Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Qualcosa Salvini sta portando a casa a parte il fatto di aver superato in termini di consensi ( se i sondaggio hanno un qualche peso di verità ) l’alleato di Governo ( ancora per quanto ? n.d.r.) M5 Stelle. E mi riferisco non tanto alla vittoria politica ottenuta con lo spostamento al 2020 della vicenda “prescrizione” ( nel 2020 ci sarà un altro Governo…) quanto ai contenuti del Decreto Sicurezza circa l’immigrazione ed i fondi per quella voce destinati. UN BEL TAGLIO UN AUSPICATO ED ATTESO TAGLIO PER GLI AFFARI DEI FURBETTI DELLE COOPERATIVE che avevano allestito un vero BUSINESS sulle necessità dei troppi richiedenti asilo economici che la dissennata politica delle sinistre ci aveva imposto. Quella sinistra alla Bonino-Soros che continuava a ritenere ed a credere ( per interessi ) che il fenomeno immigrazione fosse non solo ineluttabile MA ANCHE DA FAVORIRE….
Ebbene con il passaggio dai 35 euro al giorno ai 19 al giorno per immigrato per le grandi strutture, 25 al giorno per le piccole e vedrete che di coooperative interessate a questi affari ne sorgeranno di meno. Si parla di affari per 5 miliardi di euro! Che ora si ridurranno almeno di 1 miliardo che potrà essere impiegato in modo ben più proficuo.
Ha detto il Ministro dell’Interno: “chi vedeva l’immigrazione come una mangiatoia oggi è a dieta. Molti finti volontari non parteciperanno più a bandi se invece di 35 euro ne porti a casa 19 non ci mangi più. E non ci mangia più né mafia né ‘ndrangheta. Ma rimarranno volontari veri e sono convinto che molte cooperative si daranno alla macchia“ Da ora in avanti a tutti coloro che avranno diritto allo status di rifugiato ( al massimo il 20% di quelli che sono arrivati ..) verrà garantito vitto,alloggio, kit igienico-sanitario,il pocket money e una scheda telefonica di 5 euro. Inoltre: i contratti in essere con cooperative e associazioni per la gestione dell’accoglienza man mano che scadranno dovranno cimentarsi in nuove gare anno per anno con il rispetto del capitolato. Ed i nuovi contratti potranno essere sospesi se le presenze diminuiranno del 50% Ma sui rimpatri siamo all’anno zero nonostante Salvini lavori senza soste anche sotto questo aspetto.
Ultimamente è andato in Ghana proprio per questo.Ma questo dei rimpatri sarà un bel problema. Hanno fatto un bel danno i comportamenti alla Bonino-Soros!! Veramente vomitevole e degno di loro è stato l’atteggiamento tenuto al Senato dai Piddini con quella maglietta e la parola clandestino… ( decreto Salvini più clandestini ) ma non era vietata nel loro lessico democraticamente condiviso?
La parola era anche vietata nella Carta di Roma dei giornalisti e mai veniva detta nei vari TG Come si cambia eh…. Quando si ritiene di essere sempre nel giusto…
Se il rinnovamento del calcio italiano e segnatamente della agonizzante LEGA PRO, ma chiamiamola Serie C che è meglio,deve passare anche da una giovane attrice sia pure laureata in scienza del’informazione ,rispondente al nome di CRISTIANA CAPOTONDI anche ex calciatrice , stiamo freschi! Ieri infatti a Firenze sede di Lega Pro si è svolta l’elezione per il nuovo Presidente per i vice ed il nuovo Consiglio. Ebbene l’attrice romana è stata eletta vicepresidente di Lega uno dei due Vice ,l’altro è l’avvocatoTognon. Operazione di facciata voluta da chi? Dal neo eletto Presidente Francesco Ghirelli antico Segretario della Lega di Macalli? E tutto ciò mentre il neo Presidente della FIGC Gravina che essendo stato per anni alla guida del calcio di Serie C e quindi conoscendone bene i problemi, ha annunciato una profonda riforma del calcio italiano con due soli campionati professionistci la Serie A e la Serie B ambedue a 20 squadre ed una Serie C che sarà semiprofessionistica.
Una rivoluzione necessaria. “ne vedremo delle belle,ha detto Ghirelli, Cristiana ci darà lezioni a tutti quanti” Mah…. “Io ascolto tutti – ha detto Ghirelli- e seguirò ciò che le società mi diranno. Servono le riforme e ho l’orgoglio di contribuire a rifarle, ridando magia a questo campionato come mi hanno chiesto gli stessi Presidenti. L’abbiamo detto e ripetuto da tempo. L’attuale Serie C è anacronistica.Non è possibile gestire 59 Società molte delle quali non hanno le risorse necessarie per portare a termine i campionati.Non vengono pagati stipendi e contributi, fioccano le penalizzazioni in classifica e già a metà campionato le classifiche sono stravolte. E’ un male vecchio ed appare strano ,diciamo cosi ,che Gravina se ne accorga ora che è passato dal mondo Pro alla guida della FIGC. Insomma siamo destinati a sorbirci sempre più calcio cosiddetto di èlite e sempre meno calcio di provincia. E se pensiamo che c’è chi briga da tempo per una Superlega a numero chiuso CIOE’ LA FINE DELLO SPORT INTESO COME AGONISMO E SORPRESA cosi come avviene in USA ,si vedono i rischi che si stanno correndo. Avremo sempre meno fenomeni come Chievo, Empoli,Frosinone,Crotone e via dicendo.Sono squadre che disturbano il GRANDE MANOVRATORE colui cioè che vive e lucra sui grandi contratti con le tv a pagamento . Tornando alla nuova Lega Pro non ci resta che augurare buon lavoro a Ghirelli ed alla Capotondi. Di certo si parte male. Dice la Capotondi a Vanity Fair ; ” la mia Lega sarà più romantica “ Personalmente io scelgo, in ogni momento, l’irresistibile romanticismo che il calcio porta con sé e non perché sono una donna, raramente un uomo sa essere cinico come lo sa essere una donna. Io scelgo di essere romantica, romantica ma pragmatica perché non è concessa alcuna forma di vero romanticismo senza una buona dose di pragmatismo, ed è così che vorrei che fosse il nuovo corso della Lega Pro: una lega che diventerà sempre più grande grazie al nostro romanticismo pragmatico. Peccato che il primo atto vero di rivoluzione sarà la scomparsa dal mondo professionistico e la diminuzione del numero di squadrea dalle attuali 59 a quante…20-30? Sarà davvero romantico
Di Maio è stato in Cina a cercare affari per gli imprenditori italiani mentre Salvini è stato in Ghana a cercare più prosaicamente di instaurare accordi circa i respingimenti di ospiti poco desiderati arrivati da noi via mare… Due operazioni importanti. Nel mentre :le uscite della Bongiorno sul Decreto sicurezza non gradito nella parte delle prescrizioni, le “articolesse” di Travaglio in favore manettaro ( condivisibili ) e lo stallo in attesa che i 2 galli del pollaio si incontrino e trovino un accordo. Anche Conte in questo caso non ha voce in capitolo Poi ci sono i viaggi ( dovuti e sopportati a mezzo sorriso ) di Tria a Bruxelles tanto per farsi insultare da Moscovici e Dombrovskis con i consueti finali:” va bene il dialogo dicono ma senza un radicale cambiamento della manovra,l’Italia subirà delle sanzioni. Comunque sia la fiducia degli elettori nel Governo non sembra scendere.Anzi, la Lega ormai è stabilmente nei sondaggi il primo partito italiano saldamente sopra il 33 % e distanziando l’alleato M5Stelle di 5 punti. Salvini si sta anche preparando alla eventualità che dissidenti 5 Stelle e ce ne sono ( 8-10 ? ) possano causare problemi al Senato in caso di votazioni a rischio. La stampella della Meloni sembrerebbe in arrivo in quel caso. Alcuni analisti interessati ipotizzano scenari fantasiosi,credo e spero sia così. Cioè a dire di un Salvini che molli i 5 Stelle e torni alleato di Berlusconi cioè del partito attualmente acerrimo nemico al pari del PD.Sarebbe una enorme sciocchezza e rimetterebbe in ballo vecchi e possibili scenari di rientro in gioco dell’altro Matteo, il fiorentino.L’ingestibile Renzi. Follie sarebbero. Per ora pur in mezzo a crolli di ponti, tragedie causate dal maltempo e lutti vari i 2 Salvini e Di Maio hanno ben governato.L’uno il milanese ha drasticamente messo l’attenzione sul problema immigrazione clandestina venendo ripagato in termini di consenso anche se moltissimo si dovrà ancora fare a cominciare dal taglio dei soldi per cooperative e furbetti privati vari ,per proseguire con le espulsioni dei 500 mila e passa nullafacenti danni a giro per le strade. ( Mentre dai radicali riuniti in congresso a fine della scorsa settiamana si invocavano ancora sanatorie generalizzate e Jus soli! )
L’altro, il giovane avellinese tra una gaffe e l’altra sembra abbia intrapreso un cammino di crescita virtuosa. Chiaramente appare un po’ troppo Saint Just e manettaro ma dopo decenni di politiche “mafiose” è bene che da un giovane come Di Maio vengano appelli e fatti in senso contrario. Di certo non finirà ghigliottinato come l’arcangelo del terrore nel periodo della Rivoluzione Francese.
La simpatia a quanto pare reciproca sbocciata tra Trump ed il Premier Conte sembra abbia già pagato e chissà quei rosiconi del Pd che cosa penseranno… L’Italia assieme ad altri 8 paesi ha avuto 6 mesi di tempo per tagliare i rapporti commerciali con Teheran prima di incappare in sanzioni oggi reintrodotte dagli USA contro l’Iran. In sostanza l’Italia ha ancora tempo per importare petrolio dall’Iran, un Paese che sarà messo a dura prova dal duro atteggiamento Usa teso a piegare anche economicamente il regime Rohani. Non solo in campo energetico le sanzioni Usa ma anche nel trasporto marittimo,nella cantieristica e nel settore bancario Per l’Italia non è cosa di poco conto dal momento che il Paese è il principale partner commerciale dell’Iran con interscambio di ben 5,1 miliardi di euro. Notizia di peso certamente ,così come le acque agitate in seno al governo circa il tema prescrizione che è nel ddl anticorruzione Ma al solito i nostri “giornaloni” quelli tutti eguali, hanno pensato bene di porre l’attenzione sulla fine dell’amore tra la Isoardi e Salvini e giù grandi distese di inchiostro più o meno pruriginose ma soprattutto e la Gazzetta dello Sport ovviamente l’ha messa in prima pagina sulla CORAGGIOSA dichiarazione della pallavolista Egonu che avrebbe detto: SONO LESBICA!
Sai che me ne frega a me….
Campionato Serie C Girone A 10ma giornata Stadio Marcello Melani di Pistoia
PISTOIESE ALESSANDRIA 0-0
PISTOIESE:Meli El Kaouakibi Ceccarelli Muscat ( Terigi dal 32’ del 2° tempo ) Regoli Picchi Luperini Cagnano Fanucchi ( Vitiello dal 33’ del 2° tempo ) Rovini ( forte dal 38’ del 2° tempo ) Latte Lath ( Cellini dal 38’ del 2° tempo ) All.tore: Asta ALESSANDRIA: Cucchietti Gjura Prestia Agostinone Sartore Gatto Bellazzini Maltese ( Gazzi dal 26’ del 2° tempo ) Badan talamo ( Rocco dal 26’ del 2° tempo ) Santini All.tore. D’Agostino Arbitro: Monaldi di Macerata Abbiamo già più volte detto e lo ripetiamo come questo campionato di Serie C non abbia alcun senso logico. Rovinato come è dalla scriteriata politica attuata dalla FIGC in tema di squadre di B e ripescaggi mancati dalla C. Un caos che durerà ancora a lungo. Comunque per la Pistoiese si tratta della prima gara di campionato a guida Antonino Asta una Pistoiese che lo ricordiamo è ancora alla ricerca della prima vittoria al Melani in questo torneo. Una situazione difficile che è costata la panchina all’esperto tecnico Indiani. Ritmi blandi ad inizio gara con squadre in campo con le consuete casacche:in grigio i piemontesi ed in orange i toscani. Primi minuti senza alcuna nota di rilievo. Si arriva al 7’ quando dalla sinistra l’ex Bellazzini va al tiro cross in area con palla che subisce una deviazione che per poco non inganna il portiere della Pistoiese.Ne esce un angolo senza conseguenze. Primi minuti non belli con frequenti errori di impostazione e spesso si gioca a tamburello con palle colpite di testa in zona centrale del campo . Pian piano l’Alessandria prende campo e spinge ma senza impegnare Meli. 16’ Meli blocca a terra una palla dalla destra. Risponde la Pistoiese con una bella giocata di Latte Lath che avrebbe potuto liberare al tiro gli avanti orange ma la difesa in grigio sventa il primo pericolo. 18’ ottima botta di Rovini dal limite col portiere piemontese che risponde ottimamente in angolo. E sull’angolo un tiro di Ceccarelli che va di poco a lato. Buona fiammata della Pistoiese. Riprendono a spingere gli ospiti che però privilegiano i cross dalle fasce che spesso sono imprecisi o respinti dai difensori.Molte palle alte.Nessuna percussione per vie centrali. 23’ botta dalla distanza dai 28-30 metri da parte di Latte Lath col portiere Pucchietti che blocca in bella presa. Siamo quasi alla mezz’ora ed a questo punto si può dire che l’Alessandria sembra più qualitativa rispetto ad una Pistoiese che sembra avere colpi migliori in avanti sia con Latte Lath e Rovini che però ricevono poche palle. Un pochino più timorosa la Pistoiese che non sembra troppo sicura in difesa. Sempre fermi sullo 0-0 con pochissimo spettacolo.L’Alessandria è monotona sempre con quelle palle sulla destra e con ripetuti e stucchevoli scambi difensivi, mentre la Pistoiese quando attacca –raramente- sembra più pericolosa. Al riposo dopo 46’ sulla zero a zero come logica conseguenza di quanto espresso in campo. Al 1’ della ripresa angolo di Rovini con palla in area e Latte Lath che colpisce in mezza girata ma la palla è alta. Risponde l’Alessandria con un tentativo di Santini alla ricerca di una palla crossata dalla sinistra ma Meli esce basso con tempismo e sventa . Difesa pistoiese che rischia su Bellazzini pochi secondi dopo che si getta su una palla in area ma colpisce male. Comunque 3 occasioni in due minuti.Che le squadre si sveglino? Al 7’ bel cross dalla destra con Latte Lath che per pochissimo non aggancia la sfera. 9’ primo giallo della gara a carico di Gatto dell’Alessandria. Anche Cagnano si prende un giallo per fallo di gioco al 10’ 15’ azione d’attacco dei piemontesi con conclusione da parte del brasiliano Sartore che non ha mira felice. Comunque secondo tempo migliore del primo. Cambio doppio nell’Alessadria al 25’ entrano Gazzi per Maltese e Rocco per Talamo Anche Asta provvede a 2 cambi con Terigi e Vitiello che entrano al 32’ per Muscat e Fanucchi. 34’ tentativo di Santini che tocca male di testa con palla alta su cross corto dalla sinistra. 36’ proteste dei locali per una caduta in area di su lancio di Rovini ma francamente sembrava un inciampo più che un fallo avversario. Luperini e Gatto si prendono un giallo per uno scontro a centro campo sulla ripartenza dei grigi. Nella Pistoiese esce Latte Lath lasciando posto a Cellini. Poi entra anche Forte per Rovini 2 attaccanti per 2 attaccanti. La gara sembra spegnersi pian piano anche se di volontà in questo finale ce ne mette di più la squadra di Asta. Sono 4 i minuti di recupero. Ormai con squadre stanche ed allungate solo un episodio fortunato potrebbe cambiare lo zero a zero. Infatti la gara termina sullo zero a zero e per la Pistoiese è ancora rinviata la prima vittoria al Melani. Comunque non male la fase difensiva questa volta e apprezzabile la volontà messa fino al termine per sbloccare il risultato. Asta avrà modo e tempo per capire meglio la rosa.
Al Melani stasera solo 651 paganti.
NB: è la prima volta in questo torneo che la Pistoiese non subisce reti...
Giorgia Meloni ha ragione quando dice: il 4 novembre divrebbe tornare ad essere Festa Nazionale,il 25 aprile è divisivo” La leader di Fratelli d’Italia ha così annunciato la campagna “Non passa lo straniero” in occasione del centenario della vittoria dell’Italia nella Prima Guerra Mondiale. Il 4 novembre del 1918 esattamente 100 anni fa l’Italia con la firma dell’armistizio di Vialla Giusti chiudeva da vittoriosa l’immane tragedia della Prima Guerra Mondiale che costo solo tra i nostri militari oltre 651 mila morti. E’ stata Festa Nazionale dal 1919 al 1977 Oggi evidentemente a sinistra ,si preferisce festeggiare la Befana Immediata la risposta , alla iniziativa della Meloni, da parte della canea di sinistra ancora carica di odio divisivo
Si è arrivati alla farsa quando in aula a Montecitorio quando dai banchi di Fratelli d’Italia è stato srotolato un grande tricolore,dal banco della Presidenza Roberto Fico ha detto: “togliete lo striscione” dal che il via ad una gazzarra. Per Fico la nostra bandiera è uno striscione….. Per loro, per le sinistre al caviale, per le sinistre buoniste dell’accoglienza, il 4 novembre segna invece la fine di una inutile strage.Mentre magari i 22 milioni di morti sovietici nella seconda guerra mondiale,no perché di sinistra. Il 4 novembre è l’unica data nel calendario che dovrebbe essere festeggiata e come disse Mussolini in un discorso del 4 novembre 1925 “ rappresenta la data più memorabile della storia italiana”
Andate a leggervi quanto ha scritto sull’Huffpost nel blog Giulio Marcon portavoce della campagna “Sbilanciamoci” VOMITEVOLE!
Tra lettere e letterine più o meno insignificanti e di cui tenere o meno conto provenienti ora dall’Europa matrigna ora dall’Italia letta in stile Mattarella,ecco che la politica italiana si dipana in un momento di stasi ed incertezze da alcuni auspicate ( Pd e FI in primis ) e da altri negate ( Governo ). Appare chiaro il tentativo di abbassare i toni ( per quello che può valere ) con l’Europa matrigna per cercare di non intasare le Poste con arrivi di lettere di richiamo,disponendo per i due provvedimenti chiave del Governo gialloverde vale a dire reddito di cittadinanza e quota 100 per le pensioni ,corsie a parte. Partiranno dopo in un secondo momento con decreti a parte ,dopo la manovra, i soldi ci sono…. Partirà tutto dice Di Maio tra inizio e fine marzo.E di rimando il Premier Conte da Tunisi dove è in missione:” è una riforma che va fatta con molta attenzione:è la ragione per cui non è stata inserita adesso,teniamo a farla bene e con tutti i dettagli” Sento puzza di bruciato…. Ma ecco che Giorgetti oggi specifica: tratto dall’ultimo libro di Bruno Vespa ( quale il 68mo o il 70 mo? N.d.r.) "Il reddito di cittadinanza ha complicazioni attuative non indifferenti. Se riuscirà a produrre posti di lavoro, bene. Altrimenti resterà un provvedimento fine a se stesso". Risento puzza di bruciato… Caso Novara: oggi è esplosa l’indignazione generale dei giornali tutti uguali ed appiattiti nell’anti governo ( e Di Maio farebbe bene a partire con i fatti circa i tagli all’editoria….) circa le decisioni assunte dalla giunta comunale a guida leghista di NOVARA. Che cosa ha destato sconcerto, scandalo,sdegno, stupore condiviso ( altrimenti non è stupore ) ? Un nuovo regolamento di polizia urbana che vieterà: di legare le bici ai pali,niente abiti succinti,divieto di vendere bevande nei contenitori di vetro, divieto di bere alcoolici in luoghi pubblici , sostare in gruppo fuori dai luoghi autorizzati davanti ai locali pubblici… Il tutto per questione di SICUREZZA E DECORO.. E allora? Che c’è di sbagliato? La sinistra del PD partito che ha causato la scomparsa del decoro dalle nostre strade e città con l’invasione dei clandestini, è ovviamente insorto.
Sara Paladini del PD locale ha commentato:” le norme sul comune senso del pudore riportano Novara al 1929” PS: ma a che punto siamo con gli sbarchi? Perché non se ne parla più? Che fa Salvini in tema di RIMPATRI? Ad oggi dall’inizio dell’anni sono arrivati in Italia 22.031 migranti dei quali 12.465 provenienti dalla Libia. Una cifra inferiore dell’87,61% rispetto al 2017 e del 92,18 % rispetto al 2016 che rappresentano gli ultimi 2 anni della scellerata politica buonista apriporte a tutti attuata dalla sinistra e dai cattolici buonisti scellerati.
Molto quindi Salvini sta facendo ( ed aveva inziato a farlo anche il Minniti “sceriffo” stile PCI ). Ma non basta. Occorre rispedire al loro paese i cinque-seicentomila clandestini ed irregolari vari presenti in Italia e portare quella cifra di 22.031 arrivi ad un più realistico e sostenibile 200-300 all’anno così come fanno molti paesi seri nel mondo a cominciare dall’Australia. Dei 22.031 arrivati ad oggi ben 4.827 sono tunisini……c’è forse lo stato di calimità in Tunisia? 1.248 provengono dalla Nigeria….c’è forse lo stato di guerra in Nigeria ? 1.099 arrivano dall’Algeria… risultano calamità naturali in quel paese? E via andando.. Perché dovremmo mantenerli noi?
La misura forse ora è colma ma non è ancora detto.Si potrebbe far meglio! E mi riferisco alla situazione del Girone A ( soprattutto ) della Serie C del nostro campionato di calcio. Dopo l’assurdità di tenere le limbo la Virtus Entella e le non decisioni sui possibili ripescaggi delle varie Novara,Pro Vercelli, Robur Siena tanto per restare nel Girone A oltre allo squilibrio grave in termini di gare giocate e saltate con classifiche aleatorie ,ECCO CHE SI AGGIUNGONO ANCHE LE PENALIZZAZIONI!
Da notare che “alcuni” chiamano questi club “RIBELLI” ! E’ decisione di ieri da parte del Tribunale Federale Nazionale –Sezione Disciplinare a seguito di accertate violazioni CO.VI.SO.C. di penalizzare la LUCCHESE di 11 punti per violazioni societarie ( illegittimità formali e sostanziali ) e mancati pagamenti l’ARZACHENA di 1 punto,il CUNEO di 3 punti e la PRO PIACENZA di 1 punto.( questo per il Girone A mentre altre 7 Società sono state penalizzate negli altri gironi) Ora partono i consueti ricorsi e così le classifiche saranno scritte sull’acqua… Di chi la colpa di tutto questo sfascio che lascia attoniti i tifosi a patto che ancora ne esistano? Della cattiva conduzione dirigenziale. E’ da anni che la C non può permettersi così tante squadre,occorre una vera riforma dei campionati.Altrimenti non vincerà il risultato del campo ma le risultanze dei vari controllori di bilanci,fideiussioni,stipendi pagati o no. La negazione dello sport. E siamo in peino marasma.Si attende sempre qualche grado di giudizio e quindi anche l’Entella che avrebbe in mano un titolo per partecipare al torneo di Serie B è costretta ad accettare ( sia pure con riserva ) di riprendere a giocare in C. Disputerà la seconda gara di questo torneo arrivato alla decima giornata! incontrando il Pisa il cui Presidente aveva chiesto a gran voce al neo Presidente FIGC ed ex Presidente di Lega Pro ,Gravina, la sospensione di un campionato chiaramente falsato . Come lo volete chiamare se non così, un campionato che ad oggi propone questa classifica dopo 9 giornate disputatePiacenza 16 punti e 2 gare da recuperare Arezzo 15 punti Carrarese 14 punti Pisa 14 punti e 1 gara da recuperare Lucchese 13 punti con 11 punti di penalizzazione scende a 2 punti e 1 gara da recuperare Cuneo 12 punti con 3 punti di penalizzazione scende a 9 punti e 1 gara da recuperare Juventus U 23 11 punti Olbia 11 punti e 1 gara da recuperare Alessandria 11 punti Pro Vercelli 10 punti e 3 gare da recuperare Pro Piacenza 10 punti con 1 punto di penalizzazione scende a 9 punti e 3 gare da recuperare Pontedera 10 punti e 1 gara da recuperare Novara 7 punti e 2 gare da recuperare Pro Patria 7 punti Arzachena 6 punti con 1 punto di penalizzazione scende a 5 punti e 1 gara da recuperare Siena 5 punti e 2 gare da recuperare Pistoiese 5 punti e 2 gare da recuperare Gozzano 5 punti Virtus Entella 3 punti e 8 gare da recuperare Albissola 2 punti Ad aggiungere caos al caos i casi Cuneo e Pro Piacenza con i giocatori in stato di agitazione con minaccia di non giocare per stipendi non ricevuti.
E dulcis in fundo, mancano ancora i regolamenti per promozioni e retrocessioni.
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