EVITABILI Campionato di Serie C Girone B Gara N° 18 Stadio Adriatico di Pescara PESCARA PISTOIESE 2-0 Diambo al 27’ del 1° tempo Rauti al 32' del 2° tempo PESCARA: Sorrentino Illanes Drudi Veroli Zappella Diambo Pompetti Rasi Clemenza Ferrari D’Ursi All.tore: Gaetano Auteri PISTOIESE : Crespi Sottini Santoro Valiani Castellano Vano Romano Ricci Gennari Martina Mezzoni All.tore: David Sassarini Arbitro: William Villa di Rimini Nel Pescara torna Drudi in difesa.Sempre assente Rizzo per squalifica.Singolare situazione societaria a Pescara.Vecchi bilanci considerati fasulli e mini contestazione dei tifosi verso chi detiene le quote societarie.Classifica non malaccio ma evidentemente non basta. Galano e Marilungo non convocati. Brutta invece la classifica della Pistoiese cui nelle ultime giornate hanno fatto difetto attenzione difensiva in genere e prolificità in avanti.Dopo una buona serie di risultati dopo il preventivato pessimo inizio,gli arancioni sembrano ripiombati in una crisi di risultati che mette a rischio la panchina di Sassarini lucido a volte a dare spiegazioni tecnico tattiche sui perché degli scarsi risultati ma incapace evidentemente di correggere certi errori. Buon inizio gara del Pescara che con Ferrari( un ex ) si rende pericoloso dopo solo 2’ ma Crespi blocca ed ancora al 12’ con Ferrari che serve Pompetti il cui tiro è respinto da un difensore. Pian piano la Pistoiese entra bene in gara ed evita pericolo ma si fa sorprendere al 27’ causa un errore in rinvio di Crespiche gigioneggia col pallone, Ferrari ruba la sfera va sul fondo e crossa in area per Diambo che con un tiro sotto alla traversa porta in vantaggio gli abruzzesi.Notare che oltre al portiere erano presenti altri 4 difensori! La risposta arancione al 38’quando su palla d’angolo arriva Vano che con un colpo di testa manda la sfera sul palo.Qiesto è un episodio sfortunato. Gli arancioni ed andrebbero in gol solo dopo 1 minuto ma la rete segnata da Gennari di testa sempre a seguito di un angolo viene annullata dall’arbitro per un fallo in attacco su Sorrentino. Pistoiese che insiste fino a fine tempo nel cercare di recuperare il risultato ma rischia il raddoppio al 44' quando un Crespi avanzatissimo impedisceun veloce contropiede eR al 46’ quando Ferrari mette fuori una palla a pochi metri dalla porta. Dopo 50’ di gioco è riposo con l’1-0 per i padroni di casa. Riprende il match, nel Pescara esce Drudi entra Ingrosso. Un giallo a carico di Santoro all'11' Pistoiese che cerca di proporsi in avanti ma senza creare pericoli. Al 20' ammonito Vano per proteste. Pescara che effettua tre cambi assieme.Entrano Chiarella,Memushaj e Rauti per D'Ursi, Diambo e Ferrari. 26' pericolo in area toscana quando Rauti va a terra e l'arbitro fa proseguire. Cambi anche nella Pistoiese con l'ingresso di Pinzauti per Valiani ,Ubaldi per Romano e Stijepovic per Martina al 31'. La gara in pratica si chiude al 32' quando il Pescara va sul 2-0 grazie ad una rete di Rauti.Anche questa rete al passivo poteva e doveva essere evitata.Una palla filtrante con la difesa schierata arriva a Rauti che tranquillamente batte Crespi.Non ci siamo! Ed un minuto dopo gli arancioni rischiano ancora con Crespi costretto all'angolo. Al 40' arancioni in avanti con palla d'angolo e girata debole che Sorrentino neutralizza. A nulla servono gli ultimi due cambi arancioni al 41' con gli ingressi di Mal e Pertica per Castellano e Mezzoni. Insomma la solita solfa.Impegno non manca ma gli errori ci sono sempre.E poi 5 gol segnati in 10 trasferte stanno a significare che i problemi ci sono.E se la difesa commette errori anche il possibile 0-0 esterno si vanifica. Ormai le parole sono inutili.Contano solo i dati e le cifre.La Pistoiese ha subito all'Adriatico di Pescara la terza sconfitta consecutiva e la quarta nelle ultime 5 gare nelle quali ha raccolto 1 solo punto con 3 gol all'attivo e ben 12 al passivo.E si continua a parlare ora di episodi( e di che cosa è fatta una gara se non di episodi ?) ora di deconcentrazione.Voglio abbonare per le note vicende estive ed il clamoroso ritardo di preparazione le prime 8 gare nelle quali vennero fatti 5 punti ( 0,625 a gara ) e prendere in considerazione le successive 10 nelle quali non è che il rendimento sia di molto migliorato, 9 punti ( 0,90 a gara ) Appare del tutto evidente che di questo passo la stagione finirà obbligatoriamente con la disputa dei play-out a ben sperare. Parliamoci chiaro:in queste situazioni in genere paga sempre l'allenatore.Pagò Lucarelli nel 2014-2015 con 24 gare in panchina e 7/6/11 e 1,125 punti a gara e dopo 3 sconfitte consecutive,poi nell'anno successivo Alvini dopo 30 gare con 6/12/12 e 30 punti cioè con 1,00 punti a gara, poi l'anno dopo 2016-2017 Remondina dopo 27 gare e 32 punti con 7/11/9 e 1,185 punti a gara, poi Indiani nel suo secondo anno il 2018-2019 dopo 7 sole gare con 1-2-4 e 0,710 punti a gara , infine lo scorso anno pagò Frustalupi dopo 12 gare con 2-3-7 alla media di 0,750 punti a partita.Poi pagò anche Riolfo autore di un 5-3-9 in 17 gare al ritmo di 1,058 punti gara. Attualmente la media generale di Sassarini è di 3-5-10 con 14 punti vale a dire 0,777 punti a gara. Siamo davvero ai limiti. Che vorrà fare la Società? Considerare il fatto che prima della sosta che dovrà essere riparatrice la Pistoiese avrà due scontri al Melani consecutivi contro Lucchese ed Olbia dando così la possibilità al tecnico di un'ultima possibilità oppure valuterà tutte le difficoltà avute all'inizio dovute a motivi extracalcistici? Noi propendiamo per questa ipotesi.Insomma solo due franche vittorie in casa potranno dare la serenità per meglio operare durante la sosta di fine anno. Altrimenti sarà rivoluzione invernale.