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Clicca per leggere:PER NAPOLITANO LE ELEZIONI ANTICIPATE SONO UNA IATTURA MENTRE ALLA CAMERA SPUNTANO FRANCHI TIRATORI ALLA PRIMA VOTAZIONE SULLE PREGIUDIZIALI DI COSTITUZIONALITA’ GRILLO CHIEDE ALTRO VOTO ONLINE
Di Admin (del 07/06/2017 @ 20:58:39, in Politica, linkato 598 volte)

                                                     


Cresce il fronte del partito che vede le elezioni come un atto pericoloso e scellerato.Da evitare a tutti i costi.

 E con motivazioni per più disparate con la naturale tendenza ,però, a mettere l’accento sulla pericolosità dell’atto ( democratico !) per la possibile instabilità economico-finanziaria in un “momento delicato per il paese “ ( fateci caso: quand’è che il momento del paese non è delicato? E’ come quando un venditore di aspirapolveri si sente dire:mah,ora non è il momento,ripassi.Vuol dire che non è stato un buon venditore!

) Non si contano i commenti e le prese di posizione questa volta anche critiche sull’uscita di ieri da parte dell’ex Presidente Giorgio Napolitano.




 Ho ascoltato l’intero intervento e devo dire che quando è arrivato il momento di parlare di legge elettorale e di possibili elezioni anticipate il tono della voce è diventato più aspro ed il concetto espresso più fermo e determinato. Non c’è verso.Per Napolitano non si deve votare prima della scadenza naturale della legislatura.

Ed è in buona compagnia:Alfano,Prodi,Letta,D’Alema e quella intellighenzia che pesa che si esprime spesso con “le articolesse” di Scalfari.

 Tutto questo mentre alla Camera oggi in pratica alla prima prova del voto già la legge elettorale sembra scricchiolare

.Sono apparsi un centinaio di franchi tiratori sul primo voto segreto sulle pregiudiziali di costituzionalità che sono state bocciate dalla Camera ma con soli 310 voti sui possibili 449!

 E si è trattato del primo degli oltre 200 emendamenti presentati!



 C’è poi il problema dei Grillini che appaiono divisi al loro interno

.Vi sono dei parlamentari che non accettano le liste bloccate e la mancanza di voto disgiunto. E’ intervenuto Grillo che ha rimandato ogni decisione ad un’altra consultazione on line prevista per sabato e domenica prossima.

 La risposta di Rosato –capogruppo PD- è stata netta. O si vota il testo uscito dalla commissione o salta l’accordo!

Fatto è che per aspettare l’esito della consultazione on-line dei grillini si perde ancora del tempo.

Il voto finale sulla riforma elettorale slitterebbe a martedi 13 giugno.