relativi a gare taroccate della Serie A
C’è la necessità di fare presto e bene. Non sarà possibile.
Si sta ancora respirando la mefitica aria del post Calciopoli e i veleni sono sotto gli occhi di tutti.
Gli approfondimenti sul caso Calciopoli evidenziati dal dibattimento di Napoli come noto,hanno portato alla luce un fatto semplice,semplice…che anche i dirigenti dell’Inter facevano sia pure in maniera meno invasiva ciò che è stato addebitato alla dirigenza Juventina.
Ed allora quegli scudetti revocati?Quello scudetto dato all’Inter? Quanti sono gli scudetti della Juventus? 28-29-30?
Ma nel 2006 si doveva far presto Anche quest’anno nel 2012 si deve far presto. Si rifaranno gli stessi errori?
Probabile anche se il livello dello scandalo sembra minore.
Eppure il vendersi le partite ha la stessa gravità dello stabilire griglie di arbitri e/o dotare gli stessi di telefonini irrintracciabili.
Vi sono ancora per questo scandalo CALCIOSCOMMESSE tre Procure che stanno lavorando ( CREMONA-BARI-NAPOLI)
Come sarà possibile istruire i processi,dare i termini a difesa sia pure ristretti,per fatti di così vasta portata e per di più con implicazioni internazionali?
Ci si rende conto o no che dato la vastità del fenomeno e la mole di squadre e giocatori coinvolti ci sarebbe da riscrivere tutte le classifiche?
Dalla A alla Lega Pro?
Come fare per far si che i processi non siano una farsa?
Nutriamo pochissima fiducia sugli esiti di questi ennesimi processi.
Aspettiamo i deferimenti per le gare di Serie A
Non è tollerabile che ogni 4/5 anni spunti l’ennesimo scandalo
Vogliamo si o no una volta per tutte ripulire un calcio marcio sin dalle fondamenta?.
Quanto detto non porta che ad una soluzione possibile e naturalmente sarebbe la più grossa delle ingiustizie attuata per riparare errori-deficienze-mancanze strutturali
Insomma è come nel caso delle fatiscenti ed incivili carceri italiane.Dal momento che a fronte di una capienza massima degli istituti di pena di circa 40.000 persone per un vivere civile,si riscontra un sovraffollamento di oltre 68.000 detenuti ,e dal momento che tutto questo non è da paese civile ,fatto per il quale tra l’altro costantemente viene condannata l’Italia dalla Corte di Giustizia Europea per i diritti dell'uomo, che si fa?
Si fa una bella amnistia per tutti e via…. invece di costruire nuovi penitenziari più civili.
Finirà così anche nel calcio?Molto probabile
.Già pesano le prime parole del Procuratore Palazzi che parla di sconti di pena per chi si pente e già una avvisaglia in tal senso c’è stata quando un mesetto or sono procuratore di Cremona Roberto Di Martino disse- Il calcio forse dovrebbe pensare a un'amnistia per ripartire".
I vertici dello sport Italiano se ne uscirono indignati all’unisono:inaccettabile!
Di Admin (del 19/05/2012 @ 15:04:14, in calcio, linkato 1380 volte)
Grande opportunità stasera all’Allianz Arena di Monaco di Baviera per il BAYERN MONACO.
Soltanto tre volte nella ormai lunga storia della Coppa dei Campioni ,ora Champions League, una delle finaliste ha disputato la finalissima tra le mura amiche del proprio stadio!
La prima volta nella ormai lontana finalissima della seconda edizione della Coppa dei Campioni –era il 30 maggio 1957-quando il Real Madrid –squadra che poi vinse 5 Coppe consecutive e che detiene il record di 9 vittorie complessive nella coppa, battè la Fiorentina per 2-0
La seconda volta era il 27 maggio 1965 quando a Milano stadio di San Siro l’Inter di Herrera battè per 1-0 in finalissima il Benfica
La terza volta era il 30 maggio 1984 quando allo Stadio Olimpico di Roma la Roma fu battuta ai calci di rigore dal Liverpool per 4-2
Ed ora sarà,quindi,la quarta volta
Stasera quindi tocca ai Bavaresi del Bayern cercare di diventare Campioni d’Europa sul terreno del proprio stadio.
Un' occasione che non capita spesso,come visto che per due volte su tre ha premiato i padroni di casa.
Di Admin (del 25/05/2012 @ 22:20:30, in calcio, linkato 1671 volte)
Come dare torto al gran capo del calcio mondiale?
Il Presidente della FIFA lo Svizzero BLATTER è stato chiaro ed ha lanciato il sasso nello stagno.
Nel corso dei lavori dei delegati FIFA a Budapest ha chiesto a Beckenbauer
ed al suo Comitato di esperti ( Calcio 2014 ) di studiare una possibile alternativa ai calci di rigore per decidere il vincente al termine di manifestazioni come Coppe Europee o Campionati d'Europa e del Mondo di Calcio.
La motivazione: Il calcio che è essenzialmente un gioco di squadra esce completamente snaturato dalla soluzione finale dei calci di rigore
Sarà una soluzione di non rapida attuazione ma occorrerà andare in quella direzione.
Troppo spesso infatti i calci di rigore si stanno manifestando come l'unica soluzione per decidere la squadra vincente.nel corso dell' ultima Champions tanto una delle semifinali che la finale sono state decise dai rigori.
Soluzione adrenalinica ma del tutto incoerente con le motivazioni di un gioco di squadra.
Di Admin (del 30/05/2012 @ 16:08:53, in CALCIO, linkato 2287 volte)
La partita del Cuore Al "Melani" il 9 giugno con il Centro Coordinamento Club Arancioni
Tutto è pronto per l’appuntamento con la Solidarietà. Il Centro Coordinamento Club Arancioni ha lavorato per mesi all’organizzazione dell’evento. La “Partita del Cuore “Umberto Maria Reali” andrà in scena allo StadioComunale Marcello Melani il prossimo 9 Giugno alle ore 18:00. In campo i medici pistoiesi affronteranno la formazione “All Star” del Resto del Mondo, composta da personaggi noti del campo dello sport, della cultura, delle istituzioni e dello spettacolo. I nomi sono al momento top segret, ma si tratta di personaggi di sicuro richiamo, dato che il ricavato della manifestazione sarà utilizzato per l’acquisto di defibrillatori precoci, strumenti salvavita sempre più diffusi e importanti.
Nella foto il Prof. Reali, per anni attivo nell'associazione Cuoriamoci, cui e' dedicata la manifestazione.
NOTA: Nei quarti di finale dovevano affrontarsi la Spagna e l’URSS.In quel periodo la Spagna poteva contare su autentici fuoriclasse di livello mondiale.Di Stefano,Gento,Suarez. Francisco Franco il dittatore spagnolo vietò l’ingresso sul suolo Spagnolo della nazionale che apparteneva ad una differente dittatura:quella comunista. Le gare non si disputarono e l’URSS passò alle semifinali.
SECONDA EDIZIONE CAMPIONATO EUROPEO DI CALCIO 1962/1964
29squadre partecipanti
FASE FINALE DISPUTATA IN SPAGNA
CAMPIONE D’EUROPA :SPAGNA
Finalissima il 21 giugno 1964 a MADRIDStadio Bernabeu79.115spettatori.
SPAGNA-U.R.S.S.2-1Arbitro: Holland( Inghilterra )
Marcatori: Pereda ( S ) 5’ Khusainov ( U ) 8’ Marcelino ( S ) 84’
PERCORSO DELL’ITALIA:
2/12/1962BOLOGNA
ITALIA-TURCHIA 6-0Rivera al 15’ e al 47’Orlando al 22’29’35’85’
27/3/1963ISTANBUL
TURCHIA-ITALIA 0-1Sormani86’
13/10/1963MOSCA
U.R.S.S.-ITALIA2-0Ponedelnik22’Cislenko42’
10/11/1963ROMA
ITALIA-U.R.S.S. 1-1Gusarov 32’Rivera 89’
TERZA EDIZIONE CAMPIONATO EUROPEO DI CALCIO 1966/1968
31squadre partecipanti
FASE FINALE DISPUTATA IN ITALIA
CAMPIONE D’EUROPA : ITALIA
Finalissima il 8 giugno 1968a ROMAStadio Olimpico68.900spettatori
ITALIA-JUGOSLAVIA1-1 Dopo i tempi supplementari-Gara da ripetere- Arbitro Dienst
(Svizzera)
39’ Dzajic ( J )80’ Domenghini(I)
Ripetizione della finalissima 10 giugno 1968 a ROMA Stadio Olimpico32.900spettatori
ITALIA-JUGOSLAVIA 2-0Arbitro Ortiz de Mendebil (Spagna
Formazione Germania Ovest:SchumacherKaltzStielikeForsterDietzSchuster Briegel( dal 55’ Cullmann)D.MullerRummeniggeHrubeschAllofsAll.Derwall
IL CAMMINO DELL’ITALIA:
Come paese organizzatore degli Europei l’Italia fu ammessa d’ufficio alla fasefinale nel 2° gruppo
12/6/1980MILANO
ITALIA-SPAGNA 0-0
15/6/1980TORINO
ITALIA-INGHILTERRA1-078’ Tardelli
18/6/1980ROMA
ITALIA-BELGIO 0-0
FINALE PER IL TERZO POSTO:
21/6/1980NAPOLI
ITALIA-CECOSLOVACCHIA1-1poi9-10dopo i calci di rigore
53’ Jurkemik (C)72’ Graziani (I)
Ai rigori: Causio gol 1-0 Masnygol 1-1 Altobelli gol 2-1Nehoda gol 2-2Baresigol3-2Ondrusgol 3-3Cabrinigol4-3Jurkemik gol4-4 Benettigol5-4Panenkagol 5-5 Graziani gol 6-5Goghgol6-6Scireagol 7-6Gajdusekgol 7-7Tardelligol 8-7Kozakgol 8-8CollovatiparatoBarmosgol 8-9
Di Admin (del 15/06/2012 @ 15:58:23, in calcio, linkato 1156 volte)
Nicolò Machiavelli Firenze 1469/1527
MENTALITA' TIPICAMENTE ITALIANA : MACHIAVELLI OVVERO LA CULTURA DEL SOSPETTO...
.Non era ancora terminata la gara tra Italia e Croazia che già i soliti cervelli calcolatori del sospetto si sono messi a a ragionare… non è che nell’ultima decisiva gara Spagna e Croazia si metteranno d’accordo per passare a nostre spese con un bel 2-2 che ci farebbe fuori ?
Tipica mentalità italiana. Anche se già avvenuto in passato a nostre spese quando Danimarca e Svezia impattarono 2-2 ( 8 anni fa in Portogallo e lo subì proprio Trapattoni CT Italiano ).
Nessuno ha detto però che anche il Marchese Vicente del Bosque allenatore delle furie rosse avrebbe potuto dire:..occhio ragazzi che l’Italia è come avesse già vinto contro l’Irlanda.Volete che l’Italiano Trapattoni faccia da già eliminato uno scherzetto ai suoi vecchi ragazzi? Eppure non lo ha fatto.
Insomma per quale motivo noi avremmo già vinto contro l’Irlanda sospettando che ci venga fatto il” biscotto” da parte degli avversari?
Pensi a giocare per 90’ l’Italia e non per 60’
Non si può di certo dire che sia stato un sorteggio pesante quello che ci vide assegnare Spagna,Croazia ed Irlanda.A parte i campioni del Mondo.
Ed allora se per passare il turno si devono mettere le mani avanti tutti concentrati su dietrologie e Machiavellismi si può proprio dire che il tempo per l’ambiente Calcio Italia passa invano.
Non siamo cresciuti passaggio di turno o no.
Sia piuttosto Balotelli meno svagato e più convinto,più determinato in campo.
Di Admin (del 19/06/2012 @ 16:09:55, in calcio, linkato 1102 volte)
E’ proprio questa la mentalita’ da abbattere e i comportamenti da non avere.
Si parla della Nazionale Italiana di calcio qualificatasi per i quarti agli Europei di Polonia-Ucraina.
Buffon da ilcalcio.org
La mentalità di Buffon che e’ il capitano e gli atteggiamenti di Balotelli che è l’elemento più estroso. Buffon ha insistito ..è fissato con i complotti, ha la mentalità del giocatore d’azzardo non c’è verso! E’ vero che lui con i suoi quattrini può fare quello che vuole ( sempre che siano fatti leciti,però! ) ma dire come ha fatto riferendosi alla vittoria Spagnola sulla Croazia…..” ricordiamoci che in futuro le dovremo un bonus..” vuol dire insistere,ribadire quella distorta mentalità italiana del sempre possibile accordo sottobanco per fregare il prossimo.
Balotelli da blitzquotidiano.it
E Balotelli poi che non esulta al gol oppure che vorrebbe gridare al mondo la sua rabbia.. ma di che, di che cosa? Ha un fisico che potrebbe spaccare il mondo ed invece ciondola per il campo quasi distaccato ,sempre immusonito. Che se ne fa una Nazionale seria di un simile giocatore?
I dati di ascolto ,per quello che servono,comunque dimostrano un ritornato interesse per la Nazionale.Come spesso è avvenuto negli appuntamenti importanti la nostra Nazionale parte male salvo poi gara dopo gara migliorare. Qui invece sta andando alla rovescia.Una grande gara contro la Spagna poi paure e un gran parlare del possibile “biscotto” tra Spagna e Croazia.
Prandelli avrà pur capito che in questo Europeo esiste la reale possibilità di arrivare in finale.Non ci sono squadre imbattibili.
Solo la Germania appare più solida strutturalmente ed è anche la Nazionale con l’età media più bassa.Per il resto l’Italia può giocarsela a viso aperto purchè si pensi a giocare e si smetta di teorizzare complotti alle spalle ed a tenere atteggiamenti non in linea né con il buon senso( Balotelli, puoi spaccare i mondo! ) né con chi ha dei traguardi alti da raggiungere destabilizzando tutto l’ambiente.
C’è da riflettere,dunque..e bisognerebbe anche che qualcuno ricordi al capitano Buffon che parecchi suoi colleghi di recente,come ha sanzionato la Commissione Disciplinare ieri con la sentenza di primo grado su Scommettopoli, di biscotti molti ne hanno infornati e consumati.