Di seguito tutti gli interventi pubblicati sul sito, in ordine cronologico.
Qualificazioni Europee a Russia 2018 Ottava giornata BELGIO GIA’ QUALIFICATO
Delle squadre non europee già qualificati: BRASILE IRAN GIAPPONE MESSICO
Molto vicine alla qualificazione le squadre di: Inghilterra, Germania e Polonia. Reggio Emilia Stadio Città del Tricolore ITALIA ISRAELE 1-0
Immobile al 9’ del 2° tempo ITALIA: Buffon Astori Conti Barzagli Darmian Candreva De Rossi Verratti Insigne Belotti Immobile All.tore: Ventura ISRAELE: Harush Tzedek Ban Haim Davidzada Melikson Keltjens Cohen Kabha Natcho Shechter Refaelov All.tore:Levy Arbitro: Bastien ( Francia ) Italia ancora sotto accusa per la brutta prestazione di Madrid.Ventura sotto accusa per aver rinunciato al centrocampo spaccando a metà la squadra tra difesa ed attacco e costringendo a magre figure Verratti,Insigne ed anche l’asse centrale Bonucci-Buffon. Ha fatto bene,ha fatto male Ventura ? Doveva giocarsela tutta in difesa e contropiede? Avrebbe perso lo stessso perché la Spagna da anni è meglio dell’Italia soprattutto in questo periodo della stagione. Ora la gara con Israele da vincere a tutti i costi per rassenerare l’ambiente incendiato dalle parole di Tavecchio circa il disastro ( ha detto apocalisse ) che avverrebbe in caso di mancata qualificazione ai Mondiali di Russia 2018 . L’Italia con tutta probabilità se la giocherà agli spareggi. Italia in maglia azzurra Israele in maglia bianca. In apertura subito grosso pericolo per la difesa di Israele quando Belotti servito da Darmian dferra una botta di destro con palla che esce di poco fuori dallo specchio! Al 3’ rispondono gli ospiti con un colpo di testa di Cohen su calcio di punizione battuto da Natcho ma la direzione della palla è a uscire dai pali di Buffon. Fase della gara con pochi spunti e giocata a ritmi bassi. Bell’intervento difensivo di Conti in scivolata su iniziativa personale di Kabha al 23’ Per due volte la difesa israeliana deve salvare prima su cross di Conti messo in angolo,poi su cross da destra di Darmian con palla non raggiunta da Conti. Ma in definitiva non ci sono clamorose occasioni. Al 42’ è Buffon che deve fare il Buffon per alzare in angolo una botta di Cohen che aveva tentato la botta dal limite.E meno male che la palla era centrale. In finale di tempo si rivedono gli azzurrri di nuovo pericolosi c on Insigne al 42’ con un tiro rimpallato ed al 46’ con una vera occasione da gol .Una palla calciata da breve distanza che Harush il portiere ospite riesce a respingere con un piede. Al riposo col risultato ad occhiali.Non molto ha fatto l’Italia solo in due occasioni veramente pericolosa.In apertura di gara ed a fine tempo.Ma Israele ha saputo approfittare di una manovra azzurra non certo veloce ed anche rendendosi pericolosa con Cohen al 42’ con palla messa in angolo da Buffon. Dagli spalti piovono anche fischi. Ben diverso piglio degli azzurri nella ripresa. 3’ il solito Darmian crossa da sinistra per il colpo di testa di Immobile con palla non molto distante dai pali di Harush.E questo dopo che Harush e la difesa avevano tremato su una botta dal limite di De Rossi con palla addosso ad un difensore . Ancora Harush bravo con i piedi a respingere una botta di Immobile servito da Candreva. Deve uscire Conti per un leggero infortunio e ne prende il posto Zappacosta. La rete del vantaggio era matura ed arriva al 9’ quando Candreva effettuta una discesa delle sue con palla sul secondo palo perfetta per l’intervento di testa di Immobile con palla che non dà scampo ad Harush. 17’ nell’Israele esce Melikson ed entra Ben Chaim. 22’ Candreva mette palla dentro ma Davidzada è nei pressi,tocca di mano e l’arbitro lascia correre per la distanza minima tra i due. 24’ si rivede Belotti che da palla d’angolo battuta da Candreva impegna di testa Harusch. Un cambio ancora tra gli ospiti con la 100 presenza in Nazionale di Benayouon al posto di Shechter Italia molto più continua e pericolosa al 28’ quando una palla di Candreva per Barzagli consente allo juventino una girata deviata in angolo da Harush e .dall’angolo tocca a Belotti con un colpo di testa far correre un brivido alla difesa israeliana. 31’ ancora da Candreva a Belotti con palla calciata addosso al portiere. Ultimo cambio ospite con Einbinder al posto di Cohen 41’ giallo a carico di Immobile per simulazione po i esce l’ottimo Candreva migliore in campo ed entra Bernardeschi. Si fa vedere per due volte Ben Chaim prima con un tiro in diagonale dalla distanza che esce,poi con un tentativo di pallonetto bloccato da Buffon dopo errore di Astori.E questa palla poteva costare molto cara!
C’è ancora il tempo per vedere un tiro di Bernardeschi con palla fuori ed anche l’ultimo cambio con Montolivo per Verratti. Finisce quindi con la vittoria per 1-0 dell’Italia su Israele questa delicata e temuta partita.Non di certo per il valore degli avversari ma per la situazione psicologicamente delicata degli azzurri. E’ loro venuto in aiuto anche il risultato di Montenegro-Albania gara finita in pareggio.Così all’Italia manca un solo punto per essere certa degli spareggi di novembre. Non è granchè ma è già qualcosa. Comunque questo 4-2-4 di Ventura pare funzionare poco. Gruppo G Spagna 22 punti stasera ha vinto 8-0 in Lussemburgo Italia 19 punti Albania 13 punti Israele 9 punti Erj Macedonia 7 punti Lussemburgo 0 punti
Il 5 ottobre Italia-Erj Macedonia Spagna-Albania Il 9 ottobre Israele-Spagna Albania-Italia
Di Admin (del 05/09/2017 @ 17:02:29, in Politica, linkato 614 volte)
Il business si sta sgonfiando e quindi anche MOAS sospende i salvataggi in mare pur avendo firmato il codice di condotta “Minniti”. Dice la Catrambone: "non vogliamo far parte di un sistema di respingimento e quindi ce ne andiamo là dove c'è bisogno di noi, in Myanmar" "MOAS non rimanda i migranti all'inferno"Bene,Brava,Bis! Non è del tutto vero che gli sbarchi di migranti economici stiano bloccandosi dal momento che dal 30 agosto ad oggi 5 settembre in Italia sono arrivate ben 838 persone che rapportate ad un mese salgono a 25.140 ed ad un anno a ben 51.000 arrivi!I fautori dell’accoglienza a tutti i costi ( per loro un vero affare) si lamentano e non esitano ad accusare il Ministro Minniti di ogni nefandezza. Il loro “mantra” è diventato questo: “non sappiamo cosa accade in Libia”
Addirittura Furio Colombo editorialista del Fatto Quotidiano” in un incontro col Ministro Minniti alla Versiliana ha parlato per questi migranti bloccati in Libia di “seconda Shoah” e di comportamento disumano da parte del Governo. Non arrivano più perché sono bloccati nelle prigioni libiche! Si urla e strepita!Insomma il comportamento dell’Italia non va bene! Pagare i libici perché trattengano i migranti in condizioni di non sicurezza in attesa che magari prima o poi arrivi l’ONU a garantire decenti condizioni umanitarie ,non va bene.
Secondo il Bonino pensiero occorre accoglierli tutti e accettare il ruolo dei trafficanti di esseri umani. Così in nome di un falso moralismo ci guadagnano tutti dai criminali in Libia ( trafficanti ) ai perbenisti in Italia ( Cooperative ) Ed ecco l’affondo finale quello di Gino Strada ( poteva mancare ? ) fondatore di Emergency che parla al “Fatto Quotidiano” e definisce addirittura “sbirro” il Ministro Minniti.E parla anche di atto di guerra contro i migranti quello di pagare qualche capobanda in Libia per frenare gli sbarchi.
Il Ministro Minniti alla Versiliana ha anche detto e giustamente: “Bisogna tenere anche presente il diritto di accoglie”. Secondo il ministro, il primo punto è “investire in Africa”: “ Investiamo economicamente e in classi dirigenti, perché è un continente ricco. E una parte significativa della sua povertà dipende dal tradimento della classe dirigente che si è impossessata di quella ricchezza” A me sembra che l’operato di questo Ministro Minniti sia la miglior cosa fatta dal Governo votato da nessuno che a breve lascerà il campo ad altre persone si spera migliori. Solo che mancano 6 mesi al voto e sai quanti danni possono ancora fare... Infatti è già aumentata a dismisura la presenza di Renzi in TV ad ogni ora.
Campionato Serie C Lega Pro 2017-2018 Girone A Giornata N°2 A Pistoia Stadio Marcello Melani ore 16,30 PISTOIESE MONZA 1-0 Ferrari al 46’ del 1° tempo su rigore PISTOIESE:Zaccagno Priola Nossa Quaranta Mulas Hamlili Tartaglione Minardi Regoli Surraco. Ferrari All.tore: Indiani MONZA: Liverani Carissoni Riva Caversazi Tentardini Giudici Guidetti Perini D’Errico Cori Palazzo All.tore: Zaffaroni Arbitro: Miele di Nola Per il noto fatto del numero dispari di squadre nel girone ogni giornata una squadra deve riposare.La Pistoiese l’ha già fatto alla prima di campionato mentre il Monza ha vinto per 2-0 sul Piacenza. Indiani deve fare a meno ma era cosa nota di Rafati infortunato e di De Cenco in ripresa da un infortunio. Il tecnico arancione è ancora alla ricerca della migliore formazione possibile vista la lunga campagna acquisti .. Il Monza è neopromosso in C ed è titolare dello scudetto dilettanti. Volitivo inizio arancione con qualche angolo battuto a favore e con Surraco che cerca Hamlili che crossa per Ferrari ma palla fuori. 12’ possesso palla arancione con Ferrari che cerca il tiro ma Liverani è attento. Prima ammonizione arancione ed è a carico di Nossa al 13’ Va al tiro Tartaglione al 17’ma palla fuori A cavallo della mezz’ora un’occasione per parte ma quella del Monza irregolare. Ferrari molto attivo al 26’ lanciato in profondità entra in area e con un bel tiro in diagonale colpisce il palo!L’azione è stata pregevole ed iniziata da Surraco che ha servito Hamlili e da lui a Ferrari. Palo interno ! Al 30’ il Monza con D’Errico su punizione colpisce l’incrocio dei pali ma gli arancioni protestano per un doppio tocco palla. Pistoiese in vantaggio al 46’ su calcio di rigore battuto da Ferrari .Penalty da lui stesso procuratosi.Ma gran merito va a Regoli che si è liberato di diversi avversari sulla sinistra servendo poi l’attaccante arancione che viene atterrato da Riva. Al riposo giusto vantaggio arancione.Ottima prestazione. Ad inizio ripresa dopo un’azione personale di Hamlili con tiro bloccato da Liverani il Monza tra il 6’ ed il 9’ si rende per due volte pericoloso. Prima un tiro di D’Errico con palla che esce di poco poi con Palazzo che non approfitta della situazione solo in area alzandosi bene ma mancando la porta. Monza più convinto e volitivo.Indiani corre ai ripari. All’11’ Indiani sostituisce Tartaglione con Luperini che tre minuti dopo si rende protagonista di una bella azione con passaggio finale a Ferrari che impegna il portiere Liverani. 19’ esce Surraco ed entra Zappa. Giallo per Luperini al 22’ Nel Monza Ponsat prende il posto di D’Errico al 28’ Mezz’ora: azione di Hamlili con botta finale respinta dai difensori Altro cambio nella Pistoiese al 32’ con l’ingresso di Papini per Minardi Finale di gara movimentato ed anche con lungo recupero. Monza in 10 dal 39’ causa rosso diretto beccato da Sasha Cori per un fallo su Nossa. Due minuti dopo ancora Ferrari certamente positiva la sua prova d’esordio che con un colpo di testa su cross di Mulas impegna Liverani . Al 2’ di recupero con i brianzoli tutti in avanti compreso il portiere è Zappa che cerca il gol d’autore ma la palla finisce a lato. Finalmente soddisfatto il pubblico del Melani. Sono state 1.070 le presenze con una parte della tifoseria in contestazione, gli ultras di Pistoia 1312 contrari all’applicazione dell’art.9 che impedisce a 2 del gruppo ad entrare allo stadio pur avendo già acontato un Daspo. Dopo lungo tempo la Pistoiese vince la gara d’esordio ( 11 anni ) e si lancia grazie all’ottima prestazione dell’italo argentino Franco Ferrari arrivato in prestito dal Genoa ed ex Tuttocuoio. Inizia quindi nel migliore dei modi il campionato 2017/2018 per la US Pistoiese 1921. Una meritata vittoria sul Monza con apprezzabile gioco.E non è poco. Ora ad Arezzo con partita anticipata alle ore 20,45 di venerdi prossimo 8 settembre per esigenze televisive.
E’ indubbiamente una gara importante per gli azzurri. Rivalità c’è tra Spagna ed Italia nel calcio.Ultimamente meglio loro ma Italia in crescita ed in rinnovamento. Una vittoria al Bernabeu darebbe all’Italia la certezza quasi matematica del passaggio ai Mondiali come prima del gruppo. Ma c’è la forza delle “furie rosse” e i dati statistici a spaventare. La Spagna non ha mai perso in casa una partita di qualificazione ai mondiali! Ne ha giocate 54 e ne ha vinte 45 con 9 pareggi. L’Italia non vince in Spagna ( a Madrid in amichevole per 3-1) dal lontano 1949
. Si dice sempre che i numeri siano fatti per essere prima o poi smentiti e questo è ovvio. Accade anche per chi gioca al lotto. Sarebbe meglio quindi per l’Italia chiuderla subito questa qualificazione ma in genere in questo periodo gli azzurri non sono mai al massimo della condizione. E’ anche vero che la Spagna non è più la potenza di una volta ma complessivamente ed anche tecnicamente al momento,gli spagnoli sono sempre davanti agli azzurri. C’è però da vedere come Ventura affronterà l’impegno.Dal momento che l’Italia ha un solo risultato utile, la vittoria, può anche darsi che ne esca una prova di rilievo. In genere l’Italia ama attendere e colpire ed avendo la Spagna a disposizione due risultati su tre potrebbero anche cambiare tattica e si potrebbe presentare una situazione interessante. Madrid Stadio Santiago Bernabeu Gara di qualificazione ai Mondiali di Russia 2018
SPAGNA ITALIA 3-0
Isco al 13’ del 1° tempo ed al 40 ‘ del 1° tempo Morata al 32’ del 2° tempo SPAGNA: De Gea Carvajal Piquè Sergio Ramos J.Alba Koke Busquets Iniesta D.Silva Asensio Isco All.tore: Lopetegui ITALIA: Buffon Darmian Bonucci Barzagli Spinazzola Verratti De Rossi Candreva Immobile Belotti Insigne All.tore: Ventura Arbitro: Kuipers ( Olanda) Gruppo G Spagna ed Italia hanno 16 punti con gli spagnoli con migliore differenza reti.Occorre quindi vincere.+18 i gol della Spagna +14 quelli dell’Italia.Le altre sono fuori gioco. Ventura ha scelto un modulo molto offensivo. Addirittura assieme Candreva,Immobile, Belotti ed Insigne, La Spagna con l’arbitro Kuipers ha sempre perso. Esordio in azzurro per Spinazzola .Solito giro palla e possesso palla da parte delle furie rosse con primo giallo a carico di Verratti al 3’ per fallo a centrocampo. Dopo 25 passaggi consecutivi degli spagnoli Koke viene messo giù nei pressi dell’area di rigore azzurra. Va a battere Sergio Ramos con palla alta non di molto sulla traversa di Buffon. 12’ Bonucci non può che stendere al limite dell’area Asensio.Ed è il secondo giallo a carico degli azzurri Punizione. Bette Isco che batte Buffon! Siamo al 13’ e Buffon è battuto dal perfetto destro a girare da parte di Isco. Abbiamo concesso due pericolose punizioni più o meno dalla stessa pericolosa punizione. Spagna molto forte a centrocampo con gli azzurri che per ora in avanti non hanno prodotto azioni. Siamo arrivati al 20’ con possesso palla quasi totale spagnolo con l’Italia che aspetta all’ingresso dell’area in difficoltà sul palleggio preciso e veloce dei piccoli in maglia rossa. Belotti impegna De Gea severamente al 21’ con un colpo di testa dei suoi! Un grande riflesso d’istinto ha evitato il pari. Un fatto episodico ma importante. Darmian e Candreva riescono a spingere sulla destra più di quanto venga fatto sulla sinistra.Belotti è riuscito a anticipare Ramos. 28’ Colpo di testa pericoloso di Piquè che anticipa Bonucci su cross da destra di Koke con palla alta sulla traversa di Buffon! Ora la gara sembra molto più equilibrata e l’Italia riesce a proporsi con frequenza in avanti. Lopetegui ha deciso di lasciar fuori Morata preferendo utilizzare Silva ed Asensio che mobilissimi non danno molti punti di riferimento ai nostri difensori
.Ed anche Isco si fa valere. 36’ tiro in diagonale di Carvajal che si procura un angolo dopo palla persa da Insigne che non si intende con Spinazzola.Per ora Insigne e Spinazzola non bene. Ottimo invece Candreva. 2-0 per la Spagna! Isco al 40’ con un sinistro precisissimo a fil di palo batte di nuovo Buffon! Solita azione corale con palla a terra e scambi rapidi tra gli spagnoli conclusasi con un passaggio da Iniesta ad Isco che si permette anche di dribblare al limite un avversario e fulminare in rete! Nulla da dire sul doppio vantaggio spagnolo.Spagna determinata, convinta,precisa.Italia in netta difficoltà a centrocampo ed anche in difesa.Insigne non si è visto assieme ad Immobile . 2-0 meritato.Cerca l’Italia di serrare le fila e di portarsi avanti ad inizio ripresa. 4’ da immobile ad Insigne che batte a rete ma De Gea respinge su Candreva che conclude male. Ancora Candreva all’8’ che da destra centra in area ma Koke mette in angolo.E dall’angolo Barzagli serve per Belotti che colpisce di testa con palla fuori di poco dallo specchio della porta spagnola. Riprendono a macinare gioco gli spagnoli sia pure con minore intensità forti del doppio vantaggio e si rendono pericolosi con Asensio con un sinistro di poco fuori e con Koke con palla alta. Al 19’ una buona opportunità per l’Italia ma Belotti non riesce a concludere a rete su un bel cross da destra di Darmian. 23’ Spagna vicina alla terza rete. Isco come in tutta la gara fa quello che vuole con Verratti,lo supera e serve per Carvajal che viene stoppato all’ultimo da Buffon che alza una mano e respinge! Ventura effettua due cambi al 24’ ed al 25’ Fuori Belotti per Eder e fuori Candreva per Bernardeschi. Mentre nella Spagna esce applauditissimo Isco il migliore in campo ed entra Morata. Come spesso gli capita da subentrato Morata va in gol pochi minuti dopo l’ingresso in campo. Siamo al 33’ e la Spagna chiude il conto portandosi sul 3-0 Sulla destra imperiosa discesa di Sergio Ramos servito proprio da Morata. Cross perfetto da destra a sinistra con palla bassa ed a fil di palo arriva il tocco in rete dell’attaccante. Due spagnoli hanno beffato l’intera retroguardia dell’Italia! 34’ ultimo cambio italiano con Gabbiadini per Immobile sicuramente insufficiente. Nella Spagna entra Saul per Asensio. Partita ormai finita con gli azzurri che attendono il fischio finale. Ancora un paio di sussulti con un sinistro di Ramos non preciso al 37’ e con una buona occasione italiana in pieno recupero al 46’ quando Gabbiadini servito da Verratti colpisce di testa impegnando l’ottimo De Gea. Italia quindi nettamente battuta dalla Spagna per 3-0 ed è un risultato che ci sta tutto.Superiori in tecnica e tattica ed anche in preparazione fisica. La Spagna quindi al 99% è ai mondiali di Russia mentre l’Italia al 99% se la vedrà con gli spareggi. Insomma anche in questo momento sia a livello nazionale maggiore che under 21 la Spagna ci è superiore. Dopo 56 gare senza sconfitte ( 42 vinte e 14 pareggiate ) in partite di qualificazione l’Italia cede alla Spagna che è arrivata a quota 55 .
Nell’Italia ha funzionato solo l’asse di destra Darmian-Candreva. Belotti ha avuto qualche spunto dei suoi ma non ha retto per tutta la gara. La difesa non è stata all’altezza e si è dimostrato ancora una volta che anche il “mito” Buffon da solo non può bastare.Anche lui quando l’avversario è tosto i gol li prende,eccome se li prende. Disarmante il confronto tra il troppo valutato Verratti ed Isco. Insigne pur bravo non è ancora per questi palcoscenici e non parliamo di Spinazzola.
Inizia anche per la Pistoiese ( in riposo al primo turno di campionato ) l’annata calcistica 2017/2018 di Lega Pro,di Serie C. Con quali obiettivi,quali prospettive? Diciamo i soliti.Cercare attraverso gioco e risultati di evitare scivoloni,evitare sofferenze da parte bassa della classifica e contemporaneamente riportare gente allo stadio ( negli ultimi anni sempre una media in calo e siamo sotto alle 1000 unità ) . Poco? Tanto ?
E’ inutile fare voli pindarici.Il calcio a Pistoia è questo.Di più non si può. Solo con annate più tranquille e magari con la scoperta di qualche talento da far crescere nei settori giovanili si potrà ambire a qualcosa di più. Lo sponsor non solo è storico,ma da primato, essendo giunta al 24mo anno lai presenza pesante e determinante di Vannino Vannucci titolare della Vannucci Piante.
La Società è sana e paga regolarmente stipendi e contributi. E’ una buona partenza di sicuro. Dal punto di vista tecnico si cerca passo dopo passo ,esperienza dopo esperienza di progredire. Cifre e numeri sono fatti per dimostrarlo. E quali sono ? 2014/2015 al ritorno in C Girone B 38 gare andata 26 punti ritorno 18 punti. Totale 44 13mo posto salvezza con 1 punto di margine
1,157 punti a gara di media con l’utilizzo di due allenatori.
All’inizio l’interessante esperienza ( anche dal punto di vista del gioco ) Lucarelli con 24 gare poi Stefano Sottili a chiudere con la salvezza con 14 panchine.Interessante la fase offensiva con 45 gol messi a segno ma deficitaria quella difensiva con 62 reti subite. Lucarelli 1,125 punti gara Sottili 1,214 punti 2015/2016 al secondo anno di C Girone B 34 gare andata 15 punti ritorno 24 punti Totale: 39 punti 12mo posto salvezza con 3 punti di margine.
1,147 punti a gara di media quindi media inferiore all’anno prima . Anche questo campionato con l’utilizzo di due allenatori.
All’inizio Alvini ,si fa per dire perché guidò dalla panchina 30 gare su 34 ,poi nel finale il cambio con Bertotto. Alvini ottenne una media punti pari ad 1 punto esatto a gara mentre Bertotto chiuse le sue 4 gare con 1,75 punti a partita.Una stagione quella di Alvini contrassegnata anche dai numerosi calci di rigore respinti dal palo,parati o sbagliati. All’opposto dell’anno precedente asfittica la fase d’attacco –solo 29 gol- sufficiente quella difensiva con 35 gol subiti. Spettacolo assente. 2016/2017 terzo anno di C Girone A 38 gare
Andata 23 punti ritorno 21 punti Totale: 44 punti sul campo ( chiusura ufficiale a 43 causa 1 punto di penalizzazione ) Sul campo media di 1,157 punti a gara esattamente come l’anno Lucarelli-Sottili 13mo posto salvezza con 5 punti di margine .
Anche il terzo anno utilizzo di due allenatori. Remondina nelle prime 27 gare con una media punti di 1,185 a partita, Atzori nelle rimanenti 11 partite con la media di 1,090 a gara. Cambio allenatore quindi a differenza dei due campionati precedenti non efficace.
Fallito il dichiarato obiettivo di poter partecipare ai play-off allargati alla decima posizione. Annata nel complesso modesta anche se rispetto alle altre due meno sofferta dimostrato anche dall’andamento dei gol fatti e subiti 42 a 43 quasi equilibrato. Non positivo d’altra parte un accentuato scollamento con parte della tifoseria.Lo dimostrano le cifre delle presenze al Melani come già detto pari a 966 a partita con un massimo di 1.890 in occasione di Pistoiese-Prato e un minimo di 648 per Pistoiese-Lupa Roma In calo costante la media spettatori al Melani nei tre anni di C finora disputati. 1446 a gara nel 2014/2015 ( record di 4500 per Pistoiese- Prato )
1230 nell’anno 2015/2016
ed infine come detto 966 lo scorso anno.
Il calo dal 2014/2015 è del 33% e non è poco! Complessivamente 3 tornei e 6 allenatori. Rispetto alla media punti a gara gli anni migliori,si fa per dire, sono stati il primo e l’ultimo con 1,157 punti gara ( sul campo ) mentre la migliore media punti gara tra i 6 allenatori è di Stefano Sottili con 1,214 punti a partita in 14 gare, poi Bertotto con 1,75 punti in 4 gare,poi Remondina con 1,185 punti a gara in 27 partite, Atzori con 1,090 punti a partita su 11 gare ed infine,ultimo Alvini con 1 solo punto a gara su 30 gare. Avevamo detto: dal punto di vista tecnico si cerca passo dopo passo ,esperienza dopo esperienza di progredire. E’ avvenuto ? Non direi. Si sono mantenute le posizioni ed in questo momento è già buona cosa.Solo l’assetto societario si è dato struttura più solida Domenica parte il cammino dell’annata 2017-2018. Gli arancioni hanno riposato alla prima di campionato ( visto il numero dispari delle compagini del giorne A che sono 19 ) ed esordiranno al Melani affrontando il Monza. Quarto anno consecutivo di Serie C con quali propositi ed obiettivi? Direi che l’obiettivo principe è quello dello scorso anno.Entrare almeno in una posizione che permetta i play-off ( dalla seconda alla decima ) visto anche che non ci sarà retrocessione diretta dell’ultima in classifica ma solo i play-out tra le squadre che si troveranno tra la 16ma e la 19ma posizione.
Questo obiettivo sarà più appetito e più difficile. Queste sono tra le novità apportate dalla Federazione assieme all’utilizzo della rosa.Infatti si potranno utilizzare fino ad un massimo di 14 calciatori in lista che siano nati prima del 1 gennaio 1995. Quindi ai ragazzi guidati da Indiani si chiede di evitare trovarsi tra quelle 7 squadre che andranno in vacanza già da inizio maggio 2018.Ed ovviamente evitare i play out.
La presenza di Indiani tecnico esperto della categoria e già alla Pistoiese nell’anno 2011/2012 in Serie D Girone d quando subentrato a Agostiniani ottenne una bella media punti con 14/6/8 ( 1,78 punti a gara ) che portò gli arancioni a sfiorare la zona play-off con un settimo posto. Indiani quindi dà maggiore spessore al progetto 2017-2018. E’ stata allestita non senza difficoltà una rosa con elementi di interesse come ad esempio il giovane portiere Zaccagno che è stato titolare al Mondiale Under 20 In Corea del Sud ,proveniente dal Torino.
Poi Papini, l’uruguaiano Surraco , Regoli, Franco Ferrari dal Genoa, le conferme per Priola ed Hamlili. Infine e proprio nell’ultima giornata utile i dirigenti arancioni hanno completato l’organico con l’acquisto del difensore Zullo ( un classe 90 ex Fano ) e dell’attaccante Caio De Cenco ( classe 89 ) un italo-brasiliano già avuto al Pontedera di Indiani ma ancora alle prese con i postumi di un infortunio. Arriva a Pistoia in prestito da Padova. De Cenco è punta centrale di stazza. Elementi che hanno portato entusiasmo all’ambiente che è pronto a dare fiducia ma chiede nel contempo impegno e buone prestazioni. Come sempre tutto passa dai risultati ottenuti sul campo. Per ora Indiani sembra aver trovato continuità dal portiere a centrocampo impiegando quasi sempre gli stessi elementi Zaccagno Mulas Priola Quaranta Regoli Minardi Hamlili mentre per la fase d’attacco a parte Ferrari sono a disposizione Vrioni, Boggian, Surraco e quanto a posto De Cenco. Lo scorso anno gli attaccanti Rovini,Colombo e Gyasi misero a segno un buon bottino: 24 gol Dopo una non particolamente significativa fase di amichevoli e Coppa Italia ( eliminazione con il Pontedera ) gli arancioni si apprestano a tornare in gioco al Melani contro il Monza,domenica alle ore 16,30 Un Monza che è approdato in Serie C dopo il pareggio per 2-2 col Seregno nell’aprile scorso punto che fu sufficiente per la matematica promozione.I brianzoli hanno poi vinto lo scudetto di Serie D 2016-2017. Monza vittorioso per 2-0 sul Piacenza all’esordio e assenti dal Melani dalla stagione di C1 2006/2007 quando ottenne un pareggio per 0-0
Di Admin (del 31/08/2017 @ 19:15:35, in Politica, linkato 686 volte)
Era toscano Amintore Fanfani ed era soprannominato “ il rieccolo” per la lunga ed importante carriera politica. E’ toscano Matteo Renzi anche se di levatura nettamente inferiore,comunque anche lui “rieccolo” Me lo aspettavo dopo una estate del tutto defilata se non nella pervicace e pianificata presentazione del suo libro ,complice stampa e TV super allineate. Basta un soffio,una parvenza di buona notizia provenga essa dalla Ue, dal Fondo Monetario,dalle agenzie di rating , dall’Istat come in questo caso, circa lo stato della nostra economia che subito escono esternazioni entusiaste da parte del Segretario del PDr Dati istat diffusi dicono che a Luglio il numero di occupati è arrivato a superare la soglia dei 23 milioni ( 23.063 ) il massimo a partire da ottobre del 2008. Ovvio che Renzi e compagnia cantante abbiano attributo questo miglioramento alle politiche del JobAct Ma è anche vero che aumenta ancora il tasso di disoccupazione arrivato all’11.3% e pure quello pesantissimo della disoccupazione giovanile arrivato a luglio 2017 alla soglia del 35,5% !
Circa le valutazioni da fare occorre ricordare come l contratti di lavoro a tempo indeterminato ,con la cessazione degli sgravi contributivi totali, siano crollati rispetto al 2015 di circa 400 mila unità! E sono calati anche rispetto al 2016 L’INPS dice chela cifra di 822.000 contratti a tempo indeterminato nei primi 6 mesi di quest’anno evidenzia un calo del 2,7% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno Appare chiaro che questo aumento registrato a luglio degli occupati arrivati come detto a superare la soglia dei 23 milioni di persone,sia dovuto al proliferare dei famigerati contratti a termine.
Di Admin (del 30/08/2017 @ 16:49:54, in Politica, linkato 663 volte)
Era facile essere preveggenti in questo caso! Il ridotto ma non bloccato afflusso ( forse pretendo troppo..) non poteva non creare imbarazzo e sincero sconcerto democratico ( uso parole da loro abusate ) in coloro –le cooperative- che lucrano sui traffici degli immigrati. Ecco la vera sostanza,altro che motivi umanitari. Il soldo!
E con meno arrivi era facile prevedere iniziasse la sincera preoccupazione. L’avevo scritto lo scorso 28 :” SBARCHI DI IRREGOLARI IN DRASTICO CALO DA MIGLIAIA AL GIORNO A SOLI 88 AL GIORNO LA CURA MINNITI PARE FUNZIONARE IL PIANO SOROS-BONINO IN DIFFICOLTA’
Oggi sul sito” Ilgiornale.it “ a firma Antonella Aldrighetti si legge : “ meno sbarchi meno soldi.Tra le coop ora è panico” SI legge: Roma - Cooperative, onlus, associazioni di promozione sociale e organizzazioni di volontariato che negli ultimi tempi hanno fruito di un giro di affari milionario per offrire servizi d'accoglienza agli immigrati saranno costrette, con la riduzione sempre più massiccia del numero di sbarchi, a tirare la cinghia” Eppure dal 28 agosto ad oggi sempre secondo i dati della UNHCR sono sbarcati sul nostro territorio 638 immigrati la gran parte dei quali economici! Il flusso è ridotto ma sempre consistente dal momento che negli ultimi 18 giorni sono stati ben 2.051 gli extracomunitari sbarcati sulle nostre coste! Il fatto è che nella marea di attività legate all’accoglienza –si parla nell’articolo di circa il 50% dell’intero mondo del terzo settore!- ci sono anche realtà improvvisate,furbescamente cavalcanti il fenomeno immigrazione che a fine giugno aveva assunto dimensioni intollerabili. E ieri Minniti in occasione di una Festa dell’Unità ha ammesso di aver temuto per la tenuta democratica ( mi raccomando eh! Democratica! Del Paese ! Comunque la fetta di danaro a disposizione è ampia.Lo Stato nel 2016 ha speso quasi 4 miliardi di euro per l’accoglienza e certamente questo Governo mai eletto da nessuno farà di tutto per salvaguardare questa marea di onlus,cooperative e associazioni varie che rappresentano un significativo serbatoio di voti.
Una botta qui,una là ( prima gli 80 euro,ora il reddito di inclusione ) e così si cercano consensi e voti in previsione delle elezioni nel 2018.
Mentre Alfano il politico definito da alcuni come il più fortunato dell’ultimo trentennio ( ha girato in pratica i Ministeri più importanti ) e nonostante rischi il suo partito di scomparire,pare sia sempre l’ago della bilancia!
Siamo proprio messi bene ,si fa per dire, e in autunno ne vedremo delle belle.
Di Admin (del 29/08/2017 @ 17:57:13, in Politica, linkato 693 volte)
Allora : MIGRANTE ECONOMICO:persona che se ne va dal luogo di origine in cerca di una vita migliore. Non se ne vanno per violenze fisiche,o guerre,o carestie ma per aspirare ad una migliore prospettiva di vita per sé e per le famiglie.Insomma non sono perseguitati. RAPPRESENTANO il 95% di coloro che arrivano in Italia.
Sono accolti a braccia aperte da questo Governo e da tutte le varie scuole di pensiero superforaggiate da Soros. Si mira in sostanza ad integrare al lavoro queste persone al posto dei nostri giovani che ,si dice, non accettano certi lavori.Nel contempo si fa anche il bene delle aziende che potranno usufruire di mano d’opera a basso costo. Per i nostri disoccupati si vedrà. Obiettivo finale a breve.Perdita dell’identità nazionale,meticciato diffuso,sottomissione all’Islam ( in 15-20 anni) MIGRANTE IN FUGA DA GUERRE , CARESTIE,DISASTRI : guerra di Siria,conflitti in Eritrea,Somalia , Boko Haram. La Convenzione di Ginevra garantisce il diritto allo status di rifugiato a tutti coloro che nella loro Patria sono perseguitati per motivi di religione,sesso o politici. Casi da valutare uno per uno. Ovvio che ci sono teorie di pensiero che non accettano questo DISUMANA ( per loro ) divisione in categorie.Si tratta pur sempre di esseri umani.Per costoro tutti dovrebbero essere accolti. Soros ONG Cooperative Bonino pensiero…etc etc accoglienza generalizzata umanitaria-economica sfascia paesi ma accresci conto in banca per le ONG e le cooperative.Tutti contenti loro in limousine con autista gli altri nelle baracche. E’ una violazione dei diritti umani fare distinzione tra categorie di immigrati dicono i vari Manconi e compagnia cantante.. mentre invece tirare bombole del gas dal primo piano di una palazzina occupata abusivamente ed in quella stessa palazzina affittare abusivamente stanze, a discapito di chi è proprietario legittimo dello stabile,è una sola sciocchezza,magari non punibile! Insomma costoro estendono filosoficamente il concetto di melting pot… siccome le motivazioni economiche e quelle politiche spesso sono sovrapponibili è inutile fare distinzioni di categoria. Accogliamoli tutti ! La Francia e la Germania che ha imposto una clausola per i migranti economici, non li vogliono.( Merkel dopo l’abbuffata del 2015 ha in vista le elezioni e fiuta l’aria che cambia ) Noi siamo in attesa di votare per mandare a casa questo Governo che continua a far danni giorno per giorno.
Arrivato a questo punto non posso fare a meno di dire questo. A tal punto è arrivato il bon ton,il perbenismo dilagante, il pensiero uniforme, il pensiero corretto che si occupa di tutto anche delle più infinitesimali questioni …e tutto questo addirittura sulla corazzata del “Corriere della Sera “ nell’articolo di fondo a firma Franco Venturini. Ove tra l’altro si legge riferendosi alle mosse che dovranno essere fatte dalla comunità internazionale se dovrà essere messa in atto la strategia di comportamento esaminata ed accettata ieri a Parigi nel vertice tra Macron, Merkel, Rajoy,Serraj,Gentiloni , Mogherini e rappresentanti di 3 paesi africani Niger-Ciad e Libia. Dice ad un certo punto Venturini: ( letterale ) “.. questa strategia richiede una serie di politiche preliminari.Vanno conclusi accordi con i Paesi africani interessati e con quelli che possono frenare i migranti che attraversano il Sahel per entrare poi in Libia ( i presidenti di Ciad e Niger erano a Parigi ), OCCORRE OFFRIRE ALTERNATIVE ECONOMICHE ALLE POPOLAZIONI CHE OGGI SI TROVANO SULLA ROTTA DEI MIGRANTI E NE TRAGGONO BENEFICI, occorre investire nei Paesi di origine per contenere la spinta dell’emigrazione ..” PAZZESCO! UNA VERA DEFORMAZIONE MENTALE quella dei benpensanti ad ogni costo! Ma ci si rende conto di che cosa si scrive? Questa gente è pericolosa.E’ nostra nemica! E’fanatica! E’ pronta a lasciare crepare te,vicino di casa,ed aiutare lui ,magari clandestino perché traghettato da noi dalle ong con le mani in pasta coi trafficanti! Studi preliminari? ( ovvio! A pagamento per i soliti carrozzoni! ). Conclusione di accordi…( sai il tempo ed intanto quelli continuano ad arrivare..sai quanto spenderà in voli la solita Mogherini ). Il solo pensare che ci si debba anche preoccupare di tutte quelle popolazioni ( sai quante nel deserto! ) che potrebbero rimetterci dal mancato transito ( perché finalmente regolarizzato o meglio eliminato ) e magari ricompensarle in altro modo è qualcosa di INCREDIBILE ! Questi sono pericolosi! QUESTA GENTE ,SE ESISTE, TRAE BENEFICIO DA QUESTA TEMPORANEA ATTIVITA’ DI TRASMIGRAZIONE ED ANDREBBE ANCHE RICOMPENSATA DA NOI? ( dall’Europa? ) Al massimo tornerà come prima cioè ad occuparsi di cammelli e capre! Caro Venturini non ti preoccupare!
Di Admin (del 28/08/2017 @ 15:19:38, in Politica, linkato 702 volte)
Come faranno ora i vari SOROS-BONINO se verrà a mancare loro la mano d’opera necessaria per il folle disegno disintegratore delle varie identità nazionali con la loro Società aperta,Società meticciata? Va bene che i flussi continuano ( seppur molto limitati ) va bene che di irregolari clandestini ce ne sono a centinaia di migliaia in Europa ,ma di certo il “piano” il “disegno” tanto strombazzato di “Ero straniero- l’umanità che fa bene “ per il superamento della legge Bossi-Fini, potrebbe prevedere una battuta d’arresto. Di già la Bonino da tempo si sta lamentando che solo poche centinaia di Sindaci in Italia hanno condiviso i temi dell’accoglienza diffusa così cari alle ONG. Che accade allora ? Accade che il protocollo Minniti sta funzionando.
Dai dati della UNHCR al 28 agosto si rileva: sbarchi in Italia da inizio anno 98.266 in Spagna 9.738 in Grecia 14.382 In Italia negli ultimi 16 giorni sono sbarcate 1413 extracomunitari la gran parte clandestini ad un ritmo quindi nettamente inferiore a quello di fine giugno-luglio quando ne sbarcavano migliaia al giorno! Da migliaia al giorno a 88 o poco più è già un bel passo in avanti per le casse dello Stato ed un bel passo indietro per quelle delle cooperative.
Oggi a Parigi è previsto un vertice voluto da Macron sull’immigrazione con la partecipazione di Italia,Germania,Spagna ed i tre paesi africani interessati agli esodi vale a dire Libia,Ciad e Niger. Vediamo se ne uscirà una linea condivisa basata sul controllo il più possibile stretto da effettuare là,in Africa.
In pratica Minniti ha ricevuto 14 capi di tribù libiche dicendogli in poche parole: ce la fate a fermare il più possibile i traffici umani lungo le tratte libiche? Paghiamo noi il disturbo! La rotta balcanica con 6 miliardi di euro dati ad Erdogan è stata bloccata,quanto ci costa bloccare quella libica?
Dunque in ballo c’è questo, per stroncare i traffici illegali di uomini. Fermarli in Libia con centri accoglienza umani sovvenzionati dall’Italia ( 4 natanti li abbiamo già dati alla guardia costiera libica ) ,anzi fare anche di più. Così come l’Europa dà 6 miliardi l’anno alla Turchia con la chiusura della rotta balcanica,perché si “suzzi” centinaia di migliaia di profughi ,questi sì da guerre , darli questi soldi anche alla Libia in modo che non solo gestisca il problema sulle coste del mediterraneo ma anche a Sud ,là dove partono le rotte dei traffici vale a dire ai confini con Ciad e Niger! Questo è il piano. Ed ecco che a lungo andare il piano SOROS –BONINO e compagnie cantanti perderebbe forza. Cominceranno allora a lamentarsi delle condizioni in cui verranno trattati negli hot-spot libici, pretenderanno frotte di commissari del tipo Mogherini, per i controlli umanitari e via dicendo. Ma almeno se partisse seriamente questo disegno Minniti con il pieno appoggio dell’Europa si porrebbe un punto fermo positivo dopo anni di letterale invasione incontrollata a nostre spese ed a detrimento dei cittadini italiani costretti ad assistere al “bighellonare” in varie città di giovani maschi senza arte né parte solo pretenziosi di avere ciò che è stato loro ingannevolmente promesso da mestatori vari interessati. Situazioni come quella sull’isola di Linosa ad esempio, dove dopo gli ultimi sbarchi di 92 tunisini e algerini su 400 abitanti ci sono 100 migranti sono insostenibili! E tra l’altro sull’isola non c’è un centro di accoglienza .
Ed allora abbiamo avuto la conferma sia da parte della Juventus vittoriosa a Genova contro i rossoblu e capace di passare dallo 0-2 al 4-2 finale con 3 gol di Dybala ( comunque difesa non più come quella dello scorso anno..) sia da parte dell’Inter che ha sbancato l’Olimpico con un duro ed ingeneroso 3-1 nei confronti dei giallorossi peraltro sfortunati con i 3 legni colpiti quandoe rano in vantaggio di una rete. Icardi e Dybala stanno facendo la differenza,per ora. Ma la Roma meritava di più. Stasera saranno da seguire soprattutto 2 gare. Quella tra Napoli ed Atalanta ( lo scorso anno Gasperini mise nel sacco Sarri sia all’andata che al ritorno ) e quella del Milan con il Cagliari per capire se i rossoneri fanno sul serio. San Paolo di Napoli NAPOLI ATALANTA 3-1
Cristante( A ) al 15’ del ° tempo Zielinski ( N) all’11’ del 2° tempo Mertens (N) al 15’ del 2° tempo Rog ( N ) al 43’ del 2° tempo NAPOLI:Reina Gholulam Koulibaly Maggio Albiol Zielinski Hamsik Jorginho Mertens Insigne Callejon All.tore: Sarri ATALANTA:Berisha Toloi Hateboer Palomino Masiello Cristante Freuler Gosens Gomez Ilicic Petagna All.tore: Gasperini Arbitro:Di Bello Chissà cosa sarebe accaduto se il Napoli lo scorso anno avesse fatto 6 punti con l’Atalanta invece di ZERO! Vediamo se Gasperini sarà capace di bloccare ancora gli scambi in velocità ed il pressing alto del Napoli. Intanto il San Paolo mostra ampi spazi vuoti e non è un bel vedere. Intanto nei primi minuti si corre molto sia da una parte che dall’altra e si gioca in un fazzoletto di terreno.I bergamaschi sono squadra giovane ma anche fisica. Primo tentativo a rete da parte di Mertens con palla senza problemi per Berisha. Impossibile che i bergamaschi continuino a questo ritmo pressando ovunque e togliendo fiato e spazi al Napoli. 15’ Atalanta in vantaggio ! Segna Cristante con un perfetto inserimento da dietro e colpo di testa vincente su un calcio d’angolo ( doppio) procurato da una discesa di Petagna stoppata in angolo da Koulibaly. Un inserimento preciso e tempestivo.Per ora e siamo al 18’ l’Atalanta ha ben giocato. 21’ provvidenziale salvataggio in angolo da parte di Masiello.Nei pressi c’èra Mertens pronto alla battuta. Ora il Napoli ha alzato molto il baricentro alla ricerca del pari ma per ora nessun corridoio libero si è presentato davanti agli uomini di Sarri. Il fraseggio sullo stretto tipico dei napoletani ed i famosi tagli con inserimento da dietro non si sono visti per l’eccellente preparazione fisica e tattica degli orobici. 34’ pericolo in area lombarda con una palla che Callejon in scivolata nei pressi della porta e del palo di destra per pochissimo non riesce a raggiungere!Palomino ha la meglio . 36’ non semplice deviazione in angolo da parte di Reina su botta dal limite di Ilicic! 39’ ancora una palla pericolosa messa da Ilicic in area napoletana con mischia e batti e ribatti davanti e Reina. Possiamo dire che il vantaggio ospite è per ora corretto.Il Napoli non riesce a svolgere il proprio gioco. 41’ ancora Reina deve intevenire di pugno ad allontanare una palla pericolosa messa in area dopo azione corale d’attacco dei bergamaschi stasera in maglia bianca . 47’ finalmente una manovra da Napoli conclusasi con un tiro a fil di palo che Berisha preferisce stoppare alla sua destra. Al 47’30’’ si va al riposo con gli ospiti meritevoli dell’1-0 Ripresa che si apre con un angolo battuto da Ilicic dopo discesa dell’ottimo Gomez con colpo di testa non preciso ma pericoloso a dimostrazione che l’Atalanta è molto pericolosa in occasione di palle ferme.Vi sono molti inserimenti da dietro. 5’ bella ripartenza a tre dell’Atalanta terminata con una bordata in diagonale di Ilicic e la palla sfiora il palo alla sinistra di Reina! Napoli ancora irretito. Bella fase di gioco con botta e risposta dopo uno socntro terrificante tra Hateboer e Koulibaly che viene anche ammonito. Una percussione di Gomez permette a Ilicic e Petagna di poter intervenire sotto porta ma c’è poca precisione nell’ultimo passaggio. Atalanta ancora più pericolosa del Napoli. 11’ pareggio del Napoli con una botta terrificante da fuori area di Zielinski! Una palla d’angolo con tutta la difesa orobica schierata viene raccolta al limite da Zielinski che tira al volo non dando scampo a Berisha. 13’ entra Allan per Hamsik. 14’ Atalanta che si presenta con 5 uomini in area napoletana!Colpo di testa di Cristante e palla fuori. 15’Napoli in vantaggio !Con Mertens perfettamente servito a centro area da Insigne dopo che un lancio dalla media distanza e con la difesa orobica molto avanazata aveva dato modo ai due piccoletti di inserirsi facilmente in area! Atalanta punita con un micidiale 1-2 ma a mio parere Atalanta per quanto visto che non merita di perdere questa gara. Gasperini fa entrare Kurtic per Cristante al 17’ 20’ ancora azione corale d’attacco da parte atalantina con frequenti passaggi dai lati minori dell’area napoletana con palle a centro area spesso pericolose. Questa volta il Napoli non ha il predominio nel gioco.La qualità della manovra è tutta dell’Atalanta. Il Napoli ha segnato due gol quasi in contropiede. Entra Diawara nel Napoli per Jorginho. Sarri cerca di dare più fisicità al centrocampo. Giocoforza ora l’Atalanta dovrà attaccare e presterà il fianco alla velocità dei napoletani. 26’ punizione per l’Atalanta ai 30 metri.Batte Ilicic ma la barriera respinge. 28’ ancora cambio Napoli. Entra Rog per Zielinski Partita sempre viva ed equilibrata col Napoli che cerca la botta decisiva ed Atalanta non più fresca come nel primo tempo. Hateboer esce ed entra Cornelius nell’Atalanta al 35’ Mertens si proietta in area al 36’ ma sparacchia alto! Poi un minuto dopo è Berisha che deve uscire al limite dell’area sempre per bloccare il velocissimo belga. Dall’altra parte risponde Ilicic che crossa in area una palla troppo alta per il possibile intervento di Cornelius. E come era prevedibile visto il tema tattico cambiato che favoriva la velocità del Napoli ,la squadra di Sarri chiude la gara col terzo gol al 43’ messo a segna da Rog dopo una ripartenza di Callejon con palla a Mertens e da lui a Rog che non sbaglia. Sarri riesce a prendersi una rivincita su Gasperini che ha dimostrato però di avere anche quest’anno una bella squadra. A mio parere assurdo il 3-1 In definitiva l’Atalanta ha sicuramente giocato meglio del Napoli che però è stato capace di colpire con un uno-due micidiale favorito da un gran gol di Zilelinski.Comunque incredibile che un’Atalanta così in palla ed anche pericolosa sia a zero punti in classifica causa due sconfitte con Roma e Napoli poco accettabili. PS: della VAR Video assistenza “riciucciata” stasera non c’è traccia. E meglio così.
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