Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
GRUPPO E
L’INGHILTERRA le ha vinte tutte e 8 ed è volata già a Francia 2016.
E dovendo affrontare Estonia e Lituania è anche probabile che faccia il filotto vincedole tutte e 10.
La Svizzera che è seconda con 15 punti ed ha 3 punti di vantaggio sulla Slovenia da poco battuta per 3-2 in rimonta avrà vita facile col San Marino arrivando a 18 punti ed è probabile possa almeno racimolare un punto in Estonia all’ultima gara per raggiungere la qualificazione a 19 punti.
Anche la Slovenia che è terza con 12 punti è accreditabile di due vittorie con la Lituania in casa e con San Marino all’ultima, quindi di poter arrivare a 18
Svizzera favorita ma Slovenia certa degli spareggi,almeno.
Goleador del girone:
Wayne Rooney Inghilterra con 7 gol in 8 gare E con il record di Charlton 49 gol in nazionale superato.Rooney è arrivato a 50 gol.
Danny Welbeck Inghilterra 6 gol in 5 gare
Milivoje Novakovic Slovenia 6 gol in 7 gare
Xherdan Shaqiri Svizzera 4 gol in 8 gare
GRUPPO F
Gruppo complicato con Irlanda del Nord ( 17 punti ) in vetta ma la Romania ne ha 16 ed ha un calendario migliore con accreditabili almeno 20 punti finali che dovrebbero dare la certezza di Francia 2016.L’Irlanda del Nord dovrà vincere in ottobre almeno la sfida con la Grecia per arrivare in Francia.Ed è probabilissimo
.L’Ungheria che è terza a 13 punti è nettamente favorita per gli spareggi rispetto alla Finlandia staccata di 3 punti.
Da notare come la Romania abbia subito una sola rete in 8 gare!
Goleador del girone:
Kyle Lafferty Irlanda del Nord con 7 gol in 8 gare
Gareth Mc Auley Irlanda del Nord 3 gol in 8 gare
Bogdan Stancu Romania 2 gol in 5 gare
Paul Papp Romania 2 gol in 5 gare
GRUPPO G
AUSTRIA e con pieno merito già qualificata per gli Europei del 2016. 22 punti Non accadeva dal 1998.
Per il resto una bella lotta tra Russia ( seconda a 14 punti ) Svezia ( terza a 12 punti ) e Montenegro a 11 con residue possibilità di arrivare quanto meno agli spareggi.
La Svezia di Ibrahimovic visto che deve incontrare il Liechtenstein e in casa all’ultima la Moldavia è accreditabile di 6 punti finendo così a 18 una quota che dovrebbe quanto meno portare agli spareggi.
Goleador del girone:
Artem Dzyuba Russia con 7 gol in 6 gare
Zlatan Ibrahimovic Svezia con 6 gol in 6 gare
David Alaba Austria con 4 gol in 6 gare
Marc Janko Austria con 4 gol in 7 gare
GRUPPO H
Situazione nota con L’ITALIA al primo posto con 18 punti la Norvegia seconda a 16 e la Croazia a 15 ma in teoria accreditabile di 16 punti se le verrà restituito quel punto tolto per la vicenda della svastica nazista apparsa sull’erba L’Uefa deciderà il 17 settembre prossimo. Un punto che potrebbe pesare.
Italia favorita nettamente per la qualificazione diretta e già certa così come la Norvegia e la Croazia di poter fare almeno lo spareggio tra le terze.
Non escluso neppure che da questo girone possa uscire la migliore terza che si qualificherebbe direttamente.
Per l’Italia sarà importante non perdere lo scontro diretto casalingo contro la Norvegia del 13 ottobre.
Goleador del girone:
Ivan Perisic Croazia con 4 gol in 7 gare
Andrej Kramaric Croazia con 2 gol in 4 gare
Joshua King Norvegia con 2 gol in 4 gare
Graziano Pellè Italia con 2 gol in 5 gare
Antonio Candreva Italia con 2 gol in 7 gare
GRUPPO I
Il gruppo ha solo 5 squadre ed è guidato dal Portogallo con 15 punti .I lusitani devono ancora giocare due gare compreso lo scontro diretto casalingo contro la Danimarca che è seconda a 12 punti ma ha solo questa gara da giocare.Probabile che i danesi si fermino a 12.
L’Albania guidata da Di Biasi che è a 11 punti potrebbe essere la sorpresa del girone avendo ancora due gare da giocare contro la Serbia in casa ed in Armenia all’ultima.
Probabile qualificazione diretta per l’Albania con la Danimarca agli spareggi.
Comunque tutte e tre le nazionali hanno conquistato il diritto ad almeno gli spareggi delle terze.
Per la Danimarca le possibilità di accedere direttamente a Francia 2016 dipendono solo dalla vittoria in Portogallo nello scontro diretto.Inoltre i danesi sono in vantaggio sull’Albania in caso di arrivo a pari punti.
Goleador del girone:
Cristiano Ronaldo Portogallo con 5 gol in 5 gare
Zoran Tosic Serbia con 2 gol in 6 gare
Niklas Bendtner Danimarca con 2 gol in 7 gare
Per chiudere la fase dei commenti e delle analisi sulla ottava giornata di qualificazioni al campionato d’Europa di calcio previsto dal 10 giugno al 10 luglio del prossimo anno in Francia vogliamo cercare di valutare quale sia stata LA NOTIZIA più importante.
Abbiamo in merito pochi dubbi.
La qualificazione dell’ISLANDA capace di battere per due volte una nobile Nazionale come quella Olandese E’ questa la vera notizia. La prima volta dell’ISLANDA nazione di soli 330 mila abitanti ad una fase finale di un torneo continentale.
Anche la qualificazione dell’Austria Nazionale che rappresenta pur tuttavia 8,5 milioni di abitanti e Nazionale con un passato remoto tra le due guerre di ottimo livello, deve essere considerata di assoluto rilievo. Infliggere alla Svezia la sua più pesante sconfitta casalinga 1-4 ( e al 91’ eravamo sullo 0-4 poi il solito gol di bravura da parte di Ibrahimovic ) non è cosa da poco. Gli svedesi in assoluto non perdevano con questo risultato dall’ottobre 2010 quando vennero battuti sul campo dell’ Olanda.
Marc Janko ( Uefa.com)
Infine un giocatore che è entrato nella storia del calcio del proprio paese.E non è paese da poco.L’Inghilterra.
Dal primo gol con la casacca dei Leoni d’oltremanica segnata nell’amichevole Inghilterra-Australia 1-1 del 12 marzo 2003 Wayne Rooney attaccante del Manchester United è andato a segno per altre 49 volte superando così nella graduatoria dei migliori marcatori di sempre la leggenda rappresentata da Sir Bobby Charlton.
50 gol in 107 partite con la concreta possibilità anche di battere tra non molto il record di presenze appartenente al portiere Peter Shilton che di gare ne ha giocate 125.
Ora ,ad inizio ottobre, avremo gli ultimi due turni di qualificazione quelli che a meno di clamorose sorprese dovrebbero poter inviare in Francia con la qualificazione diretta Galles , Belgio, Spagna, Slovacchia,Germania,Polonia,Svizzera,Irlanda del Nord, Romania,Russia,Italia,Croazia,Portogallo e Danimarca.
Per la migliore delle terze ( che si qualifica direttamente ) la lotta è tra Ucraina,Repubblica d’Irlanda e Croazia/Norvegia
Il sorteggio per le fasi finali è previsto a Parigi il 12 dicembre.
Mentre il “nostro” ?!? premier ( eletto da nessuno ) vola a spese nostre a New York per farsi bello di fronte ad un’Italia ( del tennis! ) che pare funzionare meglio di altre cose ben più importanti, ecco che si ritorna a parlare di calcio giocato con la ripresa del campionato di Serie A.
Fiorentina –Genoa è di scena al Franchi di Firenze.
Tradizione favorevole ai viola e ritorno in campo dall’inizio gara dopo ben 482 gg di attesa per Giuseppe Rossi che si piazza al centro dell’attacco con Bernardeschi e Babacar.
Gasperini che dopo Firenze se la vedrà con Juventus, Lazio e Milan propone Pandev al centro dell’attacco mentre Perotti non ancora al meglio è in panchina.
FIORENTINA GENOA 1-0 Babacar al 15’ del 2° tempo.
FIORENTINA: Tatarusanu Tomovic Astori Alonso Pasqual Badelj Vecino Bernardeschi Borja Valero Rossi Babacar All.tore: Paulo Sousa
GENOA: Lamanna De Maio Burdisso Izzo Cissokho Rincon Tino Costa Laxalt Capel Pandev Ntcham All.tore: Gasperini
Arbitro: Doveri
Di spettacolo nemmeno l’ombra al Franchi almeno nei primi 46’. Genoa che attende i viola e cerca di ripartire ma con poca precisione negli scambi in avanti. Viola pericolosi soltanto un paio di volte con un tiro di Babacar al 9’ e palla fuori ed un altro tiro di Borja Valero alla mezz’ora con palla fuori non di molto alla sinistra di Lamanna dopo un bel cross da sinistra di Pasqual e velo ( forse non voluto) di Babacar. Pochino a dire il vero.
Si sono viste le solite accelerazioni in avanti appena in possesso palla ma anche tentativi più manovrati ma rapidi a ridosso dell’area di rigore ligure.
E’ comunque del Genoa la migliore occasione sul finire del tempo quando Pandev bravo a sradicare palla al limite dell’area ad Alonso, sferra un pallonetto che per poco non batteva Tatarusanu.
L’impressione netta è che questa gara possa essere vinta con un golletto che arriva prima o poi da parte di chi con più insistenza lo cerchi.
Al 13’ Pasqual si inventa un tiro dei suoi e la palla esce di un nulla !
Al 15’ il gol dei viola al termine di un buon momento di spinta.
E’ Babacar che nell’area piccola raccoglie di testa un cross di Valero e batte Lamanna. La partita sembra scritta ma Badelj si becca un secondo giallo al 19’ lascia i suoi in 10.
L’arruffone Genoa non riesce ad impensierire Tatarusanu nonostante tenti fino al 95’ di pervenire al pari.Giuseppe Rossi piano piano riprende confidenza col calcio del campionato e non ha demeritato sempre sostenuto dal pubblico.E’ rimasto in campo fino al 18’ della rpresa.
Da annotare anche l’esordio in A del polacco Blaszczykowski al 35’
Era facile essere buoni profeti.La Fiorentina che rispetto al Genoa ha più qualità appena ha deciso di spingere un pochino sull’acceleratore ( 4 calci d’angolo in poco tempo ) è passata poi ha difeso a denti stretti ( in inferiorità numerica ) uno sterile tentativo di recupero da parte di un Genoa troppo scarso in difesa per essere davvero credibile.Quei rinvii a casaccio anche del portiere non sono da Serie A…
FROSINONE ROMA 0-2 Falque al 44’ del 1° tempo Iturbe al 48’ del 2° tempo
Da parte sua la Roma riesce a vincere combattendo ed anche soffrendo per 2-0 al Matusa di Frosinone.I ciociari sono ancora a zero punti dopo tre gare ma è una posizione immeritata. Due gol nei finali di tempo da parte di Iago Falque al 44’ e di Iturbe al 48’hanno reso pesante la sconfitta per Stellone e compagni. Azione confusa al 44’ con Dzeko ( oggi poco attivo ed impreciso sotto porta ), Gervinho e Falque alla caccia del pallone con contrasto di Soddimo.Tocca in un modo o nell’altro Falque e segna. A gara ormai agli sgoccioli Salah da poco entrato ruba la sfera a Pavlovic e mentre i locali protestano per il suo intervento ritenendolo scorretto,la palla arriva a Iturbe che in contropiede non dà scampo a Leali.
Il Frosinone più volte è andato vicino al gol.Nel primo tempo con Dionisi con un tiro in diagonale fuori di poco e con una sberla di Tonev dal lontano che l’ottimo Szczesny mette in angolo. Da parte giallorossa nella ripresa una grande occasione con Florenzi al 39’ che grazie ad uno dei suoi tiri di classe colpisce in pieno la traversa su suggerimento di Nainggolan.
Per i ciociari è stata una di quelle prestazioni amare ma di grande animo che devono far riflettere e dalle quali si devono trarre solo auspici positivi. Giocando così l’ultimo posto in classifica scomparirà presto.
JUVENTUS CHIEVO VERONA 1-1 Hetemay (CH) al 5 ‘ del 1° tempo Dybala (J) al 38’ del 2° tempo su rigore.
JUVENTUS: Buffon Alex Sandro Barzagli Bonucci Caceres Hernanes Marchisio Pereyra Sturaro Morata Dybala All.tore: Allegri
CHIEVO VERONA: Bizzarri Gamberini Cesar Frey Gobbi Rigoni Hetemay Castro Meggiorini Birsa Paloschi All.tore: Maran
Arbitro:Guida
Appena partiti e gli ospiti passano in vantaggio.Una palla in area bianconera messa da Birsa viene raccolta dopo una deviazione da Hatemay che con un tiro dal limite batte Buffon. Bianconeri subito in avanti alla ricerca del gol ma prima Hernanes al debutto con tiro deviato da Bizzarri,poi Bonucci in spaccata su cross di Pereyra non riescono nell’intento.
Al 13’ grossa occasione per Pereyra che grazie ad un errore di Hetemay si trova la porta da inquadrare al meglio ma il suo destro finisce alto.
Poi tocca a Dybala al 20’ ma con tiro ancora una volta alto. Chievo che si difende con sufficiente ordine ed anche buona velocità.Non vi sono più grosse occasioni fino al riposo. Allegri mette subito in campo ad inizio ripresa Pogba al posto di Marchisio.
Al 7’ solo la reattività esplosiva di Buffon evita il raddoppio dei clivensi! Il difensore del Chievo Cesar tira in porta da due passi e Buffon devia sul palo!
Al 12’ un tiro di Pereyra dal limite dell’area si infrange sul palo alla sinistra di Bizzarri! Il pallone torna in gioco e Dybala spedisce alto .
Al 13’ si infortuna Gamberini ed entra al suo posto Dainelli.
17’ clivensi ancora in gol con Cesar a seguito di punizione battuta da Paloschi ma secondo l’arbitro Guida c’è stato fallo.Quindi esultanza freddata.
Allegri tenta di rinforzare l’attacco con la velocità di Cuadrado che entra per Sturaro al 20’
Il Chievo sembra avere ancora molte energie e continua a pressare molto.
25’ tiro di Hernanes che Bizzarri devia sulla sua sinistra, in angolo. 27’ le spara tutte Allegri con l’ingresso di Mario Mandzukic al posto di Morata. Nel Chievo Pepe al posto di Birsa che ha ben giocato.
35’ il Chievo si mette anche a fraseggiare stretto nei pressi dell’area bianconera e gigioneggiando rischia molto.Un fallo su Cuadrado da parte di Cesar (ammonito) al limite dell’area clivense consente a Hernanes di sferrare una bella punizione dai 25 metri che per poco non si insaccava! Bizzarri mette in angolo.
Al 37’ ancora Cuadrado va giù in area del Chievo e Guida dà il calcio di rigore, Va Dybala e pareggia ! Mancano 7’ più recupero per cercare la prima vittoria di questo campionato per la Juventus.Il Chievo ha molto protestato in occasione dell’intervento di Cesar su Cuadrado.
Questo Cesar che è il capitano della Nazionale della Slovenia, è stato l’elemento chiave della gara per il Chievo ma in negativo. Gol annullato ,rigore procurato e palo colpito!
La gara finisce sull’1-1 e si deve dire che il Chievo questo punto l’ha pienamente meritato ed avrebbe anche potuto vincere.Non sarebbe stato un furto tutt’altro. La Juventus è tornata una squadra normale con diversi buoni giocatori.Nessun lampo di classe utile a vincere le gare.Allegri aveva detto che i 3 punti erano d’obbligo! Ebbene ha rischiato fortemente di restare a zero! Decisivo l’ingresso di Cuadrado.
Stadio Marcello Melani di Pistoia
Lega Pro 2015/2016
2a giornata
PISTOIESE ROBUR SIENA 0-0
PISTOIESE: Iannarilli Placido Cruz Taddei Di Bari Pasini Mungo Vassallo Sinigaglia Lo Sicco Merini. All.tore: Alvini
ROBUR SIENA: Montipo' Silvestri Boron Burrai Celiento Portanova Avogadri Bastoni Bonazzoli Piredda Mendicino All.tore: Atzori
Arbitro: Valiante di Nocera Inferiore
Buon pubblico al Melani ( anche nel settore ospiti ) per questa sfida di cartello tra la nuova Pistoiese di Alvini ed il nuovo Siena nel senso di Società ( proprietà Ponte ex Carrarese ) ora dal 2014 , Robur Siena.
Storicamente parlando ed in rapporto alle avversarie del girone B di questa Lega Pro 2015/2016 si tratta di una sfida svoltasi già ben 66 volte in precedenza ( solo con la Carrarese così tanti scontri ).
Leggero vantaggio per i senesi con 19 vittorie a 16.
Pioggia su Pistoia al mattino ma campo sia pure qua e là con poca erba in buone condizioni.
Al 3’ una botta di Mungo dalla distanza con palla a lato. Si mette in mostra Sinigaglia in campo sin da subito, che al 7’ se ne va in contropiede con Merini ma il passaggio non si concretizza. Ottima occasione per la Pistoiese al 17’ quando una discesa di Vassallo in bella velocità con palla appoggiata a Cruz e con cross in area per Sinigaglia fa gridare al rigore.Il suo tiro a due passi dalla porta con la sfera che viene deviata forse con la mano da Silvestri.Sinigaglia chiede il rigore ma l’arbitro deve aver ritenuto casuale vista la distanza l’eventuale tocco.
Tiro di Burrai centrale al 27’ che non impensierisce Iannarilli.
La gara pare addormentarsi e non vi sono azioni degne di nota fino al 40’ con l’ammonizione per Bastoni per fallo su Mungo ed al 42’ quando lo spagnolo della Pistoiese Juan Cruz Alvaro Armada proveniente dal San Marino, conclude a rete di sinistro ma Montipò c’è.
Zero a zero con modesto gioco.Pistoiese migliore nella prima parte e Siena manovriero solo nel finale di tempo ma senza dare eccessiva profondità all’azione. In controllo gara.
Cambio nella Pistoiese resta negli spogliatoi Placido entra Falasco. Merini girata tentata al 6’ dal limite con palla alta. All’8’ Iannarilli respinge con i pugni su tiro di Mendicino
Comunque c’è ancora molta imprecisione da una e dall’altra parte.Azioni che stentano a superare due-tre tocchi ed il tutto a ritmo blando. Sembra questa una gara scritta da zero a zero
. 12’ ottima azione in percussione di Bonazzoli ( 37 anni e 49 gol in Serie A ) che tira in porta e Iannarilli mette in angolo. Ancora un cambio nella Pistoiese con Speziale all’esordio.Esce Merini. Gara ancora senza emozioni ed il tempo scorre.
Al 26’ Innarilli uscendo fuori tempo travolge un suo compagno Doppio cambio nel Siena al 29’ con l’ingresso di Yamga e Opiela per Mendicino e Piredda. Esce Lo Sicco ed entra Petriccione al debutto nella Pistoiese al 34’ A 6’ dal termine Atzori effettua l’ultimo cambio con l’ingresso di Torelli per Bastoni.
Appare evidente che la gara è bloccata ed a meno di un episodio di gol non se ne vedranno.
Ultima emozione al 43’ quando la palla viaggia da Sinigaglia in area per Cruz che a due passi dalla linea di porta va giù.L’arbitro fischia a favore del Siena.
Il Siena ha dato questa impressione.Vengo a Pistoia e prendo un punto.Questo voleva questo ha ottenuto. Impressione di un Siena leggermente migliore dal punto di vista dell’organico, più compatto e con una manovra meglio impostata.
Di sicuro Cruz e Sinigaglia tra i migliori della Pistoiese ancora alle prese con un gioco poco fluido e con una fase di attacco ancora lenta nel suo svilupparsi. A testimonianza dello zero nella casella dei gol all’attivo. Comunque è il primo punto dell’era Alvini alla Pistoiese.
Se qualcuno avesse pensato che dopo il derby di Milano l’Inter avrebbe avuto 8 punti di vantaggio in classifica sulla Juventus sarebbe stato tacciato di essere un folle.
Eppure potrebbe benissimo accadere.
Scarsa se non nulla è la mia considerazione sul Milan attuale, simile in tutto e per tutto a quello degli ultimi due anni.
Le squadre vere infatti si fanno dalla difesa e dal centrocampo e non dall’attacco.
Ed è già tanto che la Juventus abbia un punto. Per poco Allegri non entrava nel Guinness dei primati alla rovescia con 3 sconfitte consecutive nelle prime 3 gare di campionato.
Il Chievo Verona meritava più della Juventus i 3 punti.
E veniamo al derby di Milano con record di incassi e tutto esaurito.
INTER MILAN 1-0
Guarin al 13’ del 2° tempo
INTER: Handanovic Santon Murillo Medel Juan Jesus Guarin Felipe Melo Kondogbia Perisic Icardi Jovetic .All.tore Mancini
MILAN:Diego Lopez Abate Zapata Romagnoli De Sciglio Kucka Montolivo ( Cap ) Bonaventura Honda Luiz Adriano Bacca All.tore: Mihajlovic.
Arbitro: Rocchi di Firenze
Le amichevoli estive vinte dal Milan non contano nulla.Ora si fa sul serio in questo derby di Milano N°300 considerando anche tutte le gare non ufficiali.
Incredibile che questo derby così atteso veda in campo due ex grandi che sono fuori dall’Europa!
In campionato si sono giocati 214 derby 76 a 74 vittorie a favore dei neroazzurri.
L’Inter recupera Icardi ma il vero pericolo per la difesa del Milan prevediamo saranno Perisic e Jovetic.Assente Miranda in difesa per un infortunio. Nel Milan assenti Antonelli e Bertolacci a centrocampo gioca Kucka assieme al giapponese Honda.
San Siro esaurito con 79.000 spettatori.
Al 3’ scambio tra Bacca che è bravo a far fuori due avversari e mette una bella palla per Adriano proprio davanti ad Handanovic.Adriano spreca tirando addosso al portiere.
Al 4’ un violento tiro di Jovetic termina di pochissimo a lato alla destra di Diego Lopez.
6’ Luiz Adriano va via in contropiede lanciato da Bacca ma arrivato in area sparacchia alle stelle!E siamo già a due buone occasioni gettate da Adriano.
Partita giocata a buon ritmo con Milan che cerca di dare più profondità all’azione. 14’ scambio Bonaventura – Honda con tiro alto del giapponese. Ancora un’opportunità per Luiz Adriano al 17’ .L’ex di Lucescu si vede stoppato il tiro da Juan Jesus. Sono già tante tre occasioni da gol in 17’ ma anche tanti gli errori!
Al 22’ ammonizione a carico di Abate che stende a centrocampo Jovetic, sicuramente l’elemento più pericoloso a disposizione di Mancini. 25’ accelerazione sulla destra dell’attacco interista da parte di Guarin con un tiro però impreciso.
Il Milan sembra meglio disposto in campo e concede poco all’Inter. Bonaventura sta giocando bene e se Luiz Adriano fosse stato più freddo il Milan avrebbe già segnato due reti a dimostrazione che la difesa neroazzurra soffre le verticalizzazioni.
Piano piano la gara perde di intensità. Ammonito anche Juan Jesus reo di fallo su Kucka. E’ ancora Jovetic a dimostrarsi il più in palla dell’Inter.
Al 39’ sferra un bel diagonale potente con palla che passa non lontana dal palo alla sinistra di Diego Lopez. 42’ ammonito anche Honda per un intervento su Jovetic ( ma a dire il vero aveva colpito chiaramente la palla ).
Al 46’ termina il primo tempo poco prima del fischio della pausa occasionissima per Icardi ben lanciato dal solito Jovetic a tu per tu con Diego Lopez che compie un mezzo miracolo nel respingere la sfera. Il Milan non avrebbe meritato lo svantaggio perché in complesso ha meglio giocato dell’Inter. Buon primo tempo ma nulla di speciale.
Al 4’ una" caponata "di Diego Lopez poteva costar cara. Il portiere effettua un rinvio a casaccio consegnando palla a Jovetic Per ora il neo acquisto Perisic non è pervenuto.
All’8’ applausi meritati per Carlos Bacca autore di una bella azione personale.La palla poi è finita a Bonaventura con palla fuori.
Ora il Milan spinge molto.
9’ prima bella azione di Perisic con cross in area e colpo di testa sporco di Guarin.Diego Lopez devia in angolo.
Al 13’ gran gol di Guarin ed Inter in vantaggio! Proprio nel momento migliore dei rossoneri. Una bella discesa con la difesa del Milan che arretrava compatta facendo avanzare Guarin che arrivato al limite fulminava imparabilmente Diego Lopez! Lasciare questi spazi ad un giocatore potente come Guarin è esiziale.
Al 16’ subisso di fischi da (quasi ) tutto San Siro! Entra in campo al posto di Bacca “IL RIECCOLO” e vediamo che cosa combinerà.
Felipe Melo si becca un giallo per un fallaccio su Balotelli 17’ punizione battuta da Balotelli con palla per Kucka e da lui verso Luiz Adriano che non ci arriva per poco. Comunque aver fatto uscire Bacca per Balotelli sarà scelta giusta? Bacca era stato tra i migliori.
Viene ammonito anche Kucka per un fallo su Juan Jesus che poi è costretto a lasciare il campo.Entra Telles. Cambi al 26’. Nel Milan entra Poli al posto di Kucka.Nell’Inter Palacio per Jovetic che ha ben giocato. 29’ bella azione personale di Balotelli che si porta in area superando due uomini di forza ma viene stoppato in angolo.
32’ ancora Balotelli che sulla tre quarti sferra un tiro dei suoi con la palla che colpisce il palo esterno di Handanovic! L’Inter ora sta subendo il forcing del Milan e conoscendo l’anima della squadra è anche probabile che possa raddoppiare in contropiede. 35’ fuori Honda dentro Alessio Cerci per dare più profondità sulle fasce.
36’ punizione battuta da Balotelli molto forte sulla sinistra di Handanovic che riesce in ultimo a deviare in angolo!
Finora ottima prova del “rieccolo” che non è stato per nulla fortunato. Il Milan non merita di perdere questa gara.
40’ ultimo cambio nell’Inter con Ranocchia al posto di Perisic. Si è giocato fino al 50’ ma nulla è cambiato.
E anche stavolta ho azzeccato il pronostico! Lo sentivo che l’Inter avrebbe vinto.
Ripeto: i rossoneri non meritavano di perdere questo derby e Balotelli da quando è entrato in campo dal 16’ della ripresa ha ben giocato ed anche è stato sfortunato con quel palo colpito.
Ma l’Inter è così! Da sempre! Ed è prima da sola in classifica a punteggio pieno! 9 su 9! Vinte tutte e tre con sofferenze varie ma vinte.E quando la squadra migliorerà l’intesa che cosa accadrà?
A volte risultati diciamo così un pochino “sgraffignati” ti danno una forza enorme.
Intanto la Juventus è già a 8 punti !
bbc.com
Tanto lo sapevo che si voleva andare a parare lì !
A Balotelli uomo decisivo e giusto per la Nazionale!
A questi speranzosi analisti calcistici che vanno per la maggiore su giornali di Milano con carta color improponibile,vorrei dire due o tre cosette.
Non vi è bastato l’errore clamoroso di Prandelli ?(Mondiali 2014 )
Riprendete forza e vigore solo perché Balotelli ha ben giocato i suoi 34 minuti nel derby?
Che ingenui!
ERA OVVIO che se mai una gara poteva interessare dal punto di vista istintivo ( per lui vale solo quello..) uno come Balotelli era sicuramente il derby.E quale se non ? ERA OVVIO che avrebbe voluto fare sfracelli,era ovvio.
Ed infatti i pochi minuti contro una squadra fisica come l’Inter ha messo l’unica cosa che ha,il fisico e le sue legnate dalla distanza. Un palo ( sfortuna) ed una bella parata del portiere avversario.Ha fatto il massimo anche prendendo le botte da quel” killer” calcistico che risponde al nome di Melo.
Ed è stato bravo a non reagire. Questo è il massimo che può e potrà dare Balotelli. Ma non basta né al Milan che semmai potrà vincere qualche gare con le medio-piccole né tanto meno alla Nazionale.
n.d.r. Evidentemente Felipe Melo deve essere nelle grazie dell’arbitro Rocchi che in occasione di Arsenal-Galatasaray del 2-10-2014 lo graziò quando Melo intervenne su Sanchez con una scivolata assassina che avrebbe meritato ben più del giallo ricevuto.
COME SI FA AD AFFIDARE un progetto ad un giocatore storicamente inaffidabile come Balotelli ?
Non voglio dire che non possa meritare di guadagnarsi un decimo di quanto prende ( e sarebbe già molto ) ma solo grazie a quanto ( con la mente in stato di calma ) il suo fisico gli potrà permettere.
UN GIOCATORE TRA I PRIMI AL MONDO PER POTENZA DI TIRO ma FINE A SE STESSO non può essere accompagnato ad un disegno a lungo corso e tanto meno non può essere l’elemento cardine per una Nazionale.
.Evidentemente agli ingenui ( o cos’altro? ) speranzosi ammiratori bastano ed avanzano le giocate da fenomeno a fasi alterne.I giocatori da grandi colpi e da pose in campo da Hulk vanno bene al circo,semmai. Con quelli non si va da nessuna parte.
Si vince magari qualche partita salvo poi affondare nel progetto di risalita.
Comunque visto che da tempo vado criticando il giocatore chiarendo anche il mio assoluto disinteresse all’ambito extra calcistico della sua vita ( che tanto invece interessa i giornali spazzatura) come ho già detto ieri sera,Balotelli ha ben giocato ( alla sua maniera ) nel derby ed è stato sfortunato.Avrebbe,come il Milan, meritato il gol. Ma attenti ad allargarsi troppo..
P.S. Mi piacerebbe sapere perché è stato tolto dal campo Bacca invece di Luis Adriano che è stato capace di sbagliare due gol anche se più di Bacca partecipa alla fase costruttiva ed anche difensiva del gioco.
Ho l’impressione che quel volpone di Lucescu abbia affibbiato al Milan un mezzo-bidoncino
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016
Fase a gironi
Prima giornata
GIRONE D Manchester City Borussia Monchengladbach Siviglia Juventus
MANCHESTER Stadio Etihad
MANCHESTER CITY JUVENTUS 1-2
Chiellini (J) al 12’ del 2° tempo su autorete Mandzukic (J) al 25’ del 2° tempo Morata (J) al 37’ del 2° tempo
MANCHESTER CITY : Hart Sagna Kompany (Cap) Mangala Kolarov Tourè Fernandinho Silva Sterling Nasri Bony All.tore: Pellegrini.
JUVENTUS: Buffon Lichtsteiner Bonucci Chiellini Evra Sturaro Hernanes Pogba Cuadrado Mandzukic Morata All.tore: Allegri.
Arbitro:Skomina (Slo)
Serata fresca in Inghilterra ,solo 12 gradi. Maglia nera per i torinesi, privi per infortunio di Marchisio. Allegri mette in campo un tridente: Cuadrado,Morata.Mandzukic ma quest’ultimo dovrà anche stare attento in copertura. Pellegrini sceglie Bony come centrale offensivo al posto dell’infortunato Aguero e lascia il belga De Bruyne in panchina.
Al 2’ nemmeno scoccato ecco il solito miracolo da parte di Buffon! Sturaro perde malamente palla a centrocampo se ne va Fernandinho che lascia a Sterling.I costosissimo N°7 del City cerca il gol ma non sa di che pasta è fatto Buffon che col piede evita un gol fatto! Poi Silva viene anticipato da Chiellini.
Dopo il grosso rischio corso la Juventus si fa intraprendente con un ottimo inizio gara da parte di Cuadrado che sulla destra mette in difficoltà il centrocampo inglese troppo manovriero con tocchi laterali ed anche arretrati senza senso.
12’ aveva segnato Pogba su cross di Cuadrado ma un tentativo di intervento da parte di Morata che era in fuorigioco annulla l’azione. 13’ bella punizione di Hernanes che Hart mette in angolo.
La Juventus ha preso in mano le redini del gioco.Il City è preciso nei passaggi ma non dà alcuna profondità al gioco. 22’ Fernandinho va al tiro dai 30 metri ma la palla è alta e controllata con lo sguardo da Buffon. Poi è Kolarov su punizione che non inquadra lo specchio della porta. Il City sta ora tentando di proporsi di più in avanti ma non crea occasioni ed il pubblico di casa è abbastanza silenzioso.
Al 26’ Da Mandzukic a Cuadrado poi a Morata che sferra un tiro fuori di poco con il portiere Hart in controllo. La manovra del City per ora non impensierisce una difesa bianconera schierata.Pellegrini se vorrà vincere questa prima sfida dovrà cambiare assetto.
31’ ancora Cuadrado in discesa personale conclusa con un tiro fuori di poco. Gara controllata dai bianconeri che a parte il miracolo di Buffon all’inizio non hanno corso rischi.
Al 34’ rischio in area bianconera con un cross di Kolarov che Bony non riesce a toccare disturbato da Chiellini.
Semmai si deve notare come sono già diversi i palloni persi a centrocampo dalla Juventus e da questi errori sono venute le due occasioni da gol per gli inglesi.
39’ bella sventola dai 35 metri da parte di Fernandinho con palla che esce alla sinistra dei pali italiani e non di molto.Sarebbe stato un gol fantastico al termine di un’azione molto manovrata da parte del City che attua una sorta di Tiki-Taka ad alta velocità ma con scarse finalizzazioni.
Termina sullo zero a zero un primo tempo decoroso da parte della Juventus attiva solo con Cuadrado in avanti e brava con Buffon ad evitare un gol in apertura che avrebbe aperto ben altri scenari per un Manchester City con poche idee in avanti e con pericoli creati solo con tiri dalla distanza
.Pesante nel City l’assenza per infortunio di Aguero.I tre piccoletti David Silva-Narsi-Sterling si trovano a disagio con i difensori bianconeri. Crediamo che sia indispensabile per Pellegrini l’inserimento di De Bruyne sulla fascia. Dopo una decina di minuti equilibrati il Manchester aumenta i ritmi.
L’ho visto subito che Company avanzante in area per approfittare di un angolo era ben convinto di segnare.Solo che il suo impatto vincente con la palla proveniente dalla sinistra da corner di Silva è stato grazie ad un appoggio evidente ( affossamento ) niente meno che a danno di Chiellini. Il Manchester City è in vantaggio ma grazie ad un gol irregolare.A nulla valgono le proteste dello stesso Chiellini che ha causato autogol.Siamo al 12’
Prende vigore la gara ed ora è molto intensa.
14’ doppio miracolo di Buffon che tiene in vita la Juventus! Ottima azione in velocità di Sterling che sferra un destro ravvicinato che Buffon devia prodigiosamente e sulla ribattuta da due passi di Silva,Buffon alza in angolo! Senza Buffon la gara sarebbe già finita.
Al 16’ il miracolo lo compie Hart su Sturaro che aveva sfruttato un’azione di Mandzukic . Una parata in stile Buffon evita il pari.
La Juventus ha una grande reazione nervosa e va al tiro con Pogba al 18’ e con Evra.
Una reazione che al 25’ porta al pareggio dei bianconeri grazie ad un gol di rapina e di tempismo da parte del croato Mandzukic abile a sfruttare un passaggio profondo di Pogba ed ad anticipare il difensore .Il tocco quasi con la punta del piede ha colpito un pallone che ha anche picchiato sull’interno del palo alla sinistra di Hart,finendo poi dentro.
Pellegrini che si vede sfuggire la vittoria inserisce De Bruyne la posto di Sterling al 27’, poi con Otamendi per Kompany due minuti dopo. Risponde Allegri con l’ingresso di Dybala al posto di un leggermente claudicante Mandzukic al 33’
Miracolo a Manchester ! Segna Morata con un sinistro dal limite con palla a girare che picchia sul palo e finisce dentro! Siamo al 37’ Un pallone che doveva finire a Cuadrado picchia su Kolarov e finisce tra i piedi di Morata che avanza e si inventa un tiro di rara classe. Grande reazione d’orgoglio e di forza da parte dei Campioni d’Italia che a poco dalla fine sono in vantaggio per 2-1.E non rubano nulla ! Devono ringraziare Buffon e basta
. Pellegrini al 40’ rischia anche Aguero che non è ancora guarito ,al posto di Nasri.Allegri fa uscire Morata ed inserisce il difensore Barzagli.
Al 43’ è ancora il capitano Buffon a togliere dal sette un violento tiro di Tourè dal limite.
Il City non ha più animo.E’ stato colpito a morte dopo una gara condotta a strappi ma non convincente. Comunque la reazione di nervi avuta dopo il beffardo gol subito è stata degna di una grande squadra.L’ambito europeo pare ora essere quello preferito dai bianconeri.Io tutto queste mirabilie promosse dal Manchester City proprio non le ho viste.
Le grandi squadra nascono dalla difesa e lo si è visto anche stasera!
GRUPPO A
PARIS SAINT GERMAIN – MALMOE 2-0 Di Maria al 4’ del 1° tempo Cavani al 16’ del 2° tempo
REAL MADRID – SHAKHTAR DONETSK 4-0 Benzema al 30’ del 1° tempo C.Ronaldo al 10’ ed al 23’ del 2° tempo su rigore ed al 36’ del 2° tempo
PER RONALDO SONO 81 GOL IN CHAMPIONS !
GRUPPO B
WOLFSBURG – CSKA MOSCA 1-0 Draxler al 40’ del 1° tempo
PSV EINDHOVEN – MANCHESTER UNITED 2-1 Depay (MU) al 41’ del 1° tempo Moreno (PSV) al 47’ del 1° tempo Narsing (PSV) al 12’ del 2° tempo
GRUPPO C
BENFICA – ASTANA 2-0 Gaitan al 6’ del 2° tempo Mitroglou al 17’ del 2° tempo
GALATASARAY – ATLETICO MADRID 0-2 Griezmann al 18 ed al 25’ del 1° tempo
GRUPPO D
SIVIGLIA – MONCHENGLADBACH 3-0 Gameiro al 2’del 2° tempo su rigore Banega al 21’ del 2° tempo su rigore Konoplyanka al 39’ del 2° tempo
CHAMPIONS LEAGUE 2015-2016
Prima giornata
GIRONE E
Barcellona Bayer 04 Leverkusen Roma Bate Borisov
Stadio Olimpico di Roma
ROMA BARCELLONA 1-1
Suarez ( B) al 21’ del 1° tempo Florenzi ( R ) al 31’ del 1° tempo
ROMA: Szczesny Florenzi Rüdiger Manolas Digne Nainggolan De Rossi (Cap) Keita Salah Dzeko Falque All.tore: Garcia.
BARCELLONA: Ter Stegen Sergi Roberto Piqué Mathieu Alba Iniesta ( Cap) Busquets Rakitic Neymar Messi Suarez All.tore: Luis Enrique .
Arbitro: Kuipers (Ola)
Mentre non si è ancora spenta l’eco della grande gara di Buffon a Manchester contro il City ecco che la Roma fa il suo esordio in questa Champions affrontando i Campioni d’Europa del Barcellona. Assente per infortunio tra i giallorossi Pjanic.
In 8 ‘ per ben 3 volte la velocità di Salah mette in difficoltà i rivali , prima è Busquets che evita guai,poi è lo stesso ex viola che si allunga la sfera ed infine c’è un salvataggio in angolo. La velocità di Salah potrebbe creare grossi problemi ad una squadra abituata a dialogare stretto.
17’ Dopo un minuto di palleggi e fraseggi del Barcellona la palla arriva a Messi in area ma De Rossi riesce ad impedirgli il tiro vincente! Comincia ad essere ossessivo il possesso palla dei campioni d’Europa.
Al 21’ lancio di Messi a Rakitic in area profonda con palla che viaggia verso Szczesny e lo supera arrivando sulla testa del solitario Suarez che facilmente insacca. Il Barcellona è in vantaggio ma i giallorossi protestano per un possibile fallo in precedenza su Digne e per un possibile fuori gioco proprio di Suarez.
Al 24’ a protestare è Luis Enrique che avrebbe voluto un rigore a favore a seguito di un’uscita di Szczesny su Suarez.
La partita è nelle mani degli ospiti. Ed ecco che il calcio dimostra ancora una volta la sua assoluta imprevedibilità.Ma occorrono i bravi giocatori.E Florenzi lo è.
Sul rinvio di Szczesny la palla –siamo al 31’ perviene a Florenzi sulla destra del fronte d’attacco all’altezza del centrocampo.Il difensore giallorosso vede ter Stegen fuori dai pali e lo “uccella” con un tiro precisissimo che si infila in porta per l’1-1 con la palla che superato il portiere picchia sul palo interno ed entra ! Gol da 50 metri !
tuttoasroma.it
Si fa vedere Messi con un tiro dal limite che finisce alto. Il possesso palla del Barcellona è totale ma a che serve? La Roma attende il momento giusto per innescare Salah e le sue volate.Di certo il pubblico assiste ad una gara ove gli ospiti sono costantemente nella metà campo giallorossa.
Al 43’ è ter Stegen che evita il peggio su tiro dal limite di Nainggolan a dimostrazione che anche la Roma può rendersi pericolosa. AL 44’ volata di Salah vanamente inseguito terminata con un tiro non di molto alto! Altra buona occasione.
Garcia ha scelto questa tattica ben sapendo che non si possono contrastare alla pari i fraseggi stretti del Barcellona. 3’ della ripresa subito Messi al tiro con palla servitagli da Neymar ma Szczesny respinge. Un minuto dopo ancora il portiere polacco blocca un tiro di tacco da parte di Suarez.
Al 4’ della ripresa un guaio per la Roma. Szczesny deve uscire.Al suo posto De Sanctis.Evidentemente nelle due precedenti parate deve essere accaduto qualcosa. Sembrava sofferente alla mano sinistra.
Solita storia.Barcellona tutto all’attacco.Solito copione.La Roma soffre ma coscientemente.Di certo questa gara è poco adatta a Dzeko che non vede neppure un pallone giocabile.
Al 16’ cambio nel Barcellona .Entra Rafinha al posto di Rakitic. Solo due minuti dopo Rafinha deve abbandonare il campo per un infortunio subito in uno scontro con Nainggolan che è stato ammonito. Entra Mascherano
22’ l’arbitro non accorda un rigore alla Roma per un fallo evidente di Mascherano su Nainggolan in area ! Riprende animo la Roma ed ora la partita è più equilibrata.
29’ Piquè ammonito per fallo su Dzeko che si da un gran d’affare anche a centrocampo. 32’ tentativo di Neymar con un detsro dai 15 metri e palla deviata in angolo da Manolas.
Al 33’ pezzo di bravura da parte di Messi con un tiro al volo di contro balzo con la palla che incoccia la traversa! Di certo non felice la serata di Messi che insegue con C.Ronaldo il record di mercature in Champions.( 77 a 81 )
35’ esce Falque nella Roma ,al suo posto Iturbe.
E’ anche probabile che la Roma riesca a portar via un punto.La supremazia del Barcellona dal punto di vista del gioco è apparsa evidente ma la Roma ha scelto la tattica dell’aspettare l’avversario per poi colpirlo con la velocità e le occasioni le ha avute anche la Roma.
Bravo De Sanctis al 35’ quando devia in angolo un tiro di Neymar che era stato servito da Iniesta. Il tempo scorre e la supremazia netta in possesso palla dei catalani sta rivelando inutile anche se un colpo di testa sporco di Piquè su contrasto di Nainggolan poteva provocar danni.
Al 48’ si salva la porta dei giallorossi quando Alba cerca un pallonetto con De Sanctis in uscita ma la palla è morbida e nei pressi della linea Manolas salva in angolo. Insomma in una maniera o nell’altra la Roma riesce ad evitare la sconfitta.
E rischia fino al 95’ quando e De Sanctis a trovarsi la palla nella mani dopo una insistita azione blaugrana
GIRONE E
BAYER 04 LEVERKUSEN – BATE BORISOV 4-1 Mehmedi (BAY) al 4’ del 1° tempo Milunovic ( BAT) al 13’ del 1° tempo Hakan Çalhanoðlu (BAY ) al 2’ del 2° tempo Hernandez (BAY ) al 14’ del 2° tempo Hakan Çalhanoðlu (BAY ) al 31’ del 2° tempo su rigore
GIRONE F
DINAMO ZAGABRIA – ARSENAL 2-1 Pivaric (DZ) al 24’ Fernandez ( DZ ) al 13’ del 2° tempo Walcott (A) al 34’ del 2° tempo OLYMPIACOS – BAYERN MONACO 0-3 Muller al 7’ del 2° tempo Goetze al 44’ del 2° tempo Muller al 47’ del 2° tempo su rigore E per MULLER sono già 30 i gol in Champions.
GIRONE G
CHELSEA –MACCABI TEL AVIV 4-0 Willian al 15’ del 1° tempo Oscar al 49’ del 1° tempo Diego Costa al 13’ del 2° tempo Fabregas al 33’ del 2° tempo DINAMO KIEV – PORTO 2-2 Gusev (D) al 20’ del 1° tempo Aboubakar (P) al 23’ del 1° tempo ed al 36’ del 2° tempo Buyalskiy (D) al 44’ del 2° tempo
GIRONE H
VALENCIA –ZENIT 2-3 Hulk (Z ) al 9’ ed al 45’ del 1° tempo Cancelo (V) al 10’ del 2° tempo Gomes (V) al 28’ del 2° tempo Witsel (Z) al 31’ del 2° tempo GENT – LIONE 1-1 Jallet (L) al 13’ del 2° tempo Milicevic ( G ) al 23’ del 2° tempo
EUROPA LEAGUE 2015/2016
FASE A GIRONI
Stadio Artemio Franchi in Firenze
Gruppo I
FIORENTINA BASILEA 1-2
Kalinic (F) al 4’ del 1° tempo Bjarnason (B) al 26’ del 2° tempo Elneny (B) al 34’ del 2° tempo
FIORENTINA: Sepe Roncaglia Rodriguez ( Cap ) Astori Blaszczykowski Borja Valero Badely Alonso Ilicic Mati Fernandez Kalinic All.tore: Paulo Sousa
BASILEA: Vaclik; Xhaka Suchy Hoegh Lang Bjarnason Elneny Zuffi Boetius Embolo Janko All.tore: Urs Fischer
Arbitro: Michael Oliver (ENG)
La finale di Europa League 2015/2016 si giocherà a Basilea e la Fiorentina che può ambire a questo traguardo esordisce in questa edizione dell’Europa League proprio contro gli svizzeri del Basilea portati allo scudetto lo scorso anno proprio da Paulo Sousa che ora guida i viola.
Sousa fa debuttare in porta Sepe e fa giocare sin dall’inizio Kalinic in attacco con ai fianchi Mati Fernandez e Ilicic.
Al 3’ questa palla lancita da Roncaglia, la tocchi te o la tocco io ? Si dicono il N° 17 del Basilea Suchy ed il portiere Vaclic. Sai che faccio ? La tocco io dice invece Kalinic dei viola e la mette dentro. Fiorentina in vantaggio con un gol rocambolesco frutto della dabbenaggine difensiva elvetica.
Tentativo del Basilea all’11’ con una bella sventola dalla distanza da parte di Lang.Fuori di pochissimo.
Si fa vedere al quarto d’ora Fernandez il cui tiro viene parato in due tempi da Vaclik. Al 19’ancora un pasticcio difensivo del Basilea quando Kalinic che è molto attivo e mobile costringe Hoegh ad un colpo di testa difensivo che per poco non ingannava il portiere.
Prima occasione del Basilea al 28’ con Embolo che impegna Sepe alla respinta.
La partita è abbastanza monotona e si avverte una netta differenza in termini qualitativi dalle gare che abbiamo visto in Champions League.
L’arbitro ravviva un pochino i giochi comminando due gialli tra il 33’ ed il 35’.Il primo a Xhaka del Basilea ,l’altro a Roncaglia della Fiorentina.
Il tempo si chiude sull’1-0 per i viola che hanno un paio di elementi doloranti.Ilicic e Blaszczykowski Entra Babacar al posto di Ilicic.
Al 3’ gara che poteva essere chiusa quando in una fase di contropiede Babacar serve Blaszczykowski che superato il portiere effettua un tiro che picchia sul palo!
Gli svizzeri cercano di recuperare il risultato e la Fiorentina può agire in contropiede. Babacar viene trattenuto da Suchy che è ammonito. Astori e Janko in un duello aereo restano intontiti al 18’Il viola resta fuori un paio di minuti.
Il capitano dei viola Gonzalo al 21’ viene espulso dall’arbitro inglese Oliver per aver commesso un fallo in scivolata pericolosa a centrocampo su Embolo.
Probabile forcing elvetico da qui alla fine anche se questo Basilea di occasioni ne ha create veramente poche. Al 22’ Astori non è in grado di proseguire.Paulo Sousa fa entrare Tomovic e Pasqual al posto di Astori e Mati Fernandez.
Questa deve evidentemente essere la gara dei gol strani. Al 26’ un tiro di destro sferrato appena dentro l’area di rigore viola da Bjarnason finisce la sua corsa sul palo alla sinistra di un Sepe non irreprensibile e va in porta. 1-1 e proprio nel momento in cui i viola sono rimasti in 10 uomini.Anche lo stesso Bjarnason ha dato l’impressione di essere rimasto sorpreso.
Il Basilea mette in campo Delgado per Boetius.
Elneny al 34’ si inventa un destro dai 25 meri in diagonale con palla che si infila nel sette alla destra di un Sepe che non poteva far nulla! Il Basilea ha approfittato al massimo della superiorità numerica passando in vantaggio con due gol in soli 8 minuti. Un gol di rara bellezza che probabilmente chiude le ostilità perché i viola hanno nettamente accusato il colpo della espulsione di Gonzalo.
.Anche Janko viene sanzionato con un giallo per un fallo di gioco.
Al 39’ proteste dei viola per un’azione in area elvetica che vede prima Babacar ,poi Kalinic andare a terra e la seconda caduta del croato poteva anche essere sanzionata.L’arbitro a dire il vero era molto vicino.
Fino al 49’ non ci sono altre occasioni.Il Basilea ha saputo approfittare dell’uomo in più e di un evidente calo fisico dei viola nel finale.
GRUPPO A
Ajax Amsterdam Celtic Glasgow Fenerbache Molde
Oggi in programma:
FENERBACHE - MOLDE 1-3 Oiland ( M) al 36’ del 1° tempo su rigore Nani (F) al 42’ del 1° tempo Elyonoussi (M) all’8’ del 2° tempo Linnes (M) al 20’ del 2° tempo
AJAX AMSTERDAM – CELTIC GLASGOW 2-2 Bitton (C) all’8’ del 1° tempo Fischer (A) al 25’ del 1° tempo Lustig ( C ) al 42’ del 1° tempo Schone (A) al 39’ del 2° tempo
GRUPPO B
Girondins de Bordeaux Rubin Kazan Sion Liverpool
Oggi in programma:
BORDEAUX – LIVERPOOL 1-1 Lallana (L) al 20’ del 2° tempo Jussie (B) al 36’ del 2° tempo
SION – RUBIN KAZAN 2-1 Konatè (S) all’11’ del 1° tempo Kanunnikov (R) al 20’ del 2° tempo Konatè (S) al 37’ del 2° tempo
GRUPPO C
Borussia Dortmund Krasnodar Paok Salonicco Qabala
Oggi in programma :
QABALA – PAOK SALONICCO 0-0
BORUSSIA DORTMUND – KRASNODAR 2-1 Mamaev (K) al 12’ del 1° tempo Ginter (B) al 46’ del 1° tempo Park (B) al 48’ del 2° tempo
GRUPPO D
Club Brugge Napoli Legia Varsavia Midtijlland
Oggi in programma:
MIDTIYLLAND - LEGIA VARSAVIA 1-0 Rasmussen al 15’ del 2° tempo
NAPOLI - CLUB BRUGGE 5-0 Callejon al 5’ del 1° tempo Mertens al 19’ del 1° tempo ed al 25’ del 1° tempo Hamsik all’8’ del 2° tempo Callejon al 32’ del 2° tempo
GRUPPO E
Dinamo Minsk Viktoria Pilzen Rapid Vienna Villareal
Oggi in programma:
RAPID VIENNA – VILLAREAL 2-1 Baptistao (V) al 45’ del 1° tempo Schwab ( R) al 5’ del 2° tempo Hofmann ( R ) all’8’ del 2° tempo su rigore
VIKTORIA PILZEN – DINAMO MINSK 2-0 Horava al 36’ del 1° tempo Petrzela al 30’ del 2° tempo
GRUPPO F
Groningen Slovan Liberec Braga Olympique di Marsiglia
Oggi in programma:
LIBEREC -BRAGA 0-1 Rafa Silva al 15’ del 2° tempo
GRONINGEN -MARSIGLIA 0-3 N’Koudou al 25’ del 1° tempo Ocampos al 40’ del 1° tempo Alessandrini al 16’ del 2° tempo
GRUPPO G
Saint Etienne Dnipro Rosenborg Lazio
Oggi in programma:
DNIPRO – LAZIO 1-1 Milinkovic-Savic ( L ) al 34’ del 1° tempo Seleznyov ( D) al 49’ del 2° tempo
SAINT ETIENNE – ROSENBORG 2-2 Beric (ST) a 4’ del 1° tempo Mikkelsen ( R ) al 16’ del 1° tempo Svensson ( R ) al 34’ del 2° tempo Roux (SE ) al 42’ del 2° tempo su rigore
GRUPPO H
Besiktas Lokomotiv Mosca Skenderbeu Sporting Club Portugal
Oggi in programma:
SPORTING CLUB PORTUGAL – LOKOMOTIV MOSCA 1-3 Samedov (L) al 12’ del 1° tempo Montero ( SP) al 5’ del 2° tempo Samedov (L) all’1’ del 2° tempo Niasse (L) al 20’ del 2° tempo
SKENDERBEU – BESIKSTAS 0-1 Sosa al 28’ del 1° tempo
GRUPPO I
Basilea Fiorentina Lech Poznan Belenenses
Oggi in programma:
FIORENTINA- BASILEA 1-2 Kalinic (F ) al 4’del 1° tempo Bjarnason (B) al 26’ del 2° tempo Elneny (B) al 34’ del 2° tempo
LECH POZNAN – BELENENSES 0-0
GRUPPO J
Monaco Qarabag Anderlecht Tottenham Hotspurs
Oggi in programma :
ANDERLECHT – MONACO 1-1 Gillet ( A) all’11’ del 1° tempo Traorè (M) al 40’ del 2° tempo
TOTTENHAM – QARABAG 3-1 Richard Almeida (Q) al 7’ del 1° tempo su rigore Son (T) al 28’ ed al 30’ del 1° tempo Lamela ( T) al 41’ del 2° tempo
GRUPPO K
Sparta Praga Apoel Nicosia Asteras Tripolis Schalke 04
Oggi in programma:
APOEL NICOSIA – SCHALKE 04 0-3 Matip al 28’ del 1° tempo Huntelaar al 35’ del 1° tempo ed al 26’ del 2° tempo
ASTERAS – SPARTA PRAGA 1-1 Mazza (AS) al 2’ del 1° tempo Lafata (SP) all’11’ del 2° tempo
GRUPPO L
Atletico di Bilbao Az Alkmaar Augsburg Partizan
Oggi in programma:
PARTIZAN – AZ ALKMAAR 3-2 Oumaru ( P ) all’11’ del 1° tempo Van der Linden (AZ ) al 34’ del 1° tempo Oumaru (P) al 40’ del 1° tempo Zivkovic ( P) al 44’ del 2° tempo Henriksen (AZ) al 48’ del 2° tempo
ATLETICO DI BILBAO – AUGSBURG 3-1 Altintop( AU) al 15’ del 1° tempo Aduriz ( AT) al 10’ del 2° tempo ed al 21’ del 2° tempo Susaeta (AT) al 45’ del 2° tempo
Come va la Bundesliga?
Dopo 4 giornate di campionato sembra di essere tornati ai vecchi santi.
Ovvio:il Bayern Monaco è in testa a punteggio pieno ma questa volta è affiancato dal rivale degli ultimi anni quello che però lo scorso anno si era perso in una crisi infinita costata l’abbandono di Klopp.
E’ tornato a vincere anche il Borussia Dortmund.
Anche il Dortmund ha fatto 4 su 4 ed è in testa alla classifica avendo una differenza reti migliore + 12 rispetto al +10 dei bavaresi.
n.d.r. Sarebbe interessante adottare anche nel Campionato di Serie A questa regolina che premia chi ha la migliore differenza reti in caso di arrivo a pari punti.Ma si sa sembra troppo tedesca.A noi sul 2-0 pare già di avere umiliato l’avversario..caso mai poi se ne ricordasse…
In basso alla classifica a zero punti troviamo una nobile decaduta che anche lo scorso anno sui salvò a stento, lo Stoccarda, ed il Borussia Moenchengladbach che è impegnato in Champions League nel Gruppo D quello della Juventus.
Il Bayern Monaco ha vinto oltre alle 4 gare di campionato anche i due impegni in Coppa di Germania e quello in Champions League.Totale gare 7 totale vittorie 7 Insomma il solito rullo compressore che arriverà sicuramente nella fase finale di tutte le Coppe e primo in campionato.
Il problema di Guardiola sarà evitare i cali di tensione in caso di prematura vittoria in Bundesliga.
Capocannonieri al momento Muller con 8 reti e Lewandowski con 4.
Da notare infine come spesso e volentieri Robben sia infortunato e come di Ribery si sia persa traccia.
Il Borussia Dortmund in questo inizio di stagione ha fatto ancora meglio avendo vinto tutte e 10 le gare ufficiali disputate tra campionato coppa di Germania e Europa League! Con ben 36 gol fatti e 9 subiti!
Cannoniere e Aubameyang con 5 reti ( altro giocatore passato per Milanello nel 2007 alla Primavera del Milan e lasciato andare..) poi Mkhitaryan con 3 e Marco Reus con 2.
Il prossimo 4 ottobre alle 17,30 lo scontro diretto all’Allianz Arena tra Bayern e Borussia Dortmund.
Un bravo,quindi, al neo allenatore del Borussia Thomas Tuchel succeduto al “mito” Klopp.
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