www.festivaldellasalute.it
Nell'ambito delle iniziative della quarta edizione del Festival della salute, ecco la presentazione in anteprima de La Mostra impossibile di Caravaggio (foto sopra) svoltasi giovedì 22 settembre a Seravezza (Lu) a Palazzo Mediceo , con la partecipazione del Direttore Generale della Ausl 12 di Viareggio Giancarlo Sassoli, Marco Remaschi Presidente IV commissione consiliare sanità e politiche sociali Regione Toscana, il Sindaco di Seravezza Ettore Neri, il Presdiente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, Franco Carli Direttore Fondazione Terre Medicee, Paolo Amabile Amministratore unico di Goodlink e il Direttore Commerciale di Rai Spa Luigi De Siervo.
ED OGGI 27 SETTEMBRE E' IL GIORNO DELLA CONFERENZA STAMPA DI PRESENTAZIONE DEI CINQUE GIORNI DEL FESTIVAL, CHE INIZIERA' IL 28 DA LUCCA PER PROSEGUIRE A VIAREGGIO IL 29,30 SETTEMBRE ED IL 1 E 2 OTTOBRE 2011.
Martedì 27 settembre Firenze Ore 12 Sala Montanelli Consiglio Regionale della Toscana, via Cavour 2: Partecipano Daniela Scaramuccia Assessore al diritto alla salute Regione Toscana, Marco Remaschi Presidente IV commissione consiliare sanità e politiche sociali Regione Toscana, il Presidente della Provincia di Lucca Stefano Baccelli, il Sindaco di Viareggio Luca Lunardini, il Direttore Generale della Ausl 12 Viareggio Giancarlo Sassoli e l’Amministratore unico di Goodlink srl Paolo Amabile, ideatore e organizzatore del Festival.
TUTTI I CARAVAGGIO A SERAVEZZA
Comunicato stampa Goodlink- Festival Della Salute 2011
Una grande occasione di cultura e turismo. E’ questa “La mostra impossibile di Caravaggio”. Prodotta dalla Rai, che ha realizzato un'idea ed un progetto di Renato Parascandolo, ex direttore di Rai Trade ora in pensione, sarà ospitata nel Palazzo Mediceo, dal 23 settembre al 6 novembre.
Cosa significa mostra impossibile? Realizzare riproduzioni ad altissima definizione ed in formato reale dei capolavori del Caravaggio conservati nei musei di tutto il mondo e riunirli tutti in una unica esposizione.
Una mostra dedicata a un grande artista può presentare tutte le sue opere, oppure una selezione. Se l’artista è Michelangelo Merisi, detto il Caravaggio, siamo di fronte a una produzione copiosa, e ormai dispersa in Italia e ai quattro angoli del mondo: Firenze, Messina, Milano, Napoli, Roma, Siracusa, Città del Vaticano, Malta, Vienna, Parigi, Berlino, Potsdam, Londra, Dublino, San Pietroburgo, Madrid, Hartford, New York, ecc.
L’esposizione, in uno stesso luogo, di tutta l’opera di Caravaggio, nessuna esclusa, un sogno a lungo coltivato da studiosi e appassionati, è dunque una “mostra impossibile” che comprende le riproduzioni a grandezza naturale, retro illuminate e ad altissima definizione di 63 dipinti, cioè l’intera opera del Caravaggio.
L’idea delle “mostre impossibili” nasce dalla considerazione che, nell’epoca della riproducibilità digitale dell’opera d’arte, la riproduzione deve essere tutelata e valorizzata quanto l’originale: una diffusione di massa delle opere d’arte, garantita dalle riproduzioni, risponde a un’istanza di democrazia culturale formulata da Walter Benjamin e André Malraux.
L’esposizione è completata dall’allestimento di diverse installazioni audiovisive, di notevole impatto didattico. È possibile assistere alla proiezione di film e documentari dedicati alla vita e all’opera di Michelangelo Merisi.
È possibile vedere lo sceneggiato in sei puntate prodotto di recente dalla Rai e la registrazione dello spettacolo teatrale che Dario Fo ha messo in scena appositamente per questa “mostra impossibile”.
Si può inoltre ascoltare, in una sala opportunamente allestita, la musica “dipinta” dal Caravaggio in tre celebri opere (La fuga in Egitto, L’amore vincitore e il Suonatore di liuto).
Numerosi pannelli illustrativi delle opere e delle vicissitudini dell’artista, con testi tratti dalle cronache del tempo, aiutano il visitatore a contestualizzare l’opera del pittore.