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ANCORA UN PARI PER LA PISTOIESE: A SCANDICCI FINISCE 1 a 1
Di Admin (del 12/09/2011 @ 14:13:26, in CALCIO PISTOIESE, linkato 2202 volte)

ANCORA UN PARI PER LA PISTOIESE: A SCANDICCI FINISCE 1 a 1

 CAMPIONATO NAZIONALE di SERIE D Girone D, 2ª Giornata Stadio Comunale “Turri” di Scandicci (FI), 11/09/2011

SCANDICCI – PISTOIESE 1 - 1

 da Scandicci (FI) Edoardo Desideri

Marcatori: 15' Reccolani (P), 32' rig. Fabbri (S)

PISTOIESE: Gaffino, Cantoni, Ceccherini, Reccolani, Pagani, Strufaldi,Pieroni (60' Hemmy), Bigoni, Scandurra, De Gori (58' Colombo), Cortese(66' Ceciarini). A disp: Lorenzi, Calanchi, Arzeo, Dragomanni. All.RICCARDO AGOSTINIANI.

SCANDICCI: Di Prete, Banchetti, Manetti, Ferri, Pelliccia, Panelli,Vigni, Fusi (59' Ammannati), Di Tommaso (73' Turchi), Cecchi, Fabbri. A disp: Innocenti, Triarico, Salvadori, Gabrielli, Vangi. All. ENRICO GUTILI.

Arbitro: sig. CECCATO di Bassano del Grappa, 1° assistente sig. LAZZARINdi Chioggia, 2° assistente sig. MANTOAN di Adria.

Note: giornata afosa, campo in buone condizioni. Spettatori 800 circa(circa 350 da Pistoia). Ammoniti: 38' Fabbri, 67' Ferri e 85' Panelli per lo Scandicci; 86' Ceciarini per la Pistoiese; Angoli: 7 a 1 per lo Scandicci. Recuperi 2'+4'.

SCANDICCI (FI) – La Pistoiese impatta nel secondo 1 a 1 consecutivo e si vede costretta a rimandare di almeno altri sette giorni l'appuntamento con la prima vittoria in campionato. Succede tutto nel primo tempo, con gli arancioni che dopo essersi portati in vantaggio per merito di Alberto Reccolani, autore di un gran gol, si sono visti raggiungere dagli azzurri locali grazie ad un calcio di rigore la cui assegnazione da parte del signor Ceccato di Bassano è stata mal digerita in casa pistoiese. Avvio pimpante su entrambi i versanti, con occasioni che fioccano a ripetizione, a dispetto del clima torrido che attanaglia la cittadina situata alla periferia di Firenze. Dopo 2 minuti di gioco Pieroni,apparso in crescita rispetto alle precedenti uscite, serve un buon pallone al centro dove Scandurra non trova la giusta coordinazione per segnare. Al 4' la risposta dei locali si concretizza in un tiro da fuoria rea di capitan Fabbri che costringe Gaffino a rifugiarsi in angolo.Passano altri due minuti ed è Ceccherini a servire Pieroni che dal limite dell'area chiude troppo il tiro e non trova lo specchio, mentre dall'altra parte lo Scandicci si rende pericoloso con Di Tommaso che ben servito al termine di un'azione giostrata da Vigni, calcia abbondantemente fuori misura. Si prosegue a ritmi alti, soprattutto grazie ad uno Scandicci, spavaldo e ben messo in campo dall'ex arancione Gutili, che risponde per le rime ad ogni iniziativa pistoiese. Tuttaviaal quarto d'ora la situazione si sblocca in favore degli arancioni grazie ad una prodezza di Reccolani che, servito da Pieroni qualche metro fuor d'area, prende bene la mira trovando il sette alla sinistra dell'incolpevole Di Prete. La gara si accende sul piano dell'agonismo, sebbene di azioni davvero incisive se ne contino poche nei minuti successivi, con una Pistoiese mai in pericolo che non riesce a trovare l'affondo per chiudere il match ed uno Scandicci che, nonostante l'impegno, non arriva mai a calciare verso la porta avversaria. Allora a riequilibrare le sorti dell'incontro ci pensa il direttore di gara che, a seguito di un retropassaggio impreciso ad opera di Strufaldi, assegna ai padroni di casa un penalty piuttosto generoso e che lascia diversi dubbi, soprattutto a fronte della posizione del signor Ceccato, assai lontana dallo svolgimento dell'azione. Dal dischetto va Fabbri che trasforma l'1 a 1.Sulle ali dell'entusiasmo i fiorentini potrebbero anche raddoppiare, ma Strufaldi fa buona guardia disturbando Di Tommaso al momento del tiro; èil 36'. Sul capovolgimento di fronte Scandurra, servito da Reccolani, si adopera in una girata apprezzabile più per il gesto che per il risultato, mentre al 42' la Pistoiese avrebbe la palla giusta per riportarsi in avanti quando da un cross di Cortese Di Prete perde il pallone. Ma Pieroni, colto alla sprovvista, non ne approfitta e sparacchia fuori. Con le due squadre che hanno speso molto nei primi 45' e il caldo che non ne vuol sapere di mollare la presa, la seconda frazione riserva inevitabilmente meno emozioni, per quanto le squadre non rinuncino a giocare. All'ottavo minuto Pieroni scambia in velocità con Scandurra eliberato a tu per tu con Di Prete calcia a rete da posizione defilata,ma l'estremo difensore ospite si salva in due tempi. L'esterno arancione dimostra di aver ancora benzina da spendere e al 10' calcia a lato servito da un cross di Cantoni. Scorrono altri due giri di orologio,quindi è Bigoni a cercare di sorprendere il numero uno locale con una conclusione da distanza proibitiva. Al quarto d'ora si rivede loScandicci grazie ad un tiro velleitario del solito Fabbri. Agostiniani cerca di smuovere la situazione con gli innesti di Colombo per De Gori edi Hemmy per Pieroni. Quindi al 21' è il turno di Ceciarini che prende il posto a Cortese. Anche Gutili ricorre a forze fresche ed è proprio un nuovo entrato in maglia azzurra, Ammannati, a dare uno spavento alla retroguardia arancione con un'incursione pericolosa. Succede poco altro: al 25' Di Tommaso conclude in maniera sbilenca da fuori area; alla mezz'ora Colombo, dall'altra parte, soffia un pallone a centrocampo e tenta di sorprendere Di Prete con un'improbabile conclusione dalla distanza. Due minuti più tardi Fabbri finalizza nel peggiore dei modi una veloce ripartenza operata da Turchi, quindi al 40'ancora Colombo si procura una punizione dal limite, interessandosi della battuta in prima persona, ma ne scaturisce solo un parapiglia risolto da Di Prete. Finisce 1 a 1. La Pistoiese guarda al bicchiere mezzo pieno e vede un centrocampo in crescita, con alcuni giocatori che appaiono sulla via per il raggiungimento della migliore condizione, e con discreti passi in avanti dimostrati rispetto alla disastrosa uscita di due settimane fa proprio contro lo Scandicci in coppa. D'altra parte resta il rammarico per un risultato sfumato, al di là dell'errore arbitrale o meno, a causa diun'ingenuità difensiva, e per il distacco dalla vetta della classifica che è già di 4 lunghezze. Prima posizione occupata da un terzetto tutto veneto, in cui spicca il sorprendente Este, che con le sue 9 reti segnate e zero subite sarà la prossima avversaria degli arancioni domenica al Melani.