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Clicca per leggere: SERIE A : SARA' UNA LOTTA A DUE PER IL TITOLO? IL NAPOLI HA GIOCO ED UN HIGUAIN DA RECORD LA JUVENTUS L'ORGANICO ED UNA FAME INFINITA
Di Admin (del 17/01/2016 @ 23:10:42, in Calcio Serie A, linkato 736 volte)
                                                                       

Che indicazioni ha dato la prima giornata di ritorno del massimo campionato italiano di calcio?

Ne ha date di importanti.

 Il Napoli capolista sembrerebbe dipendere tutto dalla fantastica stagione di Higuain giunto alle 20 reti in altrettante partite con 5 doppiette nelle ultime 7 giornate.Dati terrificanti.   
                                                                        


Eppure il Napoli non è solo Higuain.Il Napoli ha gioco e elementi di prim'ordine come Hamsik,Allan,Insigne ed ogni volta che un "panchinaro" entra in campo lascia il segno vuoi che sia Mertens o Gabbiadini.

Sarri ha pienamente in mano la situazione ed ha plasmato una squadra che dovrebbe durare a questi rendimenti per tutta la stagione. Di certo un grandissimo aiuto viene da Higuain che evidentemente si deve essere messo in testa di battere il record del suo connazionale Valentin Angelillo giunto alla bella ed invalicata cifra di 33 gol nella lontana stagione 1958/59.Solo Luca Toni ci si è avvicinato con 31 reti al termine della stagione 2005/2006 con la maglia viola
Queste sono cifre relative ai campionati a 18 squadre.

Ma per i campionati a 20 squadre come questo 2015/2016 il record da battere appartiene a Gunnar Nordhal che col Milan 1949/50 mise a segno 35 reti.   storiedicalcio.altervista.org

Se ci riuscirà il Napoli probabilmente dopo 26 anni ridiventerà Campione d'Italia.


 Quel probabilmente è legato agli esiti della straordinaria rimonta messa in atto da Allegri e dalla Juventus che sbancando Udine ed il Dacia Stadium proprio nel giorno della prima gara nel ristrutturato stadio ed addirittura per 4-0 con 4 gol tutti nel primo tempo, ha inanellato la DECIMA vittoria consecutiva in campionato raggiungendo la seconda posizione in classifica a due punti dal Napoli.
Un soffio.

Mai è facile in Italia arrivare a 10 vittorie consecutive.
Il record dell'Inter 2006/2007 con 17 vittorie consecutive è lontanissimo ma perchè non farci un pensierino?

Se la Juventus prima dei due incontri "monstre" in Champions contro il Bayern Monaco ( andata il 24 febbraio a Torino ) sarà riuscita ad agganciare o addirittura superare il Napoli allora potrebbe anche accadere che i bianconeri possano conquistare a termine della stagione il loro quinto scudetto consecutivo eguagliando quel primato già dai bianconeri fatto nel lontano 1930/35 poi eguagliato dal Grande Torino nel periodo 1942/1949 con la guerra in mezzo ( e il titolo del campionato dell'alta Italia nel 43/44 allo Spezia)

 Evidenza vuole che nella consederazione generale siano scadute le quotazioni sia dell'Inter che della Fiorentina.

  I neroazzurri dopo 9 vittorie per 1-0 che non potevano essere considerate senza una qualche attenzione sul puro dato statistico non supportate come erano state da una sia pur limitata parvenza di gioco, recentemente sia con la Lazio che con l'Atalanta hanno messo in mostra lacune non sempre rimediate dall'eccellente stagione del portiere Handanovic
.E piano piano cominciano a staccarsi dalla vetta che hanno guidato a lungo. Sarà molto importante l'esito del derby di fine mese.

   Circa la Fiorentina vale in parte il discorso fatto sull'Inter ma solo relativamente all'appannamento evidenziatosi nelle ultime settimane.
La rosa è limitata e comincia a sentirsi la fatica di un grande inizio di stagione.E poi c'è stato Bacca che l'ha condannata alla sconfitta nella sfida col Milan che rappresentava un difficile ostacolo dopo alcuni segnali che Sousa aveva avuto di recente.
Sembra che qualdo vede i colori viola l'ex Siviglia si scateni.Con la maglia andalusa ha fatto fuori i viola in Europa League e con quella rossonera ha fermato i aveva già segnato un gol a Firenze in semifinale di ritorno di Europa League il 14 maggio scorso ed ora a San Siro con la maglia del Milan.Poi è arrivato anche il secondo gol di Boateng quando i viola cercavano il pareggio non andando molto oltre uno sterile possesso palla.

La Fiorentina così com'è non sembra attrezzata per poter competere con Napoli e con Juventus e corre il rischio già sperimentato e vissuto con Montella in panchina di vedersi scivolare dalle mani nel momento clou della stagione via via tutti gli obiettivi di inizio campionato.

 La Coppa Italia è già andata per mano del Carpi.

Restano l'Europa League dove ci sarà da affrontare lo scoglio Tottenham ed il campionato dove l'obiettivo più realistico sembra essere quello di un posto in Champions League.