Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Allora è fatta! La prima mossa dell’era Tavecchio è andata a buon fine.
Non discutiamo il modo,per ora,con cui Antonio Conte si è insediato sulla panchina sempre prestigiosa della Nazionale Italiana di calcio. Lo analizzeremo meglio in seguito.
Occorre in questo caso essere pratici ed analizzare il momento particolare vissuto dal nostro disastrato calcio.
Senza ovviamente portare il cervello all’ammasso.Non è mai stato nel nostro dna.
Punto primo: la Nazionale Italiana di calcio ai Mondiali del Brasile 2014 ha fatto una vera e propria figuretta internazionale.Un fallimento a mio modo di vedere peggiore anche rispetto a quello di Lippi in Sudafrica.Prandelli ha completamente fallito missione
E pure i numerosi consiglieri o tecnici a lui vicini.
Ricordate la ridicola idea ovviamente ampiamente sposata dalla stampa sdraiata ed inquadrata circa il “casotto” allestito a Coverciano atto ad acclimatare al meglio i nostri atleti in vista delle “calure umide” che si sarebbero trovate in Brasile ?
IL RIDICOLO FATTO VANGELO ! In Brasile l’Italia correva meno di tutti…bel “casotto” davvero!
Poi il codice etico a doppia valenza.Buono per uno (Criscito) non buono per l’altro (Balotelli ).Insomma un fallimento totale di gestione e tecnico.
Ed infatti Prandelli che si è dimesso assieme al Presidente FIGC Abete ( ma non Albertini che era il capo comitiva..) è stato subito premiato con un bell’aumento di stipendio al Galatasaray.Così va il mondo del calcio.
Punto secondo: in vacanza di Presidente Federale e di tecnico per la Nazionale si è vissuto un mese di feroci polemiche e di divisioni,incomprensioni tra dirigenti di Società-soprattutto della Serie A- che hanno ancora di più messo in cattiva luce tutto l’ambiente.
Punto terzo: esisteva liberissimo da impegni il miglior tecnico che la Federazione potesse immaginarsi.Per Tavecchio nel frattempo eletto sia pure dopo feroci ,ingiuste anche,campagne mediatiche dei soliti noti,alla Presidenza della F.I.G.C. si apriva la possibilità di ingaggiare ANTONIO CONTE .
Era lui in tecnico libero,dimessosi dalla Juventus dopo,secondo lui,averla portata al massimo del rendimento,almeno per l’Italia.
Punto quarto: la posizione di Conte era di assoluta forza.Sia dal punto di vista tecnico ( voglio carta bianca su tutte le Nazionali e voglio i miei collaboratori ) che dal punto di vista del compenso.
La cifra a disposizione della F.I.G.C. al massimo era sul milione e 700mila euro netti l’anno. INSUFFICIENTI per l’operazione Conte.
Punto quinto: ecco allora il marketing,gli avvocati,i consulenti e gli sponsor.Al lavoro ventre a terra per accontentare le pretese economiche del tecnico salentino.Conte potrà gestire i diritti di immagine e grazie a arriverà a percepire oltre 4 milioni di euro l’anno.
Che dire di più?
Se rinascita del calcio italiano dovrà essere è bene che alla guida ci sia un uomo tosto.Avrà le sue idee,sarà poco simpatico,privilegerà gli juventini,ma sicuramente darà tutto se stesso alla causa.
Dispiace semmai che l’influenza degli sponsor divenga sempre più evidente Quel nome PUMA legato alla risoluzione della vicenda “quattrini” sembra proprio un “nomen omen” …un destino nel nome…. Insomma se Conte è il nuovo commissario tecnico della Nazionale Italiana di calcio lo si deve soprattutto ai danari della multinazionale tedesca PUMA.
Conte per due anni ( fino al 31/7/2016) avrà la responsabilità di tutte le Nazionali ( quelle del settore giovanile erano sotto responsabilità di Sacchi recentemente dimessosi) ,potrà organizzare anche stage durante l’anno ( cosa mai avvenuta ),insomma totale CARTA BIANCA.
Insomma la multinazionale tedesca che è sponsor di Balotelli ( hai hai…) ha deciso di puntare forte su Conte aiutando la F.I.G.C. ad incrementare l’ingaggio .Conte testimonial della Puma farà sicuramente incrementare le vendite .
Dell’integrità morale di Conte nessuno dubita,ma quelle parole di Abodi Presidente della Lega di Serie B ed in predicato ora ad un posto di videpresidenza F.I.G.C.,poi alla Presidenza stessa ( tra due anni ) non mi piacciono molto: “Il costo di Conte va visto come investimento. Se fa guadagnare alla Figc più risorse è un fatto non marginale. Il concorso degli sponsor succede già in altri paesi con successo
Ora anche l’Italia ha il suo Tecnico con SPONSOR personale.
Si è detto che Conte è un allenatore che divide.Con questa operazione siamo sicuri che dividerà ancora di più.
Antonio Conte nato a Lecce il 31/7/1969 sarà il 49° allenatore della Nazionale Italiana di Calcio Contratto sino al 31/7/2016 Conte alla guida della Juventus ha conquistato 3 scudetti consecutivi ed in 151 panchine ha avuto una media di successi molto elevata pari al 67,55%
Una ascesa irresistibile quella della squadra per cui anche il Santo Padre fa il tifo
Il San Lorenzo dopo il campionato ( 2013-2014 inicial ) ha vinto anche la Copa Libertadores che equivale per importanza alla europea Champions League.
Gli argentini hanno battuto a Buenos Aires per 1-0 su rigore ( dopo che la gara di andata era terminata per 1-1 ) i paraguaiani del Nacional di Asuncion.
Una vittoria molto sofferta arrivata con un gol di Ortigoza al 36’.Il National è stato fermato anche da un palo oltre che…
Già prevista la visita a Roma dal Papa con la Coppa.
Rivedremo il San Lorenzo a dicembre al Mondiale per club ove tra altre squadre lotterà con il Real Madrid per il titolo Mondiale per Club.
PRIMO TROFEO DELLA STAGIONE CALCISTICA TEDESCA CONQUISTATO CON PIENO MERITO DAL BORUSSIA DORTMUND CHE BATTENDO PER 2-0 I CAMPIONI DI GERMANIA DEL BAYERN MONACO SI SONO AGGIUDICATI PER LA QUINTA VOLTA LA SUPERCOPPA DI GERMANIA.
Al Signal Induna Park di Dortmund :
BORUSSIA DORTMUND 2 BAYERN MONACO 0
Mkhitaryan al 23' del 1° tempo Aubameyang al 16' del 2° tempo
BORUSSIA DORTMUND : Langerak Piszczek Sokratis Ginter Schmelzer ( 46’ Durm ) Kirch ( 85’ Bender ) Kehl Hofmann Mkhitaryan Aubameyang ( 63’ Ramos ) Immobile All.tore Klopp
BAYERN MONACO : Neuer J.Boateng Martinez (31’ Dante ) Alaba Hojbjerg ( 59’ Goetze) Bernat Rode Gaudino Shaqiri Muller ( 46’ Lahm ) Lewandowski All.tore Guardiola
Spettatori paganti: 80.667
Arbitro:Peter Gagelmann (Bremen)
Nulla da dire sulla vittoria del Borussia di Klopp sul Bayern di Guardiola.Netta supremazia non di certo nel possesso palla,ma piuttosto nelle azioni d’attacco legittimate da un gol per tempo. Molto attesa ,soprattutto dai tifosi delle “vespe” giallo nere era la prova di Ciro Immobile legatosi al Borussia con un contratto di lunga durata.
In questa sua prima uscita per una gara che conta non è andato male,anzi. Non ha segnato ma ha tentato fino in fondo di superare Neuer tirando in porta per cinque volte e ricevendo applausi. Ottima la prova nel Borussia di Mkhitaryan autore di un gol ed anche del giovane Aubameyang anche lui in rete.
La squadra di Klopp ha dimostrato maggiore continuità nelle azioni offensive cercate con triangolazioni ed anche con lanci profondi per Immobile.
Quando i meccanismi saranno oliati siamo sicuri che Immobile andrà spesso in gol.
Il Bayern Monaco ha deluso.In pratica è stato quasi nullo in attacco ove soltanto Shaqiri è apparso all’altezza sia nel difendere palla che nel proporre cross ove né Muller né l’attesissimo ex-Lewandowski si sono fatti trovare pronti.Il Bayern è stato discreto solo nella manovra nella propria tre quarti e senza l’ottimo Neuer avrebbe potuto subire più reti.
Insomma il Bayern senza Ribery e Robben non può essere il vero Bayern.
Comunque Guardiola ha una squadra apparsa in ritardo di condizione ed ancora non fluida in zona d’attacco ove Lewandowski è abituato alle verticalizzazioni cosa che quasi mai le squadre di Guardiola fanno.
Tra l’altro l’infortunio dello spagnolo Martinez potrebbe essere grave.In un tentativo di girata al volo il suo ginocchio sinistro è venuto a contrasto con il corpo di un avversario subendo una torsione anomala.
Le azioni principali:
10’ palla persa dal Bayern in fa se di impostazione difensiva, parte Immobile e punta Neuer ma il suo tiro sfiora il palo alla destra del portiere campione dl mondo. Il solito Bayern con decine di passaggi anche arretrati a contrasto con la velocità di impostazione del Borussia che manovra molto più rapido. Al 16’ bella parata di Neuer in un buon momento delle “vespe” ma al 23’ nulla può su una conclusione da vicino di Mkhitaryan ( un poco fortunosa a dire il vero )
.Un rimpallo lo favorisce sull’intervento difensivo di Alaba ed il suo tiro è vincente. Poi l’uscita di Martinez e l’ingresso al suo posto di Dante. Il Bayern si nota soltanto con azioni insistite di Shaqiri. 40’ ancora Neuer impegnato questa volta da Socratis e poi due volte consecutivamente prima respingendo un tiro di Hofmann,poi quello di Kehl.
Al riposo giusto e stretto vantaggio del Borussia Dortmund.
L’unica vera occasione da gol per il Bayern capita al 1’ della ripresa quando Lewandowski si trova a tu per tu con Langerak che uscendo bene gli impedisce il tiro.
Al 14’ fischiatissimo come ex entra in campo per il Bayern l’eroe del Mondiale,Mario Goetze.
Al 16’ al termine di una bella azione d’attacco del Dortmund manovrata sulla destra con un bel cross di Piszczek con palla che arriva ad Aubameyang arriva il 2-0 che chiude i giochi.Il colpo di testa del giovane ex milanista che supera ed anticipa l’intervento di Boateng non dà alcuno scampo a Neuer.Poi festeggia con la maschera di Spider-Man.
N.D.R. Da notare che il Milan è stato proprietario del cartellino di Aubameyang dal 2007 ( nelle giovanili) al 2011,poi ha preferito lasciar perdere,insistendo con Nyang...Mah!
Il Bayern si fa notare solo per una punizione di Alaba che viene deviata in angolo. Nel frattempo a risultato acquisito cerca il gol anche Immobile che riesce a mettersi in luce per un paio di volte ma Neuer è sempre Neuer.
Chiude Bender con un tiro alto sulla traversa.
Niente di trascendentale e rispetto alla gara vista ieri e vinta dal Real Madrid c’è una buona differenza in termini di qualità generale.
Diciamo che al momento il REAL è una FUORISERIE ACCESSORIATA
Il BORUSSIA DORTMUND UNA BELLA MACCHINA SPORTIVA
Il BAYERN MONACO una FUORISERIE CON LE GOMME SGONFIE .Occorrono quelle buone ( Robben e Ribery)
Dopa la Supercoppa UEFA vinta dal Real Madrid altro appuntamento degno di nota stasera a Dortmund dove va in scena la finale della Supercoppa di Germania tra Borussia Dortmund e Bayern Monaco.
ORE 18.00 Signal Iduna Park di Dortmund :
BORUSSIA DORTMUND BAYERN MONACO
Molto chiaro Pep Guardiola nella conferenza stampa pre gara.
ES IST EIN FINALE KEIN TEST E' una finale,nessun esperimento
Non è il momento di fare alcun esperimento.Questa è una finale e vogliamo vincerla.
Ci sono solo 8 giocatori in forma ed alcuni acciaccati e non al meglio tipo Reina,Ribery,Schweinsteiger e Rafinha.D’altra parte avremo con noi Robert Lewandowski che lo scorso anno quando perdemmo la supercoppa per 4-2 proprio con il Dortmund giocava con i giallo neri.
Loro giocano in casa e l’ambiente del Signal Iduna Park è molto caldo.Hanno un allenatore come Klopp che li guida da sei anni e noi abbiamo molto rispetto per loro ma vogliamo vincere la nostra quinta Supercoppa di Germania dopo quelle vinte nel 1987,1990,2010 e 2012.
Interessante sarà vedere il rendimento dell’ex Lewandowski e quello di Ciro Immobile che ne ha preso il posto nel Dortmund.La prima prova del nove per l’ex del Torino.
Anche per Klopp problemi di formazione dovendo fare a meno di Hummels,Blaszxzykowski,Sahin oltre a Gundogan che manca da molto tempo.
Le probabili formazioni per quella che ormai per il terzo anno consecutivo ( una vittoria per parte )è diventata la gara di apertura della stagione calcistica in Germania.
BORUSSIA DORTMUND : Weidenfeller Piszczek Subotic Sokratis Schmelzer Bender Kirch Aubameyang Mkhitaryan Jojic Immobile All.tore Klopp
BAYERN MONACO : Neuer J.Boateng Martinez Alaba Hojbjerg Lahm Gotze Bernat Muller Lewandowski Robben All.tore: Guardiola
Dalla finalissima del Mondiale brasiliano 2014 sono trascorsi 30 giorni esatti di solo calcio giocato in amichevole e di calcio parlato soprattutto sulle “banane”
Con la finale della Supercoppa torna stasera IL CALCIO CHE CONTA.
Si sfidano a Cardiff allo stadio Cardiff City arbitro Clattemburg ( Inghilterra ) Il Real Madrid ed il Siviglia
REAL MADRID : Casillas ( capitano ) Pepe Ramos Fabio Coentrao Carvajal Kroos James Rodriguez Bale Modric Ronaldo Benzema All.re: Ancelotti.
SIVIGLIA: Beto Fazio ( capitano ) Fernando Navarro Pareja Coke Krychowiak Daniel Carrizo Suarez Vitolo Vidal Parreu Bacca All.re: Unai Emery
REAL MADRID -SIVIGLIA 2-0 al 30' del 1° tempo ed al 4' del 2° tempo Cristiano Ronaldo
A leggere i nomi messi in campo dal Real gli avversari potrebbero tremare.Ma non sempre vincono i nomi.Il Real è una vera armata ancor più forte rispetto allo scorso anno in cui ha vinto la decima Champions, grazie agli arrivi di Kroos e di James Rodriguez.
Il Siviglia che ha vinto l’Europa League è di più modesta caratura ma vende sempre cara la pelle e sa difendersi con tenacia.
Scontata la pressione del Real nei primi minuti pericoloso al 14’ con una punizione che Cristiano Ronaldo si guadagna e che batte lui stesso con palla deviata oltre la traversa.
Si fanno vedere per la prima volta dalle parti di Casillas gli uomini di Emery al 20’ con una buona azione di Vitolo che va al tiro ma Casillas sembra tornato quello dei bei tempi e con un buon riflesso non si fa ingannare.
Ancora Real al 26’ con Cristiano Ronaldo che servito da Benzema se ne va verso Beto ma il portiere del Siviglia è bravo a respingergli il tiro.
Nulla può però al terzo tentativo ,siamo alla mezz’ora,quando lanciato da Bale con un assist dalla sinistra è proprio Ronaldo a battere Beto con un tiro al volo ! Il Real è in vantaggio.
Una grande occasione per il pareggio il Siviglia ce l’ha al 34’ quando una azione in fase difensiva non impeccabile da parte di James Rodriguez consegna una bella palla a due passi da Casillas a Carrizo ma il riflesso del portiere di Ancelotti è dei bei tempi,eccellente e l’occasionissima sfuma.
Sta accadendo quanto ci si aspettava.Dai e ridai prima o poi la potenza del Real viene fuori.Non è impeccabile in difesa e sul solo gol di vantaggio non può essere tranquillo ma se segnasse il secondo gol la gara sarebbe chiusa.
Cristiano Ronaldo è apparso in palla mentre si è visto poco Benzema
Il tempo si chiude con l’ammonizione di Carvajal del Real per fallo su Suarez.
Come previsto passano pochissimi minuti dall’inizio della ripresa-quattro- che il Real mette a segno il secondo gol e sempre ad opera di Cristiano Ronaldo che così raggiunge 255 gol con la maglia dei madrileni!
E’ stata una delle sue classiche azioni.Riceve la sfera appena dentro l’area da Benzema ed in corsa con un perfetto diagonale piega le mani al portiere Beto.Un gran bel gol ed a questo punto il Real ha la Coppa in pugno.
Troppo forte il Real per temere una reazione del Siviglia che però non molla sino alla fine mostrandosi una buona squadra ma nulla di più.
Forse non ci si rende conto di quanto possa far riflettere ed anche possa destare amara ilarità il risultato espresso questo pomeriggio dall’Assemblea elettiva della F.IG.C che ha nominato CARLO TAVECCHIO nuovo Presidente della Federazione.
Il responso ufficiale è il seguente:alla terza votazione Tavecchio ha avuto 310,12 preferenze pari al 63.63% dei voti, Albertini 165,47 voti pari al 33,95% . Schede bianche 11,79 pari al 2,42% e vi sono stati anche 21,62 non votanti .
NON HA VOTATO per TAVECCHIO,quindi è in dissenso con la sua figura,con i suoi dettami ,tutta quella parte TECNICA che più di ogni altra avrebbe invece dovuto avere fiducia in lui.! Tutta! ( non in lui come Tavecchio, ma in lui come figura N°1 del calcio italiano)
Si va dai delegati in rappresentanza della Associazione Italiana Calciatori ( A.I.C.),a quelli degli arbitri ( A.I.A.) ed a quelli della Associazione Italiana degli allenatori di calcio ( A.I.A.C ) !
Quindi si è trattato di UNA VOTAZIONE DI CARATTERE POLITICO con ben altri scopi rispetto al risanamento generale del mondo del calcio
.Cerchiamo ancora una volta di sgombrare il campo dai possibili equivoci.
NOI ABBIAMO DIFESO TAVECCHIO PERCHE’ OSCENAMENTE ED ANCHE INGIUSTAMENTE ATTACCATO DALLA STAMPA PROGRESSISTA (? !!) a causa di una stupida battuta,pesante anche,ma che nel concetto di fondo della frase ERA AMPIAMENTE CONDIVISIBILE. Punto e basta!
Spazzata via l’ondata di “sdegno sinceramente democratico” restano sul campo i veri valori.
L’uomo,il suo passato,il suo operare sul campo,le sue idee per il futuro.
Qui si aprono ampi dubbi.
La figura di Albertini forse era più indicata anche se la prudenza naturale dell’uomo nel suo operare mal si confaceva ad un agire rapido ed anche bizzarro.
Insomma qui c’è bisogno di una rivoluzione vera e di certo non l’avremo con cariatidi e restaurazioni varie.Un calcio ancora in mano ai vari Carraro,Galliani e compagnia cantante non può aprirsi ad un cammino rivoluzionario
Vedremo le prime mosse di Tavecchio ad iniziare dai vice e dalla scelta dell’allenatore per la Nazionale.Tavecchio che in questi giorni lavorerà al programma ed alla scelta degli uomini giusti ,resterà in carica per due anni ed ha già fissato per lunedi prossimo 18 agosto alle ore 12 la prima riunione del Consiglio Federale.
Tavecchio ha avuto l’appoggio compatto della Lega Dilettanti,della Lega Pro,della Serie B e di parte della A. Ora dovrà pensare alle riforme.
Sono ancora più convinto delle giustezza di quanto detto in apertura ( amara ilarità circa il modo in cui è avvenuta l’elezione,senza l’appoggio della parte tecnica del calcio..) dopo aver letto il blog di uno dei giornali che più si è speso contro Tavecchio.Il giornale dei benpensanti progressisti,quello della consueta "articolessa" della domenica.
Il livore che li anima,l’odio feroce,soprattutto dopo la sconfitta subita,lo si evince dalla speranza da loro espressa che FIFA ed UEFA possano fare ciò che noi non siamo stati capaci di fare!! In pratica eliminare Tavecchio,meglio magari fisicamente! Cioè a dire per costoro anche nel calcio così come avviene nell’economia dovremmo farci guidare dall’Europa!
Capito che schiene dritte?
Si vergognino!
I delegati che avevano diritto al voto per rinnovare la carica di Presidente della F.I.G.C. erano 278. Quelli presenti sono stati 274
La prima votazione è inziata alle 14,20 dopo varie dichiarazioni di intenti da parte dei candidati ( Tavecchio e Albertini ) e di Beretta-Lotito-Preziosi-Marotta-Ferrero-Macalli-Nicchi.
Prima votazione Tavecchio 60,2% ( occorreva il 75% ) Albertini 35,46%
Seconda votazione Tavecchio 63,18% dei voti ( occorreva il 66,6% ) Albertini 34,07% dei voti
Terza votazione in atto ora Occorre il 50% più uno.La maggioranza semplice.
Il calcio Italiano è da rifondare,su questo non ci sono dubbi di sorta.
Attualmente la F.I.G.C. attende un nuovo Presidente che dovrà avere un valido programma,scegliere gli uomini giusti e nominare il nuovo CT della Nazionale ( gare ufficiali incombono )
Sarà Tavecchio capace di attrarre su di sé i consensi necessari per attuare un valido programma?
Sono molti i giorni in cui si è parlato solo e soltanto di “banane” piuttosto che di programmi per il futuro.
Importante per Tavecchio che nelle prime due votazioni di stamani non ha raggiunto il quorum di voti necessari per essere eletto ( comunque sempre sopra il 60% ) sarà avere un forte appoggio nel Consiglio Federale ( ove siedono 21 membri ) per poter avviare tutte le riforme necessarie per rendere più moderno ed efficiente l’intero movimento calcistico.
Alla terza votazione potrebbe anche accadere l’impensabile.
Se ci fossero parecchie astensioni si aprirebbe la via al commissariamento
Molto improbabile che i voti degli incerti finiscano sul nome di Albertini che in tutta questa vicenda non è che si sia comportato come un navigato politico.Rischia seriamente di essere bruciato.
NESSUNA SORPRESA ALLA TERZA VOTAZIONE:
Consensi in aumento. Tavecchio eletto Presidente della F.I.G.C. alle 17,14 con il 63,63% dei voti.
Contrari alla sua elezione tutte le componenti tecniche dagli arbitri,ai giocatori,agli allenatori.
Un bell’incipit per il rinnovamento!
Domani è il grande giorno per la F.I.G.C.
All’Hotel Hilton Airport di Fiumicino si aprirà l’assemblea della F.I.G.C. per l’elezione del nuovo Presidente dopo le dimissioni di Giancarlo Abete avvenute subito dopo la disfatta dell’Italia ai Mondiali di Brasile 2014.
L’elezione avviene dopo parecchi giorni di polemiche a seguito della ormai famosissima frase detta da Tavecchio ( il candidato dato per certo vincitore,prima del fatto) nel corso dell’assemblea della Lega Dilettanti.
Chiariamo e ripetiamo subito il nostro pensiero in merito.
A noi non interessa chi vincerà tra Tavecchio o Albertini oppure se verrà scelta la via di un Commissario.Anzi.Avevamo in un primo momento detto di preferire Albertini sia per la più giovane età ( non sempre sinonimo di novità ),sia per l’educazione e la pacatezza da sempre dimostrate dall’ex centrocampista del Milan.
Ma ciò che è accaduto dopo la frase “…le questioni di accoglienza sono un conto le questioni del gioco sono un altro,l’Inghilterra individua soggetti che entrano se hanno professionalità per farli giocare,noi invece diciamo che Optì Pobà è venuto qua che prima mangiava le banane adesso gioca titolare nella Lazio…” ha cambiato la situazione.
L’INDECOROSA e pressochè UNANIME CANEA allestita dalla stampa benpensante e dai “sinceri democratici” contro quella frase sbagliata ma che esprimeva un concetto giusto è stata RIVOLTANTE.
La vicenda ha preso più una piega politica che sportiva.
Insomma viene quasi da parteggiare per Tavecchio che è stato massacrato anche dall’Uefa e dalla Fifa, tacciato di razzismo,con tanto di richiesta di apertura di procedimento disciplinare nei suoi confronti.E non è detto che possa accadere.La Procura Federale con Palazzi,potrebbe anche intervenire.
Una RIVOLTANTE CANEA che ha fatto precipitare i consensi di cui Tavecchio vantava.
Si viaggiava sul 70%. Poi con le defezioni di parecchi club dia A e B il vantaggio su Albertini è andato scemando via via fino al punto di superare di poco il 50% Vano anche il tentativo del Presidente del CONI Malagò che ha avuto colloqui separati con i due candidati,di far recedere Tavecchio dal presentarsi candidato.
Basti pensare che prima del "fatto" la Serie A si era espressa nella stragrande maggioranza dei club ( 18 su 20 ) a favore di Tavecchio.Ora ben 9 Società( Juventus,Roma,Fiorentina,Torino,Sampdoria,Cesena,Sassuolo,Cagliari ed Empoli ) hanno chiesto ad entrambi i candidati di farsi da parte a favore di una candidatura come Commissario di Malagò capo del CONI.
Le squadre di Serie A fedeli a Tavecchio sono rimaste solo 6 ( Milan,Lazio,Udinese,Genoa,Parma ed Inter). Ultima ora: anche Atalanta.Verona e Cesena ( che ha cambiato parere ) daranno il loro sostengo a Tavecchio.
Le pressioni della politica sono state fortissime.
Si è passati dalla frase del”sol dell’avvenire” RENZI :” se parlassi io ci sarebbe la squalifica dalle competizioni europee per le squadre italiane” , allo sdegno in salsa dal rosa al rosso intenso dei politicanti benpensanti e “sinceramente democratici”.
Dunque i giochi non sono ancora fatti né sono chiari.
I 278 delegati attesi domani a Roma appartengono 20 alla Serie A, 21 alla Serie B, 60 alla Lega Pro, 90 alla Lega Dilettanti di cui Tavecchio è Presidente da anni,52 in rappresentanza degli atleti,26 in rappresentanza dei tecnici e 9 in rappresentanza degli arbitri.
Chi sosterrà domani Tavecchio? Sicuramente la sua LND ( pesa per il 34%) ,poi la Lega Pro ( pesa per il17%) e la Serie B.( 5%) Il 56% dovrebbe essere assicurato.
La Serie A è completamente spaccata ma pesa poco in termini di delegati ed un tentativo di 9 club tra cui Juventus e Roma da sempre contrari a Tavecchio di convincere i due candidati a ritirarsi per insediare al comando della FIGC un Commissario ( si è parlato anche di Veltroni!!!) è andato vano.
Si andrà quindi alla conta e Albertini ha pochissime possibilità di andare oltre un 32% rappresentato dai voti dei delegati degli arbitri, ( 2%) dei tecnici ( 10% ) e dei calciatori ( 20% ) . Per superare l'avversario,occorrerebbe per lui raccogliere i voti degli incerti e dei contrari a Tavecchio che però sembrano indirizzati verso una scheda bianca.
PER ESSERE ELETTI: alla prima votazione serve il 75% dei voti dei 278 delegati cioè 208 voti
alla seconda votazione serve il 66,6% dei voti cioè 185 voti
alla terza votazione occorre la metà più uno dei voti -140 voti- per essere eletto alla carica di Presidente della F.I.G.C. azienda che pesa sul PIL dell'Italia per il 3%
PISA, SAN ROSSORE.
Oggi si conclude la Route nazionale. Ma le strade di Coraggio sono appena cominciate.
COMUNICATO STAMPA
Si è conclusa oggi la Route nazionale dell’AGESCI: 30.000 giovani tornano a casa portando con loro un’esperienza straordinaria, un momento di vita indelebile, ma anche un rinnovato impegno responsabile di cittadinanza piena. Gli scout sono stati raggiunti al telefono dalla voce del Santo Padre: “Vi auguro che queste ‘strade di coraggio’ che sono diritte al futuro, siano per voi un grande bene. Il coraggio è una virtù, un atteggiamento dei giovani. Il mondo ha bisogno di giovani coraggiosi, non timorosi; di giovani che si muovono sulla strada, non che siano fermi”. Se il cammino iniziato con la Route nazionale non si fermerà, “questa sarà la vostra vittoria, il vostro lavoro per aiutare a cambiare questo mondo, a renderlo migliore”. E ha concluso: “Cari giovani, ragazzi e ragazze, vi saluto da qui e vi auguro il meglio: non abbiate paura, non lasciatevi rubare la speranza, la vita è vostra: è vostra per farla fiorire, per dare frutti a tutti. L’umanità vi guarda; guarda voi in questa strada di coraggio.” Alla presenza del Presidente del Consiglio Matteo Renzi, di Sua Eminenza il Card. Angelo Bagnasco che ha presieduto la Santa Messa, concelebrata con Mons. Paolo Giovanni Benotto Arcivescovo di Pisa e con Mons. Italo Castellani Arcivescovo di Lucca, si è tenuta la cerimonia di chiusura, consegnando nelle mani delle istituzioni la Carta del coraggio, frutto del lavoro e dell’impegno degli scout in quest’ultimo anno.
“Grazie per questo lavoro intenso e intelligente”. Il Cardinal Angelo Bagnasco, presidente della Conferenza episcopale italiana, accoglie con queste parole il testo della Carta del coraggio consegnatagli dagli alfieri, i rover e le scolte che l’hanno raccolta durante i giorni di campo a San Rossore. Per l’occasione, il Cardinale ha indossato il Gilwell, il fazzolettone scout che indossano i capi brevettati dell’AGESCI. “L’Italia ha bisogno di voi, ha bisogno della vostra fatica, della vostra speranza, della vostra bellezza. Non lasciate in mano il futuro a chi ha paura, scegliete il coraggio anche tornando a casa”. Questa l’esortazione del Presidente del Consiglio. Lucia di 20 anni, che in questi giorni ha lavorato alla Carta del coraggio è entusiasta di quanto è emerso “perché la Carta raccoglie tutti i nostri pensieri e i nostri desideri”. Dalla Carta del coraggio …Siamo noi che dobbiamo avere il coraggio di compiere il primo passo verso il cambiamento che vogliamo vedere: la nostra goccia è indispensabile al mare. …Coraggio è responsabilità, è vincere l’indifferenza, è metterci in gioco, rimboccarci le maniche, assumerci dei rischi per fare ciò in cui crediamo. …Decidiamo di impegnarci nella politica non come osservatori passivi ma come cittadini attivi… …Vogliamo dare una veste nuova, più forte al valore della legalità. …Vogliamo sostenere l’istruzione. Ci impegniamo a riscoprire la vera bellezza del nostro territorio e dell’ambiente. …Ci impegniamo nel lavoro, motore della dignità dell’individuo, per uscire dalla spirale del mero guadagno. …Ci impegniamo a vivere coraggiosamente e con serietà una scelta consapevole di amore autentico, senza discriminare le persone. Nella Chiesa ci impegniamo a essere membra vive. Ci impegniamo a restituire dignità alle persone senza fissa dimora… ci impegniamo per distribuire sorrisi e regalare umanità… Vogliamo essere sentinelle di positività e promotori di cambiamento. Vi chiediamo di “aiutarci ad aiutare”, promuovendoci e permettendoci di “sporcarci le mani”. Chiediamo a tutti di essere riconosciuti come una risorsa gratuita, vi stiamo consegnando il frutto del nostro lavoro: fate in modo che ogni parola che vi stiamo lasciando trovi terreno fertile e possa germogliare. Oggi si conclude la Route nazionale, ma le strade di coraggio sono appena cominciate.
https://www.youtube.com/watch?v=2Dxy5x4LXgk&feature=youtu.be
In tutta Europa stanno riprendendo le gare di calcio che contano.
Buon ultimo ,come sempre, partirà anche il campionato Italiano 2014/2015
Oggi 9 agosto 2014 intanto c’è stato il via alla LIGUE 1 2014/2015 ( IL CAMPIONATO FRANCESE ) che comprende 20 squadre professionistiche,ha nel Paris Saint Germain la squadra titolare dell’ultimo scudetto ed è alla 77ma edizione
La stagione francese si chiuderà il 23 maggio 2015
Un pareggio per 2-2 tra Reims e Paris Saint Germain è il primo risultato
La Premier League ( IL CAMPIONATO INGLESE ) è il secondo torneo continentale tra quelli di maggior importanza a partire.
Il via è previsto per il prossimo 16 agosto con il Manchester City campione in carica.
20 le squadre partecipanti. Sarà il torneo di massima divisione N° 116 e terminerà il 24 maggio 2015
La Bundesliga ( IL CAMPIONATO TEDESCO ) inizierà il prossimo 22 di agosto e finirà il 23 maggio del 2015.Il campione in carica è il Bayern Monaco,le squadre partecipanti in questo caso sono solo 18 e si tratta della 105ma edizione.
La Primera Division ( IL CAMPIONATO SPAGNOLO ) che sarà il N°84 comincerà il 24 agosto per terminare il 24 maggio del 2015. Campione in carica l’Atletico di Madrid e sono 20 le squadre che vi partecipano.
Buon ultimi gli italiani con la 113ma edizione del nostro campionato di Serie A ( 83° a girone unico ) con la Juventus campione in carica . Le 20 squadre inizieranno a confrontarsi dal 30 agosto con due anticipi mentre la chiusura è prevista per il 31 maggio 2015.
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