Torneo Moreno Vannucci 2014-La premiazione... di Admin
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"La verità deve essere lusingata in se stessi prima che negli altri. Parlare di sé è bene, ma costringere il prossimo a parlare di noi è molto meglio. Nessuna esagerazione deve essere ritenuta tale.
Eravamo curiosi di vedere la Fiorentina a Genova col Genoa.
Una buona gara che ha dimostrato che i viola hanno gioco e che potranno competere per le prime posizioni della classifica.
Occasioni varie e piacevole gara.Genoa con evidenti problemi di formazione ,troppi assenti di peso.Del Neri due panchine zero punti. Viola che sfatano un tabù: la vittoria in esterni mai arrivata quest’anno in campionato e i tre punti col Genoa a Genova un risultato che mancava da 30 anni .
Genoa generoso con un buon Immobile ma sovente superato a centrocampo da lanci precisi uno dei quali decisivo per il gol di Pasqual con Frey in colpevole ritardo.
Superiore tecnica complessiva della Fiorentina squadra giovane e dal futuro brillante. Se pensiamo che la Juventus dei record ( mai nessuno in clima da 3 punti a gara era riuscito a farne 28 su 30 ) gli unici punti li aveva lasciati proprio a Firenze si capisce come la squadra di Montella possa aspirare a qualcosa di importante.
Manca la potenza,questo è vero,ma la maturazione costante di una squadra ben amalgamata e costante nella ricerca del gioco lascia ben sperare.
Abbiamo di fronte agli occhi due esempi lampanti.
Aprile-Maggio 2012 Milan in lotta per tutto, Fiorentina in lotta per non retrocedere con episodi squallidi ( Rossi scontro con Ljajic ))
Settembre-Ottobre 2012 Milan in zona retrocessione o quasi, Fiorentina che sta costruendo velocemente un progetto importante
. Si dice che la palla è tonda… si vede che la testa a volte non lo è !
Di Admin (del 03/11/2012 @ 14:00:08, in AMBIENTE, linkato 1244 volte)
PISA 3 Novembre 2012
Al via Reloading Europe, il progetto della Fondazione garagErasmus per riunire tutta la Generazione Erasmus europea. Una delegazione di 30 ex erasmus è partita dal Parco regionale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli alla volta del Parlamento Europeo, dove arriverà il 5 novembre per presentare il progetto e un’applicazione web chiamata Check-in Europe.
Riceviamo e volentieri pubblichiamo :
Ha preso il via questa mattina Reloading Europe, il progetto della Fondazione italiana garagErasmus per creare il primo network degli Alumni Erasmus (oltre 3 milioni di persone in Europa oggi di età tra i 25 e i 45 anni) ed incubare nuove iniziative imprenditoriali in ambito digital ed internazionale.
L’evento è stato inauguratato nella tenuta di San Rossore, all’interno del Parco naturale di Migliarino San Rossore e Massaciuccoli, dove ha sede la Fondazione. Il progetto è articolato in vari passaggi che troveranno il loro momento culminante il 5 novembre alle 17,30, in un evento presso il Parlamento Europeo a Bruxelles, a cui parteciperanno l'Europarlamentare Debora Serracchiani, la presidente della Commissione Cultura del Parlamento Europeo Doris Pack, la responsabile del Programma Erasmus presso la Commissione Europea, Vanessa Debiais-Sainton e l'Ambasciatrice Erasmus in Italia, Katherine Isaacs. La presentazione al Parlamento Europeo sarà preceduta anche da un simbolico viaggio on the road.
A bordo di 3 minibus 30 ex Erasmus sono partite dalla sede della Fondazione, nella Tenuta di San Rossore (Pisa), all’interno del Parco regionale di San rossore, Migliarino e Massaciuccoli, alla volta di Bruxelles, dopo una conferenza stampa dove sono intervenuti Francesco Cappè, presidente garagErasmus, Stefano Giovannelli, direttore di Toscana Promozione e membro del consiglio di amministrazione di garagErasmus e Fabrizio Manfredi, presidente del Parco naturale di Migliarino, San Rossore e Massaciuccoli. 30 storie di eccellenza della Generazione Erasmus, che grazie anche a quell’esperienza oggi hanno professionalità affermate in vari settori: chi è diventato funzionario dell’ONU, chi è consulente strategico per alte istituzioni dello Stato, chi è diventato imprenditore, chi si è affermato come manager nella comunicazione digitale e così via. "Ha un grande valore simbolico -spiega Francesco Cappè, presidente di garagErasmus - far partire questo viaggio dalla Toscana e dalla Tenuta di San Rossore, dove la fondazione ha sede. La nostra fondazione ha una vocazione europea, infatti stiamo andando a Bruxelles per lanciare un appello alla Generazione Erasmus di tutta Europa: non siamo la generazione perduta, ma quella strategica per far ripartire l'Europa". Sul ruolo strategico della Regione Toscana e sull'importanza di sviluppare progetti innovativi è d'accordo anche Stefano Giovannelli, direttore di Toscana Promozione e membro del consiglio di amministrazione di garagErasmus. "Sta partendo la generazione Erasmus da questo luogo dove natura ed economia si incontrano - spiega- C'è un grande sviluppo sociale su cui è opportuno investire, una grande ingegnosità sui temi di inclusione sociale e sviluppo sostenibile da cui è necessario ripartire". All’iniziativa è giunto il supporto e l’incoraggiamento di vari personaggi pubblici e istituzioni, tra cui Staffan de Mistura (Sottosegretario agli Esteri Repubblica Italiana), che ha inviato un messaggio di saluto, e Gregorio Gitti (Presidente di Fondazione Etica), Mario Calabresi (Direttore de La Stampa) e Joao Guimaraes da Costa (Professore alla Harvard University e membro del progetto ATLAS al CERN di Ginevra), che saliranno a bordo dei minibus guidando la comitiva simbolicamente per qualche chilometro verso Bruxelles. "Il fatto che le Cascine Vecchie, che da sempre ospitano gli uffici dell’area protetta, diventi la sede legale e operativa di “garagErasmus”, costituisce una straordinaria opportunità in termini di visibilità e di fruizione per il Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli. L’augurio – è il commento del Presidente del Parco, Fabrizio Manfredi, presente all’inaugurazione dell’iniziativa – è che la nuova Fondazione, che si candida a divenire il punto di riferimento per decine di migliaia di giovani cittadini europei che hanno condiviso un’esperienza di studio all’estero o per chi grazie a tale esperienza, o a situazioni simili, ha sviluppato una specifica professionalità e un percorso di vita, possa promuovere, con la collaborazione dell’Ente, lo svolgimento a San Rossore di eventi di respiro internazionale. La denominazione del Parco e della Tenuta potranno inoltre essere veicolati anche al di fuori dei confini nazionali e fatti conoscere agli utenti della Fondazione, che propone un modello di convivenza più giusto, più dinamico, più sostenibile e quindi – è questo il mio auspicio – anche più sensibile al tema della protezione dell’ambiente".
Nel corso di Reloading Europe verrà letto l’appello alla Generazione Erasmus, l’unica generazione di persone che, in un momento in cui il progetto di un’Europa unita sembra essere in discussione, può testimoniare con la propria esperienza il valore della cittadinanza europea. Inoltre, garagErasmus presenterà l’applicazione web Check-in Europe, cuore della campagna Reloading Europe con cui la Fondazione intende riunire tutta la Generazione Erasmus: chiunque ha fatto l’Erasmus (o qualunque altro programma di integrazione e scambio europeo come Leonardo, Erasmus per Imprenditori, ecc.) dal 1987 ad oggi è invitato a lasciare on line la propria testimonianza. Per sostenere la campagna, garagErasmus sta avviando una ricerca di fondi e di partner per dare la massima visibilità internazionale all’applicazione. Anche la Presidenza della Regione Toscana ha svolto un ruolo molto importante nel lancio dell’iniziativa. garagErasmus.
garagErasmus è la prima Fondazione (in fase di riconoscimento) che mette in rete la Generazione Erasmus, a partire dalla rete di ex alumni Erasmus oggi professionisti europei in ogni campo, che devono a quell’esperienza di studio all’estero il proprio inserimento nel mondo del lavoro, la professionalità acquisita e un percorso di vita decisamente indirizzato verso l’Europa unita. garagErasmus vuole contribuire alla costruzione di una società Europea realmente unita e in grado di creare opportunità d’innovazione e sviluppo, facendo leva sulle migliori professionalità della rete e favorendone l’imprenditorialità. Per raggiungere tale obiettivo garagErasmus agisce come incubatore per tutti i progetti innovativi basati sull’applicazione delle nuove tecnologie in tutti i settori produttivi e culturali, adottando nuove modalità di partnership tra pubblico e privato ad ogni livello in tutta Europa e secondo una logica internazionale. La Fondazione è indipendente e non si riferisce a nessun partito o corrente politica.
Parco naturale regionale di San Rossore, Migliarino, Massaciuccoli : Il Parco Naturale di Migliarino, San Rossore, Massaciuccoli, è stato istituito con Legge Regionale Toscana n. 61 del 13 dicembre 1979: comprendente il territorio di 5 Comuni e 2 Province, è uno dei primi parchi di istituzione regionale e secondo in Toscana solo al Parco della Maremma. L’Ente Parco, organismo di gestione dell’area protetta, istituito con Legge Regionale n. 24 del 16 marzo 1994, persegue la realizzazione delle finalità indicate dalle leggi istitutive e la tutela delle caratteristiche ambientali e storiche del litorale pisano e lucchese, in funzione dell’uso sociale di tali valori, oltre a promuovere la ricerca scientifica e la didattica naturalistica, l’educazione e la formazione ambientale, e la valorizzazione delle attività economiche territoriali, con particolare riferimento all’esercizio delle funzioni delegate all’Ente Parco dalla Regione Toscana.
Momento magico per l’Inter di Stramaccioni ! Una vittoria limpida e legittima a Torino contro l’avversaria di sempre:
la Juventus imbattuta in campionato da ben 49 giornate!
Aveva detto il giovane allenatore neroazzurro:non firmerei per il pari..me la gioco.Ed ha avuto ragione.Ha mantenuto i 3 attaccanti che al solito sono stati micidiali in contropiede.E’ la settima vittoria consecutiva in campionato ed il torneo si riapre.
Non può
la Juventus ,questa sera incapace di martellare come sempre dopo un furioso inizio gara,non risentire di questa vera batosta.
Questa è una partita che i tifosi neroazzurri ricorderanno per molto tempo.
Al di là o meno dell’accettare il sistema di gioco adottato dall’Inter occorre riconoscere che è micidiale.Ogni palla persa dagli avversari a centrocampo si trasforma immediatamente in una chiara occasione da gol. Palacioè molto importante così come la spinta continua di Nagatomo e la bravura di Handanovic oltre alla costante opera di tamponatura e spinta degli argentini Zanetti eCambiasso.
L’anticipo clou della giornata era senz’altro Juventus-Inter.Le nemiche storiche del calcio Italiano.Una gara almeno nel primo tempo all’insegna di Vidal in gol dopo 18’’ e quasi in gol ( per svarione di Samuel) al 45’40’’-salva Handanovic.Dopo 10’ di assoluto dominio juventino l’Inter piano piano ha carburato,ha spinto ha avuto buone occasioni.( Cassano )E può anche recriminare se è vero come lo è che il gol di Vidal era viziato da precedente fuorigioco di Asamoah non segnalatoe che un gol di Palacio è stato annullato per un fuorigioco millimetrico.
Ancora episodi a favore dei bianconeri,dunque.E va considerata anche la mancata espulsione per due falli di Lichtsteiner quasi consecutivi il primo sanzionato col giallo il secondo no.Il guardalinee che faceva?
Poi la ripresa con il pareggio di Milito su rigore causato da una trattenuta in area ed il raddoppio dello stesso Principe del Bernal dopo palla persa a centrocampo dai padroni di casa e discesa imperiosa di Guarin che aveva da poco sostituito Cassano il cui tiro miracolosamente respinto da Buffon finiva per la deviazione in rete proprio sui piedi di Milito.Ci si aspettava la consueta reazione finale bianconera ma il rischio di beccare ancora gol era nell’aria.Infatti a rendere pesante la sconfitta dopo tanto tempo era proprio il bravo Palacio dopo imperiosa azione del giapponese Nagatomo senz’altro uno dei migliori in campo assieme allo stesso Palacio mentre tra gli juventini ottime prove di Pirlo,Vidal e Marchisio.Ma non è bastato.
IL RECORD ITALIANO DI IMBATTIBILITA' IN CAMPIONATO RESTA COSI' AL MILAN DI CAPELLO CON 58 GARE SENZA SCONFITTE !
Doppio brodino per il Milan.Così come non poteva essere il vero Milan ( sia pure in ricostruzione) quello da zona retrocessione,sarebbe inopportuno per i tifosi milanisti esultare oltre misura per il pesante 5-1 rifilato al Chievo.
Cerchiamo di vedere le cose così come stanno.Di positivo ci sono i 3 punti ed il fatto che finalmente cominciano a girare per il verso giusto gli episodi. Contano eccome gli episodi.
Il Chievo poteva andare due volte in vantaggio ed invece è stato due volte freddato subendo il gol.Questi sono gli episodi. Episodi da Milan ,non da Inter.
Prima giravano male ed il Milan ha perso diverse gare senza meritarlo, pur giocando molto male ,ora invece gli episodi sono andati bene ed il Milan ha dilagato.
Spesso nella storia rossonera ci sono state partite così.Il Milan quando vince ed ha alle spalle un momento di rabbia e/o di ingiustizia ( i 15’ finali di Palermo dovevano portare alla vittoria ed erano meritevoli di vittoria ) finisce per stravincere.
Per l’Inter invece, nel corso di tutta o quasi la sua storia,subire ed avere episodi favorevoli vuol dire sicuramente vincere in contropiede.Sono le due anime del calcio milanese.Da una parte vittoria ricercata,sofferta con il gioco e spesso goleade, dall’altra piacere nel sorprendere l’avversario furbescamente, anzi gioirne proprio per il fatto di beffarlo.
Milan guarito ? Troppo presto per dirlo.E’ sulla strada.Il campionato sarà sempre di rincorsa e diffcilmente potrà approdare nelle zone alte.
Molto dipenderà dal ben agire al mercato di gennaio.Vendere chi dovrà essere venduto ( Pato,Robinho,Boateng…) e far arrivare giocatori che servano ed in prospettiva.
Intanto di positivo per il morale c’è il rotondo risultato ,la conferma al gol di El Shaarawy ed il ritorno al gol di Pazzini
Arbitro: Lorenzo Illuzzi di Molfetta Ammoniti: Benedetti, Schetter, Baldan
Note: 5000 spettatori circa
Minuti di recupero: 1'p.t. / 6's.t.
PISA - Un Pisa che vuole sognare in grande contro una Nocerina alla quale finora è mancato lo sprint per lanciarsi in campionato. Il Pisa, a parte Suagher, schiera la formazione migliore, mentre i molossi sono alquanto rimaneggiati, specie in difesa, mentre in linea offensiva partono con Schetter ed Evacuo in panchina.
PRIMO TEMPO - Prima frazione completamente a senso unico per il Pisa, ma il gol non arriva. Ci provano in tutti i modi i nerazzurri, sprecando tutto lo sprecabile. La prima occasione arriva al 7', con un tiro di Tulli terminato fuori. All'11' punizione di Sabato, Aldegani si distende, la palla resta in gioco e accade di tutto: prima Benedetti mette in mezzo per Buscè, che si vede annullare questa palla gol dall'estremo difensore della Nocerina, poi Perez avventandosi come un falco, trova il piede di un difensore e la traversa. Da una rimessa laterale di Buscè la palla arriva a Perez, che di tacco serve nuovamente il numero 7 del Pisa: Aldegani le prende tutte. Il primo tiro della Nocerina arriva al 21' con Negro, ma Sepe non trova alcuna difficoltà a far suo il pallone. Al 23' Perez recupera palla sulla trequarti e serve Favasuli: il capitano piazza il pallone, ma Aldegani si supera ancora una volta. Il Pisa le prova proprio tutte, al 33' Buscè serve Favasuli e la palla finisce a lato. Poi è Sabato a mettere in mezzo ancora per Buscè, ma il solito Aldegani dice di no. Si conclude così il primo tempo.
SECONDO TEMPO - Si ripete il copione nella ripresa, col Pisa che insiste e la Nocerina che si difende. La rete del vantaggio arriva al 9', quando Benedetti mette in mezzo una palla invitante per Buscè. Il centrocampista nerazzurro compie un gesto tecnico incredibile, con una torsione quasi innaturale, la palla si impenna e finisce dentro dall'altra parte. La Nocerina cerca di rispondere con Bruno al 13', ma è facile per Sepe neutralizzare. Al 22' ancora Sepe riesce a compiere una prodezza su angolo della Nocerina. Il Pisa inizia ad accusare la fatica, con una gara tutta d'attacco. Al 34' il Pisa ha un'altra occasione da gol, con Perez che salta il portiere servito da Favasuli. Il centravanti appoggia per Tulli, che a porta vuota trova il piede di un difensore a dire di no. Al 36' Buscè ruba palla e calcia fuori dal limite, brivido per la Nocerina. In una gara che ha avuto davvero pochi tempi morti, l'arbitro inspiegabilmente assegna sei minuti di recupero. Così Russo beffa il Pisa con un contropiede al 94'. Finisce 1-1 con tanto amaro in bocca e la consapevolezza che si sarebbe potuto concretizzare molto meglio le numerose palle gol avute nel corso della gara.
MILAN-MALAGA 1-1 SPAGNOLI GIA’ QUALIFICATI AL SECONDO TURNO
Pellegrini l’allenatore di origini italiane ( con tanto di Supercorso a Coverciano ) che guida il Malaga e che in passato ha sempre fatto vedere i “sorci verdi” alle formazioni italiane incontrate in giro nei vari tornei europei,l’aveva detto prima. “ noi non siamo il Chievo Verona schiantato domenica scorsa in campionato dal Milan…”
In effetti la differenza si è vista.Delicata gara quella del Milan stasera in Champions.Il Malaga,al momento del sorteggio dei gironi indicato come una squadra di fascia bassa,può invece aspirare con un solo pareggio alla immediata qualificazione al turno successivo grazie ai tre successi nelle tre gare di andata nel girone.
Ed anche il Milan era stato battuto , di misura ma battuto in Andalusia.
Si dirà: ma quello non era il vero Milan ed è anche vero.
Oggi la squadra appare più spigliata e senza blocchi psichici ,solo che battere gli spagnoli è dura lo stessso ( Il Milan tra l’altro non batte una squadra spagnola in campo internazionale da tempo Dall'ottobre 2004 quando con un gol di Shevchenko venne battuto 1-0 il Barcellona allenato da Rijkaard.
Inizio di personalità da parte del Malaga .Il Milan ci mette una quindicina di minuti prima di rendersi pericoloso e lo fa a raffica.E poteva andare in vantaggio sia con Bojan che con El Shaarawy e con Emanuelson.Ottimi interventi del portiere Caballero negano il vantaggio rossonero.Terminata la fase centrale del tempo favorevole ai rossoneri,gli spagnoli-squadra tecnica-sono passati in vantaggio con una splendida giocata di Isco che liberava al tiro Eliseu.Perfetto il tiro ad incrociare e vantaggio ospite
Sarà dura recuperare. Si deve attendere fino al 28’ della ripresa quando Pato ( si,c’èra anche lui in campo..) pareggia con un colpo di testa bene assestato su cross lungo di Constant.
Poco dopo la mezz’ora entra anche in campo il redivivo Robinho,tanto caro ad Allegri,perché capace di scompaginare le difese avversarie
Vedremo speranzosi
Il finale è tutto rossonero.Volontà ed impegno però non sono bastati a rimandare in Andalusia battuto il Malaga.Finisce quindi 1-1
La situazione nel girone vede quindi il Malaga in testa con 10 punti( QUALIFICATI AL SECONDO TURNO ) il Milan al secondo posto con 5 punti poi i belgi dell’Anderlecht con 4 ed infine Spalletti ed il suo Zenit con 3.
Per il secondo posto tutto è possibile.
Il 21 Novembre ci sarà Anderlecht-Milan ed il 4 Dicembre Milan.-Zenit.
Insomma lo abbiamo già detto e lo ripetiamo.La squadra è migliorata ma è una squadra di medio livello.Intanto vediamo di superare il turno di Champions sia pure da secondi,poi al momento di rivedere la rosa a Gennaio .Occorreranno innesti di qualità con i danari ricavati-a patto che vi siano richieste-dalla cessione di Pato-Boateng e Robinho.Solo allora potrà essere curata al massimo la classifica del campionato per centrare l’Europa e per mettere le basi in estate per la vera rinascita.Nulla di più,nulla di meno.E’ un anno sabbatico e di sofferenza.
JUVENTUS TRAVOLGENTE MA IL GIRONE RIMANE COMPLICATO. OCCORRE BATTERE I TENACISSIMI INGLESI DEL CHELSEA...
Diciamo subito che in questa prima fase di Champions League vi sono state delle sorprese.
Anzitutto il bel gioco espresso da due formazioni alla vigilia non eccessivamente considerate come il Borussia Dortmund e lo Shakhtar Donetsk.
Hanno espresso il gioco migliore.
Poi la qualificazione già certa agli ottavi del Malaga e del Porto quest’ultima società con ottima tradizione in Champions( l’ha anche vinta per due volte , nel 1987 e nel 2004 con l’antipatico Mourinho alla guida ) ma certamente non da olimpo Europeo del calcio
Situazione difficile per la Juventus in Champions nonostante la imbattibilità.Potrebbe anche non essere sufficiente una vittoria con i danesi peraltro indispensabile per sperare nel secondo turno.
Vidal e Marchisio in gol in 22’.La forza fisica e la determinazione della Juventus hanno avuto buon gioco contro i modesti danesi espressione di una città,Farum, di nemmeno 19 mila abitanti a due passi dalla Svezia.
La gara è poi finita per 4-0 con i gol aggiuntivi di Giovinco ( bello ) e Quagliarella.
Ma le attenzioni erano tutte per quello che poteva succedere tra Chelsea e Shakhtar a Londra.
Ebbene ancora una volta il calcio è stato spietato e crudele guardandolo con gli occhi di chi ama lo spettacolo.I Campioni d’Europa del Chelsea sono riusciti a vincere all’ultimo secondo dei 94’ giocati con un colpo di testa di Moses quando anche un pari sarebbe stato grasso che cola per Di Matteo e soci.
Inglesi tenacissimi quindi e duri a morire.
Prima sconfitta della stagione,immeritata, per Lucescu che ha visto una serata no del suo portiere che in pratica ha sulla coscienza le prime due segnature inglesi.Lo Shakhtar si ferma a 17 gare senza sconfitte con 16 vittorie ed un pari ( anche quello immeritato con la Juventus..)
La classifica del girone dice: Chelsea,Shakhtar 7 punti, Juventus 6 punti , Norsjelland 2 punti.
I danesi hanno mollato ed è presumibile che vengano battuti anche nei prossimi due turni.Possiamo in teoria accreditare i 3 punti sia al Chelsea che allo Shakhtar che dovranno incontrarli.E' possibile quindi in teoria accreditare di 10 punti in classifica sia gli Ucraini che gli Inglesi. A quel punto la Juventus anche vincendo contro il Chelsea ed andando a 9 punti dovrebbe non perdere in Ucraina nell'ultima gara per qualificarsi alla pari con il Chelsea ma con vittoria nello scontro diretto.
LA JUVENTUS E' FEROCE IL NAPOLI HA AVUTO CARATTERE, LA FIORENTINA COL GIOCO PIU’ BELLO !
MILAN-FIORENTINA 1-3
L’esatta analisi l’avevamo fatta qualche giorno fa.
Avevamo paragonato gli andamenti opposti in termini generali e di classifica nella fase di fine campionato 2011/2012 ed inizio di quello in corso tra Milan e Fiorentina.
In Aprile-Maggio con Milan impegnato su più fronti con ampie possibilità di rivincere lo scudetto ( negato da una tenace e brava Juventus e dal clamoroso,gigantesco errore arbitrale sul gol di Muntari non visto) e Fiorentina nelle zone basse della classifica ,con elementi cardine che volevano andarsene,con un allenatore capace di un gesto non ammissibile,insomma un chiaro esempio di fine ciclo,un progetto-quello dei Della Valle-che sembrava abortire.
In poco tempo tutto ribaltato.La gara di oggi tra Milan e Fiorentina ne è la lampante dimostrazione.
Nulla da dire sul risultato di 3-1 per i viola.Attualmente la Fiorentina è più forte del Milan, ha gioco ed un brillante futuro davanti.Il Milan riesce persino ad essere disarmante,a far cadere le braccia oltre che essere palesemente privo di ogni parvenza di gioco.
Inizio gara determinato da parte ospite con la Fiorentina che prende in mano il gioco e passa in vantaggio su palla da calcio d’angolo mal respinta da Montolivo e tiro vincente di Aquilani..Tutto facile.Quando poi al Milan capita la palla del pareggio causa rigore decretato per fallo su Pato, lo stesso brasiliano batte il penalty in una maniera orrenda spedendo alto
Altra conferma di un fatto evidente a tutti,che ripetiamo da tempo:Pato non è più un vero giocatore di calcio da Serie A.E’ imbolsito,svagato,il suo volto sembra pensare più allo shopping in centro a Milano con Barbara che mostrare determinazione e convinzione.La Società non si decide e sbaglia nel perpetuare l’equivoco.
Fatale arrivasse il raddoppio di Borge Valero abile nel districarsi in mezzo a tre difensori rossoneri,scherzarli addirittura e battere Abbiati.Sembrava Garrincha dei tempi del Brasile campione del mondo!! Incredibile la difesa rossonera,incredibile la mollezza di Mexes e compagni.
Allegri deve aver urlato e molto negli spogliatoi ,ha cercato di rimediare mettendo in campo gente presentabile con l’innesto di Bojan e Pazzini e qualcosa di meglio si è visto.L’1-2 firmato da Pazzini sembrava poter riaprire il risutltato anche perché la squadra di Montella per qualche minuto è parsa timorosa ed arretrava troppo, ma quando metti in campo un po’ d’anima e basta,senza uno straccio di gioco di fronte ad avversari con in testa schemi collaudati finisci per prenderle ed è quello accaduto al Milan punito nel finale da uno splendido gol di El Hamdaoui ( poco prima c’èra anche stato un palo clamoroso di Cassani ) che chiudeva il conto.
Allora è evidente che: LA FIORENTINA ha ben operato in estate.Andato via Corvino che aveva finito il suo ciclo,arrivati Pradè e Montella ,in Società sono stati capaci SMANTELLANDO LA ROSA,di allestirne un’altra di gran spessore tecnico e di grande prospettiva. I
IL MILAN dopo aver perso malamente il secondo scudetto di Allegri, ha SMANTELLATO LA ROSA ( in parte volutamente,in parte forzatamente ) SENZA ALLESTIRNE UN’ALTRA CON UN MINIMO DI CRITERIO. E questo è veramente poco capibile da gente come Braida e Galliani che da decenni si muovono sul mercato ed il cui operato ha portato fior di risultati in termini di Scudetti e Coppe vinti.
La prova l’abbiamo avuto,dunque ed il risultato è stato impietoso per i rossoneri.
6 sconfitte su 12 gare di campionato sono un cammino non consono alla squadra più titolata al Mondo.( assieme al Boca Juniors con 18 titoli )
JUVENTUS
La Juventus ha voluto dimostrare a Pescara di che pasta è fatta.Molti anni fa era stata battuta per 5-1 e Trapattoni ( che l’allenava ) era andato su di giri, ma si era a fine stagione.Ora i bianconeri hanno restituito con gli interessi il risultato ma soprattutto hanno dimostrato di aver completamente assorbito la brutta bottarifilata loro dall’Inter con quell’1-3 che ne aveva interrotto un cammino per 49 giornate privo di sconfitte.E questo poteva bruciare non poco.
Annientato il Pescara i bianconeri si apprestano ad un vero tour de force sia in termini di campionato che ,soprattutto, di Champions.
Abbattuti i danesi, per continuare il cammino in Champions occorrerà battere i Campioni d’Europa a Torino e non perdere in Ucraina contro quella squadra di Lucescu che assieme al Dortmund esprime il migliorcalcio europeo del momento.E’ un’impresa molto molto dura ma nelle possibilità della Juventus.Anzi,è prevedibile che se questo accadesse i bianconeri ne trarrebbero enorme slancio per la conquista di una Coppa che manca da moltissimo tempo nella bacheca torinese.( e quella che c’è evoca ricordi molto tristi)
INTER
L’arrembante Inter di Stramaccioni arrivava a Bergamo contro l’Atalanta dopo 10 vittorie consecutive in trasferta e 10 vittorie consecutive tra campionato e Coppa Europa.Un cammino formidabile.Che si è concluso proprio contro la squadra di Colantuono.
E’ stata la gara del centrocampo saltato sia da una parte che dall’altra..quante occasioni da gol,quanti errori sotto porta,clamoroso quello di Denis che poteva chiudere la partita.A tre metri da Handanovic ha spedito alle stelle.E l’Atalanta era già in vantaggio per 1-0.
Gara giocata tra due delle formazioni più in forma del torneo ,formazioni che mai hanno avuto un attimo di sosta risultando così la partita assai piacevole anche se gli esteti del calcio molto avrebbero da dire sugli errori commessi in difesa soprattutto dall’Inter la cui azione spesso è stata limitata dagli ottimi interventi del portiere Consigli che nulla poteva però su una punizione violentissima calciata da Guarin per l’1-1
.Che era solo momentaneo,però.In 7 minuti una doppietta di Denis stendeva l’Inter.
L’argentino si faceva perdonare il grave errore commesso nel primo tempo e prima su azione poi su rigore ( dubbio ) portava la sua squadra sul 3-1 .Una doppietta di peso la sua che poteva chiudere il conto ma in una gara giocata senza troppi tatticismi ci stava di tutto e di più.Infatti era Palacio a riaprire la gara con un bel gol dopo che un vero miracolo di Handanovic negava il 4-1 a Schelotto
.Poteva accadere di tutto nei minuti finali che vedevano l’arrembare dei nerazzurri milanesi incapaci di pervenire al pareggio che non sarebbe stato giusto.L’Atalanta ha meritato.
Di Admin (del 15/11/2012 @ 13:39:24, in AMBIENTE, linkato 1112 volte)
Conferenza stampa del Presidente del Parco Migliarino San Rossore Massaciuccoli Fabrizio Manfredi.Il tema è un provvedimento della Regione Toscana collegato alla finanziaria 2013 in discussione ed approvazione entro l'anno, che prevede la separazione della Tenuta di San Rossore dal Parco MSRM. 5.000 ettari dei 24.000 totali passerebbero quindi ad un Ente Regionale denominato "Terre Regionali Toscane" Il Presidente del Parco Manfredi ha espresso una netta contrarietà all'ipotesi Ad interessare all'assessorato all'Agricoltura della Toscana è la gestione della zona adibita ad attività agricola e zootecnica,circa 500 ettari su di un totale di 5000 della Tenuta di S.Rossore.Manfredi ha fatto appello alla Regione stessa ed ai Comuni interessati affinchè la proposta di legge venga stralciata o quanto meno modificata