In attesa delle dichiarazioni del Premier Conte vorrei porre attenzione alla situazione del mondo del lavoro in Italia con vertenze e vertenze aperte. Anche pesanti.

 Qui si va dai 1800 lavoratori di Mercatone Uno alla più recente vicenda della Whirlpool.

 Al MISE vi sono aperte troppe vertenze.Una inchiesta del Mattino di Napoli parla di circa 80 mila lavoratori in bilico al sud su un totale nazionale di 200 mila

. Come sarà possibile caricare sul sitema welfare le centinaia di migliaia di richieste di cassa integrazione?

Si ipotizza una possibile spesa folle sui 10 miliardi.



 C’è già il reddito di cittadinanza che in certi casi grida vendetta ( pochissimi i “furbetti” beccati ma ci sono eccome se ci sono…), c’è già la stortura e non solo a mio modo di vedere ,degli stagionali che lavorano 4-5 mesi e poi sono a carico del sistema ,naturalmente e nella gran parte dei casi andando ad alimentare il LAVORO NERO.

 Insomma ci sarebbero da riscrevere molte regole altro che aprire un mercato del lavoro asfittico alla forza lavoro proveniente dall’Africa!

Ma se il Paese è fermo a discutere e a battibeccare non ne uscirà nulla.

 Salvini è per il fare e come dice lui non è più possibile tollerare i continui NO provenienti dai 5 Stelle.

                                                        


 Il Premier Giuseppe Conte ha parlato al Paese dalle 18,18 alle 18,47 ed è stato MOLTO CHIARO!

 Quello che conta l’ha detto in coda.

 Il dato elettorale è stato significativo. La fiducia nei due partiti di governo è aumentata di poco ma è la lega che ha avuto successo significativo. Essendo elezioni europee non ci sono ricadute dirette in parlamento ma tra gli sconfitti c’è delusione. Il clima elettorale non si è ancora spento.Ma riandando a quel giuramento nelle mani di Mattarella ,non bastano i buoni rapporti personali.Basta polemiche a mezzo stampa,e lanci social con eccesso di verbosità,la fase 2 richiede una azione di governo più attenta e risoluta della fase uno Ci vuole massima concentrazione ed io stesso devo dare di più. Basta polemiche sterili ed inutili che distolgono dall’azione di governo. Posso garantire che sino all’ultima ora questo sarà il governo del cambiamento.

 La premessa necessarie è: leale collaborazione tra i membri del governo.

 Ciascun ministro non deve prevaricare le competenze che lo riguardano…… e non lanciare segnali ambigui sui giornali.

 Se Conte e Tria ad esempio trattano con l’Europa i 2 vicepremier non possono dire e fare cose che impediscono chiarezza.

 Chiedo ai 2 vicepremier di operare una chiara scelta se vogliono proseguire nel contratto o riconsiderare la propria posizione.

 Un appello chiaro e tondo fatto dal Premier Conte ai 2!(  N.d.r.)

 Da solo la scelta non la posso compiere. Non mi presterò a vivacchiare voglio la chiara responsabilità altrimenti rimetterò il mandato a Mattarella.

 Devono decidere le 2 forze politiche con risposta chiara e rapida perché il paese non può attendere

 Mi sembra che per una volta questo sia un intervento chiaro ed anche determinato. La palla passa ora a Salvini ed a Di Maio. Prevarrà la voglia di rompere ed andare al voto anticipato oppure il clima dei comizi elettorali verrà messo da parte?

 Conte non attenderà molto.