Volano gli stracci ormai in casa della US Pistoiese 1921...Nell'avvicinarsi a quella che il tecnico Parigi ha definito come la gara DI INIZIO CAMPIONATO PER GLI ARANCIONI-QUELLA CONTRO LA SAMMAURESE AL MELANI- ecco che le acque torbidissime dei rapporti tra Amministrazione Comunale di Pistoia e proprietà della Società arancione,di colpo si sono chiarite e credo una volta per tutte.C'E' ASSOLUTA INCOMPATIBILITA' TRA LE PARTI.Il risultato quale è? Semplice. Il sindaco Tomasi ha dato a chi di dovere quello che doveva dare,vale a dire le colpe della attuale situazione sono del De Simone che deve smetterla di scaricarle sulla città e sui tifosi.Punto. Per cui è presumibile che da qui in avanti resterà alla finestra attendendo gli eventi che si possono riassumere semplicemente così: se De Simone riesce a salvarsi vuoi sportivamente che economicamente probabilmente resterà al timone sia pure con gran parte della città contraria,altrimenti vedremo se verrà trovata gente seria che prenda il suo posto...ma questo vuol dire 3-4 mesi di AMBASCE altrimenti avremo di nuovo UN'ESTATE DI FUOCO CON IN PRIMA LINEA L'AMMINISTRAZIONE COMUNALE ED IL SOLITO BALLETTO PER METTER SU UNA NUOVA SOCIETA' E RIPARTIRE DA CATEGORIE INFERIORI.Si potrebbe dire:"dalla padella alla possibile brace" Intanto questa gara inaugurale del nuovo torneo ,per dirla alla Parigi,con la Sammaurese come verrà affrontata? Anzitutto con la curva nord chiusa a tempo indefinito,così si legge in una nota diffusa dalla Pistoiese,poi anche con carenze importanti di organico viste la squalifica perdurante di Cudini in difesa e di Diakhatè a centrocampo ,che per intemperanze a fine gara a Carpi si è beccato 2 turni.