\\ Home Page : Articolo : Stampa
Clicca per leggere: FRANCIA-ITALIA CHE BOTTE! SOLO CHE SIAMO NOI A PRENDERLE! MA MACRON NON ERA TANTO SIMPATICO E DA SEGUIRE?
Di Admin (del 28/07/2017 @ 17:20:40, in Politica , linkato 683 volte)


                                                             
     
              

Lasciamo perdere il mercato del lusso e quello alimentare italiano saccheggiato a piene mani dai francesi,lasciamo perdere la scalata di Vivendi a Mediaset ed il controllo di TIM da parte francese e già queste sarebbero “cosucce” mica di poco conto,ma da quando Macron è Presidente dei Francesi di mazzate tra capo e collo ce ne sta assestando parecchie.

 Il “lasciamo perdere” però va meglio specificato ed è di un certo peso.

 Negli ultimi anni i francesi hanno acquisito il controllo di molte note aziende italiane mentre in altre sono entrati con prepotenza con forti partecipazioni azionarie.

 Settore del Lusso:

LVMH con l’acquisizione di Fendi, Poltona Frau , Pucci, Bulgari e Loro Piana. Kering con le acquisizioni di Gucci, Bottega Veneta,Brioni, Pomellato e Richard Ginori Eurazeo ha acquisito Moncler.


 Settore alimentare:

 Lactalis ha acquisito  Parmalat, Galbani,Invernizzi,Cademartori Locatelli  .Il gruppo Cristal Union ha acquisito Eridania.


Settore finanziario-bancario:

 Cariparma a Credit Agricole, Unicredit , partecipazione quasi del 10% in Mediobanca, Gruppo BNP Paribas con l’acquisizione di BNL

 Settore comunicazioni , ferroviario ed energia:


 Vivendi al 28,8% in Mediaset ed al 23,9 % in Telecom., Alstom con l’acquisizione di Fiat Ferroviaria , EDF con l’acquisizione di Edison

 Insomma in 10 anni i francesi hanno fatto da noi uno shopping per ben 52 miliardi di euro!

 Ora con Macron sono passati dagli affari spiccioli alla difesa della Grandeur francese,degli interessi nazionali,in definitiva di posizionarsi assieme alla Germania come unico interlocutore europeo credibile rispetto agli Usa di Trump.

 In genere più sei piccolo di statura e più ambiziose mire hai.Così va da tempo in Francia.Solo l’ex Presidente Hollande anche lui piccoletto, indirizzava le sue mire soprattutto verso “le sottane” dimenticandosi per un po’ la Grandeur francese. Macron è tornato a bomba.

                                               

 E’ un ducetto ma non sbruffone e parolaio alla Renzi,tutt’altro. Agisce come un novello Napoleone.E sicuramente ( lo dice anche Scalfari nelle sue “articolesse”,figuriamoci ) ha aspirazioni ben più alte in Europa.Se mai l’Europa divenisse uno Stato Federale con un suo Parlamento sarebbe Macron a guidarlo e non certo Renzi cui peraltro una certa idea in tal senso era balenata!

                                                        

Ecco le mazzate che il “buon Gentiloni” ha dovuto per ora ingollare dai francesi :

 Chiusura totale in tema di accoglienza dei clandestini e respingimenti continui alla frontiera a Ventimiglia.

Nessuna accettazione nei porti francesi di navi francesi che trasportino migranti clandestini.Tutti in Italia!

 Libia: i francesi hanno sempre avuto grandi interessi nel paese. Soprattutto la Total con le raffinerie. Già nel 2011 subimmo da Sarkozy la decisione di attaccare la Libia militarmente con l’intento riuscito di eliminare Gheddafi con cui Berlusconi aveva stretto un patto che funzionava a contrasto dell’immigrazione selvaggia sulle coste italiane.

 Ora c’è Macron che senza consultarsi con nessuno improvvisamente invita a Parigi i 2 che in Libia sembrano contare qualcosa ( Tripolitani e Cirenaica ) cercando di spronarli a terminare la guerra tra bande ed a controllare il problema dei migranti.

 Sorpassato poco elegantemente l’amico Gentiloni. Insomma l’Italia che sta subendo le conseguenze dell’invasione di clandestini ( solo le cooperative si fregano le mani e sempre più qualche albergatore nostrano ) bellamente non considerata.

 Ed in aggiunta pare anche che la Francia non faccia nulla in quella zona tra Libia e Niger per frenare il continuo flusso di disperati che proprio da lì iniziano il lungo cammino verso le coste italiane.

 La Francia torna a fare la Francia.D’altra parte ha la “force de frappe” ( Forza d’ urto NUCLEARE )

                                                       

Cantieri di Saint Nazaire
: decisione unilaterale che mette in dubbio l’accordo firmato dal Presidente Hollande con Fincantieri che diventava il primo azionista degli importanti cantieri francesi adibiti a costruzioni di grandi navi commerciali ma anche militari.

 Ed ecco che entra di nuovo in ballo l’orgoglio francese ed i supremi interessi del Paese.

 Da qui la decisione presa ieri da Governo Macron di nazionalizzare i cantieri e di negare a Fincantieri la maggioranza assoluta delle azioni proponendo un 50-50% a testa.In caso di non accordo la Francia eserciterebbe il diritto di prelazione.

 E per concludere ci sarebbe anche il tentativo francese di disimpegno dalla costruzione del tunnel TAV Torino-Lione per i quali lavori i francesi chiedono una pausa di riflessione…

Bastevole per ora ? .

Ma d'altra parte perche ci dovremmo lamentare? Macron fa politica così come dovrebbe essere fatta.Non è un mollusco. Il nostro lo possiamo chiamare Governo? Un manipolo di incompetenti eletti da nessuno e di cui nessuno più si ricorderà quando verranno spazzati via alle prossime elezioni ( inciuci berlusconiani permettendo )