Clicca per leggere: AFFERMA LA CAPOTONDI VICEPRESIDENTE DI LEGA PRO:LA MIA LEGA SARA’ PIU’ ROMANTICA….PECCATO CHE PASSERA’ AL SEMIPROFESSIONISMO E SCENDERA’ DI PARECCHIE SOCIETA’
Se il rinnovamento del calcio italiano e segnatamente della agonizzante LEGA PRO, ma chiamiamola Serie C che è meglio,deve passare anche da una giovane attrice sia pure laureata in scienza del’informazione ,rispondente al nome di CRISTIANA CAPOTONDI anche ex calciatrice , stiamo freschi! Ieri infatti a Firenze sede di Lega Pro si è svolta l’elezione per il nuovo Presidente per i vice ed il nuovo Consiglio. Ebbene l’attrice romana è stata eletta vicepresidente di Lega uno dei due Vice ,l’altro è l’avvocatoTognon. Operazione di facciata voluta da chi? Dal neo eletto Presidente Francesco Ghirelli antico Segretario della Lega di Macalli? E tutto ciò mentre il neo Presidente della FIGC Gravina che essendo stato per anni alla guida del calcio di Serie C e quindi conoscendone bene i problemi, ha annunciato una profonda riforma del calcio italiano con due soli campionati professionistci la Serie A e la Serie B ambedue a 20 squadre ed una Serie C che sarà semiprofessionistica.
Una rivoluzione necessaria. “ne vedremo delle belle,ha detto Ghirelli, Cristiana ci darà lezioni a tutti quanti” Mah…. “Io ascolto tutti – ha detto Ghirelli- e seguirò ciò che le società mi diranno. Servono le riforme e ho l’orgoglio di contribuire a rifarle, ridando magia a questo campionato come mi hanno chiesto gli stessi Presidenti. L’abbiamo detto e ripetuto da tempo. L’attuale Serie C è anacronistica.Non è possibile gestire 59 Società molte delle quali non hanno le risorse necessarie per portare a termine i campionati.Non vengono pagati stipendi e contributi, fioccano le penalizzazioni in classifica e già a metà campionato le classifiche sono stravolte. E’ un male vecchio ed appare strano ,diciamo cosi ,che Gravina se ne accorga ora che è passato dal mondo Pro alla guida della FIGC. Insomma siamo destinati a sorbirci sempre più calcio cosiddetto di èlite e sempre meno calcio di provincia. E se pensiamo che c’è chi briga da tempo per una Superlega a numero chiuso CIOE’ LA FINE DELLO SPORT INTESO COME AGONISMO E SORPRESA cosi come avviene in USA ,si vedono i rischi che si stanno correndo. Avremo sempre meno fenomeni come Chievo, Empoli,Frosinone,Crotone e via dicendo.Sono squadre che disturbano il GRANDE MANOVRATORE colui cioè che vive e lucra sui grandi contratti con le tv a pagamento . Tornando alla nuova Lega Pro non ci resta che augurare buon lavoro a Ghirelli ed alla Capotondi. Di certo si parte male. Dice la Capotondi a Vanity Fair ; ” la mia Lega sarà più romantica “ Personalmente io scelgo, in ogni momento, l’irresistibile romanticismo che il calcio porta con sé e non perché sono una donna, raramente un uomo sa essere cinico come lo sa essere una donna. Io scelgo di essere romantica, romantica ma pragmatica perché non è concessa alcuna forma di vero romanticismo senza una buona dose di pragmatismo, ed è così che vorrei che fosse il nuovo corso della Lega Pro: una lega che diventerà sempre più grande grazie al nostro romanticismo pragmatico. Peccato che il primo atto vero di rivoluzione sarà la scomparsa dal mondo professionistico e la diminuzione del numero di squadrea dalle attuali 59 a quante…20-30? Sarà davvero romantico
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