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Clicca per leggere: NAPOLI-MILAN 0-0 JUVENTUS- BAYERN MONACO 2-2 DUE PAREGGI CHE SI PRESTANO AD UNA ANALISI APPROFONDITA
Di Admin (del 24/02/2016 @ 19:36:14, in Calcio commenti, linkato 757 volte)

                                                                                                   
              
Abbiamo assistito lunedi e martedi sera a due interessanti incontri calcistici di alto livello. Napoli-Milan per il campionato e Juventus-Bayern Monaco per l'andata degli ottavi di Champions League.

 Incontri ambedue terminati in pareggio ma che si prestano a considerazioni ben differenti.


 Iniziamo da Juventus-Bayern Monaco.

 DIco subito una cosa e come sempre parlo chiaro.

 Che "fessacchiotti" i tedeschi del Bayern Monaco!! ( e a dire poco...) In vantaggio di due gol in campo avverso e dopo un dominio assoluto per circa 60' si sono fatti raggiungere sul 2-2 !


 A parte l'anima combattiva encomiabile e già conosciuta dei bianconeri si devono mettere in risalto le pecche gravi ( e Guardiola lo temeva ..) della difesa bavarese.A quel livello con quella esperienza con quel predominio nel gioco
 E' ASSOLUTAMENTE INACCETTABILE che la partita finisca sul pareggio.INACCETTABILE! Ed è una pecca per Guardiola e per il Bayern e per la sua filosofia di gioco.

Vuol dire che il Bayern mai potrà dare sicurezza di vittoria finale .O fa lo schiacciasassi -e spesso gli capita- oppure può andare incontro a delle scoppole come deve essere considerato il 2-2 di ieri sera.Ecco perchè i bavaresi sono sempre presenti fino alle fasi finali dei tornei e poi vincono meno di quanto il loro gioco possa far presumere che accada.

 Si, perchè lo ripetiamo, MAI NEGLI ULTIMI ANNI si era vista una squadra così padrona DEL CAMPO come il BAYERN MONACO ieri sera allo Juventus Stadium.MAI! Eppure è finita 2-2 ,eppure la Juventus ha ancora almeno un buon 20-25% di possibilità di vittoria all'Allianz Arena!


 Io sono convinto che ad Allegri andasse benissimo un pareggio per 0-0 per poi giocarsi l'1-0 a Monaco ed in base a questo presupposto ha adottato una specie di Linea Maginot solo che il gioco di Guardiola è fatto per avvolgerti e sfibrarti tanto poi con quelli davanti i gol arrivano.

Solo che le pesanti assenze in difesa soprattutto in esperienza e centimetri hanno vanificato le buone prove di Robben ( sempre lui ) e del camaleontico Alaba vero grande giocatore.

Quindi: grande Bayern e "fessacchiotto" Bayern. Juventus volutamente difensiva e poi grande nel carattere sua vera dote principale.

 Napoli-Milan invece è stata altra storia.

 In questa gara il Milan aveva un preciso compito.NON PERDERE!


E l'ha raggiunto. I rossoneri nel girone di ritorno hanno un buon ritmo,come rendimento sono al quarto posto e si stanno convincendo di poter lottare,nella parte finale della stagione, ad armi pari con le altre avendo l'obiettivo ( la mission Berlusconiana) di raggiungere almeno un posto in Europa League.

 Effettivamente le cose sono migliorate grazie anche ad una tenuta atletica notevole ed ad una ritrovata compattezza di squadra.

MA SIAMO E RESTIAMO ANNI LUCE DISTANTI DA UNA SQUADRA SPETTACOLO o quanto meno ad una squadra propositiva. Siamo ad un tipo di gioco TIGNOSO ,pratico,speculativo.Insomma non da MILAN!

Basti vedere che cosa ha combinato Bacca a Napoli.Vale a dire il giocatore di maggior talento in squadra ( Non è Balotelli, vero ? ).Bacca NON HA TOCCATO PALLA.

Insomma: anche se il Milan riuscirà ad andare in Europa non è con questo allenatore che potrà tornare grande.


Del Napoli che dire?

 Momento in cui non tutto gira alla perfezione,ovvio.Non segna Higuain non vince il Napoli.Il problema è questo.

Di certo stupisce nell'occasione che Higuain sia stato fermato dall'accoppiata Zapata-Alex vale a dire da una coppia centrale di MODESTO LIVELLO tecnico
adatta ad una squadra di media classifica a dire tanto.

 Questo vuol dire che non hanno funzionato i rifornimenti ad Higuain ed eccolo il problema dell'attuale Napoli. Persa la brillantezza di Hamsik che sembra ombra di sè stesso e manovra involuta.

Di certo anche episodi sfavorevoli sia contro la Juventus ( deviazione casuale del tiro ) sia contro il Milan ( palo di Mertens ), ma è apparso evidente che la "coperta" per il Napoli comincia ad essere corta.E c'è anche l'impegno europeo da onorare al meglio ed il Villareal è cliente ostico.

Sarri è chiamato ad una vera impresa.Ridare smalto alla rosa e imporre nuovamente il gioco con l'organizzazione.
La gara di Firenze sarà cruciale per il futuro dei partenopei.