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Clicca per leggere: DOPO GIORNI DI VERA SOFFERENZA !!?? EMILIANO HA DECISO,RESTA E SI CANDIDA !UNA VERA FARSA , UNA PANTOMIMA ! SOLO I BERSANIANI NON PARTECIPANO ALLA DIREZIONE DEL PD SIAMO BLOCCATI DA MESI PER UNA SCISSIONE CHE DA ANNI E’ NELLE COSE
Di Admin (del 21/02/2017 @ 18:42:08, in Politica, linkato 612 volte)
Altra giornata di “passione” per chi ci crede… Va in scena l’ennesimo ”teatrino” del PD.

 
Al Nazareno i fari sono puntati sulla direzione del partito che dovrà eleggere la commissione nazionale per il Congresso.

Si presenteranno i dissidenti?



 Intanto Renzi assente annuncia di andare negli USA,là dove sono bravi, per imparare a vincere.Capito il tipino ?

Tutti gli altri sono in “brodo di giuggiole”,impegnatissimi in quello che sanno fare meglio.Discutere democraticamente,con impegno serio e approfondito. E’ come una malattia.

Solo loro ne sono presi.

Il “popolo” osserva e non capisce e li punisce non andando a votare.O bastonandoli come accaduto il 4 dicembre al referendum e come probabilmente accadrà quando tornerà la democrazia vera nel Paese ,tornando al voto!

Intanto la notizia ( ampiamente prevista ) è che Emiliano c’è andato alla riunione.Che salto della quaglia! Sabato era in fotografia con i dissidenti ( Speranza e Rossi ) ed oggi va in Direzione e sfiderà Renzi al Congresso!

Non esce più dal PD, anzi rilancia candidandosi alla segreteria del partito: “ è casa mia,nessuno può cacciarmi” ha detto.



 Incredibili le giravolte di Emiliano Un vero campione dello scissionismo!

E’ lui che dal palco dell’assemblea del PD domenica aveva così esordito: certo che si soffre da matti…ci sono piccoli meccanismi da aggiustare e siamo ad un passo dalla soluzione..” e un giorno prima era fotografato con Speranza e Rossi dopo la runione dei dissidenti!

Che coerenza,che voltagabbana!

Il Paese ha assistito a questo teatrino del PD alimentato a dismisura dalle dirette della 7 e dai toni da guerra civile possibile dei vari “televideo” Rai governativo.


 Non si sono visti né Rossi né Bersani.

Orfini continua a credere che ci siano margini per evitare addii. Allo scopo è stata nominata una commissione di garanzia per ricomporre le distanze.

Una commissione composta da 17 persone ,commissione INTEGRABILE per inserire anche i nomi della componente Emiliano. Capito l’antifona? Qui non si finisce più questa storia della scissione.

 Per ora che cosa ha partorito l’oscena manfrina del PD? Nulla di nulla!

Ha avuto ragione Renzi nel dire: “ho visto il bluff, questi non faranno nulla e non avranno seguito.” E non vogliono capirlo questo Renzi! E’ diverso,è fiorentinooooo,vi va in tasca!Ed è contento di farlo,anche!


L’unico a capire è stato D’Alema tanto sprezzante quanto intelligente e quindi simile a Renzi.Inutile tentare di convincere Renzi,ha detto.

 Da lodare , per ora, la coerenza di Rossi,Governatore della Toscana, e dei bersaniani che non partecipando ai lavori sarebbero di fatto fuori dal partito. Un gruppo si ipotizza sui 40 parlamentari.



 Ha ragione da vendere Rossi quando dice: Il PD ha attaccato i sindacati e si è avvicinato agli amministratori delegati!”

Non mi meravigliano i “pensosi” del PD ,non sanno fare altro che preoccuparsi di apporfondite riflessioni che possano prendere tutta la giornata,tanto i 12.250 mila euro NETTI arrivano sempre tutti i mesi,mi meraviglia semmai l’opposizione.


 E Salvini pare solo ora rendersi conto che il futuro scenario possibile sarà quello di un’accoppiata Renzi-Berlusconi! Quando questo scenario è lì, limpido bene in vista.

La destra,quella vera,deve ritrovarsi.Via Berlusconi ,che con la destra nulla ha a che fare.

 Intanto per venerdi prossimo dovrebbero essere annunciati i gruppi parlamentari.. i dissidenti sembra già non essere d’accordo sul nuovo nome..chi parla di socialismo,chi di progressismo..chi più ne ha ne metta.

 Si parla di 15 senatori al massimo e di 30 deputati al massimo che lascerebbero il PD per confluire nel nuovo gruppo.

 Auguroni.