Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
LEGA PRO Girone B 25ma giornata A Pontedera Stadio Ettore Mannucci ( terreno sintetico ) TUTTOCUOIO PISTOIESE 0-0 TUTTOCUOIO:Feola Peverelli Ferraro Caponi Colombini Falivena (Cap) Marchetti Calvano Tempesti Giovinco Ricciardi All.tore:Lucarelli PISTOIESE: Iannarilli Antonelli Priola, Dondoni D'Orazio Damonte Mungo Petriccione Rovini Colombo (cap) Vassallo All.tore:Alvini Arbitro:Baroni di Firenze Il derby toscano tra Tuttocuoio e Pistoiese inizia quando già alcune squadre impegnate nella parte bassa della classifica hanno giocato.Solo il Prato ed il Rimini hanno raccolto un punto a testa nei rispettivi pareggi casalinghi mentre l’Aquila e la Lupa Roma sono state battute. Gli arancioni dunque,qualunque sarà il risultato del Mannucci di Pontedera manterranno dietro di loro in classifica sia il Prato che il Rimini. Gara importante.Altro scontro diretto a panchine invertite rispetto allo scorso anno ( almeno per la gara di andata) Il ritorno si giocò come stasera a Pontedera e vinse la Pistoiese alla prima di Sottili in panchina per 2-0 raggiungendo i 30 punti. Ora prima della gara ,di punti la Pistoiese ne ha 26 mentre il Tuttocuoio 25 Scontro diretto.Inizia in avanti il Tuttocuoio creando un po’ di apprensione alla difesa arancione poi qualche scaramuccia di troppo a dimostrazione di una gara molto sentita.Comunque gioco spezzettato e con nessuna occasione degna di nota almeno nel primo quarto d’ora.Ammonito Tempesti del Tuttocuoio al 16’ 17’ punizione di Rovini. Angolo. 22’ lancio lungo su Tempesti ma Iannarilli è bravo nella scelta di tempo dell’uscita. 29’ punizione battuta da Petriccione con colpo di testa di Damonte ma Feola blocca. Partita poco godibile da un punto di vista estetico e ad occasioni vere pari a zero. Molto generosa la gara di Colombo il super ex di turno ( l'altro è Alvini ) spesso in copertura difensiva. Al 33’ Feola effettua il primo vero intervento su botta di Rovini Ammonito Petriccione per aver steso Giovinco. 35’ prova la botta dai 40 metri Ferraro ma la palla è fuori. Al 38’ la migliore occasione di questo primo tempo con il colpo di testa di Dondoni su cross di D’Orazio.La palla sorvola di pochissimo la traversa. Al 42’ l’arbitro Baroni amminisce il capitano arancione Colombo. Altra gara questa dalle caratteristiche simili alle ultime viste contro Lucchese e Rimini.Sono gare da zero a zero con pochissime emozioni.La gara dell’andata si chiuse sullo zero a zero. D’altra parte sono in campo le due formazioni che nel girone B di Lega Pro hanno segnato il minor numero di gol.16 il Tuttocuoio, 17 la Pistoiese. Ancora prezioso in difesa Colombo a sbrogliare una situazione pericolosa al 3’ della ripresa. I neroverdi di Lucarelli vorrebbero ma non possono mentre la pistoiese controlla ed ogni tanto va di rimessa. Il tempo scorre e siamo già al 15’ sulla stessa falsariga del primo tempo. Damonte e Rovini danno un esempio di come la Pistoiese agisca in questa gara.Lancio preciso a seguire per l’inserimento in area. Secondo tempo in questa fase più interessante e veloce. Al 20’ cambio nel Tuttocuoio con Tempesti che esce e Kristo che entra. Volatona di Giovinco al 21’ ma l’occasione sfuma. Alvini decide di mandare in campo Anastasi per Rovini al 25’. Ancora un cambio nei locali alla mezz’ora. Via Giovinco in campo il georgiano Shekiladze. Alvini risponde mandando in campo Gargiulo per Mungo e Lucarelli Moroni per Peverelli nel Tuttocuoio. Ci si avvicina alla fine della gara e ben difficilmente si vedranno delle reti. Le due squadre si stanno annullando. Al 36’ Alvini effettua l’ultimo cambio.Esce Colombo per Sinigaglia Al 41’ c’è un rigore per il Tuttocuoio ! Caponi viene messo giù da Dondoni sotto gli occhi dell’arbitro che non ha dubbi. Va a batterlo il georgiano Shekiladze che spiazza si Iannarilli ma la palla colpisce in pieno il palo!! Occasione enorme gettata al vento dai locali. Non ci sono più occasioni degne di nota e sicuramente Lucarelli avrà sacramentato e non poco. E’ finita così come era cominciata.Un punto ciascuno utile per muovere la classifica. Pistoiese 27 punti Tuttocuoio 26.Gara con spettacolo assente ed anche con pochissime emozioni. A parte il rigore nel finale Comunque per la Pistoiese è il quarto risultato consecutivo utile.8 punti sui 12 a disposizione in attesa del derby di domenica alle 15,00 al Melani contro il Prato in una gara che potrebbe essere quella della definitiva uscita da una zona pericolosa di classifica.
Una sola sconfitta dopo 15 vittorie consecutive in casa per rimettere in discussione uno Scudetto? ( 11 in campionato, 3 in Champions e 1 in Coppa di Germania) Si,è possibile. Sta accadendo addiruttura al Bayern Monaco prossimo avversario della Juventus all'Allianz Arena. Eh si perchè gli uomini di Guardiola hanno perso in casa per 1-2 contro il Mainz e hanno visto scendere a soli 5 punti il vantaggio sugli "odiati" rivali del Borussia Dortmund che da anni rappresentano l'unico vero rivale in Germania. Il fatto pericoloso per il Bayern è che il calendario ha previsto proprio per oggi al Signal Iduna Park di Dortmund ( lo stadio europeo con la più alta presenza di tifosi ) lo scontro diretto. In caso di sconfitta del Bayern un campionato in pratica già vinto si riaprirebbe di colpo ed i bavaresi si troverebbero le "vespe" giallonere a solo 2 punti ! La gara sarà poi uno "specchio dell'anima" anche in vista della gara di ritorno di Champions con la Juventus. Come è andato a finire l'incontro? E’ finito sullo zero a zero quindi il Bayern ha mantenuto un buon vantaggio in classifica ( 5 punti ) ed ha anche confermato pregi e difetti in vista della Juventus. Maggior possesso palla e maggior propensione alla costruzione del gioco e la solita quantità industriale di occasioni sprecate ora da Muller ora da Vidal con la conferma della insostituibilità di Arien Robben l’unico in grado di “spaccare” la partita.L’avversario,il Borussia Dortmund è più abituato a giocare in contropiede ed ha avuto anch’esso buone opportunità con il bomber Aubameyang ma è squadra c omplessivamente meno potente e continua.
Anche lo scontro tra i bomber della Bundesliga Lewandowski del Bayern con 23 gol ed Aubameyang del Borussia Dortmund è terminato alla pari. Più attivo però l’ex milanista.
Francamente è un giochino cui crede solo lui, forse. Quello di Sousa allenatore della Fiorentina quando dice che Roma e Napoli sono costruite per lottare per la Champions mentre la Fiorentina si trova lì quasi per caso.. Non ci sono ossa al naso caro Sousa e neppure sveglie al collo. Sono convinto che pensi ESATTAMENTE L'OPPOSTO. Vedremo l'esito di questa importante sfida per un posto in Champions League tra Roma in gran rimonta e Fiorentina sempre valida nelle ultime apparizioni. Stadio Olimpico di Roma ROMA FIORENTINA 4-1
El Shaarawy( R) al 21' del 1° tempo Salah (R) al 25' del 1° tempo Perotti ( R) al 38' del 1° tempo Ilicic (F) al 46' del 1° tempo su rigore Salah ( R ) al 12’ del 2° tempo ROMA: Szczesny Florenzi, Manolas, Rudiger Digne Pjanic Keita, Nainggolan Salah Perotti El Shaarawy All.tore: Spalletti FIORENTINA: Tatarusanu Roncaglia G. Rodriguez (Cap) Astori Alonso Vecino T. Costa B. Valero Ilicic Kalinic Bernardeschi All.tore: Sousa Arbitro:Irrati di Pistoia Le due squadre sono a pari punti per cui è uno scontro diretto. Ricordiamo come in questo campionato la Fiorentina sia stata capace di segnare molti gol ad inizio gara ed anche alcuni gol in zona Cesarini.Un cliente difficile,quindi. Già al 3' infatti occasione da gol per i viola ma si era partiti da posizione di fuorigioco. Molto pressing a centrocampo dei viola che per ora hanno impedito ogni fraseggio continuativo dei giallorossi. Sta accelerando i ritmi ora la Roma che però troppo fraseggia sullo stretto in attacco finendo poi per perdere palla.Comunque buone fasi di gioco.
La Roma insiste molto sulla destra con Perotti e Salah 12' bel sinistro di Ilicic dal limite dell'area con palla alta di poco sulla traversa! Prima occasione da rete della gara. Le ggero infortunio per Borja Valero dopo uno scontro di gioco.
AL 15' Salah si inserisce in una fase di gioco d'attaco della Roma con palla che sembrava persa.Un grande intervento di Roncaglia in scivolata gli toglie la sfera dai piedi! La Roma sta prendendo le misure ai viola ma attacca solo sulla destra. 21' Roma in vantaggio ! Gol di El Shaarawy.Sulla destra in posizione proprio al limite del fuorigioco va via in velocità Salah che in pochi metri semina avversari crossando a centro area una palla perfetta per l'inserimento in scivolata di El Shaarawy che non poteva fallire. Era da qualche minuto che la Roma aveva preso il comando del gioco.
25' Roma sul 2-0 ! Gran gol di Salah anche se la traiettoria del suo tiro di sinistro dal limite dell'area di rigore è stata modificata dallo stinco di Astori che ha determinato una traiettoria con palla a salire e poi scendere improvvisamente. Tatarusanu nulla ha potuto.
Palo della Roma! Perotti a porta spalancata dopo un errore clamoroso dei viola di Astori ,batte a rete ma la palla picchia sul palo alla destra di Tatarusanu! La gara poteva già essere chiusa. 28' Borja Valero non ce la fa.Al suo posto entra Tello. 30' bella rovescita di Kalinic in area di rigore della Roma con palla fuori non di molto dopo un tiro di Tello ribattuto. La difesa della Fiorentina ha pagato a caro prezzo 5' di sofferenza sulla destra dell'attacco romano ove Salah e Perotti stanno facendo quello che vogliono. Ancora un cambio nei viola :Deve uscire Vecino per infortunio.Al suo posto Badelj.
Anche El Shaarawy sembra completamente recuperato ai bei momenti Ed infatti è da una sua azione in velocità che nasce il terzo gol della Roma messo a segno da Perotti perfettamente servito dall'ex milanista!Siamo al 38' e la Fiorentina sembra KO. Se consideriamo che i giallorossi hanno fatto cinque azioni d'attacco con tre reti ed un palo ben si capisce come si spieghi questa probabile settima vittoria consecutiva con tanto di miglior attacco del campionato. 40’ ammonizione per Badelj per fallo su Nainggolan. Al 41' altra grande azione d'attacco della Roma con ripetuti scambi da una parte all'altra del campo e tiro finale di Nainggolan fuori di poco. Ammonito Salah al 42' per fallo in attacco su Gonzalo e due minuti dopo anche Pjanic si prende un giallo per fallo su Bernardeschi. Al 46' nel recupero calcio di rigore per la Fiorentina . Ilicic riapre la gara segnando l'ottavo rigore a favore dei viola in questa stagione ( record) Il fallo in area è stato commesso su Tello da parte di Digne. Primo tempo molto bello della Roma che dopo un 10' iniziali più dei viola ha dimostrato di trovarsi in un gran momento di forma.Addirittura devastanti le azioni in velocità condotte da Salah,Perotti,Pjanic e El Saahrawy. ( e se pensiamo che Dzeko è in panchina…) Nota a margine: fa tristezza per una partita di cartello come questa vedere degli spalti semi-deserti… 2’ sventola di destro in diagonale da parte di Roncaglia e palla non di molto a lato alla sinistra di Szczesny. Al 7’ altra bella azione d’attacco romanista con traversone finale basso in area di Florenzi ma con gittata troppo elevata.Buona occasione gettata.La Fiorentina è molto più aggressiva ora ed attacca in forze prestandosi al contropiede romanista. Salah stoppato in angolo da Gonzalo al 9’.Altro salvataggio decisivo.Salah era pronto a battere a rete. 11’ questa volta è Perotti a sprecare tirando alto e fuori dallo specchio della porta. Comunque la Roma in attacco ogni volta che attacca sembra sul punto di segnare!! 12’ Doppietta di Salah che ha il dente avvelenato con la Fiorentina! In perfetta posizione viene lanciato dalla metà campo dei giallorossi da parte di Pjanic e se ne va solo soletto entrando in area e facendo passare la palla sotto al corpo di Tatarusanu che francamente non poteva far nulla.E siamo sul 4-1 un risultato che ci sta tutto.
Al 15’ Spalletti manda in campo Vainqueur al posto di Perotti. 20’ ancora discesa di El Shaarawy che invece di passare al centro a Salah preferisce concludere a rete impegnando Tatarusanu.Occasione sprecata. Sousa fa entrare Mati Fernandez per Ilicic. 30’ è l’occasione di rivedere il capitano Totti.Entra al posto dell’ottimo El Shaarawy. La partita ormai è poco più di un allenamento anche se generosamente la Fiorentina cerca di accorciare le distanze. Ammonito Bernardeschi al 35’ per un fallo su Nainggolan. Esce applauditissimo Salah a 5’ dalla fine ed entra Dzeko che ha caratteristiche del tutto differenti. Grande gara dell’egiziano che assieme a El Shaarawy e Pianjc con Nainggolan è stato il migliore dei giallorossi. Davvero un peccato per la Roma essersi svegliata solo col cambio di allenatore.Quanti pareggi e quanti punti buttati con Garcia.Questa Roma poteva e doveva lottare per lo scudetto assieme a Napoli e Juventus.Comunque con 30 punti a disposizione possono ancora accadere molte cose. Ammonito anche Tino Costa per un fallo su Totti al 43’ Ed anche Nainggolan per aver sgomitato. La punizione battuta da Totti picchia sul palo esterno alla destra di Tatarusanu! Finisce per 4-1 la gara dell’ Olimpico dove la Roma ha nettamente e giustamente battuto i viola confermandosi da sola al terzo posto della classifica e con grandi prospettive future.Questa Roma di stasera può fare ottima figura anche a Madrid nel ritorno di Champions League. Ancora una volta la Fiorentina ha toppato contro una delle squadre di vertice.Cominciano ad essere troppe le gare perdute.Napoli-Fiorentina 2-1 Fiorentina-Roma 1-2 Juventus-Fiorentina 3-1 Fiorentina-Lazio 1-3 Milan –Fiorentina 2-0 ed ora Roma-Fiorentina 4-1 ( tralasciando la scoppola di Londra contro il Tottenham ) Non è per voler sembrare bravo.Ma lo vado dicendo da alcuni mesi. La dimensione della viola è questa. Quarto posto come negli ultimi 3 anni ,milanesi in rimonta a parte.Nulla di più.
Avevo ragione eh...eccolo che parte il TAM-TAM della stampa con alla testa e chi se non "La Gazzetta dello Sport"? Comincia così la campagna mediatica per inculcare pian piano il fatto che i campionati di calcio così come sono non vanno perchè producono perdite notevoli e quindi occorrerà seguire quell'idea ABERRANTE di un SUPER CAMPIONATO EUROPEO AD INVITO. SI dà insomma per scontato che quell'idea sia giusta. Nell'articolo di fondo in prima pagina con ampio svolgimento a pagina 3 NON C'E' NEMMENO UNA PAROLA, dico UNA PAROLA che esprima o avanzi un MINIMO DUBBIO: No!
Quel supercampionato prima o poi andrà fatto. Quindi Inter,Juventus, Milan, Roma, forse Napoli, forse Fiorentina dovrebbero staccarsi dalla Lega di Serie A ed entrare a far parte della Superlega ad invito ove troverebbero le altre 10/15 grandi d'Europa. Ripeto, la Gazzetta che è il giornale più letto d'Italia,( figurarsi..) in appoggio a questo editoriale pubblica due pagine di dati statistici sui bilanci in perdita della gran parte delle Società di Serie A. Insomma il calcio così come lo abbiamo noi produce perdite milionarie. Peccato che la risposta a tutti i problemi sia proprio in quelle due pagine di dati. Basta leggere le cifre relative al Chievo Verona ed anche all'Empoli per vedere che queste società sono in ATTIVO! Non una parola su questo. La ricetta c'è: PAGARE DI MENO I GIOCATORI ! PAGARE DI MENO GLI ALLENATORI ! Non una parola. Per costoro è ineluttabile che si vada a finire ad un tipo di calcio come quello prospettato nella riunione londinese tra le maggiori Società calcistiche d'oltremanica ispirate dall'"Uomo nero" l'americano Steephen Ross. Invece non c'è nulla di ineluttabile. Nemmeno tanto per cambiare argomento è ineluttabile ( come ama dire Emma Bonino ad esempio.) l'invasione di milioni di persone sul continente europeo.No, le contromisure esistono,eccome.Solo che manca la volontà di metterle in atto.
Tornando al calcio si vorrebbe addirittura pagare di più tecnici e giocatori grazie a fatturati maggiorati dalle entrate televisive in un carrozzone per poche migliaia di persone con tutto il resto del movimento calcistico abbandonato a se stesso destinato all'oblio. UNA PERFETTA LEZIONE DI MARKETING.
Ho VOLUTAMENTE fatto passare oltre 24 ore per poter SMALTIRE IL DISGUSTO E LA DISAPPROVAZIONE VISCERALE ! Sempre che rispondano al vero le rivelazioni in anteprima mondiale del Sun,ovviamente. Ma temo che vere lo siano. "Top secret European Super League summit revealed:Man U, Arsenal, Chelsea, Liverpool and Man City chiefs in talks to LEAVE Champions League "All’Hotel Dorchester di Londra si sarebbero incontrati i dirigenti di Arsenal,Chelsea, Liverpool e le due di Manchester con il magnate USA Stephen Ross che oltre ad essere proprietario dei Miami Dolphins ( football) è anche stramiliardario ed anche già organizzatore in estate in pre-campionato della aberrante International Champions Cup un torneo che non conta nulla di nulla ad invito e con squadre dal grande lignaggio.
Insomma un torneo di prova su quanto si vuole andare a fare con questa Super Lega europea. Quest'uomo sta cercando di ROVINARE PER SEMPRE IL CALCIO. Lo sport che sia pure con i frequenti scandali a tutti i livelli rimane pur sempre lo spettacolo più bello che ci sia. Con le idee portate avanti da quest'uomo IL CAMPIONATO EUROPEO AD INVITO si avrebbe la fine di questo sport. Un'IDEA di MARKETING ABERRANTE. Non importa quanto vali, conta quanto sei stato grande in passato e quanti tifosi più o meno manipolabili hai sparsi nel resto del mondo. Ancora un'idea balsana dall'America ove vigono tornei chiusi,senza retrocessioni. Si vuole che i vari Real Madrid, Barcellona. Bayern di Monaco, Arsenal,Juventus, MIlan, Inter, Chelsea, Paris Sain Germain e via dicendo si incontrino una dozzina di volte tra di loro magari avendo già stabilito il numero di vittorie a testa con la sicurezza che attirati dallo spettacolo adeguatamente strombazzato dai media di supporto, frotte di gonzi a livello mondiale si colleghino dai vari canali a pagamento. UN'ABERRAZIONE: LA FINE DEL CALCIO Scommetto che è un'idea che piace eccome ai vari Galliani e De Laurentiis.. Si rifletta su quella parolina: “ ad invito” Secondo voi verrebbe invitato il Milan o il Crotone? Verrebbe invitato il Bayern Monaco o il Sassuolo? Verrebbe invitato il Paris Saint Germain o il Bastia? Quanto di più antisportivo ed ingiusto ! Ovviamente tutto in nome della pubblicità e del marketing. E la cosa viene anche ammantata con una buona dose di ipocrisia pelosa. Si legge: “ un’idea anche per evitare che le società più blasonate sprechino energie negli incontri con squadre di bassa classifica e scarso interesse per il grande pubblico” Ah! Ora ho capito ad esempio perché Balotelli gioca con quella indolente supponenza…si deve ritenere già della Super Lega europea….
Quest'uomo sta già tentando da anni di proporre in estate qualcosa di simile.Si tratta di una manifestazione "pagliacciata" anche questa ad invito che non conta nulla ma con grandi nomi di squadre.Nomi,solo nomi, perchè in quel periodo dell'anno le squadre sono in piena preparazione e quindi gli incontri sono solo e soltanto semplici allenamenti.Eppure la grancassa mediatica è mondiale giocando in vari continenti. Ora ci si vuole allargare e puntare ad un vero campionato europeo tra club. A me non interessa nulla chi sia e che cosa faccia quest'uomo, non interessa nulla che sia miliardario,a me interessa che sta cercando di eliminare dal gioco del calcio l'unico vero elemento per cui milioni di persone lo seguono più o meno appassionatamente: L'IMPREVEDIBILITA'
Ogni tanto accade che qualche Società minore, di provincia approdi nella massima serie. Di recente è accaduto al Carpi, al Sassuolo, al Frosinone, accadrà tra breve al Crotone. Con le idee di Mr Ross non accadrà più o anche se accadesse queste Società sarebbe destinate alla scomparsa non essendo veicolate dai sistemi di comunicazione che contano tutti inidirizzati verso il C AMPIONATO CHIUSO. IL CAMPIONATO AD INVITO.
Dalla stessa UEFA viene ribadito che i contratti per Champions ed Europa League sono firmati fino al 2018 Ma quando si sente l’odore del dollaro non ci si ferma di certo.
Di solito le idee e le cose che vengono dal di là dell’oceano hanno buona presa sulle menti poco allenate al sacrificio e molto aperte al divertimento senza discernere se sia reale o finto.
Insomma di là i pupari di qua i pupazzi.
COPPA ITALIA 2015/2016 Edizione N°69 Semifinale di ritorno Stadio Meazza di Milano INTER JUVENTUS 3-0 Andata 0-3 Aggregate: 3-3
Ai calci di rigore vince la Juventus per 5-3 Errore di Palacio che ha colpito la traversa. Le due squadre soni entrate nella competizione dagli ottavi di finale. Il percorso dell'Inter: INTER-CAGLIARI 3-0 NAPOLI-INTER 0-2 JUVENTUS-INTER 3-0
Il percorso della Juventus: JUVENTUS-TORINO 4-0 LAZIO-JUVENTUS 0-1 JUVENTUS-INTER 3-0
INTER JUVENTUS 3-0 Brozovic al 16’ del 1° tempo Perisic al 4’ del 2° tempo Brozovic al 37’ del 2° tempo su rigore INTER: Carrizo D’Ambrosio Santon Juan Jesus ( Cap ) Nagatomo Kondogbia Brozovic Medel Ljajic Eder Perisic All.tore: Mancini JUVENTUS:Neto Rugani Alex Sandro Lichsteiner Bonucci ( Cap ) Sturaro Asamoah Cuadrado Hernanes Morata Zaza All.tore: Allegri Arbitro:Gervasoni di Mantova Di nuovo in campo a distanza di 3 giorni Inter e Juventus con i neroazzurri privi per squalifica di Murillo e Miranda. Allegri manda in campo sin dal primo minuto Rugani,Zaza e Sturaro. L’Inter cerca di proporsi in avanti nel logico tentativo di segnare un gol che potrebbe riaprire la gara che lo ricordiamo è partita sullo 0-3 per gli ospiti. La Juventus cercherà di segnare quel gol che toglierebbe ogni residua minima speranza ai neroazzurri.
Il gol dell’Inter arriva con Brozovic al 16’.Un poco opportuno rinvio corto di Neto con palla non controllata da Hernanes che la perde a favore di Medel, tocco corto per Brozovic che dal limite dell’area infila in rete alla sinistra di Neto. Ammonito Juan Jesus al 23’per un fallo su Zaza. Inter vicina al secondo gol con un sinistro dal limite dell’area da parte di Ljajic con palla che tocca la parte superiore della traversa. Siamo al 25’ E Neto era battuto. L’Inter sembra ben motivata anche se va a strappi mentre la Juventus balla parecchio in difesa. Ammonito Bonucci per fallo su Eder. E Bonucci era diffidato. I bianconeri per ora hanno combinato poco o niente.L’Inter sta cercando di andare sul 2-0 ed allora si che se ne vedrebbero delle belle.. 43’ scambio Eder- Ljajic con tiro immediato di poco alla destra di Neto. Si va al riposo sull’1-0 per l’Inter. Risultato senz’altro giusto ed anche stretto per quello che si è visto in questi primi 48’. La Juventus stasera non è pervenuta. Mancini mette in campo Biabiany al posto di Kondogbia che si era infortunato alla fine del 1° tempo. . Al 4’ ancora Inter in gol con Perisic che si è trovato a due passi sa Neto raccogliendo e spingendo in rete facilmente un bel cross dalla destra di Eder a seguito di azione di contropiede. L’abbiamo già detto.Stasera la difesa della Juventus appare distratta e la mancanza di Buffon è decisiva. A questo punto si può anche riconsiderare aperta la qualificazione alla finale di Coppa Italia. All’Inter mancano due gol senza subirne uno oppure un gol per andare ai supplementari sempre senza subire. Ma se la Juventus dovesse segnarne uno allora ce ne vorrebbero addirittura altri 3 ! La palla giusta per chiudere i conti qualificazione ce l’ha Zaza al 9’. Lanciato da Morata entra in area e fulmina Carrizo ma la palla picchia sul palo e schizza via!
Al 10’ Inter al tiro con Ljajic ma la palla esce di poco. Allegri fa entrare Barzagli al posto di Lichsteiner.Al 10’ Ora San Siro crede nell’impresa.Ricordiamo che si gioca sotto la pioggia .Al momento l’Inter ha ancora 27’ per cercare di concludere la rimonta per ora quasi completata ed anche senza troppa fatica vista la serataccia dei bianconeri. Al 25’ entra in campo nella Juventus Lemina al posto di Colpo di testa di D’Ambrosio molto pericoloso al 27’ a seguito di calcio di punizione dalla destra Gara ancora apertissima e l’Inter ci crede. Esce Ljajic ed entra Palacio. Ora si combatte su ogni pallone e l’incitamento dei tifosi neroazzurri è continuo. Rigore per l’Inter! Rugani stende Perisic appena dentro l’area! Palla pesantissima quella che Brozovic si appresta a tirare! Batte Brozovic ed è gol alla sinistra di Neto. La rimonta è completa,le due squadre sono sul 3-37’ più recupero per evitare i supplementari.Neto aveva anche intuito ma la palla gli è passata sotto il braccio. Il fallo di Rugani è stato evidente ed anche ingenuo. Nella Juventus esce Asamoah ed entra Pogba al 41’ della ripresa. Neto evita la capitolazione alla Juventus deviando un tiro di Perisic in angolo!Siamo al 45’ e ci saranno altri 2’ Davvero decisiva questa parata sulla sua destra! Perisic viene poi a contatto con Cuadrado spingendolo anche a terra con un colpo al collo ma se la cava con un giallo ed è giallo anche per Cuadrado.L’arbitro qui ha sbagliato. Si va ai supplementari. L’Inter ha ampiamente meritato questo 3-0 che poteva anche essere un 4-0 nel finale. Per i bianconeri una brutta serata con soltanto un paio di tiri in porta uno di questi sul palo. Ora sia per agonismo e motivazioni è l’Inter ad avere più possibilità.Potrebbe anche prevalere la fisicità dei neroazzurri. Per ora nell’Inter grande gara di Perisic e di Eder. 4’ del 1° tempo supplementare. Altra bella parata in angolo di Neto su colpo di testa di Perisic. Ammonito Pogba per fallo di gioco. Al 10’ è sul piede di Zaza la palla giusta per chiudere la gara. Su uno svarione difensivo se ne va e tira botta sicura ma la palla esce di un nulla alla sinistra del palo di Carrizo! Zaza in questa partita ha avuto due enormi occasioni.Un palo ed un tiro fuori di un soffio.
Buon momento della Juventus ancora al tiro con Zaza.Questa volta la palla esce sulla destra di Carrizo. I bianconeri ora spingono a tutta.Un loro gol sarebbe irrecuperabile per l’Inter che dovrebbe farne 2. Inizia il secondo tempo supplementare. Di certo l’Inter ha consumato moltissime energie psicofisiche e probabilmente dovrà gestire il 3-0 per tentare la sorte ai rigori. Santon si becca subito un giallo per aver steso Pogba. 2’ da angolo è Pogba che mette fuori di poco. Ammonito anche Zaza per un fallaccio su D’Ambrosio francamente apparso gratuito. E’ chiaro che la gara si stia incattivendo anche perché la stanchezza si fa sentire e si vorrebbe evitare i rigori. Ora è Rugani ad accusare guai fisici. Eder deve uscire per crampi al suo posto Manay. Mancano 5’ ai calci di rigore e crediamo che lì si vada a finire. Ancora 1’ di extra time. Morata per due volte non riesce in 5’’ davanti a Carrizo ad evitare i rigori!!Un intervento da due passi con parata di Carrizo a pochi centimetri dalla linea.Anche la Juventus ha avuto le sue belle occasioni! CALCI DI RIGORE. Chi la spunterà tra Carrizo e Neto? BARZAGLI GOL 0-1 BROZOVIC GOL 1-1 ZAZA GOL 1-2 PALACIO TRAVERSA 1-2 MORATA GOL 1-3 MANAY GOL 2-3 POGBA GOL 2-4 NAGATOMO GOL 3-4 BONUCCI GOL 3-5
COPPA ITALIA 2015/2016 Edizione N°69 Semifinale di ritorno Stadio Meazza di Milano MILAN ALESSANDRIA 5 -0 Menez al 19’ del 1° tempo Romagnoli al 24’ del 1° tempo Menez al 39’ del 1° tempo Romagnoli al 35’ del 2° tempo Balotelli al 45’ del 2° tempo Andata 1-0 Aggregate : 6-0 MILAN:Abbiati De Sciglio Zapata Romagnoli Kucka Poli Bonaventura Antonelli Balotelli Menez Honda All.tore:Mihailovic ALESSANDRIA:Vannucchi Sirri Celjak Sabato Morero Loviso Branca Iocolano Marras Fischnaller All.tore: Gregucci Arbitro:Marco Guida Il percorso dell'Alessandria: Primo turno:2/8/2015 ALESSANDRIA-ALTO VICENTNO 2-0 Secondo turno: 9/8/2015 PRO VERCELLI - ALESSANDRIA 1-2 Terzo turno: 15/8/2015 ALESSANDRIA -JUVE STABIA 1-0 Quarto turno: 2/12/2015 PALERMO-ALESSANDRIA 2-3 Ottavi di finale: GENOA-ALESSANDRIA 1-2 dts Quarti di finale: SPEZIA-ALESSANDRIA 1-2 Semifinale andata: ALESSANDRIA- MILAN 0-1 Il percorso del Milan: Terzo turno MILAN-PERUGIA 2-0 Quarto turno:MILAN-CROTONE 3-2 dts Ottavi di finale: SAMPDORIA-MILAN 0-2 Quarti di finale:MILAN-CARPI 2-1 Semifinale andata ALESSANDRIA-MILAN 0-1 Il Milan e l'Alessandria ci hanno messo del loro ma sono anche state favorite da due risultati a sorpresa.Vale a dire la sconfitta della Roma con lo Spezia e quella della Fiorentina con il Carpi.Effettivamente un Roma-Alessandria e un Fiorentina-Milan avrebbe dato un esito differente alla semifinale che probabilmente sarebbe stata Roma-Fiorentina o Roma -Milan. Comunque il migliorato Milan di questo ultimo mese ( come rendimento e come forma fisica almeno in due giocatori molto criticati in passato vale a dire Zapata ed Honda ) ha la grande possibilità di giocarsi il titolo in finale contro la Juventus ( l'Inter attuale non recupererà di certo il pesante 0-3 subito all'andata ) e con esso il passaggio diretto in Europa. E' già qualcosa dopo anni di grigiore. A proposito di grigi.L'Alessandria ha già fatto parlare di sè ampiamente e anche se sta pagando in campionato la "distrazione" della Coppa Italia,ha già messo a posto i conti societari con le entrate della Coppa.Oltre due milioni di euro che serviranno per rinforzare la squadra in vista di una probabile Serie B. INTANTO LA SORTE ( avversa a Niang in questo caso..) HA DATO L’ENNESIMA MANO a BALOTELLI: L’incidente capitato al francese infatti probabilmente lo metterà fuori squadra per un paio di mesi. Dal momento che Balotelli in questa stagione ( COME FACILMENTE PREVEDIBILE) non ha COMBINATO NULLA DI NULLA e dal momento che c’è ancora qualcuno disposto a credere in lui (!!!) ,vediamo ora come risponderà alle chiamate giocoforza più frequenti di Miahailovic. Ma ci crediamo poco che cambi per lui qualcosa.Prigioniero come è del suo “personaggio” causa anche la “stampa malata” I grigi hanno al seguito oltre 15 mila tifosi che ricorderanno sempre questa serata speciale a San Siro. Al 6’ Honda getta al vento un gol fatto.Servito da una percussione di Kucka al limite dell’area colpisce male un pallone che bastava appoggiare in rete. All’8’ è l’Alessandria che sfiora il gol con Fischnaller che in scivolata si scontra con Abbiati in uscita. In questi primi 12’ semmai è l’Alessandria che gioca con maggiore disinvoltura rispetto ai rossoneri che come detto hanno gettato al vento il vantaggio. Tiro di Menez dal limite con parata di Vannucchi al 14’.Molto autoritaria sulla fascia destra l’Alessandria che è anche spinta da un tifo infernale. Gol di Menez al 19’ e Milan in vantaggio.Palla a seguire e a scavalcare la difesa con controllo di destro e tiro in diagonale vincente.Menez dopo una lunga assenza per infortunio è così tornato al gol. 24’ Romagnoli raddoppia con un tocco corto sul palo più lontano di Vannucchi raccogliendo una palla lanciata dalla sinistra da calcio d’angolo e toccata di testa da Kucka.Per Romagnoli si tratta del primo gol in rossonero. In 5’ il Milan ha blindato l’accesso alla finale di Coppa Italia. Infatti la gara perde di intensità ed anche di interesse.Il Milan gestisce la palla e fa trascorrere i minuti. L’Alessandria ha fatto bene nei primi 10’ ma ora ha subito la mazzata dei due gol. 39’ si va sul 3-0 col secondo gol di Menez.Gol arrivato grazie ad una rapida triangolazione dei rossoneri ed anche con tutta la difesa alessandrina schierata! Sulla destra da Honda all’inserimento di Poli ed al tiro vincente di Menez.Tutto troppo facile
. Al riposo sul 3-0 con gara chiusa e finale raggiunta. Il secondo tempo sarà allenamento. Mauri al posto di Kucka dal 1’ del 2° tempo nel Milan. Boateng al posto di Bonaventura dal 13' Al 21’ l’Alessandria va vicina al gol con Fischnaller che su cross dalla trequarti di destra colpisce di testa con direzione di poco sbagliata! Al 22’ Gregucci fa uscire Iocolano ed entrare Marconi.Poi Mezavilla per Loviso. Ancora Alessandria generosamente in attacco al 26’ quando anche Marconi va vicino alla rete con un colpo di testa su cross di Celjak e palla di pochissimo fuori! Al 30’ nel Milan entra Bacca al posto di Menez. 32’ per la terza volta in questa ripresa l’Alessandria va vicinissima al gol.E’ ancora Fischnaller che su cross di Celjak tocca arete sul primo palo.Abbiati è superato ma c’è De Sciglio che rinvia sulla linea. 36’ Milan sul 4 a zero con il secondo gol di Romagnoli che è molto simile al primo.Angolo da destra sul palo lontano.Saltano Sabato e Romagnoli con la palla che viene deviata dal portiere quando aveva già superato la linea. Al 38’ Gregucci dà anche a Bocalon ( autore di gol decisivi) la soddisfazione di giocare a San Siro.Esce Branca. 41’ sembrava gol fatto quando Bacca se ne va da solo verso il portiere Vannucchi lanciato da Honda. Solo che cerca una difficile soluzione e la palla va a lato. A fine gare arriva il quinto gol del Milan con Balotelli che con una discesa simile a quella fatta da Bacca,non può sbagliare per una punizione anche troppo severa per la generosa Alessandria. Milan in finale di Coppa Italia dopo ben 13 anni.
SI chiude la 27ma giornata della Serie A con l'incontro più interessante tra Fiorentina e Napoli.Un Napoli in "minicrisi" di risultati va a Firenze alla ricerca della vittoria per non farsi sfuggire la Juventus.Non c'è altro risultato per Sarri anche per mettere fine a qualche critico dell'ultima ora che non manca mai. Sousa fa il prudente dicendo che spetta a Roma e Napoli puntare allo scudetto essendo state costruite per questo,ma in cuo suo punta ed ha sempre puntato alla Champions League e stasera in caso di vittoria si porterebbe addirittura a 2 punti dal secondo posto! ed a 6 dalla vetta ! E' una gara determinante sia per la Fiorentina che venerdì andrà a Roma a giocare contro i giallorossi che per il Napoli. Un pareggio serve a poco. Firenze Stadio Franchi FIORENTINA NAPOLI 1-1 Marcos Alonso (F) al 5’ del 1° tempo Higuain (N) al 6’ del 1° tempo FIORENTINA: Tatarusanu Roncaglia Rodriguez ( Cap ) Astori Alonso Badelj Vecino Tello Mati Fernandez Borja Valero Kalinic All.tore: Sousa NAPOLI: Reina Hysaj Albiol Koulibaly Ghoulam Allan Jorginho Hamsik (Cap) Callejon Higuain Insigne All.tore: Sarri Arbitro:Tagliavento Il Napoli comincia a fraseggiare anche per linee arretrate per poi cercare la verticalizzazione.Solito possesso palla. Al primo calcio d’angolo la Fiorentina va in vantaggio !E’ il 5’ ed il colpo di testa di Marcos Alonso è vincente! Ma Higuain è in agguato e pareggia subito! Siamo al 6’ e sull’1-1! La difesa dei piccoletti del Napoli poteva essere in difficoltà sui calci piazzati anche perché i viola sono abilissimi a segnare in questo modo.Lo stacco aereo di Alonso è stato importante.Reina nulla ha potuto. Palla al centro e passaggio profondo in zona d’attacco del Napoli.Marcos Alonso proprio lui controlla malissimo la palla che gli sfugge arrivando a Higuain che non ha alcuna difficoltà a mettere dentro tornando al gol dopo alcune gare in astinenza. I gol frutto di due errori difensivi. 25mo gol di Higuain che raggiunge così i 25 gol di Suarez del Barcellona. Si assiste a diversi errori in fase di impostazione anche da parte del Napoli e per poco Valero non ne approfittava al 12’.Solo angolo. La solita difesa altissima del Napoli rischia gli inserimenti di Valero e Kalinic.I viola cercano spesso anche Tello sulla fascia destra giocatore che garantisce il salto d’uomo. Anche i viola manovrano bene e fraseggiano in attesa di lanci profondi.Per ora gara piacevole ed apertissima. Molto attivo Marcos Alonso.Si procura due angoli consecutivi a cavallo del 20’ La difesa del Napoli non pare imperforabile,anzi. Fase centrale del tempo con calo netto nelle occasioni. Si gioca in maniera speculare e semmai è la Fiorentina a velocizzare di più in fase di attacco.
31’ errore di Koulibaly in fase di rinvio con palla persa.Fugge Kalinic servito da Tello e sferra un tiro che colpisce la traversa!Uno dei rari errori di Koulibaly ma poteva costare caro! Difesa alta del Napoli e rischi conseguenti se non si è più che precisi in fase di impostazione.La Fiorentina gioca meglio del Napoli in questa fase.Partenopei che cercano solo e soltanto Higuain che si aggira come assatanato alla ricerca della palla.Fossi in Sarri metterei in campo quel folletto di Mertens.Insigne e Hamsik per ora non incidono. 37’ ancora viola pericolosi dopo un salvataggio di Koulibaly davanti all’area di rigore la palla viene recuperata da Badelj che serve Tello che sferra un tiro che colpisce la parte interna della traversa di Reina.Poi la palla schizza via.. Hamsik di testa al 41’ effettua il secondo tiro in porta-non pericoloso-per il Napoli in tutto il primo tempo. 44’ tiro di Badelj dalla distanza con palla a lato. Finisce senza alcun recupero il primo tempo .Gara piacevole ma non eccelsa.Fiorentina complessivamente migliore del Napoli con più occasioni create.Napoli Higuain dipendente. Primi minuti della ripresa sempre con Fiorentina più propositiva e Napoli coperto con rari tentativi di affondo.I viola battono diverse punizioni.Albiol viene ammonito. 12’ Napoli vicinissimo al vantaggio! Tatarusanu ha salvato la Fiorentina dalla capitolazione.E’ interventuto con bravura su un tiro a botta sicura di Callejon e poi sulla respinta anche alla botta di Higuain!Lancio in area sulla destra per Callejon bravo a smarcarsi ed a tirare ma Tatarusanu è stato super reattivo ed anche fortunato sul secondo tiro di Higuain.La palla gli ha sbattuto sul pugno sinistro mentre era in tuffo. Un paio di minuti di sbandamento della difesa viola ed una fiammata del Napoli che ora attacca molto più convinto. 21’ Sarri fa entrare David Lopez per Ghoulam.Sousa mette Bernardeschi per Mati Fernendez. 31’ esce Callejon, al suo posto Mertens . Si combatte su ogni pallone soprattutto a centrocampo. E combattendo combattendo si arriva al 44’ quando Sarri fa entrare Gabbiadini per Higuain ( che aveva anche segnato ma in fuorigioco) e Sousa Ilicic per Crediamo che difficilmente l’1-1 potrà cambiare nei 3’ di recupero. Un pareggio che soddisfa solo la Juventus che è in fuga verso il quinto scudetto consecutivo.Il Napoli non sa più vincere. Insigne al 47’ tira addosso a Tatarusanu una palla che poteva essere meglio finalizzata. La Fiorentina nel primo tempo ha colpito due traverse ed il Napoli nel secondo tempo è stato fermato per due volte da Tatarusanu.Pareggio quindi giusto al Franchi tra Fiorentina e Napoli.Forse meglio la Fiorentina come complesso omogeneo.Il Napoli ha più potenzialità ma non è in un bel momento.Eccellente Koulibaly in difesa ! Juventus a più 3 sul Napoli e Fiorentina e Roma appaiate al terzo posto con 53 punti.
Torino Juventus Stadium JUVENTUS INTER 2-0 Bonucci al 2' del 2° tempo Morata al 37' del 2° tempo su rigore JUVENTUS: Buffon Barzagli Bonucci Chiellini Lichtsteiner Khedira Hernanes Pogba Alex Sandro Mandzukic Dybala All.tore: Allegri INTER:Handanovic Murillo Miranda Juan Jesus D'Ambrosio Melo Medel Kondogbia Telles Icardi Palacio All.tore:Mancini Arbitro: Rocchi di Firenze Vincere per mantenere la vetta della classifica e per mettere grande peso psicologico sugli inseguitori,sul Napoli anzitutto.Questo il piano di Allegri. Un quarto d'ora di furore agonistico e di occasioni a ripetizione per la Juventus ma nessun gol.I bianconeri hanno pensato bene di risolvere subito la questione dei tre punti partendo a razzo facilitati anche dagli svarioni difensivi dell'Inter sopratutto di Murillo. Ma la traversa ha detto di no ad una botta di Hernanes al 5',poi al 7' un salvataggio di Miranda su botta sicura da parte di Dybala ed ancora al 9' un Mandzukic che mette fuori da ottima posizione dopo un intervento alla disperata di Murillo. Poi la gara si fa più equilibrata ed anche l'Inter punge al 24' con una punizione di Telles con palla per D'Ambrosio sul secondo palo che non può intervenire peru na bella chiusura di Alex Sandro Alla mezz'ora è Icardi che la palla giusta da Palacio ma il suo tiro è imperfetto anche perchè disturbato da Bonucci. Deve uscire Chiellini al 36'per problemi fisici.Entra Rugani. Al 40' Lichsteiner si prende un giallo per proteste.Ed al 44' ottimo intervento difesivo di Miranda al centro area per evitare guai a seguito di un bel cross di Pogba. Una partita molto agonistica ed anche dall'esito incerto perchè dopo l'inizio tutto di marca bianconera l'Inter ha ritrovato più equilibrio e in qualche occasione si è anche fatta pericolosa. Al 2' Juventus in vantaggio ! E' Bonucci che si proietta in area a recuperare una palla mal gestita dai difensori neroazzurri e poi a scaraventarla sotto alla traversa con un destro violentissimo.C'è stato un calcio di punizione per la Juventus dalla sinistra con palla che D'Ambrosio ha mal gestito con un colpo di testa facendola finire all'accorrente Bonucci. Al 6' azione veloce d'attacco dei bianconeri conclusasi con un tiro in diagonale di Dybala e palla di poco fuori alla sinistra di Handanovic. All'11' Medel deve uscire per infortunio.Entra Ljajic. Al 18' è proprio lui ad andare al tiro di prima intenzione ma con mira sballata.E al centro area poteva essere servito Icardi . Gara sempre godibile ma non più con azioni manovrate ma ora piuttosto spezzettate e senza continuità. Mancini manda in campo Perisic per cercare di alimentare Icardi che è pochissimo servito. Comunque siamo già alla mezz'ora della ripresa e l'Inter manovra troppo per via laterali non dando profondità all'azione.La Juventus non rischia nulla. Nella Juventus esce Khedira ed entra Sturaro.Al 32' L'Inter è tutta riversata nella metà campo dei bianconeri ma non ci sono idee. Esce Dybala dentro Morata. Al 38' Miranda e sotto gli occhi di Rocchi commette fallo su Morata in area di rigore.Un intervento falloso sull'uomo a palla lontana abbastanza ingenuo.Rocchi non ha dubbi. Il rigore è trasformato da Morata che spiazza Handanovic. Gara chiusa. Entra Eder al posto di un Icardi che non ha combinato nulla anche perchè quasi mai servito. Impegnato su calcio di punizione di LJajic Buffon non si fa soprendere al 43'.La sua respinta è raccolta da Miranda ma Buffon replica. Inter generosa nell'assalto finale ma si trova davanti il muro Buffon. Al 46' ( al 1' del sei minuti di recupero) è Buffon ad evitare il gol di Eder che era stato ben servito da Ljajic! Finisce 2-0 per la Juventusuna gara intensa sempre giocata sotto la pioggia ma che la Juventus ha vinto meritatamente dall'alto di una migliore organizzazione di gioco quel gioco che è stato evidente anche stasera l'Inter non possiede. Inter che rischia anche di essere sorpassata dal Milan se non ritroverà un minimo di continuità. La gara del 20 marzo a Roma contro i giallorossi sarà decisiva.
Lega Pro Girone B 24ma giornata Pistoia Stadio Marcello Melani PISTOIESE RIMINI 1-0 Rovini al 7' del 2° tempo PISTOIESE:Iannarilli Antonelli D'Orazio Damonte Priola Dondoni Gargiulo Petriccione Rovini Colombo ( cap ) Vassallo All.tore: Alvini RIMINI:Anacura Pedrelli Varutti Esposito Signorini Martinelli Albertini Puccio Polidori Carcuro Di Molfetta All.tore: Acori Arbitro:De Remigis di Teramo Siamo alla giornata N°24 e quindi si entra nel vivo,nelle gare che contano il doppio.E questa al Melani per la Pistoiese contro il Rimini è una di quelle così come lo saranno le prossime due contro Tuttocuoio e Prato. Gli ospiti arrivano allo scontro diretto con un solo punto in più in classifica 24 contro 23. Nell'occasione sono anche privi di tifo amico impedito di arrivare a Pistoia dalle solite prudenti decisioni degli organi di controllo, l'Osservatorio del Viminale. C'è rivalità tra le tifoserie ma c'è in generale calcio malato ovunque. E c'è chi parla di portare le prime giornate del massimo campionato all'estero...così si finirà per giocare nel deserto degli stadi.Il bello,anzi il brutto è che tutto questo a molti sembra normale... La media degli spettatori al Melani è di 999 presenze , la giornata è piovosa ma nell'occasione la Società ha deciso prezzi incentivanti ,5 euro in curva nord con l'aggiunta di 1000 biglietti omaggio per i giovani che in provincia aderiscono al Progetto Garanzia Giovani . Alvini concede ancora una possibilità a Vassallo. Al 6' è Rovini che impegna Anacura e si ripete all'8' con un bel sinistro dal limite dell'area ma Anacura respinge. Dopo una fase di iniziative arancioni con Rovini la partita si fa più equlibrata con ospiti che cercano il tiro dalla distanza na con scarsa precisione. So arriva al 28' quando Rovini si proietta su una palla sporca deviata dai difensori romagnoli ma la direzione è sballata. Gara che si dipana stancamente con non molti affondo anche perchà giocata costantemente sotto la pioggia. Il tempo si chiude sullo zero a zero con gli ospiti che manovrano lentamente la sfera in attesa del fischio finale. Così come è stato a Lucca le occasioni latitano e non sarà semplice sbloccare questa gara. Si gioca sottoritmo. Un cambio nel Rimini.Entra Bariti per Puccio. Ammonito Dondoni nella Pistoiese. 4' tiro di Petriccione velleitario. Ci vuole Rovini come sempre in questi ultimi tempi a sbloccare il risultato con una bella punizione dai 30 metri.Una palla che beffa Anacura nettamente sorpreso.Siamo al 7' della ripresa e questo potrebbe essere un gol molto pesante.E' evidente l'errore del portiere ma la palla era molto tesa e bagnata. Vediamo che tipo di reazione avrà il Rimini e se la Pistoiese potrà chiudere la gara. Ancora un cambio negli ospiti.Entra Leonetti che è un attaccante ed esce il centrocampista Puccio. Anche Alvini effettua un cambio.Entra Mungo per Gargiulo. A dire il vero questo Rimini pare di una pochezza notevole con atteggiamento ragionato ,gioco lento e nullo in attacco.Almeno finora.
Acori effettua il terzo cambio.Entra Mancino ( all'esordio ) per Di Molfetta. Ora il Rimini spinge come può e conquista qualche angolo. Alvini è pronto con Anastasi al posto di Colombo. Mancano 20' alla fine e la Pistoiese sembra in grado di controllare il risultato. Sfortunato Mancino del Rimini al 34' quando si vede un tiro sbattere sulla parte alta della traversa e andarsene sul fondo.E' la prima vera occasione da rete degli ospiti.
42' colpo di testa di Anastasi fuori di poco. Ultimo cambio nella Pistoiese.Entra Pasini esce Petriccione. Il risultato non cambia più e la Pistoiese vince un importante scontro diretto aggiustando molto la sua classifica. Il Rimini ha perso per un errore del portiere ma anche per aver troppo atteso nel proporsi in avanti.Tardivo l'inserimento di Mancino. La Pistoiese in classifica con questi 3 punti ha superato il Rimini e visti i risultati di Ancona dove la Lucchese ha perso 3-0 e dell'Aquila ove il Tuttocuoio ha fatto 0-0,ha superato anche il Tuttocuoio prossimo avversario e raggiunto i rossoneri di Lucca a quota 26 punti. E' la sesta vittoria in campionato per gli arancioni.
|