Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
REUTERS Sul sito del Washington Post sezione World seconda notizia dall’alto pubblicata ad ore 15,40 CET a firma Luis Galeano Nicaraguan officials say president wins 3rd consecutive term With about a fifth of ballots counted in the six-candidate presidential race, Daniel Ortega had more than 71 percent of the votes. “ I funzionari Nicaraguensi dicono che il presidente ha vinto il terzo mandato consecutivo” Con circa un quinto di schede scrutinate nella corsa a sei per la presidenza Daniel Ortega ha avuto più del 71% dei voti.
Nel sito della FAZ Frankfurter Allgemeine Zeitung invece occorre scorrere un pochino in basso per trovare la notizia. C’è già un commento e non è tenero… Politica: Erste Auszählungen Daniel Ortega in Nicaragua wiedergewählt Ersten Auszählungen zufolge kann Daniel Ortega in Nicaragua eine vierte Amtszeit als Präsident antreten. Vizepräsidentin wird seine Ehefrau. Die Opposition spricht von einer Farce. “primi conteggi Daniel Ortega in Nicaragua rieletto” “ secondo le prime cifre Daniel Ortega in Nicaragua può prendere il quarto mandato come presidente.Vicepresidente è sua moglie.L’opposizione parla di farsa.”
L’articolo poi prosegue … Ha ricevuto nelle elezioni di Domenica, il 71,3 per cento dei voti, come l'Ufficio Elettorale ha annunciato dopo il conteggio un quinto dei voti. Il risultato finale dovrebbe essere annunciato il Lunedi mattina (ora locale). Al secondo posto Maximino Rodríguez atterrato dal Partito Liberale PLC con il 16,4 per cento. L'affluenza è stata di conseguenza 65,3 per cento. L'opposizione aveva precedentemente indicato un partecipazione molto basso e ha respinto il risultato. Questo non era un'elezione libera e trasparente", ha detto l'ex candidato presidenziale Luis Callejas, il cui partito CND era stato escluso dalle elezioni. "Chiediamo la ripetizione della trasparenza, la concorrenza leale e la supervisione internazionale imparziale." I critici temono che la famiglia del presidente ha voluto fissare il potere nel paese centroamericano in modo permanente. Il quasi 71 anni Ortega è quello di essere gravemente malato. Dovrebbe essere in grado di eseguire il mandato fino alla fine, la moglie Murillo potrebbe prendere poi le consegne. La First Lady già in precedenza considerata la donna forte in Nicaragua. Anche i sette figli della coppia occupano posizioni importanti in politica, affari e dei media del paese centroamericano Sul sito de LE MONDE non ho trovato niente di niente alle ore 16,30 CET Facendo ricerca sul sito col nome Nicaragua sono usciti articoli datati che parlano di tentativi dinastici e di elezioni prive di opposizioni.. Sul sito de EL PAIS la notizia appare in buon risalto dopo una quantità di servizi sullo sport.. A firma Carlos Salinas da Managua Con il 66,3% dei voti contati , il conteggio ha indicato come vincitori Ortega e sua moglie Rosario Murillo, con il 72% dei voti. Ortega poteva così il suo terzo mandato consecutivo, stabilendo in questo paese centroamericano una nuova dinastia di famiglia, con la moglie, vicepresidente nella linea di successione costituzionale se il presidente dovesse lasciare .... Con questo risultato Ortega cerca di legittimare il proprio mandato e sostegno spettacolo per il loro modello autoritario di governo basato su un'alleanza con il settore delle imprese, escludendo l'opposizione, persecuzione della stampa indipendente e il controllo totale di tutte le istituzioni statali. Un modello in vigore dal 2007, quando è tornato al potere dopo 16 anni leader dell'opposizione, e ora ufficialmente condivide con la moglie. In Nicaragua, la potenza della famiglia. Ortega, tuttavia, si trova di fronte un politico fratturato, con un paese sempre più sfavorevole contesto internazionale. Gli occhi sono ora sulle elezioni degli Stati Uniti e dei suoi risultati, dopo che il Congresso degli Stati Uniti ha approvato una serie di sanzioni contro il Nicaragua, che sono in attesa di essere ratificato dal Senato. Questa è la legge del Nicaragua investimenti Condizionalità, chiamato "Nica Act" in cui si afferma che gli Stati membri possono vietare i prestiti che le organizzazioni multilaterali come la Banca Mondiale o il BID consegnato a Nicaragua, del valore di 250 milioni di dollari e la base per finanziare il bilancio infrastrutture nel paese Domenica sera, però, i sostenitori dell'FSLN celebrato per le strade di Managua, mentre il resto del paese era immerso in incertezza per il futuro e la certezza che questo film aveva già visto. La guerriglia che ha contribuito a sconfiggere una dinastia familiare 37 anni fa è stata avvitata al potere con la moglie come cogovernante.
Sul sito THE GUARDIAN La notizia ha caratteri piccoli ma in prima pagina Reuters: Daniel Ortega per la terza volta consecutiva presidente del Nicaragua Il 70-anni, ex guerrigliero, che è in esecuzione con la moglie, Rosario Murillo, come vice-presidente, ha vinto il 72,1% dei voti, con il 66,3% dei seggi conteggiati, la scheda elettorale, ha detto. "Ora siamo noi, i nicaraguensi, che decidono, perché non abbiamo più un solo generale Yankee qui", Ortega ha detto, riferendosi ad anni di interferenza degli Stati Uniti negli affari del paese. .."E 'che noi nicaraguensi che il conteggio dei voti, questa è una democrazia sovrana". Emergendo come leader del movimento sandinista che ha rovesciato il dittatore Anastasio Somoza nel 1979, Ortega ha portato il paese durante il 1980, quando la guerra civile contro i ribelli Contras sostenuti dagli Stati Uniti Nonostante gli Stati Uniti e le organizzazioni internazionali esprimano preoccupazioni circa la morsa di Ortega sul potere, la Banca Mondiale riconosce che la povertà è scesa di quasi 13 punti percentuali sotto il suo dominio. Una parte consistente di questi guadagni sono stati finanziati dai petrodollari venezuelani che sono stati alla base dei programmi di welfare, aiutato imprese private e ridotto i costi energetici. Ortega ha anche stretto alleanze con le imprese, contribuendo Nicaragua a raggiungere tassi di crescita medi del 5% negli ultimi cinque anni. E sulla nostra ineffabile stampa che cosa è apparso oltre alle valanghe di servizi ed interviste del Premier non eletto da nessuno Renzi? LA STAMPA Nicaragua, l’ex guerrigliero Ortega vince le presidenziali Il presidente ha ottenuto il terzo mandato consecutivo, con sua moglie come vicepresidente Il presidente Manuel Ortega ha ottenuto un nuovo mandato, il terzo consecutivo, e questa volta con sua moglie Rosario Murillo come vicepresidente. Come ha annunciato la Commissione elettorale, Ortega ha infatti vinto le elezioni presidenziali che si sono svolte ieri in Nicaragua e che l’opposizione ha definito «una farsa». Su REPUBBLICA E CORSERA silenzi di tomba ..almeno finoraStanno sicuramente preparando “articolesse” di vaglia dopo aver sentito un po’ qua e un po’ là
Ancora rimandato per la Pistoiese il ritorno alla vittoria che ormai manca da 6 turni ma almeno per una volta è stata
evitata un’altra sconfitta al Melani.Di fronte al quotato Arezzo guidato dall’ex Sottili,infatti gli arancioni sono riusciti per
una volta a recuperare lo svantaggio di un gol proprio nell’assalto finale di gara evitando una sconfitta che sarrebbe
stata oltre che ingiusta anche grave per l’ambiente. Tra l’altro agli arancioni sono stati annullati due gol per fuorigioco
sui quali,almeno per il primo,quello di Colombo, con dei dubbi. A Pistoia Stadio Melani
PISTOIESE AREZZO 1-1 Foglia (A) al 17’ del 2° tempo Proia (Pt) al 48’ del 2° tempo PISTOIESE:Feola Guglielmotti Priola Neuton Zanon Luperini Hamlili Benedetti Rovini Colombo Gyasi All.tore: Remondina AREZZO:Benassi Luciani Muscat Solini Masciangelo Foglia De Feudis Arcidiacono Grossi Yamga Polidori All.tore: Sottili Arbitro: Luciano di Lamezia Terme Gara dall’atmosfera tipicamente invernale al Melani dove Pistoiese ed Arezzo si incontrano per la 27ma volta con sole 4 vittorie per gli aretini che hanno al seguito l’atteso buon manipolo di sostenitori.La Pistoiese non supera l’Arezzo dall’annata 2002-2003 a guida Mazzarri. 7’ Foglia prova dalla distanza ma il suo destro è alto sulla traversa. La difesa della Pistoiese si era fatta sorprendere. 15’ poco fortunata la Pistoiese con Rovini servito da Benedetti,che si districa bene tra due avversari,ma il suo tiro colpisce il palo! Rovini che prende un giallo 10’ poi si assiste ad una fase centrale di tempo con controllo aretino. 40’ un tiro in diagonale di Gyasi viene parato da Benassi. Al 42’ su cross di Luciani dell’Arezzo è Arcidiacono che spreca davanti a Feola.Un’azione facilitata da un errore di Luperini in rinvio. Al 44’ viene annullato un gol a Colombo che si era trovato a metter dentro ma in fuorigioco una palla crossata bassa da Zanon .Dubbi sulla decisione. Nessun cambio nell’intervallo Si gioca sotto la pioggia e con le luci dello stadio accese quando al 6’ Colombo serve di testa Gyasi che mette una palla per Rovini che arriva un attimo tardi Al 16’ ospiti in vantaggio con una splendida battuta su punizione da parte di Grossi una punizione causata da un fallo di Neuton su Arcidiacono ai 30 metri. Gol subito al solito in pratica alla primo vero tiro in porta degli ospiti. Due minuti dopo è Solini a salvare sulla linea un tiro di Neuton 23’ punizione per la Pistoiese con colpo di testa di Priola e respinta di Benassi Al 29’ primo cambio arancione con Minotti al posto di Luperini. 32’ Rovini impegna Benassi su punizione. Tra gli arancioni al 34’ esce Gyasi ed entra Finocchio poi esce Benedetti e ne prende il posto Proia. Al 39’ viene annullato un altro gol agli arancioni.Minotti aveva segnato di testa.Ma il guardalinee ne aveva già decretato la irregolare posizione prima del colpo di testa. Forcing finale della Pistoiese.Al 41’ una punizione battuta da Rovini fa arrivare la palla a Guglielmotti che di testa mette fuori di un nulla! La spinta arancione viene premiata in pieno recupero quando al 48’ e 40’’Proia lasciato libero sulla sinistra in area di rigore riesce in scivolata a toccare in rete con un destro E’ la palla dell’1-1 su cross di Rovini. Proia era entrato da circa 10’ Per una volta la Pistoiese ha riagguantato il risultato e la festa è grande. Come già si è detto all’inizio prendiamo per beneagurante l’episodio del finale di gara: In definitiva ,per chi ha esperienza di questo sport, era facilmente intuibile che dopo aver visto l’inizio di campionato della Pistoiese con quelle 8 gare con soli 8 punti, una quota nettamente inferiore al meritato per quanto prodotto in campo, in presenza di un ciclo di ferro,potessero anche arrivare dei rovesci.
E’ la famosa vecchia regola del gol sbagliato,gol subito. Gare da vincere che non hai vinto,arrivano poi le batoste contro squadre di primo livello. Nel nostro caso alcune gare erano da vincere e sono state pareggiate mentre incombevano Alessandria e Cremonese in trasferta e Como ed Arezzo in casa. Sono 4 gare dalle quali l a Pistoiese è uscita male soltanto con 2 dei 12 punti a disposizione ma sempre con qualche rimpianto tranne la gara di Cremona. E sommando i due periodi ecco che ne esce una classifica povera: solo 10 punti in 12 gare media che dà come proiezione finale un misero punteggio di 31,6 punti non certo sufficiente ad evitare i play-out. Speriamo sia beneaugurante il pareggio acciuffato nel finale di gara contro l’Arezzo anche perché il calendario propone ora agli arancioni partite sulla carta più abbordabili anche se i derby con Tuttocuoio di domenica prossima e quello con la Lucchese del 27 novembre ambedue in trasferta non sono da prendere sottogamba. La classifica grazie al punto con l’Arezzo è si fa per dire leggermente migliorata.E’ stata agganciata a quota 10 la Lupa Roma ,a la zona tranquilla dista 3 punti e quella play-off, però, già 7 punti. Per l’allenatore Remondina e per tutto l’ambiente sarà molto importante e delicato il derby di domenica con il Tuttocuoio.Una vittoria e sarebbe l’aggancio a quota 13,una sconfitta e sarebbe crisi. Circa il consueto raffronto con gli ultimi due tornei alla Pistoiese mancano 8 punti rispetto all’anno Lucarelli 2014/2015 mentre Remondina sta facendo lo stesso cammino di Alvini dello scorso campionato quando alla 12ma gara i punti erano gli stessi di ora:10 Comunque nella gara con l’Arezzo la Pistoiese ha ancora una volta dimostrato di essere una squadra viva e combattiva.
Non volevamo occuparci ancora di Balotelli e della Campagna PRO BALOTELLI IN NAZIONALE scatenata da ripetuti articoli della “Gazzetta dello Sport”. Ma ci siamo costretti ancora una volta.Ci prudono le punte delle dita….non possiamo tacere. Lo spunto,l’ennesimo, ci viene dal resoconto della gara di Europa League di giovedi scorso disputata a Nizza tra i locali dove gioca Balotelli e il Salisburgo ,gara terminata 0-2 in favore degli austriaci. Balotelli quindi non ha segnato. Ma sentite il resoconto di Alessandro Grandesso … Nel titolo: Balotelli combatte ma il Nizza va ko. E passi…. Sottotitolo: Mario è vivace subisce tanti falli ed è l’unico a provarci… E ripassi… Articolo: “…. Stavolta neppure il talismano Balotelli ha potuto farci nulla…” “…in un campo trasformatosi in uno scacchiere tattico che ha offerto poche occasioni all’italiano, osservato speciale in chiave Nazionale ( Eccolo l’attacco..Ecco dove si vuole andare a parare..n.d.r ) e si prosegue.. “ A Ventura però non sarà sfuggito l’atteggiamento combattivo di Balotelli, maltrattato dai difensori austriaci.. l’unico in grado di creare vere occasioni..” Insomma quasi tutto l’articolo era incentrato sulla bravura di Balotelli in una gara che ha visto la sua squadra perdere in casa per 2-0 e lui non segnare!! Io in 40 anni di giornalismo attivo non ho mai visto un simile resoconto così sfacciatamente di parte cioè a dire di quella svariegata parte,numerosa parte ( sono già 4 gli articoli della Gazzetta –De Calò-Arturi-Marsullo ed ora Grandesso- in meno di due mesi),c he vuole imporre a Ventura il ritorno di Balotelli in Nazionale. Incredibile esempio di giornalismo da parte del giornale più letto d’Italia! Da voltastomaco. Che cosa accadrà se mai davvero Balotelli dovesse tornare a DURATURI e non episodici livelli accettabili di rendimento per una squadra ? Verranno creati movimenti di opinione o minuti di silenzio per imporlo a Ventura?
EUROPA LEAGUE 2016-2017 FASE A GIRONI Giornata 4 GRUPPO A Fenerbache (Turchia ) Manchester United ( Inghilterra) 2-1 Sow ( F) al 2’ del 1° tempo Lens ( F) al 14’ del 2° tempo Rooney (MU) al 44’ del 2° tempo
Zorya ( Ucraina ) Fejenoord (Olanda) 1-1 Joergensen (F) al 15’ del 1° tempo Forster (Z) al 44’ del 1° tempo
Classifica: Fenerbache e Fejenoord 7 punti Manchester United 6 punti Zorya 2 punti GRUPPO B Astana ( Kazakistan ) Olympiacos ( Grecia ) 1-1 Despotovic (A) all’8’ del 1° tempo Sebà (O) al 30’ del 1° tempo
Apoel Nicosia ( Cipro ) Young Boys (Svizzera ) 1-0 Sotiriou al 24’ del 2° tempo
Classifica: Apoel Nicosia 9 punti Olympiacos 7 punti Young Boys 4 punti Astana 2 punti GRUPPO C Gabala ( Azerbaigian) Saint Etienne ( Francia ) 1-2 Gurbanov (G) al 39’ del 1° tempo Tannae (SE) al 46’ del 1° tempo Beric (SE) all’8’ del 2° tempo
Anderlecht (Belgio) Mainz (Germania) 6-1 Stanciu (A) al 9’ del 1° tempo De Blasis (M) al 15’ del 1° tempo Stanciu (A) al 41’ del 1° tempo Tielemans (A) al 17’ del 2° tempo Teodorczyk (A) al 44’ del 2° tempo Bruno (A) al 47’ del 2° tempo Teodorczyk ( A) al 49’ del 2° tempo su rigore
Classifica: Saint Etienne e Anderlecht 8 punti Mainz 5 punti Gabala 0 punti GRUPPO D Zenit (Russia ) Dundalk ( Rep.Irlanda) 2-1 Giuliano (Z) al 42’ del 1° tempo Horgan (D) al 7’ del 2° tempo giuliano (Z) al 33’ del 2° tempo
Maccabi Tel Aviv ( Israele ) Az Alkmaar (Olanda) 0-0
Classifica: Zenit 12 punti Dundalk e Maccabi 4 punti Az Alkmaar 2 punti GRUPPO E Austria Vienna ( Austria ) Roma ( Italia ) 2-4 Kayode (AV) al 2’ del 1° tempo Dzeko ( R ) al 5’ del 1° tempo De Rossi ( R) al 18’ del 1° tempo Dzeko ( R) al 20’ del 2° tempo Nainngolan (R) al 33’ del 2° tempo Grunwald (AV) al 44’ del 2° tempo
Astra ( Romania ) Pilzen ( Rep.Ceca) 1-1 Stan (A) al 19’ del 1° tempo Krmencik (P) al 25’ del 1° tempo
Cloassifica: Roma 8 punti Austria Vienna 5 punti Astra 4 punti Pilzen 3 punti GRUPPO F Sassuolo (Italia ) Rapid Vienna (A) 2-2 Defrel ( S) al 34’ del 1° tempo Pellegrini( S) al 48’ del 1° tempo Jelic (AV) al 41’ del 2° tempo Kvilitaia (AV) al 45’ del 2° tempo
Atletico Bilbao (Spagna ) Genk (Belgio) 4-3 Aduriz (A) all’8’ del 1° tempo ed al 24’ del 1° tempo su rigore Bailey (G) al 28’ del 1° tempo Aduriz (A) al 44’ del 1° tempo su rigore Ndidi (G) al 6’ del 2° tempo Aduriz (A) al 29’ del 2° tempo Susic (G) al 35’ del 2° tempo Aduriz ( A) al 49’ del 2° tempo su rigore
ADURIZ a 35 anni ha segnato 5 reti in una gara di Europa League. Nessuno ci era mai riuscito prima
Classifica: Genk e Atletico 6 punti Rapid Vienna e Sassuolo 5 punti GRUPPO G Ajax Amsterdam (Olanda ) Celta Vigo ( Spagna) 3-2 Dolberg (A) al 41’ del 1° tempo Ziyech (A) al 23’ del 2° tempo Younes (A) al 26’ del 2° tempo Guidetti (CV) al 34’ del 2° tempo Aspas (CV) al 41’ del 2° tempo
Panatinaikos (Grecia ) Standard Liegi (Belgio ) 0-3 Cissè al 16’ del 2° tempo Belfodil al 31’ ed al 48’ del 2° tempo
Classifica: Ajax 10 punti Standard Liegi e Celta Vigo 5 punti Panatinaikos 1 punto GRUPPO H Gent (Belgio ) Shakhtar Donetsk (Ucraina ) 3 -5 Coulibaly (G) al 1’ del 1° tempo Marlos (S) al 36’ del 1° tempo su rigore Taison (S) al 41’ del 1° tempo Stepanenko (S) al 48’ del1 tempo Fred (S) al 23’ del 2° tempo Perbet (G) al 33’ del 2° tempo Ferreyra (S) al 42’ del 2° tempo Milicevic (G) al 44’ del 2° tempo
Braga (Portogallo ) Konyaspor ( Turchia ) 3-1 Rangelov (K) al 30’ del 1° tempo Velazquez (B) al 34’ del 1° tempo Eduardo (B) al 46’ del 1° tempo Horta (B) al 52’ del 2° tempo
Classifica: Shakthar 12 punti Braga 5 punti Gent 4 punti Konyaspor 1 punto GRUPPO I Schalke 04 ( Germania) Krasnodar ( Russia ) 2-0 Caicara al 25’ del 1° tempo Bentaleb al 28’ del 1° tempo
Nizza ( Francia ) Salisburgo (Austria ) 0-2 Hwang al 27’ ed al 28’ del 2° tempo
Classifica: Schalke 04 12 punti Krasnodar 6 punti Salisburgo e Nizza 3 punti GRUPPO J Fiorentina ( Italia ) Liberec (Rep.Ceca) 3-0 Ilicic al 30’ del 1° tempo su rigore Kalinic al 43’ del 1° tempo Cristoforo al 28’ del 2° tempo
Salonicco (Grecia ) Karabag ( Azerbaigian ) 0-1 Michel al 24’ del 2° teempo
Classifica: Fiorentina 10 Karabag 7 punti Paok Salonicco 4 punti Slovan Liberec 1 punto GRUPPO K Southampton (Inghilterra ) Inter (Italia) 2-1 Icardi (I ) al 33’ del 1° tempo Van Dijk (S) al 19’ del 2° tempo Nagatomo (I) su autorete al 25’ del 2° tempo
Sparta Praga (Rep.Ceca) H.Beer Sheva ( Israele ) 2-0 Bitton (BS) su autorete al 23’ del 1° tempo Lafata al 38’ del 1° tempo
Classifica: Sparta Praga 9 punti Southampton 7 punti Beer-Sheva 4 punti Inter 3 punti GRUPPO L Zurigo (Svizzera ) Steaua Bucarest ( Romania ) 0-0
Villareal (Spagna ) Osmanlispor (Turchia ) 1-2 Webò( O) all’8’ del 1° tempo Hernandez (V) al 48’ del 1 tempo Rusescu (O) al 30 ‘ del 2° tempo
Classifica: Osmanlispor 7 punti Zurigo e Villareal 5 punti Steaua Bucarest 3 punti Decisamente interessante la gara dell’Inter a Southampton. I neroazzurri in attesa del nuovo allenatore ( forse Pioli ma non è certo ) cercano la strada giusta ( una vittoria ) per restare in Uefa.
Prestigio e danari le motivazioni.L’Inter cinese per ora è una vera incompiuta come era prevedibile fosse avendo 3 centri di comando: Milano, Bangkok e la Cina. In panchina dopo il veloce allontanamento di De Boer siederà il tecnico della Primavera Stefano Vecchi.
Può accadere di tutto.I giocatori a volte riescono a mandar via un allenatore esono capaci di cambiare rendimento all’improvviso. SOUTHAMPTON INTER 2-1
Icardi( I) al 32’ del 1° tempo Van Dijk (S) al 19’ del 2° tempo Nagatomo (I) su autorete al 25’ del 2° tempo SOUTHAMPTON: Forster Yoshida Martina Mc Queen Van Dijk Hojbjerg Ward-Prowse Romeu Redmond Tadic Rodriguez All.tore: Puel INTER: Handanovic Nagatomo D’Ambrosio Miranda Ranocchia Banega Gnoukouri Medel Candreva Perisic Icardi All.tore:Vecchi Arbitro: Gil (Polonia ) Ricordiamo che all’andata l’Inter vinse casualmente per 1-0. 32’ su azione tambureggiante condotta sulla sinistra dal solito Candreva ( il miglior acquisto dell’Inter) con palla in area per Perisic che tira ma si vede respinta la palla sulla linea daYoshida! Ma sul pallone si scaraventa Icardi e gira imparabilmente in fondo al sacco! E’ stata la prima occasione da gol dell’Inter. 39’ pericolo per l’Inter quando Romeu con un tiro dal limite deviato per poco non pareggiava. 46’ il polacco Gil l’arbitro fischia un rigore per il Southampton che è apparso molto generoso. Contatto tra Perisic e Hojbjerg senz’altro meno grave del contatto successivo tra Candreva e Mc Queen ( gomitata non vista) Va alla battuta Tadic ma Handanovic gli respinge il tiro! Ancora una volta Handanovic ha parato un rigore! Ma nel secondo tempo si assiste ad un altro Southampton. Ancora Handanovic si supera su una bordata dal limite di Ward-Prowse prima del gol del pari segnato al 18’ da Van Dijk che riprende una palla che Romeu si era visto respingere dalla traversa. Gli inglesi hanno capito che l’Inter è alle corde e spingono a tutta. Non è fortunata l’Inter nell’occasione del gol vittoria inglese causato a l 25’ da un’autorete di Nagatomo a seguito di cross di Mc Queen svirgolato da Miranda con palla che carambola sul giapponese e si insacca. Vecchi mette in campo forze fresche ( Biabiany, Eder e Felipe Melo ) ma la reazione non va oltre una botta di Icardi che Forster respinge . Qualificazione compromessa.
A più riprese ho detto ,ripetuto,spiegato perché a mio avviso Mario Balotelli sia un giocatore inutile alla causa di una squadra di club o di una Nazionale di calcio. Giocatore atipico,avulso da ogni schema,comportamentalmente instabile,non continuo,spesso soggetto ad infortuni,insomma inutile alla causa.Anzi,dannoso. Dotato solo e soltanto di buoni mezzi fisici e di un tiro potente che qualche volta gli è servito per realizzare dei calci di rigore o qualche rara punizione.Basta! Inutile parlare dell’oscenità ripetuta dei suoi ingaggi e come vedete non cito neppure sue “ripetute mattane” tanto amate dalla stampa che vive solo di gossip e di sciocchezze ,che nulla hanno a che vedere col calcio. Ora visto che la nuova ennesima avventura calcistica in un campionato minore come quello francese pare,anzi è, iniziata bene per Balotelli autore di 5 reti che hanno contribuito a portare il Nizza in vetta alla classifica ecco che si è scatenata una c anea giornalistica capitanata dalla Gazzetta dello Sport tesa ad un solo obiettivo:imporre Balotelli al centro dell’attacco della Nazionale italiana di calcio in vista dei Mondiali di Russia. Articoli e articolesse si susseguono a periodi ben precisi e con costanza. Si è passati dai "10 motivi per cui tifare Balotelli " dettati da Franco Arturi lo scorso 13 settembre al diktat lanciato da De Calò sempre sulla Gazzetta lo scorso 14 ottobre dove l'articolo così terminava: " a noi interessa che Balotelli c ontinui a giocare così, su una strada ritrovata, che deve per forza riportarlo in Nazionale," ed a quello di offi 3 novembre a firma Marco Marsullo: " E' ora di far tornare Balo ( orrendo diminutivo n.d.r. ) i n Nazionale " Mai,dico mai è stato fatta una simile campagna in passato per nessun giocatore. Io mi chiedo il perché. Non ci vedo chiaro. Andreotti che conosceva bene l’Italia e gli italiani diceva che a pensar male si fa peccato ( questo è da vedere n.d.r.) ma spesso ci si azzecca.
CHAMPIONS LEAGUE 2016/2017 Fase a gironi Quarta giornata Allo Juventus Stadium di Torino JUVENTUS LIONE 1-1 Higuain ( J) al 13’ del 1° tempo su rigore Tolisso (L) al 39’ del 2° tempo JUVENTUS: Buffon Dani Alves Barzagli Bonucci Evra Khedira Marchisio Sturaro Pjanic Higuain Mandzukic All.tore: Massimiliano Allegri LIONE:Lopes Rafael Mammana Diakhaby Morel Ghezzal Gonalons Tolisso Rybus Darder Fekir Lacazette All.tore: Bruno Genesio Arbitro:Kuipers (Olanda) Classifica ad inizio gara: Juventus e Siviglia 8 punti Lione 4 punti Dinamo Zagabria 1 punto Se la Juventus vince è qualificata agli ottavi. Abbiamo già pubblicato ore fa una interessante statistica circa “Il fortino” rappresentato dallo Stadium dove è davvero improbo vincere.In campo internazionale ci sono riusciti solo il Bayern Monaco ed il Barcellona. Francesi in maglia blu elettrico.Consueta divisa per la Juventus. Vediamo se anche in questa gara Allegri si accontenterà di attendere che la “Pera” caschi matura dall’albero oppure affondi sin dall’inizio per cercare di chiuderla subito.L’esperienza è tanta. 8’ Buffon salva di piede in angolo su iniziativa in velocità di Lacazette e tiro di Rybus .Vediamo se il portiere ripeterà i miracoli compiuti a Lione! Per ora siamo già a ½ miracolo. Per Buffon questa è la 100ma presenza in Champions!
11’ da Dani Alves a Mandzukic che impegna a terra Lopes. 12’ rigore per la Juventus! Sciocca ed ingenua spinta di Diakhaby su Sturaro inseritosi in area su passaggio di Higuain! Va Higuain e non sbaglia! Juventus in vantaggio già al 13’ Higuain ha spiazzato Lopes con un tiro alla destra del portiere. Per Higuain questa è la 100ma rete in Italia! I francesi cercano di alzare il baricentro e si propongono in avanti solo che Higuain sembra in buona serata e dà delle accelerate che non lasciano tranquilla la difesa del Lione. In questa fase i bianconeri difendono anche in 6-7 salvo poi accelerare con palla profonda.Il Lione tocca molti palloni ma si perde nella zona d’area. 24’ Marchisio su palla vagante davanti all’area francese sferra una botta delle sue ma la palla esce di poco alla destra di Lopes. Non vedo proprio come questo Lione possa impensierire i marpioni della difesa bianconera.Il Lione è leggerino in avanti. Al 37’ un giallo a carico di Pjanic per fallo di gioco.Gara che ora non è bella.Spesso spezzettata.La botta di Fekir sulla punizione va alta sulla traversa di Buffon. 39’ Higuain getta al vento l’occasione d’oro del 2-0 e del tutti a casa! Mandzukic se ne va sulla sinistra ed arrivato al vertice d’area lancia a destra una palla perfetta per l’accorrere del solitario Higuain.L’ex napoletano però sparacchia forte e alto sulla porta sguarnita! Intanto Mandzukic è a terra dietro alla porta di Buffon.Ha dolore ad un ginocchio. Rientra dopo 2 ‘ ma sembra non al meglio. 45’ azione personale di Ghezzal che si incunea fino all’altezza dell’area bianconera e sferra un tiro che esce di pochissimo alla sinistra di Buffon!La migliore occasione dei francesi.
Si va al riposo sul minimo vantaggio per la Juventus.Ma il Lione punge poco. Ora la Juventus potrà gestire la partita.Spetta al Lione recuperare. Difende a pieno organico la Juventus ma non perché assediata.I francesi se pretendono di andare in gol dribblando in area stanno freschi! 13’ bravo Barzagli a impedire a Ghezzal di far male con una discesa sulla destra Barzagli è ammonito poco dopo per un fallo su Tolisso. 22’ entrano nella Juventus Benatia e Alex Sandro per Bonucci e Pjanic leggermente sofferenti. 25’ entra Cornet al posto di Rybus nel Lione. I francesi iniziano a spingere a tutto organico. 28’ Buffon esce bene ed allontana di pugno una palla che proveniva dalla destra e che poteva anche essere “incornata” da qualche attaccante francese. 31’ entra Darder per Fekir nel Lione.Genesio cerca forze fresche. Al 37’ esce tra gli applausi Higuain ed entra Cuadrado. Poco dopo è ammonito Marchisio per un fallo su Gonalons. E sulla punizione i francesi pareggiano. Batte sulla trequarti destra Ghezzal con palla che va in area ove un libero Tolisso con nun colpo di testa non dà scampo a Buffon! Ovvio che il finale di gara sia nervoso perché i francesi intravvedono la possibilità di sbancare lo Stadium. 3 ammoniti in pochi minuti: Sturaro nei bianconeri per fallo su Tolisso e Darder e Ghezzal per falli su Cuadrado e Alex Sandro. Il Lione ha più birra in corpo rispetto alla Juventus ed all’ultimo minuto di recupero al 50’ va vicino alla vittoria clamorosa ma Lacazette favorito da un errore di Barzagli ( uno dei pochi ) sparacchia la palla del 2-1 sull’esterno della rete! I n definitiva che dire ? Il Lione ha fatto il suo. Non meritava di perdere a Lione dove un super Buffon salvò la Juventus e stasera si è accorto che i bianconeri pian piano stavano perdendo certezze e si limitavano ad un compitino difensivo che altre volte era riuscito. Non è un bel momento per la Juventus dal punto di vista del gioco.Questa Juventus basta ed avanza per il campionato di Serie a ma in Europa ci vuole una Juventus diversa!
Ci sarà tempo per vederla.Quella di stasera perderebbe di certo almeno contro 3-4 avversari del tipo Manchester City, Bayern Monaco Barcellona e via dicendo. La qualificazione non è in dubbio.Il primo posto è in dubbio.
L’altra gara del girone: A Siviglia SIVIGLIA DINAMO ZAGABRIA 4-0 Vietto al 31’ del 1° tempo Escudero al 21’ del 2° tempo N’Zonzi al 35’ del 2° tempo Ben Yedder al 42’ del 2° tempo CLASSIFICA dopo 4 gare; SIVIGLIA 10 punti JUVENTUS 8 punti LIONE 4 punti DINAMO ZAGABRIA 0 punti GIA’ QUALIFICATI AGLI OTTAVI DI FINALE BORUSSIA DORTMUND ATLETICO MADRID ARSENAL PARIS SAINT GERMAIN BAYERN MONACO
Lo Juventus Stadium è senz’altro uno dei valori aggiunti per la Juventus. Inaugurato con l’amichevole contro il Notts’ County l’8 settembre 2011 ha visto la prima gara ufficiale in Campionato contro il Parma terminata per 4-1 per la Juventus ed era l ’11-9-2011 In campionato questo l’andamento: Serie A 2011/2012
13 vittorie 6 pareggi 0 sconfitte 40 gol attivi 12 passivi
2012/2013
14 vittorie 3 pareggi 2 sconfitte 38 gol attivi 11 passivi Sconfitta contro l’Inter per 1-3 il 3-11-2012
Sconfitta contro la Sampdoria per 1-2 il 6-1-2013 2013/2014
19 vittorie 0 pareggi 0 sconfitte 47 gol attivi 9 passivi
2014/2015
16 vittorie 3 pareggi 0 sconfitte 45 gol attivi 11 passivi
2015/2016
16 vittorie 2 pareggi 1 sconfitta 37 gol attivi 6 passivi Sconfitta contro l’Udinese per 0-1 il 23-8-2015 2016/2017 al momento: 5 gare giocate con 5 vittorie 0 pareggi 0 sconfitte 15 gol attivi 4 passivi IN TOTALE QUINDI ALLO JUVENTUS STADIUM IN CAMPIONATO SONO STATE DISPUTATE 100 gare con 83 vittorie 14 pareggi e solo 3 sconfitte ! 222 gol fatti e solo 53 subiti
CHAMPIONS LEAGUE 2012/2013
5 gare giocate con 3 vittorie 1 pareggio 1 sconfitta 10 gol fatti 3 subiti Sconfitta contro il Bayern Monaco per 0-2 il 2-4-2013 2013/2014
4 gare giocate con 2 vittorie e 2 pareggi 9 gol fatti 5 subiti
2014/2015
6 gare giocate con 4 vittorie 1 pareggio ed 1 sconfitta 11 gol fatti 7 subiti Sconfitta contro il Barcellona per 1-3 6-6-2015 2015/2016
4 gare giocate con 2 vittorie e 2 pareggi 5 gol fatti e 2 subiti
2016/2017 al momento: 1 gara giocata 1 pareggio per 0-0
TOTALE CHAMPIONS LEAGUE: 20 gare giocate con 11 vittorie 7 pareggi 2 sconfitta 35 gol fatti 17 subiti EUROPA LEAGUE
2014/2015
4 gare giocate con 2 vittorie e 2 pareggi 5 gol fatti 2 subiti
SUPERCOPPA ITALIANA
3 gare giocate con 2 vittorie ed 1 pareggio 8 gol fatti 3 subiti
COPPA ITALIA
Dall’8-12-2011 al 21/5/2016 sono state disputate allo Juventus Stadium 13 partite con 9 vittorie 2 pareggi e 2 sconfitte 30 gol fatti 11 subiti Sconfitte contro il Napoli per 0-2 il 20-5-2012 e contro la Fiorentina per 1-2 il 5-3 -2015 TOTALE GENERALE GARE DISPUTATE ALLO JUVENTUS STADIUM 140 partite con 107 vittorie 26 pareggi 7 sconfitte Il 5% di possibilità di perdere una gara !
Questo il dato statistico che emerge dall’analisi fatta. Per ora tutte le volte che un tifoso juventino si accomoda sulle poltrone delle stadio ha la possibilità di veder vincere la Juventus per il 76,5 !!!! Questo 76,5% però scende al 55% in Champions League!! A dimostrazione del dominio assoluto in Italia della Juventus.
Champions League 2016-2017
Fase a gironi Quarta giornata GRUPPO B Classifica: ( Ad inizio gare ) Napoli 6 punti Besiktas 5 punti Benfica 4 punti Dinamo Kiev 1 punto GARA AUTORITARIA DEL NAPOLI A ISTANBUL BESIKTAS SQUADRA SORNIONA E PERICOLOSA HAMSIK RISPONDE AL RIGORE DI QUARESMA INSIGNE E CALLEJON SPRECANO DUE GROSSE OCCASIONI Ore 18,45 Alla Besiktas Arena di Istanbul BESIKTAS ( Turchia ) NAPOLI ( Italia ) 1-1
Quaresma (B) al 32’ del 2° tempo su rigore Hamsik (N) al 37’ del 2° tempo BESIKTAS: Fabri Adriano Marcelo Beck Rhodolfo Tosic Hutchinson Inler Arlsan Quaresma Aboubakar All.tore: Gunes NAPOLI:Reina Hysaj Maksimovic Koulibaly Ghoulam Allan Jorhinho Hamsik Callejon Gabbiadini Inisgne All.tore : Sarri Arbitro:Clattenburg ( Inghilterra) Gara difficile per il Napoli in ambiente caldo. Gara che però potrebbe anche significare per gli azzurri il passaggio agli ottavi di Champions in caso di vittoria e contemporaneo pareggio tra Benfica e Dinamo Kiev. Ovvio che per la squadra turca l’obiettivo sia quello di superare in classifica proprio il Napoli,ma per farlo servirà loro una vittoria.Vittoria che hanno già ottenuto tra lo stupore generale anche a Napoli infliggendo agli azzurri la prima sconfitta casalinga in Champions! Dopo la partenza di Higuain e l’infortunio di Milik ( vera sfortuna per il Napoli ) Sarri ha dovuto modificare l’assetto offensivo inventandosi una sorta di gran movimento d’attacco con i “pesi leggeri” Callejon ,Mertens ed Insigne a crear danni. Non sempre finora c’è riuscito Solito ambientino caldo e vociante alla Besikstas Arena ma Sarri ha già detto che non si lascia di certo intimorire e che sono ambienti che gli piacciono. Vedremo se saranno graditi anche dai suoi giocatori. Napoli con consueta fase difensiva altissima ,Napoli che cerca di fare la gara con ogni azione d’attacco accompagnata da sonori fischi secondo un’usanza di pessimo gusto ed anche stupida. Gioca in velocità il Napoli ma deve evitare ogni errore difensivo perché i turchi aspettano solo quello… 11’ Napoli pericoloso con un tiro di Gabbiadini servito profondo da Allan ma il suo diagonale è respinto con i piedi da Fabri,portiere del Besikstas. 13’ Callejon a centro area ben servito dalla destra da Hysaj gira al volo ma il pallone supera la traversa! Sono trascorsi già 18’ il il Napoli è avanti costantemente. Solo al 20’ i turchi si rendono potenzialmente pericolosi con un’iniziativa sulla sinistra del loro fronte d’attacco conclusasi con un improbabile tiro al volo da parte del pelato Aboubakar 23’ Tosic nel Besikstas è costretto ad uscire.Entra Tosun. C’è da stare attenti perché sembra che il Besikstas possa anche accontentarsi di un punto ma l’allenatore Gunes non è sprovveduto ed anche a Napoli se l’è giocata fino in fondo con atteggiamento prudente così come sta giocando stasera..Molto abbottonato e rari attacchi. Infatti al 28’ Hutchinson non porta in vantaggio i suoi con un tiro mezzo sbilenco di sinistro in area dopo un controllo imperfetto aereo di Koulibaly con palla rimasta in zona d’area. .La palla ha colpito il palo alla destra di Reina in disperata uscita!! Ecco l’errore che poteva costare carissimo! Sembra calata la spinta del Napoli.Ora partita equilibrata.Questo è un campo molto difficile dove il Besiktas non perde da 12 gare ( 10 vittorie e 2 pareggi ) Finale di tempo con scambi veloci a memoria tra i partenopei che però non vanno al tiro. Si va al riposo al 47’ sul risultato di partenza e con una gara abbastanza veloce e piacevole. Risultato giusto ma di questo Besiktas non c’è da fidarsi. 2’ giallo per Inler per fallo di gioco. Si vede benissimo la mano di Sarri nel Napoli.Gli azzurri scambiano in difesa e impostano l’azione in gran velocità di scambi.Quello che manca è la forza fisica complessiva soprattutto in avanti.
Al 5’ capita ancora a Callejon la palla buona per la qualificazione certa!Solo che sull’uscita di Fabri il suo diagonale a botta sicura è troppo angolato e la palla va fuori! E’ la migliore occasione della gara per il Napoli. Napoli che ha iniziato il tempo all’attacco così come ha fatto nel primo tempo. 11’ un giallo anche per Jorginho per fallo di gioco su Hutchinson. Ogni passaggio effettuato dai napoletani viene sottolineato con degli oohh di sostegno da parte dei tifosi napoletani. Al 18’ Sarri fa uscire Gabbiadini ed entra Mertens.Forse una maggiore vivacità in avanti servirà a mettere in difficoltà i brasiliani della difesa turca. Entra Oziakup nel Besiktas al posto di Inler.Siamo al 20’ 23’ botta di Insigne dal limite dell’area turca su passaggio di Ghoulam e dopo un bel velo di Mertens ma con palla alta di poco! Napoli molto sicuro in questo inizio di secondo tempo.Concede pochissimo al Besiktas.Ed ha già avuto due nitide occasioni da gol. 30’ Besiktas al doppio angolo dopo un paio di azioni confuse in area napoletana.I mprovvisa fiammata turca ma senza esito. 31’ rigore per i turchi! Al 32’ è Quaresma che porta in vantaggio il Besiktas!Un destro violento e preciso con palla che Reina intuisce alla sua destra ma non riesce a fermare! L’avevo detto che di questo Besiktas sornione non c’èra da fidarsi. Dopo 30’ di assolito predominio del Napoli con due reti sbagliate da Callejon e Insigne ecco la fiammata turca. Il rigore è stato accordato dall’arbitro inglese Clattenburg per un fallo di mano di Maksimovic su un cross di Aboubakar.La palla l’ha colpito tra ascella e braccio che era allargato.. Esce Allan ed entra Zielinski nel Napoli ed anche Diawara per Jorginho. Pareggia il Napoli con Hamsik il capitano autore di uno dei suoi tiri imparabili dalla distanza! Siamo sull’1-1 e francamente questo Napoli non avrebbe meritato di perdere questa gara.Molto bello il sinistro del capitano. 38’ ammonito Tosun. Credo che la gara abbia più poco da dire e tutto sommato i turchi non hanno rubato il punto, solo che il Napoli ha mostrato molta più personalità e vocazione al gioco rispetto ad una squadra il Besiktas che rimane prudente e tatticamente ostica da affrontare. In pieno recupero altra botta di Insigne con palla a girare che esce di poco ! Di certo incredibile il fatto che tra andata e ritorno il Besiktas abbia raccolto 4 punti su 6 contro il Napoli!
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