Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Come al solito conferme.La ultra spezzettata giornata di campionato N°15 ha decretato qualcosa di importante.
Montella sconfitto per 2-1 dalla Roma ha definito questa come una gravissima battuta d’arresto.Era uno scontro diretto per la lotta al terzo posto che rappresenta il minimo sindacale per le ambizioni della Fiorentina che voglia o non voglia la Juventus ed il tifoso Juventino ha dalla sua il miglior gioco d’Italia
Montella lo sa bene ed è giustamente ambizioso.Ma è anche onesto nelle valutazioni ed ha capito che gli errori in fase di finalizzazione,i gravi errori di Aquilani sono costati molto.In pratica la sconfitta.
Torna quindi a vincere la Roma che si piazza a tre punti dalla Juventus,attende il vicinissimo rientro di Totti ( contro il Milan) e mantiene la migliore difesa ed anche l’imbattibilità in campionato.Non male davvero per Garcia all’esordio nel nostro campionato.
Ci si attende l’avversario dei bianconeri,ora si guarda al Napoli,poi ai viola,poi all’Inter che in serata ha fatto 3-3 contro un ottimo Parma dimostrando ancora una volta se mai ce ne fosse stato il bisogno che la squadra milanese al pari dell’altra ( il Milan) è senza capo né coda.
E’ una squadra divisa in due con un attacco molto forte ed una difesa a volte impresentabile.Il Parma nel quarto d’ora finale aveva in pugno la vittoria ed ha messo alle corde i neroazzurri i quali potrebbero anche lamentarsi perché Cambiasso sul fischio finale ha avuto una grande occasione sventata da Mirante.Il calcio dell’Inter è questo da decenni.Ma quanto al gioco Donadoni ha dato una bella lezione a Mazzarri poi ognuno la veda come vuole.
Con il Napoli anch’esso a corrente alternata cosa resta per spaventare la Juventus?
Crediamo soltanto la Roma che sia pure con un Totti che non potrà dare una continuità eccessiva al suo torneo vuoi per l’infortunio subito,vuoi per l’età,ha pur sempre un fior di organico ed ha giocatori come Gervinho ( così come Cuadrado nella Fiorentina) in grado di “spaccare” una gara.
Vediamo una lotta tra Juventus e Roma per il titolo ed una tra Napoli,Fiorentina ed Inter nell’ordine per il terzo posto.
A fronte delle 13 vittorie dei bianconeri e delle 11 dei giallorossi fanno riflettere le sole 4 del Milan! E meno male che Balotelli si è risvegliato! Sarà bene si svegli tutta la squadra perché i prossimi avversari e tutti a San Siro dove gli uomini di Allegri se possibile giocano anche peggio,si chiamano Ajax,Roma ed Inter.
Intanto la Juventus ha inanellato 7 vittorie consecutive con 15 gol all’attivo e zero subiti.Buffon è al suo record personale aperto di 650’ di porta inviolata
A margine degli anticipi della 15a giornata che si può dire? Una cosa balza all’attenzione.Che tra Juventus e Milan in classifica ci sono la bellezza di 22 punti! Un abisso.
Juventus che viene da sette vittorie consecutive dopo la scoppola salutare di Firenze e con Buffon imbattuto,quindi con zero gol al passivo.Scoppola che mai fu più salutare,quindi. Milan che non riesce neppure a vincere a Livorno terra del suo allenatore, quest’anno ( e non solo…) tanto criticato per non aver dato un gioco alla squadra.
Anche a Livorno è stata necessaria addirittura una rincorsa per strappare un pareggio.
Ha fatto tutto Balotelli.4 tiri,2 gol una traversa che ancora trema ed una paratona del portiere labronico.Può bastare? NO!
Per i tifosi milanisti l’abbiamo già detto sarà un’annata molto grama.Se andrà di lusso sarà un sesto/settimo posto in campionato ed una eliminazione dalla Champions a cavallo tra gli ottavi e/o i quarti di finale.Punto e basta.
Con i nuovi dirigenti ( che speriamo arrivino al più presto) delegati a ricostruire dalle fondamenta un’intera rosa.Una rosa che potrà ripartire solo da pochissimi degli attuali giocatori.Occorrerà fiuto,fortuna ed anche una buona dose di danaro per rendere nuovamente competitivo il Milan.
A Livorno ha rischiato di vincere,ma anche di perdere.
Il senso di mettere dentro Kakà,Balotelli,Niang,El Shaarawy e prestare il fianco al contropiede non è capibile.Da anni la difesa soffre tremendamente i giocatori avversari dotati di un minimo di tecnica e c’èra da scommetterci che Paulinho( non C.Ronaldo) avrebbe fatto vedere i sorci verdi ai difensori rossoneri
.Insomma con 23 reti subite quella milanista è una delle peggiori difese della Serie A.E le colpe non possono essere solo del “povero” Zapata.Tutt’altro.
Venendo allo spettacolare ( anche negli errori) 3-3 tra Napoli ed Udinese si può dire che la squadra di Guidolin non merita la modesta posizione in classifica che ha.Nonostante gravi assenze riesce sempre a praticare un gioco che mette in difficoltà gli avversari e per quanto visto contro Juventus e Napoli il bottino attivo di un solo punto grida vendetta!
Il Napoli è ad una possibile svolta della stagione.Non poteva non avere la testa alla gara contro l’Arsenal ove le possibilità di passare il turno sono veramente esili,nonosante il turn over di Benitez.
Insomma tutto gioca a favore della Juventus e se anche domani la Roma non vincerà contro la Fiorentina per i bianconeri di Conte potrebbe essere la svolta della stagione.Un altro cammino solitario verso il terzo scudetto consecutivo.
ECCO GLI AVVERSARI DELL'ITALIA AI PROSSIMI MONDIALI BRASILIANI DEL 2014
URUGUAY 24 GIUGNO A NATAL URUGUAY-ITALIA ORE 13 (ORE 18 ITALIANE)
COSTARICA 20 GIUGNO A RECIFE COSTARICA-ITALIA ORE 13 (ORE 18 ITALIANE)
INGHILTERRA 14 GIUGNO A MANAUS INGHILTERRA-ITALIA ORE 21 (ORE 3 ITALIANE)
ORARIO MODIFICATO DALLA FIFA ED ANTICIPATO ALLE ORE 18 ( ORE 00 ITALIANE)
ITALIA
Nel leggere i commenti non si capisce per qual motivo si debba considerare questo uno dei girono più duri per gli azzurri.Sono solo discorsi sulla carta,ma poteva andar peggio.Che dire allora dei gironi della Germania e della Spagna?
Va bene che affrontare una sudamericana e di grande tradizione come l'Uruguay non è mai semplice,ma non mi sembra che la squadra di Tabarez possa rapprentare (nonostante Suarez e Cavani in avanti) un test proibitivo.
E neppure l'Inghilterra che arriverà in Brasile con i suoi uomini logorati da una stagione intensissima.
Hodgson però è un vecchio volpone e c'è da starne certi preferirà adottare una bella tattica prudente e difensivista.
Sulla squadra della Costarica non ci sono dati sufficienti per un'analisi che certamente non farebbe tremare i polsi.Nonostante abbiano fatto un bel girone di qualificazione centro-nord-america.
Semmai da considerare il particolare clima umido e caldo della zona di Manaus in amazzonia dove si giocherà la prima gara contro l'Inghilterra.
ECCO I GRUPPI:
GRUPPO A : BRASILE CROAZIA MESSICO CAMERUN
GRUPPO B: SPAGNA CILE OLANDA AUSTRALIA
GRUPPO C: COLOMBIA GRECIA COSTA D'AVORIO GIAPPONE
GRUPPO D : URUGUAY COSTA RICA INGHILTERRA ITALIA
GRUPPO E : SVIZZERA ECUADOR FRANCIA HONDURAS
GRUPPO F: ARGENTINA BOSNIA IRAN NIGERIA
GRUPPO G: GERMANIA PORTOGALLO GHANA STATI UNITI
GRUPPO H : BELGIO ALGERIA RUSSIA COREA DEL SUD
IN CASO DI PASSAGGIO DEL TURNO ALL'ITALIA NEGLI OTTAVI DI FINALE CAPITEREBBE UNA DELLE VINCENTI IL GIRONE C
MOLTO PROBABILMENTE COLOMBIA E/O GRECIA ( ZACCHERONI PERMETTENDO)
Non si parla che del sorteggio dei mondiali 2014 in previsione per domani pomeriggio.La solita dietrologia italica ci sta accompagnando in queste ore.
Si vuol favorire la Francia ( Platini presidente Uefa è francese..) hanno cambiato il regolamento all’ultimo tuffo per favorire il Brasile ( una delle 9 nazionali europee della fascia 4 sarà sorteggiata prima per inserirla in fascia 2 )..e via di questo passo
Intanto Prandelli e compagnia ( tanto paga pantalone..) volano in Brasile per conoscere gli avversari dell’Italia.Ha fatto proseliti la recente spedizione brasiliana per la Confederations Cup allargata a parenti,fidanzate,amichette ed amichetti vari ( non sia mai ..occorre pareggiare i generi con preferenze…??!!..).La spedizione allargata sarà ripetuta anche per il Mondiale.Un altro perfetto esempio di spending review ,non c’è che dire!
Tornando al calcio giocato ed a quello che deciderà l’urna è storicamente provato per la nostra nazionale che le maggiori difficoltà vengono non dall’incontrare le squadre più forti ma le altre. Per cui venga chi venga
Lo stellone ha spesso protetto la nostra nazionale che anche se non ancora ben amalgamata deve essere considerata assolutamente in grado di accedere come minimo ai quarti di finale,avendo la consapevolezza che ad oggi almeno Brasile,Spagna,Germania e forse Argentina ci sono superiori.
Ecco le 4 fasce per il sorteggio:
FASCIA 1 TESTE DI SERIE
BRASILE
SPAGNA
GERMANIA
ARGENTINA
BELGIO
COLOMBIA
SVIZZERA
URUGUAY
FASCIA 2
GHANA
COSTA d’AVORIO
NIGERIA
ALGERIA
CAMERUN
ECUADOR
CILE
FASCIA 3
AUSTRALIA
GIAPPONE
IRAN
COREA DEL SUD
USA
MESSICO
HONDURAS
COSTARICA
FASCIA 4 Europee non teste di serie
OLANDA
ITALIA
INGHILTERRA
PORTOGALLO
GRECIA
BOSNIA
CROAZIA
RUSSIA
FRANCIA
Allora che cosa ha detto al “dotto ed all’inclito” questa 14° giornata del massimo campionato di Serie A?Molte cose e forse anche definitive.
La prima: la Juventus è forte e fortunata.Ma la fortuna se la chiama e risponde in questo caso alla bravura collaudata del portiere della Nazionale Buffon che con due prodigiosi interventi ha impedito il gol all’amico Di Natale ( Certo che Di Natale gli ha proprio voluto bene tirandogli addosso …)
.Negli unanimi giudizi dei commentatori l’Udinese ha meritato voti ampiamente positivi e ben si comprende la grande amarezza dell’allenatore Guidolin.Quando una squadra vince una siffatta difficile gara al 92’ vuol dire una sola cosa: “HA LE PALLE!”
Ed è in prima linea per il terzo scudetto consecutivo.
Pensate: dopo la irripetibile per 100 anni scoppola di Firenze-4 gol in pochi minuti- la Juventus non fa che vincere.2-0 al Genoa,4-0 al Catania,1-0 a Parma al Parma, 4-0 al Napoli,2-0 a Livorno al Livorno ed ieri 1-0 all’Udinese. 6 vittorie consecutive con 14 gol a zero e Buffon col suo personale record di imbattibilità. Alla faccia di quei 4 gol di Firenze!
La seconda: la Roma sta subendo il rovescio della medaglia.10 vittorie consecutive –record assoluto in fase iniziale dei campionati- con episodi a volte favorevoli,poi 4 pareggi di fila con altrettanti episodi poco chiari e poco fortunati.
Ha trovato un’avversaria ,la Juventus,che viaggia a ritmo altissimo ed è già tre punti sotto e coll’approssimarsi del rientro di Totti potrà veramente capire se aspirare al titolo o lottare per la Champions,avendo tra l’altro tre importanti scontri con Fiorentina,Milan e Juventus quasi nell’ordine
Da ricordare ancora che la Roma vanta la difesa migliore d’Europa e che la squadra è ancora imbattuta.
La terza: crediamo che la lotta per la terza posizione sia destinata a tre squadre.Napoli,Inter e Fiorentina.Ed azzardiamo anche un pronostico.Vediamo favorita la squadra di Montella che viaggia sulla scia di un gioco piacevole,manovrato anche a volte sbarazzino ma con attori degni di attenzione.
Su tutti quel Cuadrado appetito da mezza europa,I viola hanno saputo far fronte nel migliore dei modi al pesante infortunio capitato a Mario Gomez e sebbene vi siano frequenti segnali di sbandamenti difensivi, la voglia di vincere e soprattutto la piena consapevolezza che l’intera rosa ha delle proprie forze alla lunga potrebbe premiare con l’ingresso in Champions una città intera.
( Comunque sono straconvinto che Montella dentro di sé pensa allo scudetto…)
Il Napoli dopo un buon inizio sta già pagando le fatiche di un girone di Champions terribile ove rischia di uscire addirittura arrivando a 12 punti,cosa credo mai accaduta.Non ha un rendimento costante e sembra non poter fare a meno di un Hamsik al massimo della condizione.Anche se la vittoria sul non facile campo della Lazio con il ritorno al gol di Higuain ridesta entusiasmi e classifica.
L’Inter di Mazzarri ha molte ambizioni ,molte frecce in avanti ,scarso gioco ,grande combattività ma una difesa perforabile.Andrà a sprazzi tanto per far capire al nuovo proprietario ed ai suoi due soci di minoranza dove poter intervenire sul mercato per rendere la rosa competitiva e non solo per diffondere maggiormente il marchio Inter nel sud est asiatico con i media del maggiore azionista.
Insomma sull’Inter c’è da capire quale sia il vero scopo dell’operazione Thohir.Solo business,o anche attenzione alle speranze dei tifosi?
La quarta: il Milan e la situazione creatasi
Era chiaro che l’intervento”salvifico” del Padrone mettesse le cose a posto.Per chi è disposto a crederci,però. Resto convinto che piazza pulita doveva esser fatta in estate,con nuovi volti soprattutto tra i giocatori ed in particolare in difesa.
Non è stato fatto,si è sbagliata la campagna di rafforzamento della squadra ( Matri 12 milioni è una autentica oscenità!),si sono tenuti allenatore (sempre partenze ad handicap) e negli ultimi mesi si è scatenata una battaglia semi-mediatica tra la volontà “rinnovatrice” rappresentata da Barbara Berlusconi che ha già pronto un suo staff ( Paolo Maldini area tecnica e Demetrio Albertini stanza dei bottoni ) e l’amministratore delegato storico del Milan Adriano Galliani.
Fino allo strappo della scorsa settimana ricucito dal “Padrone” con la democristiana idea del doppio amministratore delegato.
Area sportiva Galliani,area marketing Barbara Berlusconi. Si parla ora di pace ritrovata ,di clima sereno e di un contratto valido per 4 anni del tipo “prematrimoniale” .. Mah! Boh!
Intanto si sprecano gli elogi al limite del “prezzolato” circa le due vittorie consecutive in trasferta del Milan.
Una in Champions a Glasgow contro una squadra che ha del calcio un’idea del tipo: usciamo dal pub…dai..andiamo a giocare contro il Milan… e l’altra in casa del Catania che è ultimo in classifica.Capirai…..
Prima di dire Milan uscito dalla crisi credo ce ne voglia.Ora a Livorno contro un’altra squadra in caduta libera.Poi i tre scogli ove si vedrà se il Milan è guarito e se potrà nel girone di ritorno abbozzare una rimonta.E tutti e tre a San Siro. Ajax in Champions ove basta un pari e Roma ed Inter in campionato.Ecco,la sera del 22 dicembre sapremo se sarà l’inizio della auspicata piazza pulita.
La Salernitana strappa un prezioso punto in nove uomini all'Arena Garibaldi
Domenica 1 dicembre 2013 – Lega Pro, Prima Divisione, 14a giornata
Pisa – Salernitana 0-0
da Pisa Michele Bufalino
Pisa: Provedel, Pellegrini, Lucarelli, Kosnic, Goldaniga,Favasuli, Caputo (9’ s.t. Bollino), Mingazzini, Arma,Martella (32’ s.t. Sampietro), Forte (26’ s.t.Giovinco). All. Pagliari
Salernitana: Iannarilli, Luciani, Piva, Montervino, Tuia,Siniscalchi, Capua, Perpetuini, Ginestra (14’ s.t. Rizzi),Ricci (27’ s.t. Sbraga), Guazzo (17’ s.t. Mendicino).All. Perrone. Arbitro: Domenico Rocca di Vibo Siniscalchi, Capua, TuiaEspulso Piva (rosso diretto), Capua (doppia ammonizione).Note: 4846 spettatori di cui 2096 abbonati.Minuti di recupero: 2’ p.t. / 5’ s.t.
PISA – Con la sconfitta a sorpresa dell’Aquila contro ilGubbio, il Pisa ha la possibilità di tornare solo in testa alla classifica grazie anche al turno di riposo del Frosinone. Torna titolare Forte, preferito a Giovinco, dopo il pareggio di domenica scorsa che ha portato la sua firma.Risolta la “crisi” con Pagliari, i nerazzurri sono pronti ad affrontare una delle più dure sfide del girone,affrontando la Salernitana, presente con un nutrito gruppo di supporters in curva sud.
PRIMO TEMPO – La gara inizia subito a ritmi serrati,soprattutto dal punto di vita agonistico. La prima occasione è per i nerazzurri su una respinta imprecisa di Iannarilli al 6’. Caputo raccoglie palla, ma ha troppa fretta di tirare e ne viene fuori una conclusione piuttosto termina a lato. All’11’ è la Salernitana a centrare per prima lo specchio della porta. Ricci sulla trequarti, converge al centro e scarica un destro centralmente. È facile per Provedel conclusione. Sul capovolgimento di fronte è Mingazzinia calciare da fuori area, ma la palla finisce fuori di pochissimo. Al 20’ si rivede ancora il Pisa. Dopo in area la palla arriva ad Arma che scaglia alto sopra la traversa. Il Pisa punta molto di più sulle differenza delle ultime apparizioni. In attacco, con Forte al posto di Giovinco si cerca più che altro di sfruttare i colpi di testa dei due saltatori Arma e Forte. per la retroguardia nerazzurra al 25’. Perpetuini nell’area piccola colpisce di testa dopo aver ricevuto un cross dalla fascia, ma la palla finisce clamorosamente a lato. Al 31’ la Salernitana ha l’occasione più primo tempo. Ginestra prolunga per Guazzo che è completamente solo davanti al portiere e a botta sicura colpisce il palo a portiere battuto. Fortunato il Pisa occasione. Al 44’ il Pisa va vicinissimo al gol. Di rigore ben 3 conclusioni vengono respinte sulla linea e la palla alla fine termina in calcio d’angolo dopo un ultimo tiro ad opera di Forte. Termina così, dopo due minuti di recupero il primo tempo.
SECONDO TEMPO – Il primo tiro della ripresa è di Ginestra, al 6’, che inaugura così la seconda frazione di gioco. Con l’ingresso di Bollino il Pisa movimenta un po’ il suo gioco offensivo. Al 10’ su occasione personale di Bollino, Favasuli riceve palla calciando da fuori area di poco a lato. Al 12’ Piva viene espulso per un duro intervento su Pellegrini. Al 21’ grande azione sull’asse Bollino-Forte-Arma, con quest’ultimo alla conclusione. Iannarilli respinge in calcio d’angolo. Al 29’ Giovinco, subentrato a Forte, scalda i guantoni di Iannarilli con un tiro centrale. La Salernitana prova ancora a farsi avanti al 31’ con Mendicino, servito da una punizione di Perpetuini, ma il tocco sottomisura termina alto. Risponde il Pisa con Sampietro che da fuori area manda alto di poco. La gara si rianima con uno svarione difensivo di Goldaniga al 34’, Mendicino ancora vicino al gol, ma la palla finisce fuori. Ancora Bollino, sicuramente il migliore in campo, va vicino al gol in due occasioni. Al 44’Bollino sfiora la traversa su una conclusione da fuori. La Salernitana da qualche minuto è in nove uomini. Il Pisa spinge fino alla fine. Al 48’ Pellegrini mette in mezzo per Arma che mette fuori di testa. Un plauso alla Salernitana, che seppure in forte inferiorità numerica è riuscita a strappare un punto all’Arena.
Articolo di Michele Bufalino per VideoNewsTV
Di Admin (del 30/11/2013 @ 15:04:11, in Milan, linkato 1714 volte)
Sul sito dell'ANSA leggiamo:
''Al Milan è ritornata la serenità. Adriano Galliani resta al suo posto'': è quanto afferma il presidente Silvio Berlusconi in una dichiarazione affidata all'Ansa dalla direzione comunicazione del club. ''Il Milan va avanti con serenità, dopo la cena di ieri Adriano Galliani è più sollevato, tutti restano al loro posto e il Milan prosegue all'insegna dell'unità di intenti'': è quanto ha detto il presidente rossonero Silvio Berlusconi al responsabile della comunicazione del club.
NDR: crediamo si sia persa un'occasione per iniziare il vero cambiamento.Soluzione temporanea per prendere tempo?Vedremo.
Avevamo titolato giorni or sono un nostro blog in questa maniera dopo la gara Milan-Genoa: “LA SOLA VOGLIA DI VINCERE NON BASTA. AL MILAN OCCORRE FARE PIAZZA PULITA ."
Questo scrivemmo e questo confermiamo anche dopo l’eclatante successo ( ma per chi? ) contro i modesti pedatori del Celtic.
Galliani se ne va? E’ la prima notizia di tutti i giornali.Caspita che perdita!
Resto convinto che, detto di Galliani quello che è giusto dire cioè che è stato un ottimo manager per molti anni,ha acquisito un potere notevole ed in certe situazioni lo si è anche ben visto,ma negli ultimi due anni gli errori sono stati superiori ai meriti.
Campagne acquisti assolutamente sbagliate hanno portato il Milan al modestissimo rendimento di questa stagione.
Ed allora Barbara Berlusconi non sbaglia nel voler far piazza pulita.E’ l’ora ed il momento adatto.
Galliani dice che con o senza buonuscita si dimetterà tra pochi giorni per giusta causa avendo ricevuto dalle critiche della figlia di Berlusconi un grave danno alla sua reputazione. Bene.
Cominciamo dalla testa per poi procedere via via e per ridare lustro ad una Società che porta ancora sulla maglietta la scritta :” Il club più titolato al mondo” grazie al trofeo internazionale N° 18 conquistato contro il Boca Juniors. ( anch’esso ha 18 Trofei Internazionali)
Di Admin (del 27/11/2013 @ 22:35:01, in Champions, linkato 1271 volte)
Ed eccoci alla gara da vincere altrimenti siamo fuori così come semplicemente l’ha definita Conte. La Juventus ultima nel gruppo B ha la possibilità con due vittorie di qualificarsi per gli ottavi. Occorre battere il Copenhagen ed il Galatasaray impegnato questa sera a Madrid contro il Real Madrid cui basta un pari per qualificarsi.
Solo in un caso la Juventus sarebbe subito eliminata.In caso di vittoria danese a Torino.
JUVENTUS-FC COPENAGHEN 3-1 VIDAL ( Rigore al 23' 1° tempo ) MELLBERG ( Copenaghen all'11' del 2°tempo) VIDAL ( Rigore al 15' del 2° tempo) VIDAL ( 18' del 2° tempo)
Nei bianconeri non c’è Barzagli,in difesa Padoin,Bonucci,Chiellini e Caceres in avanti la coppia Tevez e LLorente. I danesi sono molto chiusi con il solo attaccante Joergensen. Una buona occasione al 9’ con cross di Asamoah su cui si proietta Tevez non trovando la porta,però.Per ora non sono troppe le azioni per scaldare l’ambiente dello Juventus Stadium ove si gioca prossimi allo zero di temperatura.
Al 28’ Jacobsen “impazzisce” e tocca la palla lanciata in area da Pirlo e destinata a Pogba con ambedue le mani.Che doveva fare l’arbitro Eriksson se non assegnare il giusto rigore ed ammonire il N°2 dei danesi?
Ci pensa Vidal a trasformare il rigore battendo forte e preciso rasoterra alla destra del portiere Wiland. Juventus in vantaggio senza alcuna fatica e dopo una ventina di minuti di scarse giocate.
Sugli spalti ci si interessa forse di più di ciò che accade a Madrid dove in un minuto Real e Galatasaray segnano un gol piuttosto di quello che accade in campo ove una volta spezzato l’equilibrio con quello “scellerato” tocco di mano di Jacobsen sarà ben difficile che i bianconeri si lascino sfuggire la vittoria.
Solo Pogba con un bel tiro nel finale di tempo sfiora il raddoppio.
I danesi tornano in campo ben animati e con Claudemir sferrano un paio di tiri il primo è respinto ed il secondo va fuori. Intanto Arbeloa sul filo del fuorigioco porta in vantaggio il Real Madrid dopo aver rischiato molto ad inizio ripresa contro la squadra di Mancini. Comunque per la Juventus cambia poco.Finendo così le gare basta non perdere ad Istambul.
Arriva un colpo di scena a Torino al 12’ quando su confusione in area juventina con palla che resta lì c’è la girata vincente di Mellberg il 36enne svedese del Copenaghen che pareggia
Ora sono i tifosi danesi a cantare e la Juventus deve intensificare i ritmi.
Al 15’ altro rigore nettissimo per la Juventus!Ed è proprio Mellberg che abbraccia in area Llorente mettendolo giù.Vidal non sbaglia e ripete lo stesso tiro di prima.Palla nell’angolo e 2-1.
Al 17’ ancora Vidal per la tripletta personale.Anche in questo caso che fa il Copenaghen? Sembra giocare alla meno…Palla in area scodellata dall’indisturbato Pogba dalla sinistra tutti a guardare,arriva Vidal che colpisce di testa e nemmeno forte,una palombella che finisce dentro
Danesi davvero imbarazzanti in difesa così come ieri sera lo furono quelli del Celtic.Comunque bene così per la Juventus che quindi se la giocherà ad Istambul contro Mancini ed il suo Galatasaray.
Andranno bene due risultati su tre. La Juventus ha 6 punti ed il Galatasaray 4 punti così come il Copenaghen.. Se la Juventus vince è agli ottavi,se pareggia ed il Copenaghen batte il Real Madrid nell’ultima gara si troveranno a 7 punti anche i danesi ma sarebbero esclusi per aver perso lo scontro diretto.Se la Juventus perde passa il Galatasaray.
La partita nulla ha più da dire.
GIA’ QUALIFICATE PER GLI OTTAVI DI CHAMPIONS: REAL MADRID BARCELLONA,ATLETICO MADRID,BAYERN MONACO, CHELSEA,MANCHESTER CITY, MANCHESTER UNITED, PARIS SAINT GERMAIN.
Molto vicine alla qualificazione: MILAN, BORUSSIA DORTMUND.
BAYERN MONACO I Campioni d’Europa con l’odierna vittoria in casa del CSKA per 3-1 HANNO STABILITO IL RECORD DI VITTORIE CONSECUTIVE IN CHAMPIONS LEAGUE CON 10!!!! Il record precedente era di 9 vittorie e detenuto dallo stesso Bayern e dal Barcellona 2002/2003 GUARDIOLA E’ pronto per altri record!
Di Admin (del 27/11/2013 @ 17:31:51, in Champions, linkato 1252 volte)
Insomma il Milan è rinato a Glasgow? Si o no ?
Non facciamoci illusioni!
La modestia tecnico-tattica dei bianco verdi di Lennon è stata talmente chiara da non lasciare illusioni oltre la giusta misura. E la giusta misura parla di una gara onesta finalmente non sfortunata negli episodi che sono andati tutti a favore –a differenza di quanto avvenuto contro il Genoa in campionato- episodi sfruttati che hanno messo la gara in discesa.
C’è ancora per il Milan un’ampia possibilità di passare il turno bastando un pareggio contro i giovani olandesi dell’Ajax.Ma guai a distrarsi.
Bello il risultato ,una vittoria che porta alla memoria-la mia senz’altro avendo già parecchie primavere-quella del 1968 con gol di Prati e con l’ottimo e mai superato telecronista Carosio che disse: “ ed ora andiamo a farci un wiskaccio..” questa volta un 3-0 anche ingeneroso rispetto a quanto hanno fatto gli avversari,ma nulla di cui vantarsi in modo particolare. Una serata normale da Milan normale con un Kakà superiore a tutti,questo sì.Null’altro.
Anzi:qualcosa d’altro va detta e ribadita:L’estrema sportività della gente di Glasgow nei confronti dell’avversario e soprattutto dei propri beniamini.
Circa la sconfitta subita dal Napoli al Westfalenstadion di Dortmund sempre al limite della capienza che dire? E’ vero ,il Napoli è alla terza sconfitta consecutiva ma l’avversario anche se privo di importanti pedine è di quelli da considerarsi di altissimo livello,da gotha mondiale.
Quando il Dortmund agisce in contropiede è inarrestabile per chiunque
.Ed il Napoli doveva attaccare per recuperare ed ha tenuto in apprensione fino in fondo i tedeschi.Difficile ora che venga battuto l’Arsenal con 3 gol di scarto.( dando per scontato che il Dortmund vinca a Marsiglia…) essendo i partenopei in difetto nella differenza reti totale e nei confronti della doppia sfida con i giallo neri.
Molto probabile che il Napoli finisca in Europa League.D’altra parte è capitato nel girone di ferro di questa Champions 2013/2014
AL CELTIC-PARK CELTIC- MILAN 0-3 KAKA' 12' 1° TEMPO ZAPATA 4' 2° TEMPO BALOTELLI 14' 2° TEMPO
La classifica del Gruppo H recita: Barcellona 10 punti già qualificato agli ottavi Milan 5 punti Ajax 4 punti Celtic 3 punti
Inutile dire dell’importanza della gara per un Milan mai stato così in crisi nei 28 anni di proprietà Berlusconi.
DOPO i 36 tiri infruttuosi contro il Genoa vediamo se stasera i rossoneri aggiusteranno la mira.
Boerrigter spreca al 2 e che fa Birsa si rigira a guardarsi? 2’ tiro di Balotelli molto incrociato e quindi fuori. Al 10’ Zapata riesce a salvare in angolo dopo un tiro di Kayal che poteva essere molto pericoloso.
12’ gol di testa di Kakà su calcio d’angolo dalla sinistra.Che errore la difesa del Celtic! Sembrava quella del Milan! Kakà ha avuto la possibilità di battere a rete da solo contornato da 7 difensori scozzesi!!!!Una scena da Milan alla rovescia per una volta e non è il primo gol del brasiliano al Celtic.
Comunque il Milan gioca con personalità e senza alcun timore.
Il Celtic è il solito Celtic tanta corsa ed ardore senza alcun criterio né schema.Palla lunga e pedalare…
Il Celtic Park al completo comunque gradisce, canta e balla.
25’ Zapata salva una situazione pericolosa e sul contropiede Kakà Balotelli quest’ultimo sparacchia alto! Kakà è il migliore in campo e sfiora il raddoppio al 29’ con un destro da oltre 20 metri che fa fuori di pochissimo.Anche De Jong è una vera diga e tiene la baracca.
Al 37’ occasionissima per i locali ma Mulgrew tira debole ed addosso ad Abbiati.
Al 1’ della ripresa dopo un calcio di punizione per il Celtic dal limite occasionissima per Van Dijk che solo davanti ad Abbiati gli sparacchia addosso! Gol scozzese gettato al vento.Dimostrazione se ce ne fosse stato bisogno della pochezza tecnica degli scozzesi.
Ed infatti un minuto dopo il Colombiano Zapata,si quello di quel tiraccio ignobile al termine di Milan-Genoa,si trova a tu per tu con la difesa scozzese piazzata malissimo su calcio d’angolo dalla destra ed impatta in gol per il 2-0 salvifico per i rossoneri
Incredibile doppia dimostrazione :chi sbaglia nel calcio ( erroraccio di Van Dijk ) viene subito punito.( gol di Zapata) Ma quello che ha fatto la difesa scozzese……supera perfino gli errori visti in campionato dai difensori milanisti
Forcing scozzese e possibilità di praterie libere per i milanisti.Infatti al 15’ arriva il terzo gol rossonero grazie ad una bella apertura profonda di Montolivo per la rincorsa di Balotelli che riesce così finalmente a tornare al gol.Ed è il gol della sicurezza.
Anche se il Celtic,squadra generosissima ma veramente priva di qualità,lotta fino in fondo e sfiora più volte il gol che però non arriva. Vince il Milan 3-0 e considerando anche il risultato dell’andata si deve dire come agli scozzesi nulla sia andato per il verso giusto.Il Celtic è stato strabattuto al di là dei propri demeriti.E’ bastato un Kakà di livello mondiale per eliminarlo.
Applausi AL PUBBLICO DEL CELTIC CHE FINO IN FONDO HA INCITATO ED APPLAUDITO I PROPRI GIOCATORI ELIMINATI DALL’EUROPA. UNA LEZIONE DI VITA CHE SICURAMENTE NON VERRA’ CAPITA IN ITALIA
Risultati della serata nel Gruppo H: Ajax batte Barcellona 2-1 SORPRESA
Celtic-Milan 0-3
Classifica: Barcellona 10 punti già qualificato Milan 8 punti Ajax 7 punti Celtic 3 punti eliminato dall’Europa.
Gara decisiva tra Milan e Ajax all’ultimo turno. Al Milan basta il pareggio.
A DORTMUND : BORUSSIA DORTMUND- NAPOLI 3-1 REUS ( Borussia Dortmund) 10' 1° tempo su Rigore BLASZCZYKOWSKI ( Borussia Dortmund) 15' 2° tempo INSIGNE ( Napoli) 26' 2° tempo AUBAMEYANG ( Borussia Dortmund) 33' 2° tempo
LA SQUADRA DI KLOPP TORNA ALLA VITTORIA DOPO TRE BATOSTE. TROPPO FORTE IN CONTROPIEDE PER UN NAPOLI CHE DOVEVA RECUPERARE. BORUSSIA ORA FAVORITO PER IL PASSAGGIO DEL TURNO.
La classifica del Gruppo F della Champions così recita: Arsenal 9 punti Napoli 9 punti Borussia Dortmund 6 punti Marsiglia 0 punti e già eliminato
Questa sera al Westfalen Stadion Borussia Dortmund-Napoli ed a Londra Arsenal-Marsiglia
A Dortmund è da anni che la squadra di Klopp non becca tre sconfitte di fila! L’ultima contro il Bayern di Monaco per 0-3 è stata particolarmente pesante
Problemi per Benitez che è senza Hamsik a lui basterebbe il pari per andare agli ottavi di Champions ma se perde la gara finale di Napoli contro l’Arsenal diventerebbe decisiva.
In campo Callejon, Mertens e pandev con al centro Dzemaili al posto di Insigne
Klopp da parte sua ha parecchi assenti per infortunio.Hummels,Subotic,Gundogan e Schlmelzer. In avanti i tre impronunciabili vale a dire : Blaszczykowski, Mkhitaryan e Lewandowski.
10’ gol di Marco Reus su calcio di rigore.Dortmund in vantaggio.Palla spiazzante alla sinistra di Reina gettatosi dalla parte opposta.E’ stato Fernandez a commettere fallo trattenendo Lewandowski su angolo.E si becca anche il giallo.E se lo prende anche Higuain per proteste dall’arbitro Carballo.
Al 17’ è ancora Reus su calcio di punizione dal limite ad impegnare severamente Reina che si salva in angolo. Nel frattempo Bender perde sangue dal naso ed entra ed esce dal campo per cure.Napoli che comincia ad organizzarsi ed Higuain si fa vedere con un colpo di testa. Insiste il Napoli ed al 29’ non è fortunato quando Callejon va via a Durm e calcia.Il palo alla destra di Weidenfeller lo salva!
Al 32’ tiro diretto in porta dopo lunga discesa da parte di Mkhitaryan che Reina respinge di pugno.Palla che poteva molto meglio essere sfruttata. Al 36’ entrataccia da parte di Albiol ai danni di Mkhtaryan che meritava il rosso. Solo ammonito. Al 37’ anche Pandev entra nella lista dei cattivi. La gara si sta facendo molto dura.La posta in palio è molto alta.
Dopo un paio di buone discese in superiorità numerica dei giallo neri una delle quali da parte di Lewandowski termina con un cross che passa davanti alla porta del Napoli senza che nessuno intervenga ed un bel tiro di Armero messo in angolo da Weidenfelelr si va al riposo.
I tedeschi chiaramente non sono più quelli dello scorso anno,infortunati a parte.
Il Napoli subito il gol si è proiettato in avanti e non è stato fortunato nell’occasione del palo di Callejon.Comunque vista la propensione del Borussia al contropiede non c’è molto da fidarsi sul ripetersi dei consueti errori in fase finalizzativa dei giallo neri di Klopp.Occorre che il Napoli intensifichi i ritmi. Come previsto Klopp deve aver dato ordine ai suoi di alzare i ritmi ed infatti il Borussia cerca il raddoppio fin dall’inizio della ripresa. Prima Reus,poi Lewandowski vanno al tiro ed al 14’ bella azione di Mkhitaryan con un bel dribbling e tiro non forte salvato sulla linea da Albiol.Grossi rischi in difesa per il Napoli.
Al 15’ improvvisa occasione per Higuain che solo davanti a Weidenfeller gli spara addosso!E’ la svolta della gara perché immediatamente dopo in contropiede c’è la fuga di Reus con palla tesa in area sulla quale arriva Blaszczykowski che non dà scampo a Reina per il 2-0. Ora è veramente dura per il Napoli.
Al 25’ gara riaperta dal Napoli.Ottima apertura di Higuain per l’inserimento di Insigne entrato al 21’ al posto di Callejon, che avanza verso Weidenfeller uscito con non molta sicurezza e lo infila con una palla beffarda.
18’ che cosa sbaglia Aubamejang entrato al posto dell’autore del gol ! Solo si fa tutto il campo e davanti a Reina si impappina e getta al vento la sicura,a quel punto,vittoria! Reina riesce con la mano a deviargli quella “prova” di tiro.
Benitez fa entrare Zapata al posto di Pandev.
Al 33’ gara chiusa.Grazie ad un tocco questa volta perfetto e di precisione da parte di Aubamejang lanciato sulla destra dell’area di rigore napoletana da una perfetta apertura di L’azione era partita da centrocampo a seguito di un’incertezza di Armero.
Fatto è che il Napoli ha dovuto giocoforza spostare in avanti il baricentro offrendosi così ai micidiali contropiede del Borussia che in questo genere di situazioni NON HA RIVALI AL MONDO! Una,due,tre occasioni e poi il gol è sicuro al 100 per 100! Un po’ come l’Udinese di Guidolin un paio di anni or sono quando vantava uomini come Sanchez e Di Natale.Solo che Klopp ha almeno 5 uomini di classe a disposizione per perforare le difese avversarie.
Ci mette l’anima il Napoli e si rende pericoloso anche con Inler e Zapata ma è ancora il Borussia a sfiorare il quarto gol con una discesa di Mkhitaryan al 40’.Il suo tiro termina sul palo esterno di Reina. Insigne lotta fino in fondo ed al 47’ costringe ad una difficile parata Weidenfeller.
Finisce 3-1 per il Borussia che ha ora ottime possibilità di soffiare al Napoli la qualificazione agli ottavi vincendo a Marsiglia
LA CLASSIFICA DOPO LE GARE DI STASERA:
ARSENAL-MARSIGLIA 2-0
BORUSSIA DORTMUND-NAPOLI 3-1
ARSENAL 12 punti BORUSSIA DORTMUND 9 punti NAPOLI 9 punti Marsiglia 0 punti
Situazione complicata ove tre squadre potrebbero arrivare a 12 punti Ultima giornata. Marsiglia-Borussia Dortmund Napoli-Arsenal
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