Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
EUROPA LEAGUE 2015/2016
QUARTA GIORNATA
GIRONE A
CELTIC MOLDE 1-2 Elyounoussi ( M) al 21’ del 1° tempo Commons ( C ) al 26’ del 1° tempo Hestad (M) al 37’ del 1° tempo
AJAX FENERBACHE 0-0
CLASSIFICA:
MOLDE 10 punti
FENERBACHE 5 punti
AJAX 4 punti
CELTIC 2 punti
GIRONE B
RUBIN LIVERPOOL 0-1 Ibe al 7’ del 2° tempo
SION BORDEAUX 1-1 Touré (B) al 22’ del 2° tempo Chantome (B) al 49’ del 2° tempo su autorete
CLASSIFICA:
SION 8 punti
LIVERPOOL 6 punti
BORDEAUX 3 punti
RUBIN KAZAN 2 punti
GRUPPO C
KRASNODAR PAOK 2-1 Ari (K) al 33’ del 1° tempo Joahzinho ( K ) al 22’ del 2° tempo su rigore Mak (P) al 46’ del 2° tempo
BORUSSIA DORTMUND QABALA 4-0 Reus al 28’ del 1° tempo Aubameyang al 45’ del 1° tempo Zenjov ( Q) al 22’ del 2° tempo su autorete Mikhitaryan (B) al 25’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
BORUSSIA DORTMUND 10 punti
KRASNODAR 7 punti
PAOK 3 punti
QABALA 1 punto
GRUPPO D
NAPOLI MIDTIYLLAND 5-0 El kaddouri al 13’ del 1° tempo Gabbiadini al 23’ del 1° tempo ed al 38’ del 1° tempo Maggio al 9’ del 2° tempo Callejon al 22’ del 2° tempo
BRUGES LEGIA VARSAVIA 1-0 Meunier al 38’ del 1° tempo
CLASSIFICA:
NAPOLI 12 punti qualificato ai sedicesimi
MIDTIYLLAND 6 punti
BRUGES 4 punti
LEGIA VARSAVIA 1 punto
Il NAPOLI ha disputato in casa 2 gare e le ha vinte tutte e due per 5-0 ! In trasferta ha disputato due gare e le ha vinte per 2-0 e per 4-1 16/1 il rapporto differenza reti!!
Sarri vuole vincere per assicurarsi la matematica certezza della qualificazione ai sedicesimi di finale e del primo posto nel Gruppo D con due giornate di anticipo. Così potrà pensare solo al campionato dopo aver gettato al vento a Genova contro il Genoa la possibilità di andare in testa alla classifica della A con le innumerevoli occasioni da gol malamente mancate.
NAPOLI MIDTJYLLAND 5-0
El Kaddouri al 13’ del 1° tempo Gabbiadini al 23’ del 1° tempo ed al 38’ del 1° tempo Maggio al 9’ del 2° tempo Callejon al 22’ del 2° tempo
NAPOLI: Reina Strinic Chiriches Maggio Koulibaly Lopez Valdifiori Hamsik El Kaddouri Insigne Gabbiadini All.tore: Sarri
MIDTJYLLAND: Andersen Hansen Novak Romer Banggaard Sviatchenko Poulsen Sparv Royer Ollson Onuachu All.tore:
I GOL:
Al 13’ passaggio di Insigne per El Kaddouri che va via alla difesa danese e batte con un diagonale il portiere Andersen
Al 23’ raddoppio di Gabbiadini abile a riprendere una ribattuta di Andersen su un diagonale di Insigne.
AL 38’ raddoppio di Gabbiabini e terzo gol per il Napoli complice anche un portiere danese incerto dopo un cross di Strinic in area per El Kaddouri e poi per Lopez.
AL 9’ della ripresa gol di forza da parte di Maggio con volata sulla fascia destra e tiro in diagonale con la palla che picchia sul palo e va dentro.
Al 32’ infine c’è gloria anche per Callejone che con un colpo di testa mette alle spalle del malcapitato Andersen una palla battuta d’angolo da Valdifiori
Ormai questo Napoli è un’orchestra affiatata e qualsiasi giocatore della rosa che entra in campo fa al meglio la sua parte.La musica l’ha scritta Sarri e lo spartito lo leggono bene i vari giocatori che si alternano sul campo.
GRUPPO E
DINAMO MINSK VILLAREAL 1-2 Vitus (D) al 14’ del 2° tempo Soldado (V) al 17’ del 2° tempo su rigore Politevich (D) al 41’ del 2° tempo su autorete
PILZEN RAPID VIENNA 1-2Schobesberger ( R ) al 13’ del 1° tempo Holenda (P) al 26’ del 2° tempo Schobesberger (R ) al 22’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
RAPID VIENNA 12 punti qualificato ai sedicesimi
VILLAREAL 9 punti
PILZEN 3 punti
DIMANO MINSK 0 punti
GRUPPO F
MARSIGLIA BRAGA 1-0 N’ Kodou al 39’ del 1° tempo
GRONINGEN LIBEREC 0-1 Padt al 36’ del 2° tempo su autorete
CLASSIFICA:
BRAGA 9 punti
LIBEREC 7 punti
MARSIGLIA 6 punti
GRONINGEN 1 punto
GRUPPO G
ROSENBORG LAZIO 0-2 Djordjevic al 9’ del 1° tempo ed al 29’
SAINT-ETIENNE DNIPRO 3-0 Monnet.Pacquet al 38’ del 1° tempo Beric al 7’ del 2° tempo Hamouma al 20’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
LAZIO 10 punti
SAINT-ETIENNE 7
punti DNIPRO 4 punti
ROSENBORG 1 punto
GRUPPO H
SKENDERBEU SPORTING LISBONA 3-0 Lilaj al 14’ ed al 19’ del 1° tempo su rigore Nimaga all’11’ del 2° tempo
BESIKSTAS LOKOMOTIV MOSCA 1-1 Quaresma (B) al 13’ del 2° tempo Niasse ( LM) al 31’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
LOKOMITIV MOSCA 8 punti
BESIKSTAS 6 punti
SPORTING LISBONA 4 punti
SKENDERBEU 3 punti
GRUPPO I
BELENENSES BASILEA 0-2 Janko al 46’ del 1° tempo su rigore Embolo al 19’ del 2° tempo
LECH POZNAN FIORENTINA 0-2 Ilicic al 42’ del 1° tempo ed al 38’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
BASILEA 9 punti
FIORENTINA 6 punti
BELENENSES 4 punti
LECH POZNAN 4 punti
GRUPPO J
TOTTENHAM ANDERLECHT 2-1 Kane (T) al 29’ del 1° tempo Ezekiel (A) al 27’ del 2° tempo Dembélé ( T) al 42’ del 2° tempo
QARABAG MONACO 1-1 Armenteros (Q) al 39’ del 1° tempo Ivan Cavaleiro al 27’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
TOTTENHAM 7 punti
MONACO 6 punti
QARABAG 4 punti
ANDERLECHT 4 punti
GRUPPO K
SPARTA PRAGA SCHALKE 04 1-1 Lafata (SP) al 6’ del 1° tempo Geis ( SC) al 20’ del 1° tempo su rigore
ASTERAS APOEL 2-0 Bertoglio al 2’ del 1° tempo Giannou al 46’ del 1° tempo
CLASSIFICA:
SCHALKE 04 8 punti
SPARTA PRAGA 6 punti
ASTERAS 4 punti
APOEL 3 punti
GRUPPO L
ATLETICO BILBAO PARTIZAN 5-1 Williams (A) al 15’ del 1° tempo Oumaru (P) al 17’ del 1° tempo Williams (A) al 19’ del 1° tempo Etxebarria (A) al 40’del 1° tempo Aduriz (A) al 26’ del 2° tempo Elustondo (A) al 36’ del 2° tempo
AUGSBURG AZ ALKMAAR 4-1 Bobadilla (A) al 24’ ed al 33’ del 1° tempo Janssen (AZ) al 46’ del 1° tempo Dong-Won (A) al 21’ del 2° tempo Bobadilla (A) al 29’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
ATLETICO BILBAO 9 punti
PARTIZAN 6 punti
AUGSBURG 6 punti
AZ ALKMAAR 3 punti
CHAMPIONS LEAGUE 2015-2016
FASE A GIRONI QUARTA GIORNATA Seconda parte
Mercoledi 4 novembre 2015
GRUPPO E
BARCELLONA BATE BORISOV 3 -0 Neymar al 30’ del 1° tempo su rigore Suarez al 15’ del 2° tempo Neymar al 38’ del 2° tempo
ROMA BAYER 04 LEVERKUSEN 3-2 Salah ( R ) al 2° del 1° tempo Dzeko ( R ) al 29’ del 1° tempo Mehmedi (B) al 1° del 2° tempo Hernandez ( B) al 5’ del 2° tempo Pjanic ( R ) al 36’ del 2° tempo su rigore
CLASSIFICA:
BARCELLONA 10 punti
ROMA 5 punti
BAYER 04 LEVERKUSEN 4 punti
BATE BORISOV 3 punti
GRUPPO F
BAYER MONACO ARSENAL 5 -1 Lewandowski (B) al 10’ del 1° tempo Muller (B) al 29’ del 1° tempo Alaba (B) al 44’ del 1° tempo Robben (B) al 10’ del 2° tempo Giroud (A) al 24’ del 2° tempo Muller (B) al 44’ del 2° tempo
10/1/0 in campionato 3/0/1 in Champions con complessivi 46/7 per i gol ! Incredibile cammino del Bayern!
OLYMPIACOS DINAMO ZAGABRIA 2-1 Hodzic (D) al 21’ del 1° tempo Pardo (O) al 20’ del 2° tempo Pardo ( O ) al 45’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
BAYER MONACO 9 punti
OLYMPIACOS 9 punti
ARSENAL 3 punti
DINAMO ZAGABRIA 3 punti
GRUPPO G
MACCABI TEL AVIV PORTO 1-3 Tello (P) al 19’ del 1° tempo Andrè-Andrè( P) al 5’ del 2° tempo Layun (P) al 27’ del 2° tempo Zahavi (M) al 30’ del 2° tempo su rigore
CHELSEA DINAMO KIEV 2-1 Dragovic ( C) al 34’ del 1° tempo su autorete Dragovic (D) al 33’ del 2° tempo Willian ( C) al 38’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
PORTO 10 punti
CHELSEA 7 punti
DINAMO KIEV 5 punt
i MACCABI TEL AVIV 0 punti
GRUPPO H
LIONE ZENIT PIETROBURGO 0-2 Dzyuba al 25’ del 1° tempo ed al 12’ del 2° tempo
GENT VALENCIA 1-0 Kums al 4’ del 2° tempo su rigore
CLASSIFICA:
ZENIT 12 punti qualificato ottavi
VALENCIA 6 punti
GENT 4 punti
LIONE 1 punto
GRUPPO E
Stadio Olimpico di Roma
ROMA BAYER 04 LEVERKUSEN 3-2
Salah ( R ) al 2° del 1° tempo Dzeko ( R ) al 29’ del 1° tempo Mehmedi (B) al 1° del 2° tempo Hernandez ( B) al 5’ del 2° tempo Pjanic ( R ) al 36’ del 2° tempo su rigore
ROMA: Szczesny Florenzi Manolas Rudiger Digne Pjanic De Rossi Nainggolan Gervinho Dzeko Salah All.tore: Garcia.
BAYER 04 LEVERKUSEN: Leno Donati Tah Papadopoulos Wendell Mehmedi Toprak Kampl Calhanoglu Kiessling Hernandez All.tore: Schmidt.
Arbitro:Karasev (Russia)
Neppure 2 minuti per passare in vantaggio e neppure 29 minuti per chiudere la gara.Anche se al 30’ Dzeko spreca il terzo gol! La Roma sapeva e doveva giocare così contro il Leverkusen che è debole in difesa.GIOCARE SOLO SUL CONTROPIEDE avendo gli uomini giusti.
D’altra parte Garcia con soli 2 punti in classifica deve solo vincere.
E non deve neppure preoccuparsi più di tanto del fatto che le “aspirine” sono abituate a delle rimonte eclatanti sia in coppa che in campionato.
E’ Salah che lanciato da Dzeko se ne va verso Leno e lo batte nella più classica azione di contropiede. Bayer davvero sprovveduto in difesa. La cosa si ripete al 29’ quando è Nainggolan a lanciare Dzeko .Solita volata nel nulla dei difensori tedeschi e Leno battuto in uscita! Un minuto dopo altra azione in fotocopia.Questa volta è Salah che se ne va sulla destra e serve Dzeko liberissimo e a due metri dalla porta.Il tiro è da DIMENTICARE! Terzo gol gettato al vento!
Le “Aspirine” si fanno vedere solo al 39’ con un tiro di Harnandez su cross di Donati che Szczesny blocca alla sua destra. Poco,troppo poco per incutere timori. Bellarabi entra in campo al posto di Kiessling.
Eppure passano solo 34’’ della ripresa che il Bayer va a segno !E’ Mehmedi che servito da Kampl con un forte tiro di destro infila sotto la traversa! Già nel primo tempo si era giocato con i cori continui dei molti tifosi tedeschi.Ora dopo il gol il vociare è ancora maggiore.Dall’altra parte prosegue lo sciopero del tifo giallorosso della Curva Sud.
Al 5’ l’incredibile! Cicharito Hernandez pescato sulla destra nell’area di rigore romanista non ci pensa due volte ,si gira inquadra la porta e batte ancora Szczesny che tocca ma non ferma la sfera! Siamo all’ennesima rimonta del Bayer Leverkusen! Squadra davvero pazza.
Comunque l’allenatore deve saper farsi ascoltare quando serve. Il Leverkusen è scatenato ed è bravo Szczesny ad evitare la capitolazione su tiro si Mehmedi al 14’.Respinge di piede!.
Sembra ripendersi la Roma e si rende pericolosa con un tiro di Salah però poco preciso. Al 22’ entra Iturbe per Gervinho.Al 27’ Kramer per Bellarabi nel Leverkusen.
Al 34’ la Roma torna in vantaggio grazie ad un rigore battuto da Pjanic con palla alla destra di Leno. I giallorossi forse hanno ripreso per le corna una gara che già alla fine del primo tempo sembrava chiusa. Il rigore è stato accordato dall’arbitro russo per una spinta a Salah a mezzo metro dalla porta effettuata da Toprak che si è anche beccato un rosso diretto.C’èra stato un tiro di De Rossi che Leno aveva respinto male con palla che stava per finire al veloce Salah a 30 centimetri dal palo di destra di Leno.La spinta di Toprak ha fatto volare Salah in fondo alla rete.
A 10’ dalla fine la Roma è in vantaggio di un gol e di un uomo ma con questo “pazzo” Leverkusen c’è da stare attenti. Invece non cambia nulla.I tedeschi non hanno più birra e la Roma riesce a rientrare in corsa per gli ottavi di Champions.
Se la giocheranno Roma con 5 punti, Bayer con 4 e Bate Borisov con 3 punti
Il 24 novembre Barcellona – Roma e Bate Borisov- Leverkusen ed il 9 dicembre Roma-Bate Borisov e Leverkusen-Barcellona.
Può accadere di tutto.
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016
FASE A GIRONI QUARTA GIORNATA
Martedi 3 novembre 2015
GRUPPO A
Ore 20,45
SHAKHTAR DONETSK 4 MALMOE 0 Galdkij al 29’ del 1° tempo Srna al 2’ del 2° tempo su rigore Eduardo al 10’ del 2° tempo Alex Texeira al 28’ del 2° tempo
REAL MADRID 1 PARIS SAINT GERMAIN 0 Nacho al 35’ del 1° tempo
CLASSIFICA:
REAL MADRID 10 punti qualificato agli ottavi
PARIS SAINT GERMAIN 7 punti
SHAKHTAR DONETSK 3 punti
MALMOE 3 punti
GRUPPO B
Ore 20,45
MANCHESTER UNITED 1 CSKA MOSCA 0 Rooney al 34’ del 2° tempo
PSV EINDHOVEN 2 WOLFSBURG 0 Locadia all’11’ del 2° tempo
CLASSIFICA:
MANCHESTER UNITED 7 punti
PSV EINDHIVEN 6 punti
WOLFSBURG 6 punti
CSKA MOSCA 4 punti
GRUPPO C
Ore 16.00
ASTANA 0 ATLETICO DI MADRID 0
Ore 20,45
BENFICA 2 GALATASARAY 1 Jonas (B) al 7’ del 2° tempo Podolski (G) al 13’ del 2° tempo Luisao (B) al 22’ del 2° tempo
CLASSIFICA :
BENFICA 9 punti
ATLETICO MADRID 7 punti
GALATASARAY 4 punti
ASTANA 2 punti
GRUPPO D
Ore 20,45
BORUSSIA MONCHENGLADBACH 1 JUVENTUS 1
SIVIGLIA 1 MANCHESTER CITY 3 Sterling (M) all’ 8’ del 1° tempo Fernandinho (M) all’11’ del 1° tempo Tremoulinas (S) al 25’ del 1° tempo Bony ( M) al 36’ del 1° tempo
CLASSIFICA:
MANCHESTER CITY 9 punti qualificato agli ottavi
JUVENTUS 8 punti
SIVIGLIA 3 punti
BORUSSIA MONCHENGLADBACH 2 punti
A Monchengladbach:
BORUSSIA MONCHENGLADBACH JUVENTUS 1-1
Johnson (M) al 18’ del 1° tempo Lichsteiner (J) al 43’ del 1° tempo
BORUSSIA M.: Sommer Christensen Wendt Dominguez Johnason Dahoud Traore Nordtveit Stindl Xhaka Raffael All.tore: André Schubert
JUVENTUS: Buffon Evra Chiellini Lichtsteiner Bonucci Sturaro Marchisio Hernanes Pogba Morata Dybala All.tore : Allegri
Arbitro: Kuipers (Olanda )
Tedeschi aggressivi nella prima parte di gara ed all’8’ è bravo il rientrante Lichsteiner nell’impedire un contropiede pericoloso.Al 12’ è sfortunato il Gladbach quando con una botta da oltre 25 metri Dahoud a Buffon fermo, colpisce in pieno la traversa!
Passa in vantaggio il Borussia ( che ha vinto 6 delle ultime 7 gare disputate) al 18’ quando una fuga di Wendt sulla sinistra si conclude con un crosso in area dove Chiellini si fa beffare.Palla che da Raffael va all’americano Johnson che mette dentro.
21’ ancora un contropiede tedesco ma questa volta è lo stesso Chiellini a mettere in corner un cross pericoloso di Traoré che poco dopo tenta anche un tiro dal limite con palla che Buffon mette in angolo. Buffon ancora impegnato con una parata a terra su tiro di Nordtveit al 23’. .La Juventus che gioca con una improbabile maglia color rosa finora ha subito e solo al 25’ si propone in avanti con Dybala servito da Morata che all’ultimo tuffo si fa stoppare in angolo l’azione. Un minuto dopo ancora Chiellini generosamente in attacco con un bel colpo di testa su corner e palla a lato di poco!
Al 39’ ancora impegnato il portiere Sommer su colpo di testa di Evra.Salvataggio in angolo.
Al 43’ un perfetto passaggio di Pogba per l’incalzante Lichsteiner sulla destra che controlla e batteal volo in diagonale il portiere Sommer che nulla ha potuto.Grave errore della difesa tedesca che ha lasciato solo lo svizzero che bagna con un gol importante il suo ritorno al calcio giocato dopo più di un mese di assenza dal calcio per un problema risolto, al cuore. Dopo mezz’ora o quasi di netta supremazia del Borussia il finale di tempo è stato a tinte bianconere.
Visto l’altro risultato del girone dove il Siviglia perde in casa col City,la Juventus deve cercare la vittoria per essere già qualificata con due gare di anticipo agli ottavi di Champions. Occasione ghiotta per dedicarsi alla rimonta in campionato.
Pogba in gran spolvero stasera sfiora il vantaggio juventino al 2’ con un destro dalla distanza con palla fuori di pochissimo.Poco dopo è Johnson l’autore del gol che se ne va sulla destra ma poi sbaglia tutto. Juventus che resta in 10 uomini al 7’ causa un fallaccio di Haenanes su Xhaka.Kuipers lo caccia. Illusione del gol per un tiro su punizione al 15’ da parte di Pogba con palla che finisce sull’esterno rete.
Allegri fa uscire Dybala ed entrare Cuadrado che farà l’unica punta. Intanto vengono ammoniti Dybala per perdita di tempo al momento dell’uscita dal campo ,poi . è ammonito anche Sturaro. Esce Morata al 28’.Allegri rinforza la difesa con Barzagli.
I tedeschi attaccano e d’altra parte con 1 solo punto in classifica,devono cercare la vittoria.
Al 32’ miracoloso intervento di piede da parte di Buffon che salva il pareggio! In piena area colpo di testa a botta sicura di che deve però fare i conti con un portiere come Buffon! Una palla da Raffael a Stindl che colpisce bene di testa davanti a Buffon che ha quella reazione incredibile! E Buffon si ripete ancora nel finale! E’ Hazard appena entrato in campo che lo impegna con un tiro dal limite che il portiere riesce a deviare sulla traversa con un intervento degno di un ventenne!
La Juventus rischia molto ma esce indenne da questa trasferta ed è vicinissima agli ottavi di Champions.
CHAMPIONS LEAGUE 2015/2016
FASE A GIRONI QUARTA GIORNATA
Le gare di domani 3 novembre 2015
GRUPPO A
Ore 20,45
SHAKHTAR DONETSK 0 punti – MALMOE 3 punti
REAL MADRID 7 punti PARIS SAINT GERMAIN 7 punti
Per Lucescu ( 100 panchine raggiunte ) ed il suo Shakhtar siamo vicini all’addio alla Champions 2015/2016 a meno di un vero miracolo.
Real Madrid favorito per la vittoria del gruppo
GRUPPO B
Ore 20,45
MANCHESTER UNITED 4 punti CSKA MOSCA 4 punti
PSV ENDHOVEN 3 punti WOLFSBURG 6
punti In questo gruppo può ancora accadere di tutto.
GRUPPO C
Ore 16.00
ASTANA 1 punto ATLETICO DI MADRID 6 punti
Ore 20,45
BENFICA 6 punti GALATASARAY 4 punti
Situazione simile al Gruppo A con l’Astana vicina all’eliminazione
GRUPPO D
Ore 20,45
BORUSSIA MONCHENGLADBACH 1 punto JUVENTUS 7 punti
SIVIGLIA 3 punti MANCHESTER CITY 6 punti
Una vittoria della Juventus ed una sconfitta del Siviglia contro il Manchester City darebbe ai bianconeri la certezza degli ottavi di finale.
Gli avversari del Gladbach con l’avvento sulla panchina del tecnico Andrè Schubert su sette gare ne hanno vinte 6 ed impattato proprio quella di Torino contro i bianconeri.
Per loro l’avventura della Champions potrà avere un senso solo se batteranno i bianconeri.
Ed anche per Emery del Siviglia una sconfitta di fronte al Manchester City sarebbe esiziale.
Buone possibilità che domani sera sia il City che i bianconeri siano qualificati agli ottavi.
Lazio-Milan per capire se la Lazio potrà aggiungersi al lotto delle pretendenti ai primi posti della classifica e per capire se i progressi del Milan sul piano dei punti conquistati, più evidenti contro il Chievo, potranno essere confermati da una bella prova in trasferta.
E’ vero che le 5 vittorie consecutive casalinghe in campionato sono arrivate per la Lazio, contro avversari non di primissimo piano ,comunque è anche vero che a queste si sono aggiunte altre tre vittorie in ambito europeo. Lazio quindi che ha fatto dell’Olimpico il suo fortino visto che in trasferta sono stati frequenti i balbettamenti.
Nella Lazio ancora assente il metronomo Parolo che spesso e volentieri ha messo in croce il Milan.
LAZIO MILAN 1-3
Bertolacci (M) al 25’ del 1° tempo Mexes (M) al 7’ del 2° tempo Bacca (M) al 34’ del 2° tempo Kishna (L) al 40’ del 2° tempo
LAZIO: Marchetti Basta Mauricio Gentiletti Onazi Candreva Milinkovic-Savic Lulic Biglia Klose Anderson All.tore: Pioli
MILAN: Donnarumma Romagnoli Alex De Sciglio Antonelli Montolivo Bertolacci Bonaventura Kucka Cerci Bacca All.tore: Mihajlovic
Arbitro:Damato di Barletta
Milan molto deciso sin dai primi minuti con Cerci in gran spolvero. Va al tiro all’11’ Bonaventura con una sventola da fuori area e palla di poco alta.
Al 25’ i rossoneri passano in vantaggio al termine di un’azione condotta da Cerci che crossa in area,Bacca cerca di colpire la sfera che Marchetti devia nell’area piccolo ove c’è Bertolacci che mette dentro.
Bertolacci deve poi uscire per uno stiramento.Entra Poli. Il giovanissimo portiere del Milan Donnarumma rischia il patatrac cercando di liberarsi di Klose in fase di rinvio e meno male che interviene Romagnoli per evitare guai.
Al 38’ gran giocata di Cerci lanciato alla perfezione da Montolivo.L’ex torinista si libera di Lulic e sferra un tiro con palla che colpisce il palo interno alla destra di Marchetti e torna in campo!
Si deve attendere il 43’ per vedere un’azione pericolosa della Lazio.E’ Biglia che impegna Donnarumma in una parata a terra.
Tutto sommato un Milan molto più attento in fase difensiva e con un Cerci che sembra rinato.Un Cerci davvero sfortunato nell’occasione dell’azione del palo interno un’azione che avrebbe dovuto concludersi col secondo gol rossonero.
La Lazio dovrà rivedere qualcosa se vorrà recuperare lo svantaggio. Pioli fa entrare Cataldi per Onazi. Al 3’ in un’uscita Donnarumma travolge Alex e Milinkovic –Savic.Il brasiliano del Milan resta a terra Entra la barella e deve uscire.
Entra Mexes dopo qualche minuto perso per i soccorsi.
Al 7’ appena entrato in campo ed al primo pallone toccato ( di testa) Mexes va in gol! Una punizione battuta da Bonaventura fa spiovere la palla in piena area con Marchetti che esce per farfalle e con Mexes che svetta altissimo anticipandolo.
Ancora un cambio in casa Lazio al 19’ con Kishna per Candreva. Al 24’ Donanrumma dimostra nervi saldi restando fermo a respingere un tiro di Lulic che aveva approfittato di un’incertezza di De Sciglio in fase di rinvio. Al 26’ Pioli attua l’ultima carta.Fuori Milinkovic.Savic ed in campo l’ex Matri.
Gara finita al 34’ col gol di Bacca! Lancio in profondità nella zona di centrocampo ma sempre nella metà campo milanista di Bonaventura per la volata di Bacca che palla al piede si conferma micidiale cecchino.Entra in area e fulmina Marchetti per il 3-0 che ci sta tutto.
37’ Mihajlovic fa uscire Cerci uno dei migliori del Milan ed entra Honda. Il Milan rimane in 10 uomini per un infortunio muscolare capitato a Montolivo.
E sono due i rossoneri usciti per infortunio.Montolivo e Bertolacci oltre ad Alex!
Al 40’ la Lazio accorcia le distanze con un tiro dal limite dell’area piccolo sferrato da Kishna.Siamo sull’1-3 per il Milan che ora potrà solo controllare.
Torna quindi a vincere in trasferta il Milan dopo tempo.9 punti nelle ultime 3 gare permettono ai rossoneri di superare la Lazio in classifica ed agganciare al quinto posto il Sassuolo.
Milan che sembra acquisire forza e personalità man mano che le vittorie si susseguono.Molto migliorati sia Montolivo che Bonaventura.Rinato Cerci e confermata la letalità di Bacca. Se aggiungiamo anche la buona prova del portiere Donnarumma per Mihajlovic si aprono buone prospettive.
Senza esaltarsi troppo il Milan dovrà cercare di battere l’Atalanta domenica prossima a San Siro prima della sosta e prima dello scontro diretto ( delle deluse ) con la Juventus a Torino del 22 novembre.
Giornata di sole ma ventosa al Lungobisenzio di Prato per l’atteso derby tra i lanieri e la Pistoiese. E’ la nona giornata e la classifica vede la Pistoiese a quota 10 ed il Prato soltanto a 6.
Tradizione poco favorevole per gli arancioni che complessivamente nelle gare di ,ben 62, hanno vinto solo 13 volte l’ultima delle quali nell’ormai lontano 2003/2004.
E’ un derby molto sentito anche dalle tifoserie.100 tifosi sono arrivati da Pistoia.I tifosi arancioni contestano la tessera del tifoso.
PRATO PISTOIESE 1-0
Chiricò al 37' del 1° tempo
PRATO: Rossi Ghidotti Grifoni Gaiola Ghinassi ( Cap ) Boni Chiricò Serrotti Kouame Capello Corvesi All.tore: De Petrillo.
PISTOIESE: Iannarilli Lanini Falasco Taddei Di Bari ( Cap ) Pasini Mungo Vassallo Sinigaglia Damonte Cruz All.tore: Alvini
Arbitro: Riccardo Panarese di Lecce
Si deve attendere il 13’ per vedere qualcosa di interessante quando Damonte va al tiro dal limite con palla alta favorito da un errato disimpegno della difesa biancoazzurra. Ancora arancioni in azione al 18’con un tiro di Taddei da lunga distanza che Rossi controlla evitando Sinigaglia.
Partita non esaltante con iniziative più evidenti da parte arancione
. Si svegliano i locali al 22’ cercando di sfruttare al meglio una punizione battuta da Chiricò dopo un fallo di Mungo.Iannarilli è attento.
Non ci si diverte di certo al Lungobisenzio di Prato in un derby modesto modesto. Lo zero a zero sembra scritto e scolpito e mentre per la Pistoiese il punto può anche andar bene ,per i lanieri che vengono da due sconfitte consecutive ,di certo,no.
37' improvvisa fiammata del Prato a seguito di un calcio d’angolo battuto male da Taddei con l’azione che parte dall’area laniera e si sviluppa velocemente con un contropiede fulminante.Palla ben gestita da Kouame che apre sulla destra per la volata vincente di Chiricò che entra in area ed a tu per tu con Iannarilli con un tocco deposita in rete. Grave errore di impostazione da parte della Pistoiese che è stata sorpresa tutta scoperta sulla destra ove ha agito Chiricò.
Prato in vantaggio dopo 36' di nulla o quasi.
Al 43’ Mungo cerca il pari con una bella punizione ma Rossi para gettandosi sulla destra con un bell’intervento.
Nel finale di tempo il Prato getta al vento il possibile 2-0 con Kouame che si trova da solo a tu per tu con Iannarilli ma clamorosamente manca la palla poi cerca di rimediare ma Iannarilli blocca.Che occasione !
Al riposo senza recupero dopo 45’ modesti ravvivatisi nel finale con qualche buona occasione dopo il gol subito dalla Pistoiese che ha avuto un atteggiamento propositivo ma si è fatta beffare in fase di possesso palla ed ha anche rischiato di subire un secondo gol che avrebbe chiuso la gara.
Al 16’ Speziale per Lanini.Questo ha deciso Alvini per dare maggiore spinta alla Pistoiese ancora alla ricerca del pari.Contemporaneamente il Prato rinforza gli ormeggi con l’ingresso di Knudsen al posto del giovane Kouame. Ammonizione per Damonte al 19’.
Fase di gioco poco preciso da una parte e dall’altra. Al 27’ ancora una punta per la Pistoiese.Esce Taddei,al suo posto Piscitella. Falasco su punizione al 28’ con Sinigaglia che tira alto
Al 40’ rischia la porta del Prato con l’ex Ghinassi che tocca male e Rossi di pugno allontana.
Lanieri vicini al 2-0 in chiusura di gara in un’azione fotocopia rispetto al gol subito. Questa volta l’azione di Gomes è vanificata da Grifoni che costringe Iannarili all’angolo.
Non c’è verso.Il Prato vince per 1-0 il derby con la Pistoiese che ha pagato caro l’errore in occasione del gol subito al 38’ del 1° tempo quando si trovava in fase d’attacco. Gli arancioni hanno tenuto per quasi tutta la gara un atteggiamento propositivo.Insomma quasi a voler dire: la gara la facciamo noi. Il problema ormai evidente è tutto in fase realizzativa.
In attacco a Sinigaglia sono arrivati pochi palloni giocabili e non è che sia poi cambiato molto con gli innesti di Piscitella e di Speziale.
A nulla è servito aumentare il numero di attaccanti nella ripresa e si è ancora una volta confermata la scarsa vena realizzativa arancione.5 gol all’attivo in 9 gare è veramente poco.
Il Prato ha vinto per la prima volta al Lungobisenzio in questa stagione e con 9 punti in classifica ha avvicinato la Pistoiese ferma a 10.Lo scorso anno alla stessa giornata erano 2 in più.
I lanieri hanno giocato meglio agendo in contropiede e pur subendo parecchi angoli hanno anche avuto occasione per chiudere la gara nei finali di tempo.
Non sarà semplice per Alvini venire a capo del problema.E sempre in attesa del rientro di Merini.
Perché questa gara Inter-Roma è interessante?
Non solo perché mette di fronte la capolista contro una delle inseguitrici più prossime ma per la opposta filosofia di gioco espressa dalla due compagini. Sarà interessante vedere se la spunterà il gioco d’attacco spumeggiante della Roma oppure se la rocciosità della difesa neroazzurra avrà la meglio.
Dopo la gara si potranno capire meglio le ambizioni soprattutto dell’Inter che in caso di vittoria supererebbe in classifica proprio i giallorossi.
INTER ROMA 1-0
Medel 31’ del 1° tempo
INTER: Handanovic D'Ambrosio Miranda Murillo Nagatomo Guarin Medel Brozovic Ljajic Jovetic Perisic All.tore:. Mancini.
ROMA: Szczesny Maicon Manolas Rudiger Digne Florenzi Nainggolan Pjanic Salah Dzeko Gervinho All.tore: Garcia.
Arbitro:Rizzoli di Bologna.
Un primo tempo a regola d’arte per i neroazzurri che dopo aver rischiato di subire un gol in almeno due occasioni al primo tiro in porta sono andati in vantaggio con Medel causa anche un ritardo nell’intervento di Szczesny.Poi accusata la botta,la Roma ha anche rischiato qualcosa nel finale quando la forza fisica dei neroazzurri per poco non castigava i giallorossi con un altro tiro da fuori di Guarin.
All’8’ colpo di testa di Salah servito non volendo da Murillo con palla che va alta.
Al 15’ si mette in luce Dzeko con un colpo di testa su crosso di Digne che impegna Handanovic in una difficile respinta alla sua destra Prima mezz’ora tutta giallorossa ed al 23’ occasionissima romanista sventata in angolo da D’Ambrosio che evita il gol di Dzeko che aveva ripreso una respinta di Handanovic su diagonale di Maicon!
Ancora giallorossi avanti con un tiro di Salah servito da Pjanic che finisce sull’esterno della rete.
Spreca e rispreca ed ecco la punizione.Al primo tiro in porta l’Inter passa in vantaggio al 32’ con Medel che servito da Jovetic s’inventa un bel diagonale dalla distanza che soprende il portiere Szczesny lanciatosi in ritardo.
I giallorossi hanno un momento di sbandamento e rischiano quando Brozovic si rende pericoloso con un destro di controbalzo e palla alta sulla traversa. Pjanic viene ammonito per proteste.Aveva visto Brozovic toccare la sfera con la mano.Ma Rizzoli estrae il giallo. Finale di tempo neroazzurro con un tiro dal limite di Guarin che esce non di molto.
La Roma inizia la ripresa tutta proiettata in avanti ed è ancora un colpo di testa di Dzeko su angolo di Pjanic che impegna centralmente Handanovic. Al 16’ incredibile triplo intervento di Handanovic a negare il gol del pari ai giallorossi che stanno sprecando molto!
Soprattutto sul tocco ravvicinato di Salah miracoloso con il piede destro Handanovic a rinviare.E già in precedenza era stato bravo a respingere su Florenzi.
18’ Garcia mette in campo Iago Falque al posto di Florenzi.Mentre nell’Inter entra Palacio per Jovetic. Al 27’ ennesimo angolo giallorosso battuto da Pjanic con colpo di testa di Rudiger e palla a lato alla sinistra di Handanovic.
Ma si mette male per la Roma che sarà costretta nel finale di gara a fare al meno di Pjanic espulso per doppia ammonizione ( palla sulla mano destra ).E la Roma avrà tirato 20 volte in porta e battuto innumerevoli angoli ma è sotto di un gol!
Al 31’ grande intervento di Szczesny a negare il raddoppio all’Inter ! Una semirovesciata dal limite dell’area da parte di Brozovic lo costringe ad un bell’intervento in tuffo per evitare il gol.
Ora la gara è cambiata e l’Inter ha grandi possibilità da farla sua. Gervinho e Salah si incaponiscono in dribbli inefficaci contro la munitissima retroguardia neroazzurra che
ha buon gioco ed il tempo scorre.Nell’uno contro uno senza lancio i due esterni romanisti non ce la fanno e l’assenza di Pjanic è pesantissima.Dzeko è uscito per Vainqueur e anche Gervinho lascia il campo per Iturbe.
Al 43’ l’Inter con Perisic in contropiede getta al vento la possibilità di chiudere la gara sul 2-0.Il neroazzurro entra in area ma calcia addosso a Szczesny.
E’ l’ultima fiammata. Orribili i 5’ di recupero dove la Roma non riesce ad uscire dalla zona del calcio d’angolo alla destra di Szczesny e così i neroazzurri hanno buon gioco.
La Roma perde male molto male questa gara che come minimo avrebbe meritato di pareggiare ma deve fare mea culpa. Contro l’Inter di quest’anno saranno in molti a lasciarci le penne.Squadra forte fisicamente in grado di segnare in un modo o nell’altro un gol e poi di difenderlo con le unghie ed i denti. Una squadra che vince 9 gare su 10 per 1-0 deve per forza di cose essere iscritta nel lotto delle pretendenti allo scudetto. Inter-Atalanta 1-0 Carpi- Inter 1-2 Inter-Milan 1-0 Chievo-Inter 0-1 Inter-Verona 1-0 Bologna-Inter 0-1 Inter-Roma 1-0 Sette vittorie tutte con un gol di scarto delle quali 6 per 1-0! Se non è record di cinismo poco ci manca. Ma sono numeri importanti.L’Inter ha fatto in tutto 11 gol ed è uno dei peggiori attacchi del campionato.Ma la forza della difesa ha tenuto la baracca a galla ,anzi in vetta! Con 11 gol ben 24 punti!!
Per il gioco del calcio però si prega di ripassare la lezione. Ma non conta.Soprattutto per l’Inter è sempre contato il risultato.
Gli occhi del mondo sul Nicaragua.
Il mega progetto della Società HKND sulla costruzione del Gran Canal de Nicaragua va avanti nei tempi previsti.
Un progetto da oltre 50 miliardi di dollari che una volta in essere provocherà una rivoluzione nei traffici marittimi mondiali.
Gli studi relativi all’impatto ambientale di tale gigantesca opera stanno per essere ultimati e si susseguono nel paese le consultazioni per presentare i risultati ed ovviamente anche le raccomandazioni della società britannica ERM incaricata di effettuare i rilievi sul progetto presentato.
"Dopo la consultazione pubblica, tutti i documenti saranno condivisi con la nostra gente e con i media, a nome del nostro governo e della società HLND", ha detto Rosario Murillo Coordinatore del Consiglio di Comunicazione e Cittadinanza.
Saranno 6800 le famiglie interessate agli escavi ( circa 27.000 persone ) che potranno avere due opzioni come ha detto Bill Wild ( Consigliere principale del progetto ) .
O un risarcimento monetario oppure stabilirsi in uno degli 11 siti di delocalizzazione dove saranno costruite nuove comunità abitative.
Tutto questo nel corso della prima consultazione pubblica di Impatto Ambientale e Sociale del canale Interoceanico del Nicaragua che si è tenuta a Managua recentemente.
Wild ha anche detto che l’inizio dei lavori veri e propri avverrà tra circa 6 mesi nella zona di Puerto Brito nel dipartimento di Rivas.
Da parte sua Telemaco Talavera ,Presidente della Commissione del Gran Canal, ha proseguito i suoi incontri con imprenditori di vari paesi ( russi,peruviani,panamensi ) è ha riscontrato un grande interesse per un progetto che permetterà al Nicaragua di fare un gran salto nella riduzione della povertà oltre che a inserire il paese in ogni mercato in tutto il mondo.
Ieri sera ho titolato:serie A giornata infrasettimanale vincono tutte,anche il Milan. Ma del Milan neanche ne ho parlato. E volutamente,anche.
Perché esaltarsi tanto per due vittorie casalinghe,la prima delle quali contro il Sassuolo assai assai risicata e la seconda contro un Chievo Verona alla sua terza sconfitta consecutiva e da sempre avversario sacrificale dei rossoneri ?( con quella di ieri sera sono 11 le vittorie consecutive dei rossoneri !)
Che cosa doveva fare il Milan dopo essere stato spazzato via dal Napoli se non vincere queste due mini prove?
Capisco l’esaltarsi della stampa di regime,ed in parte capisco anche i gridolini di gioia del pubblico di fede rossonera ma aspettiamo ad esaltarci.
Qualcosina di più la si potrà vedere dopo la trasferta contro la Lazio vale a dire dopo aver incontrato una squadra che in casa le ha vinte tutte ed ha subito un solo gol.Se il Milan vincerà all’Olimpico allora avrà intrapreso un giusto cammino per poter poi lottare per una posizione che a mio modo di vedere non potrà che essere quella dal 5° al 9° posto non essendo assolutamente in grado “il motore” rossonero così mal costruito nel corso degli ultimi due anni di poter andare oltre quel modesto compito.
Felici di essere poi smentiti.
Ritengo assolutamente fuori portata per questo Milan squadre come Roma,Fiorentina,Napoli , Juventus,Lazio e forse anche Inter.
Il Milan se la vedrà per un posto di rincalzo anche con squadre come Sampdoria e Torino.A Milanello e nelle segrete stanze non ne hanno voluto sapere di ingaggiare Sarri ed hanno sbagliato e di grosso,anche.
Solo che aveva visto,osservato e studiato il gioco dell’Empoli poteva aver capito il valore del tecnico.L’Empoli che sotto il profilo degli schemi aveva messo sotto ¾ della Serie A,lo scorso anno.L’ha capito De Laurentiis ed il Napoli ora vola
.Lo stesso Napoli così incostante e poco bello della scorsa stagione.Un Napoli che già ora lascia poco o nulla agli avversari e che quando potrà essere più cinico e pratico in campo punterà dritto allo scudetto magari scontrandosi con una Roma piena di talento e di tecnica ma meno applicata dei partenopei nello studio e nella neutralizzazione degli avversari.
La Roma viaggia col talento di Florenzi,di Pjanic,del ritrovato Gervinho e con la velocità di Salah oltre che sull’indubbia qualità di De Rossi,Torosidis e dello stagionato ma talentuoso Maicon.
A queste due indubbie favorite per il titolo se ne deve per la forza dell’evidenza aggiungere anche una terza,la Fiorentina che siamo sicuri non mollerà la zona alta della classifica.
Il primo intento di Sousa è stato quello di dare personalità e convinzione alla rosa.E poi anche il gioco.Quello stare in campo sempre con atteggiamento propositivo alla ricerca della vittoria e quel creare occasioni su occasioni non può non portar lontano.
Il curriculum di Sousa come allenatore è chiaro.Nella stagione 2013/2014 ha vinto il campionato Israeliano con il Maccabi di Tel Aviv,nella stagione 2014/2015 ha vinto il campionato Svizzero con il Basilea ……
Di certo sembrano imparagonabili Higuain e Kalinic.Il primo è uno dei migliori al mondo ed attualmente irrefrenabile, il secondo un attaccante che partecipa alla manovra,sbaglia anche molto ma è efficace come pochi nel corso della gara. Insomma potremmo anche dire che alla Fiorentina va bene così.Va bene Kalinic.
Dell’Inter che dire? A fine novembre sapremo tutto.Mancini ed i suoi affronteranno infatti la Roma capolista ala prossima ed il Napoli in trasferta tra un mese.Se l’Inter esce indenne sarà poi molto pericolosa perché c’è una dato già ora che è significativo.Gli scudetti si vincono subendo poche reti e l’Inter di gol ne ha subiti soltanto 7 ed è la migliore difesa.
E’ dalla difesa che si parte e se Icardi riprende a segnare con costanza saranno dolori per tutti.
Lo scetticismo nei confronti dei neroazzurri è dovuto al fatto che tutte e 6 le vittorie sono state risicate mai del tutto limpide.E questo fatto lascia dei dubbi.
Insomma o aggiusti il gioco o prima o poi i nodi verranno al pettine e giocoforza i neroazzurri scivoleranno pian piano in classifica e personalmente è quello che credo.
Turno infrasettimanale e col maltempo per giunta.
Vediamo chi saprà rispondere alla vittoria dell’Inter a Bologna avvenuta ieri sera con un gol del redivivo Icardi.Panchina del Bologna affidata a Donadoni. Inter in testa alla classifica presumibilmente per 24 ore.
La Roma capolista ci torna subito. ROMA-UDINESE 3-1
Senza gli squalificati De Rossi e Salah ma sempre con un tridente d’attacco Iago Falque,Dzeko,Gervinho i giallorossi di fronte all’Udinese dopo appena 9’di gara in pratica avevano già chiuso la partita con i gol di Pjanic e Maicon. Al 4’ palla da Nainggolan a Maicon che centra con traiettoria bassa per l’arrivo di Pjanic che di destro mette alle spalle di Karnezis.
E dopo 6’ il raddoppio con Maicon servito da Dzeko abile nel dribbling in area e nel tiro che sorprende Karnezis. La partita finisce sul 3-1 per la Roma andata in gol al 19’ della ripresa dopo una grande azione sulla destra di Manolas con centro per Gervinho che in diagonale segna il 3-0. Roma con molte opportunità e molte frecce al suo arco
.Roma che si conferma capolista.Il gol della bandiera per l’Udinese lo mette a segno Thereau su svarione della difesa giallorossa.
SASSUOLO -JUVENTUS 1-0
A Reggio Emilia invece la Juventus all’intervallo è sotto di un gol nei confronti del Sassuolo. Ha segnato su calcio di punizione che non ha dato scampo a Buffon, Sansone al 20’.E per di più dal 35’ la Juventus è anche in 10 uomini per una doppia ammonizione a Chiellini.
Partita delicata per Allegri che visto il cammino delle altre che vincono tutte, ha l’obbligo di evitare una sconfitta che sarebbe molto pesante. E la sconfitta arriva nonostante un generoso secondo tempo condotto prevalentemente in avanti.Ma la Juventus di questo periodo è questa.Occasioni parecchie gol pochissimi.
Ed ora la distanza dalla vetta è abissale.11 punti dalla Roma e ben 9 dal terzetto Inter.Fiorentina e Napoli.Impensabile che crollino tutte e 4!
NAPOLI - PALERMO 2-0
Il Napoli si conferma in stato di grazia duraturo e credo permanente.
Viaggia sull’1-0 sul Palermo alla ricerca della quinta vittoria consecutiva in campionato.Come al solito la partita si è sbloccata grazie al gol di Higuain al 39’ dopo che il palo aveva salvato il portiere del Palermo Sorrentino su tiro di Insigne.Higuain non ha dato scampo a Sorrentino con una sventola imparabile dai 25 metri! Ed ha anche sfiorato il raddoppio nel finale ma Sorrentino gli ha negato la doppietta.
Il portiere del Napoli Reina non ha toccato palla.
E’ questo il bello del Napoli di questo periodo.Difesa solida ed attacco che produce molto.Il difetto è quello di segnare poco in base a quante occasioni produce.Higuain al 15’ del secondo tempo con la solita bordata da fuori area ha colpito un palo! Attenzione Napoli! Molte occasioni sprecate…Terzo palo del Napoli in questa gara al 28’ e questa volta a colpirlo è il belga Mertens con un tiro dopo uno slalom su Rispoli.Il pericolo beffa è stato scongiurato proprio da Mertens con il gol del 2-0 arrivato al 35’ in contropiede e con azione personale.Che rosa ha Sarri! 11 gol fatti e 2 subiti nelle 5 vittorie consecutive.
VERONA -FIORENTINA 0-2
C’èra attesa anche per la gara delle Fiorentina uscita ridimensionata dai recenti 3 risultati negativi consecutivi tra campionato e Europa League nonostante il gioco e le occasioni non le siano venute meno.
Si trattava di dare la probabile botta finale a Mandorlini ed al suo Verona ancora alla ricerca della prima vittoria e desolatamente ultimo. Ed infatti i viola che tra l’altro hanno una grande tradizione a Verona non hanno avuto troppi problemi a tornare alla vittoria con un Verona dalle pesantissime assenze (Hallfredsson, Romulo, Viviani, Toni e Pazzini, ) grazie ad un 2-0 chiaro frutto di un’autorete di Marquez sfortunato nel deviare nella propria porta una palla respinta dal portiere Gollini su tiro di Kalinic) e di un gol del croato Kalinic al 12’ della ripresa che a Verona tutto in avanti su di un contropiede di Rossi non ha avuto problemi a metter dentro il di lui passaggio.
Ora come ha ripetuto Sousa occorrerà sfruttare al meglio il calendario che propone alla Fiorentina almeno sulla carta gare non proibitive prima dello scontro contro la Juventus a Torino del 13 dicembre.
I viola affronteranno al Franchi il Frosinone,l’Empoli e l’Udinese e fuori casa la Sampdoria ed il Sassuolo.Con 10 punti la Fiorentina arriverà all’incontro con i bianconeri sicuramente tra le prime tre.
ATALANTA -LAZIO 2-1
In pochi danno credito alla Lazio eppure la squadra di Pioli appare matura al punto giusto per iniziare a vincere qualcosa.In casa è un rullo compressore e se comincerà a rendere anche in trasferta saranno dolori per molti.Invece a Bergamo è arrivata la quarta sconfitta esterna su cinque gare giocate.Lazio in vantaggio ,Lazio che viene superata nella ripresa al 42’ con il gol del 2-1 segnato da Gomez lasciato solo in area che conclude con una botta sotto l’incrocio dei pali dopo un contropiede di D’Alessandro.
Lazio ancora immatura.
|