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Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Mentre tutti i giornali progressisti e non ,scrivevano fiumi di inchiostro per le imprese sportive della Paola Enogu e compagne, di cui francamente non ci frega nulla ,e mentre il Direttore della Gazzetta dello Sport a guida Cairo Editore scriveva una articolessa drammaticamente strappalacrime paragonando le difficoltà createci da questo “perfido” Governo, col sol dell’avvenire rappresentato dalla nazionale femminile di pallavolo, di cui ripeto non ci frega nulla, ecco che come era ovvio, oggi il Governo ha evitato ogni rottura.    Messi da parte gli articoli ipocriti e di convenienza veniamo alla giornata politica vissuta dall’Italia che a seconda di Moody’s ha un rating nei pressi del livello spazzatura.E ce ne facciamo una ragione attendendo a fine mese il responso dell’altra agenzia che mette becco. Tra Agenzie americane, sconfinamenti di Polizia francese sul territorio italiano ( consentiti dal precedente Governo a quanto pare..) Salvini e Di Maio ai ferri corti hanno passato il pomeriggio col Premier Conte a quanto pare, trovando la quadratura del cerchio. Non conveniva loro di certo far saltare il banco per ridare fiato ai morti che camminano ( Il PD ) . Non di certo conveniva a Di Maio che se vuole restare al comando del Movimento deve tenere a bada quella parte del suo elettorato che vorrebbe l’entrata in campo di Di Battista per ora allettato da viaggi sudamericani. Infatti mai si è sopita quella speranza di un bell’inciucio tra quel 20/30% di grillini a sinistra ed il morente PD un ircocervo cui sicuramente in caso di crisi politica Mattarella darebbe volentieri la benedizione.
Salvini lo sa bene e sa anche altrettanto bene che restando così le cose è lui che può agire al meglio avendo il proscenio politico in attesa di radicali cambiamenti europei alle viste.
In sintesi si è deciso che lo strumento del saldo e stralcio delle cartelle di Equitalia verrà potenziato per tutte le persone che si trovano in difficoltà economica, che viene stralciata quella parte di Art.9 che inscludeva sanatoria e scudo penale per i beni all’estero, che i 5 Stelle ritireranno parte dei molti emendamenti proposti per il decreto sicurezza caro a Salvini.. insomma una presa d’atto dei problemi che dovrebbero essere superati. Un pochino di baratti stop evitati e via libera dati tra alleati di Governo di opposta natura
. In attesa di documenti scritti , ovvio. Ed ora attesa per i mercati e le borse lunedi e risposta alla dura lettera dell’Europa.
  Mi vien quasi da ridere… Salvini è sotto scacco,sembrerebbe.. Tra quella “faccia di” di MOSCOVICI e le precisazioni di Di Maio da Vespa ci sarebbe da preoccuparsi. I primi veri nodi vengono al pettine ? 
Dell’Europa credo sia meglio fregarsene come spesso ha detto lo stesso Salvini.Sono in stato preagonico e agiscono di conseguenza.Si agitano e sbraitano ma se l’operato del Governo fosse rettilineo anche i mercati, i sempre sbandierati mercati, capirebbero e si adeguerebbero. Quello che invece li disorienta in attesa delle valutazioni delle altre due agenzie di rating principali previste per fine mese, sono le incertezze,le incomprensioni e i pasticci nella manovra. Tra condoni per Ischia e condoni generalizzati per gli evasori che portano soldi all’estero ed anche con i pasticci sulle RCA auto che aumenterebbero al nord per calare al centro ed al sud si va poco lontano. Ed ecco che Salvini da Trento dove si trova oggi dice: " Il governo va avanti, certo, ci mancherebbe altro. Però la pazienza ha un limite. Adesso finire come Lega in mezzo alle beghe dei Cinquestelle, no. Si telefonassero" Ed ancora: “ per fesso non passo ma il Governo non salta” “ I 5 stelle hanno presentato neanche fossero all’opposizione 81 emendamenti sul decreto fiscale e in Consiglio dei Ministri mentre Conte leggeva,Di Maio scriveva..” Da parte sua interessante l’analisi della situazione fatta da Gianluigi Paragone senatore del M5S. Ha detto Paragone su Giorgetti sottosegretario alla Presidenza “ Se si fida Salvini per noi va benissimo, ma che Giorgetti sia establishment e sistema è innegabile” Come dargli torto ?  Vediamo domani se Conte riuscirà a far rientrare questa mini crisi tra un Salvini che non vuole passare per scemo ed un Di Maio che non vuol passare per bugiardo. Quisquilie per i nemici del Governo che tifano perché sia Standard&Poo’rs il 25 e Moody’s il 31 ci schiaffino un bel C ( spazzatura ) così lo spread supererà quota 400 e le banche torneranno a chiudere quei cordoni dei prestiti e dei mutui che avevano appena riiniziato ad allargare… Ma non basta ancora…. Poi ci sarà la speranza di un outlook negativo… ed ecco che addirittura potrebbe ripresentarsi la FACCIA DI RENZI!!! Che cosa di peggio ? 
Il calendario di questo anomalo campionato di Serie C girone a cui appartiene la Pistoiese sembrerebbe agevolare in questa occasione gli arancioni. Arancioni che sono in crisi di risultati avendo fatto solo 2 punti nelle cinque gare disputate in quella che è la peggiore serie iniziale da quando c’è stato il ritorno tra i professionisti. Perchè agevolare? Perché l’avversario è l’Albissola che è ultimo in classifica con 1 solo punto.Un avversario anch’esso alla ricerca della prima vittoria.Ovvio che la mancanza per la Pistoiese dei tre punti segnerebbe con tutta probabilità la fine del rapporto con l’allenatore Indiani già sulla graticola nelle ultime settimane. Da considerare il bel cammino dei savonesi dalla data di fondazione ,era il 2010, In soli 8 anni sono approdati tra i professionisti. Si gioca allo stadio comunale di Chiavari questo sesto impegno di campionato per la Pistoiese.( settima giornata ) Campionato Serie C Girone A Settima giornata
Chiavari Stadio Gastaldi 
ALBISSOLA  PISTOIESE  1-3
El Kaouakibi ( Pt ) al 19’ del 1° tempo Luperini al 26’ del 1° tempo Cais (Alb) al 36’ del 1° tempo Rovini (Pt ) al 27’ del 2° tempo ALBISSOLA: Albertoni; Calcagno, Rossini, Gargiulo, Oprut; Sancinito, Damonte, Oukhadda, Balestrero; Martignago, Cais. All.tore: Fabio Fossati
PISTOIESE:Meli; El Kaouakibi, Ceccarelli, Cagnano; Regoli, Luperini, Vitiello, Llamas; Picchi; Latte Lath, Fanucchi. All.tore: Indiani Arbitro:Giuseppe Collu di Cagliari Si gioca sul sintetico.La Pistoiese sostituisce lo squalificato Muscat con El Kaouakibi e gioca con la difesa a 3 con Ceccarelli e Cagnano. Inizio guardingo da tutte e due le parti poi al 12’ azione d’attacco arancione con la provvidenziale uscita del portiere locale Albertoni che anticipa Latte Lath servito da Regoli. Pistoiese in Vantaggio al 19’ quando una palla battuta da punizione perviene in area dove viene colpita dall’indisturbato El Kaouakibi che insacca con un colpo di testa.
Ospiti che insistono e passano ancora al 23’ quando su palla battuta da angolo da Vitiello c’è un tocco di El Kaouakibi per la testa di Fanucchi e la girata vincente di Luperini che porta gli arancioni al doppio vantaggio.
Fossati suona la carica e i savonesi accorciano le distanze 13’ dopo al 36’ quando è Cais che di testa mette dentro un pallone ottimamente servitogli da Martignago. Prima del finale di tempo da annotare al 42’ un tiro di Picchi a lato ed un giallo per Luperini. Ripresa: Al 1’ bell’intervento di Albertoni su tiro di Latte Lath che subito dopo costringe al fallo Rossini che viene ammonito. Cambiamenti nell’Albissola: escono Sancinito e Oprut ed entrano Raja e Russo. La Pistoiese va vicina al terzo gol al 10’ quando un colpo di testa di Picchi a due passi dalla porta ,servito da Fanucchi costringe il portiere Albertoni ad un mezzo miracolo. 13’ giallo per El Kaouakibi Al 20’ Indiani fa entrare Rovini per Fanucchi. Al 24’ è la volta di Meli portiere arancione che blocca in presa bassa una palla pericolosa messa in area da Martignago.
La Pistoiese col neo entrato Rovini si porta su un più rassicurante 3-1 al 27’.L’attaccante va in rete per la quarta volta in questo torneo grazie ad una botta da fuori area dopo aver ricevuto palla da Picchi.
35’ entra nella Pistoiese Dossena per Picchi. 39’ impegnato il portiere della Pistoiese Meli da una botta di Russo. Gara che ormai appare segnata. Da annotarsi solo un colpo di testa con palla alta di Damonte ed al 44’ l’ingresso nella Pistoiese di Cellini per Latte Lath. I 5’ di recupero concessi dall’arbitro sardo Cossu non cambiano le cose.
Ed allora dopo oltre un anno la Pistoiese torna a prendere 3 punti in trasferta e sono punti pesanti sia perché in caso di sconfitta sarebbe stato l’ultimo posto in classifica sia perché è stato evitato l’esonero di Indiani che ha a disposizione una squadra di buone caratteristiche offensive ( già 11 gol segnati in 6 gare ) ma che necessitava di una buona dose di spinta psicologica che soltanto una vittoria può dare.
Ora è probabile che possa iniziare un altro torneo.
Lo vedremo già da domenica prossima quando al Melani nel pomeriggio arriverà il Novara. .
Ma allora che succede? Perché la borsa di Milano è positiva? Nonostante i “cattivoni” di lega e M5S abbiano allestito la manovra in deficit? Perché lo spread non è schizzato a 500? Come la mettiamo con Junker che continua ad attaccare l’Italia? Che i mercati pian piano capiscano che ci si debba fidare dell’effetto positivo che la manovra potrà portare nel medio periodo? Lasciamo da parte le scene di giubilo dei 5 Stelle per il sì del Senato al taglio dei vitalizi ( misura tutta da verificare come e se andrà in porto ) a me interessa molto di più che tra i 7 miliardi di tagli previsti nei vari Ministeri ce ne siano anche 1,3 previsti in 3 anni PER L’IMMIGRAZIONE ed anche quelli ventilati per i finanziamenti all’editoria. MA LO SAPETE che ci sono in Italia 54 testate che prendono centinaia di migliaia di euro? IN TESTA L’AVVENIRE quotidiano dei Vescovi con quasi 6 MILIONI DI EURO di contributo!!!Poi ITALIA OGGI con 4 milionie 844 mila euro , LIBERO con 3 milioni e 764 mila euro IL MANIFESTO con 3 milioni e 64 mila euro e via andando passando dal milione di euro di METROPOLIS, agli 802 mila del FOGLIO ed ai 386 mila di BUONASERA!!!!  Questi dati sono relativi all’anno 2016. Non credete anche voi che si potrebbe disboscare e molto? Senza parlare delle Tv e delle Radio private…
Quei 6 milioni all’AVVENIRE organo cattolico fanno gridare all’osceno! Perché non lo finanzia la Chiesa con i suoi beni immensi ? Anche qui tra Lega e 5 Stelle ci sono delle differenze .
Molto più decisi i 5 Stelle a fare chiarezza ed a disboscare vosi da quel fondo per il pluralismo e l’innovazione dell’informazione nato nel 2017
Non mi pare che con la nascita di questo Fondo la situazione dell’informazione in Italia sia migliorata. PER NULLA! Altro che pluralità delle voci io DIREI FOTOCOPIA DELLE VOCI! E allora a che serve dare quattrini a pioggia ?  Davvero elegante se non risible ,l’opinione di un Editore di successo che tramuta in oro tutto quello che tocca. Urbano Cairo editore di RCS e de La 7 che ha detto: c’è da valutare come, se tali fondi vengono corrisposti, una ragione di fondo deve pur esserci. Aggiungendo “Se questi fondi ci sono, evidentemente qualche titolo ce l’hanno. Sarebbe un peccato toglierli , tenendo conto che questi contributi una volta erano 180 milioni e adesso sono scesi in maniera molto importante a 60, quindi sono davvero ridotti al minimo”.
Che stile ed eleganza!
Francamente occorre una buona dose di immaginazione per catalogare questo campionato di Serie C come regolare.Troppo grave l’episodio legato alla Virtus Entella per renderlo tale. Tuttavia è innegabile che la Pistoiese abbia inanellato una serie di prestazioni non utili per la classifica mostrando da una parte buone proposizioni offensive vanificate però da gravi lacune difensive.
E la classifica piange come è a zero la casella delle vittorie. Nelle “more” delle attese tra una gara giocata ed una sospesa la Società ha cercato di correre ai ripari ingaggiando in difesa un ottimo elemento, Ceccarelli . Ma i risultati non cambiano e dopo l’eliminazione dalla Coppa Italia per mano dell’Imolese è arrivata la sconfitta casalinga contro il Pisa che è passato al Melani a capienza ridotta per 2-0. Il Pisa lo sappiamo ormai da tempo punta alla Serie B sulla spinta decisa di uno dei tifi più importanti d’Italia che per fedeltà e numero meriterebbe ben altri scenari.
Facciamo un po’ di raffronti. Da quando la Pistoiese è tornata tra i professionisti ed era la stagione 2014/2015 questa è la peggiore serie iniziale.
Nessuna vittoria e solo 2 pareggi e 3 sconfitte con 3 incontri disputati in casa.Dopo 5 gare 5 punti nel 2014/2015, 5 punti nel 2015/2016, 4 punti nel 2016/2017 e 8 punti lo scorso anno.Il fatto è che a fronte dell’attacco più prolifico 8 gol che è quello di quest’anno fa riscontro la difesa peggiore 13 gol subiti che è sempre quella di quest’inizio di torneo.
Il problema è questo.Mancanza di equilibrio tra i reparti.
Ed anche oggi contro il Pisa è accaduta una scena già vista. Al primo tiro in porta gli avversari vanno in gol. Ed in questo caso si trattava di avversari che finora avevano segnato solo una rete.
Stadio Marcello Melani di Pistoia
PISTOIESE PISA  0-2
Moscardelli (Pi) al 9’ del 2° tempo su rigore De Vitis ( Pi ) al 13’ del 2° tempo
PISTOIESE: Meli Muscat Ceccarelli ( Dossena al 39’ del 2° tempo ) Cagnano El Kaouakibi Vitiello ( Tartaglione al 23’ del 2° tempo ) Luperini Regoli Picchi ( Forte dal 23’ del 2° tempo ) Rovini ( Cellini dal 27’ del 2° tempo ) Latte Lath ( Fanucchi dal 27’ del 2° tempo ) All.tore: Indiani PISA: Gori Meroni Brignani ( Masi dal 27’ del 2° tempo ) Liotti Zammarini Cuppone Marin De Vitis ( Gucher dal 25’ del 2° tempo ) Lisi Moscardelli ( Marconi dal 21’ del 2° tempo ) Masucci ( Cernigoi dal 21’ del 2° tempo ) All.tore:D’Angelo Arbitro:Robilotta di Sala Consilina Buon colpo d’occhio nella curva sud che ospita i tifosi pisani. Alla fine i presenti saranno poco più di 2000 di cui 923 da Pisa. Al 3’ Masucci servito in area si sposta bene in profondità e tira subito in porta ma Meli è attento e ben posizionato. Al 6’ veloce contropiede arancione con Latte Lath e Rovini in profondità.Rovini va a terra in area ma l’arbitro non interviene. Giallo per El Kauakibi Giallo per Marin Al 23’ una bella sventola di Rovini dalla distanza su calcio di punizione.Gori,portiere pisano riesce a sventare la minaccia. 28’ Moscardelli calcia alto. Ammonizione per Regoli Al 40’ azione d’attacco pistoiese con Latte Lath che si libera bene al tiro facendo rimbalzare la palla e colpendola al volo ma centrale e Gori para. Finale di tempo con contropiede pisano e calcio alto da parte di Cuppone. Al riposo sullo zero a zero dopo 46’ avari nelle emozioni. Al 6’ calcio di rigore per il Pisa.Masucci entra in area e viene affrontato da dietro da Muscat.L’arbitro lo espelle e decreta un rigore trasformato poi da Moscatelli che spiazza il portiere. Meli . La palla si infila vicina al palo alla sinistra del portiere lanciatosi dalla parte opposta . Esultanza pisana proprio davanti alla curva dei tifosi.
11’ ottima opportunità per il pareggio arancione ma il portiere del Pisa Gori evita guai su botta di Rovini servito da Latte Lath. 13’ raddoppio ospite dopo azione confusa in area. Un palla rimpallata corta su tiro di Masucci perviene a De Vitis che la calcio al volo imparabilmente. Con 2 reti al passivo ed un uomo in meno sperare nel recupero in mezz’ora è utopico. 20’ cominciano i cambi. Nel Pisa entrano Marconi e Cernigoi per Moscardelli e Masucci. Nella Pistoiese Tartaglione e Forte per Vitiello e Picchi E pochi minuti dopo Gucher entra al posto di De Vitis nel Pisa e Cellini e Fanucchi per Rovini e Latte Lath tra gli arancioni. Succede poco o nulla fino al finale che vede il Pisa vicino al terzo gol con Lisi che al 49’ calcia addosso al portiere e due minuti dopo Meli salva su Gucher e poi su Marconi. E’ finita e c’è contestazione a Indiani. Fatto è che gli avversari segnano in pratica al primo tiro in porta e va così da inizio torneo. 5 gare di campionato , nessuna vittoria e soltanto due punti all’attivo.La peggiore partenza della Pistoiese dal ritorno tra i professionisti.Indiani traballa ,ma la prossima gara da vincere a tutti i costi contro l’Albissola che è ultima in classifica , potrebbe essere quella della svolta.
Una conferma a quanto vado scrivendo da tempo ogni giorno se viene da persone come Claudio Borghi ed Alberto Bagnai non può che farmi piacere. Non è delirio autocelebrativo ma piacevole conferma personale se mai avessi nutrito qualche dubbio in proposito ,che è giunta l’ora di tentare la definitiva spallata ad un mondo ormai decotto ma duro a morire.   L’occasione di parlare di economia, di legge di bilancio l’ha data l’appuntamento di questa mattina a Firenze , presso l’auditorium del Consiglio Regionale in cui Bagnai e Borghi hanno parlato delle riforme economiche del governo del cambiamento
.Grande partecipazione di pubblico con persone rimaste fuori sala ed altre costrette a vedere una diretta streaming. Come è cambiata l’aria ha detto Borghi ed in pochi mesi anche.Da piccole riunioni tra intimi a sale incapaci di contenere chi interessato all’argomento ha capito come e quanto di sbagliato ci sia stato proposto da altri governanti nel corso dell’ultimo decennio ed oltre.
Uno su tutti come ha giustamente ricordato Borghi! E si tratta delle politiche del Senatore Mario Monti che con l’introduzione dell’IMU sulla casa ha depauperato almeno del 25% nel valore complessivo delle case possedute dagli italiani,danari che poi sono andati all’europa( fondi Salvastati ) che specie nella sua connotazione germanofila mai ha sopportato che gli italiani avessero così tanta ricchezza personale nel mattone e con un Paese così altamente indebitato! Tranquilla Germania, ci ha pensato Monti!  Ed ecco allora che confortato proprio su questo punto che ho più volte citato ad esempio di politica rovinosa perdipiù PREMIATA CON UN LATICLAVIO a vita del tutto anomalo e inopportuno, me ne sono potuto tornare in Versilia convinto ancora di più della necessità di insistere sia nella critica quotidiana sia sulla necessità di non tenere in considerazionei programmati attacchi speculativi,la corsa dello spread e soprattutto quel coro quasi a 360% della stampa e dei mezzi di informazione del tutto contrari all’agire dell’attuale Governo.
L’ha detto anche Borghi.La resistenza dei gangli vitali della burocrazia nei vari ministeri è forte.E ci vorranno anni per eliminarla. Ma il sostegno del popolo inteso come somma di persone che hanno capito quanto falso e particolare fosse l’agire dei precedenti esecutivi lascia questa volta davvero ben sperare. La particolarità anche da ne spesso sottolineata dell’accordo di Governo tra Salvini e Di Maio ha spiazzato le opposizioni che in pratica non esistono. O come ha acutamente ricordato Bagnai si tratta di un tipo di opposizione ormai etnica dando risalto al fatto cheormai solo chi parla con accento toscano-fiorentino, vota PD.Ed è vero ed è stata questa una sottolineatura acuta da chi un anno fa operava assieme agli ex 40%!
In definitiva dai due economisti della Lega uno Bagnai Presidente della Commisisone Tesoro e Finanze al Senato l’altro Borghi Presidente della Commissione Bilancio alla Camera, è USCITO UN NETTO DINIEGO A MODIFICARE IL DEF!
Un piccolo episodio in chiusura la dice lunga su quanto ci sia da battagliare per sconfiggere il vecchio apparato di potere.Abbiamo detto del grande successo in termini di partecipazione di pubblico a questo incontro (350/400 persone in sala) molte altre in un’altra sala per lo streaming ed altre fuori dai cancelli della sede di Via Cavour, quindi giocoforza al termine dei lavori era lecito attendersi un lento sfollare.. Ebbene: avreste dovuto vedere ( ed anche ascoltare..) il volto dell’addetto alla sala evidentemente e chiaramente di altra parrocchia politica.
Esprimeva ferocia ed odio..come dire..andatevene..mai vista una cosa simile..addirittura con le finestre aperte e sbattute per 2 volte per richiamare l’attenzione degli astanti! Insomma: QUANDO VE NE ANDATE?
Moltiplicate questo odio e questo disprezzo per centinaia di volte ed allargatelo a coloro i quali nei Ministeri fanno le bucce ai conti ed agli articoli dei decreti allora capirete che costoro invece che sbattere le finestre per attirare l’attenzione sarebbero capaci di sparare pur di eliminarti. Ha ragione Borghi Sarà una lotta dura ma la strada intrapresa è nella giusta direzione ed ha il supporto di un’armata sempre più consitente.
Ha RAGIONE ANCORA UNA VOLTA DI MAIO!
Quando dice come oggi: MANCA SOLO LA NASA!  Il riferimento è rivolto alle continue ripetute stancanti e si spera inefficaci PROTESTE che ogni ora di ogni giorno stanno arrivando da tutti quelli interessati a non cambiare le cose contro LA MANOVRA del Governo Salvini-Di Maio. La contrarietà nemmeno velata di Mattarella, di Cottarelli,della Banca D’Italia, di Boeri e di che meno ne ha ne metta ,quella di Junker, di Moscovici, delle agenzie di rating americane,ed ora anche quella del FMI che dice “ la manovra va nella direzione opposta”
Ed ecco la replica di Di Maio: “manca solo la Nasa”
Aggiungendo anche : Oggi è arrivata la bocciatura da parte dell'Fmi, ormai manca all'appello solo la Nasa e qualche e qualche altro ente di qualche altro pianeta Questo è motivo di orgoglio perché staremo sbagliando qualcosa quando quelli che promuovevano Renzi, Letta e Gentiloni cominceranno a promuovere anche noi. Quindi per quanto mi riguarda, sono molto tranquillo quando vedo queste reazioni" Ed ha ragione! Raccomandazioni su raccomandazioni ogni giorno che passa. Non se ne può più.Se tutti sono contrari vuol dire che la MANOVRA ha colto nel giusto segno! E per carità di Patria lasciamo perdere gli intellettualoidi alla SAVIANO!! Perché anche loro ammorbano l’aria che respiriamo.  
Qualcuno si è mai chiesto dove ci hanno portato le politiche del rigore tanto care all’Europa ed ai personaggi alla MONTI? Ad un aumento del deficit dello Stato ed ad un severo depauperamento del vero patrimonio degli italiani, quello che dava tanta noia ai tedeschi ad esempio:IL VALORE DELLE ABITAZIONI che dai tempi di Monti ha oggi è sceso di un buon 25% a star bassi! Lasciamo anche perdere per salvaguardarci l’acidità di stomaco I QUOTIDIANI INTERVENTI SU RAI NEWS 24 ( perchè ? n.d.r.) del menagramo Martina il quale non riesce mai ad allontanarsi da queste frasi: LA MANOVRA AVRA’ EFFETTI DEVASTANTI SU FAMIGLIE E IMPRESE “ Basta,per favore! 
PS: governo troppo buono per ora forse perché impegnato sul bilancio. Ma occorre mettere MANO VELOCEMENTE anche ai dirigenti di troppe testate RAI faziose oltre che ad una veloce e ferrea stretta su ogni spesa per l’accoglienza oltre e ad una dura ristrutturazione in efficienza per i rimpatri dei clandestini!! Salvini: un pochino meno di chiacchiere dal terrazzo del Viminale e più fatti concreti! 
Ma voi l’avete mai sentito un MINISTRO DELL’INTERNO che in diretta video ( sia essa Rai, Mediaset,o Facebook ) parla come se si trattasse di interloquire con un amico di merende ed anche con termini come merda,pisciate e cacate ?
Eppure Salvini fa benissimo a comportarsi così. Benissimo! E’ finita l’era dei parrucconi buoni ad ogni stagione. Quelli che parlavano NON DICENDO NULLA tanto sapevano che prima o poi si poteva fare il salto della quaglia e se andava male approdare ad altra parrocchia . Andate a ascoltare la diretta facebook di Salvini di oggi dal tetto del Viminale. Il modo diretto di gestire la politica da parte di Salvini lo sta ripagando alla grande .Eppure mica è difficile far di conto.I numeri non mentono.Il gradimento della Lega a trazione Salvini è in costante crescita. Nel nord est del paese siamo alla maggioranza assoluta o nei pressi, nel centro e nel sud da cifre da prefisso telefonico siamo tra il 20% ed il 30%.E questo dopo una politica che gli avversari definiscono come oscena a dir poco. Allora che accade?
Chi ha ragione? Non credo ci voglia molto per capirlo.I potentati incrostati sono duri a cedere privilegi.LORO ANDAVANO AVANTI A DIRE che sull’IMMIGRAZIONE non c’èra nulla da fare. ERA UN FENOMENO INCONTROLLABILE. Ovvio! Tornava loro comodo.E’ stato dimostrato invece che il fenomeno S E SI VUOLE HAI VOGLIA SE SI PUO’ GESTIRE!
E che soddisfazione se qualche cooperativa chiude in mancanza di soggetti da mantenere.Che soddisfazione se quel miliardo di euro che verrebbe risparmiato già nel primo anno di arrivi diminuiti potrà essere speso per assumere nuovi Agenti o per rimodernare certe carceri o costruirne di nuove! Altro che condoni o amnistie codie vanno chiedendo da sempre i radicali. Circa la vicenda Cucchi e le confissioni di uno degli imputati il carabiniere Francesco Tedesco che ha accusato altri 2 colleghi del pestaggio ,in un commento su Repubblica si arriva al delirio. A firma Carlo Bonini si legge: “adesso che c’è la confessione di uno degli imputati pr la vicenda della morte del 31enne, il ministro dell’Interno dovrebbe avere la decenza di chiedere scusa a Ilaria Cucchi. Che le scuse le chieda la sorella passi ( ma non di Salvini ) ma che le chieda un giornalista a nome di tutti no!
Oggi è la volta di FITCH… Chi è FITCH? Un giocatore dell’Abbiategrasso ? Un cantante austriaco ? Il nome di un ristorante danese ? Nooo.. che dici mai! E’ l’ennesima AGENZIA Internazionale di valutazione del credito e del RATING quella maledetta parolina che ormai da un decennio sembra padrona incontrastata delle banche e del settore finanziario.Un 2000 dipendenti che si sentono in grado ed in diritto di decidero loro per noi! Ebbene oggi tocca a FITCH a dire: ALLARME! RISCHI CONSIDEREVOLI SUGLI OBIETTIVI DELLA MANOVRA! E giù tutta la canea che ha trovato ancora alimento per le sue fauci! I giornali in fotocopia giù a spargere paure.. Capirai! Fitch ha già detto che quella valutazione di BBB con prospettive negative ad inizio del 2019 potrebbe anche vedere un peggioramento.Il rating dell’Italia sarà deciso in base ai dettagli della manovra.  Volete ridere? Non basta FITCH. C’è anche FUEST che dalla Germania intima: “ O il governo di Roma cambia la sua politica,o il vostro Paese sarà costretto ad abbandonare la moneta unica.Che però sopravviverà! Capirai che bellezza… Chi è questo FUEST? E’ il Direttore dell’Istituto economico di Monaco di Baviera. Ovviamente ha anche aggiunto:la Germania non si farà ricattare dalla linea dura del Governo italiano… 
Ma il massimo l’ha raggiunto Alessandro De Angelis Vicedirettore dell’Huffpost in una articolessa stile Scalfari ove al termine di centinaia di parole del tipo “ siamo al dunque” “si rischia un declassamento” “giornata drammatica” “ incrinatura nel Governo” aggiunge in chiusura: 'isolamento testardo e spavaldo dei due leader di governo, e con esso la roboante rivendicazione che si andrà avanti, sempre e comunque, rivela il cinico calcolo politico che sta dietro l'intera operazione. La costruzione di un gigantesco e potente alibi elettorale. Qualunque sarà lo scenario delle prossime settimane rimarrà inalterata, e anzi risulterà potenziata, la narrazione che già da tempo tiene insieme una coalizione di governo che assomiglia sempre di più a una "cosa gialloverde", intesa come blocco politico che, nell'esperienza di governo, sta definendo una sua soggettività sovranista. Salvini e Di Maio potranno sempre rivendicare il "siamo noi che vi volevamo liberato dalla povertà", "siamo noi che volevamo restituire le pensioni agli italiani". Ma i poteri forti, le perfide tecnocrazie, il grande capitale, tutti i pezzi di un sistema che non si rassegna "ci hanno fermato". È una narrazione perfetta per trasformare la prossima campagna per le europee in un'ordalia del popolo contro i suoi nemici, l'Europa in primis, scaricando su di essi il prezzo che il paese, nel frattempo, dovrà pagare. Mamma mia… liberateci di costoro!
Vediamo un pochino che cosa si stanno inventando oggi per screditare e per spaventare il Governo Lega-M5S appena insediatosi.
Ogni giorno parte un treno.Quello della mini speculazione sullo spread che va in altalena era prevedibilissimo ed atteso dai vari Martina,Gentiloni, Renzi,Brunetta. Berlusconi. Qualcuno ci sta guadagnado ogni giorno che passa. 
Ma siamo al piccolo cabotaggio.Il cabotaggio vero lo fece Soros decenni fa quando costrinse la lira alla svalutazione….ed ora lo PONTIFICANO!
Il grosso cabotaggio si sa è quello di costringere il Governo a fare marcia indietro sia sulla Fornero che sul reddito di cittadinanza.In nome di che? Di un’Europa che è allo sfascio? Di un’Europa che probabilmente a maggio del prossimo anno cambierà equilibri di governo? Oggi ci si è messa la Banca d’Italia a criticare le misure contenute nel DEF poi anche un richiamo del FMI che addirittura da BALI in Indonesia trova il modo di occuparsi dell’Italia dicendo che il bel paese naviga nel mare agitato dell’economia mondiale in CONDIZIONI PRECARIE. Infine un secco NO alla nota di aggiornamento al DEF è arrivato anche dall’Ufficio parlamentare di bilancio che ha definito eccessivamente ottimistica la crescita stimata per il prossimo triennio. Infine ci si è messo anche Savona dicendo: “se lo spread ci sfugge la manovra deve cambiare”   In tutto questo quadro negativo che cosa dicono i 2 “ragazzotti”?
NON CAMBIAMO IMPOSTAZIONE E ANDIAMO AVANTI !
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