Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Attualmente le Nazionali qualificate per i prossimi Mondiali 2014 in Brasile sono:
1) GIAPPONE il 4 giugno 2013
2) AUSTRALIA il 18 giugno 2013
3) IRAN il 18 giugno 2013
4) REPUBBLICA DI COREA il 18 giugno 2013
5) ITALIA il 10 settembre 2013
6) OLANDA il 10 settembre 2013
7) ARGENTINA 11 settembre 2013
8) COSTA RICA 11 settembre 2013
9) U.S.A. 11 settembre 2013
10) BELGIO 11 ottobre 2013
11) SVIZZERA 11 ottobre 2013
12) GERMANIA 11 ottobre 2013
13) COLOMBIA 11 ottobre 2013
14) BRASILE di diritto come organizzatore dei Mondiali
SITUAZIONE NEI GRUPPI EUROPEI
Si qualificano al Mondiale in Brasile 2014 le 9 NAZIONALI VINCENTI IN OGNI GRUPPO PIU’ LE VINCENTI DEI 4 SPAREGGI TRA LE MIGLIORI 8 NAZIONALI CLASSIFICATESI SECONDE IN OGNI GIRONE
Girone A Tutto deciso.
BELGIO qualificato Va ai mondiali dopo un’assenza di 12 anni !
Secondo posto alla CROAZIA che va agli spareggi
Girone B
ITALIA QUALIFICATA
Per il secondo posto: DANIMARCA con 13 punti BULGARIA con 13 punti ed ARMENIA con 12 punti se lo giocano all’ultimo turno del 15 ottobre.
Bulgaria,Danimarca ed Armenia nell’ordine come favorite per il secondo posto.
Ultimo turno: Danimarca-Malta Bulgaria-Repubblica Ceca
Girone C
Tutto deciso GERMANIA QUALIFICATA PER LA 16° VOLTA CONSECUTIVA ALLA FASE FINALE DI UN MONDIALE DI CALCIO !
Secondo posto: SVEZIA agli spareggi
Girone D
OLANDA qualificata Per il secondo posto lotta tra TURCHIA 16 punti ROMANIA 16 punti UNGHERIA 14 punti Gare del 15/10 Ungheria-Andorra Turchia-Olanda Romania-Estonia
Appare favorita la Romania ma la Turchia negli scontri diretti ha segnato un gol in più e quindi se battesse l’Olanda e la Romania l’Estonia passerebbero i turchi. Sembra favorita la Romania perché oggettivamente l’Estonia dovrebbe rappresentare un ostacolo più blando rispetto all’Olanda avversario dei turchi. Scarsissime le possibilità dell’Ungheria.
GIRONE E
SVIZZERA qualificata
Per il secondo posto lotta tra la sorprendente ISLANDA a 16 punti e la SLOVENIA a 15 punti
Ultima giornata di gare il 15 ottobre con Svizzera-Slovenia e la Svizzera ancora imbattuta vorrà restarlo e Norvegia –Islanda . Probabile accordo tra i paesi del freddo? Islanda favorita per il secondo posto.
GIRONE F
Primo posto in classifica per la RUSSIA con 21 punti cui basterà un solo punto nell’ultima gara contro l’Azerbaigian per andare in Brasile ( anche una sconfitta di misura perché per il PORTOGALLO che è secondo con 18 punti dovrebbe battere il Lussemburgo con oltre 6 gol di scarto ed è possibile ma il Lussemburgo non è più la squadra materasso degli anni passati.Ha pur sempre 6 punti in classifica) Quindi: al 90% RUSSIA in Brasile e PORTOGALLO secondo verso gli spareggi.
GIRONE G
Due squadre al primo posto con 22 punti BOSNIA-ERZEGOVINA e GRECIA
Bosnia in vantaggio 23/6 rispetto alla Grecia come differenza reti.Ma nell’ultimo turno la Bosnia dovrà per forza vincere in Lituania che è al quarto posto con 11 punti perché la Grecia affronterà in casa il fanali nodi coda Liechtenstein. GRECIA favorita per il primo posto e BOSNIA-ERZEGOVINA al secondo posto.( Per arrivare certamente prima e quindi ai Mondiali la BOSNIA-ERZEGOVINA deve vincere in Lituania)
GIRONE H
Girone quasi deciso con l’INGHILTERRA al primo posto con 19 punti e l’UCRAINA al secondo posto con 18 punti. Qualche possibilità per l’Ucraina di puntare alla qualificazione diretta in Brasile dal momento che nell’ultima gara dovranno affrontare il San Marino che finora in 9 incontri ha segnato un gol e ne ha subiti 46!!! L’Inghilterra giocherà l’ultima gara in casa contro la Polonia che è già eliminata ed è probabilissimo che la spunti.
GIRONE I
Anche qui quasi tutto deciso con la SPAGNA prima con 17 punti e la FRANCIA seconda con 14 punti. Per andare ai Mondiali ai Campioni d’Europa e del Mondo della Spagna basterà pareggiare contro la Georgia nell’ultima gara in casa. La Spagna ha anche un miglior quoziente reti rispetto alla Francia 9/6 Quindi Spagna prima al 90% e Francia agli spareggi.
LE SFIDE DEI PLAY-OFF che dovranno trovare le altre 4 Nazionali da inviare in Brasile tra le 8 migliori seconde ( in base alla classifica avulsa tra le prime 5 di ogni girone-quindi le goleade contro le cenerentole non serviranno a nulla ) saranno sorteggiate il 21 ottobre e le gare si terranno il 15 ed il 19 novembre prossimi.
Il prossimo 15 ottobre ultimo turno con queste gare da seguire con attenzione: Danimarca-Malta Bulgaria-Repubblica Ceca Ungheria-Andorra Turchia-Olanda Romania-Estonia Svizzera-Slovenia Norvegia-Islanda Lituania-Bosnia
Situazione gironi qualificazione ai mondiali COPPA DEL MONDO FIFA
Prima parte Gironi A B C D
Si qualificano al Mondiale in Brasile 2014 le 9 NAZIONALI VINCENTI IN OGNI GRUPPO PIU’ LE VINCENTI DEI 4 SPAREGGI TRA LE MIGLIORI 8 NAZIONALI CLASSIFICATESI SECONDE IN OGNI GIRONE In TOTALE SARANNO 13 NAZIONALI EUROPEE
Girone A
QUALIFICATO il BELGIO Secondo posto CROAZIA
Oggi vittoria decisiva del BELGIO per 2-1 in CROAZIA.
BELGIO 25 punti CROAZIA 17 punti
Girone B
ITALIA già qualificata
Le gare di oggi: Armenia-Bulgaria 2-1 Malta-Repubblica Ceca 1-4
Danimarca- Italia 2-2 Osvaldo 28’ 1° tempo Bendtner 46’ 1° tempo Bendtner 34’ 2° tempo Aquilani 46’ 2° tempo
RECORD ASSOLUTO DI PRENZE IN AZZURRO PER BUFFON con 137 GARE
Anche fortunato questa sera con i 2 pali colpiti dai danesi . In parte l’Italia , con questo pareggio che complica ai danesi la possibilità del secondo posto,si è vendicata di quel famoso “biscotto” fattoci gustare con quello Svezia-Danimarca 2-2 che ci escluse dall’Europeo del 2002
Classifica complicata per il secondo posto: ITALIA 21 punti DANIMARCA 13 punti BULGARIA 13 punti REPUBBLICA CECA e ARMENIA 12 punti
Ultimo turno: Danimarca-Malta Bulgaria-Repubblica Ceca Danimarca gol fatti/subiti 11/12 Bulgaria 14/8 Rep.Ceca 12/9
Anche l'Armenia è in corsa per il secondo posto, ma per sperare di conquistarlo dovrà battere l'Italia martedi prossimo a Napoli.
Complicato per la Danimarca perché dovrà battere Malta con largo punteggio e sperare che la Bulgaria non vinca.Se la Bulgaria vincesse con un gol di scarto Malta dovrebbe essere battuta con almeno 8 gol di margine !
I due confronti diretti tra Bulgaria e Danimarca sono terminati sull’ 1-1
La Repubblica Ceca è fuori perché è impensabile che Malta non perda in Danimarca.
Il secondo posto se lo giocano Danimarca , Bulgaria o Armenia.
Girone C
GERMANIA già qualificata SVEZIA secondo posto
Le gare di oggi: Germania-Eire 3-0 Svezia-Austria 2-1
Classifica primi posti : GERMANIA 25 punti SVEZIA 20 punti AUSTRIA 14 punti
Con un gol nel finale di gara di Ibrahimovic all’86’ la Svezia si è aggiudicato il secondo posto estromettendo l’Austria dai Mondiali 2014. Ultima giornata ininfluente
Girone D
OLANDA già qualificata e stasera ha battuto per 8-1 l’UNGHERIA !
Altre gare oggi: Andorra –Romania 0-4 Estonia-Turchia 0-2
Classifica primi posti: OLANDA 25 punti ROMANIA 16 punti TURCHIA 16 punti UNGHERIA 14 punti
Altro girone complicato per il secondo posto.
Gare del 15/10 Ungheria-Andorra Turchia-Olanda Romania-Estonia
Appare favorita la Romania ma la Turchia negli scontri diretti ha segnato un gol in più e quindi se battesse l’Olanda e la Romania l’Estonia passerebbero i turchi. Sembra favorita la Romania perché oggettivamente l’Estonia dovrebbe rappresentare un ostacolo più blando rispetto all’Olanda avversario dei turchi. Scarsissime le possibilità dell’Ungheria.
Se non altro almeno in un campo ( non quello ove si gioca al calcio…) il Milan appare scatenato.Una vera e propria battaglia contro “le porte chiuse” ingaggiata dall’amministratore delegato Galliani e dall’Avvocato Cantamessa a seguito della sanzione comminata dal Giudice sportivo che ha deciso che il prossimo Milan-Udinese si svolga a porte chiuse.
I fatti sono noti. Durante Juventus-Milan sono stati uditi per 3 volte dagli addetti Lega dei cori provenienti dai tifosi rossoneri sul tema : “ noi non siamo napoletani”.In base a questo il giudice ha comminato 50 mila euro di multa alla Società e la sanzione delle porte chiuse.
In sostanza il coro era insultante,espressivo di discriminazione territoriale nei confronti dei sostenitori di altre società. L’articolo 11 del Codice giustizia sportiva infatti dice: “ Costituisce comportamento discriminatorio, sanzionabile quale illecito disciplinare, ogni condotta che, direttamente o indirettamente, comporti offesa, denigrazione o insulto per motivi di razza, colore, religione, lingua, sesso, nazionalità, origine territoriale o etnica, ovvero configuri propaganda ideologica vietata dalla legge o comunque inneggiante a comportamenti discriminatori “
Mai come in questo caso tutti i Presidenti di Serie A si sono trovati all’unisono d’accordo nel condannare la norma.
L’Italia è il paese dei campanili ed è nel dna del tifoso lo sfottò all’avversario, ovviamente auspicabile in termini goliardici..Giusto o sbagliato che sia è sempre stata una particolare caratteristica dei mille campanili esistenti in Italia paese che più di ogni altro in Europa ha proprio da questa caratteristica beneficiato in termini di inventiva,sagacia,arguzia.Ovvio che non si debba arrivare ad offese stupide,gratuite o di stampo razziale come i cori a base di “buuu..”
Stoppare i canti dei tifosi applicando severamente l’articolo 11 vuol dire chiudere le curve e gli stadi.
Non solo i Presidenti si son trovati d’accordo ,anche i tifosi di una e dell’altra squadra uniti per provocare e far danno maggiore. Si vuole questo?
E’ stata la stessa Uefa a emanare direttive contro il razzismo lo scorso 23 maggio.Da quest’anno l’Uefa punisce gli insulti razzisti provenienti dal pubblico nel corso degli incontri europei . Ed in Italia si sta seguendo questa linea.Già il Milan era stato sanzionato dal giudice una prima volta con la chiusura della curva sud essendo stati ascoltati durante Milan-Napoli del 22 settembre dei cori offensivia uguranti sciagure ai napoletani grazie ad una eruzione del Vesuvio.
Alla terza sanzione poi è prevista la sconfitta a tavolino per 0-3 e la penalizzazione in classifica.
Appare ovvio che pochi irresponsabili possano uccidere il calcio. Come fare a fermare un coro da stadio? E come la mettiamo con i tifosi corretti che hanno pagato l’abbonamento? Per quale motivo non devono assistere a Milan-Udinese? Come è possibile che per colpa di 10/20 irresponsabili ci rimettano migliaia di tifosi?
Una cosa è la lotta al razzismo con i buuu..continui dagli spalti verso giocatori di colore, ma questa discriminazione territoriale deve essere abolita e su questo pare che i Presidenti di A siano d’accordo.Altrimenti si uccidono le Società.
La linea è: lotta dura alla discriminazione razziale, ma circa la discriminazione territoriale ci vuole una profonda riflessione soprattutto dal punto di vista delle sanzioni.Così si è espresso Beretta Presidente della Lega di A.
E passiamo alla doppia morale.La morale di comodo.E ci riferiamo al CT della Nazionale Prandelli.
Prandelli ha sempre ripetuto che la convocazione di un calciatore deve essere fatta per meriti sportivi ma questi meriti sportivi devono essere anche sostenuti da valori morali.
Cassano che manda al diavolo con male parole il suo Presidente Garrone? Niente Nazionale! Giusto!
Osvaldo espulso per fallo di reazione e Balotelli che fa un fallaccio contro un avversario quando ancora giocava in Inghilterra? Non convocati. Bene.
Ed il caso di Buffon?
Il capitano e recordman di presenze in Nazionale? Dopo il gol di Muntari non convalidato ( la palla Buffon l’aveva respinta 50 cm oltre la linea) disse:” non ho visto se la palla è entrata!!!??? Ma se l’avessi visto di sicuro non avrei aiutato l’arbitro” Bella morale e bell’esempio dato dal Capitano azzurro!!
E Buffon fu convocato.Perchè serviva,era indispensabile.
Ora di nuovo con Balotelli.Perdonato per le 3 giornate di squalifica rimediate con una sceneggiata con parole irripetibili ed indifendibili nei confronti dell’arbitro.
Neppure il Milan ha avuto il coraggio di presentare ricorso.E Prandelli il CT della Nazionale che fa? Convocato per le ultime due ( inutili) gare di qualificazione al mondiale brasiliano.
E’ in questo modo che si educa un ragazzone come Balotelli che insiste sempre e comunque in atteggiamenti indisponenti?
Che voleva dire quel dito davanti alla bocca dopo il rigore trasformato contro l’Ajax?
Con questi atteggiamenti suoi e di chi lo dovrebbe guidare al cambiamento ( Prandelli ) non c’è bravura tecnica che tenga.Balotelli sarà destinato sempre e comunque sia per la Nazionale che per il Milan a momenti esaltanti intervallati da soste forzate ( squalifiche) ove potrà riflettere con calma guidando la sua Ferrari bianca.
JUVENTUS-MILAN 3-2 MUNTARI ( Milan dopo 23secondi) PIRLO ( Juventus 15mo 1° tempo ) GIOVINCO ( Juventus 24mo 2°tempo) CHIELLINI ( Juventus 29mo 2° tempo) MUNTARI ( Milan 45mo 2° tempo )
IL MILAN SEGNA DUE GOL INUTILI CON MUNTARI AL PRIMO ED ALL'ULTIMO MINUTO
LA JUVENTUS E' SUPERIORE PER QUALITA' E FORZA FISICA ANCHE SE NON E' ANCORA QUELLA DELLO SCORSO ANNO.
AD ALLEGRI NON E' BASTATO IL FRASEGGIO PER ABBASSARE I RITMI GARA.
IL MILAN NON PUO' GIOCARE IN 9 UOMINI ( ROBINHO E MATRI NULLI )
Dopo lo spettacolo del gioco espresso dalla Roma ieri sera a San Siro contro l’Inter stasera ci aspetta Juventus-Milan.
Sembrerebbe gara segnata a favore dei bianconeri e questo consegnerebbe al Milan una posizione in classifica ASSOLUTAMENTE DEPRIMENTE ma non si sa mai..a volte nel calcio accadono i miracoli. Comunque per tornare sul calcio espresso dalla Roma di Garcia occorre ribadire che da almeno 20 anni non ne vedevamo uno simile anche se di tutt’altra valenza addirittura SCARDINANTE UN’INTERO MONDO CALCISTICO AMMUFFITO: vale a dire il MILAN DI ARRIGO SACCHI
La Roma oggi ha un gioco vicino alla perfezione e c’è da augurarsi che possa continuare così proprio per cercar di capire se la terza giovinezza di Totti possa portare i giallorossi a lottare fino in fondo per il titolo.
Il Milan arriva a Torino con Saponara in panchina ed è la prima volta che l’ex Empoli è a disposizione ( pubalgia pregressa). A centrocampo Muntari,Montolivo,Nocerino e De Jong. Robinho e Matri le punte.Balotelli oggi esaurisce le sue 3 giornate di squalifica.
I bianconeri con Tevez e Quagliarella in avanti e Marchisio,Pirlo, Asamoah e Vidal al centro.
A Torino intanto dopo solo 23’’ il Milan è in vantaggio ! Da Montolivo a Muntari che batte Buffon sul suo palo alla destra.Sorpresissima!
Comincia l’assalto Juventus. Al 7mo da Vidal per Quagliarella che sparacchia alto! All’8vo è Abbiati a salvare la porta con i pugni su tiro dal limite violento di Asamoah
Il Milan appare alle corde e non può reggere ancora molto l’urto feroce della Juventus che è stata freddata nei primi secondi di gioco.
12mo forte tiro di Chiellini che Abbiati devia in angolo all’ultimo momento. 14mo De Jong in scivolata su Tevez commette fallo al limite.E viene ammonito.
E’ il momento di Pirlo ed infatti Pirlo mette a segno la punizione per il suo gol N°51 in Serie A e soprattutto per l’1-1. Abbiati non è riuscito a deviare la sfera.Traiettoria perfetta.
Da ricordare che arbitra Rocchi di Firenze e che con questo arbitro i rossoneri perdono spesso e volentieri. Ammonito anche Constant per fallo su Tevez. Cerca di abbassare i ritmi il Milan e di tener palla perché altrimenti son guai grossi.
21mo ammonito Bonucci per uno screzio con Robinho che accentua a dismisura un contatto che francamente non c’è stato. Al 25mo va al tiro Constant e Buffon non è preciso nel distendersi in tuffo e causa angolo senza esiti. Nel Milan non si è ancora visto l’ex Matri.Comunque il forsennato assalto juventino pare essere finito.
Nella restante parte del tempo poco altro da dire se non di una Juventus un po’ pasticciona,non fluida tenuta lontano dall’area rossonera da una serie di passaggi continui anche a ritroso da parte di un Milan che punta a non perdere essendo là davanti assolutamente anemico.
Di certo sembra un destino che contro la Juventus non debba avere il suo bomber principe.Accadde con Ibrahimovic,accade con Balotelli.
Unica azione degna di nota al 43mo con una spinta di Constant su Tevez in area di rigore che poteva anche richiamare un fallo da rigore. Ripresa con gli stessi uomini in campo.
Al 5to bell’intervento di Abbiati a deviare in angolo un gran tiro di Vidal ! Al 6to il solito irruento Mexes se la vede in area rossonera con Chiellini che subisce un colpo al volto. In pratica si è trattato di un crochet di destro mentre Chiellini stava cadendo.Un gesto rapidissimo che Rocchi non vede.Mexes ha rischiato il rosso ed il rigore contro.
Al 7mo il solito “sciagurato” Robinho riceve un bel pallone filtrante in area da Matri e non combina niente di meglio che un tiretto verso il palo più lontano sia pure disturbato da una buona uscita di Buffon.. Io mi chiedo come faccia il Milan a giocare ogni gara in 10 contro 11 avvalendosi dei “servizi” di un simile giocatore che NON MERITA QUESTI PALCOSCENICI ma da anni,ormai.E’ una stortura questa che potrebbe anche far entrare in conflitto “la grande armonia del mondo” ammesso che ci sia ed anche che ci sia chi ci crede! Insomma il calcio sarà migliore quando Robinho se ne tornerà in Brasile.
Al 10mo Conte inserisce peso in mezzo al campo ed in avanti con l’ingresso di Pogba.Esce Padoin. Il Milan comincia a soffrire la fisicità di Pogba che mette in centro un pallone violento parallelo alla porta rossonera,arriva Asamoah e sparacchia a lato in diagonale
Cresce la spinta bianconera ed il Milan perde troppi palloni a centrocampo. Ho visto giusto in anticipo ancora una volta.
Da un pallone perso a centrocampo da Montolivo arriva infatti il gol della Juventus al 24mo ed è segnato da Giovinco la “formica atomica” che era appena entrato al posto di Quagliarella. Figurarsi con la difesa lenta del Milan un piccoletto di quella rapidità ,si è presentato al limite davanti ad Abbiati ,servito da Marchisio ,e per lui è di una facilità irrisoria scherzare in dribbling con Zapata ed infilare alla sua sinistra il portiere Abbiati.
Intanto il Milan resta in 10 causa fallo da dietro di Mexes su Giovinco.Il francese era già stato ammonito tre minuti prima per fallo su Vidal. E da questa punizione nella stessa posizione ideale per Pirlo la gara è chiusa. 30mo gara finita con l’ennesima punizione di Pirlo che questa volta batte sulla traversa, la sfera nel rientrare in campo con 6 difensori rossoneri fermi come statue viene intercettata da Chiellini e messa alle spalle di Abbiati. 3-1 per la Juventus e tutti a casa.
Allegri a frittata fatta fa entrare Zaccardo ed uscire Robinho. Ormai questa partita non ha più nulla da dire e conferma la forza caratteriale e fisica della Juventus che agguanta il Napoli al secondo posto a soli 2 punti dalla sorprendente Roma.
La Juventus riesce nel finale di gara al 45mo a rimettere in corsa il Milan con un disimpegno difensivo errato di Pogba.Sulla sfera si proietta Muntari che batte di nuovo Buffon. Non c’è tempo per una clamorosa rimonta del tipo quella avvenuta col Torino anche se al 49mo un colpo di testa di Constant per poco non fa il 3-3!
Tutti questi finali veementi del Milan non si capisce che significato abbiano se non quello di confermare come questa squadra non abbia né equilibrio tattico né la giusta attenzione per tutta la gara.
Allegri ha puntato al fraseggio ed alle incursioni al tiro di Muntari che contro la Juventus pare scatenarsi.Chi non ricorda da dove prese il via la Juventus campione d’Italia? Con quel gol di Muntari a San Siro che Buffon respinse ben oltre la linea di porta.( almeno 45 cm) e stasera due gol inutili!
Il Milan va alla sosta per la nazionale in una deprimente situazione di classifica con soli 8 punti assieme al Livorno.Lo scorso anno in un modo o nell’altro riuscì a rimontare fino al terzo posto beffando la Fiorentina,quest’anno,crediamo,sia impossibile anche con Balotelli che deve ancora mettere “la testa” a posto.
Francamente con 13 gol subiti in 7 gare dove si vuole andare? Anche con i rientri di De Sciglio,Kakà ,El Shaarawye Balotelli non crediamo sia possibile rimontare 4 punti alla Fiorentina,6 all’Inter e soprattutto ben 11 alla Juventus ed al Napoli ed addirittura 13 alla Roma…
IL PONTEDERA ESPUGNA L'ARENA ALL'ULTIMO MINUTO su calcio di punizione E VA IN FUGA
Domenica 6 ottobre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione
6agiornata Pisa – Pontedera 1-2 Gol: 11’ Di Noia, ( PONTEDERA) 17’ Arma( PISA ) 48' 2°T BARTOLOMEI (PONTEDERA)
Pisa: Pugliesi, Pellegrini, Kosnic, Rozzio, Goldaniga,Sampietro, Napoli, Mingazzini, Arma (35’ s.t. Forte),Giovinco (20’ s.t. Cia), Martella (31’ s.t. Caputo).All. Pagliari
Pontedera: Ricci, Pezzi, Pastore, Gonnelli, Vettori (44’Bartolomei), Verruschi, Regoli, Caponi, Arrighini, Grassi(29’ s.t. D’Agostino), Di Noia (43’ s.t. Settembrini).All. Indiani.Gol: 11’ Di Noia, 17’ Arma
Arbitro: Stefano D’Angelo di Ascoli Piceno
Ammoniti Napoli, Regoli, Martella, Giovinco, Forte
Espulso l’allenatore del Pisa Pagliari per proteste.
Note: 2098 abbonati, 4500 paganti per un totale di 6598spettatori presenti
.Minuti di recupero: 2’ p.t. / 4’ s.t
PISA – Una sfida tutta pisana quella tra Pisa e Pontedera,che significa scontro al vertice. Il derby di oggi è la sfida più importante fra tutti i confronti tra queste due compagini nella loro storia. Mai come prima d’ora infatti Pisa e Pontedera si sono sfidate in questa categoria e in questa posizione di classifica. Una sfida dal sapore storico, che può essere di slancio a una delle due squadre per le successive partite.
Il Pisa recupera Sabato,schierandolo in panchina. La gara si gioca senza dubbio su lconfronto tra Arrighini, Grassi (i due bomber del Pontedera ) e Rachid Arma, la punta di diamante nerazzurra. Entrambe le squadre schierano la migliore formazione possibile,infortuni permettendo. Sfida suggestiva per quello che finoa questo momento è il miglior attacco del campionato,quello del Pontedera, contro una delle migliori squadre, il Pisa
PRIMO TEMPO – Parte subito forte il Pontedera, con Arrighini che dribbla Goldaniga andando al tiro. Pugliesi è bravo a neutralizzare. Pochi secondi dopo, su capovolgimento di fronte, è Giovinco ad andare vicino al gol con un colpo di testa in corsa, ma la palla termina di poco a lato. Gara veloce e godibile, nonostante un campo non proprio al meglio, corretto da quella che sembra essere sabbia. All’8’ il Pisa va nuovamente vicino al gol con un colpo di testa di Aiman Napoli, su calcio di punizione da posizione defilata calciato da Giovinco. All’11’ con una percussione letale Arrighini dribbla nuovamente Goldaniga,appoggiando verso l’esterno. Regoli mette in mezzo, ma Pugliesi non respinge bene e Di Noia calcia verso la porta.Dubbi se la palla fosse entrata o meno, ma la rete viene convalidata e per il Pontedera è il gol del vantaggio. Al14’ ancora Regoli va al tiro con una botta centrale.Pugliesi neutralizza in due tempi. Lo spettacolo preannunciato non manca e al 17’ il Pisa pareggia con Rachid Arma. Su una rimessa laterale lunga di Martella, Arma fa scorrere il pallone, mandando a vuoto i difensori eandando al tiro con una conclusione potente che non lascia scampo a Ricci. Dopo poco più di un quarto d’ora il risultato è di 1-1. Al 23’ su una lunga punizione d iMingazzini, Arma prolunga di testa per Rozzio, che colpisce mandando di poco a lato alla sinistra del portiere. Al 33’l’arbitro fischia un rigore per il Pontedera. Arrighini si conquista la massima punizione, Martella viene ammonito. I lrigorista del Pontedera, Grassi, calcia fuori dopo avere spiazzato Pugliesi. Al 37’ Giovinco prova la“maledetta” su calcio di punizione, ma Ricci respinge in rimessa laterale. Al 40’ un angolo di Giovinco viene colpito di testa da Arma, ma Verruschi sulla linea mette nuovamente in corner. Finisce così la prima frazione di gioco.
SECONDO TEMPO – La ripresa inizia con un contatto sospetto in area di rigore. Giovinco viene atterrato, ma viene ammonito per simulazione. Vibranti le proteste della panchina, con Pagliari che viene espulso dal campo. Al 7’Arma va vicino al gol con uno dei suoi soliti colpi d itesta. Bravo Napoli a imbeccarlo con un ottimo cross.All’11’ Di Noia prova una conclusione da fuori, ma Pugliesi respinge. Al 16’ ancora nerazzurri vicini alla rete su colpo di testa di Napoli, ma la palla accarezza il palo e termina a lato. La verve del primo tempo si è un po’ affievolita e le squadre giocano un calcio meno sprezzante. Al 24’Arma calcia di sinistro dal limitedell’area, ma Ricci allontana smanacciando in qualche modo. Il ritmo si abbassa ancora in questa fase di gioco, lesquadre sono stanche. A 5’ dalla fine Arrighini appoggia per l' accorrente Pastore che in corsa calcia fuori di poco.Sembra tutto avviato verso l’1-1, ma al 48’ una punizione da 30 metri di Bartolomei dà al Pontedera la rete del 2-1.
Il Pisa perde la prima partita del campionato contro i cugini del Pontedera.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
SINFONIA ROMANA A SAN SIRO INTER TRAVOLTA 3-0 GRANDE GARA DI TOTTI AL 230mo GOL IN SERIE A GERVINHO INCONTENIBILE INTER DAL GIOCO FRAMMENTATO ED EPISODICO GARCIA ALLA SETTIMA VITTORIA CONSECUTIVA
INTER-ROMA 0-3 TOTTI ( 18' 1° T) TOTTI ( RIG. 40' 1°T ) FLORENZI (44' 1°T )
Allora guardiamola questa gara definita dai commentatori come la sfida tra i “sergenti di ferro” vale a dire Mazzarri e Rudi Garcia. Effettivamente potrebbe uscirne una interessante dimostrazione di calcio.
Impeto,attenzione in fase difensiva,fisicità e contropiede da parte neroazzurra,coralità di squadra ritrovata e finora sempre vincente da parte giallorossa.
Nell’Inter manca in difesa il “pupillo” di Mazzarri l’argentino Campagnaro sostituito da Rolando.Mancherà anche Jonathan mentre Juan Jesus e Ranocchia assieme a Nagatomo completeranno il pacchetto della difesa. Palacio punta.
La Roma non cambia rispetto alla sonora vittoria contro il Bologna.
Chiave di tutto è la posizione da falso centravanti di Francesco Totti un po’ così come facevano a fine carriera due grandi cone Bobby Charlton e Alfredo di Stefano.
Nei primi minuti si mette in mostra Gervinho che ha accelerazioni violente in un caso è Rolando a rimediare nell’altro caso è lui stesso a pretendere troppo .Solo corner. L’Inter risponde all’8vo con Nagatomo servito da Palacio ma il giapponese si vede il tiro cross smorzato da Torosidis. Cambio corsia in corso gara da parte di Gervinho che da qui in avanti agirà sulla sinistra.
11mo bel tiro di Taider dai 20 metri con parata di De Sanctis. Gara apertissima.
18mo 229° gol in Serie A di Francesco Totti ! Servito corto da Gervinho al limite dell’area di rigore e poco controllato dai difensori interisti scocca un destro forte e preciso che si insacca alla destra di un Handanovic che mai ci sarebbe arrivato.
Il tutto è cominciato da un disimpegno difensivo errato di Ranocchia. Ora la Roma gioca a suo piacimento. 23mo ottima azione dei giallorossi ( stasera in bianco) con Totti e Gervinho che arriva in area ma non riesce a tirare.Occasione sprecata! Salva all’ultimo Juan Jesus !
24mo risponde il colombiano Guarin che con un destro da limite per poco non scardina il palo alla sinistra di un De Sanctis immobile! Palo clamoroso!
Una gara che dà emozioni.
La Roma soffre le folate offensive neroazzurre ma è in possesso di un miglior gioco corale.Ricordiamo che la Roma finora ha subito solo una rete e ne ha messe a segno 18! 30mo ammonito Castan dall’arbitro Tagliavento per fallo di mano.La punizione battuta da Taider va alta.Poco prima era stato ammonito anche Benatia per aver atterrato Alvarez. Tagliavento continua ad estrarre cartellini .Questa volta tocca all’interista Juan Jesus per fallo su Totti. Spinge ora l’Inter con Nagatomo e Palacio sulla destra.Da considerare che due difensori romanisti devo stare molto attenti essendo ammoniti.
Il gioco non è fluido né manovrato da parte interista.Si va a folate ed una cosa è certa:la fisicità di Guarin e Taider non lascia tranquilla la retroguardia romanista.
38mo Gervinho fa tutto da solo al limite dell’area scherzando Pereira che lo stende ed è rigore.Va sulla sfera Totti che segna il 2-0 per la Roma ed anche il suo 230° gol in serie A. La Roma deve ringraziare la genialità calcistica dell’ex Arsenal ,dell’ivoriano Gervinho che ha un dribbling ubriacante ( lo vorrei vedere contro la difesa milanista….) perché da qualche minuto l’Inter dava l’impressione di poter passare da un momento all’altro.
42’ altra occasione per i giallorossi con Florenzi che cerca in area Pjanic ma Rolando salva all’ultimo momento.
43mo STRAORDINARIA AZIONE IN CONTROPIEDE della Roma che va sul 3-0! Una squadra questa che non può essere un bluff!
Non amo né amerò mai il gioco di contropiede ma di fronte a questa azione manovrata partita dall’area di rigore romanista ove Totti si disimpegna da par suo servendo Strootman che fa tutto il campo in verticale,poi serve sulla destra Florenzi che in diagonale con un perfetto tiro non dà scampo ad Handanovic, ci si deve togliere il cappello.BELLISSIMO!
Tutto in 13”.
Finisce il tempo sul 3-0 per la Roma con un monumentale Totti,un ottimo Gervinho,una tenuta difensiva a volte affannosa ma con un giocatore che è importantissimo negli equilibri di squadra vale a dire l’olandese Strootman prelevato dal PSV Heindhoven !
La Roma ha capitalizzato quasi ogni occasione.
Quello che è certo che questa squadra,onesta in difesa e nel portiere,ha uomini in grado di fare la differenza ( Totti-Strootman- De Rossi Gervinho ) Inter punita forse oltre i propri demeriti e sfortunata in occasione del palo di Guarin ma priva di gioco.
Secondo tempo. Esce Pereira nell’Inter.Mazzarri mette dentro una punta Icardi che già al 2’ costringe Benatia ad una affannosa Chiusura. 3zo ancora Florenzi lanciato da Strottman con un tiro al volo cui si oppone molto bene Handanovic.La facilità della Roma di rendersi pericolosa è evidente.Si sta ripetendo la gara contro il Bologna.Attualmente lo score dei gol romanisti tra attivi e passivi è 20-1 !!!
Ancora un ammonito giallorosso.Per fallo su Guarin anche Balzaretti si becca il giallo.E questo è un limite. Al 12mo ancora cambi. Nella Roma entra Taddei esce Pjanic, nell’Inter dentro Kovacic ed esce Taider. Francamente crediamo che la Roma possa controllare la gara senza troppi patemi.
21mo episodio da valutare in area di rigore romanista quando su cross da sinistra il portiere De Sanctis blocca la sfera proprio mentre Ranocchia sta saltando per colpire.Nel ricadere non stringe bene il pallone che tocca la testa di Ranocchia che era in elevazione e perde la palla che va in gol.Annullato il gol ed ammonito il portiere ?! Ha protestato? E di cosa visto che l’arbitro ha annullato il gol per una valutata carica irregolare da parte del difensore portatosi in avanti?
Entra anche Milito al 24mo al posto di Guarin. 27mo Gervinho getta alle ortiche il gol N°4 quando si fa irretire da Handanovic e lo grazia con un tiro troppo debole dando modo al portiere di mettere in angolo.Se la Roma insistesse a spingere abbiamo l’impressione che il risultato diventerebbe molto pesante per l’Inter.La squadra di Garcia è ora nella migliore delle condizioni per un contropiede manovrato. 30’ esce nella Roma un ottimo Florenzi ed entra il centrocampista brasiliano Marquinho.
33mo accade quello che avevamo previsto.L’espulsione per doppia ammonizione di uno dei tanti difensori romanisti già sanzionati col giallo.Tocca a Balzaretti autore di un fallo su Alvarez che francamente si sarebbe potuto risparmiare. Roma in 10 per lo scarso quarto d’ora finale.
Esce applaudito e fischiato allo stesso momento il migliore in campo,capitan Totti.Entra Dodò brasiliano,difensore. C’è ancora tempo per l’ennesima ammonizione a carico del brasiliano della Roma Taddei.
Francamente con 7 ammoniti ed 1 espulso sembra quasi che sia stata una gara cattiva e fallosa.Semplicemente Tagliavento ha preferito tenerla a bada con polso.I difensori romanisti poi hanno deciso di rischiare con interventi decisi contro avversari potenti.Può essere un limite per il futuro.
La gara ormai non ha più niente da dire ed è stata meritatamente ed ampiamente vinta dalla Roma che a questo punto con sette vittorie consecutive e con la qualità del gioco mostrato non si può più nascondere.E’ la candidata principe per lo scudetto 2013/2014.Un finale di carriera straordinario per Francesco Totti il migliore contro il Bologna ed il migliore contro l’Inter.Di certo ha compagni all’altezza come De Rossi,Florenzi,Strottman,Gervinho…ed un allenatore che ha plasmato una bella orchestra.Inter volitiva,nemmeno fortunata in certi momenti ma francamente la Roma è un’altra cosa.
Per primeggiare nel calcio occorrono molti fattori concomitanti che non sempre si possono contemporaneamente trovare in un club.
La materia prima è d’obbligo,cioè a dire l’elemento umano:il giocatore di calcio bravo e di talento. Merce sempre più rara dal momento che in Italia soprattutto pochissime Società danno spazio e capitali ai settori giovanili.
Si preferisce infarcire le rose di elementi provenienti da ogni parte del mondo per la felicità dei procuratori e del barnum collaterale. Per sanare i bilanci societari occorre seguire il merchandising ( gadgets,magliette e simili ) ove maestri sono gli Inglesi ed i Tedeschi.
Basti frequentare i negozi del Manchester United e del Bayern Monaco per capirne l’importanza in termini di entrate per le società.
Ma delle entrate da botteghino in Italia non si parla più. Perché?
Rappresentano l’ultima voce attiva nel bilancio societario che è drogato,ma non si sa ancora per quanto, dalle entrate delle tv a pagamento.In Italia purtroppo è così.
La tabellina che abbiamo preparato lascia interdetti e fa riflettere a ben consultarla.
E’ la classifica delle presenze agli stadi delle prime 8 Società europee nelle prime giornate dei rispettivi campionati.
I dati relativi al Borussia Dortmund,Manchester United,Bayern Monaco e Shalke 04 fanno riflettere.
Ogni gara stadio esaurito! Le cifre relative al Borussia Dortmund sono da record mondiale! 80.373 spettatori a partita!
E per le italiane che accade ? Si salva l’INTER che è al settimo posto con 57.033 presenze a gara.Interesse aumentato per l’ottima partenza di campionato e per il cambio allenatore.Poi per l’Italia segue il Napoli con 47.226 presenze e lontano il Milan con sole 37.810 presenze.( la squadra rossonera ne aveva di più in Serie B!!)
Vediamo allora la classifica attuale dopo le prime giornate dell’affluenza del pubblico agli stadi riguardante le principali Società europee di calcio
1) Campionato Tedesco BORUSSIA DI DORTMUND
4 gare casalinghe 321.490 spettatori paganti pari ad una media di 80.373 presenze a gara. Spaventoso! Stadio sempre al limite della capienza! La capienza massima del Signal Iduna Park è di 80.720 spettatori !
2) Campionato Inglese MANCHESTER UNITED
3 gare casalinghe 225.244 spettatori paganti pari ad una media di 75.081 presenze a gara. Anche in questo caso al limite della capienza.avendo l’Old Trafford una massima capienza di 76.000 spettattori.
3) Campionato Spagnolo REAL MADRID
4 gare casalinghe 295.139 spettatori paganti pari ad una media di 73.785 presenze a gara. Il Santiago Bernabeu ha una massima capienza di 85.454 spettatori.
4) Campionato Spagnolo BARCELLONA
3 gare casalinghe 220.643 spettatori paganti pari ad una media di 73.548 presenze a gara. Il Camp Nou di Barcellona ha una massima capienza di 99.354 spettatori.
5) Campionato Tedesco BAYERN MONACO
4 gare casalinghe 284.000 spettatori paganti pari ad una media di 71.000 presenze a gara. Stadio sempre al completo dal momento che la capienza massima è di 71.000 spettatori!
6) Campionato Tedesco SCHALKE 04
3 gare casalinghe 185.919 spettatori paganti pari ad una media di 61.973 presenze a gara. Stadio sempre al completo dal momento che la capienza massima della Veltins-Arena di Gelsenkirchen è di 61.973 spettatori!
7) Campionato Italiano INTER
3 gare casalinghe 171.099 spettatori paganti pari ad una media di 57.033 presenze a gara. La massima capienza dello stadio Meazza di Milano è di 80.018 spettatori.
8) Campionato Inglese ARSENAL
3 gare casalinghe 170.076 spettatori paganti pari ad una media di 56.692 presenze a gara L’Emirates Stadium di Londra ove gioca l’Arsenal ha una capienza massima di 60.432 spettatori
Di Admin (del 02/10/2013 @ 21:38:00, in Champions, linkato 1153 volte)
DOPO ESSERE STATI A LUNGO IN SVANTAGGIO I BIANCONERI RECUPERANO GRAZIE AD UN RIGORE PASSANO IN VANTAGGIO COL SOLITO QUAGLIARELLA MA GETTANO I TRE PUNTI CON IL SECONDO SVARIONE DIFENSIVO. INFORTUNATI VUCINIC E LICHSTEINER CHE SALTERANNO IL MILAN.
JUVENTUS-GALATASARAY 2-2 DROGBA ( 35°1°tempo) VIDAL Rigore (32° 2° tempo ) QUAGLIARELLA ( 42° 2° tempo ) UMUT BULUT ( 43° 2° tempo )
Sfida interessante quella tra Juventus e Galatasaray di Istambul guidato in panchina per la prima volta dall’italiano Roberto Mancini.
La Juventus 22° nel ranking UEFA va ad iniziare la gara con questo storico cammino in Coppa dei Campioni oggi Champions League: 212 gare già giocate con 105 vittorie 53 pari e 54 sconfitte.
Il Galatasaray 44° nel ranking UEFA ha questo tabellino : 144 gare già giocate con 53 vittorie 35 pari e 56 sconfitte.
All’esordio in questa Champions la Juventus ha pareggiato per 1-1 sul campo dei danesi dell’FC Kobenhavn mentre il Galatasaray ha subito la sconfitta interna peggiore della sua storia europea ( eguagli adone un’altra simile nel passato ) perdendo 1-6 contro il Real Madrid.La sconfitta è costata la panchina a Terim.
Le due squadre si sono affrontate due volte in passato in Champions l’ultima delle quali nel 2003/2004 con vittoria a Torino per 2-1 e sconfitta in Turchia per 2-0.( nella fase a gironi).
Infine, il Galatasaray non ha mai vinto in Italia nelle precedenti 10 visite ( 4 pari e 6 sconfitte )
Per la sfida di stasera Conte recupera Tevez , Pirlo e conferma il francese Pogba.In attacco Vucinic accanto all’ex City.
Mancini ha un’unica punta il temibile anche se stagionato ( 35 anni ) Drogba che finora ha segnato la bellezza di 40 reti in Champions!
L’ex interista Sneijder è a sostegno con l’ex Felipe Melo in mediana. Primi dieci minuti di gran movimento ma senza acuti tranne un lancio di Vucinic che Tevez non sfrutta a dovere. Al 14mo confusione in area turca con due angoli consecutivi e lancio di Pirlo in area con Pogba che cerca una rovesciata ma non la trova. 18mo gran tiro sia pure defilato di Drogba ma Buffon non si fa soprendere e respinge con il piede. La Juventus è molto aggressiva sui centrali turchi e non permette loro di impostare come si deve per l’unica punta.
23mo illuminante lancio dalla propria tre quarti di Pirlo per Vucinic che aggancia poi sembra perdere l’equilibrio accusando un fastidio alla coscia.Ed in effetti il Montenegrino è costretto a lasciare il posto a Quagliarella.
27mo ottima azione Pogba-Tevez con passaggio in area a Quagliarella contrastato al limite del regolamento da Zan.L’arbitro ungherese Kassai lascia perdere.Ogni volta che la Juventus accelera le operazioni di gioco i turchi soffrono.
35mo e sono 41 i gol di Drogba! Papocchio difensivo della Juventus con un rinvio svirgolato da parte di Bonucci che aveva Drogba nei pressi. Figurarsi se l’esperto ivoriano non si impossessava della sfera puntando un Buffon in uscita disperata per poi freddarlo a porta sguarnita.Un errore davvero grave di controllo palla.
Juventus che parte all’assalto della difesa turca soprattutto con Carlitos Tevez che inizia a bombardare da tutte le posizioni dalle parti di Muslera. Il quale Muslera è attento ed anche fortunato a trovarsi proprio sulla traiettoria del pallone in occasione di un paio di tiri di Asamoah e soprattutto di Quagliarella nel finale di tempo.
Si va al riposo con il Galatasaray in vantaggio causa errore di disimpegno difensivo da parte di Bonucci.Mancini ha detto ai suoi di stare molto raccolti in difesa ( anche 8 uomini negli ultimi 25 metri ) e di tentare con Sneijder il tiro da lontano e qualche sgroppata di Drogba e di buttarla in angolo appena in sofferenza.
La Juventus non ha avuto le consuete accelerazioni né continuità di gioco.Solo con Pirlo nei lanci e con Tevez nel movimento ed in qualche tiro si è resa pericolosa.
Alla ripresa del gioco non c’è Lichsteiner ( acciaccato alla fine del primo tempo ) al suo posto Isla.
Angolo di Pirlo,tocca Barzagli ma Pogba sul secondo palo per poco in riesce a toccare la sfera. All’8vo Felipe Melo spreca in un contropiede manovrato tirando subito ed a casaccio senza servire sulla destra Drogba!
La Juventus è passata ai tiri dalla distanza,prima Quagliarella, poi Pirlo,infine Vidal per due volte, ma la mira è alta o sballata.E siamo al 13mo della ripresa
Francamente non mi sembra che la Juventus sia in un gran momento di forma.Si rende pericolosa solo quando sfrutta in velocità le fasce con i traversoni bassi in area ma sono azioni episodiche e non viste in questo secondo tempo.
L’unico che i turchi soffrono davvero è Pogba che con la sua fisicità li costringe spesso in angolo. 22mo entra Llorente al posto di Bonucci.Conte tenta l’assalto.
24mo colpo di testa fortissimo e di poco alto sulla traversa di Muslera da parte del neo entrato Llorente.Ora la Juventus spinge. Ammonito Muslera per perdita di tempo nei rinvii.
Mancini sostituisce uno spento ed impreciso Sneijder con Umut Bulut trentenne attaccante.
32mo finalmente si sentono i tifosi juventini quando Arturo Vidal pareggia i conti battendo su calcio di rigore imparabilmente Muslera con un violento tiro sotto la traversa. L’arbitro Kassai aveva deciso il rigore per un fallo di Amrabat su Quagliarella. Molto ingenuo il difensore che pur trovandosi addosso l'attaccante ed alzando le braccia al cielo comunque restava ben piantato facendo cadere il bianconero. Il volto di Mancini era tutto un programma...
Siamo sul pari e la Juventus ha a disposizione poco più di 10 minuti per far sua la gara.Sarebbero tre punti molto importanti.Il Real Madrid è già a 6 punti ( battuto nettamente il Copenaghen) e per il secondo posto nel girone non sembra davvero che questo Galatasaray e lo stesso Copenaghen possano costituire un ostacolo insormontabile.
Ed infatti il muro turco crolla causa perfetta inzuccata del solito Quagliarella perfettamente servito in area da un lancio dei suoi da parte di Pirlo.Il minuto è il 42mo ed in questo caso la difesa ospite ha commesso un grave errore lasciando solo Quagliarella che continua a segnare in Champions.
Non passa neppure un minuto che il Galatasary pareggia! Lancio lungo verso l’area bianconera con Drogba che prolunga per Umut Bulut che aveva seguito l’azione e che batte di destro Buffon che stava uscendo.Grave ed incredibile disattenzione difensiva.
Vediamo se accadrà ancora qualcosa nei 4’ di recupero.Un contropiede turco non viene finalizzato al meglio da Bruma che si stoppare il tiro poco convinto da Barzagli
Occasione gettata per gli ospiti.
Finisce 2-2 tra Juventus e Galatasaray.La classifica del girone vede il Real Madrid a 6 punti. La Juventus a 2 Copenaghen e Galatasaray 1 punto.Tutto rimediabile ma la Juventus non gioca più come lo scorso anno.E contro il Milan mancheranno per infortunio sia Vucinic ( una vera bestia nera per il Milan) che Lichsteiner.
Di Admin (del 01/10/2013 @ 22:59:53, in Champions, linkato 1172 volte)
PARTITA BRUTTA.PESSIMA NEL PRIMO TEMPO.ALL'AJAX E' RIMASTO SOLO IL NOME. IL MILAN ACCELERA NELLA RIPRESA MA LA BANDA DEL BUCO E' IN AGGUATO.SOLITO FINALE CONVULSO E RIGORE SEGNATO DA BALOTELLI CHE HA MESSO IN MOSTRA TUTTO IL SUO REPERTORIO. NON MOLTE PROSPETTIVE PER IL FUTURO:QUESTO MILAN E' TROPPO BALOTELLI DIPENDENTE
E vediamolo allora questo Milan forzatamente “operaio” in Olanda contro i giovani dell’Ajax. Intanto torna a disposizione Balotelli ed è già qualcosa ( ma non tutti la pensano così…)
Intanto quel Birsa autentico sconosciuto e panchinaro nel Genoa ed al Milan riserva di Saponara ( oggetto misterioso prelevato dall’Empoli ed affetto da pubalgia ) il quale era riserva del “figliol prodigo” Kakà anche lui fermo perché infortunato,doveva essere della partita ma l’ennesimo infortunio capitato ad una rosa decimata lo priva dell’importante gara.
( ed anche El Shaarawy poco prima di imbarcarsi sull’aereo per Amsterdam ha scoperto di avere una micro frattura ad un metatarso del piede con conseguenti 30 gg di assenza!!)
Al posto di Birsa c’è Poli.
In avanti con Balotelli c’è Robinho.( mamma mia…)
Sarà la dodicesima sfida tra due grandi della Champions ( e della vecchia Coppa Campioni) avendola vinta addirittura 11 volte in totale ( 7 il Milan 4 l’Ajax) e sicuramente sarà una di quelle meno prestigiose visto il raffazzonato Milan di questi tempi e la giovanissima età della squadra di Fank De Boer
Chi vi scrive ricorda come ieri la finale Milan.Ajax 4-1 del 28 maggio del 1969 quando al Bernabeu di Madrid il Milan di Rocco stracciò con 3 gol di Pierino Prati ed uno di Angelo Benedicto Sormani quell’Ajax che era in costruendo e che poi inaugurò un periodo d’oro con immensi campioni come Cruijff che già giocava in quella formazione.
Dirige lo svedese Eriksson. Torniamo a noi . Pericolose le accelerazioni del ventenne olandese De Sa ed Abbiati ( a proposito,sabato sera contro la Sampdoria ha superato il record di presenze in rossonero che apparteneva a Sebastiano Rossi) comincia a preoccuparsi soprattutto quando al 15’ un violento tiro dalla distanza del danese Fisher fa la barba al palo alla sua sinistra con lui stesso proteso in tuffo.
Milan abbottonato e De Jong come vera diga davanti alla difesa.Possesso palla enorme ma fine a se stesso dell’Ajax. I lancieri tentano di stanare la difesa del Milan palleggiando moltissimo nella loro metà campo ed ogni tanto accelerano con dei tiri dal limite o con palloni in profondità non precisi.Milan fnora molto attento ma senza occasioni da gol.
Bella punizione al 35mo battuta in porta da Duarte sia pure da posizione defilata ma Abbiati è reattivo mettendo in corner.Molto monotono il fraseggio lento ed arretrato dell’Ajax ,il Milan li lascia fare. Sul finire si vede Balotelli cadere in area appena sfiorato ed accennare ad una protesta.Lo svedese Eriksson fa come se non esistesse….
Si va al riposo sullo zero a zero e zero è anche lo spettacolo visto.Ajax modesto,Milan tranquillo.Uno dei più brutti primi tempi della storia dela Champions.
Al 6’ della ripresa Poulsen stende Balotelli.Punizione dai 28 metri battuta dallo stesso Balotelli che viene alzata in angolo dalla barriera. E’ attento Abbiati poco dopo quando al centro dei pali para un colpo di testa si Sightorsson. 13mo esce Duarte ed entra Schone nell’Ajax..
15mo NON POTEVA MANCARE ,NON POTEVA, l’ammonizione GIUSTA a Mario Balotelli per un’inutile contrasto falloso a centro campo sul N°2 Van Rhijn .Che cosa passi per testa di questo ragazzo francamente non si capisce…
Al 17mo lo stesso Balotelli sfiora il gol con un bel tiro dal limite che colpisce la parte alta della traversa.E’ l’unica e migliore occasione per il Milan della gara.Classica azione personale.
Entra Andersen ed esce De Sa nell’Ajax.Il Milan sta accelerando di fronte a questo Ajax sarebbe intelligente cercare i tre punti che vorrebbero dire quasi certa qualificazione agli ottavi. Ed ancora lui il protagonista dell’azione che poteva essere meglio finalizzata qualche istante dopo ma perde l’attimo in area dopo essere stato lanciato alla perfezione sulla destra.
L’Ajax dopo un gran possesso palla nel primo tempo ( inutile) sembra sulle gambe. AL 33mo in area olandese Balotelli viene trattenuto da Van Der Hoorn in maniera non troppo lecita.In questo caso non c’è protesta.Intanto Allegri pare volerla vincere questa gara.Inserisce Matri al posto di un invisibile Robinho.
Sta per cominciare la “zona Milan” quei fine gara che finora sono stati determinanti per evitare sconfitte ( Torino e Bologna ),insomma,per segnare dei gol.Vediamo se la storia si ripeterà anche ad Amsterdam.
39mo altra sventola di Balotelli servito dal neo entrato ed ex Emanuelson, respinta da Cillessen portiere olandese. Tutto il sale di questa inguardabile gara è proprio nella coda.
LA BANDA DEL BUCO HA ANCORA COLPITO ALLE SPALLE i tifosi milanisti ancora una volta. Al termine di una gara modestissima ( infame nei primi 46’ ) i difensori rossoneri come al solito si fanno sorprendere causa una serie di errori veramente da principianti.Prima sbaglia un rinvio Constant e si balla, poi segna Schoene ma dopo aver toccato col braccio ed Eriksson annulla, infine su angolo salta solissimo indisturbato il difensore centrale Denswil ed insacca sia pure essendo contornato da tutta la difesa rossonera. INCREDIBILE ENNESIMA RETE SUBITA ALLA STESSA MANIERA:
Amsterdam Arena che finalmente esulta dopo un nulla di calcio ma c’è da far conto con quanto già detto e già visto in questo ennesimo inizio tribolato di stagione rossonera.Almeno la volontà il Milan ce la mette .Si proietta in avanti Abate che su cross di Constant costringe al salvataggio sulla linea Van Rhijn ma l’Ajax non ha l’esperienza internazionale dei giocatori rossoneri che insistono e qualche istante dopo e riescono a raggiungere il pari grazie al solito rigorino che l’arbitro svedese assegna a Balotelli con scene di incredulità da parte olandese.Erikkson ha visto una trattenuta di Van der Hoorn su Balotelli un fallo che però sembrava non esserci.
Questa volta Balotelli non sbaglia ( ne ha sbagliato uno solo contro il Napoli.22 segnatii su 23 ) e mette la sfera precisa alla destra di Cillessen. Finisce 1-1 una gara che il Milan poteva tranquillamente vincere,che ha giocato malissimo nel primo tempo tutto rattrappito in difesa ma che poteva benissimo perdere nel finale per la cronica e non rimediabile dabbenaggine difensiva di troppi componenti la rosa
Comunque se non rientrano gli infortunati c’è poco futuro anche se permane la “zona Milan” vale a dire i veementi finali di gara.
Questa volta Balotelli ha messo in mostra tutto il repertorio ( ammonizione gratuita-tiri dalla distanza.-azioni personali-rigore furbo-rigore segnato-gesto col ditino sulle labbra a zittire lo stadio ). Si vuol continuare così? Si crede di poter vincere scudetti e coppe con questo giovanotto e con i suoi atteggiamenti ed anche con il suo indubbio talento? Non è da storia del Milan.
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